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Serie A Elite maschile : domani il Derby d’Italia tra Rovigo e Padova calerà il sipario sul XV turno di gare

Sono in programma nella giornata di domani le gare che chiuderanno la quindicesima giornata di Serie A Elite maschile. Al Quaggia di Mogliano il XV di coach Casellato riceverà la Lazio Rugby 1927, fanalino di coda della massima divisione nazionale maschile: Mogliano vuole continuare a raccogliere punti e consolidare la propria classifica, ma deve prepararsi ad una battaglia, sia per l'avversario che per le previsioni meteo poco promettenti per i ragazzi che scenderanno in campo. Si giocherà alle 14.00 sotto la direzione di Clara Munarini di Parma. Nell’altro match di giornata Femi-CZ Rovigo in uno Stadio Battaglini vestito a festa per i 90 anni del club rosso-blu, il Petrarca Padova nel Derby d’Italia che metterà in palio anche l’Adige Cup n.32, il trofeo che le due squadre si contendono dalla stagione 2012-2013 ad ogni loro sfida.  A fischiare il calcio d’inizio alle ore 16.00 sarà il bresciano Gianluca Gnecchi. Entrambi i match saranno disponibili in differita sul canale youtube di Federugby Domenica 23/03/25 Ore 14.00 Mogliano (Tv), Campo Maurizio QuaggiaMogliano Veneto Rugby v Pol. SS Lazio 1927Arb. Clara Munarini (Parma) Ore 16.00 Rovigo, Stadio Mario BattagliniFemi-CZ R. Rovigo v Rugby PetrarcaArb. Gianluca Gnecchi (Brescia) Classifica: Rugby Viadana 1970 punti 60; Femi-CZ Rovigo 56; Petrarca Rugby 47; Valorugby Emilia 44; Fiamme Oro Rugby 43; HBS Colorno 30; Mogliano Veneto Rugby 29; Rangers Vicenza e Sitav Lyons 19; Lazio Rugby 1927 7. ULTIME DALLE SEDI Mogliano Veneto RugbyQueste le dichiarazioni in vista della partita di domenica da parte di Coach Umberto Casellato: "Per noi è un’ulteriore passo per vedere quanto siamo cresciuti come gruppo squadra, sappiamo che per la Lazio è l’ultimo "treno" per sperare in una salvezza, a livello matematico se perdono sono retrocessi, quindi possiamo capire lo spirito e la determinazione che metteranno in questa partita. Inoltre, l’unica partita vinta in questa stagione è proprio contro di noi in Coppa Italia, quindi affronteremo anche questa difficoltà. In queste 2 settimane ci siamo allenati bene, e come già detto vogliamo far bene nelle ultime partite che rimangono da giocare, in particolare in quelle da disputare in casa."La formazione: Avaca G.; Peruzzo, Dal Zilio (Cap.), Vanzella, Sarto; Ferrarin, Tizzano; Kingi, Marini, Finotto; Baldino, Lazzaroni; Ceccato N., Ferraro, PisaniA disposizione: Stefani, Borean, Spironello, Carraro, Pettinelli, Brevigliero, Fabi, Garbisi Lazio Rugby 1927“Il nostro obiettivo è mantenere alta la prestazione come nelle recenti patite“ - ha dichiarato coach Alfredo De Angelis - “L’impegno sarà comunque molto arduo, affrontando una squadra capace in campionato di vincere contro Petrarca e Rovigo, che fa della qualità nella sfida individuale e del gioco nello spazio e la velocità le proprie caratteristiche maggiori. L’importante per noi è proseguire a giocare bene per continuare a raccogliere punti in vista della sfida salvezza”.La formazione: Cozzi; Herrera, Cioffi, Baffigi (cap); Santarelli, Bianco Mat., Albanese; Perez Boulan; Pilati, Zucconi; Ehgarrner, Cicchinelli; Cordì, Pretz, MoscioniA disposizione: Gisonni, Moreno, D’Aleo, Lavalle, Ferrari, Cannata, Gambarelli, Cruciani, GiovanninFemi-CZ Rugby Rovigo“Quello di domani sarà un match unico e particolare per tanti aspetti, davanti al nostro pubblico e con uno stadio pieno. Noi dobbiamo solamente pensare che sarà una partita di rugby, concentrandoci sulla nostra performance e non sul Petrarca. Sarà un match molto tattico e fisico, sia nei punti d’incontro che nel set piece. Per essere competitivi e in controllo della partita dobbiamo fare le scelte giuste, nei momenti chiave e mantenere la disciplina per 80 minuti.” - ha affermato coach Davide Giazzon.La formazione: Mostert, Vaccari, Diederich Ferrario, Moscardi, Belloni; Thomson, Chillon; Casado Sandri, Sironi, Meggiato; Ferro (cap.), Fourcade; Swanepoel, Giulian, Leccioli.A disposizione: Cadorini, Della Sala, Tripodo, Steolo, Ortis, Cosi, Krsul, Lertora. Petrarca Rugby“Il commento su questo derby è molto semplice”, spiega il tecnico bianconero Victor Jimenez. “Andiamo a Rovigo per fare una grande prestazione. Non siamo in un gran momento, questo è evidente, però i ragazzi ce la stanno mettendo tutta per invertire la tendenza e  uscirne. Per noi ogni partita, al di là di questa occasione con un derby speciale, deve rappresentare un’opportunità di rivincita per uscire dalla situazione in cui siamo finiti sostanzialmente da soli”.La probabile formazione: Lyle; Scagnolari, De Masi, Broggin, Minozzi M.; Tebaldi, Citton; Trotta, Casolari, Botturi; Michieletto, Galetto; Bizzotto, Cugini, Pelliccioli.A disposizione: Brugnara, Montilla, D’Amico, Marchetti, Ghigo, Romanini, Jimenez, Donato.
22 Marzo 2025 - 53 minuti fa
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Italia, Roselli lancia Granzotto dall’inizio. Inghilterra con Kildunne impact player

