La nazionale di rugby in carrozzina ha affrontato il match d’esordio ai Campionati europei sfiorando l’impresa di sconfiggere la Polonia, una delle più quotate nazioni europee. Il ranking parlava da solo: settima in Europa e undicesima a livello mondiale. La prestazione è stata più che convincente in quanto l’Italia è sempre stata in partita, ribattendo meta su meta e mantenendo sempre il punteggio in equilibrio, con qualche momento di più forte emozione nelle fasi in cui avveniva il sorpasso vicendevole nel punteggio. A due minuti dalla fine gli azzurri erano sotto di due sole mete, ma la maggiore esperienza dei polacchi alla fine ha prevalso con il risultato finale di 49 a 44.

“La Polonia ha dovuto schierare sempre la formazione migliore per mantenere a lungo il minimo vantaggio – afferma il coach azzurro Renè Schwarz – perché appena provava a cambiare le linee di difesa, si trovava subito l’Italia a ridosso e temeva fortemente per la possibilità di successo”. Il match pomeridiano ci ha visto affrontare la Svezia, una tra le favorite, terza nel ranking europeo e  settima potenza mondiale. Dopo i primi due quarti giocati pressoché alla pari, terminati con soli 4 punti di differenza, nella seconda parte del match Renè Schwarz ha preferito ruotare tutti i giocatori dando spazio alla seconda linea di attacco e difesa consentendo maggior riposo a coloro che avevano dato tutto nella prima parte. “Non era certo questa la partita da poter vincere – afferma il team manager Claudio Da Ponte – in quanto il match più importante che ci aspetta è quello con la Svizzera di mercoledì sera, sulla carta una nazione teoricamente più abbordabile tra quelle del girone ed il “cross match” di venerdì contro la squadra che nel girone opposto avrà conseguito una posizione simile alla nostra”. Il sostegno della Fispes si è fatto sentire attraverso gli “sms” di incoraggiamento del presidente Porru che vede questa trasferta come una storica occasione che potrebbe portare la rappresentativa italiana ai prossimi giochi paralimpici di Rio 2016.  

Risultati: Polonia – Italia: 49 – 44; Svezia – Italia: 63 – 40