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World Rugby U20 Championship, a Calvisano Italia v Georgia termina 19-19 dopo un finale incredibile. Ora l’Australia a Verona il 14 luglio
Lo stadio San Michele di Calvisano ospita il terzo e ultimo turno della fase a Gironi del World Rugby U20 Championship. Nella partita serale, l’Italia se la vede con la Georgia, in una sfida intensa, contro una squadra che fa della fisicità il suo punto forte.
I primi 10 minuti sono di studio: come anticipato anche dall’head coach Roberto Santamaria, le fasi statiche monopolizzano l’inizio della gara.
Al 13’ il direttore di gara, Katsuki Furuse, va al TMO per vedere un intervento del capitano georgiano Dvali: la sanzione è un cartellino rosso per il numero 7, che lascia i suoi in 14 per il resto della partita, trattandosi di espulsione diretta per il flanker georgiano.
Sulla ripartenza l’Italia si sblocca con una meta segnata da Federico Zanandrea (0-5).
La Georgia si riordina in inferiorità e segna al 33’ con il tallonatole Khakhubia (5-5). Scossi dalla segnatura subiti, gli Azzurrini si rilanciano in attacco e segnano al 37’ con Nelson Casartelli (5-12). Si va dunque a riposo con questo risultato a Calvisano.
La ripresa si apre con la Georgia in avanti: al 3’ Nicolò Corvasce riceve un cartellino giallo: la parità numerica viene dunque ristabilita: al 6’ arriva la meta del pareggio, con Spanderashvili che segna e Takaishvili che trasforma per il 12-12.
L’Italia attacca con caparbietà e in linea diretta, ponendo fisico su fisico con i georgiani. Al 21’ una serie di attacchi azzurri portano a ripetuti falli da parte della Georgia: l’arbitro opta per il cartellino giallo al pilone Gurtskaia, che era rientrato in campo da meno di un minuto.
In situazione di mischia no Contest per mancanza momentanea di prime linee, la Georgia deve togliere dal campo un altro giocatore, rimanendo in campo in 12.
La partita, presa una piega particolare, vede l’Italia alla ricerca della meta del sorpasso, mentre la Georgia difende e allontana il pericolo. Al 28’ anche l’Azzurrino Carlo Antonio Bianchi viene ammonito.
La Georgia si fa sotto pericolosa, nonostante l’inferiorità e nel finale trova la meta che ribalta la gara nel più incredibile dei modi. Sulla ripartenza l’Italia ha un sussulto e segna con Zanandrea, ma l’urlo di gioia viene strozzato: il TMO ravvisa un’infrazione: niente meta.
La partita non è ancora finita però: l’Italia attacca e risale il campo dalla sua linea di meta: la ripartenza si concretizza nella più incredibile delle mete con Edoardo Todaro che marca e piazza: a Calvisano finisce, dopo un saliscendi di emozioni, 19-19.
Ora, dopo la fase a gironi, l’Italia se la vedrà con l’Australia, il 14 luglio alle 20.30 a Verona.
Calvisano (BS), Stadio San MicheleWorld Rugby U20 Championship – III turnoGeorgia v Italia 19-19 (5-12)Marcatori: p.t 14’ m. Zanandrea (0-5); 33’ m. Khakhubia (5-5); 37’ m. Casartelli tr. Todaro (5-12) s.t 6’ m. Spanderashvili tr. Takaishvili (12-12); 40’st m. Shioshvili tr. Takaishvili (19-12); 45’m. Todaro tr. Todaro (19-19)Georgia: Takaishvili; Keshelava (temp 25’-35’ st Baratashvili), Meskhidze, Kevkhishvili, Burtikashvili (18’st Abesadze); Sirbiladze, Spanderashvili (17’st Dzodzuashvili); Shioshvili, Dvali (Cap), Ardzenadze (22’st Akhvlediani); Margvelashvili (21’st Baramia), Tsulukidze; Gurtskaia (13’st Meskhidze; 22’st Gurtskaia), Khakhubia (14’ st Kheladze), Baratashvili(13’st Turashvili). A disposizione: Chkhortoliaall. Lado KilasoniaItalia: Pietramala; Drago, Todaro, Casarin, Zanandrea; Fasti (4’-13 st temp Caiolo-Serra), Beni; Casartelli, Miranda (14’st Bianchi), Milano (Cap); Opoku-Gyamfi, Midena (11’st Gritti); Bolognini (5’ st Trevisan), Corvasce (31’st Caiolo-Serra), Mistrulli (5’st Pelliccioli). A disposizione: Fardin, Rossi, Ioannucciall. Roberto Santamariaarb: Katsuki Furuse (JRFU)assistenti: Tomas Bertazza (UAR); Morgan White (HKCR)TMO: Graham Cooper (RA)Cartellini: 13’ rosso a Dvali (Georgia); 3’st giallo a Corvasce (Italia); 23’st giallo a Gurtskaia (Georgia); 28’ st giallo a Bianchi (Italia)Calciatori: Fasti (0/1); Takaishvili (2/3); Todaro (2/2)Note: Serata fresca e ventilata
09 Luglio 2025 - 1 ora fa
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Mondiale U20 – I risultati della terza giornata: decisa la griglia dei playoff
Si è chiusa la fase a gironi del World Rugby U20 Championship 2025, con le ultime partite disputate sui campi di Verona e Calvisano.
