Al DAM Health Stadium di Edimburgo la Scozia batte l’Italia 29-21, toglie lo “0” dalla casella dei punti e supera le Azzurre in classifica a una giornata dalla fine. Troppi errori per le ragazze di Giovanni Raineri, in sofferenza dal punto di vista fisico e non sempre in grado di esprimere il proprio gioco palla in mano. La chiave del match sta nel dominio in maul delle scozzesi, che hanno marcato – direttamente o indirettamente – tutte le loro mete partendo da quella fase di gioco. Eppure, nel momento più difficile l’Italia era riuscita a riprendere in mano la partita, riportandosi fino al 24-21, poi l’espulsione di Sara Seye ha reso ancora più difficili le cose, fino alla meta finale di Skeldon per il 29-21 finale.
La cronaca di Scozia-Italia
Il match comincia secondo copione, l’Italia muove il pallone e nei primi 10’ gioca costantemente nella metà campo avversaria, la Scozia calcia tutto ciò che può calciare e sfrutta ogni singolo errore azzurro per attaccare. È ciò che avviene al 12’ quando una bella maul porta la squadra di Easson a 5 metri dalla linea di meta: la prima difesa italiana è buona, poi però McLachlan trova il varco e con un bell’offload serve McMillan per la meta del 5-0, con Nelson che colpisce il palo sulla trasformazione.
La meta blocca un po’ le Azzurre, che fanno fatica a ritrovare la brillantezza dei primi 10 minuti ma al 26’ hanno un’occasione colossale: calcio di Rigoni, D’Incà riesce miracolosamente a tenere il pallone in campo e a calciarlo verso l’area di meta, battendo in velocità Rollie ma perdendo l’ovale in avanti al momento di raccoglierlo. L’opportunità però scuote l’Italia, che 2 minuti dopo segna con Giada Franco, che inizia l’azione raccogliendo l’ovale dalla mischia e rompendo due placcaggi, poi la conclude con la carica finale dopo una serie di pick&go avanzanti. Sillari trasforma per il sorpasso: 5-7.
La risposta scozzese arriva ancora attraverso la rolling maul, che prima guadagna metri e viene fatta crollare irregolarmente – con Duca che paga per tutte e viene ammonita – poi al secondo tentativo va fino in fondo con Lana Skeldon che schiaccia per il 10-7, punteggio con cui si chiude la prima frazione.
Nella ripresa è la Scozia a partire meglio: le padrone di casa si affidano ancora una volta alle cariche delle avanti, che fanno metri e mettono in difficoltà l’Italia, per poi aprire al momento giusto per le scorribande offensive di Chloe Rollie, la più pericolosa tra le trequarti. Al 47’ la squadra di Easson colpisce ancora allo stesso modo: ancora una serie di cariche, ancora un multifase ben portato e alla fine Bartlett segna la terza meta: 17-7. La prima linea scozzese fa il bis al 52’ sugli sviluppi dell’ennesima maul, nata da una penaltouche concessa per un presunto placcaggio in ritardo di Tounesi su Thomson: il drive è ancora una volta difficile da arrestare, e arriva la meta del 24-7.
Nel momento più difficile l’Italia reagisce, apre il campo con Ostuni Minuzzi che con un bel break riporta le compagne nei 22, le avanti rispondono presente dopo aver subito in trincea per gran parte del match e alla fine è Sara Tounesi a marcare per il 24-14. Le Azzurre insistono, Barattin trova un break splendido e apre per Locatelli che viene fermata a pochi metri dalla meta, ma nell’azione successiva marcano: Ostuni Minuzzi raccoglie un calcio non perfetto di Rollie, ci pensa un attimo e poi apre il gas, salta 3 avversarie e trova lo splendido sostegno di Vecchini per il 24-21.
Al 65’ l’Italia resta in 14: il placcaggio di Seye su Malcom è alto, e dopo un check con il TMO l’arbitra Aurelie Groizeleau opta per il rosso diretto. La Scozia ne approfitta e si getta all’assalto per chiudere la partita, e marcano ancora con la maul, finalizzata da Skeldon: 29-21. Nel finale, con l’Italia rimaneggiata tra infortuni (uscite zoppicanti Locatelli e Sillari) e cambi in mischia dovuti all’inferiorità numerica (fuori Fedrighi per Cassaghi) le padrone di casa riprendono in mano la partita, tengono bene anche sull’assalto finale italiano e vincono per 29-21, con tanto di bonus offensivo.
Edinburgh, Murrayfield Stadium
TikTok Women’s Six Nations, IV giornata
Scozia v Italia 29-21
Marcatrici: p.t. 12’ m. McMillan (5-0); 30’ m. Franco tr. Sillari (5-7); 36’ m. Skeldon (10-7); s.t. 7’ m. Bartlett tr. Nelson (17-7); 12’ m. Bartlett tr. Nelson (24-7); 17’ m. Tounesi tr. Sillari (24-14); 21’ m. Vecchini tr. Sillari (24-21); 27’ m. Skeldon (29-21)
Scozia: Rollie; Grant, Thomson,. Smith, McGhie; Nelson, McDonald (18’ st. Mattinson); Gallagher, McLachlan, Malcolm; McMillan, Konkel-Roberts (24’-36’ st. Donaldson); Belisle, Skeldon, Bartlett
all. Easson
Italia: Ostuni-Minuzzi; Muzzo (13’ st. Barattin), Sillari (31’ st. Stevanin), Rigoni, D’Incà (29’ st. Granzotto); Madia, Stefan (cap); Franco, Locatelli (21’ st. Ranuccini), Tounesi; Duca, Fedrighi (32’ st. Cassaghi); Gai (19’ st. Seye), Vecchini, Maris
all. Raineri
arb. Groizelau (Francia)
Cartellini: 35’ pt. giallo Duca (Italia); 24’ st. rosso Seye (Italia)
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