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ITALIA FEMMINILE: L’ANALISI DELLE CONVOCATE PER IL WXV IN SUDAFRICA

Italia Femminile |

 

ConvocatEWXVAncora 3 sfide per chiudere il 2023 dell’Italia femminile, che si presenta ai nastri di partenza del WXV divisione 2 in Sudafrica con l’obiettivo di chiudere bene un anno vissuto tra alti e bassi. Le avversarie saranno Giappone, Sudafrica e USA: pur non essendoci in palio la promozione (prevista dal 2024) è comunque prevista una retrocessione alla divisione 3, ulteriore motivo per fare bene. Il test di Parma con il Giappone ha aperto a nuove possibilità per coach Raineri, che potrà scegliere in base al match se e quanto sperimentare o se rimanere ancorato a quelle che sono state le gerarchie fino all’ultimo Sei Nazioni. Il tecnico ha convocato 17 avanti e 13 trequarti, con 3 giocatrici esordienti assolute.

Trequarti

Due le esordienti nel reparto trequarti, Sofia Catellani (ala/estremo) e Nicole Mastrangelo (mediana di mischia). Nel triangolo allargato, Raineri può contare su un elemento di talento ed esperienza come Aura Muzzo, su un’Alyssa D’Incà ormai punto fermo di questa Nazionale, su Vittoria Ostuni Minuzzi che garantisce grande imprevedibilità, ma anche su alcune giocatrici in grado di coprire diversi ruoli e adattarsi a ogni situazione. Beatrice Capomaggi ha giocato estremo al Sei Nazioni e primo centro contro il Giappone, e sarà a disposizione per ogni evenienza. Ancora più duttile invece Francesca Granzotto, che copre anche lo slot di mediana di mischia. 

Nelle file dell’esperta coppia di centri Rigoni-Sillari proverà a cercare spazio Gaia Buso, che ha conquistato il primo cap contro il Giappone. Per il ruolo di apertura continuerà il ballottaggio visto spesso nel 2023 tra Veronica Madia ed Emma Stevanin (titolare nelle ultime 2 uscite) mentre dietro Sofia Stefan potrebbe esserci la già citata Granzotto, che però potrebbe essere utilizzata anche in altri ruoli lasciando spazio all’esordiente Mastrangelo.

Avanti

Le tante assenze in terza linea (Sgorbini, Franco, Arrighetti, Veronese) aprono la strada a nuove opportunità per tante ragazze. Accanto alla capitana Giordano, che dovrebbe come sempre indossare la maglia numero 8, c’è tanta concorrenza per i due posti da flanker: Raineri potrebbe affidarsi all’esperienza di Isabella Locatelli, ma attenzione anceh ad Alissa Ranuccini dopo la grande partita contro il Giappone (player of the match nonostante la sconfitta) e non va dimenticata la possibilità di rivedere in terza linea anche Sara Tounesi, dopo il primo esperimento del Sei Nazioni. A completare il reparto c’è Laura Gurioli – che però potrebbe essere maggiormente utilizzata in prima linea – con Giulia Cavina, capitana del CUS Milano e anche lei autrice di un bell’esordio con le Nipponiche, e l’esordiente Elena Errichiello.

In seconda linea le dipenderanno, come detto, anche dal ruolo in cui sarà impiegata Sara Tounesi. Nel caso l’avanti delle Sale Sharks dovesse giocare in terza linea, la scelta potrebbe ricadere sulle esperte Duca e Fedrighi, ma potrebbe aprirsi maggiore spazio anche per la giovane Alessandra Frangipani, arrivata al 3° cap col Giappone.

Per quanto riguarda la prima linea la concorrenza è ampia: Vittoria Vecchini per ora è sempre stata la tallonatrice titolare, a destra Lucia Gai rappresenta una certezza, così come Silvia Turani a sinistra (ma può giocare anche tallonatrice e pilone destro). Proprio la posizione di utilizzo di Turani potrebbe cambiare le carte in tavola negli altri ruoli: scalpita Gaia Maris, ormai presenza fissa nel gruppo azzurro, mentre a destra Sara Seye sta costantemente crescendo e rappresenta l’alternativa più concreta a Gai a partita in corso, mentre proveranno a ritagliarsi spazio anche Emanuela Stecca e Alessia Pilani.

Italia femminile: le convocate per il WXV

Avanti
Giulia CAVINA (CUS MILANO, 1 cap)
Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova, 41 caps)
Elena ERRICHIELLO (Unione Rugby Capitolina, esordiente)
Valeria FEDRIGHI (Stade Toulousain, 47 caps)
Alessandra FRANGIPANI (ASD Villorba Rugby, 3 caps)
Lucia GAI (Valsugana Rugby Padova, 92 caps)
Elisa GIORDANO (Valsugana Rugby Padova, 64 caps) 
Laura GURIOLI (ASD Villorba Rugby, 4 caps)
Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno, 44 caps)
Gaia MARIS (ASM Romagnat Rugby, 22 caps)
Alessia PILANI (Rugby Colorno, 2 cap)
Alissa RANUCCINI (Rugby Colorno, 5 caps)
Sara SEYE (Ealing Trailfinders, 17 caps)
Emanuela STECCA (ASD Villorba Rugby, 7 caps)
Sara TOUNESI (Sale Sharks, 32 caps)
Silvia TURANI (Harlequins, 27 caps)
Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova, 20 caps)

Trequarti
Gaia BUSO (Rugby Colorno, 1 cap)
Beatrice CAPOMAGGI (ASD Villorba Rugby, 9 caps)
Sofia CATELLANI (Rugby Colorno, esordiente)
Alyssa D’INCÀ (ASD Villorba Rugby, 18 caps)
Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina, 5 caps)
Veronica MADIA (Grenoble Amazones, 43 caps)
Nicole MASTRANGELO (Unione Rugby Capitolina, esordiente)
Aura MUZZO (ASD Villorba Rugby, 38 caps) 
Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova, 26 caps)
Beatrice RIGONI (Sale Sharks, 67 caps)
Michela SILLARI (Valsugana Rugby Padova, 80 caps)
Sofia STEFAN (Valsugana Rugby Padova, 80 caps)
Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova, 8 caps)