Coppa Italia, negli anticipi del venerdì vincono Rovigo e Mogliano
La finestra di novembre, che vedrà impegnata l'Italia nelle Quilter Nations Series 2025, lascia spazio anche alla Coppa Italia, con le gare della terza giornata, che vanno in scena nel secondo weekend di novembre.
Il venerdì si apre con due sfide, entrambe nel primo dei due gironi della competizione: al Battaglini Rovigo v Fiamme Oro finisce 32-17 in favore dei rossoblu, che rimontano, dopo aver chiuso il primo tempo sotto 0-17; a Mogliano, i biancoblu ospitano Valorugby: la partita si chiude con il risultato finale di 22-17 per la squadra di coach Casellato.
Nella giornata di sabato e di domenica, le altre gare della terza giornata, su cui spicca Petrarca v Viadana, in calendario domenica alle 14.30 a Padova.
Coppa Italia - III giornataGirone 17 novembre 2025ore 19:30Rugby Rovigo Delta v Fiamme Oro Rugby 32-17 (5-0)Mogliano Veneto Rugby v Valorugby Emilia 22-17 (4-1)9 novembre 2025 ore 14:30Rugby Petrarca v Rugby Viadana 1970
Girone 28 novembre 2025ore 14:30Rugby Vicenza 2025 v Rugby Parabiago9 novembre 2025ore 14:30Accademia Nazionale Ivan Francecato v Rugby LyonsBiella Rugby Club v Rugby Colorno 1975
Mogliano Veneto – Stadio “Maurizio Quaggia” – venerdi 7 novembre 2025COPPA ITALIA III giornata Mogliano Veneto Rugby vs Valorugby Emilia 22 - 17 (5-5)Marcatori:pt. M.26' Coletto (5-0); 39' Lazzarin(5-5) st.45’ Cp. Andretti (8-5); 51' m. Bigi tr. Bianco (8-12); 68’ m. Pontarini, tr. Andretti (15-12); 74’m. Schiabel, tr. Andretti (22-12) 80’ m. Lazzarin (22-17)Mogliano Veneto Rugby: Dell'Oglio; Coletto, Drago F., Zanatta (57' Schiabel), Sarto; Benvenuti, Bellotto (41' Andretti); Semenzato (55' Pelli), Brevigliero, Lazzaroni (64' Pontoni); Pontarini, Carraro; Lipera (24' Marcaggi), Rosario (41' Stefani), Borean (58' De Sarro)all.Umberto CasellatoValorugby Emilia: Farolini (58' Brisighella); Bruno, Leituala, De Villiers, Lazzarin (22' Taddei); Bianco, Gherardi (58' Casilio); Portillo (40' Ruaro), Esposito(61' Mussini), Perez Caffe; Du Preez (40' Schinchirimini), Nasove; Rossi (25' D'amico), Silva (Cap.)(25' Bigi), Rimpelli all: Marcello VioliArb. Riccardo BonatoAA1 Alberto Favaro, AA2 Francesco CagninCartellini: 22' giallo a Rimpelli (Valorugby Emilia)Calciatori: Benvenuti 0/1, Andretti 3/3 (Mogliano Veneto Rugby); Bianco 1/3 (Valorugby Emilia)Note: Serata umida e fredda, temperatura 10° C., terreno di gioco in buone condizioni, spettatori circa 700.Punti conquistati in classifica: Mogliano Veneto Rugby 4; Valorugby Emilia 1Player of the Match: Leonardo Sarto (Mogliano Veneto Rugby)
Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – venerdì 7 novembre 2025, ore 19.30Coppa Italia 2025/26, III giornataFEMI-CZ Rovigo v Fiamme Oro Rugby 32–17 (10-17)Marcatori p.t. 7’ c.p. Krusl (3-0), 10’ m. Ortis tr. Krsul (10-0), 18’ m. Corvasce tr. Di Marco (10-7), 30’ c.p. Di Marco (10-10), 42’ m. Mba tr. Di Marco (10-17); s.t. 43’ c.p. Krsul (13-17), 61’ m. Gesi tr. Krsul (20-17), 70’ meta di punizione Rovigo (27-17), 84’ m. Gesi (32-17)FEMI-CZ Rovigo: Gesi; Belloni, Moscardi (cap.), Fisher (70’ Cantini), Bruno; Krsul, Visentin (76’ Oliver); Meggiato (41’ Cosi), Ortis, Malaspina; Ciampolini (70’ Nalin), Berlese; Pomaro (49’ Tripodo), Leccioli (49’ Cadorini), Bolognini (49’ Sanavia).all. Giazzon
