©2023 Federazione Italiana Rugby

COMUNICATO STAMPA FIR – ILARIA ARRIGHETTI

  Roma - La Federazione Italiana Rugby informa che l’atleta Ilaria Arrighetti è risultata negativa al tampone molecolare cui è stata sottoposta, in osservanza dei vigenti protocolli, dopo che un primo PCR effettuato in occasione del raduno della Squadra Nazionale Femminile sabato 27 marzo aveva evidenziato una sospetta positività al COVID-19. L’atleta, che era stata posta in isolamento domiciliare al pari dei suoi contatti diretti, potrà tornare ad aggregarsi regolarmente alla Squadra Nazionale il prossimo 6 aprile a Parma, in preparazione al test-match Italia v Inghilterra, prima giornata del Sei Nazioni Femminile di sabato 10 aprile allo Stadio “Sergio Lanfranchi”.  

Italia Femminile | 30/03/2021

PERONI TOP10, DESIGNAZIONI ARBITRALI DEI RECUPERI DEL 3 APRILE

  MATTEO FRANCO AL DEBUTTO NEL MASSIMO CAMPIONATO CON VALORUGBY v LAZIO Roma - Il CNAr, Commissione Nazionale Arbitri della FIR, ha reso note le designazioni arbitrali per i recuperi del Campionato Italiano Peroni TOP10 in programma sabato 3 aprile dalle ore 15.00. Debutto come primo arbitro nel massimo campionato per il pordenonese Matteo Franco, designato per la sfida del “Mirabello” tra Valorugby Emilia e Lazio Rugby 1927. (altro…)

Serie A Elite | 30/03/2021

FURLAN VERSO IL SEI NAZIONI 2021: “UNA GARA ALLA VOLTA, FIDUCIOSE NEL NOSTRO RUGBY”

  Roma - Il palcoscenico, per una volta, non è quello dell’Hurlingham Club di Londra, sulle sponde del Tamigi, ma l’ufficio dell’azienda dove Manuela Furlan trascorre le proprie giornate lavorative, prima di raggiungere il campo d’allenamento. Come per il Torneo maschile in gennaio, anche il Sei Nazioni Femminile muove i primi passi del proprio 2021 con un lancio internazionale con le sei capitane collegate da remoto, ma pronte a darsi battaglia dal prossimo 3 aprile. Per le Azzurre, necessario attendere una settimana in più, il 10 aprile, per scendere in campo al “Lanfranchi” di Parma contro l’Inghilterra campione in carica e fare visita una settimana più tardi, a Glasgow, alla Scozia che prosegue il suo lungo raduno di avvicinamento al Torneo.CALENDARIO E COPERTURA TELEVISIVA SEI NAZIONI FEMMINILE 2021 Due partite fondamentali per definire l’avversario che il 24 aprile, di nuovo al “Lanfranchi”, decreterà il piazzamento della squadra di Andrea Di Giandomenico nel Torneo 2021. “Pensiamo ad una gara alla volta, a trovare la fiducia nel nostro gioco, nelle nostre strutture. Quando la performance è alta, la prestazione è normalmente adeguata ed il risultato la rispecchia” spiega Manuela Furlan, al suo terzo anno da leader dell’Italdonne, nel corso della presentazione. L’obiettivo a lungo termine è strappare il pass per la Rugby World Cup del 2022 in Nuova Zelanda, dopo il posticipo imposto dalla pandemia che ha imposto rivisitazioni di calendari e formule a tutto il rugby internazionale: “E’ stato un anno complesso, i cambiamenti in corsa possono essere destabilizzanti e costringono a concentrarsi su quegli aspetti del lavoro e dell’allenamento direttamente controllabili. Ma quando, come nel nostro caso, l’obiettivo è chiaro la motivazione resta intatto: vogliamo un biglietto per i Mondiali dell’anno prossimo”.  “Arriviamo al Torneo con il gruppo come nostro punto di forza, siamo una squadra che fa dell’unione e dell’unità i propri tratti distintivi. Al tempo stesso, dobbiamo imparare a reagire collettivamente quando è necessario per imprimere un cambio di passo nei momenti più difficili della gara, un aspetto su cui vogliamo progredier” ha aggiunto l’estremo delle Ricce di Villorba, una delle veterane della Nazionale femminile con i suoi 75 caps all’attivo. In attesa di tornare in raduno il 6 aprile a Parma in vista del debutto nel Torneo, Manuela non dimentica, il pensiero di Manuela è per tutte le atlete, di tutte le età, che attendono di tornare presto a confrontarsi sul campo: “Non perdete la pazienza e non perdete la voglia di giocare a questo sport. E’ meraviglioso”.    

