Autore: amedia
ITALRUGBY, SMITH: “DELUSI DAL RISULTATO. IRLANDA SQUADRA SOLIDA CHE HA MERITATO LA VITTORIA”
Dublino – Finisce con il punteggio di 50-17 per l’Irlanda all’Aviva Stadium di Dublino il primo dei due recuperi della Nazionale Italiana Rugby nel Guinness Sei Nazioni 2020. “Siamo molto delusi per questo risultato – ha esordito Franco Smith nella conferenza stampa che ha fatto seguito al match giocato nella capitale irlandese – e sapevamo sin dall’inizio che le squadre irlandesi hanno avuto modo di giocare qualche partita in più. Fisicamente siamo ancora indietro: abbiamo lavorato molto duro, anche con le franchigie. Significa che dobbiamo puntare l’accento su questo lato e fare di più”. “L’Irlanda ha giocato molto bene in difesa, migliorando rispetto ad inizio anno. E’ una squadra che dopo il periodo di stop ha raccolto risultati importanti sul piano del gioco e ci hanno messo sotto pressione”. Su Paolo Garbisi, all’esordio da titolare con la maglia numero 10: “Ha fatto una buona partita, con personalità. E’ un giocatore che ha giocato con testa riuscendo a segnare una bella meta nel finale contro giocatori esperti. Sono contento per lui. Nelle prossime sei settimana abbiamo bisogno di fare miglioramenti di squadra che sicuramente potranno portare vantaggi anche a lui” ha concluso il capo allenatore azzurro. “Abbiamo fatto una prestazione buona in alcuni frangenti – ha dichiarato Bigi – ma dobbiamo sicuramente migliorare. Nelle gambe abbiamo qualche partita in meno, rispetto all’Irlanda, di rugby internazionale. Questa non è assolutamente una scusante: hanno meritato la vittoria”. “Ci hanno messo sotto pressione nei punti di incontro. Dovremo essere più performanti in futuro su questo punto e cercare di finalizzare maggiormente. La mia sostituzione? Non sono uscito per problemi fisici. In match di questo livello è importante il contributo della panchina, senza dimenticare che abbiamo davanti a noi altre 5 partite internazionali e, per forza di cose, è inevitabile che ci sia qualche sostituzione in più” ha concluso il capitano azzurro.
Italia | 24/10/2020
GUINNESS SEI NAZIONI, A DUBLINO GLI AZZURRI SCONFITTI 50-17
Dublino - Non si interrompe la serie negativa dell’Italia nel Guinness Sei Nazioni. In uno spettrale Aviva Stadium di Dublino, la capitale irlandese si conferma tabù per Azzurri che, nel recupero della quarta giornata del Torneo, vengono fermati dal XV di casa 50-17. Gli irlandesi rimangono in corsa per la vittoria finale nel Sei Nazioni 2020, mentre Bigi e compagni non riescono a smuovere la graduatoria in fondo a ottanta minuti in cui la squadra di Franco Smith - con l’esordiente Paolo Garbisi in cabina di regia con la maglia numero dieci di apertura - non rinunciano alla lotta, ma devono arrendersi ad un XV di casa superiore in ogni fase di gioco, e capace di imporre un alto numero di turnovers a Bigi e compagni. La Nazionale rientrerà questa a Roma notte per iniziare la preparazione al match di sabato all’Olimpico contro l’Inghilterra, test conclusivo del Torneo: i convocati per la sfida al XV della Rosa verranno ufficializzati da Franco Smith nella giornata di lunedì. Da subito in salita la gara per l’Italia, che dopo essere andata in vantaggio con Garbisi dalla piazzola dopo pochi minuti non riesce a sfruttare la superiorità numerica concessa dal direttore di gara Carley per un fallo di antigioco commesso da Murray: in quindici contro quattordici, dopo