Fabio Roselli ha scelto la prima Italia della sua avventura sulla panchina delle Azzurre, e di fronte c’è un’Inghilterra che schiera una formazione piena di stelle per il match della prima giornata del Sei Nazioni femminile 2025. Il tecnico azzurro schiera Alyssa D’Incà come centro, mentre all’ala trova spazio Granzotto. Davanti Francesca Sgorbini si sposta a numero 8, con le esperte Locatelli e Veronese flanker. Occasione importante da titolare per Laura Gurioli, titolare in prima linea accanto alle confermate Turani e Seye. In panchina c’è una possibile esordiente – la mediana di mischia Alia Bitonci – e anche un grande ritorno: quello di Giada Franco. Dall’altra parte John Mitchell, tecnico delle Red Roses, schiera invece due esordienti: l’ala Mia Venner e la seconda linea Lilli Ives Campion. Altre due possibili esordienti partono dalla panchina, Robinson e Shakells. Ritmo e possesso Senza Giordano e Sillari, indisponibili, Roselli ha deciso di spostare D’Incà accanto a Rigoni, formando una coppia di centri diversa dal solito, mentre l’utility back Granzotto giocherà ala provando a sfruttare la sua rapidità di movimento (può fare anche la mediana di mischia) e dovrà arginare in difesa l’esordiente Venner dall’altra parte. Per il resto, il reparto trequarti non subisce particolari modifiche rispetto alla scorsa annata, con Ostuni Minuzzi e Muzzo a completare il triangolo allargato e Madia ad affiancare Stefan (capitana di giornata) in mediana. Il lavoro di Stefan, numero 9 anche delle Sale Sharks, sarà fondamentale, sia perché conosce e sfida tutte le settimane le avversarie sia perché dovrà impostare un ritmo che permetta alle Azzurre di non andare fuori giri contro la furia delle inglesi. Più possesso avrà l’Italia, più sarà possibile arginare le Red Roses, che se lasciate libere di fare la partita che hanno in mente diventano ingiocabili. La battaglia davanti In questo senso, saranno tre gli aspetti fondamentali della battaglia davanti, e riguardano sia la qualità del possesso azzurro sia la capacità di abbassare il ritmo delle inglesi. Le terze italiane (Veronese, Locatelli e Sgorbini, più Franco ed eventualmente anche Tounesi dalla panchina) dovranno lavorare tantissimo in mezzo al campo per rallentare il più possibile il possesso delle inglesi, con placcaggi mirati e tanti interventi nel breakdown. Per avere palloni di qualità saranno fondamentali le fasi statiche, con Gurioli che dovrà essere precisa al lancio e le seconde linee azzurre (con Locatelli che giocando in terza può aggiungere un’ulteriore opzione) brave a garantire possessi veloci. E poi, chiaramente, la mischia ordinata sarà chiamata al durissimo compito di reggere l’impatto con Clifford e Muir in prima linea. Le panchine Per tenere per 80 minuti il ritmo indiavolato dell’Inghilterra serviranno ingressi di grande qualità. Roselli può contare su elementi ormai rodati ad alto livello come Vecchini, Maris, Tounesi, Franco (che torna in Nazionale dopo 2 anni), Stevanin e Capomaggi. Si aggiungono anche Stecca, che ha fatto bene nel WXV e l’esordiente Bitonci. Dall’altra parte, però, coach Mitchell ha il jolly da giocarsi se le cose dovessero mettersi male: Elle Kildunne, miglior giocatrice del Sei Nazioni 2024, una ragazza in grado di cambiare e spaccare la partita da sola. Le formazioni di Inghilterra-Italia Inghilterra: 15 Emma Sing, 14 Mia Venner, 13 Emily Scarratt, 12 Holly Aitchison, 11 Claudia Macdonald, 10 Helena Rowland, 9 Lucy Packer, 8 Maddie Feaunati, 7 Marlie Packer, 6 Zoe Aldcroft (Capitano), 5 Lilli Ives Campion, 4 Rosie Galligan, 3 Maud Muir, 2 Amy Cokayne, 1 Kelsey Clifford A disposizione: 16 May Campbell, 17 Hannah Botterman, 18 Sarah Bern, 19 Abbie Ward, 20 Sadia Kabeya, 21 Flo Robinson, 22 Jade Shekells, 23 Ellie Kildunne Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Aura Muzzo, 13 Alyssa D’Incà, 12 Beatrice Rigoni, 11 Francesca Granzotto, 10 Veronica Madia, 9 Sofia Stefan (Capitano), 8 Francesca Sgorbini, 7 Isabella Locatelli, 6 Beatrice Veronese, 5 Giordana Duca, 4 Valeria Fedrighi, 3 Sara Seye, 2 Laura Gurioli, 1 Silvia Turani A disposizione: 16 Vittoria Vecchini, 17 Emanuela Stecca, 18 Gaia Maris, 19 Sara Tounesi, 20 Giada Franco, 21 Alia Bitonci, 22 Emma Stevanin, 23 Beatrice Capomaggi
21 Marzo 2025 - 21 ore fa
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Domani e domenica la Serie A Elite maschile in campo per il 15° turno

