Categoria: Italia Femminile
NAZIONALE FEMMINILE, AL LANFRANCHI DI PARMA LE PARTITE INTERNE NEL TIKTOK WOMEN’S SIX NATIONS
Roma – Lo Stadio Sergio Lanfranchi di Parma ospiterà le partite delle Azzurre nel Tiktok Women’s Six Nations 2023, in programma dal 25 marzo al 29 aprile, confermandosi la casa della Nazionale femminile. Dopo aver ospitato nel settembre del 2021 i Rugby World Cup Qualifiers, che hanno garantito alla squadra italiana l’accesso diretto alla fase finale della competizione, e gli incontri con Inghilterra e Scozia nel Sei Nazioni femminile conclusosi ad aprile, l’impianto della città ducale sarà la sede dei tre match domestici del prossimo Torneo: domenica 26 marzo (kick off alle ore 16) è in programma l’esordio con la Francia; l’Irlanda volerà in Italia in occasione del terzo turno, a calendario sabato 15 aprile, (kick off alle ore 17.45); la campagna culminerà nel ‘Super Saturday’ del 29 aprile, quando le Azzurre scenderanno in campo con il Galles alle ore 16.30. Il Tiktok Women’s Six Nations verrà giocato anche quest’anno in una finestra dedicata della durata di sei settimane, con copertura televisiva garantita in Italia da Sky Sport e la messa a disposizione di highlights e dietro le quinte sui canali digitali del Torneo e delle Federazioni coinvolte. Marzio Innocenti, Presidente della FIR, ha dichiarato: “Con la Rugby World Cup 2021 alle porte e l’attenzione del nostro mondo polarizzata sulle sfide che attendono Elisa e le sue compagne nelle settimane a venire in Nuova Zelanda, non poteva esserci momento migliore per annunciare che Parma e lo Stadio Lanfranchi continueranno ad essere la casa di Italdonne anche nel prossimo TikTok Women’s Six Nations.Lo stadio che ospita la nostra franchigia delle Zebre è un asset strategico per FIR e per tutto il movimento, un impianto i cui standard sono pienamente rispondenti alle richieste del Sei Nazioni e dei broadcaster internazionali e la sede naturale per il Torneo, una struttura di alto livello dove non vediamo l’ora di accogliere in primavera Francia, Irlanda e Galles per un trittico di incontri che rappresenteranno un nuovo veicolo di promozione per il Gioco nel nostro Paese”. Tiktok Women’s Six Nations 2023 - il calendario delle partite dell’Italia I giornata – domenica 26 marzo 2023Italia v Francia – Stadio S.Lanfranchi, ParmaKick off ore 16 II giornata – domenica 2 aprile 2023Inghilterra v Italia - Franklin’s Gardens, Northampton Kick off ore 16 (CET) III giornata – sabato 15 aprile 2023Italia v Irlanda – Stadio S. Lanfranchi, ParmaKick off ore 17.45 IV giornata – sabato 22 aprile 2023Scozia v Italia – sede TBCKick off ore 17.45 (CET) V giornata – sabato 29 aprile 2023Italia v Galles – Stadio S. Lanfranchi, ParmaKick off ore 16.30
Italia Femminile | 04/10/2022
NAZIONALE FEMMINILE, ELISA GIORDANO: ‘UN SOGNO DISPUTARE LA COPPA DEL MONDO IN NUOVA ZELANDA’
Auckland – Ottavo giorno in Nuova Zelanda per la Nazionale femminile, che tra una settimana affronterà gli Stati Uniti presso il Northlands Events Center (kick off alle ore 12.45 locali, 1.45 ora italiana) nel match d’esordio della Rugby World Cup 2021. A seguire, nella fase a gironi, le Azzurre incontreranno il Canada (Waitakere Stadium, Auckland – Domenica 16 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italiana) e il Giappone (Waitakere Stadium, Auckland – Domenica 23 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italiana); gli incontri saranno trasmessi su Rai 2 e in simulcast su Sky Sport. Una domenica scandita dagli allenamenti, per le atlete impegnate nel lavoro per reparti la mattina e la sera, in palestra, con i programmi individuali. Il pomeriggio è stato riservato alle attività con i media ed è culminato nello scatto con i dodici capitani delle squadre partecipanti alla rassegna iridata. A fare da sfondo l’iconico Eden Park, già sede delle finali della Coppa del Mondo maschile nel 1987 e nel 2011, che ospiterà sabato otto ottobre la prima giornata della rassegna, le semifinali e la finale del 12 novembre.Le dodici atlete si sono schierate davanti al murales ‘Support our sisters: the art of rugby’, dell’artista Paul Walsh, in celebrazione del rugby femminile. Elisa Giordano, 56 caps, alla guida della spedizione Azzurra, commenta: ‘Essere in Nuova Zelanda è bellissimo: il Paese è da sempre riconosciuto come la patria del rugby e giocare qui è un sogno per chiunque pratichi il nostro sport. Ci auguriamo di ricambiare questo onore dando il meglio sul campo e fuori, stiamo lavorando tanto per arrivare pronte alla competizione e ringraziare la terra che ci accoglie. Conclusa la prima settimana di preparazione, Giordano ritorna sullo stato di forma della squadra: ‘Ci stiamo allenando molto, ci serviva ancora un po’ di rodaggio ma ora stiamo innalzando il livello in termini di precisione e velocità, con l'obiettivo di compiere meno errori possibili sotto sforzo. Nella prima partita incontreremo gli Stati Uniti: sarà una sfida difficile, è una squadra molto fisica ma ci stiamo preparando per rinsaldare la fiducia nel gioco insieme che ci permetterà di esprimere la nostra identità e contenere le avversarie - chiosa. Le 32 atlete convocate: Piloni BARRO Francesca – Valsugana Rugby Padova, 1 capGAI Lucia – Valsugana Rugby Padova, 84 capsMARIS Gaia - Wasps, 12 capsMERLO Michela – Rugby Colorno, 11 capsSEYE Sara – Transvecta Rugby Calvisano, 8 capsSTECCA, Emanuela – Arredissima Villorba Rugby, 3 capsTURANI Silvia – Exeter Chiefs Women, 20 caps Tallonatori BETTONI Melissa – Stade Rennais, 72 capsVECCHINI Vittoria – Valsugana Rugby Padova, 11 caps Seconde linee DUCA Giordana – Valsugana Rugby Padova, 31 capsFEDRIGHI Valeria – Stade Toulousain, 36 capsLOCATELLI Isabella – Rugby Colorno, 34 capsTOUNESI Sara – Sale Sharks, 24 caps