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[AUDIO] PARISSE: “CONFERMARE LA TENUTA A QUESTO LIVELLO E RALLENTARE L’AUSTRALIA”

Italia |

156852441Firenze – Captain’s run sul prato, in eccellenti condizioni dell’Artemio Franchi; poi, la conferenza stampa di capitan Sergio Parisse, domani alla sua novantunesima apparizione in Nazionale a soli 29 anni.

“Prima della partita contro la Nuova Zelanda – ha detto il numero otto dell’Italia – c’era molta attenzione e pressione anche mediatica sulla squadra, questa settimana abbiamo lavorato con più serenità, sempre senza alcuna pressione per il risultato. Non vorrei più parlare della prova di sabato scorso, già in passato dopo buone prestazioni contro avversari di livello abbiamo avuto delle contro-performance la settimana successiva. Domani non vogliamo commettere nuovamente questo errore, non possiamo permetterci il lusso di affrontare alla leggera la sfida ai Wallabies perché, anche se qualcuno pensa a quella di domani come ad una partita semplice contro un avversario in crisi, parliamo di una grandissima squadra che la settimana scorsa ha battuto l’Inghilterra a Twickenham. Per noi è una gara importante, pensiamo di averla preparata nel modo giusto ed adesso sta a noi giocare per tutti gli ottanta minuti al nostro meglio, evitando di crollare nel finale come a Roma”.

“Eravamo stanchi nell’ultima fase di gara contro i neozelandesi, abbiamo perso lucidità e fatto qualche scelta non ottimale. Abbiamo giocato a ritmi a cui forse non siamo abituati ma ci siamo divertiti, abbiamo fatto vedere un buon rugby contro i migliori al mondo. Sappiamo che non basta per vincere e per questo domani con l’Australia sarà importante giocare per tutti glio ottanta minuti con la stessa concentrazione e determinazione che abbiamo avuto per sessanta minuti all’Olimpico”.

“In settimana – ha detto Parisse – abbiamo recuperato bene, i carichi di lavoro sono stati inferiori ed arriviamo a questa partita in ottime condizioni fisiche, Brunel ha potuto scegliere la formazione avendo l’intera rosa disponibile. Vogliamo finire questa finestra internazionale con la stessa sensazione positiva della settimana scorsa, dimostrare ancora una volta ciò che l’Italia sa fare contro le grandi squadre. E’ vero che l’Australia non sta giocando il suo miglior rugby, ma sarebbe presuntuoso da parte nostra credere che sia una partita agevolmente alla nostra portata”.

“Abbiamo analizzato molto i Wallabies, una squadra molto più organizzata degli All Blacks e che di questa organizzazione di gioco, insieme ad un gioco veloce e di movimento, fa il proprio punto di forza. Gli All Blacks sanno adattarsi molto meglio alle situazioni di gioco rotte, gli australiani se forzati all’errore tendono ad avere più difficoltà. Per questo domani dovremo fermare i loro avanzamenti da touche e da mischia, essere bravi a rallentarli e non dare velocità al loro gioco alla mano che è stato la chiave vincente la settimana scorsa in Inghilterra insieme ad una grande prestazione dei loro avanti”.

“Gli australianio hanno grandi individualità – ha aggiunto Parisse – e personalmente mi ha impressionato il giovane flanker Hooper. Beale, che domani sarà all’apertura, è sicuramente un atleta chiave, un giocatore talentuoso, con ottimi appoggi, imprevedibile e capace di dare una grande regia alla squadra. Dobbiamo limitarlo mettendolo sotto controllo in fase difensiva, portando su di lui molta pressione”.

“Minto la settimana scorsa è stato una bellissima sorpresa, è stato molto attivo nel gioco, ha portato palla quando ne ha avuto la possibilità ed ha svolto una gran mole di lavoro in difesa. Domani avrà voglia di confermarsi e per lui, come per tutti noi avanti, sarà un test importante: il primo obiettivo che ci poniamo è rallentare le uscite veloci del pallone dalle loro ruck”.

“Dobbiamo sapere che giocando male possiamo subire una sconfitta pesante – ha chiuso Parisse – se per questo andremo in campo con la giusta voglia e paura agonistica. Daremo tutto, mi aspetto un’Italia come quella del primo tempo della scorsa settimana, in cui abbiamo giocato ad alto livello e con un ritmo elevato. La gente ha visto una squadra italiana che ha saputo giocare a determinati livelli contro i Campioni del Mondo e spero che domani confermeremo di essere una Nazionale in crescita. Abbiamo la consapevolezza di saper giocare un buon rugby e di poter mettere chiunque in difficoltà, con la differenza che le grandi squadre riescono a giocare per ottanta minuti e noi, per adesso, non ci siamo ancora riusciti: tenere il ritmo alto, non calare ed impedire agli australiani di esprimere il loro rugby è il nostro obiettivo per domani”

Queste le formazioni domani in campo:

Firenze, Stadio “Artemio Franchi” – sabato 24 novembre, ore 15.00

Cariparma Test Match – diretta La7

Italia: Masi; Venditti, Benvenuti, Sgarbi, Bergamasco Mi.; Orquera, Gori; Parisse (cap), Barbieri, Zanni; Minto, Geldenhuys; Castrogiovanni, Ghiraldini, Lo Cicero

a disposizione: Giazzon, Rizzo, Cittadini, Pavanello A., Favaro, Vosawai, Botes, McLean

all. Brunel

Australia: Barnes; Cummins, Ashley-Cooper, Tapuai, Mitchell; Beale, Sheehan; Palu, Hooper, Higginbotham; Sharpe (cap), Timani; Alexander, Moore, Robinson

a disposizione: Polota-Nau, Slipper, Kepu, Dennis, Gill, Phipps, Harris, Ioane

all. Deans

arb. Van der Merwe (Sudafrica)

g.d.l. Barnes (Inghilterra), Paterson (scozia)

TMO: Kilgore (Irlanda)