©2023 Federazione Italiana Rugby

FIR ANNUNCIA IL RITORNO ALLE CATEGORIE PARI DAL 2023/2024

  PARERE FAVOREVOLE DI OLTRE 80% DEI CLUB AFFILIATI AL RIASSETTO GIOVANILE FIRTALK CON IL DIRETTORE TECNICO PACINI LUNEDI’ 3 APRILE SUI CANALI SOCIAL FIR Roma - Il rugby italiano, superate le misure emergenziali resesi necessarie nel corso della crisi pandemica quale misura di tutela e salvaguardia del movimento, tornerà dalla Stagione Sportiva 2023/24 alle categorie giovanili pari a partire dall’U6.  La decisione è stata assunta dopo un esteso processo di consultazione con tutte le Società ed ha visto oltre cinquecento Club partecipare al sondaggio promosso da FIR, rispondendo al quale l’82% delle affiliate ha espresso il proprio parere favorevole ad un ritorno alle categorie così come strutturate precedentemente alla pandemia.  Il 79% dei Club coinvolti ha inoltre accolto con favore l’ipotesi del ritorno alle categorie pari già a partire dalla Stagione Sportiva 2023/24. Il ritorno alle categorie pari impatterà positivamente sul progetto tecnico federale e sull’attività dei Club, con l’obiettivo di ridurre il tasso di dispersione ed abbandono dell’attività tra le categorie giovanili, anticipando contestualmente i processi formativi e lo sviluppo tecnico di atlete e atleti, riallineando in ultimo l’attività giovanile domestica a quella internazionale, sia a livello maschile che femminile con la ricostituzione del Campionato Italiano Femminile U18, parte del piano di sviluppo strategico del rugby femminile italiano d’elite.  Le categorie giovanili, a partire dalla Stagione Sportiva 2023/24, sono pertanto riorganizzate secondo il seguente criterio: Attività Propaganda: U6/U8/U10/U12 Attività agonistica: U14 Maschile (in forma di festival), U14 Femminile (in forma di festival), U16 Maschile, U16 Femminile, U18 Maschile, U18 Femminile  Un progetto dedicato alla scuola dell’infanzia di secondo grado verrà introdotto e sviluppato per anticipare il coinvolgimento nell’attività dei più piccoli. Lunedì 3 aprile alle ore 18.30, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube ufficiali, è in programma un FIRTalk aperto a tutte le Società e gli appassionati per un approfondimento con il Direttore Tecnico Daniele Pacini dedicato al ritorno alle categorie pari, alle opportunità per il movimento ed a rispondere alle domande dei Club e dei partecipanti.  

News | 30/03/2023

FIR ANNUNCIA IL RITORNO ALLE CATEGORIE PARI DAL 2023/2024

  PARERE FAVOREVOLE DI OLTRE 80% DEI CLUB AFFILIATI AL RIASSETTO GIOVANILE FIRTALK CON IL DIRETTORE TECNICO PACINI LUNEDI’ 3 APRILE SUI CANALI SOCIAL FIR Roma - Il rugby italiano, superate le misure emergenziali resesi necessarie nel corso della crisi pandemica quale misura di tutela e salvaguardia del movimento, tornerà dalla Stagione Sportiva 2023/24 alle categorie giovanili pari a partire dall’U6.  La decisione è stata assunta dopo un esteso processo di consultazione con tutte le Società ed ha visto oltre cinquecento Club partecipare al sondaggio promosso da FIR, rispondendo al quale l’82% delle affiliate ha espresso il proprio parere favorevole ad un ritorno alle categorie così come strutturate precedentemente alla pandemia.  Il 79% dei Club coinvolti ha inoltre accolto con favore l’ipotesi del ritorno alle categorie pari già a partire dalla Stagione Sportiva 2023/24. Il ritorno alle categorie pari impatterà positivamente sul progetto tecnico federale e sull’attività dei Club, con l’obiettivo di ridurre il tasso di dispersione ed abbandono dell’attività tra le categorie giovanili, anticipando contestualmente i processi formativi e lo sviluppo tecnico di atlete e atleti, riallineando in ultimo l’attività giovanile domestica a quella internazionale, sia a livello maschile che femminile con la ricostituzione del Campionato Italiano Femminile U18, parte del piano di sviluppo strategico del rugby femminile italiano d’elite.  Le categorie giovanili, a partire dalla Stagione Sportiva 2023/24, sono pertanto riorganizzate secondo il seguente criterio: Attività Propaganda: U6/U8/U10/U12 Attività agonistica: U14 Maschile (in forma di festival), U14 Femminile (in forma di festival), U16 Maschile, U16 Femminile, U18 Maschile, U18 Femminile  Un progetto dedicato alla scuola dell’infanzia di secondo grado verrà introdotto e sviluppato per anticipare il coinvolgimento nell’attività dei più piccoli. Lunedì 3 aprile alle ore 18.30, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube ufficiali, è in programma un FIRTalk aperto a tutte le Società e gli appassionati per un approfondimento con il Direttore Tecnico Daniele Pacini dedicato al ritorno alle categorie pari, alle opportunità per il movimento ed a rispondere alle domande dei Club e dei partecipanti.  

