Autore: amedia
GLI AZZURRINI CEDONO AL GALLES DAVANTI AI 3700 DELLO STADIO MARTELLI DI MANTOVA
Stadio Danilo Martelli, Mantova – 10 Febbraio 2019 Guinness Sei Nazioni 2019 Under 20, Turno 2 Italia Vs Galles 12-42 (p.t. 0-21) Marcatori: 13’ m Basham tr Evans (0-7); 21’ m Basham tr Evans (0-14); 38’ m Scragg tr Evans (0-21); s.t. 3’ m Basham tr Evans (0-28); 20’ m Mba (5-28); 34’ m Buckland tr Costelow (5-35); 38’ m Trulla tr Garbisi (12-35); 40’ m Davies I. tr Costelow (12-42); Italia: Trulla, Mastandrea (10’ s.t. Da Re), Moscardi, Mazza (1’ s.t. Mori), Mia, Garbisi, Piva (1’ s.t. Citton); Koffi (16’ s.t. Maurizi), Ruggeri (cap), Chianucci, Parolo (19’ s.t. Butturini), Stoian, Nocera (1’ s.t. Alongi), Taddia (19’ s.t. Marinello), Drudi (14’ s.t. Franceschetto) All. Roselli Galles: Davies I., Lewis (24’ s.t. Roberts), Llewellyn, Owen, Smith, Evans (32’ s.t. Costelow), Hill (30’ Buckland); Basham, Morgan, Greggains (32’ s.t. Thomas), Williams , Scragg (32’ s.t. Rees), Warren (27’ s.t. Mathias), Lake (cap) (27’ s.t. Griffiths), Davies R. (32’ s.t. Devine) All. Williams Arbitro: Sam Grove White (Scottish Rugby Union) Assistenti: Graeme Ormiston e Bob Nevins (entrambi Scottish Rugby Union) Calciatori: Garbisi (Italia) 1/2, Evans (Galles) 4/4, Costelow (Galles) 1/1 Cartellini: al 36° giallo a Mastandrea (Italia) Man of the match: Basham (Galles) Note: Pomeriggio di pioggia. Temperatura 8°. Terreno in discrete condizioni. 3744 spettatori. Commento: All’interno del calendario degli eventi di “Mantova città europea dello sport 2019” gli Azzurrini sono scesi in campo allo Stadio Martelli di Mantova nel secondo turno del Sei Nazioni Under 20. Dopo aver battuto la Scozia a Netherdale 9 giorni fa, il XV di coach Roselli –coadiuvato dal mantovano Moretti- ha affrontato i pari età del Galles. La sfida della scorsa edizione del torneo ha visto l’Italia battere i gallesi in trasferta, mentre l’ultimo incontro giocato a Béziers in Francia a Giugno 2018 ha sorriso ai Dragoni nella finale 7°/8° posto del campionato del Mondo giocato in Francia. Cronaca: al 2° il primo ingaggio sorride ai gallesi che ricevono il primo fallo nei propri 22. Molta aggressiva la difesa ospite al 4° a vincere una ruck ma tiene la linea di coach Roselli che costringe Evans ad esplorare al piede. AL 7° la prima emozione è gallese col break di Lewis fermato nei 22 dalla difesa italiana dopo 40 metri. La nuova carica dopo un pallone scoppiato alla mano dagli Azzurri porta alla prima mischia in attacco per i Dragoni all’ 8°. L’azione si chiude col primo fallo del Galles ma arriva l’errore al piede dei Garbisi che rimette pressione agli Azzurrini che si ritrovano ancora ad arginare gli avversari nei propri 22. Dopo l’introduzione in mischia chiusa è Basham che si stacca dal pack, rompe il placcaggio di Mba e segna alla bandierina per il primo vantaggio esterno. E’ ancora il Galles ad andare vicino alla segnatura al 16°, questa volta il grubber di Evans però esce dal campo ai 5 metri e risale fino alla metà campo grazie al fallo trovato da Koffi sul punto d’incontro al 20°. Un errore di trasmissione sul lancio di gioco di Mazza ridà il possesso a Lake e compagni che trovano la seconda meta ancora con Basham. Questa volta il possente numero 8 buca la difesa al centro sui 22 involandosi sotto i pali. La meta porta oltre il break i gallesi al 21° che guidano 14-0 al Martello grazie alle due trasformazioni di Evans. Risponde l’Italia con al carica centrale del