Terze linee ARRIGHETTI Ilaria – Stade Rennais, 56 capsFRANCO, Giada – Rugby Colorno, 24 capsGIORDANO Elisa (C) – Valsugana Rugby Padova, 56 capsSGORBINI Francesca – ASM Romagnat, 13 capsVERONESE Beatrice – Valsugana Rugby Padova, 12 caps Mediani di Mischia BARATTIN Sara – Arredissima Villorba Rugby, 107 capsSTEFAN, Sofia – Valsugana Rugby Padova, 69 caps Mediani di apertura MADIA, Veronica - Rugby Colorno, 32 capsSTEVANIN, Emma – Valsugana Rugby Padova, 2 caps Centri CAPOMAGGI Beatrice – Arredissima Villorba Rugby, 4 capsD’INCA’ Alyssa – Arredissima Villorba Rugby, 10 capsRIGONI Beatrice - Valsugana Rugby Padova, 57 capsSILLARI Michela – Valsugana Rugby Padova, 70 caps Ali/estremi FURLAN Manuela – Arredissima Villorba Rugby, 88 capsGRANZOTO Francesca - Unione Rugby Capitolina, 2 capsMAGATTI Maria – CUS Milano Rugby, 46 capsMUZZO Aura – Arredissima Villorba rugby, 27 capsOSTUNI MINUZZI Vittoria - Valsugana Rugby Padova, 16 capsROLFI Sofia – Rugby Colorno, esordiente --- Test Match Pre-Mondiali Canada v Italia, Langford – Starlight Stadium, 24 luglio 2022 34-24Francia v Italia, Nizza – Stade des Arboras, 3 settembre 2022 21-0Italia v Francia, Biella – Stadio del Rugby, 9 settembre 2022 26-19 Match Rugby World Cup New Zealand 2021 USA v Italia, Northland Events Centre, Whangarei – Domenica 9 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italianaItalia v Canada, Waitakere Stadium, Auckland – Domenica 16 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italianaGiappone v Italia, Waitakere Stadium, Auckland – Domenica 23 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italiana
Italia Femminile | 02/10/2022
NAZIONALE FEMMINILE, MICHELA TONDINELLI: ‘LA QUARTA COPPA DEL MONDO? UN’EMOZIONE GRANDISSIMA’
Auckland - Il conto alla rovescia verso il debutto della Nazionale femminile in occasione della Rugby World Cup 2021 si interromperà domenica 9 ottobre alle ore 12.45 locali (1.45 in Italia), quando al Northland Events Centre di Whangarei le Azzurre scenderanno in campo con gli Stati Uniti nel primo incontro della fase a gironi. La rassegna iridata neozelandese inizierà ufficialmente il giorno precedente, sabato otto ottobre, e si concluderà sabato dodici novembre: nella pool B l’Italia affronterà anche il Canada (Waitakere Stadium, Auckland – Domenica 16 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italiana) e il Giappone (Waitakere Stadium, Auckland – Domenica 23 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italiana); gli incontri saranno trasmessi su Rai 2 e in simulcast su Sky Sport. Una giornata piovosa ha accompagnato oggi il doppio allenamento della Nazionale femminile, la mattina in palestra e il pomeriggio in campo con i gruppi divisi per reparti. Michela Tondinelli, Azzurra numero 33, terza atleta italiana di sempre per numero di caps – 87, preceduta solo da Sara Barattin e Manuela Furlan – è parte alla spedizione italiana in veste di assistente allenatore partecipante al CIP - Coaching internship programme, promosso da World Rugby con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di tecnici donne nell’alto livello. Tondinelli - schierata in tre Coppe del Mondo, nel 1991, 1998 e 2002 – detiene il record di partite giocate (13) e di punti segnati in un unico match (19, Italia v Russia nel 1998) nell’ambito della rassegna iridata: oggi vive il quarto Mondiale in una nuova veste ‘ma l’emozione è la stessa, anche se le responsabilità sono diverse’, esordisce: ‘Prima c’era chi mi spiegava cosa dovevo fare, e ricevevo le pressioni dall’esterno; invece ora sono io a indicare alle ragazze come comportarsi, e a lavorare con il ‘materiale umano’. Ricordo che, da atleta, mi aiutava molto prepararmi alle gare in un ambiente il più possibile tranquillo: quando si è stanche o tese una parola detta male mina l’equilibrio. Sto provando a trasferire la mia esperienza da giocatrice nel nuovo ruolo, e credo che la serenità del gruppo sia prioritaria per giungere a dei buoni risultati. La preparazione a una Coppa del Mondo implica trascorrere un lungo periodo insieme, dovremo essere bravi a bilanciare gli impegni e a individuare i giusti momenti di riposo, fisico e mentale. A proposito delle attività svolte quotidianamente, specifica: ‘Stiamo lavorando gradualmente per condurre il gruppo al giorno della partita nelle migliori condizioni, stando attenti sia ai carichi di lavoro sul campo che in palestra. Mi sento molto coinvolta e mi fa piacere quando le ragazze, sia le veterane che le più giovani, mi chiedono dei consigli. Spero di trasmettere loro il mio entusiasmo, mi piace ‘vivere’ la squadra. Mi auguro, inoltre, di poter dare un esempio positivo a chiunque decida di intraprendere un percorso lavorativo in ambito tecnico-sportivo, perché ci siano sempre più ragazze che possano giungere a ricoprire ruoli professionali che sembravano preclusi'. ‘Un aspetto che mi ha molto colpito in relazione al passato – prosegue – è l’innalzamento del livello tecnico delle squadre partecipanti, ma anche la grandissima attenzione mediatica garantita all’evento, aspetti che sicuramente aiuteranno la diffusione del Gioco e l’aumento di consapevolezza nei confronti del movimento femminile. Inoltre la possibilità di svolgere, con il supporto del comitato organizzatore, delle attività di legacy che permettano alle squadre di entrare in contatto con la cultura del Paese ospitante al di fuori dell’ambito prettamente sportivo, rende onore allo sport come attività formativa e contribuisce a far crescere degli atleti nel senso più pieno del termine’ ‘L’unico consiglio che posso dare alle ragazze - conclude Tondinelli - è quello di viversi il presente con serenità, con la consapevolezza che ogni momento è unico, perchè ricorderanno questa esperienza per sempre’.
