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Servizio Civile

Il Servizio Civile è un progetto promosso dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale. Dal 2014 permette ai giovani tra i 18 e i 28 anni e 364 giorni di vivere un’esperienza unica, sia dal punto di vista professionale che umano, che li porta a valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale del nostro Paese, ad assistere i cittadini più fragili o ad avvicinarsi a settori come l’educazione, lo sport sociale ed il turismo sostenibile. 

Collaborazione tra OPES e Federazione Italiana Rugby

La collaborazione tra OPES, ente di Servizio Civile ed ente di promozione sportiva, e la Federazione Italiana Rugby ha portato alla realizzazione, nel 2021, di un primo progetto pilota che ha permesso l’inserimento nel bando di alcune delle progettualità sociali promosse dall’organo di governo del rugby italiano. Tra questi:

  • Progetto “Rugby Oltre le Sbarre”: La Drola di Torino, all’interno della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno, e Rugby Milano, impegnato nelle carceri di Bollate e San Vittore e nell’Istituto Penale Minorile Beccaria.
  • Progetto Rugby Integrato: A Roma, con la partecipazione della Primavera Rugby e dell’Unione Rugby Capitolina.


Dal 2021/22, con la nuova convenzione FIR/Opes, tutte le Società affiliate a FIR hanno facoltà di avvalersi delle progettualità legate ai diversi ambiti del servizio civile e – di conseguenza – dei volontari che sceglieranno di aderirvi.

Tra club, comitati e sede nazionale, ad oggi risultano essere accreditati in 132 come sedi di accoglienza di servizio civile universale. Numero che cresce ogni anno in seguito alle nuove richieste che, durante la finestra di apertura della procedura di accreditamento, arrivano da parte dei Club. Sono invece 93 i volontari e le volontarie che stanno per terminare i loro 12 mesi di servizio all’interno delle realtà rugbistiche italiane aderenti l’anno scorso al progetto e che saranno a breve avvicendati da nuovi giovani.

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Descrizione generata automaticamente

Come Iscriversi

Per partecipare al progetto, i Club non ancora iscritti potranno inoltrare richiesta, durante le finestre di accreditamento che si aprono ogni anno intorno ad ottobre, per diventare “ente di accoglienza di servizio civile”. Nella sezione DocumentiResponsabilità SocialeServizio Civile su Federugby.it è possibile consultare i documenti informativi e i moduli necessari a presentare la richiesta, per poi, successivamente, avere la possibilità di aderire alle progettazioni sportive. La Società dovrà presentare richiesta di accreditamento una sola volta in quanto diventata ‘’ente di accoglienza di servizio civile’’ resterà accreditata per sempre.

Supporto alle Società

Le Società partecipanti al progetto saranno costantemente supportate da FIR e da Opes nella progettazione delle attività, così come in tutta la parte relativa alla gestione burocratica del Servizio Civile.

Vivere il mondo del rugby attraverso il Servizio Civile offre la possibilità di arricchire il proprio bagaglio di esperienza e di immergersi in un’avventura indelebile, come raccontano i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato.

Testimonianze dei Volontari

Massimiliano – Volontario SCU 2023 SEDE CENTRALE
“Il ruolo di operatore volontario presso la Federazione Italiana Rugby, oltre ad aver avuto un ruolo specifico nell’Ufficio Responsabilità Sociale, mi ha permesso di vivere le partite del 6 Nazioni da bordocampo e di partecipare alla preparazione e al lavoro che si nasconde dietro al torneo.”

Camilla – Volontaria SCU 2023 SEDE CENTRALE
“Essere volontaria presso la Federazione Italiana Rugby mi ha permesso di assistere molte persone e ampliare le mie conoscenze del rugby. Inoltre, mi ha offerto l’opportunità di comprendere l’importanza dell’inclusione e attenzione al pubblico disabile durante le partite del 6 Nazioni, dove ho dato anche una mano nell’organizzazione.