Fiamme Oro Rugby: Cornelli; Forcucci, Fusari F., Fusari A., Mba (52’ Sodo Migliori); Di Marco (cap.), Tomaselli (72’ Piva); Angelone, Bellucci (79’ Marucchini), Marucchini (69’ Nicita-79’ Bartolini); Fragnito (64’ De Marchi), Piantella; Carones (49’ Mazzanti), Corvasce (67’ De Rossi), Nicita (59’ Bartolini)all. ForcucciArb. Matteo LocatelliAA1 Francesco Meschini, AA2 Giona RighettiCalciatori: Krsul (FEMI-CZ Rovigo) 4/5 ; Di Marco (Fiamme Oro Rugby) 3/3Cartellini: 54’ cartellino giallo a Fragnito (Fiamme Oro Rugby), 62’ cartellino giallo a Bellucci (Fiamme Oro Rugby) 69’ cartellino giallo a Bartolini (Fiamme Oro Rugby), 80’ cartellino giallo a Piantella (Fiamme Oro Rugby)Note: Circa 9 gradi, presenti allo Stadio circa 600 spettatori.Punti conquistati in classifica: (FEMI-CZ Rovigo) 5, (Fiamme Oro Rugby) 0Player of the Match: Lorenzo Ciampolini (FEMI-CZ Rovigo)
Italrugby, Brex verso l’Australia: “Affronteremo una delle squadre più forti al mondo”
Udine – Una giornata soleggiata ha fatto da sfondo al Captain’s Run della Nazionale Italiana Maschile che domani – sabato 8 novembre – alle 18.40 affronterà l’Australia al Bluenergy Stadium di Udine, primo Test Match degli Azzurri nelle Quilter Nations Series. La partita sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Uno, NowTV, Rai sport e Rai Play.
"Domani sarà una gara veramente importantissima contro una squadra delle più forti al mondo. Torniamo a Udine dopo un anno nel quale penso che l’Italia sia cresciuta. Soprattutto perché quest’estate, quando siamo andati in Sudafrica, c’era un gruppo abbastanza nuovo – ha dichiarato Nacho Brex, capitano degli Azzurri per la partita di esordio nelle Quilter Nations Series contro l’Australia – fatto di ragazzi che sono cresciuti, si sono messi in mostra per essere parte della squadra anche in questo weekend: quindi è tutta la rosa che continua a crescere".
Sui gradi di capitano ha dichiarato: “Essere il capitano di questa squadra per questa partita è veramente un orgoglio. Il nostro capitano, come ho detto anche nelle occasioni precedenti, continua ad essere Michele Lamaro e prima di tutto rispetto il suo ruolo. Poi quando tocca a me farlo è bellissimo, sia per me che per la mia famiglia e per i miei nonni italiani”.
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“La difesa probabilmente sarà un punto chiave della gara. Loro, come detto, sono una squadra a cui piace tanto tenere la palla in mano: non calciano tantissimo, quindi un punto fondamentale per noi sarà certamente la parte difensiva. Poi sì, ci sono i breakdown, dove loro hanno qualche giocatore che davvero lotta su ogni singolo punto di incontro. Senza dimenticare le palle aeree che ormai sono diventate un punto fisso importantissimo del rugby a livello generale” ha sottolineato Brex.
Quesada con Capuozzo estremo, Schmidt ritrova Carter Gordon: l’analisi delle formazioni di Italia-Australia
Due formazioni spiccatamente offensive, come si poteva immaginare alla vigilia da parte di due squadre che amano muovere il pallone: sarà questa una delle chiavi di Italia-Australia. Gonzalo Quesada ha schierato Ange Capuozzo nel ruolo di estremo, con due ali pure come Lynagh e Monty Ioane. Davanti, per far fronte agli infortuni di Sebastian Negri e Michele Lamaro, il tecnico invece ha optato per Ross Vincent come numero 6 insieme a Zuliani e Lorenzo Cannone. Dall’altra parte Joe Schmidt ritrova Carter Gordon all’apertura: una storia particolare quella del mediano australiano, che ultimamente aveva giocato soprattutto a Rugby League. I Wallabies ritrovano anche altri due giocatori importanti: Tom Hooper e Matt Faessler. Entrambe le squadre, quindi, schierano la miglior formazione possibile per la sfida di sabato 8 novembre al Bluenergy Stadium di Udine, calcio d’inizio alle 18.40, diretta Rai/Sky.
