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Sostenibilità e Legacy – Mondiale U20

Il World Rugby U20 Championship 2025 rappresenta un’importante occasione per promuovere la sostenibilità e la legacy del Rugby.

La Federazione Italiana Rugby si impegna nei suoi eventi ad integrare strategie per ridurre l’impatto ambientale e promuovere azioni sociali concrete, per rendere i suoi eventi sportivi sostenibili e inclusivi.

In linea con gli obiettivi di Sostenibilità di World Rugby, l’U20 Championship adotta la seguente Politica di Sostenibilità e Legacy.

✓   Riduzione della plastica monouso

  1. Fornitura di bicchieri in plastica riutilizzabili brandizzati dell’azienda fornitrice CupHero per la birra e per il rabbocco dell’acqua, conservabili come ricordo originale dell’evento (riduzione dei rifiuti)
  2. Erogatori di acqua filtrata nei Club sedi di gara per rabbocco di borracce (riduzione dell’uso di acqua in bottiglia)
  3. Utilizzo di packaging eco per gli alimenti e di stoviglie di vetro, carta o compostabili (riduzione imballaggi e rifiuti)

✓   Raccolta differenziata e gestione dei rifiuti

  1. Implementazione dei bidoni della raccolta differenziata (organico, carta, vetro, indifferenziata, plastica) in tutte le sale e gli spazi del Torneo
  2. Indicazioni per la corretta gestione e dello smaltimento dei rifiuti
  3. Indicazione di preferire l’utilizzo di strumenti digitali al posto della carta

✓ Principio delle ‘3 R’

  1. Attenzione allo spreco alimentare
  2. Predilezione per alimenti locali
  3. Incentivare l’approvvigionamento sostenibile
  4. Promozione di una corretta gestione dei consumi di Acqua con l’installazione di erogatori di acqua potabile per atleti e fontanelle per il pubblico

✓ Mobilità sostenibile

  1. Favorire l’utilizzo dei mezzi pubblici, biciclette e, ove possibile, mobilità sharing per il raggiungimento degli impianti

1. POLITICA DELLA SOSTENIBILITÀ

2. LINEE GUIDA PER IL PUBBLICO

✓   Accessibilità e inclusione

  1. Garantire posti riservati per il pubblico non deambulante e fornire un’accoglienza dedicata
  2. Rispetto della politica del daltonismo di World Rugby
  3. Promozione di attività di gioco inclusive (Progetto rugby integrato)

✓   Sensibilizzazione, consapevolezza e coinvolgimento

  1. Organizzazione di eventi di promozione dei valori del rugby e della sostenibilità nelle città e negli 11 Club sedi di gare e allenamento con:
    • Attività di riqualificazione e compensazione ambientale delle aree circostanti gli impianti sportivi coinvolti
    • Sensibilizzazione e distribuzione gadget dedicati alla promozione della sostenibilità ambientale
    • Allestimento di una segnaletica dedicata alle azioni della politica di sostenibilità e legacy
  2. Diffusione della Partnership con Unicef a sostegno delle emergenze umanitarie. In occasione del Mondiale U20 “Italia 2025”, la Federazione Italia Rugby supporta UNICEF con l’acquisto di kit scuola per garantire la continuità didattica di tanti bambini e bambine che vivono situazioni di emergenza.
  3. Attività di gamification sulla Sostenibilità con l’App AWorld, piattaforma ufficiale scelta dalle Nazioni Unite per supportare ACTNOW, la campagna per la sostenibilità e l’azione individuale contro i cambiamenti climatici.
  4. Emanazione e diffusione di linee guida sulle azioni di sostenibilità da destinare alle squadre, staff, hotel, club ospitanti e pubblico, da adottare durante il torneo e mantenere nella propria attività quotidiana. CLICCA QUI per leggerle tutte
  5. Partnership con il Ministero dell’Ambiente per sensibilizzare tutti e tutte le partecipanti al torneo sul rispetto dell’ambiente
  6. Partnership con CONAI per promuovere l’importanza della raccolta differenziata

World Rugby U20 Championship 2025: il territorio protagonista delle attività di legacy

