Autore: amedia
LA META DI SERGIO PARISSE CONTRO LA RUSSIA CANDIDATA AL “TRY OF THE YEAR 2019”
Tokyo – Sono stati ufficializzati i nomi per l’”International Rugby Player Try of the Year 2019” il cui vincitore sarà annunciato ai World Rugby Awards di Tokyo il prossimo 3 novembre. A concorrere per il premio della Meta dell’Anno c’è anche il capitano Azzurro, Sergio Parisse, con la meta realizzata contro la Russia nel Cattolica Test Match di San Benedetto del Tronto nell’agosto scorso, mentre le altre mete sono state segnate tutte all’interno della Rugby World Cup. Le quattro realizzazioni sono state selezionate dal panel “IRP Try of the Year” formato da ex giocatori quali Fiao’o Faamausili, Bryan Habana, Jamie Heaslip e Thierry Dusatoir che selezioneranno anche il vincitore del premio 2019. (altro…)
Italia | 30/10/2019
PERONI TOP12, LE DESIGNAZIONI ARBITRALI DELLA III GIORNATA DI CAMPIONATO
Roma - Il CNAr, Commissione Nazionale Arbitri della FIR, ha reso note le designazioni arbitrali per la terza giornata del Peroni TOP12 in calendario sabato 2 e domenica 3 novembre. Si parte alle 14.30 di sabato con il testa-coda tra Colorno e Rovigo, in calendario in Emilia, con la direzione di gara affidata a Federico Vedovelli. Alle 15 in programma altre quattro partite con il livornese Riccardo Angelucci che arbitrerà Kawasaki Robot Calvisavo-Lafert San Donà. Gabriel Chirnoaga dirigerà Argos Petrarca Rugby-Sitav Rugby Lyons, il beneventano Vincenzo Schipani arbitrerà il derby romano tra Fiamme Oro e Lazio, mentre Valorugby-Medicei sarà diretta da Andrea Spadoni. Alle 15 di domenica è in calendario il posticipo tra Mogliano e Viadana con direzione di gara affidata a Gianluca Gnecchi. (altro…)
News | 29/10/2019
SERIE A, I RISULTATI DELLA SECONDA GIORNATA DI CAMPIONATO
Roma- Nella seconda giornata della Serie A maschile 2019/2020 nel Girone 1 vince nuovamente il Rugby Parabiago, che guadagna cinque punti in classifica battendo 47-19 l’Amatori Alghero. Seconda vittoria anche per il CUS Torino che supera in casa la Pro Recco e per il Biella Rugby che vince di misura contro il TKGroup Torino 27-25. Vittorie anche per l'Accademia Naz. Ivan Francescato che guadagna il bonus offensivo contro l'ASR Milano per 44-3 e per il CUS Genova che batte tra le mura amiche i Centurioni Rugby 17-12. Nel Girone 2 vincono ancora il Ruggers Tarvisium che supera il Valsugana Padova 38-25 ed il Verona Rugby che vince in casa del Dopla Casale per 29-0. Primo successo della stagione per il Borsari Rugby Badia che batte con bonus l’Udine Rugby 40-17 e per l’Argos Petrarca Rugby che vince contro il Valpolicella per 31-19. Vittoria di misura anche per i Rangers Rugby Vicenza che in casa superano con bonus offensivo 27-24 contro il Rugby Paese. Nel Girone 3 tutti successi casalinghi nella seconda giornata, con le vittorie ancora da cinque punti per le due capoliste Rugby Noceto e Toscana Aeroporti I Medicei, che hanno avuto la meglio rispettivamente su Amatori Catania per 34-5 e sul Pesaro Rugby per 29-19. Primi successi della stagione a Roma per l’Unione Rugby Capitolina contro il Napoli Afragola per 26-14 e per il Civitavecchia, che ha superato con bonus in casa il Rugby Romagna per 32-12. Vincono anche i Cavalieri Union Rugby che al “Chersoni” battono il CUS Perugia 22-10. CLICCA QUI PER I RISULTATI DELLA SECONDA GIORNATA DI SERIE A
