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Sei Nazioni Under 20, le voci Azzurre dopo l’impresa di Béziers

Béziers – Attorno lo stadio è ammutolito, in campo la festa è solo Azzurra, e mentre i francesi escono a testa bassa, le voci dell’Italia Under 20 nuovamente protagonista della storia assumono un significato ancora più pieno. Jacopo Botturi, Capitano Italia U20: “Partita durissima, ma noi abbiamo lavorato tanto duro per tutta la settimana proprio per prepararci a quello che sapevamo aspettarci. Davanti li abbiamo dominati, in chiusa, sui drive, abbiamo fatto quello che dovevamo fare e alla fine il risultato ci ha dato ragione. Di sicuro dobbiamo sistemare delle cose in rimessa laterale, ma cosa vuoi dire dopo un match così, abbiamo vinto e da Capitano non posso che essere orgoglioso al 100% di tutti i ragazzi”. Marcos Gallorini, pilone destro e Player of the Match: “Lì davanti è stata durissima, però in settimana li avevamo studiati in ogni singolo dettaglio, sapevamo cosa dovevamo fare e ci siamo portati a casa la chiave del match. Questo dimostra che anche la mischia, che può sembrare una cosa barbara, di sola forza bruta, in realtà quando funziona è frutto di tanto lavoro, tecnico e di strategia, è bellissima la mischia! Avere 15 mila persone tutte contro ci ha gasato tanto, ci siamo stretti uno con l’altro per tutta la partita, eravamo noi da soli contro tutti e anche questo è stato bellissimo”.  Massimo Brunello, responsabile tecnico Nazionale U20: “Emozioni indescrivibili, ci siamo andati vicini tante volte, ma alla fine ci sfuggiva sempre, come l’anno scorso. I ragazzi sono stati eccezionali, fantastici, anche quando siamo andati sotto nel punteggio per la prima volta a metà del secondo tempo non hanno mai mollato, ci credevamo tanto e alla fine ce la siamo presa, meritatamente”. “Ci tengo a fare un plauso special allo staff, a quello attuale e a chi ne ha fatto parte negli ultimi quattro anni. Un gruppo di lavoro vero, di professionisti veri e di uomini veri, con un’armonia che ci consente di tirare fuori il massimo da ognuno dei nostri giocatori. Le vittorie contro Inghilterra, Sudafrica, adesso la Francia hanno un valore enorme per il nostro movimento, ci tengo a sottolinearlo perché quello italiano è un movimento più piccolo rispetto a quelli con cui si confronta, ma è un movimento che lavora bene, credendo nella passione italiana sono convinto che possiamo aspirare a grandi risultati”. “Tornando al match, giocare di fronte a 15 mila persone è qualcosa di assolutamente anomalo per questi ragazzi, impensabile per noi in Italia a questa età, eppure sono stati in grado di gestire una pressione che era davvero enorme, in un ambiente come lo stadio di Béziers che è notoriamente uno dei più caldi di Francia. Volendo scendere nel dettaglio tecnico, non abbiamo fatto la partita perfetta, errori ne abbiamo fatti in più situazioni di gioco, soprattutto in difesa dove siamo stati meno reattivi del solito. Anche in attacco potevamo fare meglio, non abbiamo tenuto lo stesso livello visto contro l’Irlanda ma quando sei così tanto superiore davanti le partite le vinci anche con la testa, usando bene il piede, sfruttando i momenti-chiave della partita”.  “In un Sei Nazioni ogni partita ha dentro di sé tante partite, il processo di adattamento dei nostri giocatori a questo livello è evidente, e questa è la soddisfazione più bella in questo momento, al di là di una vittoria che comunque è storica per il rugby italiano. Ora ci prepariamo per Scozia e Galles, abbiamo affrontato le tre più forti, il nostro obiettivo è proseguire nella nostra crescita, un passo alla volta vogliamo consolidare il nostro percorso”. SIX NATIONS U20 2024 | calendario Italia (ora locale Italia) 02.02.2024 - ore 20:15 ITALIA U20 v INGHILTERRA U20 11-3609.02.2024 - ore 20:15 IRLANDA U20 v ITALIA U20 23-2223.02.2024 - ore 21:00 FRANCIA U20 v ITALIA U20 20-23 08.03.2024 - ore 20:15ITALIA U20 v SCOZIA U20 15.03.2024 - ore 20:30 GALLES U20 v ITALIA U20 Lo staff della Nazionale Under 20 2023-2024: Commissario Tecnico: Massimo BRUNELLO Tecnico Avanti: Roberto SANTAMARIA Tecnico Trequarti: Mattia DOLCETTOTeam Manager: Andrea SACCÀResponsabile Preparazione Fisica: Massimo ZAGHINIAssistente Preparazione Fisica: Mario DISETTI Responsabile Logistica e Coordinamento: Ennio CAPPELLETTIArea Medica: Giorgio DI GIACOMO – Leonardo ROLDAN – Stefano JACOTTIFisioterapisti: Matteo POLINI – Lorenzo GAIVideo Analyst:Dario VALENTE

