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6 NAZIONI FEMMINILE, UN’IRLANDA CINICA BATTE 14-3 LE AZZURRE A DUBLINO

  Dublino (Irlanda) – Una precisa e cinica Irlanda al Donnybrook Stadium di Dublino riesce ad avere la meglio sull’Italia allenata da Andrea Di Giandomenico per 14-3 nella quarta giornata del 6 Nazioni femminile. Le Azzurre partono a spron battuto e nei primi dieci minuti di gioco chiudono l’Irlanda nei propri 22 metri difensivi, riuscendo a sbloccare il risultato con un calcio piazzato di Sillari al 12’. L’Italia tiene bene il campo e le padrone di casa stentano a trovare varchi. Da un errore della difesa italiana nasce l’unica offensiva pericolosa dell’Irlanda che ne approfitta per andare in meta e ribaltare il risultato con Peat. L’inizio della ripresa è abbastanza chiuso, con entrambe le squadre ben schierate in fase difensiva e che commettono errori nelle ripartenze. Le padroni di casa spingono sull’acceleratore e al 61’ vanno vicinissime alla meta, ma la difesa italiana respinge la minaccia. Tre minuti più tardi il XV di Tierney riesce a concretizzare l’attacco con la neo entrata Fitzpatrick che va in meta e, grazie alla trasformazione di Stapleton, porta il parziale sul 14-3. Nel recupero l’Irlanda va vicina alla terza meta ma l'Italia riesce a sventare la minaccia. Andrea Di Giandomenico, allenatore dell'Italdonne, ha analizzato la prestazione della sua squadra al termine del match: "Difensivamente abbiamo giocato bene. Potevamo concretizzare di più nella prima parte della partita dove abbiamo giocato nella metà campo irlandese. Con qualche punto in più la partita avrebbe potuto prendere una piega diversa. C'è rammarico per il risultato, anche perchè l'Irlanda ha iniziato a giocare da un nostro errore nella seconda parte del primo tempo. Cercheremo di migliorarci sin dalla prossima partita". Dublino, Donnybrook Stadium – 13 marzo 2016 ore 13 (14 italiane) IV giornata 6 Nazioni Femminile Irlanda v Italia 14-3 (7-3) Marcatori: p.t. 12’ c.p. Sillari (0-3); 33’ m. Peat tr. Briggs (7-3); s.t. 64’ m. Fitzpatrick tr Stapleton (14-3) Irlanda: Flood; Burke, Briggs (cap) (59’ McLaughin), Naoupu, Miller (70’ Reidy);  Caughey (51’ Muldoon), Healy (51’ Stapleton); Spence (59’ Fitzpatrick), Griffin, Cooney (66’ Molloy); Reilly, Anthony; Egan (76’ Miller), Moloney (66’ Grattage), Peat (54’ O’Reilly) all. Tierney Italia: Furlan; Magatti, Cioffi (69’ Zangirolami), Sillari, Stefan; Rigoni, Barattin (cap); Giordano, Locatelli, Este (70’ Arrighetti); Trevisan, Pillotti (62’ Ruzza); Bettoni (35’ Gai), Cammarano (68’-76’ Bettoni), Cucchiella (72’ Giacomoli) (83’ Nicoletti) a disposizione non entrate:  Folli, Madia all. Di Giandomenico arb. Amy Perrett (ARU) Calciatori: Sillari 1/1 (Italia), Briggs 1/1 (Irlanda), Stapleton 1/1 (Irlanda) Note: pomeriggio umido. Campo in buone condizioni. Circa 6.000 spettatori  

Italia Femminile | 13/03/2016

NAZIONALE, CONVOCATI ALLAN, CASTELLO, CASTROGIOVANNI E JACOPO SARTO

  PADOVANI E BIAGI RIENTRANO IN ITALIA, FINITO IL LORO 6 NAZIONI Dublino (Irlanda) – L’Italrugby rimane in Irlanda all’indomani della pesante sconfitta subita ieri all’Aviva Stadium nella quarta giornata dell’RBS 6 Nazioni: a Dublino, sino a giovedì, Parisse e compagni prepareranno la quinta ed ultima gara del Torneo 2016, quella che sabato 19 al Principality Stadium di Cardiff li opporrà al Galles, battuto ieri dall’Inghilterra ed ormai fuori dalla corsa per il titolo. Per la sfida ai Dragoni di Warren Gatland il Commissario Tecnico Jacques Brunel ha convocato il pilone destro Martin Castrogiovanni, il mediano d’apertura Tommaso Allan, il centro Tommaso Castello ed il flanker Jacopo Sarto, mentre lasciano il gruppo dopo gli infortuni riportati ieri contro gli irlandesi il numero dieci Edoardo Padovani (distorsione al ginocchio sinistro), il seconda linea George Biagi (sublussazione alla spalla sinistra) ed il pilone destro Lorenzo Cittadini (lombosciatalgia).  (altro…)

