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Italrugby, Trulla: “Gruppo unito. Lavoriamo al meglio per essere competitivi”

Roma – Torna ad allenarsi sul campo del Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” a Roma la Nazionale Italiana Rugby Maschile in preparazione al Guinness Sei Nazioni 2025. Le partite degli Azzurri saranno trasmesse in diretta su Sky Sport e in simulcast su Rai. Mattinata divisa tra riunioni e lavoro in palestra, mentre nel pomeriggio il gruppo Azzurro si è spostato sul campo del quartier generale dell’Italia nella Capitale con la squadra guidata da Gonzalo Quesada che si è allenata, per l’occasione, insieme all’Italia Under 20 che esordirà nel Sei Nazioni di categoria tra una settimana esatta. “Sto bene, sono sereno. Ho buone sensazioni per le prossime settimane – ha esordito Jacopo Trulla nell’incontro stampa odierno – e con il gruppo ci siamo ritrovati subito con grande sintonia. Fuori e dentro al campo stiamo bene insieme e c’è armonia” Sul tempo a disposizione per preparare le partite ha dichiarato: “Tutte le squadre si radunano più o meno nello stesso periodo. Lavoriamo al meglio delle nostre possibilità e lo facciamo senza problemi, non vogliamo che diventi una scusa o un qualcosa di negativo. Vogliamo allenarci al massimo e offrire prestazioni competitive”. Sulle sfide che attendono la Nazionale: “Le affronteremo tutte allo stesso modo. Non fa differenza se giochiamo la prima partita fuori casa e l’ultima in casa in termini di preparazione del match. Certo, giocare in casa ti da una grande carica e hai la spinta dei tifosi. Ma il nostro approccio alla partita resta uguale” ha concluso il trequarti in forza alle Zebre Parma. Questo il calendario delle partite dell'Italia: I giornata01.02.25 – ore 15.15Scozia v Italia – Scottish Gas Murrayfield StadiumII giornata08.02.25 – ore 15.15Italia v Galles – Roma, Stadio OlimpicoIII giornata23.02.25 – ore 16.00Italia v Francia – Roma, Stadio OlimpicoIV giornata09.03.25 – ore 16.00Inghilterra v Italia – Allianz Twickenham StadiumV giornata15.03.25 – ore 15.15Italia v Irlanda – Roma, Stadio Olimpico
24 January 2025 - 24 minutes fa
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Serie A Elite Maschile,  la presentazione della prima di ritorno

Domenica posticipo Rai Sport per Mogliano v Colorno ore 16 La Serie A Elite Maschile inaugura nel fine settimana il girone di ritorno, la prima di nove giornate che definiranno un quadro play-off che già ha iniziato a delinearsi nelle ultime settimane.I Campioni d’Italia in carica del Petrarca Padova, secondi al giro di boa della stagione regolare dietro al Rugby Viadana laureatosi campione d’inverno, inaugurano la decima giornata facendo visita ai Sitav Lyons sabato alle 14.  I piacentini sono penultimi, ma possono contare su un margine confortante, nove punti, sulla Lazio fanalino di coda, battuta la settimana scorsa in uno scontro diretto cruciale per la lotta salvezza; gli uomini di Jimenez e Griffen, di contro, hanno un margine di otto lunghezze sulla quinta posizione.Alle 14.30 derby veneto tra Rangers Vicenza e Femi-CZ Rovigo, con i biancorossi di Cavinato e Minto, settimi e protagonisti di un buon girone d’andata, che proveranno ad imitare Mogliano, capace nell’ultimo turno di fermare a sorpresa la Femi-CZ Rovigo, facendo scivolare i Bersaglieri in terza posizione: i rossoblù di Giazzon, di contro, cercheranno riscatto e punti preziosi per confermarsi tra le principali pretendenti al titolo 2025. Alla stessa ora completa la programmazione del sabato - tutti gli incontri saranno disponibili in differita sul canale Youtube della Federazione - la gara di Roma tra la Lazio Rugby 1927 ed il Valorugby Emilia, con i Diavoli che devono rialzare la testa dopo il pesante rovescio subito in casa della capolista Rugby Viadana e mantenere il proprio vantaggio sulle Fiamme Oro, riavvicinatesi pericolosamente alla zona playoff. Proprio i poliziotti romani di coach Forcucci, l’indomani alle 14.30, potranno dar voce alle proprie ambizioni di ritrovare quei playoff mancati nelle ultime stagioni ospitando il Rugby Viadana, leader della graduatoria mentre domenica alle 16, in diretta Rai Sport, la decima giornata si concluderà con lo scontro di centro classifica tra il Mogliano Veneto e l’HBS Colorno.  Serie A Elite Maschile - X giornata25.01.25 - ore 14.00Sitav Lyons v Petrarca Rugbyore 14.30Rangers Vicenza v Femi-CZ RovigoLazio Rugby 1927 v Valorugby Emilia26.01.25 - ore 14.30Fiamme Oro Rugby v Rugby Viadana 1970ore 16.00Mogliano Veneto Rugby v HBS Colorno - diretta RaiSportClassifica: Rugby Viadana 1970 punti 39; Petrarca Rugby 35; Femi-CZ Rovigo 34; Valorugby Emilia 28; Fiamme Oro Rugby 26; Mogliano Veneto Rugby 16; Rangers Vicenza 15; HBS Colorno 14; Sitav Lyons 12; Lazio Rugby 1927 3Ultime dalle sediPiacenza, Stadio “Mario Beltrametti” - sabato 25 gennaio, ore 14.00Serie A Elite Maschile, X giornataSitav Lyons v Petrarca RugbySitav Lyons: Lyons: Castro; Rodina, Cuminetti, Liebenberg, Bruno (cap); Steenkamp, Dabalà; Portillo, Bance, Moretto; Cemicetti, Salvetti; Carones, Minervino, Acosta a disposizione: Maggiore, Libero, Torres, Ruiz, Bottacci, Cissè, De Klerk, Via G.all. UrdanetaPetrarca Rugby: Lyle; Scagnolari, De Masi, Broggin, Minozzi M.; Donato, Tebaldi; Trotta, Romanini, Casolari; Ghigo, Galetto; D’Amico, Montilla, Pelliccioli a disposizione: Cugini, De Sarro, Alongi, Michieletto, Marchetti, Citton, Destro, Coppoall. Jimenez/Griffenarb. Munarini (Parma) Vicenza, Stadio Comunale - sabato 25 gennaio, ore 14.30Serie A Elite Maschile, X giornataRangers Vicenza v Femi-CZ RovigoRangers Vicenza: Zaridze; Foroncelli, Sanchez-Valarolo, Capraro, Bordin; Carriò, Panunzi; Vunisa, Roura (cap), Trambaiolo; Nowlan, Riedo; Genovese, Chimenti-Borrell, Traorè.a disposizione: Facundo Avila-Recio, Bonan, Zago, Eschoyez, Tonello, Pozzobon, Joubert, Gelosall. Cavinato/MintoFemi-CZ Rovigo: Belloni; Vaccari, Diederich Ferrario (cap.), Moscardi, Lertora; Thomson, Chillon; Casado Sandri, Paganin, Sironi; Ortis, Zottola; Swanepoel, Giulian, Lecciolia disposizione: Cadorini, Sanavia, Tripodo, Steolo, Cosi, Krsul, Poet, Unciniall. Giazzonarb. Rosella (Roma) Roma, CPO “Giulio Onesti” - sabato 25 gennaio, ore 14.30Serie A Elite Maschile, X giornataLazio Rugby 1927 v Valorugby EmiliaLazio Rugby 1927: Cozzi; Santarelli, Cioffi, Baffigi (cap); Sodo Migliori, Bianco Ma., Albanese; Perez Boulan, Zucconi, Morelli; Cicchinelli, Ehgartner; D’Aleo, Pretz, Morenoa disposizione: Gisonni, Moscioni, Cordì, Tomasini, Pilati, Cristofaro, Coronel, Bianco Mi.all. De AngelisValorugby Emilia: Farolini; Resino, Bertaccini (cap), Leituala, Schiabel D.; Pescetto, Renton; Ruaro, Esposito, Rimpelli; Du Preez, Pisicchio; Favre, Cruz, Diaza disposizione: Marinello, Garziera, Rossi, Mirenzi, Mussini, Ledesma, Pagnani, Gherardiall. Violiarb.  Russo (Treviso) Roma, Campo “Renato Gamboni” - domenica 26 gennaio, ore 14.30Serie A Elite Maschile, X giornataFiamme Oro Rugby v Rugby Viadana 1970Fiamme Oro Rugby: aggiornamenti su Federugby.itall. ForcucciRugby Viadana 1970: aggiornamenti su Federugby.itall. Pavan G.arb. Frasson (Treviso)Mogliano Veneto (Treviso), Stadio “Quaggia” - domenica 26 gennaio, ore 16Serie A Elite Maschile, X giornata - diretta Rai SportMogliano Veneto Rugby v HBS ColornoMogliano Veneto Rugby: aggiornamenti su Federugby.itall. CasellatoHBS Colorno: aggiornamenti su Federugby.itall. Garciaarb. Vedovelli (Sondrio) 
24 January 2025 - 4 hours fa
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Italrugby, gli atleti rilasciati per gli impegni sportivi nel weekend