il centro dell’esordiente numero dieci azzurro, il passivo italiano è di dieci a zero. A fare la differenza l’aggressività della difesa irlandese, arrembante dal primo all’ultimo minuto e capace di forzare numerosissimi cambi di possesso, rientrando in possesso dell’ovale e limitando le iniziative d’attacco degli Azzurri, spesso messi nell’impossibilità di avanzare. Sette, al fischio finale, le mete concesse, quattro delle quali in un faticoso quarto finale di gara dove l’Irlanda completa un lungo lavoro di logorio ai fianchi per allungare nel punteggio e conquistare un bonus che la tiene in corsa per la vittoria finale del Champioship. A illuminare il finale di gara, per l’Italia, la bella meta di Garbisi, ad impreziosire un debutto convincente per la giovane apertura veneziana della Benetton Rugby. Sabato, nella Capitale, una nuova opportunità di continuare nel lavoro di costruzione di un gruppo giovane e profondamente rinnovato da Smith e dai suoi collaboratori contro i vice-campioni del Mondo. Dublino, Aviva Stadium - sabato 24 ottobreGuinness Sei Nazioni, IV giornataIrlanda v Italia 50-17Marcatori: p.t. 3’ cp. Garbisi (0-3); 8’ m. Stander tr. Sexton (7-3); 14’ cp. Sexton (10-3); 29’ m. Keenan tr. Sexton (17-3); 35’ m. Keenan tr. Sexton (24-3); s.t. 14’ m. Padovani tr. Garbisi (24-10); 21’ m. Connors tr. Sexton (31-10); 25’ m. Sexton (36-10); 28’ st. m. Aki tr. Sexton (43-10); 40’ m. Heffernan tr. Byrne R. (50-10); 41’ m. Garbisi tr. Garbisi (50-17)Irlanda: Stockdale; Conway, Ringrose (27’ pt. Henshaw), Aki, Keenan; Sexton (cap, 31’ st. Byrne R.), Murray (26’ st. Gibson-Park); Stander, Connors, Doris; Ryan (21’ st. Dillane), Beirne; Porter (21’ st. Bealham), Herring (10’ st. Heffernan), Healy (15’ st. Byrne E.)all. Farrell A.Italia: Hayward; Padovani, Morisi (14’ st. Mori), Canna, Bellini; Garbisi, Violi (32’ st. Braley); Polledri, Steyn, Negri (27’ st. Mbandà); Cannone (7’ st. Sisi), Lazzaroni (21’ st. Meyer); Zilocchi (7’ st. Ceccarelli), Bigi (cap, 7’ st. Lucchesi), Fischetti (7’ st. Ferrari) all. Smitharb. Carley (Inghilterra)g.d.l. Pearce (Inghilterra), Adamson (Inghilterra)TMO: Foley (Inghilterra)Cartellini: 3’ p.t. giallo Murray (Irlanda)Note: terreno in perfette condizioni. Gara disputata a porte chiuse. Esordio in Nazionale per Paolo Garbisi, Gianmarco Lucchesi e Federico Mori.Guinness Player of the Match: Connors (Irlanda)Calciatori: Garbisi (Italia) 3/3; Sexton (Irlanda) 6/7; Byrne R. (Irlanda) 1/1
News | 24/10/2020
COPPA ITALIA, LE FIAMME ORO PASSANO IN CASA DEL COLORNO 16-22
Roma - Al debutto stagionale le Fiamme Oro passano per 22-16 in casa dell’HBS Colorno nell’unico incontro della seconda giornata di Coppa Italia. Decide al 54’ la meta di Gabbianelli, centro dei poliziotti romani, che crea il break tra le due squadre dopo che i padroni di casa erano riusciti a rimanere in contatto con i calci piazzati dell’apertura Kearns. Coppa Italia - Girone 1 - II giornataValorugby Emilia v Sitav Rugby Lyons rinviataFemi-CZ Rovigo v Mogliano Rugby 1969 rinviataClassifica: Valorugby Emilia* punti 5; Rugby Viadana 1; Sitav Lyons Piacenza*, Femi CZ Rovigo*, Mogliano Rugby 1969** 0*partite in meno Coppa Italia - Girone 2 - II giornataKawasaki Robot Calvisano v Argos Petrarca Padova rinviataHBS Colorno v Fiamme Oro 16-22 (1-4)Classifica: Argos Petrarca Padova* punti 5; Fiamme Oro 4; HBS Colorno 1; Kawasaki Robot Calvisano* e Lazio Rugby 1927* 0.