Italia U20 | 24/02/2024

Sei Nazioni U20: una strepitosa Italia batte la Francia a Beziers

L'Italia Under 20 conquista la prima storica vittoria contro la Francia, campione del mondo in carica, in una partita ufficiale: a Beziers gli Azzurrini (oggi in maglia bianca) si impongono 23-20 dopo un match tiratissimo, deciso dalle mete di Botturi, Casilio e Scalabrin, ma soprattutto da una mischia strepitosa che per 80 minuti ha messo in crisi il pacchetto francese. Una partita di grandissima intensità da parte dell'Italia, brava a difendere contro una Francia che ha giocato tutti i palloni senza mai calciare proprio per provare a mettere in difficoltà la squadra di Brunello, che non ha mai mollato: nemmeno a tempo scaduto, durante l'ultimo disperato assalto francese. La cronaca di Francia-Italia Under 20 L'Italia parte bene: la prima azione comincia con un placcaggio rotto dal solito Scalabrin, poi è bravo Zanandrea a trovare due volte lo spazio per avanzare. La Francia commette due falli di fila: l'Italia rinuncia ai pali e prima va in rimessa laterale, entrando nei 22, poi chiama addirittura mischia ai 5 metri. La squadra di Brunello avanza nettamente, poi Casilio raccoglie il pallone e con una grande accelerazione vola in bandierina. La Francia risponde con Cotarmanac'h dalla piazzola: 5-3 Italia. Dopo il primo botta e risposta la battaglia si sposta in mezzo al campo, con gli avanti che da una parte e all'altra provano a prendere il sopravvento. Al 16' un bel turnover guadagnato da Gasperini e Bellucci frutta un'importante mischia nella metà campo francese: ancora una volta la prima linea italiana avanza, guadagna un altro calcio di punizione e consente a Pucciariello di andare per i pali per l'8-3. La Francia prova ad imporsi fisicamente in mezzo al campo, poi al 20' con un flash trova la meta del pareggio: Brau-Boirie trova un buco sul lato destro, crea la superiorità numerica e serve Zamora che schiaccia per l'8-8, con Cotarmanac'h che non trasforma. Gli Azzurrini tornano subito a mettere pressione alla Francia: Zamora libera con difficoltà appena fuori dai 22, l'Italia avanza con una gran carica di Gritti, poi Casilio allarga una prima volta su Scalabrin che batte due avversari prima di essere fermato. Altra carica di Siciliano, poi il pallone torna a Scalabrin che rompe il placcaggio di Granell e schiaccia in bandierina: Pucciariello non trova i pali e l'Italia resta a +5. Nel finale la Francia ha un'ultima occasione: è ancora un avanzamento di Brau-Boirie a dare il via all'azione, Aouad avanza e poi Granell prova a farsi spazio a 5 metri dall'area di meta. L'ala francese viene però "impacchettata" dalla difesa italiana, che conquista il turnover e chiude il primo tempo in vantaggio 13-8. A inizio ripresa un errore in ricezione di Mezou concede la prima mischia del secondo tempo all'Italia, che non se lo fa ripetere due volte e guadagna un altro calcio di punizione nonostante gli ingressi di Mistrulli e Akrab. Pucciariello mette dentro i primi punti del secondo tempo: 16-8. La Francia reagisce con un'altra accelerazione bruciante: gran giocata di Taccola che apre la difesa azzurra e serve Granell, che con uno scatto da centometrista vola in meta. Cotarmanac'h non trasforma e l'Italia rimane davanti 16-13. Al termine dell'azione viene anche ammonito Nicola Bozzo per un placcaggio senza palla. Con l'uomo in meno l'Italia soffre, in particolare sul lato destro dove Granell continua a rendersi pericoloso con le sue accelerazioni: la difesa però tiene benissimo e nei 10 minuti successivi non concede punti ai padroni di casa, nonostante alcuni break pericolosi di Biasotto e Granell. I Bleus però continuano a spingere e al 62' passano con l'imbucata di Brau-Boirie dopo 3 minuti di assalto. Nel momento più difficile l'Italia si ancora alla mischia ordinata, con i neo-entrati Pelliccioni e Ascari che proseguono il lavoro di Pisani e Gallorini. La squadra di Brunello torna in attacco: break strepitoso di Belloni, poi Botturi va oltre ma viene tenuto alto. C'era il vantaggio, l'Italia chiama mischia e continua a spingere. Al 70', dopo l'ennesimo fallo in mischia, arriva il richiamo ufficiale per la Francia: l'Italia insiste ancora e un minuto dopo arriva in fondo con il pacchetto. È capitan Botturi a schiacciare per il sorpasso, con Pucciariello ad allungare per il 23-20. I padroni di casa si gettano all'assalto, rinunciano ai pali per il possibile pareggio e vanno in rimessa laterale ai 5 metri. Gli Azzurrini attendono a terra, la Francia avanza con la maul ma Elettri mette le mani sul pallone e lo tiene alto oltre la linea. Gli assalti della Francia sbattono su un'ottima difesa italiana, ma a un minuto dalla fine i padroni di casa conquistano un tenuto a metà campo che li riporta in attacco a tempo scaduto. Akrab però sbaglia la rimessa laterale, e l'arbitro non può far altro che fischiare la fine di un match storico: per la prima volta l'Italia Under 20 batte la Francia. A Beziers finisce 23-20. Beziers, Stade Raoul Barriere, 23 febbraio 2024Six Nations U20 – III GiornataFrancia U20 v Italia U20 20-23 (8-13)Marcatori: p.t. 5’ m. Casilio (0-5); 10’ cp. Cotarmanac’h (3-5); 18’ cp. Pucciariello (3-8); 20’ m. Zamora (8-8); 24’ m. Scalabrin (8-13). S.t. 2’ cp. Pucciariello (8-16); 4’ m. Granell (13-16); 21’ m. Brau Boirie tr. Cotarmanac’h (20-16); 30’ st. m. Botturi tr. Pucciariello (20-23)Italia U20: Belloni; Scalabrin, Zanandrea (32’ st. De Villiers), Bozzo, Elettri; Pucciariello, Casilio (35’ st. Jimenez); Botturi (Cap.), Bellucci, Zucconi; Gritti, Mirenzi (5’ st. Milano); Gallorini (23’ st. Ascari), Siciliano (17 st. Gasperini), Pisani (23’ st.Pelliccioli)all. Massimo BrunelloFrancia U20: Mousques; Biasotto, Brau-Boirie, Taccola, Granell (27’ st. Cowie); Cotarmanac’h, Zamora (15’ st. Souverbie); Perrin (29 st. Traversier), Tolofua, Zinzen; Corso, Mezou (Cap.); Aouad (27 st. Duchene), Couly (1’st Akrab), Julien (1’st. Mistrulli; 30’st. Julien)all: Sebastien Calvetarb: Ian Kenny (SRU)gdl: Adam Leal (RFU); Anthony Woodthorpe (RFU)TMO: Andrew McMenemy (SRU)Cartellini: 5’ st. Bozzo (ITA)Calciatori: Pucciariello (3/5); Cotarmanac’h (2/4)Player of the match: Marcos Gallorini (Ita)Note: serata fresca, 18000 spettatori

