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Il Galles U19 supera 60-7 l’Italia U19
Merthyr (Galles) – Termina con il risultato di 60-7 in favore del Galles U19 il secondo ed ultimo match dell’Italia U19 nel mini tour che ha visto gli Azzurrini battere la Scozia, in trasferta, mercoledì 9 aprile.
Gara complicata per la squadra di Alessandro Castagna che ha dovuto rivedere alcune scelte di formazione per un virus che last minute ha reso indisponibili alcuni degli atleti inizialmente inseriti in lista gara.
I padroni di casa partono subito all’attacco e tra il 10’ e il 17’ vanno a segno in tre occasioni. Al 19’ Roda accorcia le distanze andando in meta con la successiva trasformazione di Favaretto che sposta il parziale sul 21-7. Poco dopo il Galles va nuovamente a segno incrementando le distanze con gli Azzurrini con il primo tempo che si chiude sul 45-7.
Ad inizio ripresa l’Italia non riesce a concretizzare le azioni offensive create, mentre il Galles gestisce il vantaggio acquisito e riesce a segnare altre tre mete che valgono il 60-7 finale.
“E’ stata una partita dura. Il Galles è una squadra molto preparata e ha meritato di vincere. Dal punto di vista nostro abbiamo avuto delle defezioni last minute a causa di un virus che ha colpito alcuni giocatori e altri che non erano al meglio. Loro hanno attaccato molto e noi non siamo stati precisi in difesa. Ad inizio secondo tempo abbiamo avuto delle opportunità per segnare senza avere la lucidità migliore in attacco. Il Galles ha sfruttato le occasioni avute nel migliore dei modi. E' da momenti come questi che la squadra può e deve imparare per cercare di essere sempre più competitivi. Entrambe le partite sono state comunque esperienze importanti nel percorso di crescita e formazione di questo gruppo che ha dato il meglio in questi giorni di raduno” ha dichiarato Alessandro Castagna, Responsabile Tecnico dell’Italia U19.
Galles U19 v Italia U19 60-7 (45-7)
Marcatori: p.t. 10’ m. Galles tr (7-0); 15’ m. Galles tr. (14-0); 17’ m. Galles tr. (21-0); 19’ m. Roda. tr. Favaretto (21-7); 25’ m. Galles (26-7); 29’ m. Galles (31-7); 32’ m. Galles tr. (38-7); 40’ m. Galles tr. (45-7); s.t. 45’ m. Galles (50-7); 57’ m. Galles (55-7); 66’ m. Galles (60-7)
Galles U19: Jones; Morris, Edwards, Darwin-Lewis, Scott; Jones, Davies; Williams, James, Jones; Cottle (cap), Evans; Pritchard, Bowen, Tyler-Crocott
A disposizione: Talamai, Tuckley, Purnell, Bevan, Gilbert, Lewis, Jones, Perry, Dawes, Evans
Italia U19: Dotto; Noventa (50’ Noselli), Palmero, Del Sureto, Roda (45’ Casarin); Favaretto, Teodosio (41’ Varotto); Bianchi (cap), Bucci, Dene; Spreafichi (Kurti 50’), Kurti (45’ Tizzi); Brasini (50’ Gosa), Reina (35’ Meroi), Pedol (33’ Bolzoni)
A disposizione: Gosa, Bolzoni, Meroi, Tizzi, Varotto, Casarin, Noselli, Salmaso, Silei
All. Castagna
13 Aprile 2025 - 2 giorni fa
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Festival Sei Nazioni maschile U18: l’Italia cede contro la Francia
Vichy (Francia) – L’Italia U18 perde la seconda partita del Festival Sei Nazioni 2025, in corso a Vichy, in Francia, contro i padroni di casa per 20 a 46. I ragazzi di Paolo Grassi, dopo un primo tempo alla pari e un inizio di ripresa promettente, smarriscono la bussola nell’ultima parte del match, permettendo ai transalpini di dilagare nel punteggio. Terza e ultima gara per gli Azzurrini: venerdì alle 11 contro il Galles.