*una partita in meno Noceto, Stadio Nando Capra - Sabato 24 Ottobre 2020Coppa Italia - Girone 2 - II giornataHBS Colorno v Fiamme Oro Rugby 16-22 (6-10)Marcatori: p.t. 7’ cp. Kearns (3-0); 21’ cp. Kearns (6-0); 27’ m. D’Onofrio tr. Azzolini (6-7); 34’ cp. Azzolini (6-10) s.t. 43’ m. Forcucci (6-15); 50’ cp. Kearns (9-15); 54’ m. Gabbianelli tr. Di Marco (9-22); 60’ m. Ceresini tr. Kearns (16-22)HBS Colorno: Van Tonder; Batista; Balocchi, Silva F. (55’ Ceresini); Pasini (69’ Gesi); Kearns, Raffaele (61’ Pozzobon); Sapuppo; Sarto (Cap.), Boccardo (52’ Mozzato); Chiappini (64’ Mannelli), Parolo; Alvarado (70’ Fiume), Silva M. (55’ Buondonno), Gemma (55’ Singh)All. Cristian PresteraFiamme Oro Rugby: Spinelli; Forcucci, Gabbianelli, Angelini (68’ Vaccari), Guardiano; Azzolini (55’ Di Marco), Masato (52’ Fusco); Cornelli; Faccenna (55’ Chianucci), De Marchi; Caffini (Cap.) (58’ Angelone), D’Onofrio; Di Stefano (52’ Iacob), Moriconi (55’ Kudin), Mariottini (52’ Zago)All. Craig GreenArb. Angelucci (Livorno) AA1 Rizzo (Ferrara); AA2 Spadoni (Padova) Quarto Uomo: Locatelli (Bergamo)Cartellini: nessunoCalciatori: Kearns (HBS Colorno) 4/5; Azzolini (Fiamme Oro Rugby) 2/3; Di Marco (Fiamme Oro Rugby) 1/1Note: nuvoloso 15° - campo in buone condizioni - match disputato a porte chiuse (4200 visualizzazioni della diretta Facebook).Punti conquistati in classifica: HBS Colorno 1; Fiamme Oro Rugby 4Player of the Match: Filippo Di Marco (Fiamme Oro Rugby)
Serie A Elite | 24/10/2020
A MONIGO SCARLETS SUPERA I LEONI 10 A 3
Marcature: 20′ p. Keatley; 61′ p. O’Brien, 70′ meta Asquith tr. O’Brien. Note: 73′ cartellino rosso a Morgan Jones. Trasformazioni: Scarlets Rugby 1/1 (O’Brien 1/1). Punizioni: Benetton Rugby: 1/2 (Keatley 1/2), Scarlets Rugby 1/2 (O’Brien 1/2). Spettatori: 750. Man of the match: Angus O’Brien. Benetton Rugby: 15 Luca Sperandio, 14 Ratuva Tavuyara (75′ Leonardo Sarto), 13 Ignacio Brex, 12 Tommaso Benvenuti (65′ Luca Petrozzi), 11 Monty Ioane, 10 Ian Keatley (75′ Angelo Esposito), 9 Dewaldt Duvenage (c), 8 Toa Halafihi, 7 Alberto Sgarbi (52′ Giovanni Pettinelli), 6 Federico Ruzza, 5 Eli Snyman (x’), 4 Irné Herbst (61′ Manuel Zuliani), 3 Filippo Alongi (50′ Tiziano Pasquali), 2 Hame Faiva (61’ Tomas Baravalle), 1 Nicola Quaglio (61’ Ivan Nemer). Head Coach: Kieran Crowley. Scarlets Rugby: 15 Liam Williams (66′ Dan Jones), 14 Tom Rogers (61′ Paul Asquith), 13 Tyler Morgan (74′ Ed Kennedy), 12 Steff Hughes (c), 11 Steff Evans, 10 Angus O’Brien, 9 Dane Blacker, 8 Uzair Cassiem, 7 Jac Morgan, 6 Blade Thomson, 5 Tevita Ratuva, 4 Sione Kalamafoni (50′ Morgan Jones), 3 Javan Sebastian (61′ Werner Kruger), 2 Marc Jones (6′ Taylor Davies), 1 Phil Price (52′ Rob Evans). A disposizione: 21 Will Homer. Head Coach: Glenn Delaney. Per il terzo round del Guinness PRO14 2020/2021 i Leoni ospitano gli Scarlets tra le mura amiche in un Monigo aperto a 750 spettatori. Dopo un avvio stagionale di buon livello contro Ulster e Leinster che però ha visto i biancoverdi uscire dai due difficili match iniziali senza punti in classifica, la truppa di Kieran Crowley vuole provare a portare a casa il primo risultato utile contro i gallesi. Nella prima frazione le difese prevalgono sugli attacchi ed entrambe le squadre prediligono un gioco tattico, così all’intervallo il Benetton Rugby è sopra 3-0 grazie ad una punizione trasformata da Keatley. Nel secondo tempo gli Scarlets recuperano e passano sul campo di Monigo