“CREDIBILITA’, SVILUPPO E ATTENZIONE PER IL SUD”

Roma – La Commissione Nazionale Arbitri si è riunita oggi a Roma per il primo incontro successivo all’assemblea elettiva del 17 gennaio ed il Consiglio Federale del 28 gennaio che hanno rispettivamente eletto e nominato i membri della CNA.

I sette Consiglieri (Alan Falzone, Francesco Russo e Giampiero Salvi, Vincenzo De Martino, Gabriele Pezzano, Paolo Schilirò, Alberto Toselli) hanno, come primo atto, proceduto all’elezione del Coordinatore del settore arbitrale, con la scelta che è unanimemente ricaduta sull’ex internazionale Alan Falzone, che ha assunto l’incarico con Francesco Russo parimenti eletto all’unanimità dei presenti quale Vice-Coordinatore.

“A nome dell’intero settore arbitrale e dei miei colleghi Consiglieri desidero innanzitutto ringraziare il Consiglio Federale e la FIR per l’impegno dimostrato in questi mesi per ascoltare le istanze del movimento arbitrale e per essersi fortemente impegnata per ristrutturare il regolamento del settore , portando a una nuova governance per la CNA. Come gruppo di lavoro e come rappresentanti della nostra categoria siamo fortemente determinati a garantire agli arbitri italiani la centralità, la credibilità ed i progetti di sviluppo che meritano, supportando la Federazione e proponendoci come parte attiva nell’evoluzione dell’intero movimento, con un impegno particolare per garantire la crescita del settore e del Gioco nel nostro meridione, un aspetto che non solo non possiamo permetterci di trascurare ma che riteniamo fondamentale per far sì che il nostro sport abbia una portata pienamente nazionale”.

Il Vice-Coordinatore della CNA, Francesco Russo, ha detto: “Siamo felici di poter iniziare a lavorare come un gruppo unito, nell’interesse degli arbitri italiani e della crescita armonica di tutto il movimento. Il nuovo modello di governance apre una nuova stagione per la classe arbitrale e come Consiglieri siamo determinati a sfruttare questa opportunità che ci viene offerta per lavorare al servizio di tutti i nostri colleghi e dell’intero rugby del nostro Paese”.