La cronaca.Parte subito forte la Francia, che potrebbe già andare in meta al 5’, ma spreca l’occasione con un errore nell’ultimo passaggio. L’Italia regge l’urto e i primi dieci minuti si chiudono con un calcio piazzato per parte, per il momentaneo 3 a 3.
L’equilibrio si spezza al 13’: l’Italia sfiora la marcatura con una bella azione corale, fermata a soli cinque metri dalla linea di meta. La successiva touche a favore dell’Italia si trasforma in un drive efficace che porta Alfonsetti a schiacciare in meta. Vitale trasforma per il 10 a 3.
Quattro minuti più tardi arriva il primo errore significativo degli Azzurrini: un placcaggio mancato a centrocampo consente a Price di andare in meta per la Francia, con trasformazione di Navizet. L’Italia reagisce subito, costringe i transalpini al fallo e Vitale, dalla piazzola, accorcia le distanze: 10 a 13.
I padroni di casa alzano il ritmo, ma perdono in precisione, permettendo agli Azzurri di difendersi con ordine. Tuttavia, alla mezz’ora i francesi trovano un varco centrale con Delpeuch, che si invola per 40 metri e firma la seconda meta. Ancora trasformata da Navizet. Un minuto dopo l’Italia commette un’ingenuità: Mendes Tani intercetta il pallone nella propria metà campo e chiude l’azione in mezzo ai pali a favore dei Bleu. La trasformazione fissa il punteggio sul 13 a 24 all’intervallo.
Secondo tempo.L’Italia parte all’assalto e al 37’ accorcia le distanze con un’altra meta su drive, firmata da De Rossi. Segue una fase di venti minuti di assoluto equilibrio, preludio però al forcing finale della Francia, che mette a segno altre tre mete. La prima arriva al 57’: punizione battuta rapidamente nei propri 22 metri, corsa coast to coast di Hutteau e meta. Al 62’ la Francia prende definitivamente il largo con la marcatura di Coutine, che si ripete cinque minuti dopo. Entrambe le trasformazioni vanno a segno con Navizet, per il 20 a 46 finale.
“Abbiamo giocato un buon primo tempo e fino a metà della ripresa siamo rimasti in partita, nonostante i due infortuni con cui abbiamo dovuto fare i conti nella prima frazione di gioco e i due che non ci hanno permesso di mettere in lista 26 giocatori - ha sottolineato il Responsabile Tecnico della Nazione U18 Paolo Grassi - La Francia ha poi approfittato di alcune nostre ingenuità e non ci ha perdonato, scavando un divario nel punteggio che ci penalizza oltremodo. Venerdì contro il Galles chiudiamo quest’avventura e mi aspetto dai ragazzi una risposta adeguata alla partita di oggi”.
Festival Sei Nazioni Under 18 Maschile
Italia U18 – Francia U18 20 - 46 (p.t. 13 – 24)
Marcatori: 7’ cp Navizet (0-3), 8’ Cp Vitale (3-3) 13’ m. Alfonsetti trf. Vitale (10-3), 17’ Price, trf. Navizet (10-10), 21’ Cp Vitale (10-13), m. 30’ Delpeuch, traf. Navizet (13 – 17), 35’ m. Mendes Tani, trf Navizet, (13 – 24) 37’ m. De Rossi trf Forti (20 – 24), 54’ cp Navizet (20-27), 57’ m. Hutteau (20 – 32), 61’ m. Coutine trf Navizet (20 – 39), m Coutine trf. Navizet (20-46)
Italia: Scaramazza (23' Molina), Luisato (33' Marzotto), De Novellis, Vitale, Degli Antoni (44' Luisato), Forti (40' Braga), Andretti (40' D’ammando), Sette, Parzani (21’ Siciliano), Alfonsetti (65' Dinarte), Salvanti, Liut (35' Germanò), Mastropasqua (40' Tosi), Dinarte (35' De Rossi), Messori (40' Alessandri).
All. Paolo Grassi
Francia: Senga Kouo Gilbert, Robin, Valeu, Notolan, Delpeuch, Navizet, Nava, Baret, Keletaona, Gatteau, Mendes Tani, Locatalli, Price, Stoessel, Caperaa. Sono entrati: Tafili, Hattouma, Tinnirello, Boutez, Argento, Couty, Hutteau, Fahy, Sarraute, Draux, Coutin.