Italia U20 | 23/02/2024

Sei Nazioni U20 2024: la presentazione di Francia-Italia

Dopo la sfida con l’Irlanda, detentrice del Sei Nazioni Under 20, l’Italia è chiamata ad un’altra prova di altissima difficoltà: la Francia campione del mondo in carica. A Beziers gli Azzurrini scendono in campo per la terza giornata del Sei Nazioni Under 20: calcio d’inizio venerdì 23 alle ore 21, diretta Sky Sport Arena e NOW. Come arriva la Francia Under 20 I campioni del mondo sono al terzo posto in classifica con 7 punti non possono più sbagliare, dopo aver perso la sfida-spareggio contro l’Irlanda nella prima giornata. Contro la Scozia, nella seconda giornata, i Bleus hanno dominato il primo tempo chiudendolo in vantaggio per 26-0 salvo poi concedere troppo agli avversari nella ripresa, permettendo loro di ritornare sotto pur vincendo comunque 29-14. Questa prima parte di Sei Nazioni Under 20 in chiaroscuro è dovuta anche alle rotazioni alla quale è stato costretto il tecnico francese Calvet, tra infortuni e sovrapposizioni con Pro D2 e Top 14. La Francia resta una squadra fortissima, ma forse meno impenetrabile degli altri anni, e l’Italia dovrà cercare di approfittarne. Come arriva l’Italia Under 20 Anche gli Azzurrini hanno iniziato il Torneo tra alti e bassi: l’ottima prestazione contro l’Irlanda, con una vittoria sfiorata contro i detentori del Grande Slam, ha fatto da contraltare al deludente esordio contro l’Inghilterra. A livello di formazione e di gioco Brunello sta continuando sulla strada tracciata fin dall’inizio, dando piena fiducia ai sui ragazzi: l’impegno di Beziers sarà durissimo, ma rappresenterà anche un importante banco di prova per confermare la bella prestazione di Cork, e soprattutto può essere un buon viatico in vista delle due sfide contro Scozia e Galles che chiuderanno il torneo. Tutte le informazioni per seguire Francia-Italia Under 20 La sfida tra Francia e Italia, valida per la terza giornata del Sei Nazioni Under 20, si giocherà venerdì 23 febbraio alle ore 21, e sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport Arena e in streaming su NOW. L’arbitro del match sarà lo scozzese Ian Kenny. Gli assistenti saranno gli inglesi Adam Leal e Anthony Woodthorpe. Al TMO lo scozzese Andrew McMenemy. Le formazioni di Francia-Italia Under 20 Francia: 15 Xan Mosques; 14 Maxence Biasotto, 13 Fabien Baur-Boiarie, 12 Robin Taccola, 11 Maxim Granell; 10 Jean Cotarmanac’h, 9 Lucas Zamora; 8 Mael Perrin, 7 Sialevailea Tolofua, 6 Noa Zinzen; 5 Antonin Corso, 4 Corentin Mézou; 3 Zinedine Aouad, 2 Robin Couly, 1 Lino Julien A disposizione: 16 Lyam Akrab, 17 Sascha Mistrulli, 18 Thomas Duchène, 19 Hugo Descube, 20 Noa Traversier, 21 Thomas Souverbie, 22 Mathys Belaubre, 23 Oliver Cowie Italia: 15 Mirko Belloni, 14 Marco Scalabrin, 13 Federico Zanandrea, 12 Nicola Bozzo, 11 Lorenzo Elettri, 10 Martino Pucciariello, 9 Lorenzo Casilio, 8 Jacopo Botturi ©, 7 Luca Bellucci, 6 Cesare Zucconi, 5 Piero Gritti, 4 Samuele Mirenzi, 3 Marcos Gallorini, 2 Valerio Siciliano, 1 Federico Pisani A disposizione: 16 Nicholas Gasperini, 17 Sergio Pelliccioli, 18 Davide Ascari, 19 Giacomo Milano, 20 Mattia Midena, 21 Mattia Jimenez, 22 Francesco Imberti, 23 Patrick De Villiers

Italia U20 | 23/02/2024

Brunello conferma quasi tutti, Calvet ne cambia 8: l’analisi delle formazioni di Francia-Italia Under 20

In vista della sfida di Beziers tra Francia e Italia (calcio d’inizio alle 21 di venerdì), valida per la terza giornata del Sei Nazioni Under 20, i due allenatori hanno operato scelte molto diverse: Massimo Brunello ha cambiato solo 2 giocatori nel XV titolare, mentre Sébastien Calvet ha ancora una volta modificato tantissimo nella sua formazione, anche a causa degli infortuni. Lo aveva già fatto due settimane fa contro la Scozia, cambiando l’assetto rispetto al primo match perso con l’Irlanda. In totale, sono 8 i cambi del tecnico francese rispetto al match contro la Scozia, tra cui tutta la terza linea e la mediana. I cambi davanti e la mischia azzurra Brunello prova dall’inizio Valerio Siciliano, tallonatore che peraltro gioca proprio in Francia, a Brive, al posto di Gasperini che sarà comunque a disposizione dalla panchina. Confermati invece i piloni Pisani e Gallorini, così come i back-up Pelliccioli e Ascari, tutti autori di una prestazione positiva contro l’Irlanda, che sarà necessario ripetere contro l’altrettanto forte mischia francese. Proprio dalla mischia chiusa, infatti, passeranno gran parte delle possibilità di creare pericoli da parte dell’Italia. L’altro cambio è Samuele Mirenzi, partito dalla panchina nel match d’esordio contro l’Inghilterra e ora alla prima da titolare in questo Sei Nazioni. Al suo fianco il confermato Piero Gritti, tra i migliori contro l’Irlanda e uomo chiave della touche azzurra. Le conferme dietro L’Italia ha dimostrato di potersi rendere molto pericolosa anche con i propri trequarti: Pucciariello è un mediano dotato di grande inventiva, e Scalabrin ha fatto impazzire la difesa irlandese. Servirà però il contributo di tutti, anche perché soprattutto l’ala dei Rangers Vicenza sarà presumibilmente marcatissima. Ai centri Bozzo e Zanandrea verrà chiesto un grande lavoro a livello fisico, contro l’altrettanto fisica coppia francese formata da Taccola e Baur-Boiarie. Allo stesso modo, saranno fondamentali le ripartenze palla in mano di Belloni ed Elettri e il ritmo che imporrà Lorenzo Casilio. I pericoli francesi “La sovrapposizione con Top 14 e Pro D2 e gli infortuni hanno portato a una rotazione della squadra, ma questo ci consente di valutare ancora altri giocatori per poter scegliere il gruppo che andrà ai Mondiali Under 20” ha spiegato il tecnico Sébastien Calvet. Nonostante le assenze di capitan Castro, di Mezou (miglior placcatore francese) e del talentuoso 10 Raffy, la Francia resta una formazione fortissima e pericolosa. Gli Azzurrini dovranno reggere fisicamente non solo di fronte alle cariche dei potenti avanti francesi, ma anche a quelle del centro Robin Taccola, utilizzato spesso come “ariete” per guadagnare metri in avanzamento. L’estremo Mosques proverà ad aprire ulteriori spazi nella difesa azzurra attaccando palla in mano, mentre in mischia bisognerà fare molta attenzione a Zinedine Aouad, una furia anche in campo aperto e nel breakdown. In totale, gli 8 cambi francesi nel XV iniziale sono Julien, Couly, Zinzen, Tolofua, Perrin, Zamora, Cotarmanac'h e Granel. Le formazioni di Francia-Italia Under 20 Francia: 15 Xan Mosques; 14 Maxence Biasotto, 13 Fabien Baur-Boiarie, 12 Robin Taccola, 11 Maxim Granell; 10 Jean Cotarmanac’h, 9 Lucas Zamora; 8 Mael Perrin, 7 Sialevailea Tolofua, 6 Noa Zinzen; 5 Antonin Corso, 4 Corentin Mézou; 3 Zinedine Aouad, 2 Robin Couly, 1 Lino Julien A disposizione: 16 Lyam Akrab, 17 Sascha Mistrulli, 18 Thomas Duchène, 19 Hugo Descube, 20 Noa Traversier, 21 Thomas Souverbie, 22 Mathys Belaubre, 23 Oliver Cowie Italia: 15 Mirko Belloni, 14 Marco Scalabrin, 13 Federico Zanandrea, 12 Nicola Bozzo, 11 Lorenzo Elettri, 10 Martino Pucciariello, 9 Lorenzo Casilio, 8 Jacopo Botturi ©, 7 Luca Bellucci, 6 Cesare Zucconi, 5 Piero Gritti, 4 Samuele Mirenzi, 3 Marcos Gallorini, 2 Valerio Siciliano, 1 Federico Pisani A disposizione: 16 Nicholas Gasperini, 17 Sergio Pelliccioli, 18 Davide Ascari, 19 Giacomo Milano, 20 Mattia Midena, 21 Mattia Jimenez, 22 Francesco Imberti, 23 Patrick De Villiers