Torna nel fine settimana la Serie A Elite maschile con la disputa delle gare della quindicesima giornata. Prime a scendere in campo alla Zaffanella (calcio d’inizio ore 13.40) la capolista Rugby Viadana e l’HBS Colorno; il Derby del Po è affidato alle cure del fischietto bresciano Andrea Piardi. Il match sarà disponibile in diretta su RAI Play e dalle 14.30 anche su RAI Sport. Negli altri due match di giornata si affronteranno a Roma Fiamme Oro – Sitav Rugby Lyons e a Vicenza Rangers – Valorugby Emilia. Entrambi match sono in programma alle 14.30. L’incontro della Capitale fra la Polizia di Stato ed il XV di Piacenza sarà diretto dal livornese Riccardo Angelucci mentre la sfida di Vicenza tra i padroni di casa dei Rangers ed i Diavoli emiliani sarà arbitrata dal romano Manuel Bottino. Mogliano Veneto – Lazio Rugby e Femi CZ Rovigo – Rugby Petrarca completeranno domenica il turno di gare: alle 14.00 al campo Quaggia la squadra di casa del Mogliano riceverà i romani della Lazio Rugby 1927;  dirigerà il Clara Munarini di Parma. Due ore più tardi al Battaglini andrà in scena il Derby d’Italia tra Femi-CZ Rovigo e Rugby Petrarca (calcio d’inizio ore 16.00, arbitra il bresciano Gianluca Gnecchi) che si inserisce nella giornata-evento per le celebrazioni dei 90 anni del club rosso-blu. Sabato 22/03/25 Ore 13.40Viadana (Mn), Campo Luigi ZaffanellaDiretta su Rai Play (dalle 14:30 in diretta anche su Rai Sport)Rugby Viadana 1970 v HBS Rugby Colorno 1975Arb. Andrea Piardi (Brescia) Ore 14.30Roma, Campo da Rugby Renato GamboniFiamme Oro Rugby v Sitav Rugby LyonsArb. Riccardo Angelucci (Livorno)Vicenza, Campo ComunaleRangers R. Vicenza v Valorugby EmiliaArb. Manuel Bottino (Roma) Domenica 23/03/25 Ore 14.00Mogliano (Tv), Campo Maurizio QuaggiaMogliano Veneto Rugby v Pol. SS Lazio 1927Arb. Clara Munarini (Parma) Ore 16.00Rovigo, Stadio Mario BattagliniFemi-CZ R. Rovigo v Rugby PetrarcaArb. Gianluca Gnecchi (Brescia) Classifica: Rugby Viadana 1970 punti 60; Femi-CZ Rovigo 56; Petrarca Rugby 47; Valorugby Emilia 44; Fiamme Oro Rugby 43; HBS Colorno 30; Mogliano Veneto Rugby 29; Rangers Vicenza e Sitav Lyons 19; Lazio Rugby 1927 7. Ultime dalle sedi Rugby Viadana 1970"I derby con Colorno portano con sé una certezza: sarà una partita dura ed incerta fino alla fine”. - afferma Coach Pavan – “All'andata non siamo riusciti ad ottenere il punto di bonus e domani andremo ad affrontare una squadra ancora più determinata e fiduciosa, reduce da due vittorie contro due squadre di alta classifica. Servirà alzare nuovamente il livello della nostra difesa, sceso in occasione della partita contro la Lazio e soprattutto migliorare la nostra disciplina visti gli ottimi piazzatori in possesso di Colorno. Fondamentale sarà però finalizzare ogni opportunità di marcatura che creeremo, sarà una partita punto a punto e i dettagli faranno la differenza."La formazione: Sauze, Bronzini, Morosini, Jannelli (C), Ciofani, Roger Farias, Baronio, Ruiz, Boschetti, Wagenpfeil, Marchiori, Loretoni, Oubiña R., Dorronsoro, Oubiña A.A disposizione: Quattrini, Fiorentini, Mignucci, Mannucci, Catalano, Locatelli, Di Chio, Madero. HBS Rugby Colorno 1975Commenta così il prepartita l’Head Coach Garcia: “Andiamo a Viadana per affrontare i primi in classifica, la squadra che ha dimostrato più equilibrio durante l’anno. Dobbiamo fare un’ottima prestazione nelle fasi statiche e nelle situazioni di contatto, cercando di essere efficaci con una grande disciplina. Se riusciremo in questo, allora avremo la possibilità di stare vicino nel punteggio e di giocare la nostra partita. Questo match è una grande sfida per tutti noi, soprattutto per dimostrare che le ultime due vittorie non sono state un caso. Vogliamo continuare a migliorare, e sono sicuro che così sarà.”La probabile formazione: Fernandez; Abanga, Ceballos, Pavese, Batista; Hugo, Palazzani (CAP); Waqanibau, Koffi, Popescu; Butturini, Van Vuren; Leso, Ferrara, Lastra MasottiA disposizione: Nisica, Lovotti, Galliano, Ostoni, Roldan, Mengoni, Corona, Artusio. Fiamme Oro Rugby“Non è stato facile preparare questa partita, perché avevamo un giorno in meno per recuperare e un po’ ancheperché la semifinale di Coppa Italia a Padova ci ha tolto tante energie fisiche e mentali” – dichiara coach Daniele Forcucci – “Abbiamo qualche infortunio da gestire, motivo per cui da questo momento sarà importante poter contare su tutta la rosa a disposizione. Torniamo a giocare in casa dopo tre trasferte e vogliamo sfruttare questo vantaggio che in questo momento ci serve molto. La squadra che affronteremo sabato ha una difesa che mette tanta pressione sul portatore, in conquista ha tante opzioni in touche e sfrutta molto bene il drive. Il focus sarà sul punto d’incontro in attacco per giocare palle veloci e sarà importante in conquista disturbare il lancio e mettere pressione in mischia per non concedere utilizzi veloci. Dovremo restare ordinati e disciplinati come abbiamo fatto finora, però vogliamo anche imporre il nostro gioco a casa nostra e riscattare il primo tempo opaco di Padova, perché non ci possiamo permettere un altro inizio così: non sempre possiamo recuperare le partite, quindi sarà importante partire bene, cercare di mettere pressione e nel secondo tempo sarà fondamentale l’apporto della panchina”.La probabile formazione: Canna; Crea, Fusari A., Fusari F., Lai; Di Marco, Marinaro; De Marchi, Chianucci, Angelone; Chiappini, Piantella; Vannozzi, Moriconi, Nicita.A disposizione: Carnio, Romano, Morosi, Stoian, Drudi, Vian, Piva, ForcucciSitav Rugby LyonsL’allenatore della mischia bianconera Tino Paoletti ha presentato così la gara: “Affrontiamo un periodo intenso, con tre trasferte difficili consecutive. Dopo la partita di Rovigo siamo riusciti a recuperare qualche infortunato, cosa importante per noi, e andremo a Roma con rinnovata fiducia. Abbiamo di fronte una squadra in forma e in fiducia, reduce da un filotto di risultati positivi. Non sarà facile affrontarli, ma abbiamo studiato attentamente dove possiamo colpirli. Da parte nostra, dovremo cercare di limitarli in rimessa laterale e nelle loro azioni veloci con i trequarti, che abbiamo identificato come loro punti di forza e che ci sono costati nella gara di andata. Vogliamo conquistare punti e riavvicinarci in classifica alle squadre che ci precedono, vediamo la fine del campionato ma vogliamo ancora toglierci delle soddisfazioni.”La formazione: Via G; De Klerk, Cuminetti, Rodina, Bruno (cap); Steenkamp, Dabalà; Portillo, Cissè, Bellucci;Moretto, Salvetti; Torres, Minervino, AcostaA disposizione: Maggiore, Libero, Carones, Ruiz, Cemicetti, Bance, Via A, Liebenberg Rangers R. VicenzaIl commento dell’Assistant Coach della Rangers Rugby Vicenza, Ian McKinley: “Sabato affrontiamo una squadra performante nella conquista, specialmente con la mischia e nei drive da rimessa laterale. Anche i loro trequarti sono molto talentuosi. Noi dovremmo essere molto disciplinati sia con la palla in mano che in difesa. Spero che sarà una bella partita."La formazione: Agustin Galliano; Paul Marie Foroncelli, Fidel Sanchez-Valarolo, Marco Capraro, Octavio Gelos; Tomas Carrio’, Matteo Panunzi; Samu Vunisa, Conrado Roura ©, Federico Trambaiolo; Luciano Gomez, Tom Nowlan; Facundo Avila-Recio, Filippo Franchetti, Niccolò Zago.A disposizione: Riccardo Genovese, Mattia Bonan, Giacomo Riedo, Tomas Eschoyez, Tommaso Pozzobon, Alessandro Filippetto, Sebastien Zaridze. Valorugby Emilia“Da qui in poi ci aspettano quattro finali – dichiara coach Marcello Violi – “A cominciare da Vicenza, squadra che ci ha sempre messo in difficoltà e che è reduce da due settimane di riposo non avendo giocato la Coppa Italia. Ma non voglio alibi, il nostro obiettivo è andare ai play off, e per farlo dobbiamo tornare a vincere senza fare calcoli. Con Farolini avremo più possibilità di gioco al piede, aspetto che nelle ultime uscite ci è un po’ mancato. Tutti siamo chiamati a dare il massimo».La formazione: Farolini; Bruno, Majstorovic, Bertaccini (cap), Lazzarin; Renton, Cuoghi; Ruaro, Sbrocco, Paolucci; Schinchirimini, Pisicchio; Rossi, Silva, Diaz. A disp.Cruz, Garziera, Favre, Du Preez, Esposito, Bozzoni, Leituala, Fabio Schiabel.Note: Mogliano Veneto Rugby, Pol. SS Lazio 1927, Femi-CZ R. Rovigo, Rugby Petrarca aggiornamenti su Federugby.it
21 Marzo 2025 - 1 giorno fa
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Nazionale Femminile, la formazione dell’Italia per la sfida d’esordio nel Guinness Women’s Six Nations contro l’Inghilterra