Roma – Giornata di recupero per la Nazionale Italiana Rugby Maschile che nel quartier generale del CPO Giulio Onesti a Roma prosegue la preparazione verso il Guinness Sei Nazioni 2025. Le partite dell’Italia saranno trasmesse in diretta su Sky Sport e in simulcast sui canali Rai. Mattinata dedicata ad attività in palestra – focalizzata su stretching e recupero – e piscina con il gruppo diviso in due parti, mentre nel pomeriggio non sono previsti allenamenti sul campo o in palestra. Al momento nel gruppo azzurro non sono presenti gli atleti che giocano nei campionati esteri oltre a Hasa, Canali, Bertaccini, Gallagher, Zilocchi, Izekor, Favretto e l’invitato Belloni: lo staff tecnico ha rilasciato i giocatori precedentemente elencati che saranno a disposizione dei propri club di appartenenza per gli impegni sportivi calendarizzati nel prossimo weekend. Nella mattina di venerdì 24 gennaio il gruppo svolgerà una seduta di allenamento in palestra, mentre nel pomeriggio la rosa a disposizione dello staff tecnico guidata da Gonzalo Quesada tornerà ad allenarsi sui campi del CPO Giulio Onesti. Questo il calendario delle partite dell’Italia: I giornata01.02.25 – ore 15.15Scozia v Italia – Scottish Gas Murrayfield StadiumII giornata08.02.25 – ore 15.15Italia v Galles – Roma, Stadio OlimpicoIII giornata23.02.25 – ore 16.00Italia v Francia – Roma, Stadio OlimpicoIV giornata09.03.25 – ore 16.00Inghilterra v Italia – Allianz Twickenham StadiumV giornata15.03.25 – ore 15.15Italia v Irlanda – Roma, Stadio Olimpico
23 January 2025 - 1 day fa
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Lancio del Sei Nazioni 2025, la carica di Quesada e Lamaro: “Aspettative più alte, ma dimentichiamo lo scorso anno e pensiamo alle prossime partite”

L’edizione 2025 del Sei Nazioni Maschile, che celebra il venticinquesimo anniversario dall’esordio dell’Italia nella competizione, con la storica vittoria contro i campioni in carica della Scozia, datato 5 febbraio 2000 (34-20 per gli Azzurri, con 29 punti segnati da Diego Dominguez, tuttora record di punti messi a referto in una sola partita con la maglia della Nazionale Italiana), è stato ufficialmente lanciato a Roma, dove tra Colosseo – sede dello shooting ufficiale – e Palazzo Brancaccio, capitani e allenatori delle sei nazionali hanno potuto parlare del torneo che sarà. L’Head Coach Gonzalo Quesada, al suo secondo Sei Nazioni sulla panchina dell’Italia, vuole mettersi alle spalle i buoni risultati del 2024 (due vittorie contro Scozia e Galles, un pareggio a Lille con la Francia). “Con lo scorso Sei Nazioni – dice Quesada -  ci siamo sicuramente guadagnati una volta di più il rispetto degli avversari. Siamo pronti a competere mettendo sul campo la nostra identità e a proporre il nostro gioco: tutte le partite devono diventare un’opportunità per fare qualcosa di unico. Rappresentare l’Italia in uno dei tornei sportivi più importanti al mondo è un onore. Ho sempre guardato il torneo, anche quando non ero coinvolto. Mi ha sempre fatto vedere un livello di gioco, un’atmosfera e una passione incredibile” Sulle aspettative e sull’intensità del Sei Nazioni 2025, Quesada è chiaro: “So per certo che quest’anno sarà più difficile dell’anno scorso: nel 2024 abbiamo avuto grandi risultati. Avremo pressioni: dovremo abituarci, anche perché nel Sei Nazioni non esiste una squadra che non le abbia e a me personalmente piace averle addosso. Non vedo l’ora di ricominciare”.  A fargli eco è il Capitano dell’Italia, Michele Lamaro: “Sappiamo che dovremo fare qualcosa di ancora più difficile – dice il ventiseienne numero 8 della Benetton Rugby, fresco di prima storica qualificazione agli ottavi di Champions Cup con il suo club -, le aspettative saranno ancora più alte. Dobbiamo però sempre ricordare che è un anno diverso, un Torneo diverso e con squadre in momenti diversi. Noi siamo migliorati, ma anche gli altri stanno progredendo e quindi dobbiamo lavorare giorno dopo giorno per continuare il percorso che abbiamo iniziato. Non dobbiamo guardare al passato, anche se è stato fantastico. Dobbiamo continuare in questa direzione”.
21 January 2025 - 3 days fa
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Il Sei Nazioni 2025 parte da Roma: capitani e allenatori protagonisti della foto ufficiale scattata oggi al Colosseo

Il Guinness Six Nations Maschile si arricchisce ogni anno, consolidandosi come un classico nel panorama sportivo globale. Offre intrattenimento per i tifosi e, per i giocatori, l’opportunità di scrivere i loro nomi, e quelli della loro nazione, nella storia di un torneo iconico. Gli albori del Torneo risalgono al 1883, ma il 2025 segna il 25° anniversario del Guinness Six Nations nella sua attuale configurazione, dal momento in cui l’Italia si è unita alle altre squadre nel 2000. Per celebrare questo importante traguardo, tutte le strade hanno condotto a Roma. I Capitani e gli Allenatori di ciascuna Union si sono riuniti nella capitale italiana per l’evento inaugurale che segna l’inizio del torneo. I Capitani delle nazionali hanno preso posizione nell’arena più famosa del mondo, il Colosseo, per dare il via al Six Nations 2025 e immortalare un momento iconico. Un torneo ricco di storia, ma sempre nuovoIl Six Nations porta le migliori nazionali e i migliori giocatori europei sulla scena globale. Atteso con entusiasmo ogni anno, coinvolge milioni di fan che seguono il torneo guardandolo, partecipando di persona o attraverso piattaforme digitali, come il gioco Fantasy Rugby dedicato alla competizione. Nel 2024, 185 milioni di spettatori in 64 Paesi hanno seguito le partite, mentre 4 milioni di follower sui social media hanno generato 615 milioni di visualizzazioni di video, e quasi 300.000 fan hanno partecipato al gioco Fantasy Rugby. Questi numeri pongono le basi per un’edizione 2025 imperdibile. Un campionato sempre più competitivoIl Guinness Six Nations Maschile non è mai stato così equilibrato, come dimostrano le statistiche dell’edizione 2024. Con una media di 45,9 punti per partita, 5,3 mete segnate a partita e margini di vittoria ridotti (8,9 punti in media), il torneo è diventato sempre più avvincente. Inoltre, il numero record di rimonte (5) e di vittorie da parte delle squadre meno quotate (4) evidenzia quanto il torneo sia diventato imprevedibile. Dichiarazioni dal Lancio del Torneo 2025 Tom Harrison, CEO del Six Nations Rugby, ha dichiarato:"Il Six Nations è un evento unico nel panorama sportivo, l’occasione annuale più amata del rugby. Le quindici partite, distribuite su cinque turni, rendono ogni momento cruciale, non solo per i giocatori, ma anche per i milioni di tifosi che contribuiscono a rendere speciale l’esperienza del torneo. È significativo essere a Roma per celebrare l’inizio di questa edizione e i 25 anni dall’ingresso dell’Italia nel torneo." Andrea Duodo, Presidente della Federazione Italiana Rugby, ha dichiarato: “Il 5 febbraio del 2000 è una data indimenticabile per ogni rugbista italiano, un giorno che ha cambiato per sempre il nostro sport in Italia” ha detto il Presidente della FIR, Andrea Duodo, dando il benvenuto ai presenti al lancio mondiale del Sei Nazioni. Abbiamo vissuto venticinque anni entusiasmanti, anche se non sempre facili, tra pomeriggi da dimenticare e altri che ricorderemo per tutta la vita. Abbiamo dato al Torneo giocatori straordinari, e non posso non ricordare che Sergio Parisse, con le sue sessantanove apparizioni, è l’atleta più presente negli oltre centoquarant’anni di storia del Sei Nazioni. Non voglio rovinare la sorpresa ai nostri tifosi, ma lo ritroveremo il prossimo 23 febbraio a Roma contro la Francia per il saluto che merita dalla sua gente. Oggi, per questa prima volta del lancio mondiale nel nostro Paese, possiamo guardare indietro con orgoglio a questo quarto di secolo di partecipazione italiana, ma soprattutto guardare avanti, al futuro che aspetta noi e tutto il Torneo. Il Sei Nazioni è il più grande torneo di rugby al mondo, e siamo orgogliosi che quest’anno possa partire da Roma”. Somnath Dasgupta, Direttore Marketing Globale di Guinness, ha aggiunto:"Il Guinness Six Nations Maschile è un evento globale che intreccia cultura e sport. Siamo orgogliosi di far parte della sua storia e di questa nuova fase. La nostra partnership continua con Six Nations riflette il nostro impegno condiviso per far crescere il rugby, maschile e femminile, creando momenti indimenticabili per i giocatori e i tifosi." Il 2025 segna un nuovo capitolo per il Guinness Six Nations Maschile, con un inizio di anno straordinario e il torneo femminile che inizierà a conclusione delle partite maschili. Questo offrirà mesi di esperienze imperdibili, in cui il rugby dimostrerà ancora una volta di unire le persone come nessun altro sport.
21 January 2025 - 3 days fa
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Linee di meta: Niccolò Cannone e Paolo Gherardi