News | 30/03/2023

SETTE NUOVI ATLETI PROSEGUONO IL PERCORSO FORMATIVO NELLE ACCADEMIE DI ZEBRE E BENETTON

Roma - Sono sette gli atleti che hanno scelto di legarsi con un contratto triennale alla Federazione Italiana Rugby a partire dalla Stagione Sportiva 2023/24 per proseguire in una nuova fase del proprio percorso di sviluppo presso le Accademie U20/U23 attive presso le due Franchigie di United Rugby Championship. Dopo essere stati protagonisti in febbraio e marzo con la Nazionale Italiana U20 nel Sei Nazioni di categoria o aver proseguito normalmente il proprio percorso nei Centri di Formazione Permanente  o nei Club di appartenenza, gli atleti che dal primo luglio entreranno a far parte delle Accademie delle Zebre Parma e della Benetton Rugby sono l’apertura Simone Brisighella, il tallonatore Nicholas Gasperini - di rientro da una stagione presso l’Academy dello Stade Francais, le seconde linee Samuele Mirenzi e Davide Salvan - tutti destinati all’Accademia della Franchigia federale - mentre il pilone destro Marco Gallorini, l’ala Marco Scalabrin e l’estremo Tommaso Simoni entreranno a far parte dell’Accademia dei Leoni biancoverdi.  Brisighella, Gasperini, Gallorini e Simoni sono tra gli Azzurrini U20 reduci dal terzo posto nel Sei Nazioni di categoria. Salgono dunque complessivamente ventiquattro, nel 2023/24, gli atleti sotto contratto con FIR ripartiti tra le due Accademie delle Franchigie.  Daniele Pacini, Direttore Tecnico e dell’Alto Livello FIR, ha detto: “Siamo felici che alcuni dei prospetti più interessanti espressi dal movimento nella leva del 2004 abbiano deciso di legarsi al rugby italiano, sposando il progetto tecnico per lo sviluppo degli atleti d’elite per il prossimo triennio, con l’obiettivo di conquistarsi stabilmente un posto nelle rose delle nostre due Franchigie. Per Simone, Nicholas, Samuele, Davide, Marcos, Marco e Tommaso riteniamo che questo rappresenti il miglior percorso di sviluppo possibile, una valutazione che siamo entusiasti di sapere condivisa dai ragazzi e dalle loro famiglie”.  L’elenco completo degli atleti contrattualizzati da FIR per il 2023/24 che proseguono la formazione presso le Accademie di Franchigia:  Accademia Zebre Parma - in corsivo gli atleti inseriti dal 2023/24Riccardo Bartolini - pilone sinistroHenderson Bradley - terza lineaSimone Brisighella - aperturaGiacomo Ferrari - n.8Alessandro Filoni - seconda lineaNicholas Gasperini - tallonatoreRiccardo Genovese - pilone destroAlessandro Gesi - ala/estremo Mattia Mazzanti - pilone sinistroSamuele Mirenzi - seconda lineaGiovanni Quattrini - tallonatoreDavide Salvan - seconda lineaSamuele Taddei - pilone sinistro/tallonatore Accademia Benetton Rugby - in corsivo gli atleti inseriti dal 2023/24Riccardo Andreoli - seconda lineaAlex Artuso - pilone destroCarlos Berlese Lizardo Rodriguez - terza lineaLorenzo Casilio - mediano di mischiaLapo Frangini - tallonatoreMarcos Gallorini - pilone destroEnrico Pontarini - terza lineaMatteo Rubinato - terza lineaMarco Scalabrin - alaTommaso Simoni - estremo