L’Italia pronta alla sua gara d’esordio nel Guinness Sei Nazioni Femminile 2025. Avversaria delle Azzurre, e padrona di casa, sarà l’Inghilterra, numero 1 del ranking mondiale e detentrice del titolo. Allo York Community Stadium, domenica 23 marzo (con calcio d’inizio alle 16 e diretta su Sky Sport Arena e in simulcast su Rai 2) le Azzurre di Fabio Roselli, anche lui al debutto nella competizione, giocheranno una gara che si preannuncia intensa. Per farlo, il CT ha scelto una formazione che schiera in prima linea Turani-Gurioli (alla prima da titolare nel Sei Nazioni) -Seye, con Fedrighi e Duca in seconda linea e il terzetto Veronese-Locatelli-Sgorbini in terza. Mediana affidata all’esperienza della capitana di giornata Sofia Stefan e di Veronica Madia, con Rigoni e D’Incà come centri e nel triangolo allargato Granzotto, Muzzo (che celebrerà il traguardo dei 50 caps in Azzurro) e Ostuni Minuzzi. In panchina torna Giada Franco, a due anni di distanza dall’ultima presenza in Nazionale e ora pienamente recuperata dall’infortunio al ginocchio. Assieme a Lei anche Vecchini, Stecca, Maris, Tounesi, Stevanin, Capomaggi e l’esordiente Alia Bitonci, mediana di mischia classe 2006 del Valsugana Rugby Padova.  LA FORMAZIONE AZZURRA PER INGHILTERRA V ITALIA  15. Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova, 37 caps)14. Aura MUZZO (Villorba Rugby, 49 caps)13. Alyssa D’INCÀ (Villorba Rugby, 26 caps)12. Beatrice RIGONI (Sale Sharks, 79 caps)11. Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina, 16 caps)10. Veronica MADIA (Rugby Colorno, 52 caps)9. Sofia STEFAN (Capitana, Sale Sharks, 91 caps)8. Francesca SGORBINI (ASM Romagnat Rugby, 28 caps)7. Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno, 51 caps)6. Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova, 22 caps)5. Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova, 52 caps)4. Valeria FEDRIGHI (Rugby Colorno, 58 caps)3. Sara SEYE (Ealing Trailfinders, 27 caps)2. Laura GURIOLI (Villorba Rugby, 13 caps)1. Silvia TURANI (Harlequins, 37 caps) A disposizione:16. Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova, 31 caps)17. Emanuela STECCA (Villorba Rugby, 13 caps)18. Gaia MARIS (Valsugana Rugby Padova, 32 caps)19. Sara TOUNESI (Montpellier Herault Rugby, 43 caps)20. Giada FRANCO (Rugby Colorno, 32 caps)21. Alia BITONCI (Valsugana Rugby Padova, esordiente)22. Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova, 19 caps)23. Beatrice CAPOMAGGI (Villorba Rugby, 19 caps)
21 Marzo 2025 - 1 giorno fa
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Verso Inghilterra v Italia, Silvia Turani: “Loro un ingranaggio perfetto, sta a noi cercare di inceppare il meccanismo”

Mentre mancano sempre meno ore all'esordio della Nazionale Femminile nell'edizione 2025 del Guinness Six Nations, e le Azzurre preparano a parma la trasferta a York, Silvia Turani, pilone delle Harlequins con 37 caps con l'Italia, analizza le chiavi di una partita insidiosa, in casa della squadra numero 1 del ranking mondiale, che dalla finale della Rugby World Cup 2022 non ha mai più perso e che è detentrice delle ultime sei edizioni del Sei Nazioni."Ci aspettano 80 minuti di battaglia - dice Turani -, ma credo sia molto stimolante partire subito con con l'Inghilterra. Hanno una profondità di rosa importante, però, a prescindere dai piloni che decideranno di schierare, saranno atlete contro le quali sia io che Sara Seye abbiamo giocato tutto il campionato, partita dopo partita. Più o meno sappiamo cosa aspettarci, in termini di sfida e di intensità, il che è sicuramente interessante". Sulle sensazioni dopo i primi giorni di allenamento con coach Roselli, Turani spiega: "Ha le idee molto chiare e questo ci è sicuramente utile. Stiamo lavorando bene con lui e con tutto lo staff, con l'obiettivo di costruire una nostra identità. C'è molta trasparenza tra le aspettative dello staff nei nostri confronti e viceversa: questo ci aiuterà molto. Stare in raduno insieme per cinque settimane su sei, nel corso del Sei Nazioni, ci sarà utile e agevolerà questo percorso di crescita. Personalmente iniziare con l'Inghilterra mi piace perché ci permette di confrontarci subito con la squadra più forte del mondo. Avere la Francia come penultima partita, è interessante, perché è un secondo banco di prova importante. Allo stesso tempo sia Irlanda sia Scozia stanno lavorando bene, l'hanno dimostrato negli ultimi anni, e anche il Galles è una squadra interessante. Giocarci contro all'ultima giornata, proprio perché anche loro hanno avuto un cambio di guida tecnica, con l'ex allenatore di Gloucester che ora è sulla loro panchina, potrebbe riservare delle sorprese sul piano del gioco". Tornando alla sfida di domenica, Turani analizza la chiave tattica dell'incontro: "Loro sono un ingranaggio che funziona bene, sono efficaci, ma sono abbastanza legate ai processi e alla ricerca della perfezione in questi ultimi. L'obiettivo sarà quindi di mettere sabbia nel loro ingranaggio e vedere un po' come sabotarlo con una difesa aggressiva e con il lavoro sul breakdown creando opportunità e cogliendole". "Penso che l'insistere sulla forza mentale - riflette Turani - in questa settimana sia stato molto importante per me. Comunque ti ritrovi all'inizio di un Sei Nazioni sapendo che giochi la prima partita dopo una settimana di raduno, quindi realisticamente hai 4-5 sedute di campo a disposizione con tanti input nuovi, con metodologie di allenamento diverse, e devi saper capire cosa apprendere subito e su cosa invece lavorare per renderlo tuo su uno spazio temporale più ampio. Probabilmente fra tre mesi l'aspetto mentale sarà concentrato sull'attraversare la preparazione fisica che porta al Mondiale, però il fatto di essere sempre pronte per la sfida del momento ci dà quel quid di forza in più".
20 Marzo 2025 - 2 giorni fa
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Sei Nazioni Femminile, URC,  Serie A Elite Maschile, Super Rugby: il palinsesto ovale del weekend