La linea di meta è dritta, quella della vita no: come, grazie a qualcuno, la traiettoria personale di atlete e atleti è cambiata. “L’allenatore che sicuramente mi ha dato qualcosa di unico, soprattutto a livello emotivo, è stato Paolo Gherardi detto ‘Il Ciafo’, leggenda del calcio storico e del rugby fiorentino. Ho avuto la fortuna di passare un anno e mezzo con lui. Tutti le volte che ci penso mi vengono i brividi per il modo in cui affrontava le partite, per come viveva i derby toscani. Lui aveva fatto tutta la carriera a Firenze per poi unirsi al Florentia Rugby, dove giocavo io. Prima dei derby piangeva, sentiva la partita come se dovesse giocarla anche lui insieme a noi. Non ho mai visto una persona vivere così tanto emotivamente una partita, e questa cosa ci caricava tantissimo, e ancora oggi credo che mi accomuni a lui la passione, l’emotività e la cattiveria agonistica che mettiamo in campo, oltre ovviamente all’amore smisurato che abbiamo per Firenze” – Niccolò Cannone Il rugby è amore, passione, emotività. Niccolò Cannone è la furia agonistica di fronte ai miti del rugby moderno, affrontati con rispetto ma con la consapevolezza di poter stare a quel livello. Niccolò Cannone però è anche l’emozione prima del match, le lacrime durante l’inno, l’abbraccio con i compagni, l’urlo di gioia dopo una vittoria. Non sono cose che spuntano all’improvviso, sono cose che vengono da dentro, e che vengono tirate fuori da allenatori capaci di far esprimere i bambini e i ragazzi nel modo migliore. Così ha fatto Paolo Gherardi, detto “Il Ciafo” – 67 anni, allenatore fino al 2017 e insegnante di educazione fisica fino a quest’anno (“ora sono andato in pensione, largo ai giovani”) – che ha allenato Niccolò Cannone prima in Under 16 e poi nella Prima Squadra del Florentia Rugby, una società legata soprattutto al quartiere 4 di Firenze e nata nel 2013 dalla fusione tra il Bombo Rugby – che operava nel settore giovanile dal 1998 – e il Firenze Rugby, nato nel 2003 e storicamente legato all’attività seniores. Un club che ha sempre schierato almeno una squadra in ogni categoria, dall’Under 6 fino alla Serie C e alla Serie B, oltre alle squadre old composte da ex giocatori, genitori dei ragazzi e tanti appassionati di rugby, e che nel 2023 si è unito al Firenze Rugby 1931 formando l’Unione Rugby Firenze. Dal Florentia, oltre a Niccolò, è uscito fuori anche il fratello più piccolo, Lorenzo. Proprio Gherardi ha raccontato la bellissima esperienza vissuta con Niccolò Cannone, oggi seconda linea del Benetton e della Nazionale, e in generale nel rugby giovanile con il Florentia, dove ha giocato e dove – seguendo un percorso simile – ha giocato anche il fratello Lorenzo: “Niccolò era il più grande e grosso di tutti già a quei tempi, ma è un ragazzo d’oro. Lui e il fratello sono di un’umiltà incredibile. Quando tornano a Firenze spesso vengono a vedere le partite, stanno insieme a noi, è una cosa molto bella. Con Niccolò ho lavorato un paio d’anni in Under 16, ancora si doveva formare del tutto rugbisticamente, ma in campo era sempre attivo, giocava sempre con il sorriso e si vedeva tutto il suo amore per il rugby e la voglia di imparare” spiega Gherardi, che poi racconta un aneddoto curioso: “Aveva tanta fame, non solo in campo. Ricordo che la mamma gli portava delle schiacciatone grandissime da mangiare (ride, ndr). E poi c’è un’altra cosa da sottolineare, che per me è fondamentale avendo lavorato tanto con i ragazzi e avendo lavorato anche come insegnante di educazione fisica: l’educazione e il rispetto, qualità che Niccolò ha sempre avuto e che questo sport ci insegna”. E sulla sua filosofia di insegnamento, “Il Ciafo” spiega: “Un buon allenatore deve riuscire a intuire le capacità tecniche e fisiche del ragazzo per farlo esprimere e soprattutto divertire, quando è giovane. Bisogna restare allenatori e non diventare ‘addestratori’ facendo diventare i ragazzi tutti uguali, ognuno ha caratteristiche diverse e il nostro ruolo – il più difficile – è tirarle fuori lasciando che restino sempre loro stessi. Niccolò è ‘figlio’ di questa filosofia”. Proprio su questo aspetto, Gherardi approfondisce il modo in cui ha sempre lavorato con i giovani, e con lui il Florentia: “Va fatto prima di tutto un lavoro di crescita umana. L’obiettivo che mi sono sempre posto è lasciar ‘giocare’ i ragazzi, soprattutto i più piccoli. E poi credo che fino ai 12-14 anni ai ragazzi vada insegnata soprattutto la tecnica e vadano fatti divertire, senza lasciarsi troppo condizionare dalla tattica, dai risultati immediati e dalla troppa voglia di vincere le partite a tutti i costi. Poi è chiaro, il rugby è uno sport tatticamente complicato ed è giusto che a una certa età si introduca anche quella parte, ma i ragazzi devono prima di tutto divertirsi e devono cambiare tanti ruoli. Anche perché a quell’età i bambini e i ragazzi sono delle spugne: imparano tutto. Ad esempio, anche se non l’ho allenato in prima persona, ricordo quando il fratello di Niccolò, Lorenzo Cannone, da ragazzino al Florentia giocava apertura in under 12, poi è diventato centro e poi crescendo si è trasformato in terza linea, ma è un percorso che va fatto con i tempi giusti, senza riempire la testa ai ragazzi”. Tornando a Niccolò Cannone, “Il Ciafo” racconta un altro particolare: “C’è una cosa che di lui mi ha sempre colpito – prosegue Gherardi – ed è la sua capacità di fare sempre uno scalino in più, di crescere anno dopo anno e di migliorarsi continuamente. L’ho fatto esordire in Serie B a 17 anni, poi è andato in Accademia e ha cominciato a giocare sempre di più, così ha fatto al Petrarca, al Benetton e fino alla Nazionale. Questo fa capire la sua grande attitudine e la sua capacità di imparare”. Pensando all’emotività con cui Niccolò Cannone vive le partite, dimostrata dalle lacrime che spesso solcano il suo viso durante l’inno Nazionale, non si può non tornare ai tempi dei derby toscani con coach Gherardi in panchina: “Anch’io vivevo le partite così, ero molto emotivo e spero di averglielo trasmesso perché è una cosa bella, fa trasparire tutto l’amore che abbiamo per il rugby”. E a proposito di emozione, ancora oggi quando gioca la Nazionale “Il Ciafo” prova delle sensazioni molto particolari: “Prima delle partite ci sentiamo sempre, e non è una cosa scontata perché giustamente potrebbe sentirsi disturbato, e invece mi ringrazia sempre e io gli faccio sempre un ‘in bocca al lupo’ prima di giocare. Ciò dimostra ancora una volta la sua umiltà e la sua riconoscenza verso gli altri. Credo sia arrivato così in alto anche per il suo carattere” ha concluso Gherardi.

dalla base | 24/01/2025

Italrugby, Niccolò Cannone: “Ripartiamo con umiltà e tanta voglia di lavorare”

Roma – Primo giorno di lavoro a Roma per la Nazionale Italiana Rugby Maschile che ha iniziato nel pomeriggio di ieri – domenica 19 gennaio – il raduno in preparazione al Guinness Sei Nazioni 2025. Le partite degli Azzurri saranno trasmesse in diretta su Sky Sport e in simulcast sui canali Rai. Mattinata in palestra per la Nazionale che nel pomeriggio odierno svolgerà il primo allenamento con il gruppo quasi al completo. Mancherà all’appello Ange Capuozzo: il trequarti in forza al Tolosa – in accordo con lo staff dell’Italia –non sarà presente a Roma in questa prima settimana di preparazione a causa di un impegno familiare sopravvenuto. Invitato a partecipare al raduno di Roma – per questi primi giorni in preparazione al Guinness Sei Nazioni – Mirko Belloni, trequarti classe 2004 in forza al Rovigo. “Sono entusiasta di essere tornato in Nazionale. Non pensiamo a quanto fatto in passato – ha dichiarato Niccolò Cannone nell’incontro stampa odierno – ma a quello che possiamo fare nel futuro. Siamo molto concentrati intanto su questa finestra di raduno. Ragioniamo step by step: è importante questa settimana per rivedere insieme tutti i meccanismi di gioco. Ripartiamo con umilità, tanta voglia di lavorare e al tempo stesso consapevolezza nei nostri mezzi”. “Qualificazione agli ottavi di Champions Cup? E’ un momento storico e sono contento di averne fatto parte. Arriviamo con tanta energia per preparare i prossimi impegni con la Nazionale” ha sottolineato la seconda linea in forza al Benetton Rugby e Italia. Questa la lista degli atleti convocati PiloniSimone FERRARI (Benetton Rugby, 59 caps)Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 47 caps)Muhamed HASA (Zebre Parma, esordiente)Marco RICCIONI (Saracens, 30 caps)Luca RIZZOLI (Zebre Parma, esordiente)Giosuè ZILOCCHI (Benetton Rugby, 22 caps)TallonatoriTommaso DI BARTOLOMEO (Zebre Parma, esordiente)Gianmarco LUCCHESI (Toulon, 28 caps)Giacomo NICOTERA (Stade Francais, 28 caps)Seconde LineeMatteo CANALI (Zebre Parma, esordiente)Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 47 caps)Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 4 caps)Dino LAMB (Harlequins, 9 caps)Federico RUZZA (Benetton Rugby, 59 caps)Terze LineeLorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 23 caps)Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, 4 caps)Michele LAMARO (Benetton Rugby, 43 caps)Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 58 caps)Ross VINTCENT (Exeter Chiefs, 9 caps)Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 27 caps)Mediani di MischiaAlessandro GARBISI (Benetton Rugby, 13 caps)Martin PAGE-RELO (Lione, 13 caps)Stephen VARNEY (Vannes, 30 caps)Mediani di AperturaTommaso ALLAN (Perpignan, 81 caps)Paolo GARBISI (Toulon, 42 caps)Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 13 caps)CentriGiulio BERTACCINI (Valorugby Emilia, 1 cap)Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 41 caps)Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 23 caps)Ali/EstremiMatt GALLAGHER (Benetton Rugby, 2 caps)Simone GESI (Zebre Parma, 1 cap)Monty IOANE (Lione, 35 caps)Jacopo TRULLA (Zebre Parma, 12 caps) Invitato Mirko BELLONI (FEMI-CZ Rovigo, esordiente) Atleti non considerati per infortunioLouis LYNAGH (Benetton Rugby, 5 caps)Paolo ODOGWU (Benetton Rugby, 6 caps)Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 9 caps)