Italia | 13/03/2016

PARISSE: “UNA PROVA DISASTROSA, MA DOBBIAMO GUARDARE AVANTI”

Dublino (Irlanda) - Il capitano azzurro Sergio Parisse, con la schiettezza che lo caratterizza, ammette nel post-partita di Dublino che "oggi siamo stati disastrosi. Un primo tempo decente? No, siamo stati un disastro anche nei primi 40', e dobbiamo accettarlo". Ma questo non vuol dire rassegnarsi alla mediocrità. “Quando perdi così – risponde Parisse a chi gli chiede se l’Italia meriti un posto fisso nel Torneo - so che la gente si chiede se meritiamo questo palcoscenico. Ma per ciò che questa squadra ha fatto nel recente passato, anche contro l'Irlanda, l'Italia merita di stare in questo torneo. Ora tutti dobbiamo capire come dare una svolta". "Io odio perdere – prosegue Parisse - ma per me è importante essere positivo, anche se dirlo oggi sembra assurdo. Ma i compagni  hanno bisogno del mio appoggio, e di vedermi positivo anche dopo una sconfitta del genere. Ma a questo livello ognuno di noi deve dare qualcosa di più. Sfide come questa devono farci capire quanto sia importante in futuro non ripetere certe partite e certi atteggiamenti". Sconsolato il ct Jacques Brunel, alla penultima apparizione sulla panchina dell'Italia. "Oggi l'Irlanda era un piano sopra di noi - dice Brunel - fisicamente e come velocità di gioco. Fin dall'inizio non siamo riusciti a trovare soluzioni per fermarli, e anche gli infortuni che abbiamo avuto è possibile che siano legati al ritmo di questa partita. Perchè l'Irlanda è stata così superiore? Conoscevamo le sue qualità, se le lasci spazio e tempo per giocare è una squadra che ti fa male. È successo proprio questo, e siamo stati in difficoltà fin dall'inizio. Con il pallone in mano oggi non abbiamo mai dato risposte di qualità, e il gioco ha avuto un'intensità troppo alta per noi. Ora dobbiamo capire se per caso abbiamo sbagliato anche la preparazione. Ma siamo un team in fase di rinnovamento, con tanti giovani che devono imparare velocemente quale sia il livello di questo tipo di partite". (ANSA)