Italia U20 | 22/02/2024

Sei Nazioni Under 20: i precedenti tra Francia e Italia

La Francia è l’unica squadra europea che l’Italia Under 20 non ha ancora mai battuto in partite ufficiali: allo Stadio Raoul-Barrière di Béziers la squadra di Massimo Brunello proverà a sfatare questo tabù, dopo aver già conquistato una vittoria nell’amichevole di gennaio a Viadana. Francia-Italia under 20: i precedenti Francia e Italia si sono affrontate 18 volte in partite ufficiali, tutte vinte dai Bleus. La prima sfida ufficiale risale al 2008: la Francia vinse 26-14 a Porto Vecchio nella quarta giornata del Sei Nazioni Under 20. Le due squadre si sono incontrate 16 volte nel Sei Nazioni e 2 volte ai Mondiali, nel 2008 (32-14 per la Francia) e nel 2009 (43-19), da allora nella massima competizione per squadre under 20 non si sono più incrociate. L’ultima sfida ufficiale risale al Sei Nazioni Under 20 2023, con l’Italia beffata 28-27 a Monigo nonostante le 5 mete segnate. Vicini al successo Non è la prima volta che gli Azzurrini vanno vicini allo scalpo dei tre volte campioni del mondo under 20. Già in un’amichevole non ufficiale di inizio 2021 in Corsica la squadra di Brunello aveva giocato una gran partita punto a punto, perdendo 25-24 con un drop a tempo scaduto di Retiere. Al Sei Nazioni di quell’anno la storia si era ripetuta, con l’Italia che ad Arms Park (quel Torneo si giocava interamente nella “bolla” di Cardiff per via della pandemia) perse 13-11 dopo un’altra grande partita. L’ultima sfida è forse quella che brucia di più: lo scorso anno a Monigo gli Azzurrini pagarono un po’ di sfortuna e troppi errori dalla piazzola, perdendo nonostante le 5 mete segnate (Berlese, Gallorini, Rubinato, Mey e Douglas) e andando vicinissima al successo. La marcatura alla bandierina di Douglas, infatti, valse il -1, ma non arrivò poi la trasformazione che avrebbe ribaltato il successo: finì 28-27 per la Francia, anche se l’Italia conquistò 2 punti di bonus fondamentali per il terzo posto finale in classifica.

Italia U20 | 22/02/2024

Sei Nazioni Under 20, Azzurrini pronti all’esame di francese: fatta la formazione per il match di venerdì sera a Béziers