Con le finali in programma nel fine settimana a Calvisano e Rovigo, il World Rugby U20 Championship 2025 “Italia 2025” corona un mese di grande rugby internazionale, che ha portato sui campi di gara le future stelle del rugby internazionale, avviando iniziative collaterali orientate a coinvolgere attivamente il territorio e la comunità rugbistica italiana. Il programma di legacy, come in occasione delle precedenti edizioni ospitate nel 2011 e nel 2015 dall’Italia, ha rappresentato un elemento portante della rassegna iridata giovanile, regalando a centinaia di giovani tesserati la possibilità di vivere un’esperienza diretta e coinvolgente al fianco delle future stelle del rugby mondiale, attraverso momenti di gioco, dialogo e condivisione destinati a ispirare le future generazioni di atlete e atleti italiani. Tra i momenti più significativi del percorso di accompagnamento alla rassegna iridata, il successo dei tre Rugby Festival di Verona, Mantova e Brescia, punta dell’iceberg di una serie di attività diffuse, promosse con il pieno coinvolgimento delle Società, in collaborazione con World Rugby, le Nazionali partecipanti e la Federazione Italiana Rugby. Nelle due prime settimane di luglio, poi, tutte le Nazionali impegnate nella rassegna iridata giovanile sono state protagoniste di eventi di legacy con le Società che hanno accolto gli allenamenti delle dodici squadre, dalla visita della Nazionale irlandese nella Bassa Bresciana  alla calda accoglienza riservata alla Georgia dal Dingo Rugby Club sino ad arrivare, nei giorni successivi al turno di semifinale, a Frassinelle e Rovato, che hanno accolto rispettivamente il Galles e la Francia: momenti di festa e divertimento, capaci di far respirare alle Nazionali il calore del movimento italiano, testimoniando al contempo la forza di un modello partecipativo che ha consentito di avvicinare le Nazionali ai territori, rafforzando il senso di appartenenza e contribuendo alla crescita culturale e tecnica delle comunità rugbistiche del territorio. Momenti di confronto e formazione hanno a loro volta caratterizzato lo scambio tra i Club italiani e gli staff delle Nazionali impegnate nella rassegna iridata giovanile, portando a scambi di competenze profondi come in occasione del corso di aggiornamento tecnico organizzato dal Comitato Regionale Veneto in collaborazione con lo staff tecnico del Sudafrica e incentrato sul tema “La difesa da prima fase”, con la partecipazione di oltre quaranta allenatori che hanno potuto usufruire di un’opportunità formativa di alto profilo all’interno di un contesto internazionale. “Uno degli obiettivi prioritari di questa edizione del Campionato del Mondo era lasciare un’eredità concreta al territorio – ha dichiarato Antonella Gualandri, Vicepresidente della Federazione Italiana Rugby e Presidente del Comitato Organizzatore “Italia 2025” – Siamo particolarmente orgogliosi della risposta delle nostre società, che hanno rappresentato un elemento imprescindibile per il successo dell’intero evento. La loro disponibilità, soprattutto in un periodo dell’anno tradizionalmente dedicato alla pausa dell’attività sportiva, è stata un segnale forte di attaccamento al movimento e di passione autentica. A tutte loro va il nostro più sincero ringraziamento”. “Il programma di legacy è sempre una componente fondamentale dell’impatto che questo tipo di evento ha sul territorio – ha commentato Simon Kibble, Head of XV’s di World Rugby – e la FIR ha fatto davvero un ottimo lavoro nel coordinare il tutto in modo puntuale e professionale. Il nostro ringraziamento, come sempre, va alle squadre per il loro coinvolgimento, così come ai club e ai territori ospitanti per la calorosa accoglienza”.