grazie alla meta di Asquith a 10′ dalla fine. Gli Scarlets hanno subito un vantaggio che sfruttano andando in touche sui 5 metri, ma non ne traggono vantaggio. Dopodiché Keatley con un calcio intelligente fa risalire territorialmente i Leoni. Dalla conseguente rimessa dei gallesi nasce una mischia da posizione interessante per i padroni di casa. Le difese si fanno sentire e gli impatti nei punti d’incontro sono intensi. Le squadre si studiano e inizia a svilupparsi un lungo ping pong tattico al calcio fra i trequarti delle due formazioni. Le condizione climatiche di alta umidità ed il terreno bagnato per la pioggia caduta a Monigo durante la giornata, favoriscono alcuni errori di handling in ambo le compagini. Al 19′ il pack del Benetton sfodera tutta la sua prepotenza in mischia e guadagna una punizione da posizione angolata. Ian Keatley decide di rifugiarsi nel piazzato e sigla i primi tre punti del match per i Leoni. Gli ospiti vogliono reagire e si affidano all’estremo Liam Williams per suonare la carica. I biancoverdi resistono e Halafihi guadagna un ottimo turnover. Il match prosegue in una fase di stanca con le due squadre che non riescono a stabilirsi dentro i 22 metri avversari, al riposo si va quindi sul 3-0 per i padroni di casa. Nella ripresa è un elettrico Sperandio a trovare un pertugio interessante al centro della difesa degli Scarlets. I Leoni grazie alla velocità dei suoi trequarti e alla costanza nel breakdown dei suoi avanti ha un’ottima punizione. Keatley sceglie di andare in touche nei 5 metri dei gaelici. Altra punizione ottenuta dal Benetton Rugby ed ora la formazione di casa va per i pali. Keatley è sfortunato e centra il palo esterno dalla piazzola. Nuovo calcio tattico di Duvenage per il guadagno territoriale dei biancoverdi. Dalla panchina Kieran Crowley fa alzare Pasquali e Pettinelli. Al 60′ gli Scarlets hanno una punizione e vanno per i pali, da lunga gittata O’Brien riporta il punteggio in parità. I gallesi hanno una nuova possibilità con una punizione da metà campo, stavolta O’Brien non è preciso. Entrano anche Baravalle, Nemer, Zuliani e Petrozzi in casa biancoverde. Al 70′ i gallesi trovano la prima meta dell’incontro con Asquith e O’Brien porta gli Scarlets sul 10-3. Tre minuti più tardi l’arbitro Andrew Brace espelle Morgan Jones degli ospiti per placcaggio scorretto. Finisce con i gaelici che vincono 10-3 e il Benetton Rugby che guadagna un punto di bonus difensivo.
News | 23/10/2020
A MONIGO SCARLETS SUPERA I LEONI 10 A 3
Marcature: 20′ p. Keatley; 61′ p. O’Brien, 70′ meta Asquith tr. O’Brien. Note: 73′ cartellino rosso a Morgan Jones. Trasformazioni: Scarlets Rugby 1/1 (O’Brien 1/1). Punizioni: Benetton Rugby: 1/2 (Keatley 1/2), Scarlets Rugby 1/2 (O’Brien 1/2). Spettatori: 750. Man of the match: Angus O’Brien. Benetton Rugby: 15 Luca Sperandio, 14 Ratuva Tavuyara (75′ Leonardo Sarto), 13 Ignacio Brex, 12 Tommaso Benvenuti (65′ Luca Petrozzi), 11 Monty Ioane, 10 Ian Keatley (75′ Angelo Esposito), 9 Dewaldt Duvenage (c), 8 Toa Halafihi, 7 Alberto Sgarbi (52′ Giovanni Pettinelli), 6 Federico Ruzza, 5 Eli Snyman (x’), 4 Irné Herbst (61′ Manuel Zuliani), 3 Filippo Alongi (50′ Tiziano Pasquali), 2 Hame Faiva (61’ Tomas Baravalle), 1 Nicola Quaglio (61’ Ivan Nemer). Head Coach: Kieran Crowley. Scarlets Rugby: 15 Liam Williams (66′ Dan Jones), 14 Tom Rogers (61′ Paul Asquith), 13 Tyler Morgan (74′ Ed Kennedy), 12 Steff Hughes (c), 11 Steff