capitan Ruggeri, fermata irregolarmente dagli avversari. Il numero 7 degli Azzurrini cattura il lancio di Nocera ed innesca il drive avanzante dentro i 22. Dopo alcune fasi entro la linea del vantaggio il pallone scoppia a Koffi a 15 metri dalla meta e così al 26° sfuma la prima opportunità italiana. Il XV di coach Roselli si ritrova a giocare una touche ai 10 metri dopo il gioco al piede gallese e risale al campo con un’altra pedata, rubando il possesso agli ospiti sul punto d’incontro. Al 33° Garbisi ci prova con l’up & under ma Mastandrea è pescato in fuorigioco: i britannici ne approfittano ma è bravo Mba col placcaggio avanzante a far indietreggiare la linea. E’ il piede la scelta dell’attacco gallese con Trulla che scivola: Lewis sembra poter raccogliere l’ovale ma è placcato senza possesso da Mastandrea. Il fallo costa il giallo all'ala degli Azzurrini al 36°. In superiorità numerica il Galles segna con la seconda linea Scragg dopo la touche ai 5 metri. Ci provano gli Azzurrini prima dell’intervallo con le cariche di Chianucci e Koffi sull’out sinistro, dove arriva il 4° fallo gallese. La rimessa di Taddia non produce grattacapi e si va negli spogliatoi sullo 0-21. L’inizio ripresa è ancora a tinte rosse: altra giocata al piede gallese ed altro errore di Trulla che scivola nuovamente ma riesce ad annullare il pallone portandolo dentro l’area di meta. L’ingaggio ai 5 metri vede il pack avanzare e portare in meta nuovamente il numero 8 Basham per il 28-0 ed il bonus a favore del XV di coach Williams. Ristabilita la parità numerica, attaccano gli Azzurrini con tante forze fresche: l’azione arriva fino ai 5 metri dove però l’ovale è perso. Dopo la liberazione attacca ancora l’Italia con Koffi e Garbisi con Grove White che sanziona il placcatore gallese. Spingono gli avanti italiani dopo la rimessa ma, nonostante una superiorità al largo sinistro, arriva solo una mischia introdotto da Citton sui 22. Un altro errore di trasmissione frena l’attacco di Ruggeri e compagni. All’ora di gioco arriva la prima meta dell’Italia segnata da Mba: l’azione parte da una mischia a centro campo con Da Re che trova il varco sull’out sinistro e ricicla per il compagno che segna alla bandierina. Sul 5-28 è il Galles a riportarsi nei 22 italiani con la rimessa ed a mettere pressione alla difesa di casa per diversi minuti. Su un errore di trasmissione italiano, il Galles intercetta l’attacco italiano nei propri 22 e segna sotto i pali la quinta meta della propria sfida con Buckland a 8 minuti dalla fine. Si riportano in attacco gli Azzurrini di coach Roselli che sfruttano il sesto fallo gallese per giocare una touche nei 22 al 36°: dopo diverse fasi l’ovale è giocato al piede con un grubber dalla mediana italiana con Trulla che avanza e segna la seconda meta dei padroni di casa. Garbisi trasforma per il 12-35 parziale. L’Italia attacca alla mano dai propri 22 a pochi minuti dalla fine ma ancora l’ovale è perso per un errore di trasmissione e recuperato dagli avversari che portano in meta l’estremo Davies sotto i pali. Nell’ultima azione un fuorigioco gallese nei 22 viene calciato in rimessa da Citton: avanza il pack prima di un altro fallo ma sulla seconda rimessa l’ovale è perso e calciato fuori dal Galles che vince con bonus al Martelli. Il Guinness Sei Nazioni dell’Italia Under 20 proseguirà con la sfida del terzo turno contro l’Irlanda a Rieti: sabato 22 Febbraio Ruggeri e compagni saranno di scena allo Stadio Fulvio Iacobini.