Italia | 20/01/2025

Serie A: i tabellini del IX turno di gare

Girone 1 PRATO SESTO – BIELLA 15-26 (7-15) – PRATO SESTO: Fondi; Castellana, Marioni, Magni, Nistri; Puglia, Renzoni (30’ st Marzucchi); Facchini (22’ st Trivilino), Reali (36’ pt Dalla Porta), Righini; Ciampolini, Mardegan (4’ st Casciello); Jankarashvili (1’ st Sassi), Di Leo (20’ st Scuccimarra), Sansone (6’ st Rudalli). All. Chiesa. BIELLA: Ghelli; Morel, Travaglini, Gilligan, Nastaro (31’ st Moretti); Price, Loro (28’ st Ventresca); Vezzoli, Perez Caffè, Mondin (24’ st Passuello); F. Righi, Panaro (6’ st De Biaggio); Lipera (21’ st Vecchia), Scatigna, De Lise (9’ st J.M. Ledesma). All. Benettin. Arbitro: Marazzo di Viterbo. Marcatori: p.t. 3’ m. Nastaro tr. Price, 9’ m. Nastaro, 13’ m. Nastaro tr. Price, 35’ m. Facchini tr. Puglia; st: 5’ cp Puglia, 10’ m. Price tr. Price, 14’ m. Facchini. Note: esp.temp. di Magni (3′ pt), Loro (17′ st) e Scatigna (39′ st). ASR MILANO – PARABIAGO 18-26 (13-12) – MILANO: Columba; Battegazzore, Trentani (17’ pt Delcarro), M. Conti, Fumagalli; G. Lucchin, Tecchio; Innocenti, Sbalchiero (33’ st Lacenere), Coppola; Kawau, Perego; Careri, Antinori (8’ st Bianchi), Triunfo (7 pt Betti; 13’ st Boggero). All. Varriale. PARABIAGO: Grassi; Coffaro (17’ pt Cucchi), Paz, Sala (14’ st A. Schlecht), Cortellazzi; Silva Soria, Zanotti; Galvani (20’ st Nadali), Messori, G. Mugnaini (27’ st Cronje); Viero, Toninelli; Antonini (15’ st Ceciliani), Cornejo, Catalano (15’ st Castellano; 24’ st Zecchini). All. Porrino. Arbitro: Bertocchi di Sassari. Marcatori: 16’ e 23’ cp Columba, 31’ m. Fumagalli tr. Columba, 35’ m. Toninelli tr. Silva Soria, 41’ m. Cornejo; st: 2’ m. Silva Sosia tr. Silva Soria 7’ m. Cornejo tr. Silva Soria, 22’ m. Fumagalli. Note: espulso Messori al 21′ pt; esp. temp. di Kawau (5′ st) e Careri (36’ st). PAESE – UNIONE CAPITOLINA 19-14 (5-11) – PAESE: Albornoz; Pippo, Sartori, Ceban (15’ st Coletto), Lazzaron; Bianco, Della Ratta (10’ st Balzi); Serrotti, Sottana, Miranda (1’ st Scattolin); Midena (1’ st Baldissera), Bocchi (19’ st Barbato); A. Michelini (1’ st Franceschini), Padoan (15’ st Malossi), Simionato (4’ st Moretti Calanchini). All. Dalla Nora. CAPITOLINA: Romano; Alb. Rossi, T. Montuori, De Santis, Graziani; Colitti (22’ st Zuin), Pavolini (26’ st Vannini); M. Montuori, Magnini, Benvenuti (32’ st Castelnuovo); Ragaini, Cerqua (1’ st Orelli); De Filippis (33’ st Parlati), Cini (30’ st Ciocci), Coletti (10’ st Ungaro). All. Marrucci. Arbitro: Sacchetto di Rovigo. Marcatori: 15’ m. Serrotti, 22’ drop Romano, 26’ cp Rossi, 32’ m. Graziani; st: 9’ m. Serrotti tr. Bianco, 21’ m. Franceschini tr. Bianco, 38’ cp Rossi. Note: esp.temp. di Romano (6′ st). AVEZZANO – VERONA 15-40 (5-26) – AVEZZANO: Natalia; Copersino (10′ st Speranza), Di Giammarco, Vaccaro, Capone; Mercerat, Robazza; Mammone (1′ st Pais), Del Vecchio, Basha (5′ st Rettagliata); Giangregorio, Sekele (23′ st Martini); Jeffrey (23′ st Leonardi) Di Censi, Mocerino. All. Rotilio. VERONA: Dowd; Bellino (10′ st Ferreira), Viel, Antl, Baccini; Venter (18′ pt Fagioli), Di Tota; Liut, D’Adda (33′ pt Redondi), Munro (22′ st Bezzolato); Tonetta (22′ st Libralon), Parolo; Zocchi Dommann, Bertucco (1′ st Zorzetto), Schiavon. All. Edwards. Arbitro: Palombi di Perugia. Marcatori: 4′ m. Liut tr. Venter, 10′ m. Dowd, 23′ m. Antl tr. Fagioli, 29′ m. Di Censi, 38′ m. Viel tr. Fagioli; st: 22′ m. Di Giammarco, 33′ m. Dowd tr. Fagioli, 38′ m. Ferreira tr. Fagioli, 40′ m. Trozzola. Note: esp.temp. di Jeffery (13′ st), Dowd e Robazza (17′ st) e Giangregorio (25′ st). PETRARCA B – CUS TORINO 30-28 (10-23) – PETRARCA B: Benvenuti; Della Silvestra, Ioannucci (12’ st Raccanello), Trez (25’ st Nardo), Filippi; Ormson, Bisaglia; Lucas, Goldin (35’ st Giaccarello) Tognon (38’ st Sala); Telandro, Bonfiglio; Monti (8’ st Baldo), Goat, Fioriti. All. Maistri. CUS TORINO: E. Reeves; Civita, Torres, Bolognesi (12’ st Ambrosi), Momicchioli; Zanatta, La Terza (27’ st Truffa); Quaglia, Rotger, J. Perrone (30’ st L. Ferrari); Andreica, Mastrodomenico (24’ st Riccardi); Araujo (30’ st Muciaccia), Bau (24’ st Cataldi), Valleise (30’ st Checchini). All. D’Angelo. Arbitro: Locatelli di Bergamo. Marcatori: 10’ cp Zanatta, 12’ m. Lucas, 16’ cp Zanatta, 18’ m. Ioannucci, 22’ m. Quaglia tr. Zanatta, 31’ m. Momicchioli tr. Zanatta, 37’ cp Zanatta; st: 5’ m. Ioannucci tr. Ormson, 16’ m. Raccanello tr. Ormson, 23’ cp Ormson (27-23), 34’ m. Rotger, 36’ cp Ormson. Girone 2 PIACENZA – CALVISANO 13-25 (13-19) – PIACENZA: Cisint (38’ st Botti); T. Roda, Misseroni, Biffi, Bertorello (34’ st De la Mare); Manciulli (34’ st Beghi), Bacciocchi; Macala, Marazzi, L. Roda (16’ st Benkhaled); Bonatti (23’ pt Dene), Lekic; Greco (1’ st Codazzi), Bertelli (16’ st M. Alberti), A. Alberti. All. Forte. CALVISANO: Ga. Bronzini; Gustinelli (39’ st Tirali), Nicosia (36’ st Fornari), Regonaschi, M. Consoli; Bruniera, F. Consoli (36’ st Lazzaroni); Maurizi (1’ st Garcia), Berardi, Pasquali; Zanetti, Shevchuk; Barbotti (25’ st Manente), Bottacin (22’ st Caravaggi), Cristini. All. Dal Maso e Zappalorto. Arbitro: Santocono di Ragusa. Marcatori: 5’ e 11′ cp Bruniera, 16’ m. Bertorello, 25’ m. Shevchuk, 30’ cp Bruniera, 32’ m. Bertorello, 38’ m. Bottacin, 40’ cp Biffi; st: 4’ e 30’ cp Bruniera. Note: esp.temp. di Manente (38’ st). PARMA – VII TORINO 24-30 (17-11) – PARMA: Bosi; Marani (38’ pt Colla), Busetto, Bordini, Bianconcini; Sorio, Villani; Borsi, Andreoli (35’ pt Poli), Corazza; Granieri, Caselli; Quiroga (16’ st Babbo), Gimenez, Alcantara (5’ st Singh). All. F. Frati. VII TORINO: Raveggi; Canzani (30’ pt Ma. Monfrino), Cardoso Lopes, Toniolo, Cisi; Apperley, Russo; Diergaardt, Mi. Monfrino, Tione (38’ st Serra Garrido); E. Eschoyez, S. Lo Greco; Angotti, Cherubini, Montaldo Lo Greco (25’-33′ st Acerra). All. A. Eschoyez. Arbitro: Vinci di Rovigo. Marcatori: 10’ m. Bianconcini, 15’ m. Sorio tr. Sorio, 19’ e 26’ cp Apperley, 29’ m. Caselli, 35’ m. Cisi; st: 3’ m. Cisi, 8’ m.tecnica Parma, 15’ m. Russo tr. Russo, 38’ m. Ma. Monfrino tr. Russo. Note: esp.temp. di Angotti (4′ st) e Toniolo (27′ st). CUS MILANO – UNIONE MONFERRATO 57-14 (24-7) – CUS MILANO: Tarantola (15’ st Bolzoni); Anzaghi (15’ st E. Cederna), L. Cederna, Colli, Oleari; R. Borzone, Colombo (19’ st Randazzo); Alagna, Toscano (3’ st Perini), Galazzi; Mantovani (10’ st Borgonovo), Tevdoradze (3’ st McAllister); Nucci, Mozzi, De Vita (10’ st Parisi). All. Boggioni. MONFERRATO: Parrino; Hazizaj (25’ st Coppola), En Naour, Dapavo, Brumana (6’ st Gentile); Muzzi (24’ pt Pozzato), Cinquerrui; Bertocco (25’ st Gonella), Di Prima (25’ st Miotto), Armanino; Beccaris, Bettiol (1’ st Pastore), Montenegro (6’ st Migliardi), Vicari, Carloni (21’ st Mafrouh). All. Thomsen. Arbitro: Picheo di Modena. Marcatori: 7’ m. Toscano tr. Tarantola, 15’ cp Tarantola, 18’ m. Alagna tr. Tarantola, 28’ m. Bettiol tr. Cinquerrui, 38’ m. Colli tr. Tarantola; st: 5’ m. L. Cederna tr. Tarantola, 10’ m. Colombo tr. Tarantola, 21’ m. McAllister tr. Borzone, 33’ m. Bolzoni, 36’ m. L. Cederna tr. Borzone, 39’ m. Pozzato tr. Coppola. NOCETO – ALGHERO 22-29 (14-12) – NOCETO: Gennari (20’ st Gabelli); Amadasi, Pagliarini, Greco (31’ pt Carritiello), Savina; A. Ferrarini, Taddei (5’ st Bacchi); Pop (35’ st Serafini), Benchea, Chiarello (5’ st Pagliari); Boccalini, Gerosa; Marquez (20’ st Bruzzi), Ferro (5’ st L. Buondonno), Salgado (5’ st Quaranta). All. Marco. ALGHERO: Delli Carpini; May, Serra, Russo, Delrio; Perello, Armani; Fierro, Shelqeti, Lenoci; Canulli, Manfredi; Cincotto, Spirito (20’ st Marchetto), Natchkeba. All. Anversa. Arbitro: Fagiolo di Roma. Marcatori: 6’ m. Ferro tr. Ferrarini, 12’, 24′, 28′ e 31′ cp Delli Carpini, 38’ m. Pop tr. Ferrarini; st: 15’ m. Perello tr. Delli Carpini, 25’ m. Russo tr. Delli Carpini, 27’ cp Ferrarini, 29’ m. Buondonno, 38’ cp Delli Carpini. Note: esp.temp. di Armani (25′ st) e Gerosa (38′ st). RUGBY LECCO CAFFE’ AGOSTANI – AMATORI&UNION RUGBY MILANO: 21: 28 RUGBY LECCO CAFFE’ AGOSTANI: Coppo, Alippi, Mauri, Rusconi, Castelletti, Zappa, Crimella  (Pellegrino 7° s.t.), Pandiani, Catania, Colombo (Maspero 25° s.t.), Valentini, Galli, Shalby (Moroni 25° s.t.), Vacirca (Betchvaia 14° s.t.), Robledo (Butskhrikidze 18° s.t.). A DISPOSIZIONE: Betchvaia, Butskhrikidze, Moroni, Maspero, Pellegrino, Riva, Sala, Carone. ALLENATORE: Damiani Sebastian AMATORI&UNION RUGBY MILANO: Trivillin, Curti (Ferlisi 1° s.t.), Brasher (Bianchetti 10° s.t.), Casarin, Ronza, Riva, Fontana, Mastromauro, Signorelli, Marroccoli (Pirotta 10° s.t.), Proietti (Garbelotto 1° s.t.), Carozzo, Curti, Guidetti, Rolla (Cisimo 1° s.t.). A DISPOSIZONE: Rondani, Cisimo, Ferlisi, Garbelotto, Pirotta, Carmo, Bianchetti, Crepaldi. ALLENATORE: Grangetto Federico MARCATORI: Coppo (L) puniz. 