Roma – Impegno casalingo per il XV della Polizia di Stato che, sabato 16 febbraio alle 15, incontrerà la capolista Kawasaki Robot Calvisano tra le mura amiche della caserma “Stefano Gelsomini” di Ponte Galeria.

Dopo le due sconfitte consecutive patite con Reggio Emilia in casa e sabato scorso a Firenze con i Medicei, le Fiamme sono chiamate ad una prova dura per poter sperare ancora di riagganciare il quartetto in testa alla classifica; ma l’ostacolo non è certamente dei più semplici da affrontare, perché Calvisano, oltre a trovarsi in un ottimo momento, vanta una tradizione positiva sul campo di Ponte Galeria, dal quale, anche in Serie A, è uscito sempre vincitore. Un altro tabù da abbattere per i Cremisi che, all’andata, riuscirono ad avere la meglio sui bresciani, per la prima volta nella loro storia moderna, spuntandola di un solo punto.

Il match non arriva in un momento positivo per la squadra di Gianluca Guidi, che si trova di fronte ad un incontro da “dentro o fuori” e che, inevitabilmente, potrebbe condizionare l’intera stagione: «Quando si attraversano momenti come questo, bisogna guardarsi tutti in faccia e ripartire dalle cose positive – conferma il coach cremisi – Nelle ultime partite che abbiamo giocato, siamo stati sempre in vantaggio fino a pochi minuti dal termine, il che significa che non siamo proprio lontani dal poter ambire a certi traguardi. Certo, giocheremo contro una squadra in forma e che è ai vertici del rugby italiano da tanto, ma questo per noi deve essere un motivo in più che può darci la carica per la grande prova che dovremo compiere».

Questo il XV scelto per il match di sabato, del quale non potranno ancora far parte gli infortunati James Ambrosini, Roberto Quartaroli, Jacopo Bianchi e Lorenzo Masato: in prima linea ci saranno Niccolò Zago, Alain Moriconi e George Iacob, mentre in seconda viene confermata la coppia formata da Davide Fragnito e Sean McCarthy; in terza torna dal primo minuto Simone Favaro a flanker, insieme a capitan Filippo Cristiano e a Emiliano Caffini a numero 8; in cabina di regia Simone Marinaro sarà con Michelangelo Biondella, alle ali sarà la volta di Andrea Bacchetti, che taglierà il traguardo delle 200 presenze nel massimo campionato italiano, e Matteo Cornelli; a centri giocheranno Alessandro Forcucci e Ludovico Vaccari (tre mete nelle ultime tre partite), mentre ad estremo scenderà in campo Giovanni D’Onofrio. In panchina andranno Amar Kudin, Leonardo Mariottini, Stefano Iovenitti, Ugo D’Onofrio, Andrea De Marchi, Samuel Seno, Filippo Buscema e Matteo Gabbianelli.

Arbitrerà l’incontro il padovano Giuseppe Vivarini, con i due assistenti, Tomò e Masini, e il quarto uomo, Bonacci.

La probabile formazione

D’Onofrio G.; Cornelli, Vaccari, Forcucci, Bacchetti; Biondelli, Marinaro; Caffini, Cristiano (cap.), Favaro, McCarthy, Fragnito; Iacob, Moriconi, Zago

A disposizione: Kudin, Mariotttini, Iovenitti, D’Onofrio U., De Marchi, Seno, Buscema, Gabbianelli