Italia | 12/03/2016

RBS 6 NAZIONI, A DUBLINO L’IRLANDA BATTE L’ITALIA 58-15

  Dublino (Irlanda) – Nella quarta giornata dell’RBS 6 Nazioni l’Irlanda batte l’Italia 58-15 in un incontro che ha visto i padroni di casa dominare il match. Dopo essere andati vicino alla meta con Garcia, gli Azzurri con un errore di Sarto aprono la strada agli irlandesi che con Trimble vanno in meta. Il XV di Schmidt incrementa il proprio vantaggio con McGrath, ma un calcio piazzato di Padovani riapre momentaneamente un match che le mete di Stander e Heaslip rendono complicato sul finale della prima frazione. Ad inizio ripresa l’Italia si ritrova senza gli infortunati Fuser e Biagi e l’Irlanda in 13 minuti chiude definitivamente la partita con Payne e Heaslip che rompono il muro difensivo azzurro, Sexton ritrova la precisione sui calci piazzati e il neo entrato Cronin trova l’angolo giusto per andare in meta. Odiete al 57’ riesce a segnare la sua prima meta con la maglia della Nazionale, ma Madigan al 64’ porta il punteggio sul 51-10. L’Italia prova ad attaccare e riesce momentaneamente a limare il passivo con una meta di Sarto che sfrutta un gran passaggio di Odiete. Nel finale c’è gloria anche per McFadden che va in meta, con Madigan che trasforma e fissa il risultato sul 58-15.    Dublino, Aviva Stadium – sabato 12 marzo, ore 13.30 (14.30 in Italia) RBS 6 Nazioni, IV giornata  Irlanda v Italia 58-15 (25-3) Marcatori: p.t. 7’ m. Trimble (5-0); 15’ m. McGrath tr. Sexton (12-0); 23’ c.p. Padovani (12-3); 26’ c.p. Sexton (15-3); 31’ m. Stander (20-3); 40’ m. Heaslip (25-3); s.t. 43’ m. Payne tr. Sexton (32-3); 49’ m. Heaslip tr. Sexton (39-3); 53’ m. Cronin tr. Madigan (46-3); 57’ m. Odiete tr. Haimona (46-10); 64’ m. Madigan (51-10); 74’ m. Sarto (51-15); 79’ m. McFadden tr. Madigan (58-15) Irlanda: Zebo; Trimble (21’-29’ McFadden), Payne (71’ McFadden), Henshaw (36’-41’ McFadden), Earls; Sexton (50’ Madigan), Murray C (59’ Marmion).; Heaslip, Van der Flier, Stander (62’ Ruddock); Toner (55’ Dillane), Ryan D.; Ross (55’ White), Best R (cap) (49’ Cronin)., McGrath (72’ Bealham) all. Schmidt Italia: Odiete; Sarto L., Campagnaro, Garcia (55’ Haimona), Bellini; Padovani (60’ McLean), Palazzani (63’ Lucchese); Parisse (cap), Zanni, Minto; Fuser (27’ Geldenhuys) , Biagi (35’ Steyn); Chistolini (55’ Ceccarelli), Giazzon (55’ Fabiani), Lovotti (71’ Zanusso) all. Brunel arb. Gardner (Australia) Calciatori: Sexton 4/7 (Irlanda), Padovani 1/1 (Italia), Madigan 2/3 (Irlanda), Haimona 1/2 (Italia) Note: temperatura sugli 8 gradi. Campo in ottime condizione. Circa 48.000 spettatori Man of the match: Ryan (Irlanda)     Calcio d’inizio affidato all’Italia che sin dalle prime battute di gioco prova a mettere pressione agli avversari. 3’ – L’Italia inizia bene il match e con Gonzalo Garcia va vicino al vantaggio, ma il numero 12 azzurro calpesta la linea del fallo laterale a tre metri dall’area di meta avversaria e il gioco viene fermato con una touche. 7’ – Ripartenza irlandese con un calcio di Sexton, errore di Sarto in fase difensiva che concede ai padroni di casa un nuovo possesso che Trimble trasforma in meta, non trasformata dal numero 10. 15’ – I padroni di casa trovano linfa vitale dal vantaggio e spingono sull’acceleratore incrementando a proprio favore il parziale con McGrath che di prepotenza va in meta e, grazie alla prima trasformazione di Sexton, porta sul 12-0 i suoi. 23’ – L’Italia prova ad imbastire una reazione e al 23’ toglie lo 0 dal risultato con Padovani che spedisce tra i pali il calcio piazzato che vale il momentaneo 12-3. 26’ – L’Irlanda vuole la vittoria e da un placcaggio non perfetto di Parisse ne scaturisce un calcio piazzato che Sexton realizza riportando la sua squadra a distanza di sicurezza. 31’ – Mentre gli Azzurri perdono per infortunio Fuser, il XV di Schmidt approfitta delle disattenzioni difensive degli ospiti per andare in meta con Stander. 40’ – Brunel perde anche Biagi per infortunio schierando la nuova seconda linea formata dal rientrante Geldenhuys e Steyn. L’Irlanda vuole chiudere il prima possibile il match e sul finale di tempo riescono a portare a 25 i propri punti con Heaslip. 43’ – Gli Azzurri provano a ripartire dalla propria metà campo, ma Payne capisce tutto e intercetta un passaggio in zona centrale andando a realizzare in solitaria la prima meta della ripresa. 49’ – Dopo una serie di pick and go Heaslip trova la seconda meta del match spostando il parziale sul 39-3 che porta la firma anche di Sexton con la sua ultima trasformazione del match. 53’ – Cronin, appena entrato in campo, vuol dimostrare di non essere inferiore al capitano Best e dopo aver eluso due placcaggi trova l’angolo giusto per andare in meta. 57’ – L’Italia prova la reazione e trova la prima meta del proprio match con Odiete che sul lato destro offensivo riesce a firmare i suoi primi punti in magli azzurra. 64’ – Il punteggio viene ancora mosso dall’Irlanda che con il neo entrato Madigan va in meta per il momentaneo 51-10. 74’ – Dopo un’azione con molte fasi in attacco, il XV di Brunel trova la seconda meta con Leonardo Sarto che, servito ottimamente da Odiete, sempre sul lato destro offensivo azzurro porta l’Italia sul momentaneo 51-15. 79’ – Nel finale gloria anche per McFadden che sfrutta un errato piazzamento della difesa italiana per chiudere la partita sul 58-15.     