Al “Raoul-Barrère” sfida durissima contro i Campioni del Mondo, qualche ritocco tra primi cinque uomini e panchina rispetto all’ultima uscita irlandese Treviso – Il responsabile tecnico della Nazionale Under 20 Massimo Brunello ha deciso la formazione che venerdì sera, con kick-off alle ore 21:00 (diretta Sky Sport e live streaming su Now) affronta allo Stadio “Raoul-Barrière” di Béziers i pari età della Francia Campione del Mondo per il terzo turno del Sei Nazioni 2024. Il raduno cominciato sabato pomeriggio presso il consueto quartier generale di Silea (tre giorni di intenso lavoro tra palestra e centro Ghirada con una sessione congiunta assieme alla Benetton di coach Bortolami) ha chiarito le idee allo staff degli Azzurrini, che rinuncia al seconda linea Tommaso Redondi sostituendolo col tallonatore moglianese classe 2004 Francesco Gentile, aggregatosi al gruppo nella serata di martedì. Dopo la giornata di oggi, mercoledì 21 febbraio, interamente dedicata al trasferimento verso la località dell’Occitania (distante circa un’ottantina di chilometri da Montpellier), la squadra calcherà il terreno del Raoul-Barrière per il Captain’s Run fissato alle 15:30 di giovedì, a poco meno di 30 ore dal kick-off contro una Francia che dopo la sconfitta interna nel match inaugurale con l’Irlanda (31-37) e il rotondo successo in casa della Scozia (14-29) sa di non potere più lasciare punti per strada nel tentativo di insidiare gli irlandesi per la corsa al titolo. Lo staff Azzurro opta per un XV che ricalca perfettamente dal 15 al 5 quello protagonista dell’ottima performance in terra d’Irlanda, con un cambio in seconda linea – dove Mirenzi prende il posto di Redondi – e uno in prima (Siciliano dentro dal primo minuto per Gasperini che parte dalla panchina). Midena e Imberti al posto di D’Alessandro e Fusari le novità tra le riserve, mentre il gruppo si chiude con le due prime linee Padoan e Gentile e l’ala Bini in veste di back-up. “Match difficilissimo, come sempre contro di loro”, esordisce nell’analisi Brunello. “La Francia è con pieno merito Campione del Mondo, e lo è da tre edizioni consecutive, certificando il valore di un movimento capace di esprimere stabilmente quantità e qualità. Affrontiamo la gara con il massimo rispetto per giocatori e staff, cercando di fare tesoro dell’ultimo test amichevole disputato a Viadana, ma senza illuderci che quella sarà il contesto che ritroveremo anche a Béziers”. “Per quanto ci riguarda, sappiamo bene che ogni match richiede per noi un livello di applicazione sempre più alto, proseguendo nel percorso di maturazione visto tra il match inaugurale contro l’Inghilterra e quello di Cork contro l’Irlanda, che non nego ci abbia lasciato quella punta di rammarico che ho chiesto ai ragazzi di trasformare in energia positiva per la partita di venerdì”. Prosegue il tecnico rodigino: “La formazione prevede un paio di cambi davanti e altrettanti in panchina, come ho sempre detto questo è per me un gruppo unico di 40 giocatori e i turn-over sono determinati di volta in volta da valutazioni mediche e/o strategiche in funzione dell’avversario e di un Torneo che è lungo e molto, molto impegnativo”. La direzione di gara è affidata allo scozzese Ian Kenny, assistito dagli inglesi Adam Leal e Anthony Woodthorpe. TMO lo scozzese Andrew McMenemy.  ITALIA U20, la formazione annunciata: 15 BELLONI Mirko (2004, Verona Rugby) 14 SCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza) 13 ZANANDREA Federico (2005, Mogliano Veneto Rugby) 12 BOZZO Nicola (2004, USA Perpignan) 11 ELETTRI Lorenzo (2004, Rugby Rovigo Delta) 10 PUCCIARIELLO Martino (2004, CUS Milano Rugby) 9 CASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza) 8 BOTTURI Jacopo (2004, Petrarca Rugby) - CAP7 BELLUCCI Luca (2004, Rugby Roma Olimpic) 6 ZUCCONI Cesare (2004, Cavalieri U.R. Prati Sesto) 5 GRITTI Piero (2005, ASM Clérmont Auvergne) 4 MIRENZI Samuele (2004, VII Rugby Torino) 3 GALLORINI Marcos (2004, Mogliano Veneto Rugby) 2 SICILIANO Valerio (2004, CA Briviste Corrèze) 1 PISANI Federico (2004, Verona Rugby) A disposizione:  16 GASPERINI Nicholas (2004, Rugby Viadana 1970) 17 PELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons) 18 ASCARI Davide (2004, Rugby Colorno 1975) 19 MILANO Giacomo (2005, UR Capitolina) 20 MIDENA Mattia (2005, Rugby Paese) 21 JIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca) 22 IMBERTI Francesco (2004, CUS Torino) 23 DE VILLIERS Patrick (2004, Rugby Noceto FC)  La Francia U20 risponde con: Mosques; Biasotto, Baur-Boiarie, Taccola, Granell; Cotarmanac'h, Zamora; Perrin, Tolofua, Zinzen; Corso, Mézou; Aouad, Couly, Julien. A disposizione: Acrab, Mistrulli, Duchène, Descube, TRaversier, Souverbie, Belaubre, Cowie. SEI NAZIONI U20 2024 | giocatori selezionati terzo turno: ASCARI Davide (2004, Rugby Colorno 1975) | prima lineaBELLONI Mirko (2004, Verona Rugby) | alaBELLUCCI Luca (2004, Rugby Roma Olimpic) | terza lineaBINI Francesco (2004, Rugby Rovigo Delta) | alaBOTTURI Jacopo (2004, Petrarca Rugby) | terza linea - CAPITANOBOZZO Nicola (2004, USA Perpignan) | centroCASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza) | mediano di mischiaDE VILLIERS Patrick (2004, Rugby Noceto FC) | centroELETTRI Lorenzo (2004, Rugby Rovigo Delta) | centro/alaGALLORINI Marcos (2004, Mogliano Veneto Rugby) | prima lineaGASPERINI Nicholas (2004, Rugby Viadana 1970) | prima lineaGENTILE Francesco (2004, Mogliano Veneto Rugby) | prima lineaGRITTI Piero (2005, ASM Clérmont Auvergne) | seconda linea/terza lineaIMBERTI Francesco (2004, CUS Torino) | estremoJIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca) | mediano di mischiaMIDENA Mattia (2005, Rugby Paese) | seconda lineaMILANO Giacomo (2005, UR Capitolina) | terza lineaMIRENZI Samuele (2004, VII Rugby Torino) | seconda lineaPADOAN Vittorio (2004, Casale Rugby) | prima lineaPELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons) | prima lineaPISANI Federico (2004, Verona Rugby) | prima lineaPUCCIARIELLO Martino (2004, CUS Milano Rugby) | mediano di aperturaREDONDI Tommaso (2005, Verona Rugby) | seconda lineaSCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza) | alaSICILIANO Valerio (2004, CA Briviste Corrèze) | prima lineaZANANDREA Federico (2005, Mogliano Veneto Rugby) | centroZUCCONI Cesare (2004, Cavalieri U.R. Prati Sesto) | terza linea SIX NATIONS U20 2024 | calendario Italia (ora locale Italia) 02.02.2024 - ore 20:15 ITALIA U20 v INGHILTERRA U20 11-36 09.02.2024 - ore 20:15 IRLANDA U20 v ITALIA U20 23-22 23.02.2024 - ore 21:00 FRANCIA U20 v ITALIA U20 08.03.2024 - ore 20:15ITALIA U20 v SCOZIA U20 15.03.2024 - ore 20:30 GALLES U20 v ITALIA U20 Lo staff della Nazionale Under 20 2023-2024: Commissario Tecnico: Massimo BRUNELLO Tecnico Avanti: Roberto SANTAMARIA Tecnico Trequarti: Mattia DOLCETTOTeam Manager: Andrea SACCÀResponsabile Preparazione Fisica: Massimo ZAGHINIAssistente Preparazione Fisica: Mario DISETTI Responsabile Logistica e Coordinamento: Ennio CAPPELLETTIArea Medica: Giorgio DI GIACOMO – Leonardo ROLDAN – Stefano JACOTTIFisioterapisti: Matteo POLINI – Lorenzo GAIVideo Analyst:Dario VALENTE

Italia U20 | 21/02/2024

Fabio Roselli: “Under 20 fondamentale per la crescita dei ragazzi. I campioni? Li vedi subito”