Italia | 10/02/2019
ITALRUGBY, STEYN: “MAGGIORE DISCIPLINA CONTRO L’IRLANDA”
Roma – Termina il raduno dell’Italrugby a Roma. Gli Azzurri, dopo il secondo incontro nel Guinness Six Nations contro il Galles allo Stadio Olimpico di Roma nella giornata di ieri, nella mattinata odierna faranno ritorno ai propri club di appartenenza. “Non mancava di certo la voglia – ha dichiarato Dean Budd, seconda linea dell’Italrugby al termine della partita contro i gallesi nella zona mista post match – . Ci serve maggiore cinismo e sfruttare al meglio le occasioni che ci capitano. In vista dell’Irlanda dobbiamo continuare a lavorare duramente come in questa settimana passata e crescere più rapidamente”. (altro…)
Italia | 10/02/2019
WOMEN’S SIX NATIONS, A LECCE L’ITALIA IMPATTA 3-3 CON IL GALLES
Lecce- Nella seconda giornata del Women's 6 Nazioni 2019 davanti a 1493 spettatori presenti allo Stadio Via del Mare di LECCE, l'Italia e Galles pareggiano 3 a 3. Si celebrano i 50 caps della italiana Bettoni e Gallese Snowsill che calcano per prime il manto del via del Mare.La fisicitá del Galles mette in difficoltá non poco la formazione italiana che risponde colpo su colpo alle azioni gallesi. Al 19esimo giallo per il pilone Turani costretta al fallo. esce,allora la Arrighetti per temporanea, per far spazio alla prima linea Giacomoli che ben si comporta tanto da rimanere in campo, anche allo scadere dei 10 minuti. sará la Arrighetti, infatti, a rientrare in campo per la Turani che rimarrá in panca. Nei 10 minuti in inferioritá numerica ottima la difesa italiana che non consente al Galles di sfondare. Solo al 31 esimo con un calcio piazzato in mezzo ai pali di Wilkins il Galles riesce a portarsi in vantaggio. (altro…)
Italia Femminile | 09/02/2019
O’SHEA “LORO ABILI SUL PUNTO D’INCONTRO. ABBIAMO DAVANTI A NOI UNA GRANDE SFIDA”
Roma- L’allenatore azzurro Conor O’Shea al termine del match tra Italia e Galles ha risposto alle domande dei giornalisti presenti all'interno della sala stampa dello Stadio Olimpico. “Loro hanno vinto la guerra all’interno del punto di incontro nel momento chiave della partita nel secondo tempo,sono stati molto bravi in questo per tutta la partita. Ho detto a tutti i nostri ragazzi che è importante continuare a lavorare in questo modo. C’è ancora spazio tra noi e loro e dobbiamo continuare a lavorare per colmarlo. Il Galles come tutte le squadra che affrontiamo nel torneo è una squadra di altissimo livello. E’ difficile in questo momento analizzare questa sconfitta, abbiamo avuto un’opportunità nel secondo tempo, ma l’energia in quel momento è andata nella direzione dell’altra squadra in favore dei nostri avversari. Siamo stati molto vicini nel punteggio per cinquanta minuti dove siamo stati pienamente in partita, ma nel momento fondamentale del secondo tempo non siamo riusciti a cambiare la partita dalla nostra parte. I ragazzi hanno dato il massimo in campo ed è difficile ora analizzare un’altra sconfitta. Noi abbiamo l’abilità per vincere le partite, abbiamo a disposizione un gruppo che lavora sempre al massimo. Dobbiamo vincere questa guerra, nonostante abbiamo perso un’altra partita, ma niente è impossibile. Abbiamo davanti a noi una grande sfida da vincere nel nostro futuro"