Italia Femminile | 30/03/2021

PAOLO PAOLETTI, IL RICORDO A UN ANNO DALLA SCOMPARSA

  Roma - Venti caps in Nazionale tra il 1972 ed il 1976 spesso sono sufficienti per definire una carriera. Per Paolo Paoletti il discorso non vale e, ad un anno dalla scomparsa, per il tallone frascatano si può azzardare l'utilizzo di un aggettivo spesso abusato, eclettico.  Frascatano classe 1952, con il Club dei Castelli Romani aveva esordito a diciassette anni per trasferirsi a Genova ventenne, nel CUS di Marco Bollesan, sfiorando il titolo di Campione d’Italia: nel mezzo, il debutto con l’Italrugby a Lisbona contro il Portogallo, lo storico tour del 1973 in Sudafrica che diede forte identità a una generazione di Azzurri, poi il passaggio a Brescia, seguendo le orme di Bollesan, ed il titolo di Campione d’Italia con il Concordia. E qui finisce la prima carriera di Paolo Paoletti, quella di giocatore, con gli scarpini appesi al chiodo nel 1980. Il richiamo del campo, però, è troppo forte e Paoletti torna nel 1982, dall’altra parte della barricata: arbitro sui campi d’Italia, sino alla massima serie, mentre continua a insegnare alle superiori.    Nel 2012, la terza carriera, quella di attore teatrale: l’ex tallonatore dell’Italia diventa un pilone leggendario, Keith Murdoch, All Blacks negli stessi anni in cui Paoletti era stato azzurro, scomparso per anni nel bush australiano dopo un controverso episodio di aggressione in Galles che gli costò l’esclusione dai tuttineri.  La piece teatrale di Margot McRae, giornalista che rintracciò Murdoch ad inizio millennio, venne messa in scena in Italia, a Roma, nel 2012 da Massimiliano Pandimiglio che volle Paolo nel ruolo principale: l’All Black e l’Azzurro accomunati dal destino, sono scomparsi lo stesso giorno, il 30 marzo, a due anni di distanza uno dall’altro.      

Italia | 30/03/2021

TAMPONI ANTIGENICI CONVENZIONATI PER LE SOCIETA’ AFFILIATE

  La Federazione Italiana Rugby informa di aver sottoscritto, in vista della ripresa degli allenamenti con contatto ed in previsione dell’avvio dell’attività provvisoria facoltativa, una convenzione per le proprie Società affiliate per l’acquisto a condizioni agevolate dei tamponi antigenici rinofaringei per l’individuazione qualitativa degli antigeni dei virus Sars-CoV-2, Influenza A e Influenza B. Il prezzo unitario dei tamponi è di 2.80€ IVA esente, senza quantitativo d’ordine minimo, con consegna a carico della ditta fornitrice nelle settantadue ore successive al ricevimento della contabile di pagamento e della dichiarazione liberatoria di responsabilità che ogni Club dovrà compilare e siglare.CLICCA QUI PER LA CONVENZIONECLICCA QUI PER MODULO D’ORDINE CLICCA QUI PER LA DICHIARAZIONE LIBERATORIA DI RESPONSABILITA' Gli ordini possono essere effettuati dalle singole Società inviando una mail a commerciale@vimspa.it ed a catia.squarta@vimspa.it, compilando il modulo d’ordine e la dichiarazione liberatoria di responsabilità, da compilare a cura delle Società all’atto dell’ordinativo.  Nella sezione “Settore Sanitario” di federugby.it e sul sul portale covid-19.Federugby.it sono scaricabili la documentazione relativa ai tamponi convenzionati, il modulo d’ordine e la dichiarazione liberatoria di responsabilità da compilare a cura delle Società all’atto dell’ordinativo.CLICCA QUI PER ACCEDERE AI DOCUMENTI SUL PORTALE COVID  