La giornata si apre alle 15:00 con Galles-Spagna e Sudafrica-Scozia.
Al “Payanini Center”, il Galles supera la Spagna 35-25: come nei due precedenti confronti, gli iberici sfiorano il successo ma crollano nel finale. Le cinque mete dei Dragoni, contro le quattro della Spagna, valgono la prima vittoria per i gallesi in questa edizione del torneo. Il Galles chiude al terzo posto della Pool B con 6 punti, seguito dalla Spagna a quota 2, ancora a secco di vittorie.
In contemporanea, al “San Michele” di Calvisano, il Sudafrica offre l’ennesima prova di forza. I Junior Springboks dominano la Scozia: 45-7 già all’intervallo e 73-14 il punteggio finale. Con questa ennesima vittoria con bonus, i sudafricani chiudono in testa alla Pool A con 15 punti e ben 178 punti segnati. La Scozia, invece, resta fanalino di coda con un solo punto.
BPEfoto/ Maurilio Boldrini verona 9.7.2025 Payanini World Rugby U20 Championship nella foto:
BPEfoto/ Maurilio Boldrini verona 9.7.2025 Payanini World Rugby U20 Championship nella foto:
BPEfoto/ Maurilio Boldrini verona 9.7.2025 Payanini World Rugby U20 Championship nella foto:
Alle 18:00, a Verona, si gioca una delle sfide più combattute: Inghilterra-Australia. Gli inglesi vanno al riposo avanti 19-7, ma nella ripresa è battaglia punto a punto. Al 75’, i Junior Wallabies trovano la meta del pareggio, ma falliscono la trasformazione. All’ultimo minuto, un calcio piazzato consegna il successo all’Inghilterra: 36-33 il finale. I cinque punti conquistati portano l’Inghilterra a quota 10, seconda nel girone. L’Australia scivola al terzo posto.
Alla stessa ora, a Calvisano, vanno in scena Nuova Zelanda e Irlanda, in un match decisivo anche per l’Italia. I Baby Blacks partono a rilento, con l’Irlanda avanti nei primi dieci minuti, ma poi salgono di tono: 31-15 all’intervallo e 69-22 finale, con 11 mete segnate. La Nuova Zelanda chiude in testa alla Pool C con tre vittorie e 14 punti, mentre l’Irlanda resta ferma a 6, terza nel girone.
Alle 20:30, al “Payanini Center”, la Francia batte l’Argentina 52-26, sempre in controllo e con otto mete segnate. I Pumitas, però, strappano un prezioso punto bonus che consente loro di chiudere al secondo posto del girone con 11 punti. La Francia, invece, si conferma al comando della Pool B con 15 punti.
Action from the World Rugby U20 Championship 2025 Pool A match between South Africa and Scotland at Stadio San Michele in Calvisano, Italy, on 9 July. Photo: Sabrina Conforti / World Rugby.
Action from the World Rugby U20 Championship 2025 Pool C match between New Zealand and Ireland at Stadio San Michele in Calvisano, Italy, on 9 July. Photo: Sabrina Conforti / World Rugby.
Action from the World Rugby U20 Championship 2025 Pool C match between Georgia and Italy at Stadio San Michele in Calvisano, Italy, on 9 July. Photo: Sabrina Conforti / World Rugby.
Infine, al “San Michele”, l’Italia affronta una coriacea Georgia. Nonostante l’inferiorità numerica per lunghi tratti, i caucasici resistono e lottano fino alla fine. Il punteggio resta bloccato sul 12-12 fino all’ultimo minuto, quando i Junior Lelos trovano la meta che gli consentirebbe di superare gli Azzurrini nella classifica del girone. Ma il match non è chiuso e l’Italia riesce di nuovo ad andare in meta, a trasformare e a chiudere in pareggio 19-19: due punti a testa, con l’Italia che raggiunge l’Irlanda a quota 6 nella Pool C, che grazie agli scontri diretti la proiettano al secondo posto subito dopo la Nuova Zelanda.