Calciatori: Vitali (Italia) 3/3 Forti (Italia) 1/1 Navizet (Francia) 7/8
14 Aprile 2025 - 12 ore fa
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Sei Nazioni femminile: l’Italia espugna Edimburgo. Scozia battuta 25-17
Serviva una grande Italia e così è stato: a Edimburgo le Azzurre battono 25-17 la Scozia e conquistano la prima vittoria al Sei Nazioni 2025. Un successo meritato dal punto di vista del gioco, dell'intensità e della continuità, con la Scozia che ha sofferto fin da subito le furiose salite difensive della squadra di Fabio Roselli, capace di disinnescare l'attacco avversario e di rispondere colpo su colpo. Superba la prestazione di Aura Muzzo, player of the match con due mete e presente anche nelle altre marcature italiane: la squadra di Roselli conquista 5 punti segnando 5 mete con Sgorbini, Muzzo (doppietta), Ostuni Minuzzi e D'Incà. L'Italia supera Galles e Scozia e raggiunge l'Irlanda a quota 5 punti in classifica, adesso è quarta solo per differenza punti rispetto alle irlandesi: prossime partite contro Francia (19 aprile) e Galles (26 aprile).
La cronaca di Scozia-Italia
Difesa italiana aggressiva fin dal primo minuto, con la Scozia che insiste giocando alla mano ma perde 20 metri e allora opta per piede, e nella battaglia tattica l'Italia risponde presente. In attacco la squadra di Roselli costruisce bene ma spreca un paio di occasioni subendo due turnover nel breakdown, dall'altra parte invece la Scozia prova prima ad avanzare con il drive - ben contenuto dalle Azzurre - poi però vanno a segno con la bella linea di corsa di Chloe Rollie nel prosieguo dell'azione.
Le Azzurre reagiscono subito e hanno tante carte da giocarsi. Un bel calcio di Rigoni mette in crisi Nelson, messa subito sotto pressione da Muzzo. Mattinson prova a liberare come può ma il suo calcio è ribattuto da Sgorbini, che sull'azione successiva conquista anche il tenuto e manda le azzurre in rimessa ai 5 metri. Touche vinta bene, pallone giocato su Rigoni che arriva corta, poi Sgorbini completa il lavoro schiacciando la prima meta delle azzurre. Sillari sfiora il palo e non trasforma: 7-5 per la Scozia al 25'.
Le salite difensive dell'Italia continuano a mettere in crisi la Scozia, che perde metri ed è costretta a calciare regalando il pallone alla squadra di Roselli, che quando può ripartire palla in mano è letale. Sillari con una finta manda fuori tempo due giocatrici scozzesi e serve al largo Aura Muzzo che a quel punto apre il gaso e va a segnare la meta del vantaggio. Sillari in teoria segnerebbe anche la trasformazione, ma lo shot cloc scade prima del calcio. Si rimane comunque 10-7 per l'Italia.
Nel finale la Scozia rinuncia a un calcio piazzabile e cerca il bersaglio grosso. Ancora una volta l'Italia disinnesca la maul scozzese e poi tiene benissimo in difesa, chiudendo l'azione senza subire punti e andando all'intervallo in vantaggio. A inizio ripresa parte meglio la Scozia, che rinuncia nuovamente ai pali per andare in rimessa laterale con Nelson che trova la penaltouche ai 5 metri. Skeldon batte una furba su McLachlan, Gallagher arriva a gran velocità e trova lo spazio sorprendendo la difesa italiana: la numero 8 schiaccia per il 12-10.
Dopo il colpo subito l'Italia risponde subito ma spreca due occasioni con due in avanti nei 22 scozzesi. La squadra di Roselli però è padrona del campo e al 55' ritorna in vantaggio. Ostuni Minuzzi attacca palla in mano, assorbe il placcaggio e innesca l'accelerazione di Aura Muzzo che punta la bandierina e viene placcata la collo da Thomson, riesce comunque a servire di nuovo l'accorrente Ostuni Minuzzi che finalizza per il 15-12. Arriva comunque il giallo per l'intervento pericoloso di Thomson, Scozia in 14 per 10 minuti.