Appena smaltite le emozioni del Sei Nazioni Maschile, il fine settimana del rugby in tv porta sugli schermi diversi appuntamenti. Spicca su tutti l’esordio delle Azzurre nel Guinness Sei Nazioni a York contro l’Inghilterra. La gara sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Arena e in simulcast in chiaro per la prima volta su Rai 2.Il fine settimana è però caratterizzato anche dalle sfide di URC tra Sharks e Zebre e tra Benetton ed Edimburgo, in diretta sy Sky Sport Arena. La Serie A Elite Maschile vedrà Viadana e Colorno protagoniste della gara trasmessa sui canali Rai. Di scena anche il Super Rugby, ma anche le altre gare di Serie A Elite Maschile, in differita sul canale YouTube FIR, tra cui il derby d’Italia tra Rovigo e Petrarca.  Qui di seguito il dettaglio delle gare trasmesse in tv:  Sabato 22 marzo Ore 7:00 – Super Rugby – in diretta su Sky Sport Arena Blues v CrusadersOre 13:40 – Serie A Elite Maschile – in diretta su Rai Play (dalle 14:30 in diretta anche su Rai Sport) Rugby Viadana v HBS Rugby Colorno  Ore 13:45 – United Rugby Championship – in diretta su Sky Sport ArenaSharks v Zebre Parma Ore 16:00 – United Rugby Championship – in diretta su Sky Sport ArenaBenetton Rugby Treviso v Edinburgh Rugby Domenica 23 marzo Ore 9:00 – Guinness Women’s Six Nations – in differita su Sky Sport ArenaIrlanda v Francia Ore 10:30 – Guinness Women’s Six Nations – in differita su Sky Sport ArenaScozia v Galles Ore 16:00 – Guinness Women’s Six Nations – in diretta su Sky Sport Arena e in Simulcast in diretta in chiaro su Rai 2Inghilterra v Italia

Campionati | 20/03/2025

Diabete di tipo 1 e rugby: l’esempio di Mattia

Dare la possibilità ai compagni di sostenerlo nel momento del bisogno.E’ quanto fatto da Mattia Napolitano, giovane rugbista che da quest’anno gioca nell’Under 14 del Cernusco Rugby e che fino all’anno scorso giocava nell’Under 12 del Fennec Fox Rugby di Gessate.Mattia ha il diabete di tipo 1, una patologia cronica che accompagna chi ne soffre per tutta la vita.Con il diabete di tipo 1 purtroppo non si scherza e bisogna saper riconoscere i segnali che la malattia presenta per evitare conseguenze che, in alcuni casi, possono essere tragiche.Per questo Mattia ha voluto incontrare i propri compagni di squadra e i loro genitori per raccontare il diabete di tipo 1 e metterli nelle condizioni di poterlo aiutare nel momento in cui dovesse trovarsi in difficoltà.Ha preparato un power point molto semplice, ma estremamente efficace, e insieme ai propri genitori Stefano Napolitano e Monica Perrello ha radunato la squadra in club house e spiegato nel dettaglio cosa fare nel caso di necessità.Ha parlato sempre lui e la platea è stata ad ascoltare con attenzione. Il diabete di tipo 1 è una patologia che si presenta spesso in età infantile, è caratterizzatadalla presenza di elevati valori di glucosio nel sangue chiamata iperglicemia. Questo avviene perché i propri anticorpi riconoscono come agenti estranei le cellule beta del pancreas che producono insulina.L’insulina ha il compito di abbassare la glicemia nel sangue e la sua quantità si riduce fino ad azzerarsi: così esordisce il diabete.La terapia consiste nella misurazione e la somministrazione continua di insulina tramite iniezioni o macchinetta di infusione chiamata Micro infusore.Per chi è affetto da diabete giovanile, lo sport costituisce uno strumento terapeutico che regola la glicemia e il metabolismo, migliora il benessere psicologico e aumenta la fiducia e il senso di controllo sulla malattia. Certo richiede adattamenti nella terapia e nella dieta, ma questo stimola nel bambino diabetico l’autogestione della glicemia e la collaborazione con il medico e gli educatori.Mattia con il suo gesto ha rafforzato il senso di squadra e integrazione, trasformando una sfida personale in una opportunità di crescita collettiva.Per Questo Mattia ha vinto una delle due borse di studio del concorso nazionale “In campo con Fede”, in memoria di Federico Doga, associazione che ha come obiettivo sensibilizzare i giovani sui valori di altruismo e condivisione.

dalla base | 20/03/2025

Insieme contro lo spreco alimentare: FIR ed Equoevento trasformano il cibo in solidarietà

Nel corso delle tre partite del Sei Nazioni Maschile disputate allo Stadio Olimpico di Roma, appena concluse, la Federazione Italiana Rugby ha rinnovato il proprio impegno sociale attraverso la collaborazione ormai consolidata con Equoevento, organizzazione no-profit impegnata nella lotta allo spreco alimentare e nel sostegno agli enti caritatevoli, Partner Sociale del Sei Nazioni 2025. Grazie al protocollo d’intesa firmato a gennaio 2025, che vedrà FIR ed Equoevento impegnati per i prossimi 4 anni nella raccolta e ridistribuzione agli enti caritatevoli degli alimenti non consumati all’interno degli eventi FIR, quest’anno la raccolta delle eccedenze, che ormai da alcuni anni era concentrata nelle aree Hospitality, è stata estesa al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village, punto di incontro fondamentale per gli appassionati di rugby e per il pubblico presente all’evento. Durante le tre partite disputate allo Stadio Olimpico, Equoevento, attraverso il lavoro dei volontari e delle volontarie di Equoevento, supportati dai volontari di Servizio Civile FIR, ha potuto recuperare circa 1.690 porzioni di cibo, evitando che circa 254 kg di alimenti venissero gettati. I pasti raccolti sono stati donati alla mensa Vo.Re.Co. di Roma, permettendo di condividere le stesse pietanze offerte agli ospiti e ai tifosi anche alle persone in difficoltà. L’azione congiunta tra FIR ed Equoevento, volta anche a sensibilizzare il pubblico, attraverso le attività interno stadio organizzate, a combattere lo spreco alimentare, si inserisce in un più ampio quadro di iniziative sociali portate avanti dalla Federazione, e inserite nel contenitore ‘’Mondo Ovale Responsabile’’, con l’obiettivo di rendere gli eventi sportivi sempre più sostenibili e solidali. FIR insieme ad Equoevento contro lo spreco alimentare Raccolta delle volontarie di Equoevento delle eccedenze alimentari Aree Hospitality Evento Sei Nazioni 2025, Stadio Olimpico, Roma Raccolta delle volontarie di Equoevento delle eccedenze alimentari Aree Hospitality Evento Sei Nazioni 2025, Stadio Olimpico, Roma Raccolta dei volontari e delle volontarie Euqoevento e FIR delle eccedenze alimentari al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village Evento Sei Nazioni 2025, Stadio Olimpico, Roma Raccolta dei volontari di Euqoevento delle eccedenze alimentari al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village Evento Sei Nazioni 2025, Stadio Olimpico, Roma Raccolta dei volontari e delle volontarie Euqoevento e FIR delle eccedenze alimentari al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village Evento Sei Nazioni 2025, Stadio Olimpico, Roma Raccolta dei volontari e delle volontarie Euqoevento e FIR delle eccedenze alimentari al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village Evento Sei Nazioni 2025, Stadio Olimpico, Roma Raccolta dei volontari e delle volontarie Euqoevento e FIR delle eccedenze alimentari al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village Evento Sei Nazioni 2025, Stadio Olimpico, Roma Raccolta dei volontari di Euqoevento delle eccedenze alimentari al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village Evento Sei Nazioni 2025, Stadio Olimpico, Roma