News | 27/10/2019
PERONI TOP12, I POSTICIPI DELLA SECONDA GIORNATA LANCIANO UN TRIO AL COMANDO
Roma - I posticipi domenicali della seconda giornata del Peroni TOP12 vedono il Mogliano Rugby tenere il ritmo di Petrarca e Calvisano, entrambe a segno ieri: i leoni di Salvatore Costanzo vincono 31-21 in casa della matricola HBS Colorno conquistando il bonus che permette loro di inserirsi nel trio di testa. Nel big-match di giornata del “Battaglini” tra i Bersaglieri della Femi-CZ Rovigo e i poliziotti romani delle Fiamme Oro sono i rossoblù a spuntarla di misura 15-14 in fondo ai soliti, combattutissimi ottanta minuti di una delle classiche del Peroni TOP12. Allo “Zaffanella” primi cinque punti per l’IM Exchange Viadana, che evita il ritorno dei Sitav Lyons: 31-22 e bonus per i gialloneri, mentre i neopromossi piacentini restano al palo insieme a Lazio e Colorno. Testa a testa anche al “Pacifici”, dove alla fine è il Lafert San Donà a spuntarla di misura, 20-19, sul Valorugby Emilia. Peroni TOP12 – II giornataToscana Aeroporti I Medicei v Kawasaki Robot Calvisano 23-27 (1-5) – giocata ieriLazio Rugby 1927 v Argos Petrarca Padova 19-40 (0-5) – giocata ieriHBS Colorno v Mogliano Rugby 21-31 (0-5)Femi-CZ Rovigo v Fiamme Oro 15-14 (4-1)IM Exchange Viadana v Sitav Lyons 31-22 (5-0)Lafert San Donà v Valorugby Emilia 20-19 (4-1) Classifica: Argos Petrarca Padova, Kawasaki Robot Calvisano e Mogliano Rugby punti 10; Femi-CZ Rovigo 9; Fiamme Oro Rugby 6; Lafert San Donà e IM Exchange Viadana* 5; Toscana Aeroporti I Medicei e Valorugby Emilia* 1; Lazio Rugby 1927, Sitav Lyons e HBS Colorno 0.*una partita in meno Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” - domenica 27 ottobre 2019Peroni TOP12, II GIORNATAFEMI-CZ Rovigo v Fiamme Oro Rugby 15 - 14 (9-11)Marcatori: p.t. 8’ c.p. Menniti-Ippolito (3-0), 13’ c.p. Di Marco (3-3), 18’ c.p. Di Marco (3-6), 24’ m. Cornelli non tr. (3-11), 29’ c.p. Menniti-Ippolito (6-11), 38’ c.p. Menniti-Ippolito (9-11); s.t. 58’ c.p. Menniti-Ippolito (12-11), 72’ c.p. Azzolini (12-14), 77’ c.p. Menniti-Ippolito (15-14).FEMI-CZ Rovigo: Odiete, Cioffi, Moscardi (51’ Ambrosini), Antl, Lisciani, Menniti-Ippolito (9’ Ambrosini, 20’ Menniti-Ippolito), Piva (65’ Citton), Vian, Lubian (51’ Michelotto), Ruggeri, Canali (73’ Parolo), Ferro (cap.), D’Amico (53’ Pavesi, 79’ D’Amico), Momberg (53’ Cadorini), Rossi (53’ Pomaro). A disposizione: Mastandrea.All. Casellato, ProperziFiamme Oro Rugby: Azzolini, Guardiano, Vaccari, Forcucci (63’ Malo), D’Onofrio G., Di Marco (63’ Quartaroli), Fusco (46’ Marinaro), Cornelli, Cristiano (cap.) (67’ De Marchi), Bianchi (34’ Chianucci, 65’ Chianucci), D’Onofrio U., Stoian, Nocera (58’ Di Stefano), Kudin (53’ Moriconi), Iovenitti (41’ Zago). All. GuidiArb. Marius Mitrea (Treviso) AA1 Riccardo Angelucci (Livorno), AA2 Stefano Roscini (Milano)Quarto Uomo: Massimo Brescacin(Treviso)Cartellini: 7’ giallo a Forcucci (Fiamme Oro Rugby), 15’ Ferro (FEMI-CZ Rovigo),Calciatori: (FEMI-CZ Rovigo) Menniti-Ippolito 5/5; (Fiamme Oro Rugby) Di Marco2/3, Azzolini 1/2;Note: pomeriggio soleggiato, circa 22°. Campo in ottime condizioni. Spettatori circa 1200.Punti conquistati in classifica: FEMI-CZ Rovigo 4; Fiamme Oro Rugby 1;Peroni Player of the Match: Menniti-Ippolito (FEMI-CZ Rovigo) San Donà di Piave, Stadio “Mario e Romolo Pacifici” – domenica 27 ottobrePeroni TOP12, II giornataLafert San Donà v Valorugby Emilia 20 – 19 (7-7)Marcatori: p.t. 37’ m. Vaeno tr Farolini (0-7), 43’ m. Schiabel tr Lyle (7-7); s.t. 44’ Vaeno nt (7-12), 46’ cp Lyle (10-12), 52’ m. Ngaluafe tr Farolini (10-19), 62’ m. Derbyshire tr Lyle (17-19), 83’ drop Katz (20-19).Lafert San Donà: Lyle; Bronzini, Schiabel, Iovu (70’ Dell’Antonio), Reeves (76’ Crisantemo); Kats, Petrozzi; Mozzato, Zuliani (70’ Bacchin G), Derbyshire (cap.); Steolo , Ortega; Twhala (65 Chalonec), Vian (18’ Boscain), Zanusso (52’ Ceccato)all. GreenValorugby Emilia: Farolini; Paletta (62’ Falsaperla), Majstorovic, Vaeno, Ngaluafe; Rodriguez, Fusco (80’ Panunzi); Amenta, Rimpelli (58’ Messori), Mordacci (cap); Ruffolo, Balsemin (71’ Dell’Acqua); Chistolini (71’ Randisi), Luus (75’ Gatti), Sanavia (36’ Quaranta)all. Manghiarb. Schipani (Benevento)AA1 Spadoni (Padova)AA2 Toneatto (Udine)Quarto uomo: Vianello (Treviso)Cartellini: Calciatori: Lyle (Lafert San Donà) 3/4, Farolini (Valorugby Emilia) 2/3Note: Giornata soleggiata. Spettatori: 250Punti conquistati in classifica: Lafert San Donà 4, Valorugby Emilia 1Peroni Player of the match: Schiabel (Lafert San Donà)Colorno, HBS Rugby Stadium - Domenica 27 ottobre 2019Peroni Top12, II giornata di andataHBS Colorno v Mogliano Rugby 1969 21-31 (7-24)Marcatori: p.t. 2’ m. Guarducci tr. Ormson (0-7); 17’ m. Silva F. tr. Mantelli (7-7); 19’ m. Guarducci tr. Ormson (7-14); 26’ drop Ormson (7-17); 40’ m. Scagnolari tr. Ormson (7-24) s.t. 49’ m. Lucchin tr. Mantelli (14-24); 55’ m. Crosato tr. Ormson (14-31); 62’ m. Silva F. tr. Mantelli (21-31)HBS Colorno: Van Tonder; Terzi (76’ Magri), Afamasaga, Silva F.; Pasini; Mantelli, Lucchin; Tuilagi; Modoni (60’ Delnevo), Sarto ©; Minari (60’ Ciotoli), Da Lisca (55’ Cicchinelli); Fiume (41’ Alvarado), Silva M. (51’ Baruffaldi), Singh (52’Datola)All. Cristian PresteraMogliano Rugby: Da Re; Pavan, Scagnolari (75’ Zanatta), Cerioni, Guarducci; Ormson, Crosato (73’ Zago); Tuilagi; Corazzi (Cap), Finotto; Delorenzi (78’ Fabi), Caila (48’ Baldino); Michelini (51’ Ceccato), Ferraro (73’ Cincotto), Buonfiglio (60’ Furia)All. Salvatore CostanzoArb. Andrea Piardi (Brescia)AA1 Matteo Liperini (Livorno); AA2 Elia Rizzo (Cremona)Quarto Uomo: Alfonso Poggipollini (Bologna)Cartellini: al 42’ giallo a Singh (HBS Colorno); al 65’ giallo a Cicchinelli (HBS Colorno)Calciatori: Mantelli (HBS Colorno) 3/3; Van Tonder 0/1 (HBS Colorno); Ormson (Mogliano Rugby) 5/5Note: giornata soleggiata 22° - campo in condizioni perfette – circa 400 spettatori.Punti conquistati in classifica: HBS Colorno 0; Mogliano Rugby 5Player of the Match: Luca Crosato (Mogliano Rugby) Viadana, Stadio Luigi Zaffanella – Domenica 27 ottobre 2019Peroni TOP12, II giornataIm Exchange Viadana 1970 v Sitav Rugby Lyons 31-22 (28-15)Marcatori: p.t. 9’ m. Finco tr. Ceballos (7-0), 13’ m. Capone tr. Guillomot (7-7), 21’ m. Via (7-12), 28’ m. Casado Sandri tr. Ceballos (14-12), 31’ m. Apperley tr. Ceballos (21-12), 35’ cp. Guillomot (21-15), 40’ m. Garziera tr. Ceballos (28-15); s.t. 66’ cp. Ceballos (31-15), 73’ m. Guillomot tr. Guillomot (31-22)Im Exchange Viadana 1970: Apperley; Spinelli (70’ Forte), Finco, Pavan (56’ Ciofani), Souare; Ceballos, Bronzini (cap.) (58’ Gregorio), Casado Sandri, Ghigo (70’ Anello), Ferrarini, Bonfiglio, Devodier (66’ Blessano), Brandolini (70’ Novindi), Garziera, Denti Ant. (56’ Ribaldi) All. JimenezSitav Rugby Lyons: Via; Capone (78’ Boreri), Paz, Conti (58’ Subacchi), Bruno (cap.); Guillomot, Fontana (67’ Via A.); Parlatore, Bance, Petillo (58’ Pedrazzani); Cemicetti (46’ Grassotti), Masselli; Rapone (63’ Salerno), Cocchiaro, Cafaro (46’ Acosta).All. GarciaArb. Manuel Bottino (Roma)AA1: Emanuele Tomò (Roma), AA2: Filippo Bertelli (Brescia)Quarto Uomo: Alessandro Strullato (Padova)Cartellini: /Calciatori: Ceballos (Im Exchange Viadana 1970) 5/5, Guillomot (Sitav Rugby Lyons) 3/4Note: giornata soleggiata e calda, terreno in perfette condizioni. Presenti 1200 spettatori.Punti conquistati in classifica: Im Exchange Viadana 1970 5; Sitav Rugby Lyons 0Man of the Match: Lautaro Casado Sandri (Im Exchange Viadana 1970)
News | 27/10/2019
Zebre straordinarie in difesa ma improduttive in attacco: il Leinster si aggiudica per 0 a 3 il match del Lanfranchi
[Danilo Fischetti carica contro il Leinster - Amarcord Fotovideo] Parma –26 ottobre 2019 Guinness PRO14 2019/20, Round 4 Zebre Rugby Club Vs Leinster Rugby 0-3 (p.t. 0-3) Marcatori: 20’ cp Byrne R. (0-3) Zebre Rugby Club: Biondelli (53’ Boni), Padovani, Bisegni (51’ Elliott), Lucchin, Bellini, Canna, Renton (62’ Violi), Sisi (51’ Giammarioli), Meyer, Licata, Biagi (Cap), Kearney (69’ Krumov), Zilocchi (62’ Tarus), Manfredi (66’ Fabiani), Fischetti (53’ Rimpelli); All. Bradley Leinster Rugby: Keenan, Byrne A., O’Loughlin, Tomane (63’ O’Brien), Kelleher, Byrne R., Gibson-Park (63’ O’Sullivan), Deegan (51’ Doris), Penny, Murphy (62’ Baird), Fardy (Cap), Molony, Bent (48’ Abdaladze), Tracy (48’ Byrne B.), Dooley (48’ Milne); All. Leo Cullen Arbitro: Craig Evans (Welsh Rugby Union) Assistenti: Manuel Bottino (Federazione Italiana Rugby) e Chris Williams (Welsh Rugby Union) TMO: John Mason (Scottish Rugby Union) Calciatori: Ross Byrne (Leinster Rugby) 1/1 Cartellini: Man of the match: Marco Manfredi (Zebre Rugby Club) Punti in classifica: Zebre Rugby Club 1, Leinster Rugby 4 Note: Cielo sereno. Temperatura 19°. Terreno in ottime condizioni. Spettatori 2500. Cronaca: Superato il turno di sosta, le Zebre hanno dato il via lunedì scorso al percorso di preparazione alla sfida contro gli Irlandesi del Leinster, reduci da tre vittorie piene in questo avvio di stagione in campionato celtico. La settimana di allenamenti della rosa multicolor si è aperta con due importanti novità: la prima è stata il rientro dalla Rugby World Cup degli Azzurri nel gruppo allargato agli ordini dell’head coach della franchigia federale; sei di loro hanno quindi trovato spazio nel XV di partenza scelto