Attacco
Due squadre votate all’attacco che amano allargare il gioco e tenere il pallone: quella di Udine si prospetta una sfida a ritmi altissimi, dove conteranno tecnica e gambe. Quelle di Ange Capuozzo ci saranno di sicuro: Quesada ha sciolto i dubbi della vigilia (poteva giocare ala o estremo) preferendo un triangolo allargato più offensivo, con Lynagh e Ioane sempre pericolosi in attacco, mentre Tommaso Allan potrà garantire grande esperienza dalla panchina, oltre ad essere una risorsa importante dalla piazzola in caso di finale punto a punto. Sarà una bella sfida tra Lynagh e Potter, entrambi in grande forma: l’ala del Benetton ha segnato 6 mete in 4 partite in questo inizio di stagione, mentre Potter ha marcato l’unica meta dei Wallabies contro l’Inghilterra e a 27 anni ha raggiunto la piena maturazione, diventando un elemento chiave in un’Australia dove l’ala magari non è sempre colui che finalizza, ma è parte integrante del gioco offensivo. Serve a creare spazi e avanzare per poi riconvergere al centro con le cariche degli avanti, una volta entrati negli ultimi 10 metri. A Lynagh, quindi, saranno richiesti anche compiti difensivi importanti per non permettere a Potter di farsi strada in velocità.
La linea difensiva
Un altro fattore chiave è rappresentato dal modo in cui l’Australia difende. Con l’arrivo di Joe Schmidt i Wallabies hanno cambiato completamente struttura: niente più rush defence ma una linea compatta e stabile sulla linea del raggruppamento. Di conseguenza, trovare spazi al largo diventa ancora più difficile: bisogna fare strada con le cariche degli avanti palla in mano o la capacità dei singoli di mettere in difficoltà il diretto avversario. In questo senso Ioane, Menoncello e Capuozzo saranno fondamentali, così come sarà importante il ritmo di Varney e Garbisi per mettere in difficoltà gli australiani e costringerli all’errore, considerando che non saliranno a mettere pressione eccessiva sul portatore ma aspetteranno le mosse degli Azzurri, come in una partita a scacchi. In attacco, però, l’Australia sa come rendersi pericolosa: lunghi multifase, giocate dei singoli (soprattutto di Akuso Suaalii, il più pericoloso) e i precisi e pericolosi calci dalla base di Jake Gordon, ma anche un pacchetto di mischia forte e ben rodato, con Taniela Tupou pericolosissimo palla in mano. La difesa azzurra dovrà limitare soprattutto due uomini: Akuso Suaalii è il più pericoloso, e Brex e Menoncello dovranno essere bravi a non far passare nulla dal loro canale. E poi c’è l’incognita Carter Gordon: mediano forte e talentuoso (Eddie Jones lo portò al Mondiale 2023 anche se aveva giocato pochissimo) che aveva deciso di darsi al Rugby League, per poi tornare sui suoi passi. È in grado di tirare fuori giocate importanti e imprevedibili, ma può andare in difficoltà se messo sotto pressione: sarà il principale compito della difesa azzurra.
Dinamismo
Come detto, sarà una partita dai ritmi molto alti. Anche per questo Gonzalo Quesada aveva scelto inizialmente di schierare Lamaro e Zuliani insieme, e dopo l’infortunio del capitano azzurro ha optato per una soluzione ancora più dinamica, con Ross Vintcent flanker insieme a Zuliani, con Lorenzo Cannone numero 8. Sarà una terza linea forte in touche e molto dinamica in mezzo al campo, anche se potrebbe pagare qualcosa in termini di fisicità, ma è una mossa tattica ben precisa. Vintcent rappresenta anche un’ulteriore opzione in rimessa laterale, fase di gioco nella quale sarà protagonista soprattutto Zambonin, mentre Niccolò Cannone dovrà garantire metri a contatto, soprattutto in assenza di Negri.
