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A Catania l’Italrugby batte le Fiji 19 a 10 nel primo dei Crèdit Agricole Cariparma Test Match

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136 ITA-FIJI BREGACatania– Successo a Catania per l’Italia nel primo dei Crèdit Agricole Cariparma Test Match di Novembre. Ottima partenza degli azzurri, che nella prima frazione di gioco si portavano avanti grazie al piede di Carlo Canna e alla meta del pilone Simone Ferrari. Dopo una prima mezz’ora giocata ad alta intensità dall’Italrugby, negli ultimi dieci minuti di gioco le Fiji riacquistavano il possesso dell’ovale trovando la marcatura che valeva il pareggio con il seconda linea Nakarawa, a un minuto dal termine della prima frazione. Nel secondo tempo era ancora il piede di Carlo Canna in due occasioni a portare in avanti gli azzurri spostando il match sul 16 a 10. Negli ultimi dieci minuti le Fiji provavano ancora a proporsi nella metà campo azzurra, ma un’attenta difesa dei padroni di casa ed alcuni errori di handling consentivano agli azzurri di rimanere in vantaggio. Il calcio piazzato del subentrato Ian Mckinley chiudeva definitvamente il match sul 19 a 10 conclusivo, consentendo all’Italia di portare a casa il primo Test Match di Novembre. Prossimo appuntamento per gli azzurri sabato prossimo 18 novembre allo stadio “Artemio Franchi” di Firenze contro l’Argentina.

Catania, Stadio “Angelo Massimino” – sabato 11 novembre 2017
Crèdit Agricole Cariparma Test Match
Italia v Fiji 19-10 (10-10)
Marcatori: p.t. 5’ cp Canna (3-0), 20’ cp Volavola (3-3), 28’ m. Ferrari tr. Canna (10-3), 38’ m. Nakarawa tr Volavola (10-10); s.t. 13’ cp Canna (13-10), 17’ cp Canna (16-10), 39’ cp Mckinley (19-10)
Italia: Hayward; Sarto, Boni, Castello (21′-26′ pt. Minozzi), Bellini; Canna (21’ st. McKinley), Violi (29’ st. Gori); Parisse (c); Steyn, Minto (17’ st. Licata); Budd, Fuser (29’ st. Lazzaroni), Ferrari (7’ st. Chistolini), Bigi (25’ st. Ghiraldini), Lovotti (7′-9′, 26′-27′ pt., 11’ st. Zani)
all. O’Shea
Fiji: Murimuriwalu; Tuisova, Tikoirotuma, Vatubua (12’ st. Botia), Nagusa (36′ st. Goneva); Volavola, Lomani (12’ st. Seniloli), Nagusa (28’ st. Voka); Qera (c), Kunatani; Nakarawa; Ratuniyarawa (28’ st. Nabou); Saulo (27′ st. Rinakama), Talemaitoga (16’ st. Koto), Ma’afu (15’ st. Ravai)
all. Mckee
arb. John Lacey (Irlanda)
g.d.l. Pickerill (Nuova Zelanda), Brousset (Francia)
TMO: Paterson (Scozia)
Cartellini: Al 23’ st. giallo a Volavola (Fiji)
Calciatori: Canna (Italia) 4/4, Volavola (Fiji) 2/3, Mckinley (Italia) 1/1
Note: Spettatori presenti allo stadio “Angelo Massimino” 12343
Crèdit Agricole Cariparma Man of the Match: Dean Budd (Italia)

 

LA CRONACA DEL MATCH: Parte subito forte l’Italrugby guidata da Conor O’Shea, che al 5’ apre subito le marcature centrando i pali con il piede del mediano d’apertura Carlo Canna. Dopo il vantaggio iniziale gli azzurri continuavano a più riprese ad andare oltre la difesa delle Fiji, andando vicino alla prima meta dell’incontro in più occasioni. Le Fiji con una difesa attenta ed aggressiva riuscivano però a sventare i numerosi attacchi dell’Italia, trovando con un contrattacco il pareggio dalla piazzola al 23’ con il piede di Volavola. Al 28’ arrivava finalmente la prima marcatura del match di firma azzurra: il pilone Simone Ferrari su una ripartenza vicino la meta ospite riusciva a schiacciare l’ovale oltre la linea, portando in vantaggio l’Italrugby.  La successiva trasformazione di Carlo Canna portava l’Italia sul 10 a 3 alla mezz’ora davanti agli oltre dodicimila presenti del “Massimino”. Al 33’ ospiti vicini alla meta con l’ala Tuisova, che su un intercetto da calcio di liberazione effettuato da Hayward non riusciva per pochi centimetri a schiacciare il pallone a terra oltre la linea di meta.  La meta che valeva il pareggio arrivava però al 38’ con il  seconda linea ospite Nakarawa che si inseriva in uno spiraglio lasciato aperto dalla difesa azzurra a venti metri dalla linea di meta. La successiva trasformazione del mediano d’apertura Volavola riportava il match in pareggio sul dieci pari.  I primi punti della seconda frazione portavano ancora la firma di Carlo Canna, che dalla piazzola allungava nel punteggio in due occasioni, portando gli azzurri in vantaggio sul 16 a 10.  L’Italia continuava a spingere sull’acceleratore nella metà campo ospite nel tentativo di conquistare il break, senza però riuscire a muovere il tabellino. Gli ospiti negli ultimi dieci minuti chiudevano il match in attacco, ma alcuni errori di handling e un’attenta difesa italiana non consentivano alle Fiji di marcare. Il calcio piazzato del subentrato Ian Mckinley al 79’ chiudeva definitivamente il match, permettendo all’Italia di portare a casa il primo dei tre Crèdit Agricole Cariparma Test Match di Novembre.