Roma – Dopo la positiva esperienza dei precedenti anni l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (ANSF), la Polizia di Stato e la Federazione Italiana Rugby (FIR) tornano a far squadra in una campagna di educazione alla legalità.
L’iniziativa, ideata e sostenuta dall’ANSF, promossa e realizzata in collaborazione con la Polizia Ferroviaria e la FIR, nel 2014 ha coinvolto oltre 7.000 bambini con feste di piazza che hanno attraversato tutta la penisola: da Catania a Jesolo, da Senigallia a Torino, da Bari a Scampia (Na) per concludersi a Firenze. I giovani rugbisti si sono contesi lealmente la palla ovale imparando allo stesso tempo, attraverso il gioco, alcune semplici regole per la propria sicurezza nelle stazioni e ai passaggi a livello. Un’esperienza che verrà rinnovata nel 2016: è stato sottoscritto il nuovo protocollo d’intesa tra ANSF, Polizia Ferroviaria e FIR che darà modo di organizzare altrettante manifestazioni distribuite su tutto il territorio nazionale.
I dati relativi all’incidentalità rivelano che talvolta sono i più giovani a rimanere vittima di propri comportamenti scorretti od imprudenze, spesso inconsapevoli dei pericoli presenti sullo scenario ferroviario. Sono 9 i ragazzi sotto i 20 anni che hanno perso la vita nel 2014 investiti da convogli ferroviari per lo più mentre attraversavano i binari: quasi il doppio rispetto al 2013. Mortalità giovanile significativamente in aumento a fronte di un fenomeno complessivamente in calo, con il passaggio dalle 74 vittime del 2013 alle 64 del 2014.
Completa la registrazione