La battaglia davanti
Grandi sfide anche in prima linea: Fischetti contro Tupou. Il pilone sinistro dei Northampton Saints sembra aver fatto un ulteriore salto di qualità in Inghilterra, e se riuscisse ad arginare il suo avversario in chiusa poi potrebbe fare la differenza in campo aperto. Battaglia tra totem dall’altra parte: Ferrari e Bell sono due piloni compatti, affidabili e difficili da battere. L’Italia potrebbe fare la differenza dalla panchina, con Riccioni che si troverà di fronte Aidan Roos: ex Nuova Zelanda (una presenza con gli All Blacks nel 2022 e tanti anni ai Chiefs) da quest’anno è eleggibile per i Wallabies, ha grande esperienza a livello di club, ma molto meno a livello internazionale.
Le formazioni di Italia-Australia
Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Louis Lynagh, 13 Juan Ignacio Brex (C), 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney, 8 Lorenzo Cannone, 7 Manuel Zuliani, 6 Ross Vintcent, 5 Andrea Zambonin, 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti
A disposizione: 16 Tommaso Di Bartolomeo, 17 Mirco Spagnolo, 18 Marco Riccioni, 19 Federico Ruzza, 20 Alessandro Izekor, 21 Martin Page-Relo, 22 Tommaso Allan, 23 Leonardo Marin
Australia: 15 Andrew Kellaway, 14 Corey Toole, 13 Joseph-Aukuso Suaalii, 12 Hunter Paisami, 11 Harry Potter, 10 Carter Gordon, 9 Jake Gordon, 8 Harry Wilson (C), 7 Fraser McReight, 6 Tom Hooper, 5 Jeremy Williams, 4 Nick Frost, 3 Taniela Tupou, 2 Matt Faessler, 1 Angus Bell
A disposizione: 16 Billy Pollard, 17 Aidan Ross, 18 Zane Nonggorr, 19 Rob Valetini, 20 Pete Samu, 21 Ryan Lonergan, 22 Tane Edmed, 23 Filipo Daugunu
Italrugby, Quesada verso l’esordio nelle Quilter Nations Series: “L’Australia ha schierato la miglior formazione”
Udine – Annunciata la formazione dell’Italia che affronterà l’Australia nell’esordio stagionale degli Azzurri – nelle Quilter Nations Series – in calendario sabato 8 novembre alle 18.40 al Bluenergy Stadium di Udine, partita che sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Uno, NowTV, Rai Sport e Rai Play.
“In assenza di Sebastian Negri – ha esordito Gonzalo Quesada nella conferenza di annuncio formazione dell’Italia – volevamo giocare con Lamaro e Zuliani flanker. È davvero un peccato perdere Michele perché stava bene, ha fatto bene col Benetton e anche in allenamento in queste due settimane”.
Proprio sull’assenza di Lamaro, Quesada ha specificato: “Abbiamo scelto più capitani anche per fronteggiare situazioni di questo tipo: se il leader unico rimane fuori magari la squadra non è pronta a cambiare questo equilibrio perché il capitano è sempre stato lo stesso, per questo abbiamo preso questa decisione in anticipo e la squadra è rimasta organizzata con tutti gli altri leader. Proveremo a capire Michele se potrà essere coinvolto per le partite con Sudafrica e Cile”.
“La scelta di Capuozzo deriva dalla volontà di mettere tutti i giocatori nel proprio ruolo. Abbiamo a disposizione tre numeri 10 – Garbisi, Allan e Da Re – e in settimana hanno lavorato principalmente sui compiti da svolgere in mediana. Sappiamo che all’occorrenza possono coprire altri ruoli, ma la nostra idea di partenza è schierare i giocatori nel proprio ruolo. Todaro? Non escludiamo che possa giocare nelle prossime partite”
Sulle scelte in panchina, Quesada ha sottolineato: “Abbiamo deciso di giocare col 5+3 perché immaginiamo una partita veloce contro una squadra come l’Australia che gioca lunghi multifase e tiene il pallone anche nella propria metà campo. Nel modo di attaccare per certi versi siamo simili: calciamo poco e abbiamo tanto possesso. E poi loro sono fortissimi nelle fasi statiche: hanno messo in grande difficoltà l’Inghilterra in touche e hanno una mischia solida. Il 5+3 ci permette di avere più variazioni tattiche a disposizione, perché con due soli trequarti bisogna ritardare l’ingresso dell’ultimo giocatore, così invece abbiamo l’opportunità di cambiare tutta la mediana nel caso ci fosse bisogno di modificare l’assetto della squadra. E poi speriamo di arrivare nel finale di partita attaccati nel punteggio perché con Allan e Page-Relo avremmo due giocatori di esperienza e due piazzatori per fare punti : sappiamo l’importanza dei calci in queste partite, e il match del 2022 ce lo ricorda”.
