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RAINBOW CUP, BENETTON RUGBY SCRIVE UN PEZZO DI STORIA DEL RUGBY ITALIANO

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I LEONI ALZANO IL TROFEO DI GUINNESS PRO14, BATTUTI I BULLS SUDAFRICANI 35-8

IL PRESIDENTE INNOCENTI: “PRIMO PASSO DI UNA LUNGA STRADA CHE CI ATTENDE”

Treviso – La Benetton Rugby solleva la Guinness PRO14 Rainbow Cup davanti al pubblico del Monigo, prima squadra italiana a conquistare una grande manifestazione internazionale.

 

L’ultima partita di Kieran Crowley sulla panchina biancoverde – da lunedì sarà a Pergine, alla guida dell’Italrugby – regala una serata storica alla città di Treviso ed a tutto il rugby italiano: la Finale contro i Bulls sudafricani diventa una festa quando sull’orologio rimangono ancora trenta minuti da giocare ed i Leoni conducono 30-8 sulla franchigia di Pretoria, vincitrice della Pool sudafricana.

Per l’estremo azzurro Jayden Hayward, ventisette uscite con l’Italia, è il miglior modo di salutare il Paese che l’ha lanciato, lui neozelandese di nascita, sulla scena dei test-match: insieme a Garbisi, è lui uno dei protagonisti del 35-8 finale con cui Benetton conquista il suo primo trofeo internazionale in fondo ad ottanta minuti di controllo pressoché totale del campo e del gioco. 

I primi venti minuti sono tutti o quasi di marca biancoverde, con l’ala azzurra Ioane che apre le marcature alla bandiera dopo soli cinque minuti e Garbisi che allunga dalla piazzola al ventesimo: gli ospiti producono poco, ma al 23’ Garbisi  evita la meta dopo che una perdita di possesso innesca la fuga sull’’out di Van Vuren.

Tre minuti dopo da penaltouche gli avanti sudafricani mettono in moto il proprio maul sui cinque metri, avanzano centimetro dopo centimetro ed alla fine è l’ala Tambwe a raccogliere e tuffarsi oltre la linea accorciando le distanze, 8-5. 

Garbisi calcia fuori il calcio di rinvio e sulla mischia ordinata che ne segue gli avanti di Pretoria ne approfittano, conquistando da mischia ordinata il piazzato del pareggio che, da metà campo, Smith non sbaglia.
Alla mezz’ora lo score è di 8-8. 

Un minuto e Benetton si riporta in vantaggio: questa volta il calcio di ripresa di Garbisi diventa una touche sui cinque metri che i sudafricani non controllano. L’ovale carambola in area di meta ed è il tallonatore dei Leoni Els a schiacciare: Garbisi non trasforma, 13-8. 

Allo scadere è ancora Els a caricare, portando con se la difesa sudafricana: il numero due trevigiano sembra schiacciare, l’arbitro Murphy ricorre al TMO e concede la meta tecnica che manda le squadre al riposo sul 20-8. 

Al ritorno in campo, Benetton riprende a costruire da dove aveva interrotto, Garbisi lancia Ioane che placcato ai dieci metri inventa un offload per Lamaro che raccoglie e vola in meta. Questa volta Garbisi non sbaglia e porta la squadra di Crowley sul 27-8. 

Il numero dieci della Benetton e della Nazionale, dopo due errori nel primo tempo, prima aggiusta la mira e porta i suoi sul triplo break dalla piazzola (30-8), poi ispira la quinta meta biancoverde con una corsa che si conclude con un passaggio al largo per Padovani, bravo a rientrare verso il centro, eludere la difesa e marcare il 35-8.

Il risultato non cambia più, nonostante un serrate finale degli ospiti che cercano di ridurre il passivo ma si vedono negare una marcatura dal TMO: a Treviso non resta che ricevere la Rainbow Cup dal Presidente Innocenti, mentre il pubblico di Monigo può festeggiare una serata che entra di diritto nella storia della palla ovale italiana.

Treviso, Stadio Monigo – sabato 19 giugno
Guinness PRO14 Rainbow Cup, Finale
Benetton Rugby v Vodacom Bulls 35-8
Marcatori: p.t. 5’ m. Ioane (5-0); 20’ cp. Garbisi (8-0); 27’ m. Tambwe (8-5); 30’ cp. Smith (8-8); 32’ m. Els (13-8); 40’ met adi punizione Benetton Rugby (20-8); s.t. 3’ m. Lamaro tr. Garbisi (27-8); 7’ cp. Garbisi (30-8); 17’ m. Padovani (35-8)
Benetton Rugby: Hayward; Padovani (1’-12’ st. Tavuyara), Brex, Zanon, Ioane; Garbisi (30’ st. Tavuyara), Duvenage (cap, 21’ st. Braley); Halahifi (27’ st. Zuliani), Lamaro, Negri (12’ st. Barbini); Ruzza (12’ st. Herbst), Cannone; Riccioni (32’ st. Alongi), Els (16’ st. Lucchesi), Gallo (16’ st. Nemer)
All. Crowley
Vodacom Bulls: Kriel; Tambwe, van Vuren (10’ st. Aplon), Hendricks, Jacobs; Smith (30’ st. Swart), Van Zyl (30’ st. Burger); Coetzee (cap), Nortje, Carr (22’ st. Uys); Uys (10’ st. Swanepoel), Steenkamp; Smith (10’ st.) Gqoboka, Grobbelaar (22’ st. Erasmus), Steenekamp (10’ st. Van Rooyen)
All. White
Guinness PRO14 Man of the Match: Garbisi (Benetton Rugby)
Arb. Murphy (IRFU)
Calciatori: Garbisi (Benetton) 3/6; Smith (Bulls) 1/2