Italia | 12/03/2016

RBS 6 NAZIONI, A DUBLINO L’IRLANDA BATTE L’ITALIA 58-15

  Dublino (Irlanda) – Nella quarta giornata dell’RBS 6 Nazioni l’Irlanda batte l’Italia 58-15 in un incontro che ha visto i padroni di casa dominare il match. Dopo essere andati vicino alla meta con Garcia, gli Azzurri con un errore di Sarto aprono la strada agli irlandesi che con Trimble vanno in meta. Il XV di Schmidt incrementa il proprio vantaggio con McGrath, ma un calcio piazzato di Padovani riapre momentaneamente un match che le mete di Stander e Heaslip rendono complicato sul finale della prima frazione. Ad inizio ripresa l’Italia si ritrova senza gli infortunati Fuser e Biagi e l’Irlanda in 13 minuti chiude definitivamente la partita con Payne e Heaslip che rompono il muro difensivo azzurro, Sexton ritrova la precisione sui calci piazzati e il neo entrato Cronin trova l’angolo giusto per andare in meta. Odiete al 57’ riesce a segnare la sua prima meta con la maglia della Nazionale, ma Madigan al 64’ porta il punteggio sul 51-10. L’Italia prova ad attaccare e riesce momentaneamente a limare il passivo con una meta di Sarto che sfrutta un gran passaggio di Odiete. Nel finale c’è gloria anche per McFadden che va in meta, con Madigan che trasforma e fissa il risultato sul 58-15.    Dublino, Aviva Stadium – sabato 12 marzo, ore 13.30 (14.30 in Italia) RBS 6 Nazioni, IV giornata  Irlanda v Italia 58-15 (25-3) Marcatori: p.t. 7’ m. Trimble (5-0); 15’ m. McGrath tr. Sexton (12-0); 23’ c.p. Padovani (12-3); 26’ c.p. Sexton (15-3); 31’ m. Stander (20-3); 40’ m. Heaslip (25-3); s.t. 43’ m. Payne tr. Sexton (32-3); 49’ m. Heaslip tr. Sexton (39-3); 53’ m. Cronin tr. Madigan (46-3); 57’ m. Odiete tr. Haimona (46-10); 64’ m. Madigan (51-10); 74’ m. Sarto (51-15); 79’ m. McFadden tr. Madigan (58-15) Irlanda: Zebo; Trimble (21’-29’ McFadden), Payne (71’ McFadden), Henshaw (36’-41’ McFadden), Earls; Sexton (50’ Madigan), Murray C (59’ Marmion).; Heaslip, Van der Flier, Stander (62’ Ruddock); Toner (55’ Dillane), Ryan D.; Ross (55’ White), Best R (cap) (49’ Cronin)., McGrath (72’ Bealham) all. Schmidt Italia: Odiete; Sarto L., Campagnaro, Garcia (55’ Haimona), Bellini; Padovani (60’ McLean), Palazzani (63’ Lucchese); Parisse (cap), Zanni, Minto; Fuser (27’ Geldenhuys) , Biagi (35’ Steyn); Chistolini (55’ Ceccarelli), Giazzon (55’ Fabiani), Lovotti (71’ Zanusso) all. Brunel arb. Gardner (Australia) Calciatori: Sexton 4/7 (Irlanda), Padovani 1/1 (Italia), Madigan 2/3 (Irlanda), Haimona 1/2 (Italia) Note: temperatura sugli 8 gradi. Campo in ottime condizione. Circa 48.000 spettatori Man of the match: Ryan (Irlanda)     Calcio d’inizio affidato all’Italia che sin dalle prime battute di gioco prova a mettere pressione agli avversari. 3’ – L’Italia inizia bene il match e con Gonzalo Garcia va vicino al vantaggio, ma il numero 12 azzurro calpesta la linea del fallo laterale a tre metri dall’area di meta avversaria e il gioco viene fermato con una touche. 7’ – Ripartenza irlandese con un calcio di Sexton, errore di Sarto in fase difensiva che concede ai padroni di casa un nuovo possesso che Trimble trasforma in meta, non trasformata dal numero 10. 15’ – I padroni di casa trovano linfa vitale dal vantaggio e spingono sull’acceleratore incrementando a proprio favore il parziale con McGrath che di prepotenza va in meta e, grazie alla prima trasformazione di Sexton, porta sul 12-0 i suoi. 23’ – L’Italia prova ad imbastire una reazione e al 23’ toglie lo 0 dal risultato con Padovani che spedisce tra i pali il calcio piazzato che vale il momentaneo 12-3. 26’ – L’Irlanda vuole la vittoria e da un placcaggio non perfetto di Parisse ne scaturisce un calcio piazzato che Sexton realizza riportando la sua squadra a distanza di sicurezza. 31’ – Mentre gli Azzurri perdono per infortunio Fuser, il XV di Schmidt approfitta delle disattenzioni difensive degli ospiti per andare in meta con Stander. 40’ – Brunel perde anche Biagi per infortunio schierando la nuova seconda linea formata dal rientrante Geldenhuys e Steyn. L’Irlanda vuole chiudere il prima possibile il match e sul finale di tempo riescono a portare a 25 i propri punti con Heaslip. 43’ – Gli Azzurri provano a ripartire dalla propria metà campo, ma Payne capisce tutto e intercetta un passaggio in zona centrale andando a realizzare in solitaria la prima meta della ripresa. 49’ – Dopo una serie di pick and go Heaslip trova la seconda meta del match spostando il parziale sul 39-3 che porta la firma anche di Sexton con la sua ultima trasformazione del match. 53’ – Cronin, appena entrato in campo, vuol dimostrare di non essere inferiore al capitano Best e dopo aver eluso due placcaggi trova l’angolo giusto per andare in meta. 57’ – L’Italia prova la reazione e trova la prima meta del proprio match con Odiete che sul lato destro offensivo riesce a firmare i suoi primi punti in magli azzurra. 64’ – Il punteggio viene ancora mosso dall’Irlanda che con il neo entrato Madigan va in meta per il momentaneo 51-10. 74’ – Dopo un’azione con molte fasi in attacco, il XV di Brunel trova la seconda meta con Leonardo Sarto che, servito ottimamente da Odiete, sempre sul lato destro offensivo azzurro porta l’Italia sul momentaneo 51-15. 79’ – Nel finale gloria anche per McFadden che sfrutta un errato piazzamento della difesa italiana per chiudere la partita sul 58-15.     

