©2023 Federazione Italiana Rugby

Torna indietro

PARISSE: “UNA PROVA DISASTROSA, MA DOBBIAMO GUARDARE AVANTI”

Italia |

fotosportit 43774 prDublino (Irlanda) – Il capitano azzurro Sergio Parisse, con la schiettezza che lo caratterizza, ammette nel post-partita di Dublino che “oggi siamo stati disastrosi. Un primo tempo decente? No, siamo stati un disastro anche nei primi 40′, e dobbiamo accettarlo”. Ma questo non vuol dire rassegnarsi alla mediocrità. “Quando perdi così – risponde Parisse a chi gli chiede se l’Italia meriti un posto fisso nel Torneo – so che la gente si chiede se meritiamo questo palcoscenico. Ma per ciò che questa squadra ha fatto nel recente passato, anche contro l’Irlanda, l’Italia merita di stare in questo torneo. Ora tutti dobbiamo capire come dare una svolta”. “Io odio perdere – prosegue Parisse – ma per me è importante essere positivo, anche se dirlo oggi sembra assurdo. Ma i compagni  hanno bisogno del mio appoggio, e di vedermi positivo anche dopo una sconfitta del genere. Ma a questo livello ognuno di noi deve dare qualcosa di più. Sfide come questa devono farci capire quanto sia importante in futuro non ripetere certe partite e certi atteggiamenti”.

Sconsolato il ct Jacques Brunel, alla penultima apparizione sulla panchina dell’Italia. “Oggi l’Irlanda era un piano sopra di noi – dice Brunel – fisicamente e come velocità di gioco. Fin dall’inizio non siamo riusciti a trovare soluzioni per fermarli, e anche gli infortuni che abbiamo avuto è possibile che siano legati al ritmo di questa partita. Perchè l’Irlanda è stata così superiore? Conoscevamo le sue qualità, se le lasci spazio e tempo per giocare è una squadra che ti fa male. È successo proprio questo, e siamo stati in difficoltà fin dall’inizio. Con il pallone in mano oggi non abbiamo mai dato risposte di qualità, e il gioco ha avuto un’intensità troppo alta per noi. Ora dobbiamo capire se per caso abbiamo sbagliato anche la preparazione. Ma siamo un team in fase di rinnovamento, con tanti giovani che devono imparare velocemente quale sia il livello di questo tipo di partite”.

(ANSA)