Evans, 10 Angus O’Brien, 9 Dane Blacker, 8 Uzair Cassiem, 7 Jac Morgan, 6 Blade Thomson, 5 Tevita Ratuva, 4 Sione Kalamafoni (50′ Morgan Jones), 3 Javan Sebastian (61′ Werner Kruger), 2 Marc Jones (6′ Taylor Davies), 1 Phil Price (52′ Rob Evans). A disposizione: 21 Will Homer. Head Coach: Glenn Delaney. Per il terzo round del Guinness PRO14 2020/2021 i Leoni ospitano gli Scarlets tra le mura amiche in un Monigo aperto a 750 spettatori. Dopo un avvio stagionale di buon livello contro Ulster e Leinster che però ha visto i biancoverdi uscire dai due difficili match iniziali senza punti in classifica, la truppa di Kieran Crowley vuole provare a portare a casa il primo risultato utile contro i gallesi. Nella prima frazione le difese prevalgono sugli attacchi ed entrambe le squadre prediligono un gioco tattico, così all’intervallo il Benetton Rugby è sopra 3-0 grazie ad una punizione trasformata da Keatley. Nel secondo tempo gli Scarlets recuperano e passano sul campo di Monigo grazie alla meta di Asquith a 10′ dalla fine. Gli Scarlets hanno subito un vantaggio che sfruttano andando in touche sui 5 metri, ma non ne traggono vantaggio. Dopodiché Keatley con un calcio intelligente fa risalire territorialmente i Leoni. Dalla conseguente rimessa dei gallesi nasce una mischia da posizione interessante per i padroni di casa. Le difese si fanno sentire e gli impatti nei punti d’incontro sono intensi. Le squadre si studiano e inizia a svilupparsi un lungo ping pong tattico al calcio fra i trequarti delle due formazioni. Le condizione climatiche di alta umidità ed il terreno bagnato per la pioggia caduta a Monigo durante la giornata, favoriscono alcuni errori di handling in ambo le compagini. Al 19′ il pack del Benetton sfodera tutta la sua prepotenza in mischia e guadagna una punizione da posizione angolata. Ian Keatley decide di rifugiarsi nel piazzato e sigla i primi tre punti del match per i Leoni. Gli ospiti vogliono reagire e si affidano all’estremo Liam Williams per suonare la carica. I biancoverdi resistono e Halafihi guadagna un ottimo turnover. Il match prosegue in una fase di stanca con le due squadre che non riescono a stabilirsi dentro i 22 metri avversari, al riposo si va quindi sul 3-0 per i padroni di casa. Nella ripresa è un elettrico Sperandio a trovare un pertugio interessante al centro della difesa degli Scarlets. I Leoni grazie alla velocità dei suoi trequarti e alla costanza nel breakdown dei suoi avanti ha un’ottima punizione. Keatley sceglie di andare in touche nei 5 metri dei gaelici. Altra punizione ottenuta dal Benetton Rugby ed ora la formazione di casa va per i pali. Keatley è sfortunato e centra il palo esterno dalla piazzola. Nuovo calcio tattico di Duvenage per il guadagno territoriale dei biancoverdi. Dalla panchina Kieran Crowley fa alzare Pasquali e Pettinelli. Al 60′ gli Scarlets hanno una punizione e vanno per i pali, da lunga gittata O’Brien riporta il punteggio in parità. I gallesi hanno una nuova possibilità con una punizione da metà campo, stavolta O’Brien non è preciso. Entrano anche Baravalle, Nemer, Zuliani e Petrozzi in casa biancoverde. Al 70′ i gallesi trovano la prima meta dell’incontro con Asquith e O’Brien porta gli Scarlets sul 10-3. Tre minuti più tardi l’arbitro Andrew Brace espelle Morgan Jones degli ospiti per placcaggio scorretto. Finisce con i gaelici che vincono 10-3 e il Benetton Rugby che guadagna un punto di bonus difensivo.