FIR per il Sociale | 20/03/2025

Italia U18, gli Azzurrini convocati per il match contro il Galles

Roma – Paolo Grassi, Responsabile Tecnico della Nazionale Italiana Under 18, ha ufficializzato la lista degli atleti convocati per il raduno in calendario a L’Aquila in preparazione al match contro i pari età del Galles in programma sabato 29 marzo alle 13.15 allo Stadio Fattori. Gli Azzurrini si ritroveranno nel primo pomeriggio di lunedì 24 marzo nel Capoluogo abruzzese per iniziare ufficialmente la settimana di raduno. Nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì sono in calendario gli allenamenti, mentre venerdì è in programma il captain’s run allo Stadio Fattori che sabato ospiterà il match tra l’Italia e il Galles. Questo l’elenco degli atleti convocati: Augusto ALESSANDRI (Livorno Rugby) Stefano ALFONSETTI (Rugby Experience L’Aquila) Mattia ANDRETTI (Mogliano Veneto Rugby) Abdoul Nourd BANTANGO (Oaklands College) Francesco BRAGA (Valpolicella Rugby) Edoardo D’AMMANDO (Livorno Rugby) Luca DE NOVELLIS (Pesaro Rugby) Jacopo DE ROSSI (Livorno Rugby) Giovanni DEGLI ANTONI (Rubgy Parma F.C. 1931) Federico FORTI (Valsugana Rugby Junior Padova) Christian GERMANO’ (Fiamme Oro Rugby) David LUISATO (Benetton Rugby) Giovanni MARZOTTO (Benetton Rugby) Emiliano MASTROPASQUA (Amatori & Union Rugby Milano) Giacomo MESSORI (Petrarca Rugby) Cesare MOCHI (SGS College THORNBURY RFC Massimo MOLINA (Rugby L’Aquila 2021) Filippo PARZANI (Petrarca Rugby) Jacopo SALA (Rugby Parabiago) Fabio SALVANTI (Unione Rugby Firenze) Alessio SCARAMAZZA (Rugby L’Aquila 2021) Davide SETTE (Rugby L’Aquila 2021) Lorenzo SICILIANO (Unione Rugby Capitolina) Michael STOJKOVSKI (Rugby Club Pasian di Prato) Edoardo VITALE (Cus Milano Rugby) Jaheim Noel WILSON (Rugby Club Pasian di Prato)

Italia | 19/03/2025

Giada Franco: “Che bello tornare, dell’Italia mi mancava tutto. La prima con l’Inghilterra? Una sfida per tutte”

Era il 55’ di Italia-Galles, 29 aprile 2023: Giada Franco è costretta ad abbandonare il campo per un infortunio al ginocchio. È l’inizio di un percorso lunghissimo che la tiene lontana dai campi per oltre un anno: poi il ritorno con la maglia di Colorno, e adesso la convocazione in Nazionale, per tornare a sognare quella maglia azzurra che non indossa da due anni. Adesso, Giada Franco è felice: “Sto molto bene, sono contenta e felice di essere in raduno, è una delle cose che mi sono mancate di più. Stare insieme alle ragazze, vivere con loro la preparazione alle partite, lavorare sul campo, fuori, è tutto speciale. Mi è mancato tutto questo”. Quali sono state le difficoltà principali di questi due anni? “Oltre ai problemi fisici, che ovviamente sono l’aspetto principale quando si ha un infortunio, ha inciso molto anche il fattore mentale. Quando il tuo corpo non riesce a fare ciò che la tua mente vorrebbe è sempre frustrante, ti mette molto in difficoltà. Adesso, però, sono fiera di me stessa ed essere tornata in raduno per me vuol dire già tanto”. Sei sempre stata convinta di riuscire a tornare? “No, ho avuto davvero paura di non poter tornare più in campo. E per questo devo ringraziare tantissimo tutte le persone che mi hanno seguita in questi due anni, come i fisioterapisti e i preparatori. Non mi sono affidata a un mental coach ma col senno di poi avrei dovuto (ride, ndr)”. Tornando al campo, che aria si respira in raduno? “Il clima è molto positivo, c’è davvero tanto entusiasmo. Abbiamo voglia di ricominciare e il nuovo coach (Fabio Roselli, ndr) ha portato nuovi stimoli. Siamo un gruppo che ha voglia di imparare ancora, di mettersi in gioco, di migliorare e di scendere in campo”. Quali sono gli obiettivi per questo Sei Nazioni? “Stiamo iniziando a costruire quello che sarà un anno molto impegnativo, con la Rugby World Cup ad agosto e settembre, e ovviamente il nostro obiettivo è quello di performare al meglio in tutte le 5 partite, perché parliamo di uno dei tornei più importanti del mondo. Tutti vorrebbero giocare il Sei Nazioni e vogliamo farlo al meglio. Per ora il focus è sulla performance: trovare la nostra strada su come vogliamo giocare, i risultati poi verranno come conseguenza delle prestazioni”. Com’è iniziare con l’Inghilterra? Meglio trovarla prima o dopo? “Personalmente credo che iniziare con l’Inghilterra sia una bella sfida. Sono le migliori al mondo, le conosciamo bene e sappiamo quanto siano pericolose in tutti gli aspetti del gioco. Affrontarle subito è un modo per riadattarci subito al livello internazionale, e poi come tutte le squadre anche loro alla prima partita non avranno ancora tutti gli automatismi rodati come potrebbero esserlo in seguito, e affrontando una squadra così strutturata penso possa essere un aiuto”.