per l’incontro di oggi. La seconda buona notizia è stata il recupero dai rispettivi infortuni dei due trequarti della Nazionale Italiana Marcello Violi e Tommaso Boni. Entrambi gli atleti sono stati convocati per l’occasione in panchina. E’ il piede di Ross Byrne ad aprire gli 80’ del match. Le Zebre ricevono il drop di inizio gara al 6’ si trovano già a difendere i propri 22, complice un fallo di punizione commesso in attacco. La difesa dei multicolor regge il lungo multifase offensivo e, dopo aver forzato un turnover in ruck, riccaccia indietro al piede i rivali. Il Leinster non fatica a riguadagnare terreno e al 8’ riprende a giocare da una touche in zona rossa. L’azione sciupa però sull’in-avanti commesso da Ross Byrne sul raccogli-e-vai della potenziale meta. Le Zebre si presentano nella metà campo offensiva per la prima volta al 16’. I multicolor provano ad esplorare gli spazi alla mano, ma gli Irlandesi fanno buona guardia e tornano padroni del possesso, schiacciando la formazione italiana nei suoi 10 metri. Ancora una volta però la tenuta difensiva del XV di Michael Bradley e forzerà un ulteriore tenuto alto in area di meta. C’era però il vantaggio e Ross Byrne allunga sul + 3 dalla piazzola quando siamo al 20’. Le Zebre provano a reagire immediatamente: Canna detta il ritmo lanciando prima la carica di Lucchin e pescando poi il clean break di Bellini, ma è nulla di fatto sull’in-avanti di Meyer lungo l’out di sinistra. Partita che sale di colpi e che vede entrambe le squadre darsi battaglia a cavallo della linea di metà campo con mischie e lanci in rimessa laterale alternati. Il primo tempo si chiuderà col parziale invariato, coronando l’ottima prova difensiva e la grande attitudine messa in campo dai padroni di casa. Inizio ripresa con gli ospiti che alzano il ritmo e provano ad azzannare la gara. Le Zebre sono decise nel non regalare punti ai rivali e riprendono a giocare nella metà campo offensiva ispirate dalle invenzioni di Canna. Il Leinster si rifugia nell’indisciplina concedendo un lancio in touche a ridosso dei 22, tornando però nuovamente padrone di possesso e territorio. Copione della partita che rimane invariato nei primi 10’ del secondo tempo: il Leinster è costantemente nella meta campo offensiva, ma i padroni di casa negano ai rivali ogni tentativo di concretizzare punti. Un fallo al 56’ nei 22 degli Irlandesi regalerebbe a Canna 3 facili punti, ma il numero 10 in maglia multicolor sceglie di appoggiarsi in touche. Dopo un lunghissimo multifase, l’azione si spegne sull’in-avanti di Zilocchi e gli avversari d’Oltremanica liberano al piede da mischia chiusa. Girandola di cambi da entrambe le parti e trend della gara che non decolla: al 67’ le panchine sono svuotate e le Zebre si trovano ancora a caccia dei loro primi punti nel match. I loro tentativi sono però fruttuosi e l’inerzia della gara scivolerà pian piano verso un insolito 0 a 3 per gli Irlandesi. Le Zebre si ritroveranno alla Cittadella del Rugby lunedì 28 ottobre aprendo la settimana di allenamenti in vista del 5° turno di Guinness PRO14, in programma venerdì 1 novembre al Kingsholm Stadium di Belfast contro l’Ulster Rugby.