News | 30/03/2023

SETTE NUOVI ATLETI PROSEGUONO IL PERCORSO FORMATIVO NELLE ACCADEMIE DI ZEBRE E BENETTON

Roma - Sono sette gli atleti che hanno scelto di legarsi con un contratto triennale alla Federazione Italiana Rugby a partire dalla Stagione Sportiva 2023/24 per proseguire in una nuova fase del proprio percorso di sviluppo presso le Accademie U20/U23 attive presso le due Franchigie di United Rugby Championship. Dopo essere stati protagonisti in febbraio e marzo con la Nazionale Italiana U20 nel Sei Nazioni di categoria o aver proseguito normalmente il proprio percorso nei Centri di Formazione Permanente  o nei Club di appartenenza, gli atleti che dal primo luglio entreranno a far parte delle Accademie delle Zebre Parma e della Benetton Rugby sono l’apertura Simone Brisighella, il tallonatore Nicholas Gasperini - di rientro da una stagione presso l’Academy dello Stade Francais, le seconde linee Samuele Mirenzi e Davide Salvan - tutti destinati all’Accademia della Franchigia federale - mentre il pilone destro Marco Gallorini, l’ala Marco Scalabrin e l’estremo Tommaso Simoni entreranno a far parte dell’Accademia dei Leoni biancoverdi.  Brisighella, Gasperini, Gallorini e Simoni sono tra gli Azzurrini U20 reduci dal terzo posto nel Sei Nazioni di categoria. Salgono dunque complessivamente ventiquattro, nel 2023/24, gli atleti sotto contratto con FIR ripartiti tra le due Accademie delle Franchigie.  Daniele Pacini, Direttore Tecnico e dell’Alto Livello FIR, ha detto: “Siamo felici che alcuni dei prospetti più interessanti espressi dal movimento nella leva del 2004 abbiano deciso di legarsi al rugby italiano, sposando il progetto tecnico per lo sviluppo degli atleti d’elite per il prossimo triennio, con l’obiettivo di conquistarsi stabilmente un posto nelle rose delle nostre due Franchigie. Per Simone, Nicholas, Samuele, Davide, Marcos, Marco e Tommaso riteniamo che questo rappresenti il miglior percorso di sviluppo possibile, una valutazione che siamo entusiasti di sapere condivisa dai ragazzi e dalle loro famiglie”.  L’elenco completo degli atleti contrattualizzati da FIR per il 2023/24 che proseguono la formazione presso le Accademie di Franchigia:  Accademia Zebre Parma - in corsivo gli atleti inseriti dal 2023/24Riccardo Bartolini - pilone sinistroHenderson Bradley - terza lineaSimone Brisighella - aperturaGiacomo Ferrari - n.8Alessandro Filoni - seconda lineaNicholas Gasperini - tallonatoreRiccardo Genovese - pilone destroAlessandro Gesi - ala/estremo Mattia Mazzanti - pilone sinistroSamuele Mirenzi - seconda lineaGiovanni Quattrini - tallonatoreDavide Salvan - seconda lineaSamuele Taddei - pilone sinistro/tallonatore Accademia Benetton Rugby - in corsivo gli atleti inseriti dal 2023/24Riccardo Andreoli - seconda lineaAlex Artuso - pilone destroCarlos Berlese Lizardo Rodriguez - terza lineaLorenzo Casilio - mediano di mischiaLapo Frangini - tallonatoreMarcos Gallorini - pilone destroEnrico Pontarini - terza lineaMatteo Rubinato - terza lineaMarco Scalabrin - alaTommaso Simoni - estremo