Il Sei Nazioni Under 20 rappresenta ogni anno un’occasione importantissima per i giovani, che possono misurarsi con il livello internazionale e col meglio del rugby giovanile europeo. Il biennio dell’Under 20 rappresenta il primo trampolino di lancio per tanti ragazzi, e va gestito cercando il massimo equilibrio tra formazione e risultati, come spiega l’attuale allenatore delle Zebre ed ex capo allenatore dell’Italia Under 20 Fabio Roselli, che ha seguito gli Azzurrini dal 2018 al 2020 e precedentemente aveva fatto parte dello staff di Alessandro Troncon: “L’esperienza dell’Under 20 è stata fondamentale per il mio percorso di crescita, sia come persona che come tecnico. Si lavora in un momento importantissimo per la crescita dei ragazzi, e anche l’attività internazionale è di altissimo livello. Quando si arriva al Sei Nazioni e soprattutto al Mondiale Under 20 i ragazzi sperimentano per la prima volta un’intensità molto vicina a quella che poi troveranno quando faranno il ‘salto’ tra i grandi. È stato un periodo ricco di emozioni, di risultati, anche di fallimenti che però hanno rappresentato una crescita”. Quanto è importante questo passaggio per dei ragazzi che a 19-20 anni si affacciano alle prime vere partite internazionali? “È vitale, sono i primi momenti in cui affrontano delle partite che possono dare loro dei riferimenti rispetto a ciò che troveranno in futuro. Chiaramente il passaggio al livello seniores è comunque grande, ma sono delle occasioni per capire come sarà poi il rugby da professionisti. Parlavo prima del Mondiale Under 20: al di là del livello alto delle squadre, anche il modo in cui è strutturato aiuta tanto a crescere, perché un punto in più o in meno può fare la differenza tra giocarti le semifinali per il titolo e quelle per non retrocedere”. Chiaramente i ragazzi fanno già un percorso di crescita “proprio” durante la stagione. Su cosa deve lavorare un c.t. dell’Italia Under 20 quando poi arrivano in raduno? “Prima di tutto è importante creare una forte identità e un modello di gioco chiaro, cucito su misura sul gruppo di giocatori a disposizione, e un’etica del lavoro ben definita. Dopodiché la sfida – molto difficile – è quella di ottenere dei risultati e allo stesso tempo lavorare in un momento fondamentale della crescita dei ragazzi. Bisogna trovare un equilibrio, ed è una sfida molto importante perché si rischia facilmente di sbilanciarsi troppo o sulla formazione o sul risultato”. Quali sono state le soddisfazioni più grandi che ha ottenuto in quegli anni? “La soddisfazione più grande è stata quella di aver dato una possibilità a tanti giocatori, anche quelli che magari non facevano parte del percorso formativo federale e che hanno comunque potuto esprimersi e dare il loro contributo. Abbiamo fatto il massimo affinché non si ‘perdesse’ nessun giocatore. Ricordo che nel 2018 riuscimmo a creare un gruppo allargato di oltre 50 ragazzi, un grande successo. Vedere ogni giocatore esprimersi al massimo delle sue possibilità è la soddisfazione più bella, e vedere adesso questi ragazzi in Nazionale o nelle franchigie è bellissimo per me. A livello di risultati, sicuramente togliersi di dosso il cucchiaio di legno e togliere l’Italia dall’ultimo posto nel Sei Nazioni è stata una grande cosa. Abbiamo fatto bene anche ai Mondiali: nel 2018 arrivammo a un solo punto dalle semifinali per il titolo, chiudemmo il girone al secondo posto facendo 10 punti battendo Scozia e Argentina col bonus, e non riuscimmo ad essere la migliore seconda perché nell’altro girone il Sudafrica ne fece 11. È il discorso che facevo prima, questo torneo insegna ai ragazzi che ogni punto può fare la differenza”. Da Lamaro a Capuozzo, passando per Niccolò Cannone e Paolo Garbisi e altri, ha allenato tanti talenti. Aveva già capito che avevano qualcosa di diverso dagli altri? “Sì, si capisce subito quando un ragazzo eccelle in qualcosa, che sia la determinazione, l’abilità tecnica, la qualità fisica, l’interpretazione del gioco. Pensiamo a Federico Mori, che già in Under 20 aveva dimostrato grandi doti a livello fisico, o all’intelligenza rugbistica che aveva già uno come Paolo Garbisi. Poi è chiaro, non c’è sempre la garanzia che poi ‘arriveranno’, perché il passaggio al livello seniores è sempre difficile, però sicuramente ci sono grandi speranze quando si vedono giocatori così”. Quello di Capuozzo, poi, fu un caso particolare. Arrivò quasi per caso… “Sì, arrivò davvero per caso. Se non avessimo giocato quell’amichevole con gli espoirs di Grenoble forse non l’avremmo conosciuto. Fu lui a presentarsi dopo la partita, ma fu subito un ‘matrimonio’ felice, perché aveva mostrato un grande desiderio di giocare per l’Italia, e per un ragazzo che cresce all’estero non è così scontato. E poi ha dimostrato subito di avere una capacità di interpretazione del gioco superiore. Ricordo che non abbiamo potuto utilizzarlo nel Sei Nazioni 2019, ma lo abbiamo fortemente voluto nel gruppo del Mondiale, e di questo ringrazio anche Maurizio Zaffiri per la relazione avuta con Grenoble per prepararlo al meglio”. Inizialmente giocava mediano di mischia, com’è avvenuto il cambio di ruolo? “In quell’amichevole con Grenoble contro di noi fece quasi tutta la partita da mediano di mischia, poi nel finale si spostò ad estremo. Quell’anno noi avevamo bisogno di più profondità nel ruolo di estremo, e quando gliene parlai lui era contentissimo, gli bastava giocare, andava bene qualsiasi ruolo. Più volte in quel Mondiale giocammo con un doppio estremo, con lui insieme a Trulla, un altro ragazzo che sta facendo un bel percorso. Allo stesso modo anche Grenoble è stato molto disponibile nel collaborare alla sua crescita, facendolo giocare più spesso ad estremo. È venuto tutto molto facile, sia per la sua disponibilità sia perché tutti i compagni lo hanno subito accolto benissimo, facendolo sentire a casa”.

Italia U20 | 20/02/2024

Italia U20, l’esplosione di Scalabrin: “Bellissimo, ma non voglio montarmi la testa. Penso solo alla Francia”

Marco Scalabrin è stato il protagonista assoluto di Irlanda-Italia Under 20, con 2 mete segnate e un’altra magia a propiziare quella di Gritti. L’ala del Vicenza ha vissuto una serata magica, alla quale è mancata solo la vittoria, sfuggita per un punto nel 23-22 finale che ha visto prevalere l’Irlanda. Nonostante le sue giocate abbiano già fatto il giro di tutti i social, Scalabrin rimane saldamente con i piedi per terra, e la testa è tutta al match di venerdì prossimo contro la Francia: “Vogliamo confermare la prestazione della partita contro l’Irlanda, cercando di migliorarci ancora. Chiaramente perdere di un punto fa sempre arrabbiare: noi scendiamo sempre in campo per vincere e continueremo a farlo”. La serata di Cork ha cambiato un po’ di cose, anche a livello personale? “Sì, è una bellissima cosa ma alla fine si tratta di una singola partita. Non mi piace montarmi la testa con queste cose, sono molto felice della mia prestazione ma so che alla fine è tutto momentaneo. Il mio obiettivo deve essere quello di fare sempre prestazioni così”. Hai iniziato molto presto a giocare a rugby. È stato amore a prima vista? “Sì, ho iniziato a 6 anni. Facevo già sport perché avevo fatto un anno di calcio, ma non mi trovavo particolarmente bene. Mio fratello giocava già a rugby e ho deciso di seguirlo, sono andato al Rugby Riviera, dove abito io, e lì è cambiato tutto. Sono stato lì fino a quando non sono entrato nell’Accademia di Treviso e nel Benetton under 19. Da quest’anno gioco ai Rangers Vicenza”. Con l’Irlanda si è vista un’Italia molto diversa rispetto all’esordio con l’Inghilterra. Quello con la Francia sarà un test di conferma? “Sì, non vogliamo ripetere gli errori fatti con l’Inghilterra, ma allo stesso tempo vogliamo dimostrare che quello che abbiamo fatto vedere in Irlanda non è stato un caso e mantenere lo stesso livello. Sappiamo che affronteremo un’altra squadra fortissima, così come lo era Irlanda: la Francia è campione del mondo in carica e per certi aspetti ha un gioco simile a quello irlandese, soprattutto a livello fisico, anche se tende ad allargare di più il pallone”. Contro l’Irlanda cosa è mancato? “Credo che la chiave sia stata il possesso. Avendone avuto troppo poco, l’Irlanda ha avuto tante possibilità di attaccare, e di conseguenza abbiamo commesso troppi falli in difesa concedendo loro troppe occasioni. Chiaramente la pressione c’è perché vogliamo conquistare la prima vittoria, ci teniamo tantissimo e ci crediamo”.