News | 26/10/2019
I LEONI SUPERANO I KINGS 36 A 30 CONQUISTANDO ANCHE IL PUNTO DI BONUS
Marcatori: 5’ p. Catrakilis, 10’ meta Esposito tr. Keatley, 16’ p. Catrakilis, 30’ p. Keatley, 36’ p. Catrakilis, 40’ meta Keatley, 43’ meta Tavuyara tr. Keatley, 51’ meta Brex tr. Keatley, 61’ meta Ruzza tr. Rizzi, 66’ meta de Klerk tr. Masuku, 78’ meta Hollis tr. Masuku, 80’ meta Fortuin tr. Masuku. Note: 15’ giallo ad Halafihi Benetton Rugby:15 Luca Sperandio, 14 Ratuva Tavuyara, 13 Ignacio Brex, 12 Alberto Sgarbi (C), 11 Angelo Esposito, 10 Ian Keatley (52’ Antonio Rizzi), 9 Dewaldt Duvenage (52’ Tito Tebaldi), 8 Toa Halafihi (63’ Marco Zanon che esce per infortunio al 74’), 7 Marco Barbini (56’ Giovanni Pettinelli), 6 Sebastian Negri, 5 Eli Snyman (56’ Federico Ruzza), 4 Niccolò Cannone, 3 Tiziano Pasquali (63’ Michele Mancini Parri), 2 Tomas Baravalle (46’ Engjel Makelara), 1 Federico Zani (55’ Cherif Traore) Head Coach: Kieran Crowley Southern Kings: 15 Masixole Banda, 14 Christopher Hollis, 13 Sibusiso Sithole, 12 Tertius Kruger, 11 Josiah Twum-Boafo, 10 Demetri Catrakilis (53’ Siya Masuku), 9 Josh Allderman, 8 Ruaan Lerm, 7 Arthur De Wee, 6 Martinus Burger (56’ Jerry Sexton), 5 JC Astle (C) (42’ Thembelani Bholi), 4 Aston Fortuin, 3 Pieter Scholtz (56’ Rossouw de Klerk), 2 Jacques du Toit (42’ Alandre van Rooyen), 1 Juan Schoeman Head coach: Rob Kempson Cominciano bene i Southern Kings che costringono da subito i Leoni a qualche fallo di troppo. Ed è proprio con un calcio di punizione assegnato a loro favore che gli ospiti passano in vantaggio con Catrakilis. Gli uomini di Crowley provano a riorganizzarsi per provare il contrattacco, quest’ultimo è affidato alla coppia sudafricana composta da Duvenage e Snyman. L’ovale giunge poi nelle mani Esposito che va in meta; Keatley trasforma. Al 15’ l’indisciplina dei biancoverdi porta al cartellino giallo per Halafihi ed alla conseguente punizione che permette a Catrakilis di aggiungere tre punti. Dopo un periodo di gara caratterizzato da un gioco presente soprattutto a ridosso della metà campo, al 30’ i Kings commettono fallo non rotolando e concedendo un piazzato ai Leoni: Keatley è preciso e porta il punteggio sul 10 a 6. Sgarbi e compagni nel finale di primo tempo si catapultano ancora avanti, il direttore di gara assegna una punizione a loro favore; la scelta dei biancoverdi è quella di andare in touche. Purtroppo la rimessa laterale affidata al lancio di Baravalle non è precisa. Negli sviluppi della stessa azione però i Leoni sono abili a riconquistare il possesso, a costruire una grande azione spostando l’ovale da una parte all’altra del terreno di gioco ed andare in meta con Keatley. L’apertura irlandese, alla sua 200esima presenza in PRO14, trasforma. Il primo tempo si chiude sul punteggio di 15 a 9. Nella ripresa i Leoni entrano in campo consapevoli di poter fare di più, così dopo appena due minuti di gioco si ritrovano a 5m dalla linea di meta avversaria tranquilli del vantaggio in proprio favore. La palla giunta a Sperandio, purtroppo scivola in avanti dalle mani del giovane estremo. Dalla mischia sui 5m in favore dei biancoverdi, Duvenage distribuisce su Keatley che, nonostante il placcaggio subito, riesce a servire Tavuyara. Quest’ultimo brucia la difesa dei Kings e si tuffa in meta; Keatley dalla piazzola porta il punteggio sul 22 a 9. Al 51′ i Leoni trovano il punto di bonus con la meta siglata da Brex. Il centro italoargentino approfitta dell’errore di Hollis, commesso nel tentativo di raccogliere il calcio di Keatley. Il numero 10 biancoverde converte la marcatura. Dieci minuti più tardi arriva anche la quinta meta, l’appena entrato Ruzza stoppa il calcio di Allderman e vola a marcare. Rizzi, anche lui appena entrato, trasforma da posizione defilata. Nell’ultima parte di gara, i Leoni abbassano un po’ la guardia e dal 66’ all’ 81’ arrivano tre mete messe a segno dai sudafricani con de Klerk, Hollis e Fortuin; tutte trasformate da Masuku. Allo Stadio Monigo la gara si chiude sul punteggio di 36 a 30 con i biancoverdi che conquistano anche il punto di bonus offensivo.