News | 18/07/2025

Brescia abbraccia il rugby: in piazza Vittoria l’ultimo Rugby Festival

Una piazza piena di colori, risate e palloni ovali. L’ultima tappa del Rugby Festival, evento collaterale al World Rugby U20 Championship 2025, ha trasformato il cuore di Brescia in un grande campo da gioco a cielo aperto. A pochi giorni dal fischio d’inizio del Mondiale U20– in programma tra Lombardia e Veneto dal 29 giugno al 19 luglio – la città ha celebrato lo spirito inclusivo e festoso del rugby con un pomeriggio che resterà nel cuore di tanti. Protagonisti assoluti, i bambini e i club della provincia che hanno invaso piazza Vittoria con entusiasmo contagioso. Il centro storico si è così trasformato in un villaggio del rugby. A rendere l’evento ancora più memorabile, la presenza delle Nazionali Under 20 di Francia e Australia. I giocatori, nonostante l’impegno agonistico imminente, hanno accolto l’invito a scendere in campo, giocando con i bambini e regalando foto, sorrisi e autografi. Un gesto che ha dimostrato ancora una volta come il rugby, anche ai massimi livelli, mantenga saldi i suoi valori fondanti: rispetto, condivisione, sostegno. «È bellissimo vedere tanti bambini divertirsi in piazza con i loro campioni», ha commentato Alessandro Cantoni, assessore allo sport del Comune di Brescia, presente alla manifestazione. «È bellissimo vedere tanti bambini divertirsi in piazza con i loro campioni. Abbiamo qui giocatori francesi e australiani, ed è un onore per noi ospitare il Mondiale Under 20: qualcosa di straordinario e unico. Come Amministrazione e come città siamo orgogliosi di accogliere questi atleti». Sulla stessa linea l’intervento di Leonardo Ghiraldini, ex Azzurro e oggi consigliere federale della FIR, che ha voluto sottolineare il valore educativo e sociale del rugby: «Celebriamo l’inizio di un evento internazionale ma anche i valori che questo sport insegna. In piazza ci sono anche bambini, bambine e ragazzi con disabilità, a dimostrazione che il rugby è uno sport per tutti. Viverlo nei suoi valori più profondi aiuta ad affrontare meglio anche i momenti difficili, giocando insieme e divertendosi all’aria aperta».

FIR per il Sociale | 28/06/2025

Rugby Festival: una festa dello sport a Mantova in Piazza Virgiliana

È stata una vera e propria festa dello sport quella andata in scena ieri, giovedì 27 giugno, a Piazza Virgiliana, a Mantova, in occasione del secondo appuntamento con il Rugby Festival, evento collaterale al World Rugby U20 Championship 2025. Protagonisti della giornata sono stati i bambini dei club mantovani, insieme alle Nazionali under 20 di Spagna, Irlanda e Italia. Gli Azzurrini si sono presentati al gran completo, per la gioia dei più piccoli. Sul prato antistante la piazza, i giovani atleti delle tre rappresentative si sono divertiti giocando con i bambini, firmando autografi e scattando foto ricordo. “Gli sport di squadra insegnano a stare insieme, ed è bellissimo vedere tutti questi bambini” – ha sottolineato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi – “Oggi è anche l’occasione per ringraziare chi si impegna per portare sul nostro territorio una manifestazione internazionale, che ci riempie d’orgoglio e ci affida la responsabilità di accogliere al meglio i nostri ospiti”. “Per i bambini è stata una festa – ha aggiunto il Consigliere di World Rugby Gianni Fava – Questa piazza si è riempita di giovani che vedono coetanei poco più grandi di loro che ce l’hanno fatta, almeno per ora, e che magari aspirano a traguardi ancora più importanti. C’è un confronto con il rugby agonistico di alto livello, ma anche la semplicità del gioco su un prato: una simbiosi che ha un valore speciale”. “Per i nostri club – ha spiegato il presidente del Comitato Regionale Lombardo della FIR Maurizio Vancini – è un’opportunità preziosa: poter assistere a partite di altissimo livello e partecipare a momenti come quello di oggi. Il Mondiale è una fortuna, perché ci permette di interagire con strutture, federazioni e giocatori da cui imparare molto”. Ultimo appuntamento con i Rugby Festival, oggi a Brescia in piazza della Vittoria, a partire dalle 18:00

Italia U20 | 27/06/2025

Festival del Rugby, a Verona la piazza celebra il Mondiale U20 tra gioco e inclusione