Italia | 09/02/2019
GUINNESS 6 NAZIONI, A ROMA IL GALLES BATTE L’ITALIA 26-15
Roma-Nella seconda giornata del Guinness 6 Nazioni 2019, allo stadio Olimpico di Roma il Galles vince contro gli Azzurri con il punteggio di 26-15. Nella fase iniziale della prima frazione grande possesso gallese nella metà campo azzurra, che porta la squadra di Warren Gatland a condurre il match dopo mezz’ora di gioco sul 12-0, frutto di quattro calci piazzati realizzati da Dan Biggar. La reazione degli Azzurri arriva al 35’ con il terza linea Abraham Steyn, che su una ripartenza assistita schiaccia l’ovale oltre la linea per la prima meta dell’incontro. Tommaso Allan trasforma successivamente la marcatura, riportando l’Italrugby sotto break 7-12. A fine primo tempo l’Italia non riesce ad accorciare le distanze dalla piazzola con Tommaso Allan, con un calcio piazzato che da posizione defilata centra il palo, non permettendo agli azzurri di muovere nuovamente il tabellino. Nel secondo tempo è l’Italia ad aprire le marcature, con Tommaso Allan che dalla piazzola porta il XV guidato da Conor O’Shea sul 10-12. Al 54’ arriva però la prima marcatura dell’incontro per gli ospiti, che vanno oltre al largo con l’ala Josh Adams su un’apertura dei trequarti, che trasformata porta il Galles sul 19-10. A dieci dal termine arriva la meta del definitivo sorpasso ospite, con la segnatura pesante di Owen Watkin che trasformata da Gareth Anscombe porta i dragoni sul 26-10. Al 75’ nuova offensiva azzurra, che consente all’Italrugby di segnare sul lato destro del campo con l’ala Edoardo Padovani, servito al largo da Tommaso Allan. Lo stesso mediano d’apertura azzurro non riesce nella conversione da posizione defilata; il triplice fischio del direttore di gara Mathieu Raynal chiude così il match sul 26-15 in favore degli ospiti. Prossimo appuntamento per gli Azzurri sabato 23 febbraio allo stadio Olimpico contro l’Irlanda nella terza giornata del torneo. Roma, Stadio Olimpico - sabato 9 febbraio 2019 Guinness Sei Nazioni 2019, II giornata Italia v Galles 15-26 (7-12) Marcatori: p.t. 1’ cp Biggar (0-6), 14’ cp Biggar (0-6), 18’ cp Biggar (0-9), 29’ cp Biggar (0-12), 34’ m. Steyn tr Allan (7-12); s.t. 43’ cp Allan (10-12), 54’ m. Adams tr Biggar (10-19), 69’ m. Watkin tr Ascombe (10-26), 75 m. Padovani (15-26) Italia: Hayward; Padovani, Campagnaro, Morisi, Esposito; Allan (47’-54’ McKinley), Palazzani (59’ Gori); Parisse (cap), Steyn, Negri (56’ Barbini); Budd (51’ Ruzza), Sisi; Ferrari (59’ Pasquali), Ghiraldini (59’ Bigi), Quaglio (50’ Traorè) All. O'Shea Galles: Williams (67’ Amos); Holmes, Davies J., Watkin, Adams; Biggar (54’ Anscombe), Davies A. (62’ Davies G.); Navidi (67’ Moriarty), Young, Wainwright; Beard, Ball (49’ Jones AW); Lee (49’ Lewis), Dee (67’ Elias), Smith (62’ Jones W.). All. Gatland Arb. Mathieu Raynal (Francia) AA1: Wayne Barnes (Inghilterra) AA2: Shuhei Kubo (Giappone) TMO: David Grashoff (Inghilterra) Calciatori: Biggar (Galles) 5/5, Allan (Italia) 2/4, Anscomble (Galles) 1/1 Note: Giornata soleggiata. Spettatori: 38.700 Punti conquistati in classifica: Italia 0 – Galles 4 Man of the Match: Josh Navidi (Galles) LA CRONACA DEL MATCH Il drop del mediano d’apertura gallese Dan Biggar apre il secondo turno del Guinness 6 Nazioni 2019 allo stadio Olimpico di Roma tra Italia e Galles. Al 1’ minuto il Galles si porta subito avanti nel punteggio, sfruttando un calcio di punizione realizzato da Dan Biggar per un tenuto a terra dell’Italia. Al 5’ gli Azzurri si affacciano per la prima volta nei 22 avversari, con un’apertura al largo della linea veloce con l’ovale portato avanti dall’ala Angelo Esposito. Sugli sviluppi dell’azione però il Galles riesce a riconquistare il pallone con un turnover difensivo. Dopo 14 minuti è ancora Dan Biggar a centrare i pali per gli ospiti dal centro dei 22, portando il Galles sullo 0-6. Quattro minuti più tardi il Galles allunga nuovamente nello score con il piede di Dan Biggar dalla piazzola, portando gli ospiti sopra break sullo 0-9. Alla mezz’ora il Galles sfrutta ancora un calcio di punizione concesso dal direttore di gara Mathieu Raynal per portarsi avanti con Dan Biggar, che al 30’ sigla il 12-0 dalla piazzola. La reazione degli Azzurri arriva al 35’ con il terza linea Abraham Steyn che su una ripartenza assistita schiaccia l’ovale oltre la linea per la prima meta dell’incontro, che trasformata da Tommaso Allan riporta l’Italrugby sotto break 7-12. A fine primo tempo l’Italrugby non riesce ad accorciare le distanze dalla piazzola con Tommaso Allan, con un calcio piazzato che da posizione defilata centra il palo, non permettendo agli azzurri di muovere nuovamente il tabellino. Nel secondo tempo è l’Italia ad aprire per prima le danze con Tommaso Allan che al 44’ dalla piazzola porta il XV guidato da Conor O’Shea sul 10-12. Al 54’ il Galles trova la prima meta del proprio incontro con il numero 11 Josh Adams, che concretizza un’apertura al largo dei trequarti gallesi sul lato sinistro del campo. Dan Biggar trasforma poi la segnatura, per il 19-10 in favore degli ospiti. A dieci dal termine arriva la meta del definitivo sorpasso ospite, con la marcatura pesante di Owen Watkin servito da un assist kick sotto i pali, che trasformata da Gareth Anscombe porta i dragoni sul 26-10. Al 75’ nuova offensiva azzurra, che consente all’Italrugby di segnare sul lato destro del campo con l’ala Edoardo Padovani, servito al largo da Tommaso Allan. Lo stesso mediano d’apertura azzurro non riesce nella conversione da posizione defilata. Il triplice fischio del direttore di gara Mathieu Raynal chiude così il match sul 26-15 in favore degli ospiti.