News | 26/10/2019
BERGAMASCO E MUZZO ISPIRANO I GIOVANI RUGBISTI SICILIANI ALLE FESTE DEL RUGBY DI CATANIA
Sebbene nel weekend il sole che contraddistingue la Sicilia non abbia fatto capolino, lasciando - purtroppo - spazio alla pioggia, per fortuna non troppo intensa, ai nuvoloni e al clima instabile, la risposta alle “Feste del Rugby” 2019 di Catania, evento andato in scena questa mattina negli impianti sportivi del CUS Catania (Cittadella universitaria), è stata oltremodo positiva grazie alla partecipazione di circa un migliaio di piccoli atleti e futuri rugbisti, provenienti da tutta la Sicilia e dal sud della Calabria. Bambini e ragazzi (dall’Under 6 all’Under 14), ma anche giovanissime atlete, delle scuole e dei club siciliani e calabresi, si sono sfidati sui campi allestiti all’interno degli impianti sportivi messi a disposizione dal CUS Catania, sotto lo sguardo attento degli educatori e dei tecnici presenti. Grande dispiegamento di forze, armate e non, per il successo di un evento ospitato per la terza volta nel capoluogo etneo. I testimonial d’eccezione della manifestazione, organizzata ancora una volta in totale sinergia tra FIR, PolFer e ANSF (Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria), sono stati l’ex azzurro Mauro Bergamasco, sempre impegnato nell’attività di affiancamento ai piccoli atleti, insieme ad Aura Muzzo, tre quarti centro della nazionale femminile italiana. (altro…)
Impegno Sociale | 26/10/2019
BERGAMASCO E MUZZO ISPIRANO I GIOVANI RUGBISTI SICILIANI ALLE FESTE DEL RUGBY DI CATANIA
Sebbene nel weekend il sole che contraddistingue la Sicilia non abbia fatto capolino, lasciando - purtroppo - spazio alla pioggia, per fortuna non troppo intensa, ai nuvoloni e al clima instabile, la risposta alle “Feste del Rugby” 2019 di Catania, evento andato in scena questa mattina negli impianti sportivi del CUS Catania (Cittadella universitaria), è stata oltremodo positiva grazie alla partecipazione di circa un migliaio di piccoli atleti e futuri rugbisti, provenienti da tutta la Sicilia e dal sud della Calabria. Bambini e ragazzi (dall’Under 6 all’Under 14), ma anche giovanissime atlete, delle scuole e dei club siciliani e calabresi, si sono sfidati sui campi allestiti all’interno degli impianti sportivi messi a disposizione dal CUS Catania, sotto lo sguardo attento degli educatori e dei tecnici presenti. Grande dispiegamento di forze, armate e non, per il successo di un evento ospitato per la terza volta nel capoluogo etneo. I testimonial d’eccezione della manifestazione, organizzata ancora una volta in totale sinergia tra FIR, PolFer e ANSF (Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria), sono stati l’ex azzurro Mauro Bergamasco, sempre impegnato nell’attività di affiancamento ai piccoli atleti, insieme ad Aura Muzzo, tre quarti centro della nazionale femminile italiana. Tutta la soddisfazione per l’ottima riuscita della giornata, aldilà delle condizioni climatiche instabili, è stata espressa dal responsabile scuole e promozione della FIR, Tullio Rosolen: “Sono estremamente soddisfatto perché l’evento è andato molto bene e tutto ha funzionato a meraviglia. L'obiettivo era quello di far vivere una bella giornata a tutti i ragazzi presenti, con un occhio di riguardo al rispetto delle regole. Ho visto proprio i ragazzi divertirsi sul campo, giocando anche sotto la pioggia senza curarsene, di ciò sono davvero fiero. Fondamentale in questo senso la collaborazione da parte di educatori e tecnici del Comitato siciliano che sono riusciti a gestire al meglio