Brescia – La provincia di Brescia e la Lombardia si preparano a vivere da protagoniste il World Rugby U20 Championship, il massimo evento mondiale del rugby giovanile, che prenderà il via il 29 giugno. Un’occasione storica per il territorio, che ospiterà match, festival ed eventi con il coinvolgimento diretto di club, comunità e istituzioni.
Questa mattina, presso la Sala Giudici di Palazzo della Loggia, sede del Comune di Brescia, si è svolta la conferenza stampa di presentazione delle attività collaterali e di legacy che faranno da cornice alla manifestazione sportiva, alla presenza delle autorità locali, della Federazione Italiana Rugby e dei rappresentanti dei club coinvolti.
Saranno tre i Rugby Festival organizzati nelle piazze di Verona (25 giugno), Mantova (26 giugno) e Brescia (27 giugno). Gli appuntamenti, promossi dalla Federazione Italiana Rugby in collaborazione con World Rugby, saranno aperti alla cittadinanza e offriranno attività sportive per bambini, musica dal vivo, animazione e momenti di inclusione sociale, trasformando le città in una grande festa del rugby.
Il Rugby Festival di Brescia, in particolare, farà da prologo al debutto della Nazionale Italiana Under 20, in programma allo Stadio San Michele di Calvisano il 29 giugno alle ore 20.30, contro la Nuova Zelanda.
“È una splendida coincidenza che questo Mondiale arrivi a 50 anni dallo storico scudetto del Rugby Brescia – ha sottolineato Alessandro Cantoni, Assessore allo Sport del Comune di Brescia – È per noi motivo d’orgoglio sapere che 12 Nazionali saranno ospiti di questo territorio”.
“Il nostro obiettivo è mostrare che il rugby è per tutti – ha dichiarato Paolo Vaccari, vicepresidente vicario della FIR ed ex azzurro – Non è solo uno sport, ma una scuola di rispetto, inclusione e impegno. Realizzare un Mondiale in così poco tempo è stata una sfida ambiziosa, resa possibile grazie alla passione delle società”.
“L’entusiasmo e l’impegno dei club delle province lombarde sono la dimostrazione che, quando coinvolti, i club rappresentano il valore aggiunto della Federazione Italiana Rugby – le parole della vicepresidente della FIR Antonella Gualandri – La scelta di praticare prezzi popolari, di investire sulla legacy e sulla sostenibilità è stato il valore aggiunto. Sono certa che nelle prossime settimane lo spettacolo non sarà solo in campo, ma anche fuori, con le Feste del rugby”.
“Oggi è stata una bellissima giornata per FIR Lombardia – il commento di Maurizio Vancini, presidente del CR Lombardia – Vedere la sala gremita in ogni ordine di posto, grazie alla partecipazione di tutte le società della provincia e di molti club dei territori di Bergamo e Mantova, ci ha riempito d’orgoglio. Siamo entusiasti e pronti a vivere, nelle prossime settimane, delle emozionanti partite di rugby internazionale”.
Il legame tra il territorio e il torneo si rafforzerà nei giorni successivi con una serie di iniziative di “legacy”, che coinvolgeranno diversi club della provincia. Alcune tra le più forti squadre internazionali si alleneranno e incontreranno le comunità locali.
Il 1° luglio l’Irlanda sarà ospite del Bassa Bresciana a Leno e la Georgia si allenerà con il Dingo Rugby Club. Il 6 luglio l’Australia sarà accolta dal Botticino Rugby Union e il 16 luglio la Francia farà visita al Rugby Rovato.
Completa la registrazione