Con i risultati di oggi, si definisce la griglia dei match dei playoff:
Lunedì 14 luglio
“Payanini Center” Veronaore 15:30 - Georgia v Spagna (10 v 11)ore 18:00 - Irlanda v Scozia (9 v 12)ore 20:30 - Italia v Australia (7 v 6)
Stadio “Luigi Zaffanella” - Viadanaore 15:30 - Inghilterra v Galles (5 v 8)ore 18:00 - Francia v Nuova Zelanda (2 v 3) ore 20:30 - Sudafrica v Argentina (1 v 4)
09 Luglio 2025 - 1 ora fa
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Italia, Zuliani: “Col Sudafrica grande personalità”
È stato tra i migliori nella prima sfida di Pretoria contro il Sudafrica, con una meta e una prestazione di altissimo livello: Manuel Zuliani sa che il secondo match – sabato a Port Elizabeth – sarà ancora più duro, ma sa anche che l’Italia ha dimostrato di avere le qualità per essere competitiva anche in situazioni difficili. La squadra di Gonzalo Quesada sta preparando il secondo test contro i campioni del mondo: “Abbiamo avuto delle giornate tranquille, orientate soprattutto al recupero delle energie dopo una partita molto dura come quella contro il Sudafrica. Oggi invece abbiamo cominciato a lavorare con maggiore intensità in vista del secondo match”.
Cosa vi portate dietro dalla prima partita e cosa invece dovete migliorare in vista di Port Elizabeth?
“Sicuramente ci portiamo dietro la personalità con cui siamo scesi in campo senza mai mollare e lottando fino all’80’. Questa deve essere la nostra forza e la strada da seguire anche nella prossima partita. Sicuramente dobbiamo migliorare rispetto a quanto abbiamo fatto nel primo tempo, nel quale abbiamo avuto poco possesso e abbiamo soltanto difeso: siamo anche riusciti a farlo molto bene, ma chiaramente se passi 40 minuti a resistere agli attacchi degli avversari prima o poi commetti degli errori, com’è successo in occasione delle due mete che abbiamo subito in prima fase. Alla fine non vinci le partite difendendo e basta”.
Poi cosa è successo? Nel secondo tempo si è vista un’altra Italia?
“Nell’intervallo Gonza (Quesada, ndr) ci ha detto di avere maggior coraggio, di prendere in mano la partita e di non farci intimorire dal fatto che giocassimo contro il Sudafrica primo nel ranking. Dovevamo attaccare noi e non essere attaccati, e nel secondo tempo abbiamo dimostrato di avere le qualità per farlo. Dobbiamo continuare a seguire il nostro sistema e i nostri principi di gioco, perché a volte siamo usciti da quello che era il piano di gioco e questo ci ha impedito di essere efficaci in alcune occasioni”.
La stampa estera è stata praticamente unanime nel parlare di te come il migliore degli Azzurri a Pretoria. Come ti fa sentire? Come valuti la tua prestazione?
“Sono ovviamente molto felice, anche se la cosa più bella – ripeto – è stata la reazione di squadra che abbiamo avuto tutti insieme, abbiamo dato una bella prova di carattere, di maturità del gruppo e di unione, con una squadra piena di esordienti e di ragazzi che non giocavano da tanto in Nazionale, anche senza i senatori abbiamo dimostrato di avere una rosa ampia. Personalmente sono molto contento, ma potevo fare meglio, perché abbiamo preso una meta in prima fase nella quale potevo fare meglio e aiutare decisamente di più il mio compagno a controllare la situazione. Chiaramente so che ci saranno ancora più aspettative su di me e voglio ripetermi anche sabato”.
Il Sudafrica ha praticamente cambiato tutto il XV iniziale: come si prepara una seconda partita contro la stessa squadra ma con una formazione completamente diversa?
“Anche per questo già nel primo test match ci siamo concentrati principalmente su noi stessi, basandoci sull’eseguire bene i nostri principi di gioco. Il nostro focus è sempre stato su noi stessi. Vero che hanno cambiato la formazione, ma noi continueremo a concentrarci sul nostro gioco. La cosa importante sarà offrire un’altra prestazione di squadra e di compattezza, lottando fino all’ultimo minuto. Nel primo tempo abbiamo preso 4 mete ma non ci siamo disuniti, e nel secondo tempo siamo riusciti a fare il nostro gioco”.
09 Luglio 2025 - 5 ore fa
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Dal 1973 al 2025: gli Azzurri del primo Tour in Sudafrica incontrano la Nazionale Maschile a Port Elizabeth
Port Elizabeth – Ultimo allenamento collettivo del Tour Estivo per la Nazionale Italiana Maschile che a Port Elizabeth prosegue la preparazione verso il terzo ed ultimo appuntamento della propria finestra internazionale estiva che vedrà gli Azzurri affrontare il Sudafrica – per la seconda volta a Luglio – al Nelson Mandela Bay Stadium sabato 12 luglio alle 17.10, partita che sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Arena.
