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Nations Championship al debutto nel 2026, la nuova sfida tra gli Emisferi ridefinisce il futuro del rugby

Italia Nazionali |

L’Italia a luglio in trasferta in Giappone, Nuova Zelanda e Australia, a novembre gli Azzurri ospitano Sudafrica, Argentina e Fiji

  • Il Nations Championship è il nuovo torneo internazionale che, ogni due anni a partire dal 2026, metterà di fronte le migliori Nazionali, tecnici e gli atleti in una sfida tra Emisferi
  • Il Nations Championship incoronerà una nazione vincitrice e determinerà quale Emisfero sarà dominante nello sport in quell’anno, trasformando in un format competitivo le due attuali finestre internazionali di luglio e novembre
  • Le squadre del Sei Nazioni Rugby rappresenteranno l’Emisfero Nord e affronteranno le nazioni SANZAAR, a cui si aggiungeranno in rappresentanza dell’Emisfero Sud Giappone e Fiji come invitate
  • Ogni squadra giocherà sei partite, affrontando ogni rivale dell’altro Emisfero inserita nel Girone opposto tra luglio e novembre, per poi prendere parte al weekend delle Finali del Nations Championship che determinerà la Nazionale campione del torneo e l’Emisfero vincitore
  • Londra ospiterà il primo weekend di Finale, con tre giorni di doppi incontri presso l’Allianz Stadium di Twickenham, a novembre 2026
  • Italia a luglio in Giappone, Nuova Zelanda e Australia; a novembre gli Azzurri ricevono Springboks, Pumas e Fiji
  • Le partite della rivoluzionaria prima edizione del Nations Championship sono state confermate e inizieranno con un turno di apertura spettacolare sabato 4 luglio.

Il Nations Championship debutterà nel luglio 2026, portando sulla scena globale le storiche rivalità rugbistiche tra i due Emisferi, grazie ad una importante collaborazione congiunta tra Six Nations Rugby e SANZAAR che darà vita a un nuovo torneo biennale, segnando un punto di svolta per le Federazioni a conclusione di anni di lavoro.

Il Nations Championship rappresenta un torneo competitivo che introduce tensione e garantisce significato a tutti gli incontri delle finestre internazionali di luglio e novembre, che andranno così a determinare la squadra campione, stabilendo al contempo quale Emisfero sarà dominante in quello stesso anno.

Approvata dal Consiglio di World Rugby nel 2023, l’introduzione del Nations Championship rientra in un più ampio pacchetto di riforme dei calendari rugbistici mondiali, elaborato con il contributo di tutto il movimento: federazioni, club, leghe, organizzatori di tornei, giocatori e relative associazioni, oltre a World Rugby.

Dal 2026, il nuovo equilibrio tra rugby nazionale e internazionale garantirà maggiore chiarezza e stabilità, sostenendo la crescita complessiva dello sport, con il Nations Championship destinato a svolgere un ruolo decisivo.

Nel Nations Championship dodici delle più forti Nazionali al mondo, con i migliori giocatori della disciplina, formeranno due gruppi di sei squadre. Le formazioni del Sei Nazioni Rugby rappresentano l’emisfero nord e affronteranno le nazioni di SANZAAR, insieme alle squadre invitate del Giappone e di Figi, che completano il panel delle partecipanti in rappresentanza dell’Emisfero sud.

Le rivalità tra Emisferi e l’orgoglio nazionale sono al centro del rugby internazionale, e il rivoluzionario formato competitivo del Nations Championship le eleva e le porta sulla scena mondiale.

Il prossimo luglio, il gruppo di squadre dell’Emisfero Nord viaggerà verso Sud per disputare tre turni di incontri, con ogni squadra che affronterà un diverso rivale appartenente al girone dell’altro Emisfero.

L’Italia, inserita nel Girone dell’Emisfero Nord insieme alle altre squadre del Sei Nazioni, debutterà nel Nations Championship sabato 4 luglio affrontando in trasferta il Giappone, per poi fare visita la settimana seguente alla Nuova Zelanda e concludere la prima finestra estiva in casa dell’Australia.

A novembre, gli Azzurri ospiteranno invece i Campioni del Mondo in carica del Sudafrica (6-8 novembre), Argentina (13-15 novembre) e Fiji (21 novembre): in base al posizionamento finale nella classifica del Girone Nord basato sui sei incontri disputati tra estate e autunno, l’Italia affronterà poi nel fine settimana del 27-29 novembre, all’Allianz Stadium di Twickenham, la Nazionale classificata allo stesso posto nel Girone Sud, per determinare il piazzamento finale nel Nations Championship. 

Il fine settimana delle finali offrirà ai tifosi un intrattenimento sportivo d’élite senza interruzioni, con tre giorni di doppi incontri che occuperanno il centro della scena all’Allianz Stadium di Twickenham, con un format inedito per il rugby che, con il weekend delle finali,  garantirà un climax drammatico al torneo, rendendo ogni incontro importante e contribuendo a sviluppare un’esperienza imperdibile tanto per i giocatori quanto per i tifosi.