5° p.t., Riva (M) puniz. 7° p.t., Riva (M) 20° puniz. p.t., Catania (L) 23° p.t. meta Coppo trasf.,   Riva (M) puniz. 30° p.t., Coppo (L) puniz. 40° p.t., Curti (M) meta 14° s.t. trasf. Riva, Coppo (L.) 10° puniz. s.t., Valentini (L) meta 12° s.t., Signorelli (M) 24° meta s.t. Riva trasf., Riva (M) meta 36° s.t AMMONITI: Ferlisi (M) 10° s.t., Girone 3 CASALE – PATAVIUM UNION 29-13 (14-10) – CASALE: Chinellato; Biasin, Zamberlan (28’ st Masato), Viotto (35’ st Spreafichi), Favaro; Girotto, Pallizzon (22′ st Vettorello); Kazanakly, Cestaro (s.t 30’ Fardin), N. Rossi; Zanella, Lubiato (19′ st L. Menegaldo); Michielan (30′ st Casella), Renesto (2′ pt Papini), Resenterra (14’ st Oddo). All. Wright. PATAVIUM: Fanton; Matteralia (30′ st R. Fincato), Aguirre, Navarra (30′ st Greggio), Dapit; Menniti-Ippolito, Nicoletti; Facco (36’ st Marcolongo), Boccardo, Ferraresi; Vecchiato, Zambon (12’ st Michelotto); Gemelli (30’ st Chiodin), Roma (25’ st Brusamolin), Ghiraldo (20’ st Mattia). All. Prati. Arbitro: Bruno di Udine. Marcatori: 2’ m. Roma tr. Menniti, 7’ cp Menniti, 15’ m.tecnica Casale, 23’ m. Girotto tr. Viotto; st: 10’ m. Papini, 14’ cp Menniti, 19’ m. Cestaro tr. Viotto, 36’ cp Girotto. Note: esp.temp. di Michelotto (28′ st). TARVISIUM – VILLORBA 15-28 (7-15) – TARVISIUM: Dell’Oglio; Cloete,  D’Anna, Figuccia (25′ st Mazzone), Marcaggi; A. Giabardo, I. Francescato (25′ st Guerretta); Vianello (27′ st Colledan), Favaro (25′ st Dalla Riva), Ongaro (27′ st Massolin); Sponchiado, Sharku; Montivero (28′ st Fagotto), D’Apollonia (28′ st Toso), Andrigo (32′ st Toscano). All. R. Pavan. VILLORBA: Adam; Mat. Colladon, Boi, Seno, Signorin (34′ st Mar. Colladon); Banzato (34′ st Bisotto), Crosato; Bavaresco (17′ st Piaser), Bernardi (3′ st Silva), De Vidi; Andreoli, Nicoli (17′ st Pivetta); Al-Abkal (3′ st Filippetto), Pasin (3′ st Falletti), Naka (25′ st Miolli). All. Orlando. Arbitro: Zerbinati di Rovigo. Marcatori: 2′ m. Pasin tr. Crosato, 13′ cp Crosato, 22′ m. Signorin, 28′ m. Montivero tr. Giabardo; st: 3′ m. Cloete, 5′ cp Crosato, 16′ cp Giabardo, 22′ m. Signorin, 32′ m. Boi. Note: Marcaggi (1′ pt), Andrigo (13′ pt) e Boi (33′ pt). VALPOLICELLA – BADIA 12-7 (7-0) – VALPOLICELLA: Van Tonder; Borelli, Belfi (29’ st N. Zanon), Musso, Adami; Braga (27’ st Simoni), Chesini; Campagnola, Semprebon, Lonardi; Bullio, Lorenzoni (16’ st Nicolis); Christian (32’ st Pietropoli), Bellettato (32’ st Gasparini), Baietta. All. Previato. BADIA: Cantini; Andreoli, Pellegrini, Masiero, Bassin; Gardinale (32’ st Camellini), Russi; Rossoni, Milan, Marcadella; Bettarello (16’ st Astolfi), Carballo (35’ st Rumori); Magro (1’ st Coenraad), Bisan (35’ st Stevanin), Berto (32’ st Bolognini). All. Maran. Arbitro: Vidackovic di Milano. Marcatori: 15’ m. Braga tr. Borelli; st: 8’ m. Bellettato, 40’ m. Marcadella tr. Cantini. Note: esp.temp. di Campagnola (22′ pt) e Masiero (12′ st).          SAN DONA’ – VIADANA B 21-24 (7-17) – SAN DONA’: Bertolini; Buoro (12′ st Steolo), Iovu, Stello (28′ st Cassia), Affusto; Cancellier (22′ st Broglio), Falcier; Lunardelli, Salmaso, Miotto (18′ st Mio); Burato, M. Mammoletto (5′ st N. Mammoletto); Sartori (17′ st Darpin), Sturz, Crosato (28′ st Rosanò). All. Canal. VIADANA B: Savino; Sanchez (27′ st Minasi), C. Paternieri, Cecchini, Bussaglia; M. Paternieri, Maestri; Sarzi Amadè, J.C. Gamboa (12′ st Broccio), Cocconi; Gattia (5′ st Novindi), Aguirre (12′ st Miselli); Halalilo (5′ st Priola), Casasola (5′ st Dominguez), Tejerizo. All. Madero. Arbitro: Baldazza di Forlì. Marcatori: 12′ m. Casasola, 18′ m. Maestri tr. M. Paternieri, 33′ m. Salmaso tr. Cancellier, 40′ m. Casasola; st: 5′ m. Cocconi tr. M. Paternieri, 16′ m.tecnica San Donà, 24′ m. Mio tr. Broglio. Note: esp.temp. di Gamboa (29′ pt) e Novindi (16′ st). VALSUGANA – PESARO 24-13 (19-6) – VALSUGANA: Selmi; Pintonello, Elardo, Bizzotto, Mastrangelo,(21′ st Gritti); Sorgato, E. Dalle Palle; Girardi, Sturaro (20′ pt Chinò), Minazzato; Bettin,(25′ st Grigolon), Ferraresi; Paparone (18′ st Bernardinello), Cesaro (18′ st Destro), Michielotto (18′ st Dolcetto). All. Boccalon. PESARO: Joubert; G. Venturini, Paletta, Erbolini, De Angelis (21′ st R. Dell’Acqua); Azzolini, Boccarossa (25′ st L. Rossi); Braim, Antonelli, Tontini (4′ st R. Mey); Kone (21′ st Ruffini), L. Venturini; Rios, Fenner, Leva (4′ st Dal Pozzo). All. Martino. Arbitro: Grosso di Torino. Marcatori: 10′ cp Joubert, 17′ m. Girardi tr. Selmi, 27′ m. Cesaro tr. Selmi, 31′ cp Joubert, 39′ m. Pintonello; st: 3′ m. Mastrangelo, 8′ m. Rios tr Joubert. Note: esp.temp. di Fenner (26′ pt). Girone 4 L’AQUILA 2021 – NAPOLI AFRAGOLA 20-15 (0-5) – L’AQUILA: Bucci; Marzi, Angelini, P. Antonelli (Romeo), Capocaccia (F. D’Antonio); D. Pietrinferni, Petrolati; Fulvi, Niro, Biondi (A. Pietrinferni); Fiore, Lofrese; Sacco (Iovenitti), Lepidi (Nardantonio), Sebastiani. All. Milani e R. D’Antonio. NAPOLI: Iervolino; Di Lauro (Laperuta), Caiazzo, Scaldaferri, V. Antonelli; Balzi, Di Tota (Tenga); Di Fusco, Quarto, Benedetti (Lapp); Russo (Belfiore), Iazzetta (Esposito); Notariello (Guerriero), Errichiello, Cafaro. All. Fusco. Arbitro: Sgardiolo di Rovigo. Marcatori: 39’ m. Errichiello; st: 2’ m. Fulvi tr. Pietrinferni, 8’ m. Fulvi, 13’ m. Scaldaferri tr. Scaldaferri, 32’ m. Petrolati, 37′ cp Bucci, 40′ cp Scaldaferri. PRIMAVERA – PAGANICA 23-23 (17-9) – PRIMAVERA: Lu. Palombi; Loiacono, V. Marocchi (1’ st D’Ottavio), Fiore, Zorzi; U. Marocchi, Milardi; Roscioli, Santantonio (15’ st G. Di Giacomo), Malaspina; G. Palombi (1’ st Gasperini Zacco), Cappa; D. Di Giacomo, Giunta, Custureri. All. D’Annunzio. PAGANICA: Cialente; Belsito (25’ st A. Cortesi), Soldati, Ste. Rotellini, S. Del Zingaro; Nicita, Lostia; Buli, F. Liberatore, Giordani; Paolini (8’ st Turavani), L. Cortesi; Federico (22’ st Alessandro Liberatore), Chiaravalle (8’ st Lattanzio), Alessio Liberatore. All. Ser. Rotellini. Arbitro: Costa di Genova. Marcatori: 2’ m. Zorzi tr. U. Marocchi, 8′ e 24′ cp Rotellini, 29’ m. Zorzi tr. U. Marocchi, 32’ cp Rotellini, 40’ cp U. Marocchi; st: 2’ m.tecnica Paganica, 14’ e 24’ cp U. Marocchi, 40’ m. Buli tr. Rotellini. Note: esp.temp. di Malaspina (2’ st) e Buli (12’ st). CIVITAVECCHIA – RUGBY ROMA 6-24 (6-14) – CIVITAVECCHIA: Alegiani; Castellucci (1′ st Daddi), Vender (29′ st Simeone), M. Rossi, Garcia Medici; Perotti Franzini, Borgna (1′ st Nastasi); G. Duca, Asoli (13′ st De Paolis), Auriemma; Manuelli (24′ st Fraticelli), Borraccino (18′ st Onofri); Perelli (37′ pt Centracchio), Tichetti, Ciaraldi. All. De Nisi. RUGBY ROMA: Adriani (29′ st Fabio); Pastore Stocchi, Battarelli (26′ st Pollak), Zorobbio, Vella; Valsecchi, Mazzi (35′ st Casasanta); Talavou Maa, Bernasconi (13′ st Cordella), Perissa (1′ st Cioni); Jankauskas, Fatucci; Battisti, Rivas, Fratini (39′ st Vivaldi). All. Montella. Arbitro: Acciari di Perugia. Marcatori: 2′ cp Perotti, 10′ m. Talavou Maa tr. Valsecchi,  31′ cp Perotti, 36′ m. Rivas tr. Valsecchi; st: 10′ cp Valsecchi, 20′ m. Talavou Maa tr. Valsecchi. Note: esp.temp. Di Bernasconi (3′ st). LIVORNO – UNIONE FIRENZE 26-10 (14-3) – LIVORNO: Del Bono; Casini, Giunta (39’ st Citi), Gio. Lenzi (25’-30’ pt e 26′ st Martinucci), Saleme; P. Celi, J. Tomaselli (39’ st A. Rossi); Piras, D. Ianda (38’ pt Mannelli), L. Freschi; Gragnani, Gambini (35’ st Bitossi); Tangredi, Echazu Molina (39’ st Giammattei), M. Andreotti (20’ st Ficarra). All. Squarcini. FIRENZE: Pietramala (29’ st Zappitelli); E. Grignano (22’ st Conti), Chiti, Menon, P. Lo Gaglio; Maiorano, Gomez Artal (10’ st T. Biagini); Baggiani, Gatta (25’ st Formigli), Di Puccio (21’ st Mamaladze); Cecconi (14’ st Cozza), N. Biagini; Trechas, Kapaj, Vicerdini (31’ st Ghini). All. Lo Valvo e L. Ferraro. Arbitro: Taggi di Roma. Marcatori: 4’ cp Chiti, 7’ m. Tangredi tr. Del Bono, 32’ m. Piras tr. Del Bono; st: 15’ m. Pietramala tr. Chiti, 18’ m. Mannelli tr. Del Bono, 35’ m. Piras. Note: esp.temp. di Del Bono (35’ pt). ROMAGNA – VILLA PAMPHILI non disputata (mancato arrivo squadra ospite)