Italia Femminile | 19/03/2025

Italia femminile: un bel mix di esperienza e giovani talenti. L’analisi delle convocate per il Sei Nazioni 2025

Sono 34 le azzurre scelte dal nuovo capo allenatore dell’Italia femminile, Fabio Roselli, per affrontare il Sei Nazioni 2025, primo importante obiettivo stagionale delle Azzurre, che esordiranno domenica 23 contro l’Inghilterra (diretta Rai/Sky). Coach Roselli, ex Zebre e Italia maschile under 20, ha scelto 20 avanti e 14 trequarti, potendo contare su tante giocatrici in grado di coprire più ruoli, con la possibilità di variare le carte in tavola a seconda della partita. Le avanti Davanti c’è la conferma di Silvia Turani, la più esperta delle prime linee: dovrebbe giocare a sinistra, ma all’occorrenza può coprire tutti i ruoli della prima linea. A sinistra possibilità anche per Gaia Maris, sempre presente nel gruppo azzurro, con Emanuela Stecca a disposizione del tecnico. A destra c’è l’ormai rodata Sara Seye, con le giovani Alessia Pilani e Vittoria Zanette a giocarsi l’altro posto in lista gara. Per quanto riguarda la maglia numero 2, il tecnico ha confermato Vittoria Vecchini e Laura Gurioli, aggiungendo però la possibile esordiente Desiree Spinelli del Benetton Treviso. Per quanto riguarda la seconda e la terza linea, Roselli avrà ha disposizione tante giocatrici intercambiabili, e la concorrenza nel ruolo sarà agguerritissima. In seconda il tecnico può contare sulla furia di Sara Tounesi, sull’esperienza di Fedrighi e Duca e sulla duttilità di Frangipani e Locatelli, che all’occorrenza possono giocare anche in terza linea, così come fatto spesso da Tounesi nelle ultime due stagioni. In terza si registra anche il grande ritorno di Giada Franco, lontana dalla maglia azzurra per quasi due anni a causa di un grave infortunio. Presente ovviamente la capitana Elisa Giordano, con l’esperta Arrighetti e la confermatissima Sgorbini, mentre tornano in azzurro Alissa Ranuccini e Beatrice Veronese. La mediana Dietro Sofia Stefan, come sempre confermata nel gruppo azzurro, Fabio Roselli potrà scegliere tra la possibile esordiente Alia Bitonci – che si è già messa in luce in under 20 – e l’utility back Francesca Granzotto, che può giocare numero 9 ma che potrebbe essere impiegata principalmente nel triangolo allargato. Per la maglia numero 10 invece ci sarà ancora una volta un ballottaggio tra Veronica Madia ed Emma Stevanin. Le trequarti Il reparto arretrato delle azzurre alterna la grande esperienza di giocatrici esperte a giovani esordienti o quasi. Dietro la coppia di centri Rigoni-Sillari scalpita Sara Mannini (già tra le migliori nel WXV 2024) e le possibili esordienti Aggio – che può fare anche l’ala – e Corradini. Alyssa D’Incà può fare sia il centro che l’ala, ma è più probabile vederla nel triangolo allargato, dove ci saranno anche Vittoria Ostuni Minuzzi (principalmente estremo), Aura Muzzo (ala), Beatrice Capomaggi (estremo) e la già citata Granzotto, che può coprire praticamente tutti i ruoli dal 9 al 15. Le convocate dell’Italia per il Sei Nazioni femminile 2025 PiloniGaia MARIS (Valsugana Rugby Padova, 32 caps)Alessia PILANI (Rugby Colorno, 7 caps)Sara SEYE (Ealing Trailfinders, 27 caps)Emanuela STECCA (Villorba Rugby, 13 caps)Silvia TURANI (Harlequins, 37 caps)Vittoria ZANETTE (LOU Rugby, 1 cap) TallonatriciLaura GURIOLI (Villorba Rugby, 13 caps)Desiree SPINELLI (Benetton Rugby Treviso, esordiente)Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova, 31 caps) Seconde lineeGiordana DUCA (Valsugana Rugby Padova, 52 caps)Valeria FEDRIGHI (Rugby Colorno, 58 caps)Alessandra FRANGIPANI (Villorba Rugby, 11 caps)Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno, 51 caps)Sara TOUNESI (Montpellier Herault Rugby, 43 caps) Terze lineeIlaria ARRIGHETTI – Stade Rennais Rugby (62 caps)Giada FRANCO (Rugby Colorno, 32 caps)Elisa GIORDANO (Valsugana Rugby Padova, 69 caps) – CapitanaAlissa RANUCCINI – Rugby Colorno (10 caps)Francesca SGORBINI (ASM Romagnat Rugby, 28 caps)Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova, 22 caps) Mediane di mischiaAlia BITONCI (Valsugana Rugby Padova, esordiente)Sofia STEFAN (Sale Sharks, 91 caps) Mediane di aperturaVeronica MADIA (Rugby Colorno, 52 caps)Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova, 19 caps) CentriNatascia AGGIO (Valsugana Rugby Padova, esordiente)Giada CORRADINI (Rugby Colorno, esordiente)Sara MANNINI (Rugby Colorno, 4 caps)Beatrice RIGONI (Sale Sharks, 79 caps)Michela SILLARI (Valsugana Rugby Padova, 87 caps) Ali/estremiBeatrice CAPOMAGGI (Villorba Rugby, 19 caps)Alyssa D’INCA’ (Villorba Rugby, 26 caps)Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina, 16 caps)Aura MUZZO (Villorba Rugby, 49 caps)Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova, 37 caps)

Italia Femminile | 19/03/2025

Campionati

SAEF 2024 – 25 | Arredissima Villorba v Valsugana Rugby Padova – tredicesima giornata

FIR Informa

Altri articoli

Consiglio Federale, approvato il Bilancio Preventivo 2025

Il Consiglio Federale della FIR, riunito a Roma venerdì 7 febbraio, ha approvato all’unanimità il Bilancio Preventivo 2025.  Il documento previsionale evidenzia un primo effetto positivo delle politiche di ottimizzazione e contenimento dei costi posto in essere dalla governance sin dall’atto del proprio insediamento. L’incremento dei ricavi pari a circa il +8% del valore della produzione è in larga parte ascrivibile a maggiori introiti derivanti dalla vendita del ticketing delle gare interne del Guinness Sei Nazioni Maschile al 2024, in continuità con la positiva esperienza delle Autumn Nations Series, ed all’implementazione dell’attività di raccolta sponsorizzazioni e contributi, dato tanto più confortante in un contesto di generale contrazione del valore dei diritti televisivi internazionali. Il costo della produzione evidenzia una contrazione, riconducibile alla direzione da subito impressa, nel primo quadrimestre di mandato, dal Consiglio Federale rinnovato dall’Assemblea Ordinaria Elettiva del 15 settembre. L’attività di riduzione delle spese risulta mitigata da impegni pluriennali consolidati assunti dalla precedente governance, non facilmente comprimibili, ed all’imprevista e gravosa richiesta di Sport&Salute dei costi di utilizzo della sede federale e delle strutture periferiche, operata a partire da gennaio 2025 e mai in precedenza intervenuta nella storia delle Federazioni sportive.  La continuità aziendale viene pienamente garantita, in particolare per quanto attiene le progettualità sportive di base e di alta prestazione. Il risultato finale del Preventivo 2025 si attesta a -5.670.616,52€, con un ulteriore e sostanziale beneficio in rapporto all’abbattimento dei costi che potrà concretizzarsi già dalla prossima annualità, in particolare attraverso l’assestamento del progetto di formazione di alto livello giovanile ed il riallineamento della contribuzione a favore della partecipata Zebre Rugby a quanto percepito dalla franchigia Benetton Rugby. Il Presidente della FIR, Andrea Duodo, ha dichiarato: “Eravamo consapevoli di ereditare una situazione economica particolarmente complessa e orientati ad intervenire immediatamente per ridurre già dal 2025 il disavanzo. Nel nostro primo preventivo abbiamo ottenuto in soli quattro mesi di mandato un risultato concreto, ancorché molto prudenziale e che siamo orientati a migliorare in sede di rendicontazione consuntiva, con la riduzione del delta ricavi/costi  di circa il 50%. Resta immutata la nostra volontà a porre in essere tutte le misure volte al raggiungimento, già dall’anno venturo, di un sostanziale pareggio di bilancio, continuando al contempo a lavorare nell’interesse dell’intero movimento rugbistico italiano, senza gravare in alcun modo sulle Società che ci hanno dato fiducia ed attuando un nuovo modello, efficace e trasparente, che possa riportare in acque sicure la nostra Federazione”.