Mattinata intensa con il gruppo che – al termine della consueta riunione con lo staff tecnico – si è spostato verso il campo della “Nelson Mandela University” per prendere parte all’ultimo allenamento ad alta intensità della stagione sportiva.
Sugli spalti, presenti ad assistere alla preparazione della Nazionale Maschile, due volti noti della storia rugbistica azzurra: Salvatore Bonetti e Ambrogio Bona. Rispettivamente 34 caps (di cui 10 da capitano) e 50 caps (di cui 18 da capitano) sono due degli Azzurri che hanno partecipato alla prima storica spedizione della Nazionale Maschile, nel 1973, in Sudafrica.
A distanza di cinquantadue anni da quella prima volta, i due ex giocatori della Nazionale sono tornati nei luoghi che li hanno visti protagonisti con la maglia dell’Italia. Al termine dell’allenamento sono stati invitati nel consueto cerchio a chiusura dell’allenamento che viene fatto dagli atleti, con Gonzalo Quesada – Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Maschile – che li ha introdotti al gruppo Azzurro impegnato nel Tour Estivo 2025: “Abbiamo l’onore e il piacere di avere con noi due giocatori che hanno contribuito alla storia della Nazionale Italiana e che per la prima volta hanno indossato la maglia azzurra nel luogo che oggi ci vede protagonisti. Ringrazio Salvatore e Ambrogio per la presenza: la storia non va mai dimenticata” ha sottolineato il CT Azzurro.
Anche Niccolò Cannone – che ha ricevuto i gradi di capitano in seguito alla partenza di Giacomo Nicotera – ha dichiarato: “Non bisogna mai dimenticarsi del passato. E’ un piacere per noi avere il supporto e l’incoraggiamento di chi conosce il valore della maglia Azzurra e che ha vissuto sul campo tante emozioni così come ora abbiamo noi la fortuna di vivere” ha sottolineato la seconda linea Azzurra.
"Vedo nei vostri occhi una voglia incredibile ed è una sensazione bellissima. Abbiamo avuto l'onore di vestire la maglia della Nazionale tanti anni fa e guardando i vostri allenamenti ci trasmettete delle sensazioni uniche. Grazie per aver condiviso con noi questi momenti, non lo dimenticheremo" ha sottolineato un visibilmente commosso Salvatore Bonetti.
"Godetevi questi momenti e apprezzatene ogni istante. Avete l'onore di vestire una maglia che a noi ha fatto vivere emozioni incredibili. E' bello vedere il vostro impegno in campo" ha dichiarato Ambrogio bona.
09 Luglio 2025 - 7 ore fa
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Nazionale Femminile, designati gli arbitri per la fase a gironi della RWC: Sara Cox dirigerà l’esordio delle Azzurre, Munarini e Jenner in campo in diverse gare
Mentre la Nazionale Femminile è in raduno a Parma, per preparare al meglio i due test match in avvicinamento alla Rugby World Cup, contro Scozia (il 25 luglio allo Stadio Zaffanella di Viadana) e Giappone (il 9 agosto allo Stadio San Michele di Calvisano), World Rugby ha reso noti i nomi degli arbitri, degli assistenti e dei TMO per le gare della fase a giorni del Mondiale.
Sarà l’inglese Sara Cox a dirigere la gara d’esordio delle Azzurre, al Sandy Park di Exeter contro la Francia, il 23 agosto. Ad assisterla, la neozelandese Natarsha Ganley e la portoghese Maria Heitor. Il TMO sarà invece l’irlandese Leo Colgan.
Italia v Sudafrica del 31 agosto allo York Community Stadium sarà invece diretta dall’australiana Ella Goldsmith, con l’inglese Holly Wood e l’americana Amelia Luciano come assistente e l’australiana Rachel Horton come TMO.
Italia v Brasile invece, prima storica sfida tra le due formazioni, in programma il 7 settembre al Franklin’s Garden di Northampton, sarà diretta dalla neozelandese Maggie Cogger-Orr. Le assistenti saranno Ella Goldsmith (Australia) e Amelia Luciano (USA), mentre il TMO è stato affidato all’inglese Ian Tempest.
La Rugby World Cup vedrà protagonisti anche Clara Munarini, Lauren Jenner e Matteo Liperini.
Munarini dirigerà Irlanda v Giappone e Francia v Sudafrica, mentre sarà assistente in Inghilterra v Samoa e Irlanda v Spagna.
A Jenner è affidata la direzione di gara di Australia v Samoa e di Scozia Fiji, mentre sarà assistente in Galles v Fiji e Giappone v Brasile.
Infine, Matteo Liperini sarà TMO in quattro gare: Australia v Samoa, Irlanda v Giappone, Inghilterra v Samoa e Irlanda v Spagna.
09 Luglio 2025 - 12 ore fa
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Partite
• Maschile

INT • Maschile
12 Lug 25 alle 17:10

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ITA
14 Lug 25
alle
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