News | 30/03/2023

SELEZIONE ITALIA U19, I CONVOCATI PER LE DUE PARTITE CONTRO LA SELEZIONE GALLESE U19

  Roma – Paolo Grassi, Responsabile Tecnico della Selezione Italiana Under 19, ha ufficializzato la lista degli atleti convocati per il raduno di Parma – a partire da mercoledì 5 aprile – in preparazione delle due partite contro la Selezione Gallese U19 in programma il 12 e il 16 aprile. Gli Azzurrini si ritroveranno presso il capoluogo ducale con allenamenti a partire dal pomeriggio del 5 aprile presso la Cittadella del Rugby di Parma con partenza prevista lunedì 10 aprile. Dopo le due partite contro la Selezione Gallese – il 28 aprile – è in calendario una partita ufficiale contro i pari età dell’Inghilterra. “Le prossime due partite della Selezione Italiana Under 19 hanno come obiettivo principale quello di aumentare l'esposizione internazionale degli atleti coinvolti. C'è una buona convergenza, tra le Federazioni del 6 Nazioni, sulle esigenze formative degli atleti élite nelle varie tappe di sviluppo e i due training match in Galles,  così come la partita con l'Inghilterra del 28 Aprile, ne sono un esempio. Il programma U19 è strettamente collegato a quello dell’U20 e il prossimo tour potrebbe significare, per alcuni di questi ragazzi, la possibilità di essere selezionati per il World Rugby U20 Championship 2023 o di entrare stabilmente nel gruppo internazionale U20 nella prossima stagione” ha dichiarato Maurizio Zaffiri, Responsabile Operativo del Progetto Elite Giovanile. (altro…)

