TEST MATCH DI WARM UP IN VISTA DELLA RWC2021
Nella marcia di avvicinamento alla RWC2021 - nona edizione dei Mondiali femminili non disputata lo scorso anno per via della pandemia e riprogrammata in Nuova Zelanda dall’8 ottobre al 12 novembre – l’Italdonne troverà sul proprio cammino, il prossimo 24 luglio, il Canada, 4a classificata del ranking mondiale.
Sarà lo Starlight Stadium di Langford, città del sud dell’Isola di Vancouver, ad ospitare alle ore 15.00 locali (le 24.00 in Italia) il confronto tra le due rappresentative nazionali.
La formazione dell’America Settentrionale parteciperà al Mondiale inserita nella Pool B assieme all’Italia; le due formazioni si affronteranno il 16 ottobre al Waitakere Stadium di Auckland. Completeranno il girone di qualificazione Usa e Giappone.
Italia e Canada si affrontano per la seconda volta nella loro storia: l’unico precedente risale alla prima edizione della Coppa del Mondo disputata nel 1991 in Galles: ad avere la meglio allora furono le americane che a Cardiff (12 aprile) superarono 6-0 le Azzurre di Andrea Fabbri.
Andrea Di Giandomenico, responsabile tecnico dell’Italia Femminile, ha convocato a Parma il 16 luglio ventisei atlete che sosterranno una due giorni di preparazione presso la Cittadella del Rugby prima della partenza per Vancouver del 18 luglio con volo da Milano Malpensa.
Compongono il gruppo azzurro le atlete che hanno preso parte all’ultima edizione del Tik Tok Women’s Six Nations, guidate dal capitano Manuela Furlan. Tra le esordienti Francesca Granzotto, mediano di mischia dell’Unione Rugby Capitolina, reduce dalla doppia tappa del Women’s 7s Trophy di Zagabria e Budapest, ed Emma Stevanin, apertura del Valsugana Rugby Padova; entrambe le atlete erano nella rosa azzurra dell’ultimo Sei Nazioni.
“Giocare una partita di buon livello a questo punto della preparazione in vista della Coppa del Mondo è per noi un'ottima opportunità – spiega il CT Azzurro – “Le ragazze stanno lavorando sodo, l'ambiente è sereno e motivato ed è cruciale tornare in campo per non fare passare troppo tempo senza giocare. Cominciare a prendere le misure con lunghi viaggi e gestione del fuso sarà un esercizio altrettanto necessario e funzionale per quello che ci aspetta. Il gruppo come sempre è composto da giocatrici di esperienza cui si affiancano atlete più giovani per arrivare ad ottobre ad avere una rosa più ampia possibile.”
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