Italia Femminile | 30/09/2022
NAZIONALE FEMMINILE, VERONICA MADIA : ‘CLIMA SERENO, FOCALIZZATE SULL’OBIETTIVO’
Auckland – Prosegue la preparazione della Nazionale femminile in avvicinamento all’incontro di debutto nella Coppa del Mondo, in programma con gli Stati Uniti domenica nove ottobre alle ore 12.45 (1.45 italiane) al Northland Events Centre di Whangarei. La rassegna iridata, procrastinata di un anno a causa della pandemia globale da Covid-19, avrà luogo in Nuova Zelanda dall’otto ottobre al dodici novembre – tutti gli incontri della Nazionale femminile saranno trasmessi in diretta su Rai 2 e in simulcast su Sky Sport. Doppio allenamento per le Azzurre nel quinto giorno di permanenza ad Auckland, la mattina sessione in palestra e il pomeriggio collettivo sotto la guida del capo allenatore Andrea Di Giandomenico presso il campo dell’East Coast Bays Rugby Club. ‘Nel gruppo il clima è sereno, ma ciò non significa che non siamo concentrate sull’obiettivo – commenta Veronica Madia, mediano di apertura: ‘dopo i primi giorni di acclimatamento, anche in considerazione del fuso orario sfavorevole (undici ore in più in rapporto all’Italia) abbiamo cominciato a incrementare il carico di lavoro. Continuiamo a svolgere la preparazione fisica secondo il programma, sia in palestra che in campo, ma stiamo curando maggiormente i dettagli in rapporto al volume’. ‘La prima cosa che mi ha colpita all’arrivo in Nuova Zelanda è stato il numero di campi da rugby e, in generale, di strutture sportive che abbiamo incontrato nel breve tragitto dall’aeroporto all’hotel - è evidente che siamo ospiti in un Paese in cui lo sport occupa una posizione importantissima all’interno della vita sociale’, aggiunge. ‘Questa per me sarà la seconda Coppa del Mondo, sono passati cinque anni dalla competizione giocata in Irlanda. Nel 2017 ero da poco entrata nel gruppo Azzurro, sentivo la responsabilità di vestire la maglia in una manifestazione così importante ma, probabilmente, non avevo sviluppato un coinvolgimento emotivo così forte come le mie compagne di squadra più anziane. Oggi, mi trovo dall’altra parte: so di essere stata partecipe del percorso che ha portato alla qualificazione e vivo la spedizione con un’intensità diversa, seppure l’impegno sia rimasto invariato. Il posticipo di un anno della manifestazione, con l’obiettivo di garantire un graduale ritorno alla normalità – per le squadre, lo svolgimento con maggiore tranquillità delle attività quotidiane; per il pubblico, la presenza allo stadio - non può che essere salutato con favore. Madia ritorna sul test match con la Francia, l’ultimo prima della partenza per la Nuova Zelanda, giocato a Biella venerdì nove settembre: ‘Sono molto felice di essere stata nominata Player of the match, ma la gioia più grande era data dalla vittoria e dalla prestazione della squadra, consapevole che il mio apporto aveva influito sull’esito della partita. La vera soddisfazione è il riconoscimento che il percorso intrapreso negli ultimi mesi, durante i quali si sono intensificati gli impegni, sta portando a dei risultati. C’è stato un cambiamento di gioco a livello tattico e tecnico che, forse, ha faticato un po’ a emergere, ma ad oggi abbiamo dimostrato che funziona e siamo in grado di sostenerlo’. Una rappresentativa degli atleti junior dell’East Coast Bays Rugby Club - che conta circa seicento tesserati, di cui un quarto ragazze – hanno assistito all’allenamento della Nazionale femminile, per poi fermarsi con le atlete per alcuni scatti e una sessione di autografi. Kaine Robertson - Azzurro numero 561 originario della Nuova Zelanda, dove è tornato nel 2014 dopo aver militato nelle fila del Viadana e degli Aironi -, allenatore volontario del gruppo degli U9 e degli U15, oltre che liaison officer del gruppo italiano, spiega come è nato l’incontro di oggi pomeriggio: ‘Per le giovani atlete e i giovani atleti del club, poter assistere all’allenamento di una squadra di alto livello è un’occasione unica per capire il funzionamento del gruppo, vedere la professionalità delle ragazze e capire dove potrebbero arrivare con i loro sogni’. Le 32 atlete convocate: Piloni BARRO Francesca – Valsugana Rugby Padova, 1 capGAI Lucia – Valsugana Rugby Padova, 84 capsMARIS Gaia - Wasps, 12 capsMERLO Michela – Rugby Colorno, 11 capsSEYE Sara – Transvecta Rugby Calvisano, 8 capsSTECCA, Emanuela – Arredissima Villorba Rugby, 3 capsTURANI Silvia – Exeter Chiefs Women, 20 caps Tallonatori BETTONI Melissa – Stade Rennais, 72 capsVECCHINI Vittoria – Valsugana Rugby Padova, 11 caps Seconde linee DUCA Giordana – Valsugana Rugby Padova, 31 capsFEDRIGHI Valeria – Stade Toulousain, 36 capsLOCATELLI Isabella – Rugby Colorno, 34 capsTOUNESI Sara – Sale Sharks, 24 caps Terze linee ARRIGHETTI Ilaria – Stade Rennais, 56 capsFRANCO, Giada – Rugby Colorno, 24 capsGIORDANO Elisa (C) – Valsugana Rugby Padova, 56 capsSGORBINI Francesca – ASM Romagnat, 13 capsVERONESE Beatrice – Valsugana Rugby Padova, 12 caps Mediani di Mischia BARATTIN Sara – Arredissima Villorba Rugby, 107 capsSTEFAN, Sofia – Valsugana Rugby Padova, 69 caps Mediani di apertura MADIA, Veronica - Rugby Colorno, 32 capsSTEVANIN, Emma – Valsugana Rugby Padova, 2 caps Centri CAPOMAGGI Beatrice – Arredissima Villorba Rugby, 4 capsD’INCA’ Alyssa – Arredissima Villorba Rugby, 10 capsRIGONI Beatrice - Valsugana Rugby Padova, 57 capsSILLARI Michela – Valsugana Rugby Padova, 70 caps Ali/estremi FURLAN Manuela – Arredissima Villorba Rugby, 88 capsGRANZOTO