L'Italia continua a spingere: Rigoni semina il panico nella difesa scozzese e poi serve Giordano che carica a tutta velocità ma arriva corta, poi la solita Gallagher mette le mani nel raggruppamento e conquista il turnover. Subito dopo, al 64', è Silvia Turani a sfiorare la meta ma viene tenuta alta da Lloyd che tiene in piedi una Scozia in sofferenza. Al 66' però la meta arriva: Aura Muzzo calcia per se stessa e va a riprendersi il pallone con un numero da circo, Maris continua a fare strada poi Stevanin e Rigoni allargano splendidamente per D'Incà, che vola in bandierina per il 20-12.
La Scozia però non molla e conquista subito un calcio di punizione per ritornare in attacco. Ancora una volta la maul scozzese viene arginata dalle Azzurre, che reggono l'ennesima sfuriata scozzese. Sono 5 minuti di sofferenza, la squadra di Roselli difende bene ma alla fine cede al guizzo della solita McGhie che segna e accorcia le distanza: al 75' è 20-17 per l'Italia con Nelson che non trova la trasformazione.
Nel finale l'Italia nasconde il pallone alla Scozia, attacca bene con le avanti e al 77' conquista un'importante mischia ordinata nei 22 avversari. A quel punto, come già si era visto contro Inghilterra e Irlanda, le Azzurre in prima fase sono letali: mischia stabile, pallone giocato sul lato sinistro con Ostuni Minuzzi che attacca e poi serve Muzzo per la meta del 25-17 che chiude la partita.
Edimburgo, Hive Stadium, 13 aprile 2025Guinness Women’s Six Nations – III giornataScozia v Italia (7-10) 17-25
Marcatrici: p.t . 14’ m Rollie tr. Nelson (7-0); 25’ m. Sgorbini (7-5); 30’ m. Muzzo (7-10) s.t. 5’ m. Gallagher (12-10); 16’ m. Ostuni Minuzzi (12-15); 26’ m. D’Incà (12-20); 34’ m. McGhie (17-20); 38’ m. Muzzo (17-25)Scozia: Rollie; Lloyd, Orr, Thomson, McGhie; Nelson, Brebner-Holden (17’ pt. Mattinson); Gallagher (23’ st Konkel), McLachlan (30’st Stewart), Malcom (Cap; 35’st Ferrie); Bonar, Boyd; Clark (21’st Poolman), Skeldon (10’st Martin), Young (10’st Bartlett)all. Bryan EassonItalia: Ostuni Minuzzi; Muzzo, Sillari (16’st Mannini), Rigoni, D’Incà, Stevanin (30’st Madia), Stefan (39’st Bitonci); Giordano (Cap); Veronese (26’st Ranuccini), Sgorbini; Duca, Tounesi (39’ st Fedrighi); Seye (13’st Maris), Vecchini (39’st Spinelli), Turani (39’st Stecca)all. Fabio Roselli
arb: Aimee Barett-Theron (SARU)assistenti: Maria Latos (GER); Zoe Naude (SARU)TMO: Rachel Horton (RA)Cartellini: 16’ st giallo a Lisa Thomson (Scozia)
Calciatrici: Nelson (1/3); Sillari (0/2); Rigoni (0/3)Player of The Match: Aura Muzzo (Italia)Note: Giornata Nuvolosa, 5000 spettatori circa, primo cap per Desiree Spinelli, Azzurra numero 222Punti in classifica: Scozia 0; Italia 5
13 Aprile 2025 - 1 giorno fa
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Italseven Maschile, terminato il raduno a Artena. Mazzantini: “Esperienza utile in vista dei prossimi impegni”
Artena – Si è concluso nella mattinata odierna il raduno della Nazionale Italiana Seven Maschile ad Artena.