Video del Servizio Civile Universale

Guarda il video qui sotto per scoprire di più sull’esperienza del Servizio Civile Universale nel rugby.

Modulistica Servizio Civile

Fino al 15 ottobre è ancora possibile fare richiesta di accreditamento come enti di accoglienza del Servizio Civile Universale

Fino al 15 ottobre le società interessate possono fare richiesta di accreditamento per diventare sede di accoglienza dei volontari di Servizio Civile, grazie all’accordo tra FIR e Opes. Il Club dovrà presentare richiesta di accreditamento una sola volta in quanto diventato ‘’ente di accoglienza di servizio civile’’ resterà accreditato per sempre. Tra club, comitati e sede nazionale, ad oggi risultano essere accreditati in 132 come sedi di accoglienza di Servizio Civile Universale. Numero che cresce ogni anno in seguito alle nuove richieste che, durante la finestra di apertura della procedura di accreditamento, arrivano da parte dei Club. L’analisi dei dati ad oggi a disposizione mostra la crescente diffusione del progetto tra le società di rugby italiane. Per approfondire i dati recenti sul servizio civile nel mondo rugbistico italiano clicca QUI Vivere il mondo del rugby attraverso il Servizio Civile offre la possibilità di arricchire il proprio bagaglio di esperienza e di immergersi in un’avventura indelebile, come raccontano i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato. Massimiliano – Volontario SCU 2023 SEDE CENTRALE“Il ruolo di operatore volontario presso la Federazione Italiana Rugby, oltre ad aver avuto un ruolo specifico nell’Ufficio Responsabilità Sociale, mi ha permesso di vivere le partite del 6 Nazioni da bordocampo e di partecipare alla preparazione e al lavoro che si nasconde dietro al torneo.” Camilla – Volontaria SCU 2023 SEDE CENTRALE“Essere volontaria presso la Federazione Italiana Rugby mi ha permesso di assistere molte persone e ampliare le mie conoscenze del rugby. Inoltre, mi ha offerto l’opportunità di comprendere l’importanza dell’inclusione e attenzione al pubblico disabile durante le partite del 6 Nazioni, dove ho dato anche una mano nell’organizzazione. Per avere maggiori informazioni sul progetto potete consultare la pagina del sito dedicata al Servizio Civile su Federugby.it, dove è possibile scaricare la presentazione del progetto e la modulistica necessaria. Nel caso in cui siate interessati a partecipare vi invitiamo a contattare l’Ufficio Responsabilità Sociale inviando una e-mail a responsabilitasociale@federugby.it che sarà a vostra disposizione per guidarvi nella procedura di accreditamento.

Impegno Sociale | 03/10/2024

Pubblicato il Report ‘L’impatto di Mondovale Responsabile 2023’

La Responsabilità Sociale (CSR) è alla base delle strategie di sviluppo del movimento rugbistico, in ragione dell’impatto generato dai nostri valori nella società civile. Consapevoli di rappresentare un veicolo educativo per le persone che si avvicinano alla palla ovale, si promuovono scelte in grado di tenere insieme le attività sportive con la dimensione etica, sociale e ambientale ritenendo imprescindibile il connubio tra la pratica sportiva e i principi di cittadinanza della società civile. Aderendo al modello di Sport quale attore per lo sviluppo sociale promosso dall’Agenda 2030: “Anche lo sport è un attore importante per lo sviluppo sostenibile. Riconosciamo il crescente contributo dello sport per la realizzazione dello sviluppo e della pace attraverso la promozione di tolleranza e rispetto e attraverso i contributi per l’emancipazione delle donne e dei giovani, degli individui e delle comunità, così come per gli obiettivi in materia di inclusione sociale, educazione e sanità”. [Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile], si adottano scelte socialmente responsabili che rispondano alle aspettative economiche, ambientali e sociali di tutti i portatori di interesse per il conseguimento di uno sviluppo sostenibile in rispetto delle generazioni di domani. Rispondendo alle numerose richieste di coinvolgimento in progettazioni sociali che provengono da parte del mondo civile (Organizzazioni no profit, Onlus, Enti e Ministeri) il rugby diventa strumento di un cambiamento culturale che ha l’ambizione di formare cittadini migliori. “Mondo Ovale Responsabile” è il contenitore della Federazione nel quale si muovono tutte le progettualità che, in coerenza con i valori del rugby e con i principi di equità, promuovono e sviluppano un gioco inclusivo aperto a tutti e a tutte. È stato redatto, a cura del settore Strategia e Responsabilità Sociale, il primo report ‘l’impatto di Mondovale Responsabile 2023’ che valorizza le azioni e i progetti di CSR della FIR e dei suoi Club che hanno generato per il movimento rugbistico italiano nel 2023 un valore economico pari a 1.485.247€. Per leggere e scaricare il report clicca QUI.