Francesca - Unione Rugby Capitolina, 2 capsMAGATTI Maria – CUS Milano Rugby, 46 capsMUZZO Aura – Arredissima Villorba rugby, 27 capsOSTUNI MINUZZI Vittoria - Valsugana Rugby Padova, 16 capsROLFI Sofia – Rugby Colorno, esordiente --- Test Match Pre-Mondiali Canada v Italia, Langford – Starlight Stadium, 24 luglio 2022 34-24Francia v Italia, Nizza – Stade des Arboras, 3 settembre 2022 21-0Italia v Francia, Biella – Stadio del Rugby, 9 settembre 2022 26-19 Match Rugby World Cup New Zealand 2021 USA v Italia, Northland Events Centre, Whangarei – Domenica 9 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italianaItalia v Canada, Waitakere Stadium, Auckland – Domenica 16 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italianaGiappone v Italia, Waitakere Stadium, Auckland – Domenica 23 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italiana
Italia Femminile | 28/09/2022
NAZIONALE FEMMINILE: IL PRIMO ALLENAMENTO AD AUCKLAND, VERSO LA COPPA DEL MONDO
Auckland – Prima giornata di allenamento sul campo per la Nazionale femminile, atterrata sabato 24 settembre alle 5 ora locale (19 orario italiano di venerdì 23 settembre) presso l’Aeroporto internazionale di Auckland per prendere parte alla Rugby World Cup 2021, in programma dall’otto ottobre al dodici novembre in Nuova Zelanda. La spedizione azzurra, a seguito dell’annuncio della rosa delle trentadue atlete convocate nella mattinata di giovedì 22 settembre durante la conferenza stampa presso lo Stadio Olimpico di Roma, è partita il pomeriggio stesso dall’Aeroporto di Fiumicino. Il primo incontro nella fase a gironi, con gli USA, è a calendario domenica 9 ottobre alle 12.45 ora locale (1.45 ora italiana); a seguire, i match con Canada (16 ottobre, 12.45 ora locale/1.45 ora italiana) e Giappone (23 ottobre, 12.45 ora locale/1.45 ora italiana); tutti gli incontri saranno trasmessi in diretta su Rai 2 e in simulcast su Sky Sport. Giovanni Biondi, preparatore atletico incaricato di condurre la Nazionale femminile verso la rassegna iridata, riassume il lavoro condotto con il gruppo durante l’estate a margine dell’allenamento collettivo svolto in mattinata sul campo dell’East Coast Bays: ‘A cominciare dal raduno romano della metà di giugno abbiamo impostato insieme allo staff tecnico - per la durata di tredici settimane – le attività, tenendo in considerazione diversi parametri: lo stato di salute delle atlete, l’incremento dei carichi di lavoro, ma soprattutto il contesto in cui le stesse avrebbero condotto gli allenamenti autonomamente e le sfide – fisiche e mentali – imposte da un trasferimento prolungato in un altro emisfero. Il test match con il Canada a Langford del 24 luglio, ad esempio, ci ha aiutato a comprendere come prepararci per assorbire gli urti del jet lag che stiamo accusando in Nuova Zelanda’. 'In questi primi giorni abbiamo abbassato i volumi di lavoro, allenandoci gradualmente sia in campo che in palestra in modo da recuperare dal viaggio e dal lavoro fatto nelle scorse settimane e tornare a pieno regime entro tre o quattro giorni - aggiunge Biondi: 'durante il raduno preparatorio agli incontri con la Francia, molte atlete hanno toccato il proprio record personale di massimali di sollevamento. Ora siamo passati agli esercizi di forza veloce e potenza, che continueremo a svolgere fino alla prima partita. Le ragazze hanno garantito un’ottima qualità degli allenamenti, e soprattutto dimostrato di adattarsi con efficacia al contesto. A proposito delle criticità riscontrate nel percorso, aggiunge: ‘la calendarizzazione degli appuntamenti di preparazione è stata molto fitta ma non continuativa: abbiamo dovuto prefigurare con anticipo il lavoro fisico, atletico e di pesistica che le atlete avrebbero svolto in autonomia, presso i propri club o le strutture individuate. Fin da subito abbiamo sviluppato un percorso di analisi e studio delle metriche fisiche che permettesse di adattare le attività sulla base del percorso di ognuna nei tempi più adeguati, cadenzando le verifiche e tenendo in considerazione le rispettive disponibilità. 'Aver stretto un solido rapporto con i Club e con i preparatori atletici è stato fondamentale: tutti si sono stati parte del progetto, e il loro coinvolgimento è stato il carburante che ha incrementato l’energia del gruppo. La sinergia con le società di appartenenza, grazie alla competenza e alla disponibilità degli staff tecnici, credo stia già pagando, anche se potrebbe essere considerato prematuro'. Premesso che il lavoro fisico per una competizione simile è fondamentale ma non sufficiente - conclude - ad oggi il gruppo ha migliorato enormemente le proprie capacità condizionali. Come staff siamo consapevoli che portare a target fisico una squadra le consente di competere sul palcoscenico del rugby internazionale. A questo punto, non ci sono scuse per non affinare gli ultimi dettagli prima della discesa in campo – abbiamo la fortuna di lavorare in strutture di alto livello che ci auguriamo aiuteranno a cogliere i frutti di quanto fatto fino ad oggi'. Le 32 atlete convocate: Piloni BARRO Francesca – Valsugana Rugby Padova, 1 capGAI Lucia – Valsugana Rugby Padova, 84 capsMARIS Gaia - Wasps, 12 capsMERLO Michela – Rugby Colorno, 11 capsSEYE Sara – Transvecta Rugby Calvisano, 8 capsSTECCA, Emanuela – Arredissima Villorba Rugby, 3 capsTURANI Silvia – Exeter Chiefs Women, 20 caps Tallonatori BETTONI Melissa – Stade Rennais, 72 capsVECCHINI Vittoria – Valsugana Rugby Padova, 11 caps