News | 29/03/2021

ITALRUGBY, MCKINLEY ANNUNCIA IL RITIRO DAL RUGBY GIOCATO

Roma – Ian McKinley appende gli scarpini al chiodo. L’ex mediano di apertura di Benetton e Rugby Viadana 1970 – 9 caps e 3 punti con Italrugby – ha annunciato ufficialmente il ritiro dal rugby giocato con un lungo post sui suoi canali social. Nato a Dublino il 4 dicembre 1989, McKinley ha scelto di riprendere il suo percorso con la palla ovale in Italia dopo che un incidente di gioco gli aveva causato problemi alla vista durante la sua militanza al Leinster. Udine, Viadana, Zebre e Benetton le squadre in cui ha militato in Italia. Questo il messaggio pubblicato sui canali social: Oggi, a 31 anni, annuncio ufficialmente il mio secondo ritiro dal rugby a tutti i livelli. La mia carriera professionale non è stata convenzionale. 10 anni fa, sono stato forzato a 21 anni ad annunciare il mio ritiro dal Leinster e dall’Irlanda u20, quando il mio occhio sinistro è stato perforato e la mia retina si è staccata, a seguito di un infortunio al rugby. È stato molto difficile accettare questa decisione. Mi sono trasferito a Udine in Italia per allenare il rugby. Dopo tre anni, è nata l’opportunità di diventare il promo giocatore al mondo a usare gli occhiali di rugby e giocare con più sicurezza. Questo ritorno ha creato un movimento globale che cerca l’accesso al gioco ai massimi livelli di rugby, anche se ero un mediano di apertura ipovedenti. Contribuendo a rendere legale l’uso mondiale degli occhiali di rugby, è stata una gioia a vedere migliaia di altri giocatori ipovedenti giocare a rugby. Questo mi darà sempre un enorme senso di realizzazione e orgoglio. Dopo il Barbarians, Pro14, Champions Cup e Sei Nazioni, oggi riesco a finire di nuovi la mia carriera da giocatore, ma questa volta fortunatamente alle mie condizioni. Voglio ringraziare sinceramente tutte le squadre, gli allenatori e lo staff dalla scuola all’internazionale di cui ho fatto parte. Sono in debito con le squadre irlandese come St Columba’s College, UCD, St Mary’s College, Leinster Rugby e Irlanda u20 che hanno sviluppato la mia carriera all’inizio. Sono anche particolarmente grato a chi in Italia mi ha dato una seconda opportunità: Leonorso, Viadana, Zebre, Benetton e ovviamente la Nazionale Italiana. Vorrei anche ringraziare la comunità del rugby in Irlanda e in particolare in Italia, che il sostegno è stata incredibile dall’inizio alla fine. E ai compagni di squadra che sono diventati amici per la vita. Ma soprattutto vorrei ringraziare la mia fantastica moglie, la mia famiglia e gli amici che mi hanno sostenuto nei miei giorni più difficile è mi hanno seguito incondizionatamente per tutta la mia carriera da giocatore. Non vedo l’ora per il futuro è il prossimo passo.

Italia | 29/03/2021

COMUNICATO STAMPA FIR – NAZIONALE FEMMINILE

Roma - La Federazione Italiana Rugby informa che, a causa di un caso di sospetta positività al COVID-19 rilevato nella rosa della Nazionale Italiana Femminile attualmente in raduno a Parma, l’attività di allenamento è temporaneamente sospesa.   L’atleta risultata debolmente positiva a tampone PCR è stata posta in isolamento, al pari di tutti i contatti diretti, in attesa degli esiti di un nuovo tampone molecolare. Le autorità sanitarie competenti sono state informate, nel pieno rispetto dei protocolli vigenti.   Lo staff della Nazionale Italiana Femminile, in allineamento con la Direzione Tecnica e la Commissione Medica Federale, valuterà nelle prossime ventiquattro ore se sussistano le condizioni per riprendere, nella giornata di lunedì 29 marzo, l’attività originariamente prevista. 