News | 29/03/2023

TROFEO ITALIANO BEACH RUGBY, LA FINALE 2023 ASSEGNATA ALLA PUGLIA

  Salento pronto alla grande festa per il titolo, da fine maggio il via alla corsa tricolore sulle spiagge più belle del Paese Roma – Lecce, Torre San Giovanni, Lido Onda Marina: queste le coordinate della località individuata dalla Federazione Italiana Rugby per ospitare le Finali Maschile e Femminile del Trofeo Italiano Beach Rugby 2023. La location salentina è stata individuata al termine di un percorso di selezione che ha coinvolto località e progettualità relative ad aree di altrettanto prestigio in Campania, Sicilia e Sardegna. Sabato 29 luglio le squadre qualificate al termine delle trenta tappe che si svilupperanno a partire dal prossimo 27 maggio si confronteranno dunque in una giornata caldissima sotto ogni punto di vista, ma già dalle prossime ore tutte le figure coinvolte cominceranno a lavorare per fare della Finale 2023 il momento-clou dell’estate ovale italiana, con il Salento Rugby a fare da perno operativo del comitato organizzatore. "Per la FIR il beach rugby rappresenta un asset di rilievo nell'ambito delle attività di Promozione e Sviluppo, perché diverte non solo chi lo gioca, ma anche chi lo guarda, incluso chi si trova a guardarlo da neofita”, le parole della Consigliera Federale Francesca Gallina, delegata per le attività di Promozione & Sviluppo. “L'Italia per conformazione geografica e per condizioni climatiche si presta più di tanti altri Paesi a esaltare la spettacolarità del rugby nella versione sulla sabbia, spettacolarità che emerge nel gioco e nel contesto in cui il gioco si svolge. Avere l'opportunità di far conoscere il nostro sport in uno scenario d'incanto, in una terra bellissima, è certamente un'importante occasione per tutto il mondo ovale". “Con questa edizione il Trofeo Italiano Beach Rugby è davvero maturato, passando dalle 19 tappe dell’edizione pre-COVID alle attuali 30, con una gestione complessiva ed una qualità organizzativa e mediatica generale in costante miglioramento”, le considerazioni del Responsabile Nazionale di Rugby a 5, Zeno Zanandrea.  “Siamo entusiasti di poter avere il bellissimo Salento come scenario dell’evento, e siamo certi che dal lavoro di squadra tra la Federazione, il Comitato Regionale della Puglia e le società coinvolte nell’organizzazione scaturiranno delle Finali memorabili. Ringrazio fin d’ora tutte le persone che si presteranno a far parte del team di lavoro impegnato nei prossimi mesi, in particolare il gruppo di Promozione & Sviluppo per il Rugby a 5 e i dirigenti delle realtà storiche e meno storiche che da anni fanno del beach rugby italiano un fenomeno guardato con grande, crescente attenzione da tutta l’Europa”.  