News | 23/10/2020
IL LEINSTER NON FA SCONTI: A DUBLINO, I CAMPIONI IN CARICA DEL TORNEO SI IMPONGONO 63-8 SULLE ZEBRE
[Casilio smista l'ovale a Dublino contro il Leinster - Inhpo] IL LEINSTER NON FA SCONTI: A DUBLINO, I CAMPIONI IN CARICA DEL TORNEO SI IMPONGONO 63-8 SULLE ZEBRE Dublino (Irlanda) – 23 ottobre 2020 Guinness PRO14 2020/21, Round 3 Leinster Rugby Vs Zebre Rugby Club (p.t. 28-3) Marcatori: 13’ Bent tr Byrne (7-0); 20’ Sheehan tr Byrne (14-0); 23’ cp Pescetto (14-3); 29’ Kearney tr Byrne (21-3); 37’ O’Brien T. tr Byrne (28-3) s.t. 42’ Sheehan tr Byrne (35-3); 56’ Murphy tr Byrne (42-3); 60’ Parker tr Byrne (49-3); 67’ Biondelli (49-8); 70’ O’Brien T tr Byrne (56-8); 77’ Penny tr Byrne (63-8) Leinster Rugby: O’Brien J., O’Brien T., Turner, Frawley (65’ Silvester), Kearney, Byrne, McGrath (56’ O’Sullivan), Ruddock (Cap) (51’ Leavy), Penny, Murphy (70’ Fardy), Toner (51’ Dunne), Molony, Bent (52’ Parker), Sheehan (51’ Tracy), Dooley (52’ Milne); All. Cullen Zebre Rugby Club: Biondelli, Bruno, Boni (Cap), Lucchin, Elliott, Pescetto (51’ Rizzi), Casilio (50’ Renton), Tuivaiti (22’ Ortis), Giammarioli, Masselli, Kearney, Nagle (1’ Krumov), Tarus (40’ Nocera), Manfredi (50’ Fabiani), Buonfiglio (50’ Lovotti); All. Bradley Arbitro: Craig Evans (Welsh Rugby Union) Assistenti: Chris Busby (Irish Rugby Football Union) e Rob O’Sullivan (Irish Rugby Football Union) TMO: Joy Neville (Irish Rugby Football Union) Calciatori: Harry Byrne (Leinster Rugby) 9/9; Paolo Pescetto (Zebre Rugby Club) 1/1; Antonio Rizzi (Zebre Rugby Club) 0/1 Cartellini: Player of the match: Dan Sheehan (Leinster Rugby) Punti in classifica: Leinster Rugby 5, Zebre Rugby Club 0 Note: Cielo parzialmente coperto. Temperatura 10°. Terreno in ottime condizioni. Partita disputata in regime di porte chiuse al pubblico. Cronaca: Superato il fine settimana di pausa, le Zebre sono tornate a giocare in campionato celtico, aprendo questo venerdì sera il 3° turno del Guinness PRO14 contro gli Irlandesi del Leinster. Le due squadre – entrambe inserite nel Girone A del torneo – si sono sfidate a distanza di dodici mesi dal loro ultimo incontro, vinto sul 3-0 dai Dubliners il 26 ottobre 2019 al Lanfranchi. Teatro del match questa volta è stata la RDS Arena, ma l’esito della partita ha nuovamente sorriso ai sette volte campioni del torneo che volano in meta in 9 occasioni e si aggiudicano sul 63-8 il loro 14° successo consecutivo sulla franchigia federale. Ritmi intensi in questo avvio di partita tra Zebre e Leinster, con i padroni di casa ad alzare i giri del motore fin dalle prime battute del match e a monopolizzare possesso e territorio. Nonostante l’uscita anticipata dal campo al primo minuto di Ian Nagle per un duro colpo alla testa, la difesa italiana tiene botta fino al 13’ quando il raccogli-e-vai vincente del n° 3 Bent sbloccherà lo score per i Dubliners. Nonostante qualche imprecisione nelle costruzioni offensive, il XV di coach Cullen porta tanta pressione ai multicolor, inchiodati nella loro metà campo. Al 20’ un errore in ricezione in touche regalerà l’ovale al giovane tallonatore Sheehan che a distanza di cinque metri dall’area di meta non può sbagliare la segnatura. Byrne è impeccabile e fa 2/2 dalla piazzola, allungando il parziale sul 14-0. Le Zebre provano a reagire, trovando anche i loro primi 3 punti al 23’ col piazzato di Pescetto che premia il buon lavoro in ruck di Manfredi, ma tempo sei minuti e arriverà la terza meta dei blu. Dopo essersi riportati in zona d’attacco, Kearney ferisce in prima fase la retroguardia degli ospiti su una buona giocata nata dalla rimessa laterale. Prima dello scadere del primo tempo c’è ancora tempo per la marcatura del punto di bonus dei Dubliners: una touche vinta, una buona carica e Tommy O’Brien trova il corridoio vincente per andare a segno in seconda fase. Si rientra negli spogliatoi sul 28-3. Comincia in salita il secondo tempo del XV di coach Bradley che, dopo dieci fasi di lotta in trincea, concede la doppietta a Sheehan quando siamo al 42’. Le Zebre non vogliono arrendersi e al 48’ si portano pericolosamente a ridosso dell’area di meta del Leinster che respinge però le due folate degli italiani, forzando un in-avanti prima ed un tenuto-a-terra poi su Pierre Bruno. Prima del giro di boa del secondo tempo comincia la girandola di cambi da entrambe le parti, ma l’inerzia del match non cambia e sorride sempre a Ruddock e compagni, in meta al 56’ con Josh Murphy e al 60’ col neoentrato Ciaran Parker. Byrne centra i pali in entrambe le occasioni e fa schizzare impietosamente il punteggio sul 49-3. Al 67’ arriva però la risposta delle Zebre! Dopo aver rubato l’ovale in ruck, Renton invita al piede per il neoentrato Rizzi che, dopo aver esulo un placcaggio, calcia nella profondità sguarnita. Il più veloce è Biondelli che raccoglie e schiaccia per la gioia del popolo multicolor. Tempo due minuti e al n° 15 ferrarese risponderà Tommy O’Brien, ultimo ricevitore della bella azione avvolgente dei trequarti in maglia blu. Byrne è una macchina, ripetendosi anche al 78’ in occasione della nona ed ultima marcatura del Leinster, firmata questa volta da Scott Fardy in una partita che era però già conclusa da tempo. Mercoledì 28 ottobre le Zebre si ritroveranno alla Cittadella del Rugby di Parma aprendo la settimana di allenamenti in vista del 4° turno del Guinness PRO14, in programma allo Stadio Lanfranchi lunedì 2 novembre alle 20:15 contro i Gallesi Ospreys rivali del Girone A del torneo. Si tratterà della prima partita disputata il lunedì sera dalla franchigia federale in campionato celtico.