Campionati | 20/01/2025

Italia U20 Maschile, i convocati di coach Santamaria per il Sei Nazioni di categoria

Sono 31 gli atleti chiamati dall’head coach della Nazionale Italiana U20 Maschile Roberto Santamaria in vista del raduno di preparazione che porterà all’esordio degli Azzurrini nel Sei Nazioni U20 2025 il 31 gennaio alle 20.15, ospite della Scozia all’Hive Stadium di Edimburgo. Da questo gruppo di 31 giocatori, che si ritroveranno il 25 a gennaio a Treviso saranno scelti i 26 che mercoledì 29 gennaio viaggeranno in Gran Bretagna, per la gara inaugurale del torneo. Il Sei Nazioni U20 2025 sarà visibile Su Sky Sport e in Simulcast in chiaro sui canali Rai e rappresenta un momento importante nella crescita di atleti giovani, che hanno modo di confrontarsi con l’alto livello internazionale, in una competizione che di anno in anno ha aumentato il suo seguito a livello globale e che vede il livello crescere in modo costante. Quest’anno faranno parte del gruppo gli atleti nati nel 2005 e nel 2006. Coach Santamaria e il suo staff hanno avuto modo di lavorare con molti di loro durante il raduno che si è tenuto sempre a Treviso dal 7 al 15 gennaio scorsi. Le gare interne del Sei Nazioni U20 2025 si disputeranno a Treviso, allo stadio Monigo. I biglietti sono acquistabili su Ticketone (qui tutte le informazioni sul ticketing per le gare interne). Qui di seguito la lista dei 31 convocati dalla Nazionale U20 Maschile per il Sei Nazioni U20 2025: Matteo BELLOTTO (Mogliano Veneto Rugby)Niccolò BENI (Biarritz Olympique)Pietro BETTINI (Rugby Parabiago)Carlo Antonio BIANCHI (Unione Rugby Firenze)Gioele BOCCATO (Verona Rugby)Nicola BOLOGNINI (Rugby Badia 1981)Christian BRASINI (Livorno Rugby)Alessio CAIOLO-SERRA (Stade Olympique Chambérien Rugby)Nelson CASARTELLI (Rugby Paese)Giacomo CASIRAGHI (Biella Rugby Club)Pietro CELI (Livorno Rugby)Daniele COLUZZI (Colleferro Rugby 1965)Alessandro DRAGO (Mogliano Veneto Rugby)Jules DUCROS (Montpellier Herault Rugby)Malik FAISSAL (Rugby Parma FC 1931)Simone FARDIN (Rugby Casale)Roberto FASTI (Rugby Casale)Pietro MELEGARI (Cus Torino)Mattia MIDENA (Rugby Paese)Giacomo MILANO (Rugby Noceto FC)Antony Italo MIRANDA (Rugby Paese)Giacomo NDOUMBE LOBE (Rugby Paese)Enoch OPOKU GYAMFI (Bath Rugby Academy)Sergio PELLICCIOLI (Rugby Petrarca)Gianmarco PIETRAMALA (Unione Rugby Firenze)Alessandro Ryu RAGUSI (Racing Club de France Rugby)Tommaso REDONDI (Verona Rugby)Giulio SARI (US Oyonnax Rugby)Edoardo TODARO (Northampton Saints Academy)Bruno VALLESI (Rugby Viadana 1970)Federico ZANANDREA (Mogliano Veneto Rugby)