Si è tenuto a Verona, nello splendido scenario offerto da piazza San Zeno, il primo Festival del Rugby, evento collaterale del World Rugby U20 Championship 2025, al via domenica 29 giugno. Centinaia di bambini, in rappresentanza dei club delle società scaligere – molte delle quali ospitano presso i propri impianti gli allenamenti di alcune delle Nazionali attese al Payanini Center da domenica 29 giugno – hanno animato la piazza insieme a coach ed educatori, per un pomeriggio di sport e condivisione. In piazza erano presenti anche alcuni giocatori delle Nazionali Under 20 della Georgia e dell’Inghilterra, che hanno fatto da “sparring partner” ai piccoli atleti tra giochi, selfie, autografi e fotografie con la Coppa del Mondo Under 20, esposta sul palco in bella mostra. Durante il Festival c’è stato spazio anche per il rugby integrato, con la partecipazione delle squadre de I Lupastri Rugby Riviera, Il Branco Mogliano Rugby, I Lupi del Cansiglio, Le Mine Vaganti e San Marco Venezia Mestre. Presente in Piazza San Zeno anche il Sindaco della città, Damiano Tommasi, che ha sottolineato: “Questa giornata lascerà un momento di contatto umano autentico, così come è il rugby, uno sport che non si risparmia mai nel rapporto con le persone, e qui oggi ne vediamo la dimostrazione. Il Mondiale Under20 sarà un’occasione preziosa per incontrare da vicino i grandi campioni del futuro. Mi auguro che questa manifestazione, con il suo lascito, possa essere d’ispirazione per le tante società del territorio”. “Sono orgoglioso di rappresentare la Federazione a questo evento che ci introduce al Mondiale under 20 – le parole di Vittorio Raccamari, Presidente del CR Veneto – La Fir si è posta come obiettivo il coinvolgimento delle famiglie, praticando prezzi calmierati per assistere alle partite, di organizzare una manifestazione sostenibile e attenta all’ambiente e di valorizzare i territori attraverso il coinvolgimento di tutte le società, con 3 Festival e 12 Feste del Rugby, che vedranno coinvolte tutte le Nazionali che prenderanno parte alla rassegna iridata. Un ringraziamento particolare alla Regione Veneto, al Comune di Verona e a tutte le istituzioni coinvolte nell’organizzazione di un evento così complesso”. “È un bel ritrovo al quale sono presenti quasi tutti i club del Veronese – ha sottolineato Raffaella Vittadello, presidente del Verona Rugby – Questi eventi hanno la capacità di mettere da parte il campanilismo e di riunire il territorio: stiamo lavorando tutti per un unico ed emozionante obiettivo”. In avvicinamento al primo giorno di gare del 29 giugno prossimo, i Festival del Rugby proseguono il 27 giugno alle 18 in piazza Virgiliana a Mantova e il 28 giugno alle 17 in piazza della Vittoria a Brescia.

Impegno Sociale | 26/06/2025

World Rugby U20 Championship 2025: Impegno per Sostenibilità, Inclusione e Lascito Territoriale