Gli Azzurri – arrivati nel comune in provincia di Roma nella tarda mattinata di giovedì 10 aprile – hanno partecipato ad un raduno di 4 giorni tra riunioni e allenamenti presso il campo da rugby “Jean-Pierre Rives” dove hanno avuto modo di confrontarsi con lo staff dell’Italseven Maschile.
“E’ stato un bel raduno dove abbiamo avuto l’opportunità di valutare nuovi atleti in vista dei prossimi impegni sportivi durante la stagione. E’ stato molto utile anche per alcuni ragazzi confrontarsi per la prima volta con il rugby seven per comprendere le dinamiche del gioco. Questi giorni sono stati molto importanti anche per conoscersi e condividere metodologie di lavoro. Abbiamo ricevuto una splendida accoglienza ad Artena: colgo l’occasione per ringraziare tutte le persone che ci hanno sostenuto e supportato in questi giorni e la società che ci ha ospitato. Ritengo che avere il supporto di persone dall’alto profilo umano possa essere solo un fattore positivo per poter lavorare al meglio” ha sottolineato Matteo Mazzantini, Responsabile Tecnico della Nazionale Italiana Seven Maschile.
13 Aprile 2025 - 2 giorni fa
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Festival Sei Nazioni U18 maschile: ecco l’Italia che affronterà la Francia
Vichy (Francia) – Paolo Grassi, Responsabile Tecnico della Nazionale Italiana Under 18, ha comunicato la formazione titolare che domani alle 13:15 a Vichy, in Francia, giocherà contro i padroni di casa nella seconda giornata del Festival Sei Nazioni Maschile U18. La partita sarà visibile sui canali Fir con commento in italiano.
https://www.youtube.com/watch?v=ejAouUM9wtk
"Quella con la Francia sarà un partita diversa rispetto all'esordio con la Georgia: avremo bisogno di un'altissima prestazione per fare bene - le parole del Responsabile Tecnico della Nazionale U18 Paolo Grassi - I ragazzi sono molto motivati ed hanno reagito bene anche agli infortuni registrati nel primo test. Il gruppo che abbiamo selezionato è valido e lo dimostra il fatto che, i cambi effettuati durante la gara con la Georgia, non hanno inciso sulla qualità globale della squadra."
Di seguito la formazione annunciata al termine dell’allenamento di rifinitura di questa mattina:
15 Alessio Scaramazza (LA Rugby L’Aquila 2021)
14 David Luisato (Benetton Rugby Treviso)
13 Luca De Novellis ADS Pesaro Rugby)
12 Edoardo Vitale (Cus Milano Rugby)
11 Giovanni Degli Antoni (Rugby Parma F.C. 1931)
10 Federico Forti (Valsugana Rugby Junior Padova)
9 Mattia Andretti (Mogliano Veneto Rugby)
8 Davide Sette (LA Rugby L’Aquila 2021)
7 Filippo Parzani (Rugby Petrarca)
6 Stefano Alfonsetti (Rugby Experience L’Aquila ASD)
5 Fabio Salvanti (Unione Rugby Firenze)
4 Davide Liut (ASD Rugby Bergamo 1950)
3 Emiliano Mastropasqua (Amatori & Union Rugby Milano)
2 Ettore Dinarte (Valpolicella Rugby 1974)
1 Giacomo Messori (Rugby Petrarca)
16 Jacopo De Rossi (Livorno Rugby)
17 Patricio Augusto Alessandri (Livorno Rugby)
18 Leonardo Tosi (Livorno Rugby)
19 Christian Germanò (Fiamme Oro Rugby)
20 Lorenzo Siciliano (Unione Rugby Capitolina)
21 Giovanni Marzotto (Benetton Rugby Treviso)
22 Edoardo D’Ammando (Livorno Rugby)
23 Francesco Braga (Valpolicella Rugby 1974)
24 Massimo Molina (LA Rugby L’Aquila 2021)
13 Aprile 2025 - 2 giorni fa
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Il Galles U19 supera 60-7 l’Italia U19
Merthyr (Galles) – Termina con il risultato di 60-7 in favore del Galles U19 il secondo ed ultimo match dell’Italia U19 nel mini tour che ha visto gli Azzurrini battere la Scozia, in trasferta, mercoledì 9 aprile.