Italia U20 | 20/02/2024

Sei Nazioni U20, i convocati per il terzo turno contro la Francia

Raduno a Treviso da sabato 17 febbraio, mercoledì 21 la partenza per Béziers, sede della sfida ai Campioni del Mondo  Roma – Lo staff tecnico della Nazionale Under 20 ha ufficializzato i 26 convocati per il terzo turno del Sei Nazioni di categoria, a calendario venerdì 23 febbraio allo Stade Raoul-Barrière di Béziers contro la Francia. Il capo allenatore Massimo Brunello opta per un parziale turn-over dopo le prime due uscite contro Inghilterra e Irlanda, confermando la scelta di considerare quello degli Azzurrini un gruppo allargato di 40 giocatori tutti egualmente coinvolti nella stagione 2023-2024. “Non ci sono né bocciature né promozioni, i ragazzi sono per me i quaranta visionati e testati a partire dallo scorso settembre e con questo gruppo allargato intendiamo affrontare due impegni come il Sei Nazioni e i prossimi Mondiali. Le scelte fatte di volta in volta sono scelte che tengono conto di tutte le variabili del caso, e che guardano sempre anche in prospettiva, partendo dalla consapevolezza di avere atleti e persone con valori molto importanti e per questo ampiamente intercambiabili tra loro ”, commenta il tecnico rodigino. “Sappiamo che la Francia ci aspetterà con tanto rispetto, sia per il risultato dell’ultimo test amichevole, sia per la nostra performance contro l’Irlanda di venerdì scorso. Sono i Campioni del Mondo con pieno merito, e dopo il passo falso contro gli irlandesi del primo turno ogni punto pesa per loro il doppio, compresi quelli in palio nel match contro di noi”. “Lato nostro, dopo le prime due giornate abbiamo sicuramente registrato una crescita importante, tecnica, di amalgama, ma anche e soprattutto di mentalità, sistemando quelle cose che contro l’Inghilterra non avevano funzionato e costruendo proprio su quelle la prestazione di Cork, che al di là del rammarico per una vittoria che ci è davvero sfuggita di un nonnulla, ha lasciato in tutti noi tanta fiducia nel nostro potenziale e nel nostro gioco. Insomma, la Francia sarà sicuramente un avversario durissimo, ma noi andiamo a Béziers per giocare al 100% la nostra partita, dando tutto quello che ci sarà da dare prima di pensare al risultato”. Rispetto al match contro l’Irlanda, rientrano col gruppo - che si radunerà sabato pomeriggio al BW Titian Inn di Silea per cominciare subito con le sedute al centro sportivo “La Ghirada” della Benetton Rugby – l’ala del Rovigo Francesco Bini, il seconda linea del Paese Mattia Midena e l’altra seconda linea del VII Torino Samuele Mirenzi: subentrano a Pietro Bettini (pilone del Parabiago), Ferdinando Fusari (centro della Rugby Roma Olimpic) e Olmo D’Alessandro (terza linea del Biarritz). Detto della data di inizio raduno, il programma di avvicinamento al confronto contro i galletti prevede tre giorni intensivi di lavoro tra palestra e campo da domenica a martedì, poi mercoledì l’articolato trasferimento in Francia con un primo volo da Venezia a Parigi ed un secondo da Parigi a Montpellier, per proseguire poi in bus fino a Béziers. Giovedì 22 febbraio il Captain’s Run sul terreno del Raoul-Barrière, quindi venerdì sera la gara valida per il terzo turno del Torneo, con kick-off alle 21:00.  Il rientro in Italia è previsto per sabato, su volo Montpellier-Venezia con scalo ad Amsterdam. SEI NAZIONI U20 2024 | giocatori selezionati terzo turno: ASCARI Davide (2004, Rugby Colorno 1975) | prima lineaBELLONI Mirko (2004, Verona Rugby) | alaBELLUCCI Luca (2004, Rugby Roma Olimpic) | terza lineaBINI Francesco (2004, Rugby Rovigo Delta) | alaBOTTURI Jacopo (2004, Petrarca Rugby) | terza linea - CAPITANOBOZZO Nicola (2004, USA Perpignan) | centroCASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza) | mediano di mischiaDE VILLIERS Patrick (2004, Rugby Noceto FC) | centroELETTRI Lorenzo (2004, Rugby Rovigo Delta) | centro/alaGALLORINI Marcos (2004, Mogliano Veneto Rugby) | prima lineaGASPERINI Nicholas (2004, Rugby Viadana 1970) | prima lineaGRITTI Piero (2005, ASM Clérmont Auvergne) | seconda linea/terza lineaIMBERTI Francesco (2004, CUS Torino) | estremoJIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca) | mediano di mischiaMIDENA Mattia (2005, Rugby Paese) | seconda lineaMILANO Giacomo (2005, UR Capitolina) | terza lineaMIRENZI Samuele (2004, VII Rugby Torino) | seconda lineaPADOAN Vittorio (2004, Casale Rugby) | prima lineaPELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons) | prima lineaPISANI Federico (2004, Verona Rugby) | prima lineaPUCCIARELLO Martino (2004, CUS Milano Rugby) | mediano di aperturaREDONDI Tommaso (2005, Verona Rugby) | seconda lineaSCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza) | alaSICILIANO Valerio (2004, CA Briviste Corrèze) | prima lineaZANANDREA Federico (2005, Mogliano Veneto Rugby) | centroZUCCONI Cesare (2004, Cavalieri U.R. Prati Sesto) | terza linea SIX NATIONS U20 2024 | calendario Italia (ora locale Italia) 02.02.2024 - ore 20:15 ITALIA U20 v INGHILTERRA U20 11-36 09.02.2024 - ore 20:15 IRLANDA U20 v ITALIA U20 23-22 23.02.2024 - ore 21:00 FRANCIA U20 v ITALIA U20 08.03.2024 - ore 20:15ITALIA U20 v SCOZIA U20 15.03.2024 - ore 20:30 GALLES U20 v ITALIA U20 Lo staff della Nazionale Under 20 2023-2024: Commissario Tecnico: Massimo BRUNELLO Tecnico Avanti: Roberto SANTAMARIA Tecnico Trequarti: Mattia DOLCETTOTeam Manager: Andrea SACCÀResponsabile Preparazione Fisica: Massimo ZAGHINIAssistente Preparazione Fisica: Mario DISETTI Responsabile Logistica e Coordinamento: Ennio CAPPELLETTIArea Medica: Giorgio DI GIACOMO – Leonardo ROLDAN – Stefano JACOTTIFisioterapisti: Matteo POLINI – Lorenzo GAIVideo Analyst: Dario VALENTE