FIR Informa | 11/02/2025

Comunicato Stampa del Consiglio Federale FIR di venerdì 7 febbraio

Il Consiglio Federale della Federazione Italiana Rugby si è riunito venerdì 7 febbraio presso la Sala Giunta del CONI in Roma. In apertura di riunione il Presidente federale Andrea Duodo, insieme al Consigliere Federale Lorigiola, ha rivolto l’apprezzamento del Consiglio e l’augurio di un sereno e proficuo operato agli organi di giustizia. Nel corso dei lavori, il Consiglio ha ratificato gli esiti delle Assemblee Ordinarie Elettive Regionali svoltesi tra gennaio e febbraio dell’anno corrente in Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Sicilia, Marche, Lazio, Lombardia e Puglia, congratulandosi e augurando ai Presidenti di Comitati ed ai rispettivi Consigli i migliori successi per i propri mandati. Successivamente, il Consiglio ha deliberato la nomina dei delegati regionali, conferendo incarico a Michele Sabia in Basilicata, a Santo Surace in Calabria, a Marco Santone in Molise, a Gianni Atzori in Sardegna, ad Egiziano Polenzani in Umbria, a Rossana Aquadro in Valle d’Aosta, a Raffaella Mascarin per la provincia autonoma di Bolzano ed a Fabio Pavanelli per quella di Trento. Relativamente all’attività internazionale giovanile, il Consiglio Federale ha determinato di assegnare di disputare a Villorba il test-match femminile U18 Italia v Galles del 16 marzo 2025, mentre il test-match Italia v Galles maschile U18 del 29 marzo avrà luogo a L’Aquila. Contestualmente, il Consiglio ha deliberato la disputa della Finale del Campionato Italiano U18 Maschile allo Stadio “San Michele” di Calvisano nel fine settimana del 24/25 maggio e indicato lo Stadio “Padovani” di Firenze quale sede della Finale del Trofeo U16 Maschile “Mario Lodigiani” dell’1/2 giugno. Prima di concludere i lavori, il Consiglio Federale – accogliendo la proposta del Presidente del Comitato Regionale Emilia Romagna Giacomo Berdondini – ha disposto di intitolare il campo di allenamento delle Zebre Rugby presso la Cittadella del Rugby di Parma alla memoria di Mario Spotti, per trentasei anni Presidente del comitato emiliano romagnolo. Il Consiglio Federale ha concluso i lavori alle ore 18.30

FIR Informa | 10/02/2025

Nuova convocazione Assemblea Arbitrale – 5 febbraio

Con provvedimento del Presidente Federale, constatata la non aderenza alle norme e ad i principi generali dello svolgimento dell’Assemblea arbitrale svoltasi il 22 gennaio 2025 (come documentato nel relativo verbale), ravvisata l’urgenza e la necessità di provvedere a nuova convocazione anche per non vulnerare il regolare e ordinato svolgimento dell’attività federale e delle competizioni agonistiche, sono pertanto convocati nuovamente in Assemblea il giorno 5 febbraio 2025 alle ore 18:30, in modalità videoconferenza, i componenti della Commissione Nazionale Arbitri (Falzone, Toselli, Salvi, Schilirò, De Martino, Russo, Pezzano) e tutti Coordinatori Regionali Arbitri, qualora non componenti della predetta Commissione Nazionale Arbitri (quindi i signori Lento, Bonacci, Franchini, Biocca, Platania, D’Elia, Pais, Maugeri, Masetti, Chiarioni, Boaretto) allo scopo di proporre i nominativi delle persone interessate a ricoprire l’incarico di consigliere della Commissione Nazionale Arbitri della Federazione Italiana Rugby. All’assemblea sono ammessi altri soggetti; al proprio interno i componenti nomineranno, a maggioranza, il Presidente (con il compito di coordinare i lavori) e il Segretario (per la verbalizzazione) dell’assemblea. Nello svolgimento dell’indetta assemblea si dovranno osservare, oltre a quanto previsto dalle norme federali, i seguenti principi: indicazione nel verbale della piattaforma telematica utilizzata per lo svolgimento dei lavori; indicazione individuale dei partecipanti con le loro complete generalità (nome, cognome, data di nascita) da indicarsi nel verbale; comunicazione all’assemblea delle manifestazioni di interesse individuali, precedentemente pervenute alla Segreteria Generale a mezzo PEC (segreteria@pec.federugby.it) entro il giorno antecedente lo svolgimento dell’Assemblea, previa verifica dei requisiti personali da parte degli uffici federali con indicazione anche delle eventuali manifestazioni prive di tali requisiti, e quindi ritenute inammissibili; esame ed illustrazione, ai partecipanti all’assemblea, dei singoli curriculadi coloro che hanno presentato le manifestazioni di interesse; le modalità di voto, palese o segreto, dovranno essere espressamente deliberate; qualora il numero delle manifestazioni di interesse risulti uguale od inferiore ad otto dovranno essere tutte proposte al Consiglio Federale; qualora le manifestazioni di interesse siano superiori a otto, i partecipanti all’assemblea dovranno, con voto segreto, esprimere sino ad otto preferenze scelte tra tutti i soggetti presentatori, con obbligo di astensione, da registrarsi a verbale, del partecipante all’assemblea che abbia presentato una propria manifestazione di interesse, pertanto i soggetti da proporre al Consiglio Federale risulteranno coloro i quali avranno raggiunto il maggior numero di preferenze in ordine decrescente, partendo dal primo classificato; nella verbalizzazione delle singole deliberazioni, ad eccezione di quelle svolte con la modalità del voto segreto, si dovranno indicare nominativamente e singolarmente i votanti favorevoli, contrari ed astenuti.

FIR Informa | 30/01/2025

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