Conclusione sulla formazione avversaria: “L’Australia mette la miglior formazione possibile, non fanno esperimenti. Conosciamo Joe Schmidt, sarà una partita tosta: ci sarà un’incognita che è il ritorno di Carter Gordon che ha giocato a Rugby League l’ultimo anno, quindi se la partita non dovesse essere fluida potrebbe andare in difficoltà. Noi cercheremo di rendergli la partita più complicata possibile. Hanno una prima linea solidissima, Tupou soprattutto. Hanno tre saltatori, e in panchina non hanno una seconda di ruolo ma due terze forti come Valetini e Samu” ha sottolineato il CT dell’Italia.
Udine – Gonzalo Quesada, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Maschile, ha ufficializzato la formazione che affronterà sabato 8 novembre l’Australia alle 18.40 al Bluenergy Stadium di Udine nel primo Test Match degli Azzurri nelle Quilter Nations Series. La partita dell’Italia sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Uno, NowTV, Rai Sport e Raiplay.
Sarà il confronto numero ventidue tra le due squadre, il quattordicesimo in Italia con l’ultimo precedente che sorride agli Azzurri con la vittoria di misura a Firenze – con il risultato di 28-27 – nel novembre 2022.
Nella prima formazione della stagione, nel XV iniziale il triangolo allargato sarà formato da Capuozzo, Lynagh e Ioane. Torna la coppia di centri composta da Menoncello e Brex, al terzo caps da capitano dell’Italia. Le chiavi della mediana saranno affidate a Paolo Garbisi e Varney.
In terza linea Lorenzo Cannone vestirà la maglia numero 8 con Zuliani e Vintcent a completare il reparto. In seconda linea spazio a Zambonin e Niccolò Cannone, mentre in prima linea scenderanno in campo Ferrari, Nicotera e Fischetti.
Pronti a subentrare dalla panchina Di Bartolomeo – prima volta in lista gara in Italia – Spagnolo, Riccioni, Ruzza, Izekor, Page-Relo, Allan e Marin.
Michele Lamaro sarà indisponibile per la partita contro l’Australia. Terza linea, 48 caps con la maglia dell’Italia, in allenamento ha riportato un infortunio muscolare alla coscia destra che non gli consentirà di poter essere in campo sabato a Udine. Il giocatore ha fatto rientro a Treviso: le sue condizioni saranno monitorate dallo staff medico della Nazionale in sinergia con quello del Benetton Rugby che hanno pianificato un piano di recupero specifico mirato al rientro in campo nel minor tempo possibile.
Direzione di gara affidata all’irlandese Andrew Brace.
Questa la formazione che scenderà in campo:
15 Ange CAPUOZZO (Stade Toulousain, 28 caps)
14 Louis LYNAGH (Benetton Rugby, 7 caps)
13 Juan Ignacio BREX (Toulon, 46 caps) – capitano
12 Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 31 caps)
11 Monty IOANE (Lione, 39 caps)
10 Paolo GARBISI (Toulon, 47 caps)
9 Stephen VARNEY (Exeter Chiefs, 34 caps)
8 Lorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 30 caps)
7 Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 35 caps)
6 Ross VINTCENT (Exeter Chiefs, 17 caps)
5 Andrea ZAMBONIN (Exeter Chiefs, 12 caps)
4 Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 55 caps)
3 Simone FERRARI (Benetton Rugby, 66 caps)
2 Giacomo NICOTERA (Stade Français, 34 caps)
1 Danilo FISCHETTI (Northampton Saints 55 caps)
A disposizione
16 Tommaso DI BARTOLOMEO (Zebre Parma, 3 caps)
17 Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, 16 caps)
18 Marco RICCIONI (Saracens, 34 caps)
19 Federico RUZZA (Benetton Rugby, 64 caps)
20 Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, 6 caps)
21 Martin PAGE-RELO (Bordeaux, 18 caps)
22 Tommaso ALLAN (Perpignan, 86 caps)
23 Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 15 caps)
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