
“La Francia è una squadra molto forte – ha commentato Conor O’Shea durante la conferenza stampa di annuncio della formazione dell’Italia – come tutte le squadre che affrontiamo al Sei Nazioni ogni anno. Il nostro “viaggio” verso l’alto livello sta proseguendo sono sicuro che la strada è quella giusta. Sicuramente in Francia la pressione è diversa, ma noi abbiamo la stessa voglia di vincere e vogliamo chiudere il torneo nel migliore dei modi. Il focus sarà incentrato su noi stessi”.
“Contro l’Inghilterra non abbiamo fatto un grande lavoro in difesa e abbiamo concesso troppo. Abbiamo fatto anche cose buone e fallito due opportunità importanti che forse non avrebbero cambiato l’indirizzo della partita ma avrebbero portato a un’analisi diversa nel finale del match. In settimana sono stati analizzati gli errori commessi cercando di non ripeterli contro il prossimo avversario”.
Su Zanon, all’esordio in maglia Azzurra: “E’ un ragazzo con grandi abilità e avrà una grande opportunità. E’ tranquillo al momento. Sarà una grande sfida per lui contro Fofana e Bastareaud. Insieme a Morisi, con cui è abituato a giocare insieme anche a Treviso, sarà una giornata per lui e per la sua famiglia”.
Quella contro la Francia potrebbe essere l’ultima partita al Sei Nazioni con la maglia Azzurra per i tre centurioni Parisse, Zanni e Ghiraldini: “Hanno sempre la stessa energia ogni settimana. E’ difficile a volte avere tanta energia dopo una partita come quella di sabato scorso, ma quando vedo Sergio, Alessandro e Leonardo lottare sempre di più in allenamento… credo ancora di più che una grande prestazione sabato prossimo potrebbe essere un giusto riconoscimento per loro e per tutto il gruppo”.
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