PRINCIPI SVILUPPATI E CONDIVISI INSIEME A FRANCHIGIE E CLUB DI PERONI TOP10
Roma – La ristrutturazione dell’Alto Livello del rugby italiano, avviata con la “Riunione di Verona”, muove un nuovo passo con le nuove norme introdotte per migliorare il processo di selezione degli atleti per il più alto livello del Gioco.
La piattaforma progettuale sviluppata dal Responsabile dell’Alto Livello Franco Smith, in coerenza con i principi fissati in primavera, agevolerà il processo di identificazione e formazione d’elite, garantendo una crescita tecnica armonizzata per le Squadre Nazionali, le Franchigie di United Rugby Championship e il massimo campionato nazionale Peroni TOP10 ed un ulteriore momento di formazione delle competenze internazionali negli atleti di età compresa tra i 21 ed i 24 anni d’età.
RIUNIONE DI VERONA – FIR AVVIA LA RESIONE DELL’ALTO LIVELLO
Un Comitato per l’Alto Livello, presieduto dallo stesso Smith, identificherà su base stagionale gli atleti del massimo campionato e della Serie A di potenziale interesse attraverso un monitoraggio capillare degli incontri ed un costante confronto con i Club e con gli staff delle Franchigie.
Ciò consentirà di identificare, per ogni atleta, il miglior percorso di crescita sportiva e personale possibile, attraverso un continuo interscambio tra le componenti tecniche di FIR, delle Franchigie e dei Club.
Gli atleti identificati, a partire dal 2022/2023, dal Comitato per l’Alto Livello saranno suddivisi in due liste distinte, con forme contrattuali e diversi percorsi e modalità di gestione a seconda dell’inserimento nella lista dei “Permit Players”, contrattualizzati da FIR o dalle Franchigie e associati alle Società di TOP10, o dei “Draft Players”, la cui titolarità contrattuale resterà in capo al Club di appartenenza e monitorati costantemente dal Comitato nel corso della stagione.
Permit e Draft Players, insieme agli atleti delle Franchigie, andranno ad ampliare il bacino di selezione potenziale della Squadra Nazionale Maggiore Maschile e rappresenteranno l’ossatura della ricostituita Nazionale “A”, che con un calendario internazionale di sette-otto incontri stagionali contro omologhe Tier 1 o Nazionali Maggiori Tier 2, offrirà un’ulteriore opportunità di confronto e maturazione per i migliori prospetti italiani.
Franco Smith, Responsabile dell’Alto Livello FIR, ha dichiarato: “Per incrementare la capacità della Nazionale Maggiore Maschile di performare sulla scena internazionale, franchigie più competitive ed un campionato domestico di qualità sono la condizione essenziale. Allargare la base della selezione era una necessità non più differibile, così come creare per ogni giovane che ambisca a rappresentare l’Italia le migliori condizioni possibili di maturazione tecnica, fisica e psicologica. Lavoreremo con Kieran Crowley, tutto lo staff della Nazionale Maggiore, i tecnici delle Franchigie e dei Club del TOP10 per costruire per ogni giocatore il miglior percorso individuale possibile. FIR ha investito moltissimo nella formazione negli ultimi anni e i risultati colti a livello U18 e U20 testimoniano la qualità del lavoro svolto: la naturale evoluzione è garantire continuità e opportunità di confronto agli atleti più giovani delle Franchigie, del TOP10 e potenzialmente di tutti i campionati delle serie inferiori, attraverso un percorso chiaro, stimolante e che dal costante confronto tra le strutture tecniche di FIR e dei Club coinvolga e offra uno scambio continuo e un incremento delle competenze condivise. Vogliamo veder crescere l’Italia, e far crescere con lei tutto il rugby italiano”.
Permit Players
– Atleti contrattualizzati direttamente da FIR o Franchigie di URC.
– Assegnati dal Comitato Alto Livello a una Franchigia e associati ad un Club di Peroni TOP10.
– Svolgono allenamenti pre-stagionali con la Franchigia di appartenenza.
– Svolgono almeno due allenamenti a settimana con la Franchigia di appartenenza.
– Se non convocati dalla Franchigia di appartenenza per incontri di URC/Challenge Cup, sono a disposizione del Club di Peroni TOP10 a cui sono associati.
– Sono assicurati da FIR analogamente a quanto accade per i giocatori delle Franchigie.
Draft Players
– Atleti contrattualizzati con Club di TOP10 o altra categoria seniores.
– Svolgono allenamenti settimanali con il proprio Club di appartenenza.
– Partecipano all’attività agonistica del Club di appartenenza.
– Sono monitorati costantemente dal Comitato Alto Livello.
– Possono essere selezionati, in caso di necessità, da una Franchigia di United Rugby – Championship.
– Sono assicurati da FIR analogamente a quanto accade per i giocatori delle Franchigie per la durata del loro utilizzo in franchigia.
Comitato d’Alto Livello
Franco Smith – Direttore Alto Livello
Giorgio Morelli – Vice-Presidente Vicario FIR e Capo Delegazione Italia
Daniele Pacini – Direttore Tecnico FIR
Kieran Crowley – Commissario Tecnico Squadra Nazionale
Quintin Kruger – Responsabile Preparazione Atletica
Carlo Checchinato – Amministratore Delegato Zebre RC
Antonio Pavanello – Direttore Generale Benetton Rugby
Rappresentante Peroni TOP10 – da nominare a cura delle Società del massimo campionato
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