Gara complicata per la squadra di Alessandro Castagna che ha dovuto rivedere alcune scelte di formazione per un virus che last minute ha reso indisponibili alcuni degli atleti inizialmente inseriti in lista gara.
I padroni di casa partono subito all’attacco e tra il 10’ e il 17’ vanno a segno in tre occasioni. Al 19’ Roda accorcia le distanze andando in meta con la successiva trasformazione di Favaretto che sposta il parziale sul 21-7. Poco dopo il Galles va nuovamente a segno incrementando le distanze con gli Azzurrini con il primo tempo che si chiude sul 45-7.
Ad inizio ripresa l’Italia non riesce a concretizzare le azioni offensive create, mentre il Galles gestisce il vantaggio acquisito e riesce a segnare altre tre mete che valgono il 60-7 finale.
“E’ stata una partita dura. Il Galles è una squadra molto preparata e ha meritato di vincere. Dal punto di vista nostro abbiamo avuto delle defezioni last minute a causa di un virus che ha colpito alcuni giocatori e altri che non erano al meglio. Loro hanno attaccato molto e noi non siamo stati precisi in difesa. Ad inizio secondo tempo abbiamo avuto delle opportunità per segnare senza avere la lucidità migliore in attacco. Il Galles ha sfruttato le occasioni avute nel migliore dei modi. E' da momenti come questi che la squadra può e deve imparare per cercare di essere sempre più competitivi. Entrambe le partite sono state comunque esperienze importanti nel percorso di crescita e formazione di questo gruppo che ha dato il meglio in questi giorni di raduno” ha dichiarato Alessandro Castagna, Responsabile Tecnico dell’Italia U19.
Galles U19 v Italia U19 60-7 (45-7)
Marcatori: p.t. 10’ m. Galles tr (7-0); 15’ m. Galles tr. (14-0); 17’ m. Galles tr. (21-0); 19’ m. Roda. tr. Favaretto (21-7); 25’ m. Galles (26-7); 29’ m. Galles (31-7); 32’ m. Galles tr. (38-7); 40’ m. Galles tr. (45-7); s.t. 45’ m. Galles (50-7); 57’ m. Galles (55-7); 66’ m. Galles (60-7)
Galles U19: Jones; Morris, Edwards, Darwin-Lewis, Scott; Jones, Davies; Williams, James, Jones; Cottle (cap), Evans; Pritchard, Bowen, Tyler-Crocott
A disposizione: Talamai, Tuckley, Purnell, Bevan, Gilbert, Lewis, Jones, Perry, Dawes, Evans
Italia U19: Dotto; Noventa (50’ Noselli), Palmero, Del Sureto, Roda (45’ Casarin); Favaretto, Teodosio (41’ Varotto); Bianchi (cap), Bucci, Dene; Spreafichi (Kurti 50’), Kurti (45’ Tizzi); Brasini (50’ Gosa), Reina (35’ Meroi), Pedol (33’ Bolzoni)
A disposizione: Gosa, Bolzoni, Meroi, Tizzi, Varotto, Casarin, Noselli, Salmaso, Silei
All. Castagna
13 Aprile 2025 - 2 giorni fa
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Festival Sei Nazioni maschile U18: l’Italia cede contro la Francia
Vichy (Francia) – L’Italia U18 perde la seconda partita del Festival Sei Nazioni 2025, in corso a Vichy, in Francia, contro i padroni di casa per 20 a 46. I ragazzi di Paolo Grassi, dopo un primo tempo alla pari e un inizio di ripresa promettente, smarriscono la bussola nell’ultima parte del match, permettendo ai transalpini di dilagare nel punteggio. Terza e ultima gara per gli Azzurrini: venerdì alle 11 contro il Galles.
La cronaca.Parte subito forte la Francia, che potrebbe già andare in meta al 5’, ma spreca l’occasione con un errore nell’ultimo passaggio. L’Italia regge l’urto e i primi dieci minuti si chiudono con un calcio piazzato per parte, per il momentaneo 3 a 3.