la situazione, insieme al coinvolgimento di musicanti e artisti da strada che hanno fatto in modo di tener sempre viva l’attenzione dei bambini, facendo vivere loro una vera e propria festa. Ci sono tutti i presupposti – ha concluso Rosolen – per proseguire negli anni con questa attività e tornare in Sicilia.” Presenti alla giornata catanese i rappresentanti della Polizia Ferroviaria, in special modo la Dirigente della PolFer di Messina, Alessandra Oliverio, insieme all’ing. Antonio Pagano dell’ANSF che ha partecipato a tutte le attività della festa. “Una splendida mattinata – ha sottolineato il funzionario dell’ANSF – soprattutto per l’atmosfera che si è creata nonostante le condizioni meteo instabili. Tanti bambini pronti a mettersi in gioco e curiosi di conoscere meglio le regole sulla sicurezza ferroviaria. Lo sport è un importantissimo veicolo di educazione a 360 gradi.” Molto apprezzata la visita del primo cittadino di Catania, Salvo Pogliese, che non ha voluto mancare in ragione del suo legame forte con il rugby: “Catania ha risposto ancora una volta presente alle richieste della FIR – il pensiero del sindaco – che ancora una volta ha scelto la nostra città per attività così importanti sotto il profilo educativo e pedagogico. I miei figli praticano questo sport, peraltro negli splendidi impianti del CUS, per questo mi sento molto legato al rugby che incarna al meglio i valori e il rispetto per gli uomini e le regole. Sono felice che la festa sia stata un vero successo.” Al termine delle attività sul campo, grande terzo tempo per tutti i piccoli partecipanti, per i tecnici ed educatori che hanno offerto il loro importante contributo.
News | 26/10/2019
PERONI TOP12, NELLE SFIDE DEL SABATO VINCONO PETRARCA E CALVISANO
Roma – I Campioni d’Italia del Kawasaki Robot Calvisano vincono a Firenze in casa dei Toscana Aeroporti I Medicei nella seconda giornata del Peroni TOP12 in fondo a una battaglia che vede i gialloneri aver ragione solo allo scadere dei padroni di casa. Sotto per 3-19 poco prima della mezzora, gli uomini di Presutti e Basson ricuciono parzialmente il doppio break sul finire del primo tempo (10-19), concedono un calcio agli ospiti in avvio di ripresa, poi prendono le redini dell’incontro per mezzora, tra il quarantottesimo e il settantanovesimo quando un drop dell’apertura Newton sigla il sorpasso: 23-22. Sembra fatta, ma Calvisano fa ricorso a tutta la sua esperienza, sfrutta le cariche centrali di Vunisa, imbastisce un’azione infinita a tempo scaduto riuscendo a mandare in meta al largo Trulla per il 23-27 finale. (altro…)
News | 26/10/2019
PERONI TOP12, NELLE SFIDE DEL SABATO VINCONO PETRARCA E CALVISANO
Roma – I Campioni d’Italia del Kawasaki Robot Calvisano vincono a Firenze in casa dei Toscana Aeroporti I Medicei nella seconda giornata del Peroni TOP12 in fondo a una battaglia che vede i gialloneri aver ragione solo allo scadere dei padroni di casa. Sotto per 3-19 poco prima della mezzora, gli uomini di Presutti e Basson ricuciono parzialmente il doppio break sul finire del primo tempo (10-19), concedono un calcio agli ospiti in avvio di ripresa, poi prendono le redini dell’incontro per mezzora, tra il quarantottesimo e il settantanovesimo quando un drop dell’apertura Newton sigla il sorpasso: 23-22. Sembra fatta, ma Calvisano fa ricorso a tutta la sua esperienza, sfrutta le cariche centrali di Vunisa, imbastisce un’azione infinita a tempo scaduto riuscendo a mandare in meta al largo Trulla per il 23-27 finale. (altro…)
News | 26/10/2019
Completa la registrazione