Italia | 20/01/2025

Serie A Elite Femminile, la prima di ritorno regala sfide con molti punti: Colorno resta capolista, Valsugana e Villorba inseguono

La prima giornata di ritorno del campionato di Serie A Elite Femminile va in archivio con vittorie larghe per Capitolina, Colorno, Valsugana e Villorba.Le emiliane di coach Mordacci mantengono il primato in classifica dopo una partita vinta 36-0 contro Benetton. Le padrone di casa ritrovano Giada Corradini dopo un lungo infortunio e mettono a referto una meta segnata dall’Azzurra Isabella Locatelli, alla prima da titolare dopo il rientro in campo della scorsa settimana. Nella gara trasmessa sui canali FIR, Villorba va a valanga sul CUS Milano e vince 3-73 al Bicocca Stadium. Sono dunque 148 i punti segnati dalla campionesse d’Italia nelle due partite giocate nel 2025, a dispetto dei soli 3 subiti. Villorba prova però apprensione per le condizioni di Alyssa D’Incà, uscita al 32′ della ripresa per un problema alla caviglia. Vittoria anche per la Capitolina, che tra le mura amiche batte 34-7 Volvera e mette altri cinque punti in cascina. Senza la penalizzazione di quattro punti, ora la squadra di coach Martire avrebbe 20 punti in classifica, ma i 16 conquistati fin qui sono comunque un bottino che per ora tiene le romane alla larga dalla zona retrocessione.Nell’ultimo match di giornata, il Valsugana regola Torino con uno 0-45 netto, in cui la squadra di coach Settembri è passata in vantaggio già al primo minuto e ha poi gestito fino al fischio finale, trovando altre marcature pesanti. Giordana Duca Player of the match della sfida. Serie A Elite Femminile – VIII turnoDomenica 19 gennaio 2025, ore 14:30Colorno, Campo comunale Paolo PavesiSIA-MPL Rugby Colorno v Benetton Rugby Treviso 36-0 (5-0)Milano, Bicocca Stadium (in diretta su Federugby.it)CUS Milano Rugby v Arredissima Villorba Rugby 3-73 (0-5)Roma, Campo dell’UnioneUnione Rugby Capitolina v Volvera Rugby 34-7 (5-0)Grugliasco, Stadio AlbonicoIVECO Cus Torino v Valsugana Rugby Padova 0-45 (0-5) La classifica: SIA MPL Rugby Colorno 34*; Valsugana Rugby Padova 33; Arredissima Villorba Rugby 31; CUS Milano Rugby 16; Unione Rugby Capitolina 16*;Benetton Rugby Treviso 9; IVECO Cus Torino 8*; Volvera Rugby 2.*4 punti di penalizzazione Colorno, Puntopack Park, domenica 19 dicembre 2024Serie A Elite Femminile, VIII° giornata SIA-MPL Rugby Colorno vs Benetton Rugby   36-0 (19-0)Marcatori: p.t.: 1T: 9’ Locatelli (5-0); 14’ Prosperococco, tr. (12-0); 19’ Capurro, tr. (19-0)st: 9’ Giada Franco (24-0); 22’ Andreoli, tr. (29-0); 29’ Ranuccini, tr. (36-0)SIA-MPL Rugby Colorno: Serio; Ruggio (s.t. 1’Akosa), Corradini (s.t, 1’ Catellani), Bonaldo, Rolfi; Capurro (Cap), Rosini (s.t. s.t.16’ Buso); Franco, Ranuccini, Andreoli; Prosperococco (s.t.8’ Angeli); Locatelli (st:1’ Fedrighi); Dosi (st 8’ Carnevali), Tedeschi (s.t. 8’ Francillo), Cuoghi (s.t,1’ Casolin);All.: MordacciBenetton Rugby: Menotti; Agosta (C), Agostinetto (pt 24’ Pellizzon), Pizzolato, Romersa; Dall’Antonia, Campigotto (27’st Bernardi); Bacci, Scarantino (s.t.10’ Fent), Vignozzi (s.t. 20’ Celli); Severin (25’st. Este), Segato; Franco (s.t.5’ Cittadini, s.t.27’ Pedol), Spinelli, Stocco (s.t. 10’ Bottaro). All.: ZaniArb.: Catagini, Anna (VI)AA1: Catalfamo, Nicola (TO) AA2: Fontana, Andrea (PR)Calciatori: Capurro (COL) 2/3; Dall’Antonia (BEN) 0/1; Buso (COL) 1/2Cartellini: Giallo 17’ Fedrighi (COL), 17’ Romersa (BEN)Player Of The Match: Alissa Ranuccini (COL)Punti Conquistati in Classifica: 5-0Note: Giornata uggiosa, 6°. 150 spettatori Torino, Campo Angelo Albonico, domenica 19 gennaio 2025 ore 14,30 Serie A Elite Femminile – VIII giornataIVECO CUS Torino v Valsugana Rugby Padova 0-45 (0-33)Marcatori: p.t. 1’ m. Zampieri tr. Sillari (0-7); 5’ m. Rasi tr. Sillari (0-14); 12’ m. Costantini tr. Sillari (0-21); 33’ m. Rasi tr. Sillari (0-28); 39’ m. Sillari nt. (0-33); s.t. 43’ m. Benini nt. (0-38); 71’ m. Zeni tr. Bitonci (0-45)IVECO CUS Torino: Pantaleoni (62’ Morchio); Bruno (69’ Di Luca), Sacchi, Luoni, Pecci (46’ Sarasso); Gronda (C), Toeschi; De Robertis (16’ Zoboli), Comazzi (80’ Reverso), Barreto (73’ Citino); Cagnotto, Ponzio; Salvatore (67’ Maietti), Hu, Repetto (24’ Zini)All. Alberto CarboneValsugana Rugby Padova: Sillari (50’ Vio); Rasi (71’ De Santis), Aggio, Zeni, Zampieri (74’ Benussi); Stevanin (Cap) (46’ Magosso), Bitonci; Duca, Turatto (55’ Da Lio), Costantini (59’ Calzavara); Margotti, Della Sala; Fortuna (40’ Benini), Cerato, MarisA disp.: Poletti All. Serena SettembriArb: Simone Pellicanò (RC) AA1: Andrea Origlia (TO) AA2: Gabriele Fasano (TO)Cartellini: 57’ giallo Benini (Valsugana)Calciatori: Sillari (4/6); Bitonci (1/1)Note: giornata nuvolosa pioggia leggera, terreno in buone condizioni, spettatori 200 circaPunti Conquistati in classifica: IVECO CUS Torino 0 – Valsugana 5 Player of the Match: Giordana Duca (Valsugana) Milano, Stadio Bicocca, 19 gennaio 2025Serie A Elite Femminile, VIII giornataCus Milano Rugby v Villorba Rugby (p.t. 3-31) full time: 3-718 (0-5)Marcatrici p.t; 3’ Bonfiglio nt (0-5); 11’ Copat tr Capomaggi (0-12); 22 Gurioli n.t (0-17); 26’ Bragante tr Capomaggi (0-24); 29’ Muzzo tr. Capomaggi (0-31); 38’ c.p. Signorini (3-31)s.t. 41’ Magatti tr Capomaggi (3-38); 47’ Gurioli tr Capomaggi (3-45); 56’ Frangipani tr Capomaggi (3-52); 64’ d’Incà tr Capomaggi (3-59); 70’ Magatti tr. Capomaggi (3-66); 72’ Muzzo tr Capomaggi (3-73)Cus Milano Rugby: Paganini, Curto, Verocai, Baracchetti (62’ Ratcliffe), Ivashenko, Calini(VC) (57’ Barabino), Mazzoleni (48’ Corsini), Sberna, Stragno, Liccardo (43’ Armanasco) ,Signorini, Elemi (C) (46’ Pagani), Magnoni (68’ Cassaghi), Giampaglia (67’ Nini), Foscato(67’ Rossi)all. Dal ToèVillorba Rugby: Busana, Muzzo, D’Incà (uscita per infortunio al 72’), Magatti, Bonotto (53’Pilat), Capomaggi, Barattin (57’ Brunierotto), Bonfiglio (43’ Scandiuzzi), Copat (58’ Tranquillin), Bragante (57’ De-Fato), Frangipani, Tiani, Simeon (57’ Piazza), Gurioli (53’ Costantini), Stecca (53’ Puppin)all.  Furlanarb:  Torra (MI)gdl:  Barrafranca (AL); Carnini (MI)Cartellini: N/ACalciatrici: Capomaggi (8/11); Signorini (1/1)Player of the match: MagattiNote: circa 150 spettatori, nuvoloso Roma (Rm) “Campo dell’Unione N. 1” Domenica 19 Gennaio Ore 14:30 VIII Giornata (I di Ritorno)Unione Rugby Capitolina – Volvera Rugby ASD 34-7 (24-0) Marcatori: pt: 13’ Cp Granzotto (3-0); 20’ m Granzotto, 20’ tr Granzotto (10-0); 32’ m Fiorenza, Granzotto (17-0); 40’ m Praitano, 40’ tr Granzotto (24-0); st 27’ Cecati, 27’ tr Romano (29-07); 30’ m Errichiello (29-7); 40’ m Farina (34-7)Unione Rugby Capitolina: De Angelis; Grenon (52’ Gizzi), Negroni (49’ Sorgente), Marsili, Stasi; Corbucci, Granzotto (71’ Murgia); Farina, Tricerri (35’ temp Errichiello)  Pietrini (70’ Zaracho); Praitano (75’ Panfilo), Cacciotti; Fiorenza (49’ Errichiello), Belleggia, Girotto (61’ Nobile)All.: Amadio/MurerVolvera Rugby ASD: Tombolato A.; Drissi, Rochas (77’ Gobello) , Cecati, Iurisci (61’ Quinzi); Romano, Asti (42’ Ristorto); Reyneri, Tota (61’ Foti), Mugnaini; Rech, Moioli; Gariglio, Tombolato B., Lorenzo (42’ Florida)All.: MussoArbitro: NOVELLI, Maria FrancescaAssistenti: Mancini, CulocchiCartellini: Giallo 54’ Tricerri, Giallo 65’ ErrichielloCalciatrici: Granzotto 3/4, Mastrangelo 0/2; Romano 1/1Note: Pomeriggio piovoso con temperatura intorno ai 10 gradi, circa 100 spettatoriPunti conquistati in Classifica: Unione Rugby Capitolina 5; Volvera Rugby ASD 0