Italia | 12/03/2016

6 NAZIONI U20, A DUBLINO L’ITALIA SPRECA NEL FINALE E PERDE 19-13 CONTRO L’IRLANDA

  Dublino (Irlanda) – Una bella a tratti e giovane Italia U20 (ben 13 i classe ’97 in campo) ma sprecona nel finale perde 19-13 nella quarta giornata del 6 Nazioni Under 20 al Donnybrook Stadium di Dublino contro i padroni di casa dell’Irlanda U20 che ribaltano il risultato ad inizio ripresa. Gli Azzurrini iniziano bene il match e vanno vicini alla linea di meta con Venditti, ma al 12’ subiscono il calcio piazzato di Connon che sblocca il match per il momentaneo 3-0. L’Italia non si perde d’animo e sette minuti più tardi centra il pari su calcio piazzato da posizione centrale con Mantelli. Il XV di Troncon tiene bene il campo, ma i padroni di casa si portano nuovamente avanti con un piazzato da 30 metri del proprio numero 15. Non tarda ad arrivare la risposta degli Azzurrini che sfruttano l’inferiorità numerica degli avversari e di prepotenza vanno in meta con Pettinelli, abile a passare attraverso il muro irlandese posto sulla propria linea di meta, spostando il parziale sul 6-10. Il punteggio continua a sorridere all’Italia che con una incursione di Venditti riesce a strappare un importante calcio piazzato che Mantelli chiude la prima frazione sul 6-13. Il XV di Carolan pende dai piedi di Connon che ad inizio ripresa in dieci minuti centra due volte i pali su calcio piazzato accorciando le distanze sul 12-13. I padroni di casa centrano il sorpasso poco dopo con una ripartenza generata da un errore di Trussardi che spiana la strada a Daly per la prima meta irlandese. Gli Azzurrini provano a rialzarsi e al 72’ hanno una ghiotta occasione per ribaltare il risultato, ma a un passo dalla linea di meta non riescono a concretizzare le ripetute fasi offensive. Sul ribaltamento di fronte Conon sbaglia l'unico calcio piazzato del match e sul possesso seguente l'Italia non riesce a modificare il parziale che va in archivio sul 19-13.  Alessandro Troncon, responsabile tecnico della Nazionale Under 20, al termine del match ha dichiarato: "Sono soddisfatto che la squadra stia crescendo, ma mettendomi nei loro panni c'è rammarico perchè non raccolgono quanto stanno seminando. A questo livello le partite si giocano sui dettagli e bisogna essere bravi a gestire determinate situazioni. Da qui nascono alcuni problemi come la mancata meta nel finale e quella subita nel secondo tempo. Dobbiamo cercare di essere più freddi e lucidi e non farci prendere dalla frenesia". Dublino, Donnybrook Stadium – 11 marzo 2016 6 Nazioni Under 20, IV giornata Irlanda U20 v Italia U20 19-13 (6-13) Marcatori: p.t. 12' c.p. Connon (3-0); 19’ Mantelli (3-3); 27’ c.p. Connon(6-3); 30’ m. Pettinelli tr. Mantelli (6-10); 36’ c.p. Mantelli (6-13); s.t. 44’ c.p. Connon (9-13); 49’ c.p. Connon (12-13); 51’ m. Daly tr. Connon (19-13) Irlanda U20: Connon; Keenan (65’ Kennedy), Daly (69’ Kiernan), O'Brien, Stockdale; McPhillips, Poland (69’ Saunders); Jones (65’ Deegan), Connors (38’-41’ Betts), Callagher; Ryan (cap), Claffey; O'Donnell, McBurney, Porter. a disposizione non entrati: Kean, Bollard, O'Connor all. Carolan Italia U20: Minozzi; Bruno (55’ Masato), Dal Zilio, Zanon M., Sperandio; Mantelli, Trussardi; Venditti, Ciotoli (66’ De Marco), Pettinelli; Ortis (55’ Masselli), Krumov; Riccioni (cap.) (69’ Zilocchi), Manfredi (41’ Broglia), Rimpelli (67’ Amendola) a disposizione non entrati: Lucchin, Angelini all. Troncon arb. S. Grove-White (SRU) Calciatori: Connon 5/6 (Irlanda U20); Mantelli 3/3 (Italia U20)   Cartellini: 29’ giallo a O’Donnell (Irlanda U20) Note: campo in buone condizioni. Circa 2000 spettatori    