Seconde linee DUCA Giordana – Valsugana Rugby Padova, 31 capsFEDRIGHI Valeria – Stade Toulousain, 36 capsLOCATELLI Isabella – Rugby Colorno, 34 capsTOUNESI Sara – Sale Sharks, 24 caps Terze linee ARRIGHETTI Ilaria – Stade Rennais, 56 capsFRANCO, Giada – Rugby Colorno, 24 capsGIORDANO Elisa (C) – Valsugana Rugby Padova, 56 capsSGORBINI Francesca – ASM Romagnat, 13 capsVERONESE Beatrice – Valsugana Rugby Padova, 12 caps Mediani di Mischia BARATTIN Sara – Arredissima Villorba Rugby, 107 capsSTEFAN, Sofia – Valsugana Rugby Padova, 69 caps Mediani di apertura MADIA, Veronica - Rugby Colorno, 32 capsSTEVANIN, Emma – Valsugana Rugby Padova, 2 caps Centri CAPOMAGGI Beatrice – Arredissima Villorba Rugby, 4 capsD’INCA’ Alyssa – Arredissima Villorba Rugby, 10 capsRIGONI Beatrice - Valsugana Rugby Padova, 57 capsSILLARI Michela – Valsugana Rugby Padova, 70 caps Ali/estremi FURLAN Manuela – Arredissima Villorba Rugby, 88 capsGRANZOTO Francesca - Unione Rugby Capitolina, 2 capsMAGATTI Maria – CUS Milano Rugby, 46 capsMUZZO Aura – Arredissima Villorba rugby, 27 capsOSTUNI MINUZZI Vittoria - Valsugana Rugby Padova, 16 capsROLFI Sofia – Rugby Colorno, esordiente --- Test Match Pre-Mondiali Canada v Italia, Langford – Starlight Stadium, 24 luglio 2022 34-24Francia v Italia, Nizza – Stade des Arboras, 3 settembre 2022 21-0Italia v Francia, Biella – Stadio del Rugby, 9 settembre 2022 26-19 Match Rugby World Cup New Zealand 2021 USA v Italia, Northland Events Centre, Whangarei – Domenica 9 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italianaItalia v Canada, Waitakere Stadium, Auckland – Domenica 16 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italianaGiappone v Italia, Waitakere Stadium, Auckland – Domenica 23 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italiana
Italia Femminile | 25/09/2022
NAZIONALE FEMMINILE: LE DICHIARAZIONI NELLA CONFERENZA STAMPA PRIMA DELLA COPPA DEL MONDO
Roma – Le voci dello sport e della politica, presenti oggi presso la Sala Stampa dello Stadio Olimpico, hanno preso la parola per fare il proprio in bocca al lupo alla Nazionale femminile, in partenza domani per la Rugby World Cup 2021, in programma in Nuova Zelanda dall’otto ottobre al dodici novembre. ‘Complimenti a tutta la Federazione e alla Nazionale femminile, alle atlete e allo staff tecnico, per i risultati raggiunti: sono molto fiducioso nelle capacità del gruppo. La Coppa del Mondo è un’ottima occasione di visibilità per il rugby, e un’opportunità per alimentare il bacino degli appassionati e degli atleti del rubgy a sette, entrato stabilmente nel programma olimpico. Vi seguiremo con felicità e orgogli – esordisce il Presidente del CONI Giovanni Malagò. Vito Cozzoli, Presidente di Sport e Salute, dà il benvenuto ‘allo Stadio Olimpico, la casa del Sei Nazioni’, e porge il proprio saluto alle atlete in partenza per Auckland, sicuro che prenderanno parte alla competizione con ambizione, entusiasmo e passione. ‘In Italia il rugby è uno sport molto amato e la partecipazione al Mondiale sarà trainante per la pratica sportiva: la testimonianza della vostra eccellenza sarà fondamentale, e sarete un modello a cui si ispireranno in tanti per la crescita del movimento. So che farete molto per lo sport italiano, i migliori auguri per la spedizione’ ‘Vorrei ringraziare la Federazione Italiana Rugby per la forte sinergia che si è creata con la città di Roma, dove abbiamo il piacere di ospitare le gare del Sei Nazioni allo Stadio Olimpico, e si lavora – al contempo - per rinforzare lo sport di base. Quando si parte per una competizione così importante, l’obiettivo è ottenere il risultato migliore: più il percorso andrà avanti, più il Paese acquisterà influenza, più bambine e ragazze decideranno di avvicinarsi a questo sport, perché spesso è l’esempio e la creazione di modelli che spinge alla pratica sportiva – chiosa l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato il Vice Presidente vicario Giorgio Morelli conferma la centralità del programma di sviluppo del movimento femminile all’interno della strategia federale: ‘la Rugby World Cup è un momento importante per la squadra, ma anche per la Federazione: dobbiamo essere consapevoli che la Nazionale sta realizzando dei risultati al di sopra del contesto specifico, perché c’è ancora uno squilibrio rispetto all’entità del movimento nel suo complesso. Il compito della Federazione è che il bacino delle praticanti cresca ulteriormente, non solo con l’esempio, ma anche lavorando strutturalmente sui club, sulla base, perché siano più attrattivi. Il nostro dovere quello di specchiare attraverso lo sport i valori migliori, e pertanto possiamo solo ringraziare le nostre atlete, perché quello che stanno facendo è quanto ci serve per andare avanti insieme, lavorando come una squadra, e raggiungere degli ottimi risultati. La consigliera Francesca Gallina conclude: ‘Queste atlete sono la punta di diamante del movimento, ma nella visione della governance il vertice è tanto importante quanto la base, che deve essere solida. Tramite un piano di azione strutturato, lavoriamo per incrementare la presenza femminile non solo sul campo, ma anche nei ruoli tecnici e dirigenziali dell’universo della palla ovale, partendo dalla promozione del Gioco nelle sue tante forme. Un’altra area di intervento sul medio periodo è il campionato, affinchè sia più competitivo, senza dimenticare l’ambito formativo, dei dirigenti e di tutte le figure che ruotano attorno alla squadra.