Campionati | 19/01/2025

Serie A Elite maschile: Mogliano ferma Rovigo, Padova seconda al giro di boa

Roma – I posticipi domenicali di questo pomeriggio hanno chiuso il nono turno della Serie A Elite maschile ed archiviato il girone di andata. Le dieci formazioni torneranno in campo nel prossimo fine settimana. Ottima prova del Mogliano Rugby che fra le mura di casa del Quaggia ha battuto la FEMI-CZ Rugby Rovigo 19 e 12; il XV di coach Casellato si catapulta al sesto posto della classifica superando Rangers Vicenza ed HBS Colorno. Perdono, invece, una posizione i Bersaglieri scavalcati dal Petrarca Rugby che questo pomeriggio ha espugnato il Comunale di Vicenza superando il Rangers 36 a 14. Nell’altro match di giornata fondamentale vittoria del Sitav Lyons sulla Lazio Rugby (26-20) che si porta a +9 sui romani, fanalino di coda della massima divisione nazionale maschile. Sabato 18 gennaio, calcio d’inizio ore 14.30Rugby Viadana 1970 – Valorugby Emilia, 48-0 (5-0)Fiamme Oro – HBS Colorno 1975, 50-27 (5-0) Domenica 19 gennaio, calcio d’inizio ore 14.30Rangers R. Vicenza – Rugby Petrarca, 14-36 (0-5)Pol. Lazio Rugby 1927 – Sitav Rugby Lyons, 20-26 (1-5)Mogliano Veneto Rugby – Femi-CZ Rugby Rovigo, 19-12 (4-1) Classifica: Rugby Viadana 1970 39; Petrarca Rugby 35; Femi-CZ Rovigo 34; Valorugby Emilia 28; Fiamme Oro Rugby 26; Mogliano Veneto 16; Rangers Vicenza 15; HBS Colorno 14; Sitav Lyons 12; Lazio Rugby 1927 3. Vicenza, Rugby Arena – Domenica 19 gennaio 2025, ore 14:30Rangers Vicenza v Petrarca Rugby 14-36 (7-24)Marcatori: p.t. 6’ m Broggin tr Lyle (0-7); 12’ cp Lyle (0-10); 15’ m De Sanctis tr Lyle (0-17); 27’ m Leaupepe tr Lyle (0-24); 47’ m Roura tr Zaridze (7-24) s.t. 46’ m Leaupepe tr Lyle (7-31); 77’ m Lyle (7-36); 82’ m Gelos tr Zaridze (14-36).Rangers Vicenza: Zaridze; Foroncelli, Sanchez-Valarolo, Capraro, Bordin (76’ Gelos); Joubert (63’ Pirruccio), Panunzi (71’ Pozzobon); Roura ©, Trambaiolo (55’ Tonello), Gomez; Nowlan, Riedo (59’ Eschoyez); Avila-Recio (47’ Genovese), Chimenti-Borrell (47’ Franchetti), Zago (55’ Traore’).All. Cavinato / MintoPetrarca Rugby: Lyle; De Sanctis, Scagnolari (59’ De Masi), Broggin, Leaupepe; Tebaldi (57’ Donato), Citton (66’ Jimenez); Trotta ©, Botturi, Casolari (59’ Romanini); Elias-Abraham, Galetto (66’ Michieletto); Alongi (47’ Bizzotto), Montilla (57’ Cugini), Pelliccioli (47’ De Sarro).All. JimenezArb. Alberto Favaro (VE)AA1 Riccardo Bonato AA2 Dario MerliTMO Stefano Penne’Quarto Uomo Federico BorasoCalciatori: Zaridze (Rangers Vicenza) 2/2; Lyle (Petrarca) 5/6.Cartellini: 46’pt giallo Tebaldi (Petrarca); 55’ giallo Zaridze (Rangers Vicenza); 56’ rosso Leaupepe (Petrarca); 58’ giallo Bordin (Rangers Vicenza)Note: giornata fredda con pioggia e vento a tratti, terreno in ottime condizioni,Punti conquistati in classifica: Rangers Vicenza 0, Petrarca Rugby 5.Player of the Match: Scott Lyle (Petrarca) Roma, “CPO” Giulio Onesti – Sabato 19 Gennaio 2025S.S. Lazio Rugby 1927 v Sitav Rugby Lyons 20-26 (20-14)Marcatori: p.t. 12’ m. Baffigi (5-0), 28’ m. Baffigi tr Cozzi (12-0), 30’ m. Castro tr Steenkamp (12-7), 33’ m. Perez Boulan (17-7), 37’ cp Bianco Mat. (20-7), 39’ m. Minervino tr Steenkamp (20-14) s.t. 49’ m. Castro (20-19), 63’ m. Castro tr Steenkamp (20-26)S.S. Lazio Rugby 1927: Cozzi, Santarelli, Sodo; Cioffi (65’ Bianco Mic), Baffigi (C) (70’ Coronel), Bianco Mat, Albanese; Perez Boulan, Zucconi, Morelli; Cicchinelli, Ehgartner (60’ Pilati); D’Aleo (50’ Cordì), Pretz, Moreno (50’ Moscioni)All. De AngelisSitav Rugby Lyons: Castro; Gaetano (58’ Via), Cuminetti, Rodina, Bruno (cap); Steenkamp, Dabalà; Portillo, Bance (58’ Cissè), Moretto (58’ Bottacci); Ruiz (47’ Cemicetti), Salvetti; Torres (47’ Carones), Minervino (72’ Maggiore), Libero (47’ Acosta)All. UrdanetaArb.: Angelucci (Livorno)AA1 Bottino (Roma), AA2 Pompa (Chieti)TMO: Tomò (Roma)Calciatori: Francesco Cozzi (Lazio Rugby 1927) 1/4, Matteo Bianco (Lazio Rugby 1927) 1/1, Duncan Steenkamp (Sitav Rugby Lyons) 3/6Note: Giornata piovosa a RomaPunti conquistati in classifica: Lazio Rugby 1927 1; Sitav Rugby Lyons 5Player of the Match: Santiago Castro (Sitav Rugby Lyons) Mogliano Veneto – Stadio “Maurizio Quaggia” – domenica 19 gennaio 2025Mogliano Veneto Rugby vs Femi-CZ Rovigo 19 – 12 (16-5)Marcatori: pt. 13′ c.p. Avaca (3-0), 20′ m. Giulian (3-5), 23′ c.p. Avaca (6-5), 31′ m. Gasperini tr. Avaca (13-5), 37′ c.p. Peruzzo (16-5); st. 67′ m. Vaccari tr. Thomson (16-12), 75′ c.p. Avaca (19-12)Mogliano Veneto Rugby: Peruzzo; Scalabrin, Passarella (70′ Ceccato), Zanatta, Dal Zilio (Cap.); Avaca G., Casilio (8′ Fabi) (74′ Vanzella); Koroiyadi (70′ Brevigliero), Marini (52′ Finotto), Kingi; Baldino, Carraro (62’ Pontarini); Gallorini (73’ Passarella), Gasperini (70′ Sangiorgi), AminuAll.: Umberto CasellatoFemi-CZ Rovigo: Belloni (55′ Uncini); Vaccari, Diederich Facundo (cap.), Moscardi, Sperandio; Thomson, Visentin (47′ Chillon); Casado Sandri, Cosi, Sironi; Ortis (55′ Zottola), Steolo (47′ Ferro); Swanepoel (68′ Tripodo), Giulian (68′ Cadorini), Sanavia (50′ Della Sala).All: Davide GiazzonArb. Filippo RussoAA1 Lorenzo Negro, AA2  Ferdinando CusanQuarto Uomo: Mirco SergiTMO: Luca TrentinCartellini: 63′ cartellino giallo a Gallorini (Mogliano Veneto Rugby)Calciatori:  Avaca (Mogliano Veneto Rugby) 3/3; Thomson (Femi-CZ Rovigo) 1/2; Peruzzo (Mogliano Veneto Rugby) 1/1Note:  Pomeriggio piovoso, temperatura 5° C., terreno di gioco molto appesantito, spettatori circa 800. Minuto di raccoglimento in memoria di Paolo Ferracin e Renato Papa.Punti conquistati in classifica: Mogliano Veneto Rugby 4; Femi-CZ Rovigo 1Player of the Match: Giuliano Avaca (Mogliano Veneto Rugby)

Campionati | 19/01/2025

Campionati

SAEF 2024 – 25 | Arredissima Villorba v SIA-MPS Colorno – nona giornata, 26.1.25

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