L’equilibrio si spezza al 13’: l’Italia sfiora la marcatura con una bella azione corale, fermata a soli cinque metri dalla linea di meta. La successiva touche a favore dell’Italia si trasforma in un drive efficace che porta Alfonsetti a schiacciare in meta. Vitale trasforma per il 10 a 3.
Quattro minuti più tardi arriva il primo errore significativo degli Azzurrini: un placcaggio mancato a centrocampo consente a Price di andare in meta per la Francia, con trasformazione di Navizet. L’Italia reagisce subito, costringe i transalpini al fallo e Vitale, dalla piazzola, accorcia le distanze: 10 a 13.
I padroni di casa alzano il ritmo, ma perdono in precisione, permettendo agli Azzurri di difendersi con ordine. Tuttavia, alla mezz’ora i francesi trovano un varco centrale con Delpeuch, che si invola per 40 metri e firma la seconda meta. Ancora trasformata da Navizet. Un minuto dopo l’Italia commette un’ingenuità: Mendes Tani intercetta il pallone nella propria metà campo e chiude l’azione in mezzo ai pali a favore dei Bleu. La trasformazione fissa il punteggio sul 13 a 24 all’intervallo.
Secondo tempo.L’Italia parte all’assalto e al 37’ accorcia le distanze con un’altra meta su drive, firmata da De Rossi. Segue una fase di venti minuti di assoluto equilibrio, preludio però al forcing finale della Francia, che mette a segno altre tre mete. La prima arriva al 57’: punizione battuta rapidamente nei propri 22 metri, corsa coast to coast di Hutteau e meta. Al 62’ la Francia prende definitivamente il largo con la marcatura di Coutine, che si ripete cinque minuti dopo. Entrambe le trasformazioni vanno a segno con Navizet, per il 20 a 46 finale.
“Abbiamo giocato un buon primo tempo e fino a metà della ripresa siamo rimasti in partita, nonostante i due infortuni con cui abbiamo dovuto fare i conti nella prima frazione di gioco e i due che non ci hanno permesso di mettere in lista 26 giocatori - ha sottolineato il Responsabile Tecnico della Nazione U18 Paolo Grassi - La Francia ha poi approfittato di alcune nostre ingenuità e non ci ha perdonato, scavando un divario nel punteggio che ci penalizza oltremodo. Venerdì contro il Galles chiudiamo quest’avventura e mi aspetto dai ragazzi una risposta adeguata alla partita di oggi”.
Festival Sei Nazioni Under 18 Maschile
Italia U18 – Francia U18 20 - 46 (p.t. 13 – 24)
Marcatori: 7’ cp Navizet (0-3), 8’ Cp Vitale (3-3) 13’ m. Alfonsetti trf. Vitale (10-3), 17’ Price, trf. Navizet (10-10), 21’ Cp Vitale (10-13), m. 30’ Delpeuch, traf. Navizet (13 – 17), 35’ m. Mendes Tani, trf Navizet, (13 – 24) 37’ m. De Rossi trf Forti (20 – 24), 54’ cp Navizet (20-27), 57’ m. Hutteau (20 – 32), 61’ m. Coutine trf Navizet (20 – 39), m Coutine trf. Navizet (20-46)
Italia: Scaramazza (23' Molina), Luisato (33' Marzotto), De Novellis, Vitale, Degli Antoni (44' Luisato), Forti (40' Braga), Andretti (40' D’ammando), Sette, Parzani (21’ Siciliano), Alfonsetti (65' Dinarte), Salvanti, Liut (35' Germanò), Mastropasqua (40' Tosi), Dinarte (35' De Rossi), Messori (40' Alessandri).
All. Paolo Grassi
Francia: Senga Kouo Gilbert, Robin, Valeu, Notolan, Delpeuch, Navizet, Nava, Baret, Keletaona, Gatteau, Mendes Tani, Locatalli, Price, Stoessel, Caperaa. Sono entrati: Tafili, Hattouma, Tinnirello, Boutez, Argento, Couty, Hutteau, Fahy, Sarraute, Draux, Coutin.
Calciatori: Vitali (Italia) 3/3 Forti (Italia) 1/1 Navizet (Francia) 7/8
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