Roma – Sabato 31 ottobre, alle 14,30, le Fiamme tornano in campo tra le mura amiche della caserma “S. Gelsomini” per la quarta giornata del campionato nazionale di Eccellenza; avversario di turno, il Petrarca Padova. Un match sentito come un derby per la Società della Polizia di Stato che, esattamente 60 anni fa, nasceva proprio nella città veneta, dove conquistò ben cinque scudetti.

Quella di sabato sarà una sfida, dunque, doppiamente importante per i ragazzi di coach Eugenio, chiamati anche a riscattarsi dopo la non proprio esaltante prova di venerdì scorso a Viadana; ma di fronte si troveranno un Petrarca in piena forma e che nell’ultima giornata di campionato è riuscito a fermare la corsa dei campioni d’Italia del Calvisano, una vittoria che ha consentito ai tuttineri veneti di raggiungere il terzo posto in classifica a quota 10.

Le Fiamme attualmente, con un bilancio di due sconfitte e una vittoria su tre giornate giocate, navigano al centro della classifica con sei punti all’attivo e un risultato positivo contro la squadra di Andrea Cavinato, significherebbe restare in corsa per non perdere il contatto con le posizioni di vertice.

“La formazione di sabato prossimo – dichiara coach Eugenio Eugenio – sarà figlia anche dei molti infortuni che ultimamente hanno condizionato non poco le scelte tecniche. La partita non sarà semplice anche perché il Petrarca ha dimostrato di essere, come già si sapeva, una delle più serie candidate ad un posto tra le prime quattro”.

Questo il XV che scenderà in campo: Laert Naka, il capitano Valerio Vicerè e Alessi Ceglie, preferito a Giuseppe Di Stefano che siederà in panchina, sarà il trio di prima linea; in seconda, a dare man forte a Filippo Cazzola, rientrerà Gianmarco Duca; nessuna novità in terza linea dove ci saranno le conferme per i due flanker, Matteo Zitelli e Lorenzo Favaro, con Mirko Amenta a chiudere il pacchetto di mischia; cambia la mediana con Simone Marinaro, confermato a 9, e Maicol Azzolini schierato apertura dal primo minuto; totalmente inedita la coppia di centri che vedrà Thomas Halse, finora utilizzato all’apertura, con il numero 12 e Samuel Seno, che rientra nel suo ruolo naturale, con il 13; per quanto riguarda il triangolo allargato, la novità sarà quella di Matteo Gasparini schierato all’ala sinistra, mentre a destra viene confermato Michele Sepe insieme a Giuseppe Sapuppo che torna a vestire la maglia numero 15.

Fischio d’inizio alle 14,30 per evitare sovrapposizioni con la finale della RWC tra Nuova Zelanda e Australia che potrà essere seguita anche sul maxischermo allestito nella club house di Ponte Galeria.

Arbitrerà l’incontro il signor Vincenzo Schipani di Benevento.

La probabile formazione

Sapuppo, Sepe, Seno, Halse, Gasparini, Azzolini, Marinaro, Amenta, Favaro, Zitelli, Cazzola, Duca, Ceglie, Vicerè (cap), Naka

A disposizione: Cenedese, Moriconi, Di Stefano, Mammana, Parisotto, Di Massimo, De Gaspari, Balsemin