Italia Femminile | 28/03/2021

PERONI TOP10, L’ARGOS PETRARCA VINCE IL DERBY D’ITALIA N. 169

  Roma - La sfida tra Argos Petrarca Padova e Femi-CZ Rovigo onora il titolo onorifico di “Derby d’Italia” mettendo in scena una centosessantanove edizione emozionante, ideale preludio ai play-off del prossimo maggio. Finisce 27-25, all’Argos Arena, per i tuttineri di Marcato e Jimenez che resistono nel finale al disperato assalto dei Bersaglieri, capaci di rientrare in partita con un colpo di coda a dieci minuti dalla fine con la meta di Citton dopo che una combinazione padovana tra la fine del primo tempo con la meta di Zini  e l’inizio della ripresa con la marcatura di Panunzi sembrava aver scavato un divario difficilmente colmabile (24-13). A vanificare la serie di pick-and-go finali degli uomini di Casellato una perdita di possesso nei ventidue del XV di casa, che conserva così immacolato il proprio ruolino di marcia con tredici vittorie, un pareggio e una gara da recuperare.  Padova dunque allunga a più tredici sui cugini, che restano in seconda posizione, a due punti dalla matematica certezza della qualificazione ai play-off con tre giornate di regular season da disputare, davanti a Calvisano e Valorugby costretti a rinviare lo scontro diretto di oggi ma rispettivamente terza e quarta con un buon margine sul Mogliano, prima delle inseguitrici dopo il 21-31 colto in casa dell’HBS Colorno dai provinciali trevigiani. A completare il quindicesimo turno due vittorie che non smuovono la classifica, quella delle Fiamme Oro in casa sul Rugby Viadana per 32-14 e quella dei Sitav Lyons che rimandano ancora l’appuntamento della Lazio con la prima vittoria stagionale: al “Beltrametti” finisce 29-21. Sedicesima giornata, dopo la sosta pasquale dedicata ai recuperi, il 10 aprile.  Peroni TOP10 - XV giornata - 27.03.21Kawasaki Robot Calvisano v Valorugby Emilia rinviataArgos Petrarca Padova v Femi-CZ Rovigo 27-25 (4-1)Sitav Lyons v Lazio Rugby 1927 29-21 (5-0)Fiamme Oro Rugby v Rugby Viadana 1970 32-14 (5-0)HBS Colorno v Mogliano Rugby 1969 21-31 (0-5) Classifica: Argos Petrarca Padova* punti 63; Femi-CZ Rovigo punti 52; Kawasaki Robot Calvisano* punti 46; Valorugby Emilia** punti 45; Mogliano Rugby 1969* punti 34; Rugby Viadana 1970* punti 30; Fiamme Oro Rugby* punti 28; Sitav Lyons punti 27; HBS Colorno** punti 13; Lazio Rugby 1927* punti 4.*partite in meno Prossimo turno - XVI giornata - 10.04.21 - ore 15.00Valorugby Emilia v Fiamme Oro RugbyFemi-CZ Rovigo v Sitav Rugby LyonsLazio Rugby 1927 v Kawasaki Robot CalvisanoMogliano Rugby 1969 v Argos Petrarca PadovaRugby Viadana 1970 v HBS ColornoPiacenza, Stadio Walter Beltrametti – 27 marzo 2021Peroni TOP10, XV GiornataSitav Rugby Lyons v SS Lazio Rugby  29-21 (12-7)  Marcatori: p.t.    31’ mt Acosta (5-0), 37’ mt Forte tr Katz (12-0), 41 mt De Gasperi tr Montemauri (12-7) s.t.   51’ cp Katz (15-7), 56’ mt Rollero tr Katz (22-7), 67’ mt Paz tr Katz (29-7), 77’ mt Ferrara tr Montemauri (29-14), 83’ mt Paparone tr Montemauri (29-21)Sitav Rugby Lyons: Biffi; Cuminetti, Paz (vcap), Forte(73’ G. Via), Bruno (cap); Katz (78’ Borzone), Efori (61’ A. Via); Salvetti(73’ Moretto), Petillo, Bance (73’ Tedeschi); Lekic, Cemicetti; Salerno (73’ Canderle), Rollero (57’ Borghi), Acosta(57’ Romulo)All: Gonzalo GarciaSS Lazio Rugby: Bonavolontá; Bossola, Mattoccia (41’ Valsecchi), Vella, De Gaspari; Montemauri, Loro (69’ Esteki); Duca; Riccioli(74’ Gisonni), Wagner (51’ Marucchini); DeLorenzi (cap) (51’ Cacciagrano), Damiani (67’ Paparone), Leiger(51’ Liguori), Ferrara, Zileri (67’Di Roberto)All: Carlo PratichettiArb.: Federico Boraso (Rovigo)AA1: Matteo Franco (Pordenone)  AA2: Maria Giovanna Pacifico (Benevento)Quarto Uomo: Lorenzo Saccheto (Rovigo)Cartellini:  7’ cartellino giallo Riccardo Loro (SS Lazio rugby), 55’ Paolo Alfonso Damiani (SS Lazio Rugby), 70’ Lorenzo Cemicetti (Sitav Rugby Lyons), 83’ Luca Petillo (Sitav Rugby Lyons),Calciatori:  Samuel Lee Katz 4/6 (Sitav Rugby Lyons) Giovanni Montemauri 3/5 (SS Lazio Rugby)Note: Giornata coperta, terreno in buone condizioni, partita disputata a porte chiusePunti conquistati in classifica:  Sitav Rugby Lyons 5 ; SS Lazio Rugby 0Player of the Match: Lorenzo Maria Bruno (Sitav Rugby Lyons) Padova, Argos