Commentando il nuovo formato del torneo del Nations Championship, Tom Harrison, CEO di Six Nations Rugby, ha dichiarato: “Il Nations Championship ha il potere di ridefinire il futuro del rugby, e la collaborazione tra il Sei Nazioni Rugby e SANZAAR indica un cambiamento di portata epocale nello sport. Le nazioni più forti del rugby hanno collaborato con una visione chiara di far crescere il gioco, creando una struttura di torneo con una reale rilevanza globale, che permetterà di esprimere il vero valore di questo sport.”

“I più grandi e prestigiosi eventi internazionali sono caratterizzati da un’intensa drammaticità sportiva, e il Nations Championship si affiancherà a loro. Il fine settimana delle finali aggiungerà una dimensione del tutto nuova per i tifosi e promette di offrire uno spettacolo straordinario, incoronare i campioni e fungere da catalizzatore per ampliare la diffusione del rugby su scala globale. Riunendo le migliori squadre e i giocatori più rappresentativi dello sport e aggiungendo un nuovo grado di intensità alle rivalità tra emisferi, il Nations Championship è destinato a portare il rugby internazionale verso nuove vette.”

In seguito alla conferma del Nations Championship e della collaborazione congiunta che ne costituisce il fondamento, Brendan Morris, Direttore Generale di SANZAAR, ha dichiarato: “La creazione del Nations Championship è una mossa storica ed entusiasmante per il rugby, che vedrà le federazioni aderenti di SANZAAR, con l’aggiunta di Fiji e Giappone, affrontare il meglio dell’Europa e dell’emisfero nord ogni due anni. Accogliamo calorosamente i nostri vicini del Pacifico nel torneo, come parte della nostra squadra. Le nazioni di SANZAAR vantano una storia orgogliosa e ricca di successi a livello internazionale. Il nostro obiettivo è proseguire su questa strada, e il Nations Championship, insieme al nostro calendario rugbistico per il periodo 2026-2030, offrirà il percorso ideale per continuare a ottenere risultati di prestigio. Le squadre partecipanti sono entusiaste, le emittenti televisive sono entusiaste e i tifosi condividono lo stesso entusiasmo. E noi non vediamo l’ora che arrivi luglio 2026, quando tutto avrà inizio.”

Ronan Dunne, co-presidente del Nations Championship, ha dichiarato:“Il Nations Championship, e la sua introduzione nel calendario del rugby internazionale, rappresentano un momento di trasformazione per l’intero sport e dimostrano la forza della collaborazione. Il torneo riunirà il meglio proveniente da tutto il movimento, elevando il rugby su scala mondiale, ma la sua capacità di modificare la traiettoria dello sport e inaugurare una nuova era di crescita duratura sarà uno dei tratti distintivi del Nations Championship”

Con Giappone e Fiji a completare la formazione delle dodici nazioni, Mark Alexander, co-presidente del Nations Championship, ha aggiunto: “Il Nations Championship è stato per diversi anni in fase di realizzazione, e il suo lancio previsto per il prossimo anno riflette una forte collaborazione tra il Sei Nazioni Rugby e SANZAAR, oltre alla nostra visione di offrire il miglior rugby al livello d’élite del nostro grande sport. Giappone e Fiji hanno dimostrato quanto siano competitivi sulla scena internazionale e, entrando a far parte del Nations Championship, hanno la certezza di disporre con continuità di opportunità per competere al massimo livello. Il Nations Championship offre una piattaforma davvero globale perché questo sport possa brillare e, riunendo le più forti nazioni del rugby in un formato di torneo coesivo, risulta confermata l’ambizione di favorire la crescita dell’intero movimento.”

Nations Championship, formula e partecipanti

Girone Emisfero Nord
Inghilterra
Francia
Irlanda
Italia
Scozia
Galles

Girone Emisfero Sud
Argentina
Australia
Nuova Zelanda
Sudafrica
Giappone
Fiji

Calendario Italia – Nations Championship 2026
4 luglio Giappone v Italia
11 luglio Nuova Zelanda v Italia
18 luglio Australia v Italia
6/8 novembre Italia v Sudafrica
13/15 novembre Italia v Argentina
21 novembre Italia v Fiji
27/29 novembre – Finali Nations Championship 2026

Informazioni importanti

  • L’elenco completo delle partite del Campionato delle Nazioni di luglio e novembre è disponibile sul sito ufficiale del Nations Championship.
  • La registrazione per i biglietti e le informazioni sul fine settimana delle finali del Nations Championship è ora aperta tramite il sito ufficiale
  • Le sedi e gli orari di calcio d’inizio per ciascuna partita di luglio e novembre saranno annunciati in seguito. 
  • Le comunicazioni relative alla copertura televisiva e alle partnership commerciali saranno annunciate a tempo debito. 
  • I dettagli sportivi principali, incluso il sistema di punteggio, saranno comunicati a breve.
  • Il Nations Championship è stato creato dal Sei Nazioni Rugby e da SANZAAR ed è parte di un più ampio pacchetto di riforme del calendario globale, sviluppato con il contributo di tutto il movimento rugbisti internazionale: giocatori e loro associazioni, squadre, leghe, federazioni, World Rugby. È il risultato di una collaborazione estesa all’intero sport.
  • World Rugby guiderà la creazione di un torneo di seconda divisione, la Coppa delle Nazioni di World Rugby, che includerà dodici nazioni qualificate alla Coppa del Mondo di Rugby; ulteriori informazioni sono disponibili su https://www.world.rugby/