Italia Femminile | 21/09/2022
NAZIONALE FEMMINILE: LE DICHIARAZIONI NELLA CONFERENZA STAMPA PRIMA DELLA COPPA DEL MONDO
Roma – Le voci dello sport e della politica, presenti oggi presso la Sala Stampa dello Stadio Olimpico, hanno preso la parola per fare il proprio in bocca al lupo alla Nazionale femminile, in partenza domani per la Rugby World Cup 2021, in programma in Nuova Zelanda dall’otto ottobre al dodici novembre. ‘Complimenti a tutta la Federazione e alla Nazionale femminile, alle atlete e allo staff tecnico, per i risultati raggiunti: sono molto fiducioso nelle capacità del gruppo. La Coppa del Mondo è un’ottima occasione di visibilità per il rugby, e un’opportunità per alimentare il bacino degli appassionati e degli atleti del rubgy a sette, entrato stabilmente nel programma olimpico. Vi seguiremo con felicità e orgogli – esordisce il Presidente del CONI Giovanni Malagò. Vito Cozzoli, Presidente di Sport e Salute, dà il benvenuto ‘allo Stadio Olimpico, la casa del Sei Nazioni’, e porge il proprio saluto alle atlete in partenza per Auckland, sicuro che prenderanno parte alla competizione con ambizione, entusiasmo e passione. ‘In Italia il rugby è uno sport molto amato e la partecipazione al Mondiale sarà trainante per la pratica sportiva: la testimonianza della vostra eccellenza sarà fondamentale, e sarete un modello a cui si ispireranno in tanti per la crescita del movimento. So che farete molto per lo sport italiano, i migliori auguri per la spedizione’ ‘Vorrei ringraziare la Federazione Italiana Rugby per la forte sinergia che si è creata con la città di Roma, dove abbiamo il piacere di ospitare le gare del Sei Nazioni allo Stadio Olimpico, e si lavora – al contempo - per rinforzare lo sport di base. Quando si parte per una competizione così importante, l’obiettivo è ottenere il risultato migliore: più il percorso andrà avanti, più il Paese acquisterà influenza, più bambine e ragazze decideranno di avvicinarsi a questo sport, perché spesso è l’esempio e la creazione di modelli che spinge alla pratica sportiva – chiosa l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato il Vice Presidente vicario Giorgio Morelli conferma la centralità del programma di sviluppo del movimento femminile all’interno della strategia federale: ‘la Rugby World Cup è un momento importante per la squadra, ma anche per la Federazione: dobbiamo essere consapevoli che la Nazionale sta realizzando dei risultati al di sopra del contesto specifico, perché c’è ancora uno squilibrio rispetto all’entità del movimento nel suo complesso. Il compito della Federazione è che il bacino delle praticanti cresca ulteriormente, non solo con l’esempio, ma anche lavorando strutturalmente sui club, sulla base, perché siano più attrattivi. Il nostro dovere quello di specchiare attraverso lo sport i valori migliori, e pertanto possiamo solo ringraziare le nostre atlete, perché quello che stanno facendo è quanto ci serve per andare avanti insieme, lavorando come una squadra, e raggiungere degli ottimi risultati. La consigliera Francesca Gallina conclude: ‘Queste atlete sono la punta di diamante del movimento, ma nella visione della governance il vertice è tanto importante quanto la base, che deve essere solida. Tramite un piano di azione strutturato, lavoriamo per incrementare la presenza femminile non solo sul campo, ma anche nei ruoli tecnici e dirigenziali dell’universo della palla ovale, partendo dalla promozione del Gioco nelle sue tante forme. Un’altra area di intervento sul medio periodo è il campionato, affinchè sia più competitivo, senza dimenticare l’ambito formativo, dei dirigenti e di tutte le figure che ruotano attorno alla squadra.