Arena – Sabato 27 marzo 2021Peroni Top10, XV giornataArgos Petrarca v Femi-Cz Rovigo 27-25 (17-13)Marcatori: p.t. 6 cp Menniti Ippolito (3-0), 7’ m Coppo tr Lyle (7-3), 13’ m Nicotera tr Menniti Ippolito (7-10), 20’ cp Lyle (10-10), 28’ dr Menniti Ippolito (10-13), 39’ m Zini tr Lyle (17-13). s.t. 50’ m Panunzi tr Lyle (24-13), 54’ m Mtyanda (24-18), 66’ cp Lyle (27-18), 70’ m Citton tr Borin (27-25)Argos Petrarca: Lyle; Coppo, De Masi, Broggin, Capraro; Zini, Panunzi (51'Tebaldi); Trotta (Cap.), Panozzo, Catelan (49’ Goldin); Bonfiglio (55’ Beccaris), Galetto (72’ Grigolon); Hasa (61’ Pavesi), Makelara (temp. 45’- 54’ e definitivo dal 59' Carnio), Borean (61’ Franceschetto).All. Marcato, JimenezFemi-Cz Rovigo: Borin; Cioffi, Moscardi (45’ Uncini), Antl, Bacchetti; Menniti Ippolito, Citton; Ruggeri, Lubian (59’ Greef), Vian; Mtyanda (67’ Steolo), Ferro (Cap.); Swanepoel (55’ Brandolini), Nicotera (62’ Rossi), Leccioli (62’ Cadorini).All. CasellatoArb. Liperini (Livorno)AA1 Bottino (Roma), AA2 Erasmus (Treviso)Quarto Uomo: Russo (Milano)Calciatori: Lyle (Argos Petrarca) 4/4; Menniti Ippolito (Femi Cz-Rovigo) 2/4, Borin 1/1. Menniti Ippolito 1 dropPunti: Argos Petrarca 4 Femi Cz Rovigo 4-1  Peroni Player of the Match: Luca Zini (Argos Petrarca)Note: derby n.169, Adige Cup, giornata  nuvolosa. Match a porte chiuseRoma, CPO “Giulio Onesti” – Sabato 27 marzo 2021Peroni TOP10, XV giornataFiamme Oro Rugby v Rugby Viadana 1970 32-14 (22-14)Marcatori: p.t. 5’ m. Ciofani tr Zaridze (0-7), 10’ m. Casado Sandri  tr Zaridze (0-14), 23’ m. Fragnito  (5-14), 33’ m. Vaccari tr Di Marco (12-14), 39’ m. Fragnito tr Di Marco (19-14), 40’+4’ cp Di Marco (22-14); s.t. 44’ m. Moriconi tr Di Marco (29-14), 58’ cp Di Marco (32-14)Fiamme Oro Rugby: Azzolini; Cornelli S. (68’ Mba), Vaccari (71’ Fusari), Forcucci, Lai; Di Marco, Marinaro (68’ Fusco); Caffini, Cristiano (cap.) (68’ Faccenna), D’Onofrio; Stoian, Fragnito (71’ Angelone); Iacob (55’ Vannozzi), Moriconi (55’ Kudin), Zago (55’ Tenga)all. Craig GreenRugby Viadana 1970: Zaridze, Di Chio (13’ Jannelli, 52’ Gregorio), Manganiello, Pavan (43’ Ferrarini), Ciofani, Apperley (Cap.), Jelic, Casado Sandri, Wagenpfeil, Cosi (55’ Boschetti), Caila (59’ Mannucci), Schinchirimini, Denti Ant. (40’-40’+4’ Schiavon, 55’ Sassi), Ribaldi (68’ Fiorentini), Halalilo (48’ Schiavon)all. Fernandezarb. Trentin (Lecco)assistenti: Angelucci (Livorno), Locatelli (Bergamo)quarto uomo: Liccardi (Salerno)Cartellini: giallo al 40’+3’ per Caila (Rugby Viadana 1970)Calciatori: Zaridze (Rugby Viadana 1970) 2/2, Di Marco (Fiamme Oro Rugby) 5/6Note:  Giornata soleggiata. Partita giocata a porte chiuse in rispetto della normativa anti Covid-19Punti conquistati in classifica: Fiamme Oro Rugby 5; Rugby Viadana 1970 0Peroni Player of the match: Davide Fragnito (Fiamme Oro Rugby) Colorno, HBS Rugby Stadium - Sabato 27 Marzo 2021Peroni Top10 – 15° Giornata HBS Colorno v Mogliano Rugby 21-31 (14-21)Marcatori: p.t. 7’ m. Alvarado tr. Kearns (7-0); 10’ m. Garbisi tr. Stella (7-7); 19’ m. Abanga tr. Stella (7-14); 22’ m. Zanatta tr. Stella (7-21); 32’ m. Silva M. tr. Kearns (14-21) s.t. 47’ m. Silva M. tr. Kearns (21-21); 53’ m. di punizione Mogliano (21-28); 80’ cp. Garbisi (21-31)HBS Colorno: Van Tonder; Gesi (62’ Silva F.); Chibalie, Balocchi; Bronzini (71’ Massari); Kearns (65’ Ceresini), Pasini; Mozzato (57’-61’ Sapuppo); Boccardo (61’ Sapuppo), Sarto (Cap) (73’ Parolo); Chiappini, Zecchini; Alvarado (71’ Chalonec), Silva (53’ Buondonno), Singh (65’ Tica)All. Cristian PresteraMogliano Rugby: Abanga (41’ D’Anna); Dal Zilio, Cerioni, Zanatta (63’ Pavan), Guarducci (Cap); Stella (60’ Fabi), Garbisi; Derbyshire; Zago (49’ Corazzi), Finotto; Bocchi (73’ Spironello), Sutto (46’ Lamanna); Michelini (46’ Ceccato N.), Bonanni, Ceccato A.All. Salvatore CostanzoArb. D’Elia (Bari) AA1 Russo (Treviso); AA2 Merli (Jesi)Quarto Uomo: Annoni (Milano)Cartellini: al 79’ giallo a Zecchini (HBS Colorno)Calciatori: Kearns (HBS Colorno) 3/3; Stella (Mogliano Rugby) 3/3; Garbisi (Mogliano Rugby) 1/1Note: Nuvoloso 15° - campo in ottime condizioni - match disputato a porte chiuse Punti conquistati in classifica: HBS Colorno 0; Mogliano Rugby 5Peroni Player of the Match: Alessandro Garbisi (Mogliano Rugby)  