Il World Rugby U20 Championship 2025, che mette in scena le migliori future stelle del rugby mondiale, e che vede l’Italia nella veste di paese ospitante si distingue per un forte impegno verso la sostenibilità, l’inclusione sociale e la creazione di un lascito duraturo, che coinvolge attivamente non solo il movimento rugbistico ma anche le comunità ospitanti. Sono tante, e diversificate, le progettualità attivate in questi ambiti. In linea con gli obiettivi di Sostenibilità di World Rugby, l’U20 Championship adotta la seguente Politica di Sostenibilità e Legacy. Riduzione della plastica monouso Fornitura di bicchieri in plastica riutilizzabili brandizzati dell’azienda fornitrice CupHero per la birra e per il rabbocco dell’acqua, conservabili come ricordo originale dell’evento (riduzione dei rifiuti) Erogatori di acqua filtrata nei Club sedi di gara per rabbocco di borracce (riduzione dell’uso di acqua in bottiglia) Utilizzo di packaging eco per gli alimenti e di stoviglie di vetro, carta o compostabili (riduzione imballaggi e rifiuti) Raccolta differenziata e gestione dei rifiuti Implementazione dei bidoni della raccolta differenziata (organico, carta, vetro, indifferenziata, plastica) in tutte le sale e gli spazi del Torneo Indicazioni per la corretta gestione e dello smaltimento dei rifiuti Indicazione di preferire l’utilizzo di strumenti digitali al posto della carta Principio delle ‘3 R’ Attenzione allo spreco alimentare Predilezione per alimenti locali Incentivare l’approvvigionamento sostenibile Promozione di una corretta gestione dei consumi di Acqua con l’installazione di erogatori di acqua potabile per atleti e fontanelle per il pubblico Mobilità sostenibile  Favorire l’utilizzo dei mezzi pubblici, biciclette e, ove possibile, mobilità sharing per il raggiungimento degli impianti Accessibilità e inclusione Garantire posti riservati per il pubblico non deambulante e fornire un’accoglienza dedicata Rispetto della politica del daltonismo di World Rugby Promozione di attività di gioco inclusive (Progetto rugby integrato) Sensibilizzazione, consapevolezza e coinvolgimento Organizzazione di eventi di promozione dei valori del rugby e della sostenibilità nelle città e negli 11 Club sedi di gare e allenamento con:  Attività di riqualificazione e compensazione ambientale delle aree circostanti gli impianti sportivi coinvolti Sensibilizzazione e distribuzione gadget dedicati alla promozione della sostenibilità ambientale Allestimento di una segnaletica dedicata alle azioni della politica di sostenibilità e legacy Diffusione della Partnership con Unicef a sostegno delle emergenze umanitarie. In occasione del Mondiale U20 “Italia 2025”, la Federazione Italia Rugby supporta UNICEF con l’acquisto di kit scuola per garantire la continuità didattica di tanti bambini e bambine che vivono situazioni di emergenza. Attività di gamification sulla Sostenibilità con l’App AWorld, piattaforma ufficiale scelta dalle Nazioni Unite per supportare ACTNOW, la campagna per la sostenibilità e l’azione individuale contro i cambiamenti climatici. Emanazione e diffusione di linee guida sulle azioni di sostenibilità da destinare alle squadre, staff, hotel, club ospitanti e pubblico, da adottare durante il torneo e mantenere nella propria attività quotidiana. CLICCA QUI per leggerle tutte  Partnership con il Ministero dell’Ambiente per sensibilizzare tutti e tutte le partecipanti al torneo sul rispetto dell’ambiente Partnership con CONAI per promuovere l’importanza della raccolta differenziata La pagina dedicata è visitabile al seguente link https://federugby.it/piano-di-sostenibilita-legacy_wru20/

Impegno Sociale | 25/06/2025

World Rugby U20 Championship, i Rugby Festival tra lascito e coinvolgimento dei territori