News | 09/02/2019
TOP12, LA PRESENTAZIONE DELLA XIV GIORNATA DI CAMPIONATO
Roma – La bagarre in vetta al TOP12 e la lotta per non retrocedere saranno i temi portanti della quattordicesima giornata di campionato. Tre le squadre in vetta a quota 48 punti: derby veneto per il FEMI-CZ Rovigo che, reduce da sette vittorie consecutive, sarà di scena a Mogliano; il Kawasaki Robot Calvisano proverà a proseguire la sua corsa affrontando il San Donà che inizia a guardarsi le spalle da una potenziale rincorsa delle avversarie in zona salvezza; partita non semplice per il Valorugby che, nel testa-coda con il Valsugana che va a caccia di punti per non retrocedere, proverà a mantenere nelle proprie mani la leadership del campionato. (altro…)
News | 09/02/2019
Il Valsugana Padova che affronta il Valorugby a Parma
Padova - Domenica 10 gennaio i ragazzi del Valsugana Rugby Padova incontreranno Valorugby Emilia allo Stadio “Lanfranchi”, per la quattordicesima partita di Top12. SI tratta di una partita che coinvolge squadre agli antipodi, Valorugby primo in classifica (con Calvisano e Rovigo) e Valsugana per la prima volta appena fuori dalla zona retrocessione. Le due squadre si incontreranno ancora, con data da definirsi, per la finale di Coppa Italia. Parla Luca Faggin, tecnico dei trequarti: “La partita sarà dura, il Valorugby è una squadra dotata di una grossa fisicità sia tra gli avanti che i tre quarti. Bisogna scendere in campo con il massimo dell’agonismo, portare molta pressione perché l'avversario è fisicamente forte e ben strutturato. Giocano molto alla mano e sono molto aggressivi in difesa. Sarà una partita molto dura, il nostro obiettivo è provare ad ottenere almeno un punto di bonus, come all’andata.” Kick off previsto alle 15:00 domenica 3 febbraio, presso lo Stadio Lanfranchi. A dirigere la partita sarà il Sig. Liperini (Livorno) aiutato dai giudici di linea Boaretto e Sergi. Quarto Uomo: Battini. Ricordiamo la diretta streaming sul canale youtube e sull'App della Federazione Italiana Rugby. Ecco quindi la probabile formazione: Roden; Rigutti, Beraldin, Dell’Antonio A,; Kurimudu Sartor, Benetti; Ferraresi, Sironi, Baldelli; Scapin M., Turcato; Paparone, Pivetta (cap.), Varise. A disposizione: Michielotto, Cesaro, Trevisan, Liut, Maso, Scapin R., Rossi, Lisciani
News | 09/02/2019
IL VALORUGBY AFFRONTA IL VALSUGANA PER RESTARE IN VETTA
Vincere per mantenere la testa del campionato. Questo l’obiettivo del Valorugby Emilia alla vigilia del terzo turno del girone di ritorno del campionato nazionale Top12 di rugby. Sulla strada dei ragazzi di coach Manghi domenica 10 febbraio c’è il Valsugana Padova, la stessa formazione che i Diavoli affronteranno il 31 marzo nella finalissima di Coppa Italia. Il match, come annunciato nei giorni scorsi, si giocherà in un impianto d’eccezione, il “Lanfranchi” di Parma, teatro delle partite internazionali delle Zebre. “Siamo molto contenti di giocare a Parma – commenta il presidente del Valorugby Enrico Grassi – provincia dalla quale provengono parecchi dei nostri giovani e bravi Diavoli, città dove ho molti amici e clienti importanti delle nostre aziende. E’ anche la conferma di quanto abbiamo detto iniziando questa meravigliosa esperienza con il rugby che, peraltro, sta andando molto meglio di ogni più rosea aspettativa. Non abbiamo mai nascosto che per noi è naturale aprirci agli altri capoluoghi del territorio. Il nostro progetto parte da Reggio ma ha una visione più ampia dei ristretti confini provinciali. Confido che i ragazzi facciano una gran partita e sono certo che tutti daranno il 100% delle loro possibilità per proseguire in questa fantastica stagione”. Partita da non sottovalutare, nonostante il divario in classifica, anche perché i veneti sono in crescita e nell’ultimo turno di campionato hanno superato il Mogliano per 26-13. “Sbaglieremmo tutto se approcciassimo il match senza la dovuta concentrazione – aggiunge l’ala dei Diavoli Alberto Costella – Quindi dovremo dare come ogni domenica il massimo. Oltretutto siamo curiosi di affrontarli anche in prospettiva finale di Coppa Italia”. Questa la formazione annunciata da coach Manghi: Farolini (cap); Gennari, Paletta, Vaega, Costella; Rodriguez, Panunzi; Amenta, Rimpelli, Mordacci; Du Preez, Balsemin; Du Plessis, Gatti, Muccignat. A disp. Festuccia, Gatica, Bordonaro, Dell’Acqua, Messori, Marzocchi, Wruble, Fusco. Al “Lanfranchi” arbitra Liperini di Livorno, coadiuvato da Boaretto (Rovigo) e Sergi (Bologna). Quarto uomo: Battini (Bologna). Kick off alle ore 15.