Gli fa eco Gaetano Nigri, Presidente del Comitato Regionale Puglia: “La Puglia è onorata e orgogliosa di poter ospitare la fase finale del Trofeo di Beach Rugby italiano. Sarà una splendida occasione di promozione del nostro sport, giocato su campi, quelli sabbiosi, che tra l’altro valorizzano anche il nostro paesaggio ed una tra le risorse principali della regione, il turismo. Con l’evento di Torre San Giovanni avremo una grande opportunità per richiamare l’attenzione, sia locale che nazionale, sulla declinazione estiva del nostro fantastico sport e sulla sua natura tanto spettacolare quanto versatile, oltre che sulla crescita che il movimento rugbistico pugliese sta realizzando in questi ultimi anni”. Trenta le tappe organizzate lungo tutto il territorio nazionale, con il Centro-Sud a confermarsi territorio d’elezione per la competizione, quest’anno arricchita dall’ingresso della Calabria (Vibo Valentia, 3 giugno) e da un lavoro sempre più importante in Sardegna e Sicilia, regioni che stanno investendo fortemente nella promozione e nello sviluppo di questo progetto. Partenza stagionale il 27 maggio nella Marche, con Senigallia ad inaugurare la fase di qualificazione del Trofeo sia maschile che femminile, mentre la new-entry Vibo Valentia prosegue in entrambe le categorie nel secondo appuntamento, a calendario il 3 giugno nello splendido scenario calabrese.  Lazio, Veneto, Friuli Venezia-Giulia, Piemonte, Umbria, Puglia, Emilia-Romagna e Campania le altre regioni coinvolte, per otto week-end consecutivi che domenica 16 luglio, a Ragusa, chiuderanno il panel per la qualificazione alla Finale 2023.   TROFEO ITALIANO BEACH RUGBY 2023 il calendario completo 27.05 | SENIGALLIA (MARCHE) 03.06 | VIBO VALENTIA (CALABRIA) 10.06 | TERRACINA (LAZIO) 10.06 | LIGNANO SABBIADORO (FRIULI VENEZIA GIULIA) 10.06 | ROSOLINA (ROVIGO - VENETO) 10.06 | SASSARI (SARDEGNA) 17.06 | NOVARA (PIEMONTE) 17.06 | TUORO AL TRASIMENO (PERUGIA - UMBRIA) 17.06 | TORVAJANICA (LAZIO) 17.06 | CATANIA (SICILIA) 17.06 | CAGLIARI (SARDEGNA) 18.06 | TORRE SAN GIOVANNI (LECCE - PUGLIA) 24.06 | MARINA DI RAVENNA (EMILIA ROMAGNA) 24.06 | PESARO (MARCHE) 24.06 | SASSARI (SARDEGNA) 24.06 | MARINA DI ARDEA (LAZIO) 25.06 | BARI (PUGLIA) 01.07 | NAPOLI (CAMPANIA) 01.07 | FREGENE (FIUMICINO - LAZIO) 01.07 | CAORLE (VENEZIA - VENETO) 01.07 | SINNAI (CAGLIARI - SARDEGNA) 08.07 | ALGHERO (SARDEGNA) 08.07 | TORRE SAN GIOVANNI (LECCE - PUGLIA) 08.07 | ROSOLINA (ROVIGO - VENETO) 08.07 | VIGNA DI VALLE (BRACCIANO - LAZIO) 09.07 | MESSINA (SICILIA) 15.07 | TORREGRANDE (ORISTANO - SARDEGNA) 15.07 | ALPAGO (BELLUNO - VENETO) 15.07 | FREGENE 2 (LAZIO) 16.07 | RAGUSA (SICILIA) 29.07 | FINALI NAZIONALI - TORRE SAN GIOVANNI (LECCE)  