Serie A Elite | 27/03/2021

IL BENETTON SI PRENDE IL PUNTO DI BONUS METE, MA A GLASGOW VINCONO I WARRIORS 46-25

Marcature: 8′ p. Thompson, 13′ p. Thompson, 21′ meta Lucchesi, 26′ meta Lokutoi tr. Thompson, 39′ meta Grigg tr. Thompson; 42′ meta Favretto tr. Padovani, 52′ p. Padovani, 55′ meta Matawalu tr. Thompson, 59′ meta Horne tr. Thompson, 63′ meta Zanon, 68′ meta Ioane, 73′ meta Els, 80′ meta Matthews tr. Keatley. Note: 28′ cartellino giallo a Cannone (BEN). Trasformazioni: Glasgow Warriors 5/6 (Thompson 4/5, Keatley 1/1); Benetton Rugby 1/4 (Padovani 1/4). Punizioni: Glasgow Warriors 2/2 (Thompson 2/2); Benetton Rugby 1/1 (Padovani 1/1); Man of the match: Tj Ioane (GLA). Glasgow Warriors: 15 Ollie Smith, 14 Ratu Tagive (12′ Niko Matawalu), 13 Nick Grigg, 12 Robbie Ferguson, 11 Lee Jones, 10 Ross Thompson (75′ Ian Keatley), 9 George Horne (74′ Jordan Lenak), 8 Tj Ioane, 7 Fotu Lokotui, 6 Kiran McDonald (58′ Thomas Gordon), 5 James Scott, 4 Richie Gray (72′ Hamish Bain), 3 Enrique Pieretto (70′ D’Arcy Rae), 2 Fraser Brown (c) (75′ Johnny Matthews), 1 Aki Seiuli (44′ Dylan Evans). Head Coach: Danny Wilson. Benetton Rugby: 15 Edoardo Padovani, 14 Ratuva Tavuyara, 13 Joaquin Riera (14′ Tommaso Benvenuti), 12 Marco Zanon, 11 Angelo Esposito, 10 Tommaso Allan (59′ Jayden Hayward), 9 Luca Petrozzi (70′ Charly Trussardi), 8 Riccardo Favretto (70′ Federico Ruzza), 7 Manuel Zuliani (40′ Nicola Piantella), 6 Alberto Sgarbi (c), 5 Federico Ruzza (61′ Eli Snyman), 4 Niccolò Cannone, 3 Marco Riccioni (53′ Ivan Nemer), 2 Gianmarco Lucchesi (55′ Corniel Els), 1 Thomas Gallo (20′ Derrick Appiah, 70′ Marco Riccioni). Head Coach: Kieran Crowley. Glasgow Warriors-Benetton Rugby è il recupero dell’undicesimo round del Guinness PRO14 2020/2021, non giocato a inizio gennaio per Covid-19 e a metà febbraio per maltempo. La truppa di Kieran Crowley sul sintetico dello Scotstoun Stdium vuole provare a portare a casa la prima vittoria nell’attuale stagione della competizione celtica, contro l’avversario scozzese che occupa la quarta piazza della Conference A. La gara è influenzata dal forte vento che spinge sullo Scotstoun Stadium e sarà un match con tante mete segnate da ambo le formazioni. Nel primo tempo i Leoni mettono in mostra un’ottima maul che porta ad una meta di Lucchesi, ma subiscono due mete di firma Glasgow che vanno a segno con Lokutoi e Grigg. Viene anche ammonito Cannone, con la prima frazione che termina 20-5 per i Warriors.Nella ripresa il Benetton Rugby si avvicina ai padroni di casa con la meta di Favretto e la trasformazione di Padovani, ma poi Glasgow va a bersaglio tramite le marcature di Matawalu e Horne, trovando lo strappo definitivo. Nell’ultimo quarto del match gli attacchi prendono il sopravvento sulle difese e le marcature di Zanon ed Els da una parte, e di Ioane e Matthews dall’altra, fanno concludere l’incontro col punteggio di 46-25 per gli scozzesi; i biancoverdi si impossessano di un punto per il bonus mete. CRONACA PARTITA Pronti, via e il Benetton Rugby è subito pimpante e con una serie di multifase prorompenti va vicino alla meta, ma la difesa dei Warriors è solida. I padroni di casa risalgono il campo e c’è una punizione per gli scozzesi a causa di