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PERONI TOP12, IL DERBY D’ITALIA FINISCE IN PARITA’

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michielettometaderbyrovigopetrarcaI BERSAGLIERI FERMANO SUL 10-10 AL PLEBISCITO I CAMPIONI IN CARICA

Padova – Sotto una pioggia che martella incessantemente il Plebiscito di Padova, senza concedere tregua per un solo minuto agli uomini in campo, la sfida tra Argos Petrarca Padova e la Femi-CZ Rovigo si conferma gara imprevedibile e mai scontata: il primo dei due Derby d’Italia valido per le semifinali del Peroni TOP12 è una partita dai due volti, ma che si conclude in equilibrio, un pareggio per 10-10 che lascia aperte ad ambo le squadre le porte della Finale del prossimo 18 maggio.

I Bersaglieri tengono le redini della prima frazione di gioco, ma nei primi minuti della ripresa non riescono ad imprimere alla partita la svolta in grado di far pendere dalla loro l’ago della bilancia. 

I Campioni in carica dell’Argos Petrarca faticano a costruire gioco, ma non smettono mai di credere nel recupero, concretizzandolo nelle battute finali della ripresa: tra una settimana, al “Battaglini”, la gara di ritorno offrirà uno dei derby più avvincenti delle ultime stagioni. 

La cronaca
Sul calcio d’invio tenuto del Petrarca, Mantelli ha subito possibilità per smuovere il risultato dalla piazzola ma il piazzato dell’apertura rodigina esce di lato.

Al quarto minuto sono ancora i Bersaglieri a rendersi pericolosi, Odiete al largo macina metri palla in mano nella linea arretrata padovana e serve Brugnara al largo per un agevole tocco in meta: Piardi chiede l’intervento del TMO e si torna su un fallo precedente in ruck, con risultato fermo sullo zero a zero. 

Ma Rovigo insiste, rimanendo stabilmente nei ventidue metri avversari: sfonda al decimo minuto capitan Ferro dopo una serie di raccoglie e vai, Mantelli centra i pali per lo 0-7. 

Petrarca mette pressione al piede su Rovigo nei minuti che seguono, ed un calcio all’ala di Menniti-Ippolito al quarto d’ora non trova Coppo per un soffio, per poi colpire il palo un minuto più tardi dopo un fuorigioco rossoblù su punto d’incontro.

Nonostante il campo pesante sia Padova che Rovigo non rinunciano a giocare a viso aperto, spendendo molto entrambe senza però riuscire a finalizzare sino a quando, al trentacinquesimo, il Petrarca accorcia dalla piazzola con Menniti a conclusione di un lungo attacco appena fuori dai ventidue polesani. 

Rovigo ristabilisce le distanze allo scadere del primo tempo, con Mantelli che non fallisce il piazzato concesso per un fallo in mischia ordinata del pilone sinistro dei Campioni d’Italia, Borean: si va a riposo sul 3-10. 

Le battute iniziali della ripresa sono tutte di marca polesana, gli ospiti si insediano nei ventidue avversari e, sulle infrazioni padovane, chiedono ripetutamente mischia: quando il pack rossoblù sembra prendere il sopravvento, però, la prima linea del Petrarca conquista un calcio che fa respirare la retroguardia dei tuttineri.

La squadra di casa però fatica ad uscire dalla propria metà campo ed a mantenere il possesso dell’ovale, la fatica ed il campo pesante iniziano a farsi sentire: al ventesimo, Ragusi raccoglie un pallone da punto d’incontro e vola in meta, ma la marcatura dell’estremo milanese è viziata da un precedente in avanti e Piardi, sentito il TMO, non convalida la marcatura del possibile pareggio. 

I ritmi della partita si abbassano drasticamente, il pallone appare sempre più difficile da controllare con molteplici errori e falli da ambo le parti, a cinque minuti dal termine Mantelli fallisce il piazzato che negherebbe il punto bonus alla squadra di casa. 

Invece è l’Argos Petrarca a riversarsi in attacco nei minuti finali di gioco e, quando il risultato sembra ormai destinato a prendere la strada di Rovigo, la prima azione multifase del Petrarca non interrotta da errori di handling porta i Campioni in carica sino ai cinque metri: serie di pick-and-go e, alla fine, è Michieletto – entrato nella ripresa per capitan Saccardo – a marcare in mezzo ai pali. Palla del pareggio sui piedi della giovane apertura Zini che, da in mezzo ai pali, non fallisce la trasformazione del 10-10 con cui Piardi fischia la fine della gara.

Tutto rimandato alla settimana prossima, al “Battaglini”, per un Derby d’Italia mai così decisivo negli ultimi anni. 

Padova, Stadio Plebiscito – domenica 5 maggio
Peroni TOP12, semifinale d’andata
Argos Petrarca Padova v Femi-CZ Rovigo 10-10
Marcatori: p.t. 10’ m. Ferro tr. Mantelli (0-7); 35’ cp. Menniti-Ippolito (3-7); 40’ cp. Mantelli (3-10); s.t. 40’ m. Michieletto tr. Zani (10-10)
Argos Petrarca Padova:Ragusi (25’ st. Francescato); Leaupepe, De Masi, Bettin, Coppo (11’ st. Zini); Menniti-Ippolito (18’ st. Capraro), Su’a; Trotta, Conforti, Saccardo (cap, 12’ st. Michieletto); Gerosa (31’ st. Galetto), Galetto (6’ st. Cannone); Scarsini (1’ st. Mancini-Parri), Cugini (23’ st. Santamaria), Borean (29’ st. Braggiè)
all.Marcato
Femi-CZ Rovigo:Odiete; Barion, Majstorovic, Antl, Cioffi; Mantelli, Chillon; Halvorsen (28’ st. Nibert), Lubian, Vian (16’ st. Canali); Cicchinelli, Ferro (cap., 35’ st. Venco); D’Amico, Momberg, Brugnara 
all.Casellato
arb. Piardi (Brescia)
Note:giornata fredda e piovosa, terreno pesante ma in buone condizioni. 2500 spettatori circa.
Peroni TOP12 Man of the Match:Ferro (Femi-CZ Rovigo)  
Calciatori:Mantelli (Femi-CZ Rovigo) 2/4; Menniti-Ippolito (Argos Petrarca Padova) 1/2; Zini (Argos Petrarca Padova) 1/2
Punti conquistati in classifica:Argos Petrarca Padova 2, Femi-CZ Rovigo 2.

Semifinali di ritorno
11.05.19 – ore 16.30
Kawasaki Robot Calvisano v Valorugby Emilia and. 17-25 (0-4)
12.05.19 – ore 16.30
Femi-CZ Rovigo v Argos Petrarca Padova and. 10-10 (2-2)