Italia Femminile | 21/09/2022
NAZIONALE FEMMINILE: ANDREA DI GIANDOMENICO ANNUNCIA LE 32 ATLETE CONVOCATE PER LA COPPA DEL MONDO
Roma – Andrea Di Giandomenico, Capo Allenatore della Nazionale femminile di Rugby, ha annunciato oggi durante la conferenza stampa presso la Sala Stampa dello Stadio Olimpico la lista delle 32 atlete convocate per la Rugby World Cup 2021, in programma in Nuova Zelanda dall’otto ottobre al dodici novembre. La scelta è maturata a seguito di un’intensa estate di preparazione e di tre test match di avvicinamento alla rassegna iridata, contro Canada (24 luglio, Starlight Stadium – Langford, 34-24) e Francia (3 settembre, Stade des Arboras – Nizza, 21-0; 9 settembre, Stadio del Rugby – Biella, 26-19). La rosa selezionata dal Capo Allenatore, per la seconda volta alla guida dello staff tecnico che volerà al Mondiale, si compone di diciotto avanti e quattordici trequarti; delle trentadue atlete scelte, venticinque militano nel campionato nazionale, quattro in quello francese e tre nella massima divisione inglese. ‘Siamo molto soddisfatti della preparazione svolta in avvicinamento alla Coppa del Mondo: il grandissimo impegno da parte di tutte le atlete e dello staff ci permette di essere oggi, alla vigilia della partenza, consapevoli delle nostre potenzialità e fiduciosi di poter affrontare la rassegna con la dovuta preparazione. Abbiamo una rosa bilanciata in tutti i reparti, ottime competenze e possibili varianti. Il campo, come sempre, darà il suo responso; noi, non vediamo l'ora di metterci in gioco’, ha dichiarato Di Giandomenico. Elisa Giordano (56 caps) è stata nominata Capitano, ricevendo i gradi da Manuela Furlan, infortunatasi in occasione del primo test match con la Francia (trauma distorsivo del ginocchio destro). Furlan (88 caps) prenderà parte alla spedizione a seguito di una valutazione positiva da parte dello staff medico circa un suo possibile recupero funzionale tale da consentire la discesa in campo nel corso della competizione: ‘Siamo molto dispiaciuti per l'infortunio occorso a Manuela’ dettaglia il Capo Allenatore: ‘passato il primo momento di reazione emotiva, abbiamo proceduto ad ulteriori esami e valutazioni. C'è una possibilità, ovviamente da valutare giorno per giorno, che Manuela possa scendere in campo nel corso del Torneo: questo ci ha portato, insieme alla volontà dell'atleta, a decidere di percorrere questa via. Consapevoli che ci sarà del lavoro duro da fare e dell’esito non scontato, siamo sicuri del contributo positivo che Manuela darà alla spedizione’. Melissa Bettoni (72 caps) e Michela Sillari (70 caps) sono i vice capitani prescelti. Sara Barattin, atleta italiana con il maggior numero di presenze Azzurre (107) e Capitana in occasione della spedizione mondiale in Irlanda nel 2017, prenderà parte al suo secondo Mondiale. Insieme a lei, bissano la partecipazione alla Coppa del Mondo anche Arrighetti, Bettoni, Fedrighi, Furlan, Gai, Giordano, Rigoni, Sillari, Stefan, Locatelli, Madia, Magatti e Tounesi; Sofia Rolfi (Rugby Colorno) è l’unica esordiente assoluta in partenza con il gruppo. Michela Tondinelli, assistente allenatore, parteciperà alla sua prima rassegna iridata ricoprendo un ruolo tecnico, dopo tre appuntamenti come giocatrice e 13 presenze nella manifestazione. L’Italia, quinta nel ranking mondiale, partirà giovedì 22 settembre per Auckland, prima tappa della preparazione agli incontri del girone B in programma con Canada (9 ottobre), USA (16 ottobre) e Giappone (23 ottobre); gli incontri saranno trasmessi in diretta in simulcast su Rai 2 e Sky Sport. Le 32 atlete convocate: Piloni BARRO Francesca – Valsugana Rugby Padova, 1 capGAI Lucia – Valsugana Rugby Padova, 84 capsMARIS Gaia - Wasps, 12 capsMERLO Michela – Rugby Colorno, 11 capsSEYE Sara – Transvecta Rugby Calvisano, 8 capsSTECCA, Emanuela – Arredissima Villorba Rugby, 3 capsTURANI Silvia – Exeter Chiefs Women, 20 caps Tallonatori BETTONI Melissa – Stade Rennais, 72 capsVECCHINI Vittoria – Valsugana Rugby Padova, 11 caps Seconde linee DUCA Giordana – Valsugana Rugby Padova, 31 capsFEDRIGHI Valeria – Stade Toulousain, 36 capsLOCATELLI Isabella – Rugby Colorno, 34 capsTOUNESI Sara – Sale Sharks, 24 caps Terze linee ARRIGHETTI Ilaria – Stade Rennais, 56 capsFRANCO, Giada – Rugby Colorno, 24 capsGIORDANO Elisa (C) – Valsugana Rugby Padova, 56 capsSGORBINI Francesca – ASM Romagnat, 13 capsVERONESE Beatrice – Valsugana Rugby Padova, 12 caps Mediani di Mischia BARATTIN Sara – Arredissima Villorba Rugby, 107 capsSTEFAN, Sofia – Valsugana Rugby Padova, 69 caps Mediani di apertura MADIA, Veronica - Rugby Colorno, 32 capsSTEVANIN, Emma – Valsugana Rugby Padova, 2 caps Centri CAPOMAGGI Beatrice – Arredissima Villorba Rugby, 4 capsD’INCA’ Alyssa – Arredissima Villorba Rugby, 10 capsRIGONI Beatrice - Valsugana Rugby Padova, 57 capsSILLARI Michela – Valsugana Rugby Padova, 70 caps Ali/estremi FURLAN Manuela – Arredissima Villorba Rugby, 88 capsGRANZOTTO Francesca - Unione Rugby Capitolina, 2 capsMAGATTI Maria – CUS Milano Rugby, 46 capsMUZZO Aura – Arredissima Villorba rugby, 27 capsOSTUNI MINUZZI Vittoria - Valsugana Rugby Padova, 16 capsROLFI Sofia – Rugby Colorno, esordiente ---Test Match Pre-Mondiali Canada v Italia, Langford – Starlight Stadium, 24 luglio 2022 34-24Francia v Italia, Nizza – Stade des Arboras, 3 settembre 2022 21-0Italia v Francia, Biella – Stadio del Rugby, 9 settembre 2022 26-19 Match Rugby World Cup New Zealand 2021 USA v Italia, Northland Events Centre, Whangarei – Domenica 9 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italianaItalia v Canada, Waitakere Stadium, Auckland – Domenica 16 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italianaGiappone v Italia, Waitakere Stadium, Auckland – Domenica 23 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italiana