un placcaggio alto dei biancoverdi. Glasgow va per i pali e Thompson sigla il 3-0 casalingo. Poco dopo c’è un fuorigioco fischiato ai danni dei Leoni e un’altra punizione da posizione vantaggiosa per gli scozzesi. Thompson ingrassa di altri tre punti il bottino dei suoi. Intanto Benvenuti prende il posto di Riera infortunato. Deve entrare anche Appiah per Gallo infortunato. I Leoni ci credono e si affacciano nella metà campo degli scozzesi che sono costretti a effettuare delle penalità. Allora Allan va per la rimessa laterale nei cinque metri di Glasgow. Dal devastante carrettino avanzante è bravo al 21′ Gianmarco Lucchesi a timbrare la prima meta dei trevigiani. Padovani non centra i pali a causa del forte vento che si è alzato sullo Scotstoun Stadium. I Warriors rispondono subito e fissano la prima marcatura con Lokutoi sugli sviluppi di alcune fasi a seguito di una touche nei cinque metri degli ospiti. Thompson trasforma per il 13-5 a favore di Glasgow. Dopodiché il direttore di gara Murphy ammonisce Cannone per un fallo su Horne a gioco fermo. I Leoni con un uomo in meno si difendono con le unghie e tramite due turnover di Lucchesi e Zuliani ribattono le avanzate scozzesi. Però ad un attimo dall’intervallo, Glasgow segna la seconda meta con Grigg dopo un sostegno a Smith e Thompson dalla piazzola centra il 20-5 per i Warriors con cui si va all’intervallo. All’uscita dagli spogliatoi si ritorna in parità numerica col rientro in campo di Cannone. C’è anche l’ingresso di Piantella per Zuliani. Il Benetton vuole provare a ritornare vicino ai Warriors e va subito in meta. Glasgow vuole allontanare l’ovale, ma il calcio è controbattuto da Sgarbi e il pallone arriva a Riccardo Favretto che va a schiacciare la seconda marcatura del pomeriggio. Padovani trasforma per il 20-12. I Leoni in mischia spingono forte e guadagnano punizioni interessanti. Da una di queste gli uomini di Crowley si prendono il piazzato e Edoardo Padovani è preciso e dà altri tre punti ai trevigiani. Entrano Els e Nemer per Lucchesi e Riccioni. Rovesciamento di fronte e Glasgow va alla terza meta, a marcarla Matawalu, abile a sfuggire ai difensori biancoverdi in velocità. Thompson non sbaglia dalla piazzola. Passano pochi istanti e i Warriors timbrano la meta del bonus offensivo con la scorribanda di Horne assistito da Smith. Thompson arrotonda per il 34-15 degli scozzesi che tentano la fuga. Il Benetton Rugby prova l’ulteriore reazione, subentrano Hayward e Snyman per Allan e Ruzza. Petrozzi sulla fascia destra scappa via alle maglie dei Warriors, i Leoni caricano a testa bassa, finchè Padovani imbecca Marco Zanon che trova la terza meta dei trevigiani. Padovani stavolta non centra i pali. Gli attacchi hanno la meglio sulle difese e Glasgow va ancora a segno, ora con Ioane; Thompson colpisce il palo e si è sul 39-20 per i Warriors. I biancoverdi vogliono almeno la meta del bonus offensivo e lo collezionano grazie alla meta di Corniel Els, che conduce alla perfezione un poderoso carrettino avanzante. Padovani prende il palo e non trasforma. All’ultimo minuto Matthews preme a terra per la sesta meta degli scozzesi e l’ex Keatley sancisce il 46-25 per Glasgow. Ai Leoni va un punto di bonus mete.  

