Belfast (Irlanda del Nord) – Con la bella vittoria per 22-0 sul Giappone la Nazionale Italiana Femminile ha guadagnato l’accesso alla finale per il nono posto alla Women’s Rugby World Cup entrando tra le prime dieci squadre al mondo.

Partita dura e molto equilibrata nella prima frazione con le Azzurre che nella ripresa hanno preso il largo con le due mete di Sillari e la chiusura di Stefan nel finale. “Abbiamo messo in campo tutta la voglia di riscatto che avevamo – ha esordito Andrea Di Giandomenico, head coach dell’Italdonne -. Dopo un primo tempo molto equilibrato e ben giocato, nella ripresa abbiamo imposto il nostro ritmo riuscendo a chiudere spesso il Giappone nella propria metà campo. E’ la vittoria di un gruppo che non ha mai smesso di lottare, in qualsiasi momento”.

“Abbiamo giocato una gran bella partita, soprattutto nella ripresa – ha dichiarato Sara Barattin, capitano delle Azzurre -. . Abbiamo sofferto nel primo tempo commettendo qualche piccolo errore in fase offensiva, ma alla lunga ha pagato la nostra voglia di portare a casa il risultato”.

Partita monumentale quella di Melissa Bettoni che ha sbloccato il risultato nel finale del primo tempo e ha conquistato il premio di Woman of the Match: “E’ una emozione indescrivibile – ha dichiarato il numero due azzurro – . Il premio a livello personale fa molto piacere, ma quello che conta è aver vinto la partita. Abbiamo lottato su ogni pallone. Volevamo la vittoria e ce la siamo meritata con una grande prestazione”.