Italia U20 | 11/03/2016

RUGBY CALVISANO, IL XV PER LA SFIDA AL PETRARCA. DIRETTA SU RAI SPORT 2

Calvisano - Dopo due settimane di pausa del Campionato Eccellenza, Rugby Calvisano torna in campo sul prato di casa al Peroni Stadium, domenica 13 marzo 2016 alle ore 15.00 (diretta RAI Sport 2) contro Rugby Padova, big match della XII giornata; arbitra l'incontro il Sig. Tomò. Si preannuncia una partita intensa e ricca di ritorni, visto il passato giallonero di Andrea Cavinato, oggi allenatore del Padova, che a Calvisano ha vinto due scudetti (2005 e 2012). Tra le fila venete oggi militano anche gli ex gialloneri Luigi Ferraro e Jacopo Salvetti. All'andata a Padova finì 12-11 per i veneti, che riuscirono a mettere in difficoltà la prima linea calvina. A ottobre però la squadra del Calvisano non era ancora entrata in piena forma ed erano indisponibili titolari come i piloni Salvatore Costanzo (domenica giocherà la sua 99esima partita) e Sami Panico. Quasi cinque mesi dopo le due formazioni si ritrovano faccia a faccia, con Calvisano in vetta alla classifica a 46 punti e Padova al terzo posto con 40. In casa giallonera l'atmosfera è quella della vigilia di una grande sfida, "quella partita persa per un solo punto deve trovare riscatto, afferma l'allenatore del Rugby Calvisano Massimo Brunello; siamo ancora in emergenza nel reparto dei trequarti, come dall'inizio dell'anno, del resto. Domenica affrontiamo l'unica squadra, che finora ci ha battuti in campionato e proveremo a riscattarci. Conosciamo i loro punti di forza, dove proveranno a metterci sotto, ma cercheremo di contrapporre le giuste contromisure. Sappiamo anche che il risultato è importante nel determinare la classifica finale. Sarà sicuramente una partita equilibrata". I giocatori non disponibili per infortunio sono Maxime Mbandà, Pablo Canavosio stiramento muscolare e Riccardo Raffaele; da valutare il rientro di Benjamin De Jager. Assenti perché impegnati con la Nazionale Under20 Marco Riccioni e Matteo Minozzi; impegnato con la Nazionale Romania Florin Vlaicu; mentre il Capitano Tommaso Castello è tornato dal raduno della Nazionale con una contusione da valutare.   Questa la formazione che scenderà in campo domenica contro Rugby Padova: De Santis, Di Giulio Gabriele, Chiesa, Bergamo, Susio, Buscema, Surugiu, Tuivaiti, Giammarioli, Archetti, Beccaris, Cavalieri, Costanzo, Morelli, Panico. A disposizione: Scarsini, Giovanchelli, Biancotti, Andreotti, Zdrilich, Belardo, Di Giulio Daniele, Castello/De Jager/Vezzoli.

News | 11/03/2016

MARCHIOL MOGLIANO RUGBY, GALON: “CI ASPETTA UNA PARTITA OSTICA”

