Roma – Si riparte dal 19 a 14 del match di andata, un 4 a 1 in classifica che dalle parti di Colorno sta tenendo alta la febbre per quella che sarebbe la prima Finale Scudetto del Club parmense, e dall’altra richiamerà tutto il popolo rossoblu sulle tribune del “Battaglini” per sostenere la squadra verso il medesimo obiettivo.

I padroni di casa devono rimontare il gap di cinque punti maturato nella parte finale della gara di andata, che ha confermato la solidità mentale del XV allenato dall’ex di lusso, Umberto Casellato, di fronte ad un complesso protagonista di una stagione chiusa da capolista a quota 71 punti. “Siamo consapevoli che in Gara 1 non abbiamo fatto la prestazione che volevamo”, commenta il coach rossoblù Alessandro Lodi. “Ci sentiamo pronti per affrontare il ritorno mettendo in campo l’attitudine indispensabile per esprimere al meglio il nostro potenziale: sarà fondamentale non aver fretta di risolvere le situazioni individualmente, mantenendo il focus sulla disciplina per tutta la partita. I ragazzi hanno fatto una buona settimana, ci siamo concentrati su noi stessi, c’è l’energia giusta”.

Lo staff tecnico rodigino opta per una formazione collaudata, con Swanepoel, Giulian e Quaglio all’ingaggio, Steolo e Lindsay in seconda ed il trio Casado Sandri, Stavile e Cosi a chiudere il pacchetto. In mediana chiavi in mano a Chillon e Montemauri (top scorer della regular-season), mentre ai centri giostrano Van Reenen e Tavuyara, con triangolo arretrato composto da capitan Diederich Ferrario ad estremo e dalla coppia Moscardi-Sarto alle ali. 

In casa Colorno settimana di lavoro gestita da un allenatore che l’ambiente del Battaglini lo conosce decisamente bene: “Sappiamo che su quel campo hanno vinto pochissime squadre in questi anni”, il pensiero di Umberto Casellato. “Noi ci siamo preparati molto bene, consapevoli di cosa ci aspetta, una squadra forte, un Club prestigioso e una tifoseria che dal primo all’ultimo minuto inciterà i suoi. Noi pensiamo alla nostra partita e rimaniamo umili perché siamo gli ultimi arrivati, posso solo dire che faremo di tutto per vincere”. 

Tornano disponibili per il match Diego Antl e Maxime Mbandà, entrambi in campo dal primo minuto a garantire esperienza e tasso tecnico, per un XV che si affida a Lovotti, Ferrara e Tangredi in prima linea, Ruffolo e Gutierrez in seconda e Popescu e Mbandà ai fianchi del Capitano e Numero 8 Koffi. In mediana Casilio affianca Cozzi, per una linea veloce che conta su Devoto e Antl ai centri, Chibalie e Ceballos alle ali e Van Tonder ad estremo.

Il kick-off è fissato alle ore 16:00, con diretta simulcast Rai Sport e Eleven Sports: dirige l’incontro l’internazionale Andrea Piardi, designato in settimana da World Rugby in qualità di Giudice di Linea nel panel arbitrale della Coppa del Mondo in Francia e come Quarto Uomo per la Finale di Heineken Cup tra Leinster e La Rochelle in programma a Dublino sabato 20 maggio.

Le formazioni annunciate:

Peroni TOP10 – semifinale ritorno
Sabato 13.05.23 – kick-off ore 16 – diretta simulcast Rai Sport e Eleven Sports
FEMI-CZ Rovigo v HBS Colorno

FEMI-CZ Rovigo: Diederich Ferrario (c); Moscardi, Tavuyara, Van Reenen, Sarto; Montemauri, Chillon; Casado Sandri, Stavile, Cosi; Steolo, Lindsay; Swanepoel, Giulian, Quaglio.
A disposizione: Ferraro, Leccioli, Pomaro, Ferro, Lubian, Bazan Vélez, Uncini, Bacchetti.
Allenatore: Alessandro Lodi

HBS Colorno: Van Tonder; Ceballos, Antl, Devoto, Chibalie; Cozzi, Casilio; Koffi (c); Popescu, Mbandà; Gutierrez, Ruffolo; Tangredi, Ferrara, Lovotti. 
A disposizione: Fabiani, Leiger, Galliano; Butturini, Broglia; Van Niekerk, Boscolo; Pasini. 
Allenatore: Umberto Casellato

Arbitro: Andrea Piardi (Brescia)
Assistenti: Filippo Russo (Treviso) e Manuel Bottino (Roma)
Quarto Uomo: Filippo Bertelli (Brescia)
Quinto Assistente: Francesco Meschini (Milano)
TMO: Emanuele Tomò (Roma)

Domenica 14 maggio semifinale di ritorno tra Petrarca Rugby e Valorugby Emilia: si giocherà allo Stadio del Plebisicito di Padova, con direzione di gara affidata per la prima volta nella storia dei playoff maschili ad una donna, l’arbitro internazionale Clara Munarini.