News | 09/02/2019
L’Argos Petrarca Padova per il match interno contro il Viadana
Nuovo turno domenicale per l’Argos Petrarca, che domani, 10 febbraio 2019, ospita per la 14° giornata all’Argos Arena il Rugby Viadana 1970. Calcio d’inizio alle ore 15, arbitro Tomò di Roma, assistenti Rizzo (Ferrara) e Toneatto (Udine), quarto uomo Zaniol (Treviso). Visto il difficile momento, tra infortuni e squalifiche, specie in prima linea, fa il suo ingresso nella rosa il pilone della squadra Cadetta di serie A Gian Maria Polliero, che domenica sarà in panchina. “Affrontiamo all’Argos Arena il Viadana”, è l’analisi della partita del tecnico bianconero Andrea Marcato”, “reduce da una buona vittoria contro la Lazio. La squadra di Frati e Sciamanna è molto fisica, ben organizzata e vanta giocatori di grandi leadership come Orsom, Ferrarini, Pavan e Ruffolo. I nostri ragazzi hanno preparato il match molto bene questa settimana, lavorando duramente in campo e con applicazione nello studio dell’avversario in aula. Abbiamo tanta voglia di far bene e riprendere la marcia verso i playoff, vogliamo tornare a fare un rugby efficace fatto di possesso e gran difesa, tornare un po’ alle basi per ritrovare fiducia nei nostri sistemi”. La formazione annunciata del Petrarca: Ragusi; Leaupepe, Riera, Bettin, Coppo; Menniti Ippolito, Su’a; Trotta, Lamaro, Conforti; Gerosa, Saccardo (cap.); Mancini Parri, Cugini, Scarsini. A disp.: Rizzo, Santamaria, Polliero, Cannone, Manni, Francescato, Benettin, De Masi.
News | 09/02/2019
TOP 12, Il Viadana per la trasferta a Padova contro il Petrarca
Quattordicesima giornata di Top12, trasferta per il Rugby Viadana 1970 che domenica 10 febbraio affronterà i Campioni d’Italia del Petrarca allo stadio Geremia (ore 15). A dirigere l’incontro sarà Tomò di Roma coadiuvato dai giudici di linea Rizzo (Ferrara) e Toneatto (Udine) e dal quarto uomo Zaniol. “Andremo a Padova con la voglia di dare consistenza sia alla prestazione che al risultato ottenuto domenica scorsa contro la Lazio” spiega il tecnico del Viadana Filippo Frati “consapevoli che sarà una partita difficilissima, contro un avversario che non concederà sconti davanti ai propri tifosi”. “Sappiamo che i nostri avversari sono in emergenza nel reparto delle prime linee, per stessa ammissione del loro coach Marcato; di contro noi stiamo giocando molto bene in mischia chiusa, siamo molto confidenti e speriamo che proprio questa fase di gioco possa contribuire positivamente sul risultato finale della partita”. La formazione annunciata del Rugby Viadana 1970: Apperley, Spinelli, Menon, Ormson (cap.), Corcoran, Di Marco, Gregorio, Ghigo, Ferrarini, Ruffolo, Chiappini, Gelati, Garfagnoli, Silva, Denti Ant. A disposizione: Ribaldi, Breglia, Novindi, Guillemain, Moreschi, Bacchi, Pavan, Tupou Non disponibili per infortunio: Amadasi, Brandolini, Bronzini, Denti And., Devodier, Manganiello, Tizzi
News | 09/02/2019
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