Mogliano Veneto - Dopo l'ulteriore pausa, sempre dovuta alle gare interne della Nazionale Italiana di Rugby impegnata nel 6 Nazioni 2016, riparte nuovamente il Campionato di Eccellenza. La giornata di domenica vede arrivare al "Quaggia" L'Aquila, squadra che occupa attualmente l'ultima posizione in classifica e che ha un disperato bisogno di punti per continuare a tentare di raggiungere la salvezza. Necessità di fare punti che, anche se per fini diversi, vale allo stesso modo per Mogliano, che non deve lasciarsi scappare l'opportunità di fare bottino pieno e di proseguire nella rimonta verso i primi posti, approfittando magari di qualche risultato utile negli scontri diretti delle squadre che la precedono. Avversario che, visti i presupposti, non verrà sottovalutato, ma affrontato con l'intenzione di sviluppare gioco unito alla concretezza necessaria per raggiungere il risultato voluto. Se il tempo lo consentirà, e le previsioni spingono in questa direzione, il pubblico potrà assistere ad una partita piacevole e  spettacolare, come all'andata, quando al "Fattori" Mogliano riusci ad avere la meglio con il risultato di 36 a 26.Non sarà della partita il man of the match di Viadana, Taniela Koroi, al suo posto come pilone destro titolare partirà Mirko Rapone, mentre in panchina sarà disponibile l'esperienza e la sostanza di Rouyet, pronto a subentrare durante l'incontro. Ad estremo, nel posto lasciato libero da David Odiete, che in Irlanda conquisterà il terzo Cap con la Nazionale di Brunel, verrà schierato nuovamente Guarducci. Rispetto a Viadana, invece, il sudafricano Gino Lupini affiancherà nel ruolo di primo centro, Enrico ceccato. Alle ali spazio a Buondonno e Benvenuti. Le due terze linee ala saranno formate da Riccioli e Corazzi, mentre in seconda vederemo partire nel quindici iniziale Maso e Bocchi. Domenica, anche per agevolare il rientro a casa degli ospiti abruzzesi, la partita verrà anticipata di 30 minuti, con inizio alle 14.30. Subito dopo, con inizio alle ore 17.00, i tifosi potranno assistere all'incontro di serie B (gir.3) tra "l'ammazza grandi" delle ultime giornate, il Silea allenato da proprio da "Nacho" Rouyet e da Riccardo Pavan, e il Cus Padova. Doppio spettacolo quindi per quanti saranno presenti sugli spalti dell'impianto di Via Colelli.  Sarà presente allo stadio anche l'Admor, associazione impegnata nella sensibilizzazione alla donazione delle cellule staminali del midollo e del sangue del cordone ombelicale. Presso il loro stand sarà possibile ritirare una buonissima colomba per sostenere  le attività dell'Associazione. La collaborazione che esiste da qualche anno con la Società Rugby Mogliano  ha anche reso possibile la realizzazione del cortometraggio "Il Passaggio", vincitore alla XIV Edizione di "Fiaticorti", Film Festival Internazionale di Cortometraggi, nell'ambito della nuova campagna di sensibilizzazione alla donazione patrocinata dalla Regione del Veneto: DONARE IL MIDOLLO, UN PASSAGGIO DECISIVO NELLA PARTITA DELLA VITA. Il video è visibile sulla pagina Facebook Admor-Adoces (questo il link:https://www.facebook.com/1877783209114876/videos/1879690388924158/) e vi invitiamo a guardarlo e condividerlo. Queste le dichiarazioni di Coach Ezio Galon dopo l'ultima rifinitura: "L'Aquila è una squadra che ha fatto molti progressi negli ultimi mesi, migliorando molto la difesa e le fasi di conquista e potendo contare nella rosa su giocatori opportunisti e di qualità. Ci aspetta una partita ostica e molto e complicata dal punto di vista fisico, i risultati delle ultime tre partite dei neroverdi e la partita di andata ne sono la prova. Noi affrontiamo la sfida non pensando a chi avremo davanti ma focalizzandoci su quello che stiamo preparando durante la settimana e cercando di realizzarlo al 100%. Abbiamo per necessità dovuto fare un po' di turnover in alcuni ruoli, ma sono convinto che chi giocherà domenica scenderà in campo per disputare una grande partita". Di seguito la probabile formazione che domenica 13 marzo 2016 scenderà sul terreno dello Stadio "Maurizio Quaggia" di Mogliano V.to, calcio di inizio alle ore 14.30: Guarducci, Buondonno, Ceccato Enrico, Lupini, Benvenuti, Renata, Semenzato, Halvorsen, Riccioli, Corazzi, Maso, Bocchi, Rapone, Gatto, Buonfiglioa disposizione: Zani, Ceccato Andrea, Rouyet, Cicchinelli, Saccardo, Nicotera, Endrizzi, Pavan Abitrerà l'incontro il signor Roscini.