Bandi Europei e Nazionali | 16/09/2024

Accreditamento Enti di Accoglienza Servizio Civile Universale: Richiedilo entro il 15 Ottobre!

Come già avvenuto negli anni scorsi, anche quest’anno è possibile fare richiesta di accreditamento per diventare sede di accoglienza dei volontari di Servizio Civile Universale, per tutti i Club che ancora non sono accreditati, grazie all’Accordo tra FIR e Opes. Ad oggi risultano essere 117 i Club accreditati come sedi di accoglienza di Servizio Civile Universale e 41 tra le società, i Comitati e la sede nazionale che al momento ospitano i 92 volontari e volontarie attivi che concluderanno il loro anno di Servizio Civile a settembre. In seguito, arriveranno nuovi giovani nei 54 Club, Comitati e sede nazionale che hanno aderito al progetto nel 2023 e che hanno ricevuto più di 300 domande di candidatura. Ulteriori 16 Club hanno completato l’iter di accreditamento per riceverli nel 2025. Per avere maggiori informazioni sul progetto potete consultare la pagina del sito dedicata al Servizio Civile su Federugby.it, dove è possibile scaricare la presentazione del progetto e la modulistica necessaria. Nel caso in cui siate interessati a partecipare vi invitiamo a contattare l’Ufficio Responsabilità Sociale inviando una e-mail a responsabilitasociale@federugby.it che sarà a vostra disposizione per guidarvi nella procedura di accreditamento. La scadenza prevista per accreditarsi è il 15 ottobre. Il Servizio Civile è un progetto promosso dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale che permette ai giovani tra i 18 e i 28 anni e 364 giorni di vivere un’esperienza unica, sia dal punto di vista professionale che umano, che li porta a valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale del nostro Paese, ad assistere i cittadini più fragili o ad avvicinarsi a settori come l’educazione, lo sport sociale ed il turismo sostenibile. 