News | 27/03/2021

SEI NAZIONI FEMMINILE 2021, LO STADIO “LANFRANCHI” SEDE DELL’ITALDONNE

Roma - La Federazione Italiana Rugby informa, sentito il parere favorevole del Sei Nazioni, di aver identificato nello Stadio “Sergio Lanfranchi” di Parma la nuova sede degli incontri interni della Nazionale Italiana Femminile nel Torneo delle Sei Nazioni 2021. L’impianto della città ducale, casa delle Zebre Rugby Club, tornerà ad ospitare le Azzurre - in sostituzione dello Stadio Plebiscito di Padova precedentemente designato - in occasione dei due incontri interni del Torneo, il 10 aprile contro l’Inghilterra e il 24 aprile nel play-off conclusivo. La decisione di modificare la sede dei due incontri interni dell’Italdonne nel Torneo di categoria è stata assunta dopo consultazioni con Sei Nazioni e la Rugby Football Union. Il Presidente della FIR, Marzio Innocenti, ha dichiarato: “Padova è stata in molteplici occasioni, negli ultimi anni, una casa accogliente e calorosa per le nostre Azzurre e confidiamo possa tornare ad esserlo quanto prima. Ci assumiamo piena responsabilità per le ragioni che ci hanno condotto a questa decisione e attendiamo di poter vedere le nostre ragazze scendere in campo a Parma nelle settimane a venire e regalarci le grandi emozioni che hanno offerto al movimento negli ultimi anni. Ringrazio l’amministrazione di Padova e l’Assessore allo Sport Diego Bonavina, un caro amico mio e del nostro sport, per aver mostrato piena comprensione verso le nostre scelte”.

Italia Femminile | 27/03/2021