News | 11/03/2016

FIAMME ORO, EUGENIO: “MI ASPETTO UNA PRESTAZIONE DI BUON LIVELLO DALLA SQUADRA”

Roma – Le Fiamme tornano tra le mura amiche della caserma “S. Gelsomini” domenica 13 marzo alle 15,00 per la sfida con il Rugby Viadana, valida per la XII giornata del campionato di Eccellenza. Un match molto importante per i Cremisi: una vittoria con bonus potrebbe registrare il sorpasso proprio a danno dei gialloneri, che precedono di quattro lunghezze, al quinto posto, il XV della Polizia di Stato. Ma tra gli obiettivi delle Fiamme, in serie positiva da due turni, c’è anche il voler cancellare l’opaca prestazione fornita all’andata in terra mantovana, che le vide uscire sconfitte 14 a 5 dallo “Zaffanella”, così come conferma coach Eugenio a 72 ore dal match: «Abbiamo preparato questa partita al meglio. I ragazzi hanno usufruito di alcuni giorni di riposo in concomitanza con la pausa del Campionato e questo ha consentito loro di ricaricare un po’ le batterie. Devo dire che il lavoro fatto durante questa settimana mi fa ben sperare per la partita di domenica e, nonostante il Viadana sia una squadra molto solida, ma che sa far anche girare bene il pallone, mi aspetto dai miei ragazzi una prestazione di livello. So che non mi deluderanno». Questo il XV cremisi che scenderà in campo domenica: in prima linea, al fianco di capitan Valerio Vicerè, ci saranno Fabio Cocivera e Giuseppe Di Stefano e, alle loro spalle in seconda linea, sarà la volta del neozelandese Try Callander e del rientrante Gianmarco Duca; i due flanker saranno Lorenzo Favaro e Matteo Zitelli, con Mirko Amenta che chiuderà il pack con il numero 8. Nessuna novità in cabina di regia, dove i due mediani saranno sempre Simone Marinaro e Maicol Azzolini, così come sono confermati i centri Roberto Quartaroli e Pietro Valcastelli. Novità all’ala dove tornerà Matteo Gasparini insieme a Michele Sepe, con Giuseppe Sapuppo di nuovo in posizione di estremo. Arbitrerà l’incontro il padovano Stefano Bolzonella, insieme ai giudici di linea Pierantoni e Schipani, con Radetich quarto uomo. La probabile formazione Sapuppo, Gasparini, Quartaroli, Valcastelli, Sepe, Azzolini, Marinaro, Amenta, Favaro, Zitelli, Duca, Callander, Di Stefano, Vicerè (cap), Cocivera A disposizione: Naka, Cerqua, Ceglie, Cazzola, Marazzi, Calabrese, Massaro Seno

News | 11/03/2016

RUGBY VIADANA 1970, LA FORMAZIONE PER IL MATCH CONTRO LE FIAMME ORO

Viadana – Gialloneri pronti per la trasferta capitolina con focus puntato sulla squadra cremisi delle Fiamme Oro. Nel XV agli ordini di coach Casper Steyn ci sono due novità di rilievo, atleti giunti a Viadana per dare ulteriore profondità e qualità al roster rivierasco. Nel reparto avanzato si schiera come terza centro il sudafricano Jan-Jacobus Breet(3 caps Springboks Under 19); l’approdo in riva Po del rugbysta di Pretoria (scuola Blue Bulls) permetterà a Chris Du Plessis di ritrovare il proprio posto come flanker ed offrirà differenti opzioni in touche. Nella linea arretrata il nuovo volto è quello di Juan Ignazio Brex, giocatore di livello internazionale che ha vestito, tra le altre, maglie prestigiose come Jaguares, Pampas XV e Argentina Seven. Proprio nel circuito internazionale Seven, il classe 1992 di Buenos Aires, ha mostrato le sue spiccate doti nella fase offensiva oltre alla grande abilità nel placcaggio. “Siamo molto curiosi di vedere all’opera i due nuovi innesti – commenta il direttore sportivo Alberto Bronzini – come si inseriranno nel nostro gioco e come si ambienteranno nel campionato italiano. J.J. (Breet, n.d.r.) è un numero 8 di ruolo che contribuirà a rendere più efficace la touche e potrebbe rivelarsi importante anche in gioco aperto. Il centro argentino Brex è un atleta equiparabile e quindi diventa molto interessante anche perché il curriculum è di quelli importanti e dovrebbe garantire velocità oltre che qualità alla linea arretrata”. La squadra viadanese, per prendere confidenza con il terreno sintetico sul quale si giocherà a Roma, ha svolto un lavoro specifico sull’analogo campo da gioco di Colorno (PR).   RUGBY VIADANA 1970: McKinley (cap); Manganiello, Brex, Pavan, Souare; Keanu Apperley, Gregorio; Breet, Du Plessis, Moreschi; Gerosa, Caila; Cavallero, Scalvi, Antonio Denti. A disp.: Cafaro, Romano, Marchini, Orlandi, Andrea Denti, Khyam Apperley, Gabbianelli, Amadasi. Eccellenza – XII giornata – 13.03.16 – ore 15 Fiamme Oro Rugby v Rugby Viadana 1970, arb. Bolzonella

News | 11/03/2016