Parma – Tra le nazionali ancora attese in Italia per partecipare al Campionato del Mondo U20, in programma dal 2 al 20 giugno, c’è la quattro volte campione Nuova Zelanda, in arrivo oggi alle 16.00 a Milano Malpensa. Il viaggio dei cosiddetti “Baby Blacks” proseguirà poi verso Parma, dove la federazione neozelandese ha scelto di stabilire il suo quartier generale durante il torneo. Il campo di allenamento prescelto è invece quello del Rugby Colorno.

Forte di quattro titoli consecutivi vinti tra il 2008 e il 2011 e reduce dal terzo posto del 2014, la nazionale under20 della felce sbarca in Italia con l’obiettivo di centrare il bersaglio grosso. Impressionanti i numeri dei ragazzi in campo, tra i quali, nonostante la giovane età, ben 10 vantano già presenze sia in ITM Cup che nel Super Rugby. Di spessore anche lo staff tecnico con, tra gli altri, Tana Umaga, già giocatore e storico capitano degli All Blacks con i quali vanta 74 presenze. 

I giovani “tuttineri” arrivano al World Rugby U20 Championship da una vittoria nella recente “Junior Oceania Cup” in cui si sono aggiudicati tutti i match (il “miglior modo di preparare questo mondiale che ci apprestiamo a giocare”, sono le parole del coach Scott Robertson, anche lui ex All Blacks con 23 caps all’attivo).

La partita d’esordio dei Baby Blacks sarà martedì 2 giugno, giornata di apertura della competizione, contro i pari età della Scozia: fischio d’inizio alle 20.30, allo stadio “Lanfranchi” di Parma, casa delle Zebre Rugby.

I biglietti possono essere acquistati on line sul sito ticketone.it con costi a partire da 1 euro e saranno validi per assistere a tutti gli incontri della prima giornata di gara.

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