Il “Nelson Mandela” di Ancona, casa dell’Unione Rugbistica Anconitana, ha aperto le proprie porte alla solidarietà tra i popoli ospitando tra domenica e lunedì scorsi un’importantissima operazione di protezione civile internazionale, con la collaborazione dell’Assessorato alla Protezione Civile del Comune di Ancona.
L’occasione prevedeva l’ospitalità notturna di una settantina di militari volontari francesi e lo stazio di circa venti mezzi impiegabili nelle emergenza da incendio: obiettivo, la Grecia, che da giorni sta vivendo ore drammatiche proprie a causa delle devastazioni giunte in alcune zone ad essere fuori controllo.
Il Club marchigiano si è prodigato per rendere il più funzionale e piacevole possibile la sosta del gruppo, imbarcatosi lunedì in direzione della penisola ellenica.
“Spirito collaborativo meraviglioso quello emerso da parte di tutte le figure coinvolte” il commento della Responsabile Sale Operative e Piani Speciali della Protezione Civile, Susanna Balducci. “Ringrazio l’assessore Foresi, la Polizia Stradale che ci facilitato nelle complesse fasi di transito verso Ancona Nord e l’Unione Rugby Anconitana, che si è impegnata in una ospitalità encomiabile”.
“Siamo molto orgogliosi di aver potuto dare il nostro piccolo contribuito all’operazione, Ancona è fortemente legata alla Grecia da profonde radici storiche e quanto sta accadendo in quella terra meravigliosa ci lascia senza fiato per la preoccupazione”, il commento del presidente URA Franco Stazio. “Impegnandoci non abbiamo fatto altro che tradurre in azione concreta una delle parole d’ordine del rugby come “sostegno”, parte fondamentale dei nostri valori”.
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