News | 29/03/2023

TROFEO ITALIANO BEACH RUGBY, LA FINALE 2023 ASSEGNATA ALLA PUGLIA

Salento pronto alla grande festa per il titolo, da fine maggio il via alla corsa tricolore sulle spiagge più belle del Paese Roma – Lecce, Torre San Giovanni, Lido Onda Marina: queste le coordinate della località individuata dalla Federazione Italiana Rugby per ospitare le Finali Maschile e Femminile del Trofeo Italiano Beach Rugby 2023. La location salentina è stata individuata al termine di un percorso di selezione che ha coinvolto località e progettualità relative ad aree di altrettanto prestigio in Campania, Sicilia e Sardegna. Sabato 29 luglio le squadre qualificate al termine delle trenta tappe che si svilupperanno a partire dal prossimo 27 maggio si confronteranno dunque in una giornata caldissima sotto ogni punto di vista, ma già dalle prossime ore tutte le figure coinvolte cominceranno a lavorare per fare della Finale 2023 il momento-clou dell’estate ovale italiana.  "Per la FIR il beach rugby rappresenta un asset di rilievo nell'ambito delle attività di Promozione e Sviluppo, perché diverte non solo chi lo gioca, ma anche chi lo guarda, incluso chi si trova a guardarlo da neofita”, le parole della Consigliera Federale Francesca Gallina, delegata per le attività di Promozione & Sviluppo. “L'Italia per conformazione geografica e per condizioni climatiche si presta più di tanti altri Paesi a esaltare la spettacolarità del rugby nella versione sulla sabbia, spettacolarità che emerge nel gioco e nel contesto in cui il gioco si svolge. Avere l'opportunità di far conoscere il nostro sport in uno scenario d'incanto, in una terra bellissima, è certamente un'importante occasione per tutto il mondo ovale". “Con questa edizione il Trofeo Italiano Beach Rugby è davvero maturato, passando dalle 19 tappe dell’edizione pre-COVID alle attuali 30, con una gestione complessiva ed una qualità organizzativa e mediatica generale in costante miglioramento”, le considerazioni del Responsabile Nazionale di Rugby a 5, Zeno Zanandrea.  “Siamo entusiasti di poter avere il bellissimo Salento come scenario dell’evento, e siamo certi che dal lavoro di squadra tra la Federazione, il Comitato Regionale della Puglia e le società coinvolte nell’organizzazione scaturiranno delle Finali memorabili. Ringrazio fin d’ora tutte le persone che si presteranno a far parte del team di lavoro impegnato nei prossimi mesi, in particolare il gruppo di Promozione & Sviluppo per il Rugby a 5 e i dirigenti delle realtà storiche e meno storiche che da anni fanno del beach rugby italiano un fenomeno guardato con grande, crescente attenzione da tutta l’Europa”.  Gli fa eco Gaetano Nigri, Presidente del Comitato Regionale Puglia: “La Puglia è onorata e orgogliosa di poter ospitare la fase finale del Trofeo di Beach Rugby italiano. Sarà una splendida occasione di promozione del nostro sport, giocato su campi, quelli sabbiosi, che tra l’altro valorizzano anche il nostro paesaggio ed una tra le risorse principali della regione, il turismo. Con l’evento di Torre San Giovanni avremo una grande opportunità per richiamare l’attenzione, sia locale che nazionale, sulla declinazione estiva del nostro fantastico sport e sulla sua natura tanto spettacolare quanto versatile, oltre che sulla crescita che il movimento rugbistico pugliese sta realizzando in questi ultimi anni”. Trenta le tappe organizzate lungo tutto il territorio nazionale, con il Centro-Sud a confermarsi territorio d’elezione per la competizione, quest’anno arricchita dall’ingresso della Calabria (Vibo Valentia, 3 giugno) e da un lavoro sempre più importante in Sardegna e Sicilia, regioni che stanno investendo fortemente nella promozione e nello sviluppo di questo progetto. Partenza stagionale il 27 maggio nella Marche, con Senigallia ad inaugurare la fase di qualificazione del Trofeo sia maschile che femminile, mentre la new-entry Vibo Valentia prosegue in entrambe le categorie nel secondo appuntamento, a calendario il 3 giugno nello splendido scenario calabrese.  Lazio, Veneto, Friuli Venezia-Giulia, Piemonte, Umbria, Puglia, Emilia-Romagna e Campania le altre regioni coinvolte, per otto week-end consecutivi che domenica 16 luglio, a Ragusa, chiuderanno il panel per la qualificazione alla Finale 2023. TROFEO ITALIANO BEACH RUGBY 2023 il calendario completo 27.05 | SENIGALLIA (MARCHE) 03.06 | VIBO VALENTIA (CALABRIA) 10.06 | TERRACINA (LAZIO) 10.06 | LIGNANO SABBIADORO (FRIULI VENEZIA GIULIA) 10.06 | ROSOLINA (ROVIGO - VENETO) 10.06 | SASSARI (SARDEGNA) 10.06 | NOVARA (PIEMONTE) 17.06 | TUORO AL TRASIMENO (PERUGIA - UMBRIA) 17.06 | TORVAJANICA (LAZIO) 17.06 | CATANIA (SICILIA) 17.06 | CAGLIARI (SARDEGNA) 18.06 | TORRE SAN GIOVANNI (LECCE - PUGLIA) 24.06 | MARINA DI RAVENNA (EMILIA ROMAGNA) 24.06 | PESARO (MARCHE) 24.06 | SASSARI (SARDEGNA) 24.06 | MARINA DI ARDEA (LAZIO) 25.06 | BARI (PUGLIA) 01.07 | NAPOLI (CAMPANIA) 01.07 | FREGENE (FIUMICINO - LAZIO) 01.07 | CAORLE (VENEZIA - VENETO) 01.07 | SINNAI (CAGLIARI - SARDEGNA) 08.07 | ALGHERO (SARDEGNA) 08.07 | GALLIPOLI (LECCE - PUGLIA) 08.07 | ROSOLINA (ROVIGO - VENETO) 08.07 | VIGNA DI VALLE (BRACCIANO - LAZIO) 09.07 | MESSINA (SICILIA) 15.07 | TORREGRANDE (ORISTANO - SARDEGNA) 15.07 | ALPAGO (BELLUNO - VENETO) 15.07 | FREGENE 2 (LAZIO) 16.07 | RAGUSA (SICILIA) 29.07 | FINALI NAZIONALI - TORRE SAN GIOVANNI (LECCE)

