Pretoria – La Nazionale Italiana Maschile è arrivata a Pretoria. Gli Azzurri affronteranno i Campioni del Mondo in carica del Sudafrica sabato 5 luglio alle 17.10 al Loftus Versfeld con diretta prevista su Sky Sport Max.
“Contro il Sudafrica è difficile considerare la possibilità di portare una panchina 5+3 – ha dichiarato Quesada nella conferenza stampa che ha fatto seguito all’annuncio formazione – siamo obbligati al 6+2 per affrontarli: non possiamo permetterci un avanti in meno. Per quanto riguarda i trequarti in mancanza di Marin – che è fondamentale in una panchina 6+2 sia che parta dall’inizio o che subentri – abbiamo analizzato tutte le opzioni possibili: con Montemauri nei 23 avremmo coperto il ruolo di apertura ma non avremmo avuto altri centri, quindi abbiamo deciso di portare Giulio Bertaccini che può fare il centro e l’ala, con Simone Gesi che può fare anche l’estremo. Questo perché conosciamo la capacità di Fusco di adattarsi ad altri ruoli, quindi se dovessimo finire la partita senza Da Re sarà lui a giocare 10”
“Abbiamo fatto il conto dei caps, sono 388 italiani contro i loro 1204. Per questo gruppo è un’opportunità incredibile, giocare in casa dei migliori al mondo e contro una formazione di altissimo livello, e il fatto che schierino una formazione così forte fa capire il rispetto che il Sudafrica ha nei nostri confronti. Potremmo trovare tanti aggettivi per il Sudafrica, ma la realtà è che non esiste una sfida più grande di questa: è la partita più difficile che i ragazzi abbiano mai affrontato, è la sfida più dura che esista”
“Il nostro obiettivo è competere al massimo contro di loro e finire la partita a testa alta. Sappiamo quale tipo di partita vogliamo giocare e come possiamo mettere loro pressione. Non ho avuto bisogno di caricare i ragazzi, perché la motivazione è già altissima e sono tutti consapevoli della grande prova che li aspetta e della tempesta che dovremo affrontare”
“Abbiamo provato a recuperare Nicotera fino all’ultimo. Fino a ieri pensavamo di farcela, ma stamattina abbiamo fatto delle prove di mischia e ci siamo resi conto che non avrebbe potuto giocare. Faremo ulteriori valutazioni all’inizio della prossima settimana per capire se potrà recuperare. Negri è possibile che possa farcela, mentre purtroppo Favretto non è recuperabile ed è tornato in Italia” ha concluso Quesada.
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