News | 23/10/2020
FIR E RYANAIR INSIEME PER GUINNESS SEI NAZIONI E AUTUMN NATIONS CUP
AZZURRE E AZZURRI VENERDÌ VOLANO A DUBLINO IN PIENA SICUREZZA La Federazione Italiana Rugby e Ryanair, la compagnia aerea n. 1 in Italia, hanno sottoscritto un accordo di collaborazione per la finestra internazionale dell’autunno 2020, con il vettore low-cost irlandese che garantirà i trasferimenti aerei delle Nazionali FIR in occasione dei recuperi del Sei Nazioni e, per la Squadra Maschile, delle trasferte di novembre e dicembre nella Autumn Nations Cup. Ad inaugurare la partnership, venerdì mattina, il volo charter che da Roma-Ciampino porterà nella capitale irlandese la Nazionale Italiana Femminile e la Nazionale Italiana Maschile, entrambe impegnate sabato nei recuperi del quarto turno del Guinness Sei Nazioni: Bigi e compagni alle 15.30 locali all’Aviva Stadium, le Azzurre allenate da Andrea Di Giandomenico quattro ore più tardi a Donnybrook Park. Le due Nazionali rientreranno insieme nella Capitale nella notte di sabato, per iniziare da subito la preparazione ai rispettivi scontri con l’Inghilterra del 31 ottobre e 1 novembre. (altro…)
News | 23/10/2020
COPPA ITALIA, RINVIATA VALORUGBY EMILIA v SITAV LYONS PIACENZA
Roma - La Federazione Italiana Rugby informa di aver ricevuto e accolto la richiesta di rinvio dell’incontro Valorugby Emilia v Sitav Lyons Piacenza, originariamente in programma sabato 24 ottobre e valido per il secondo turno della Coppa Italia 2020/21. Il rinvio è stato richiesto, in conformità al vigente protocollo federale per la ripresa dell'attività agonistica, in virtù delle positività al COVID-19 rilevate nella rosa della Prima Squadra del Sitav Lyons Piacenza.