FIR per il Sociale | 05/08/2024

Rugby Oltre le Sbarre, Una giornata con le Pecore Nere

Il racconto di una volontaria di Servizio Civile FIR Il 15 giugno 2024, ho avuto l’opportunità di partecipare per la prima volta a un evento speciale intitolato ‘Giornata dello Sport’ nella Casa Circondariale di Livorno “Le Sughere”. Questo evento è stato organizzato con cura e ha previsto due partite: la prima è stata quella di calcio, dove i detenuti hanno sfidato una rappresentativa calcistica della CGIL  e la seconda quella di  rugby, dove la squadra, conosciuta come ‘Pecore Nere’, ha affrontato una selezione di giocatori Old provenienti da varie realtà toscane. Per i detenuti, questa giornata non è stata solo un’occasione per dedicarsi allo sport, ma anche un prezioso momento per riabbracciare le proprie famiglie, con le quali, di solito, durante l’anno possono solamente avere dei colloqui. Questo aspetto ha reso l’evento ancora più significativo, poiché ha permesso loro di condividere momenti di gioia e divertimento con i propri cari. Dopo la partita di calcio, terminata 8 a 2, il presidente del comitato toscano della FIR, Riccardo Bonaccorsi, ha dato il via alla partita introducendo l’evento con un breve discorso, poi ha poi passato la parola all’arbitro internazionale Carlo Damasco, il quale ha guidato la partita con grande maestria, condividendo la sua esperienza attraverso una telecronaca appassionata e coinvolgente. Grazie alla regola del carcere per cui è vietato portare oggetti elettronici, inclusi i telefoni, all’interno della struttura, ho avuto la fortuna di vivere l’intera esperienza in modo più autentico, immergendomi completamente nell’atmosfera e nell’energia dell’evento. La realtà che da esterna, contagiata da immagini e storie negative, mi sono creata si è ribaltata quando ho visto la scena di un giocatore che, dopo essere stato placcato in modo brusco, veniva aiutato a rialzarsi proprio da chi lo aveva placcato e dopo una pacca sulla spalla hanno proseguito il gioco.  Un altro momento molto bello è stato quando negli ultimi minuti della partita l’arbitro di gara ha ceduto la sua maglia e il fischietto a uno dei giocatori delle Pecore Nere, di nome Davide, permettendogli di fare il suo debutto come arbitro dopo essersi diplomato, qualche settimana prima, al corso tenuto in carcere.  Al termine della partita che si è conclusa, con il punteggio di 2 mete a 1, c’è stato il discorso di ringraziamento del direttore del carcere e successivamente una breve cerimonia di premiazione curata dall’ Associazione Amatori Rugby Toscana.  Alla fine di tutto, i “ragazzi” del TERZO TEMPO sono arrivati con un grande buffet, composto da riso, pizza, ciambelle e per finire una deliziosa granita al limone, portando un’atmosfera di festa e di convivialità che ha subito contagiato tutti i presenti. Quando è arrivato il momento di andare, sono uscita da quel posto con un sorriso sulle labbra. Questa esperienza mi ha permesso di conoscere una realtà nuova e di incontrare persone straordinarie che mi hanno raccontato le esperienze. Sono profondamente grata al Servizio Civile in F.I.R. per avermi dato l’opportunità di vivere questa bellissima esperienza.

FIR per il Sociale | 18/06/2024

Servizio Civile, via al reclutamento dei volontari e delle volontarie per il 2024

La Federazione Italiana Rugby, in collaborazione con Opes, offre anche nel 2024 la possibilità di svolgere il Servizio Civile presso la sede centrale FIR di Roma, i Comitati Regionali o una tra le Società affiliate accreditate presso il Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile. Volontarie e volontari dai 18 ai 28 anni potranno essere avviati in uno dei 3 Progetti approvati dal Dipartimento: Inclusione sociale oltre le sbarre, Educazione allo Sport per l’inclusione sociale, Educhiamo alla coesione. Il primo è dedicato al rugby in carcere, attività nella quale diversi club di rugby sono ormai impegnati da alcuni anni nell’ambito del Progetto federale Rugby Oltre le Sbarre; gli altri due sono relativi all’utilizzo dello sport come strumento di promozione e inclusione sociale. L’elenco dei Club e della FIR (Comitati Regionali e sede centrale) con i corrispettivi progetti assegnati, può essere scaricato qui. https://www.youtube.com/watch?v=a6pFH1A0aXc&embeds_referring_euri=https%3A%2F%2Fold.federugby.it%2F&source_ve_path=Mjg2NjQsMjg2NjY&feature=emb_logo Gli aspiranti Operatori Volontari che vorranno presentare la domanda di partecipazione possono farlo solo ed esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone al seguente indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. La guida per la presentazione delle domande è scaricabile sul sito Federugby, nella sezione Documenti utili – Servizio Civile dell’Area Impegno Sociale. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 15 febbraio 2024.

FIR Informa | 10/01/2024