Italia Femminile | 21/09/2022
RWC, NEW ZEALAND 2021: COPERTURA SENZA PRECEDENTI PER L’ITALDONNE
IL MONDIALE FEMMINILE IN DIRETTA SU RAI E SKY SPORT: IL 9 OTTOBRE ITALIA V USA SU RAI 2 Roma - La Rugby World Cup “Nuova Zelanda 2021”, che dal prossimo 9 ottobre vedrà impegnata la Nazionale Italiana Femminile, potrà contare su una copertura televisiva senza precedenti nel nostro Paese, con la copertura in simulcast di Rai e Sky Sport. La nona edizione della rassegna iridata sbarcherà nelle case degli italiani, sia in chiaro che sui canali della piattaforma Sky, con l’emittente di stato che offrirà in diretta su Rai 2 tutte le partite dell’Italdonne nella fase a gironi e le eventuali sfide della fase ad eliminazione diretta. Sky Sport, oltre alle dirette dell’Italia, garantirà la messa in onda in diretta di una partita al giorno per l’intera durata della manifestazione, a partire dall’8 ottobre, giorno della cerimonia d’apertura della Rugby World Cup 2021. Rugby World Cup “Nuova Zelanda 2021” 9 ottobre, ore 1.45 - diretta Rai2 e Sky Sport USA v Italia 16 ottobre, ore 1.45 - diretta Rai2 e Sky Sport Italia v Canada 23 ottobre, ore 1.45 - diretta Rai2 e Sky Sport Italia v Giappone
Italia Femminile | 21/09/2022
ITALIA FEMMINILE, FIR VARA IL NUOVO PERCORSO DI SVILUPPO D’ELITE
Roma – Dalle giovanili sino alla maglia azzurra, per arrivare un giorno non lontano a sognare di salire su un aereo per volare alla Rugby World Cup. Il rugby femminile italiano muove un nuovo passo verso il futuro, dopo la definizione di un contratto centralizzato con le atlete della Nazionale annunciato in aprile, con la presentazione del nuovo percorso di sviluppo d’alto livello, simbolicamente vincolato alla partenza della Squadra Nazionale per la rassegna iridata del prossimo autunno in Nuova Zelanda ed operativo a partire dalla Stagione Sportiva 2022/23. FIR consolida le progettualità dedicate al rugby femminile ufficializzando un percorso che mira a consolidare ed accrescere la competitività internazionale del movimento attraverso una filiera di formazione che si snoda sino a trovare il naturale approdo in un campionato d’Eccellenza Femminile sempre più competitivo e funzionale alle necessità del rugby d’elite. Alla base del percorso, un processo di formazione capillare, attraverso le strutture tecniche regionali, che prende il via dall’U16 con successiva identificazione delle potenziali atlete in U17 e identificando annualmente un gruppo allargato di giocatrici che possono proseguire il percorso di crescita attraverso attività di raduno, allenamento e competizione internazionale giovanile. Le atlete U17 individuate per prendere parte al percorso d’alto livello femminile, organizzato su quattro aree tecniche territoriali, potranno contare su raduni e allenamenti collettivi d’area, allenamento individuali curati dai tecnici federali, competizioni tra selezioni d’area prodromiche al loro successivo coinvolgimento con la Nazionale Italiana U18, prima tappa dell’esposizione al rugby internazionale che proseguirà poi con la selezione delle atlete per l’U20 e per la Nazionale. “I risultati della Nazionale Italiana Femminile raggiunti di recente, salita sino al quinto posto nel ranking mondiale, sono un’ispirazione a sviluppare un percorso che ci consenta di garantirci continuità a livello internazionale. La creazione di un percorso d’Elite Femminile ha tra gli obiettivi quello di consolidare la nostra posizione a livello internazionale, applicando le migliori pratiche inizialmente applicate nel corso degli anni anche in ambito maschile. Strutturando un percorso in modo ben definito, funzionale alla formazione delle atlete per l’attività internazionale e che spazia in vari ambiti come la definizione di un percorso a livello giovanile, tante giocatrici avranno a disposizione l’opportunità di avere un primo confronto a livello internazionale, propedeutico alla Nazionale Seniores che potrà contare su una rosa sempre più competitiva. Al tempo stesso, le competenze acquisite durante il percorso contribuiranno a uno sviluppo armonico di tutto il movimento femminile, con positive ricadute sul nostro massimo campionato” ha dichiarato Daniele Pacini, Direttore Tecnico della FIR. “La strutturazione di un percorso di formazione giovanile rappresenta un momento cruciale per la crescita del movimento femminile italiano. Partendo da un necessario allargamento della nostra base rugbista femminile, attraverso una più capillare organizzazione sul territorio, sosterremo maggiormente la crescita delle filiere femminili nei club e la formazione delle giocatrici, suddivise per fasce di età. Contemporaneamente, per la categoria U18 ci sarà l’individuazione di un gruppo nutrito di atlete di interesse nazionale, che possa muovere i primi passi nelle competizioni internazionali juniores, incrementando le possibilità di sviluppo delle atlete con raduni e Test Match Internazionali e contribuendo all’innalzamento della competitività, del livello tecnico dei Campionati Femminili e all’allargamento della base della Nazionale Maggiore” ha dichiarato Maria Cristina Tonna, coordinatrice dell’attività rugbistica femminile. Percorso d’Alto Livello Femminile FIR - sintesi Attività di Area Organizzazione di quattro macro aree tecniche Raduni e allenamenti collettivi di area Allenamenti individuali in club e Regioni Competizioni tra aree U18 - Nazionale Raduni di preparazione Test Match Internazionali Festival Sei Nazioni U18 Interventi individuali in Club e Regioni Competizioni tra aree U20 - Nazionale Raduni di preparazione Test Match Internazionali Torneo Sei Nazioni U20 Interventi individuali nei Club e CDFP Maschili
Italia Femminile | 21/09/2022
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