News | 29/03/2023

TROFEO ITALIANO BEACH RUGBY, LA FINALE 2023 ASSEGNATA ALLA PUGLIA

Salento pronto alla grande festa per il titolo, da fine maggio il via alla corsa tricolore sulle spiagge più belle del Paese (altro…)

News | 29/03/2023

NAZIONALE FEMMINILE, L’EMOZIONE E LA RINASCITA DI SARA TOUNESI: “PERIODO BUIO ALLE SPALLE”

Parma - Le lacrime durante l’inno, la voglia di dare tutto in campo: dopo un periodo molto difficile, Sara Tounesi è tornata a vestire la maglia della Nazionale italiana, e lo ha fatto come sempre con la carica e la caparbietà che la contraddistingue. La seconda linea azzurra ha raccontato i mesi complicati che hanno preceduto il suo ritorno in campo dopo la squalifica subita durante la Coppa del Mondo e la voglia di dare il massimo in un Sei Nazioni importantissimo per l’Italia. Sara, ti abbiamo vista molto emozionata prima del match con la Francia. È stato un periodo abbastanza difficile, fisicamente e mentalmente. Ritrovarmi in azzurro è una sorta di ripartenza, è un grande onore e un bisogno personale di ritrovare la squadra, il gruppo e le ragazze, e ovviamente il gioco del rugby. Quando sono tornata in campo avevo una voglia immensa di spaccare tutto (ride, ndr). Anche sui social hai parlato di un periodo molto difficile. Come sono stati questi mesi? “È stata una bella botta. Dopo essere tornata dal Mondiale e aver ricevuto la squalifica ho avuto un periodo davvero buio, non avevo più obiettivi e motivazioni. Non ho problemi a dirlo e non devono esserci tabù a riguardo: ho avuto un periodo di depressione, mi sono fatta aiutare da una psicologa dello sport ed è stata una scelta molto importante per me, avevo bisogno di un professionista esterno. Poi comunque nel gruppo della Nazionale ci sono persone che oltre ad essere mie compagne in campo sono anche le mie migliori amiche, che mi hanno aiutata e sostenuta. Per quanto riguarda la squalifica e quello che è successo al Mondiale, sinceramente preferirei non tornare più sull’argomento: il gesto era giustamente da punire e io ho preso la mia punizione, che poi sia giusta, sbagliata, eccessiva o meno non conta, è una punizione e va rispettata. Ora è acqua passata, è stata un’occasione per lavorare su di me, mettermi in discussione e migliorare su alcuni aspetti”. Si tratta di un messaggio molto importante, la salute mentale è ancora tabù sotto molti aspetti “Certo. Per me è importantissimo parlarne: si parla sempre di come un giocatore o una giocatrice si allena, di quanto è forte fisicamente e di quello che fa in campo, ma bisogna dare il giusto risalto anche ad altri aspetti. Credo che se una persona sta bene mentalmente riesce a colmare anche delle lacune fisiche, bisogna essere sereni. Molti degli infortuni fisici che ho avuto nella mia carriera sono arrivati in periodi in cui non ero mentalmente serena”. Domenica, l’Italia ha dato davvero l’impressione di poter portare a casa la partita. Avevate anche voi la stessa sensazione? “Io ero convinta al 100% di vincere quella partita. Purtroppo le cose non sempre vanno come vogliamo, e sta a noi imparare dai nostri errori e da come abbiamo gestito certe situazioni, per non ripeterle in futuro. Cosa è mancato? Dovevamo adeguarci meglio ad alcuni eventi, ad esempio il cambio di tempo tra il forte vento della prima frazione e la pioggia della ripresa. Sono elementi da prendere in considerazione quando si gioca, e non gestirli bene ha portato a delle imprecisioni che a livello internazionale si pagano care”. Le sfide con l’Inghilterra sono sempre particolari. Quali sono i vostri obiettivi per domenica? “Dobbiamo consolidare il nostro stile di gioco, il nostro modo di stare in campo in vista anche del futuro. Sarà una partita dura, chiaramente, ma questo non vuol dire che dobbiamo entrare in campo con l’idea che andrà tutto malissimo. Anzi, dobbiamo lavorare al meglio che possiamo per rendere sempre più strutturato e solido il nostro gioco per le prossime partite”. Alla fine è un Sei Nazioni diviso in due, con le 3 sfide più alla portata previste alla fine. C’è un “prima” e un “dopo” queste prime due partite? “No, il fatto di avere le due squadre più forti all’inizio non significa che il nostro Sei Nazioni inizi con l’Irlanda, penso sia un’idea sbagliata: il nostro Sei Nazioni è iniziato domenica scorsa contro la Francia e continuerà domenica prossima con l’Inghilterra, e dobbiamo essere in grado di affrontare anche questo tipo di partite. Non possiamo concentrarci solo su Irlanda, Scozia e Galles perché sappiamo di potercela giocare”.

Italia Femminile | 29/03/2023

SERIE A FEMMINILE: A PARABIAGO LA FINALE PER IL TITOLO DI CAMPIONE D’ITALIA 2022/23

IN PALIO IL PASSAGGIO ALL’ECCELLENZA FEMMINILE 2023/24 Roma -  Sarà il campo Rino Venegoni-Luciano Marazzini di Parabiago (Milano) ad assegnare, domenica prossima 2 aprile, il primo Titolo della stagione 2022/23. Alle 15.30 faranno il proprio ingresso sul campo messo a disposizione dal Rugby Parabiago, Transvecta Calvisano e Rugby Volvera* per la conquista del Titolo di Campione d’Italia di Serie A Femminile 2022/23, match che decreterà la squadra che disputerà la prossima stagione inserita nella massima divisione, l’Eccellenza Femminile. Le due formazioni hanno conquistato l’accesso alla finale Titolo di domenica avendo superato nel doppio turno di semifinale rispettivamente Spartan Queens R. Montegranaro e Amatori Torre del Greco. *In attesa di omologazione da parte del Giudice Sportivo Nazionale che avverrà domani, 29 marzo.    

News | 28/03/2023