Brescia – La provincia di Brescia e la Lombardia si preparano a vivere da protagoniste il World Rugby U20 Championship, il massimo evento mondiale del rugby giovanile, che prenderà il via il 29 giugno. Un’occasione storica per il territorio, che ospiterà match, festival ed eventi con il coinvolgimento diretto di club, comunità e istituzioni. Questa mattina, presso la Sala Giudici di Palazzo della Loggia, sede del Comune di Brescia, si è svolta la conferenza stampa di presentazione delle attività collaterali e di legacy che faranno da cornice alla manifestazione sportiva, alla presenza delle autorità locali, della Federazione Italiana Rugby e dei rappresentanti dei club coinvolti. Saranno tre i Rugby Festival organizzati nelle piazze di Verona (25 giugno), Mantova (26 giugno) e Brescia (27 giugno). Gli appuntamenti, promossi dalla Federazione Italiana Rugby in collaborazione con World Rugby, saranno aperti alla cittadinanza e offriranno attività sportive per bambini, musica dal vivo, animazione e momenti di inclusione sociale, trasformando le città in una grande festa del rugby. Il Rugby Festival di Brescia, in particolare, farà da prologo al debutto della Nazionale Italiana Under 20, in programma allo Stadio San Michele di Calvisano il 29 giugno alle ore 20.30, contro la Nuova Zelanda. “È una splendida coincidenza che questo Mondiale arrivi a 50 anni dallo storico scudetto del Rugby Brescia – ha sottolineato Alessandro Cantoni, Assessore allo Sport del Comune di Brescia – È per noi motivo d’orgoglio sapere che 12 Nazionali saranno ospiti di questo territorio”. “Il nostro obiettivo è mostrare che il rugby è per tutti – ha dichiarato Paolo Vaccari, vicepresidente vicario della FIR ed ex azzurro – Non è solo uno sport, ma una scuola di rispetto, inclusione e impegno. Realizzare un Mondiale in così poco tempo è stata una sfida ambiziosa, resa possibile grazie alla passione delle società”. “L’entusiasmo e l’impegno dei club delle province lombarde sono la dimostrazione che, quando coinvolti, i club rappresentano il valore aggiunto della Federazione Italiana Rugby – le parole della vicepresidente della FIR Antonella Gualandri – La scelta di praticare prezzi popolari, di investire sulla legacy e sulla sostenibilità è stato il valore aggiunto. Sono certa che nelle prossime settimane lo spettacolo non sarà solo in campo, ma anche fuori, con le Feste del rugby”. “Oggi è stata una bellissima giornata per FIR Lombardia – il commento di Maurizio Vancini, presidente del CR Lombardia – Vedere la sala gremita in ogni ordine di posto, grazie alla partecipazione di tutte le società della provincia e di molti club dei territori di Bergamo e Mantova, ci ha riempito d’orgoglio. Siamo entusiasti e pronti a vivere, nelle prossime settimane, delle emozionanti partite di rugby internazionale”. Il legame tra il territorio e il torneo si rafforzerà nei giorni successivi con una serie di iniziative di “legacy”, che coinvolgeranno diversi club della provincia. Alcune tra le più forti squadre internazionali si alleneranno e incontreranno le comunità locali. Il 1° luglio l’Irlanda sarà ospite del Bassa Bresciana a Leno e la Georgia si allenerà con il Dingo Rugby Club. Il 6 luglio l’Australia sarà accolta dal Botticino Rugby Union e il 16 luglio la Francia farà visita al Rugby Rovato.

Italia U20 | 23/06/2025

FIR diventa Emergency Partner dell’UNICEF

La Federazione Italiana Rugby e l’UNICEF sono felici di ufficializzare la sottoscrizione di un accordo di collaborazione che, dal 2025 al 2027, vedrà l’organo di governo del rugby italiano impegnato al fianco del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia impegnata a proteggere e promuovere i diritti dei bambini in tutto il mondo. L’impegno triennale porterà FIR a scendere concretamente in campo al fianco dell’UNICEF a sostegno delle emergenze umanitarie nel prossimo triennio, attivandosi con le proprie e i propri Azzurri in veste di testimonial per sensibilizzare il pubblico italiano e il movimento rugbistico nazionale a sostenere le donazioni per sostenere i programmi di emergenza. Il Mondiale U20 “Italia 2025”, al via il prossimo 29 giugno, segnerà un primo momento concreto della collaborazione FIR/UNICEF, in tale occasione la Federazione Italia Rugby supporterà l’UNICEF con l’acquisto di kit scuola per garantire la continuità didattica di tanti bambini in emergenza “Per la Federazione Italiana Rugby – ha detto Andrea Duodo, Presidente della FIR – è un privilegio  e un onore essere stati individuati da una realtà internazionale come l’UNICEF per contribuire in modo tangibile a sostenere le bambine e i bambini che, in ogni parte del mondo, si trovano a fronteggiare crisi umanitarie. Trovo meravigliosamente coerente con i nostri valori questa collaborazione, e sono certo che il nostro movimento e tutti i nostri portatori d’interesse saranno al nostro fianco, già a partire dal Mondiale U20 che ci apprestiamo ad ospitare, per rendere un successo questo nostro rapporto sin dai primi passi”. “Ogni giorno milioni di bambini sono in fuga da emergenze causate da guerre, povertà, crisi climatiche. Per questi bambini l’istruzione rappresenta un intervento fondamentale che restituisce loro un senso di normalità e offre l’opportunità di superare traumi in spazi sicuri dove poter apprender e giocare. Con la Federazione Italiana Rugby al nostro fianco faremo squadra per aiutare tanti bambini e bambine nelle emergenze” ha dichiarato Nicola Graziano, Presidente dell’UNICEF Italia.

FIR per il Sociale | 18/06/2025