Italia U20 | 14/02/2024

Sei Nazioni Under 20, a Cork Italia all’ultimo respiro contro l’Irlanda, 23 a 22 il risultato finale al Virgin Media Park 

Cork (IRE) – L’Irlanda U20 Campione uscente rischia la prima sconfitta nelle ultime due edizioni del Sei Nazioni contro un’Italia stoica, in partita fino all’ultimo secondo di gioco dopo aver risposto punto su punto ai padroni di casa, sorpresa dalla ruvidità difensiva e dalla concretezza in attacco degli Azzurrini. Dopo un primo quarto di segno irlandese, scappata sul 10 a 0 dopo il calcio di Murphy e la meta di O’Connell, la risposta italiana porta la firma di Scalabrin, che spara un uno-due a cavallo della seconda marcatura di O’Connell, consentendo a Pucciariello di chiudere la frazione sul vantaggio italiano grazie al penalty del 15 a 17. Al rientro in inferiorità numerica per il giallo a Zucconi, l’Italia è protagonista di un secondo tempo di grande spessore, andando in vantaggio con la meta di Gritti prima di subire quella del -1 di Odogbo a sei minuti dal termine. Da lì una battaglia incredibile, di muscoli e di nervi, con l’Italia che all’80’ trova la forza di riconquistare palla in attacco e di mettere sotto pressione il XV smeraldo fino alla definitiva liberazione in touche. Finisce 23 a 22, con il pubblico del Musgrave a tributare i giusti onori alla squadra di Massimo Brunello. Il tabellino del match: Cork (IRE), Virgin Media ParkSei Nazioni U20, secondo turnoVenerdì 09.02.2024, kick-off ore 20:15 IRLANDA U20 v ITALIA U20  23-22 (p.t. 15-17) Marcatori: PT 4’ c.p. Murphy (3-0); 21’ m. O’Connell, t. Murphy (10-0); 24’ m. Scalabrin, t. Pucciariello (10-7); 29’ m. O’Connor, n.t. (15-7); 30’ m. Scalabrin, t. Pucciariello (15-14); 35’ c.p. Pucciariello (15-17). ST 61’ c.p. Murphy (18-17); 66’ m. Gritti, n.t. (18-22); 74’ m. Odogbo, n.t. (23-22) Irlanda U20: 15 Ben O’Connor; 14 Finn Treacy, 13 Wilhelm de Klerk, 12 Hugh Gavin, 11 Hugo McLaughlin (63’ 23 Ethan Graham); 10 Jack Murphy (66’ 22 Sean Naughton), 9 Oliver Coffey (65’ 21 Tadhg Brophy); 8 Luke Murphy (62’ 20 Sean Edogbo), 7 Bryn Ward, 6 Joe Hopes; 5 Evan O'Connell (c), 4 Alan Spicer (50’ 19 Billy Corrigan); 3 Jacob Boyd (50’ 18 Patreece Bell), 2 Steven Smyth (50’ 16 Danny Sheahan), 1 Alex Usanov (62’ 17 Ben Howard)A disposizione: 16 Danny Sheahan, 17 Ben Howard, 18 Patreece Bell, 19 Billy Corrigan, 20 Sean Edogbo, 21 Tadhg Brophy, 22 Sean Naughton, 23 Ethan GrahamHead Coach: Richie Murphy Italia U20: 15 Mirko Belloni; 14 Marco Scalabrin, 13 Federico Zanandrea, 12 Nicola Bozzo (74’ 22 Ferdinando Fusari), 11 Lorenzo Elettri; 10 Martino Pucciariello (64’ 23 Patrick De Villiers), 9 Lorenzo Casilio (75’ 21 Mattia Jimenez); 8 Jacopo Botturi, 7 Luca Bellucci (74’ 20 Olmo D'Alessandro), 6 Cesare Zucconi; 5 Piero Gritti, 4 Tommaso Redondi (22’ HIA - 19 Giacomo Milano); 3 Marcos Gallorini (74’ 18 Davide Ascari), 2 Nicholas Gasperini (65’ 16 Valerio Siciliano), 1 Federico Pisani (59’ 17 Sergio Pelliccioli)A disposizione: 16 Valerio Siciliano, 17 Sergio Pelliccioli, 18 Davide Ascari, 19 Giacomo Milano, 20 Olmo D'Alessandro, 21 Mattia Jimenez, 22 Ferdinando Fusari, 23 Patrick De VilliersHead Coach: Massimo Brunello Arbitro: Jérémy Rozier (FFR)Assistenti: Evan Urruzmendi (FFR) e Neheun Jauri Rivero (UAR)TMO: Thomas Charabas (FFR) Cartellini: 38’ Zucconi (ITA)Calciatori: Murphy (IRE) 3/4; Pucciariello (ITA) 3/3; Casilio (ITA) 0/1Player of the Match: Evan O'Connell (IRE)Note: serata fredda ma asciutta, terreno di gioco in sintetico, spettatori 8000   SIX NATIONS U20 2024 | calendario Italia (ora locale Italia) 02.02.2024 - ore 20:15 ITALIA U20 v INGHILTERRA U20  11-3609.02.2024 - ore 20:15 IRLANDA U20 v ITALIA U20  23-2223.02.2024 - ore 21:00 FRANCIA U20 v ITALIA U20 08.03.2024 - ore 20:15ITALIA U20 v SCOZIA U20 15.03.2024 - ore 20:30 GALLES U20 v ITALIA U20

Italia U20 | 09/02/2024