Serie A Elite | 23/10/2020
L’ITALIA TORNA IN CAMPO DOPO OTTO MESI: A DUBLINO C’E’ L’IRLANDA
SMITH: “FISICITA’ E SPAZIO AI GIOVANI PER COSTRUIRE LA NOSTRA IDENTITA’” Roma – Poco più di ventiquattro ore separano la Nazionale Italiana Rugby dal ritorno in campo, ad otto mesi dall’ultimo test-match disputato, per il primo dei due recuperi del Guinness Sei Nazioni 2020. Sabato 24 ottobre all’Aviva Stadium di Dublino contro l’Irlanda alle 15.30 locali (16.30 ITA), partita che sarà trasmessa in diretta su DMAX – canale 52 del digitale terrestre – e in streaming su Dplay riparte il cammino dell’Italia di Franco Smith e di capitan Luca Bigi, volati oggi nella capitale irlandese sullo stesso volo delle Azzurre: nel pomeriggio, nel rispetto delle rigide normative anti-Covid in vigore, è in programma il Captain’s Run nell’impianto che sarà teatro del ritorno in campo degli Azzurri nel palcoscenico internazionale. “L’intensità per noi è un parametro molto importante – ha dichiarato Franco Smith nella conferenza stampa congiunta insieme a capitan Bigi alla vigilia del match – per cercare di diventare sempre più competitivi. E’ un fattore che vogliamo migliorare per avere un’arma in più in nostro favore”. “Altro fattore che sarà fondamentale far entrare nel nostro DNA è la fisicità, aspetto su cui abbiamo dato un focus importante in tutti i raduni estivi che hanno preceduto la preparazione ai due recuperi del Sei Nazioni. Lavoriamo giorno dopo giorno per migliorarci ma in nessuno sport puoi incrementare la tua forza e la tua qualità in un giorno. Abbiamo una ottima base su cui lavorare e poter crescere step by step. Il gruppo è con una media di età molto giovane e grazie al confronto costante con le due franchigie federali possiamo fare un salto di qualità, ma dobbiamo ricordare che Roma non è stata costruita in un giorno”. “Questo per noi è un inizio e una opportunità per creare una nostra nuova cultura, con un gruppo allargato che andrà a formare la base per il futuro della Nazionale. Il lungo periodo che trascorreremo insieme in queste sei settimane di convivenza e lavoro ci aiuterà per conoscerci meglio e lavorare insieme per migliorarci” ha concluso Smith. “Ho ripreso gli allenamenti a pieno ritmo nella scorsa settimana – ha esordito Luca Bigi, capitano della Nazionale Italiana Rugby – e grazie all’aiuto dello staff medico delle Zebre e della Nazionale sono riuscito a rimettermi in corsa in un tempo congruo per preparare il prossimo incontro. Non vedo l’ora di poter scendere in campo domani insieme ai miei compagni”. “La lunga preparazione che abbiamo avuto ci ha permesso di lavorare di più sui dettagli oltre che recuperare alcuni giocatori infortunati. In questo momento storico che stiamo vivendo rappresentare il proprio paese in un match internazionale sarà un ulteriore motivo di orgoglio”. “Le squadre irlandesi hanno avuto l’occasione di giocare qualche partita in più di alto livello. Noi dal canto nostro abbiamo avuto tempo per curare vari aspetti. I dettagli faranno la differenza. Noi siamo pronti per affrontare il prossimo avversario e daremo il 100% fino al fischio finale” ha aggiunto Bigi, alla sua quarta volta da capitano della Nazionale. Dublino, Aviva Stadium - sabato 24 ottobre, ore 15.30 (16.30 italiane)Guinness Sei Nazioni, IV giornata - diretta DMAX/DplayIrlanda v ItaliaIrlanda: Stockdale; Conway, Ringrose, Aki, Keenan; Sexton (cap), Murray; Stander, Connors, Doris; Ryan, Beirne; Porter, Herring, Healya disposizione: Heffernan, Byrne E., Bealham, Dillane, O’Mahny, Gibson-Park, Byrne R., Henshawall. Farrell A.Italia: Hayward; Padovani, Morisi, Canna, Bellini; Garbisi, Violi; Polledri, Steyn, Negri; Cannone, Lazzaroni; Zilocchi, Bigi (cap), Fischetti. a disp. Lucchesi, Ferrari, Ceccarelli, Sisi, Meyer, Mbandà, Braley, Moriall. Smitharb. Carley (Inghilterra)g.d.l. Pearce (Inghilterra), Adamson (Inghilterra)TMO: Foley (Inghilterra)
Italia | 23/10/2020
ITALRUGBY, LAZZARONI: “A DUBLINO PER GIOCARCI LE NOSTRE CHANCES”
Roma – Ultimo giorno di lavoro sul campo del CPO Giulio Onesti – in questa settimana – per la Nazionale Italiana Rugby Maschile che sabato alle 15.30 locali (16.30 ITA) affronterà l’Irlanda all’Aviva Stadium di Dublino nel primo dei due recuperi del Guinness Sei Nazioni 2020, partita che sarà trasmessa in diretta su DMAX – canale 52 del digitale terrestre – e in live streaming su Dplay. Lavoro in palestra nella prima parte della mattinata – con i giocatori divisi in reparti – mentre il focus della restante parte di allenamento si è spostato sul campo rodando i meccanismi in vista della partita di sabato pomeriggio. “E’ stata una preparazione molto lunga – ha dichiarato Marco Lazzaroni, seconda linea di Italrugby e Benetton Rugby – che è partita da luglio e che aveva come obiettivo quello di avere un aumento progressivo della forma fisica e della nostra confidenza e organizzazione nel gioco. Andremo in Irlanda per giocarci le nostre chances”. (altro…)
Italia | 22/10/2020
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