Categoria: United Rugby Championship
Zebre Parma, insediato il nuovo Consiglio di Amministrazione della Franchigia
La prima riunione del nuovo Consiglio di Amministrazione di Zebre Parma ha determinato l’avvio del nuovo ciclo gestionale della Franchigia di proprietà della Federazione Italiana Rugby.Presso la sede della Cittadella del Rugby, si è ufficialmente insediata la nuova governance della franchigia gialloblù, a seguito dell’incarico di Presidente conferito dal Consiglio Federale a Gianni Fava. Il nuovo CDA sarà composto, oltre che dal Presidente, da Roberto Zanovello in qualità di Vicepresidente e dai Consiglieri Piermaria Saccani, Carlo Ghisoni e Claudio Perruzza.Il Consiglio Federale della FIR ringrazia il nuovo Consiglio di Amministrazione della Franchigia per aver accettato il mandato e augura al Presidente Fava e a tutti i suoi Consiglieri i migliori successi.
Campionati | 24/06/2025
Andrea Piardi designato per la terza finale consecutiva di BKT United Rugby Championship
Andrea Piardi dirigerà la sua terza finale consecutiva nel BKT United Rugby Championship sabato 14 giugno al Croke Park di Dublino, arbitrando la sfida decisiva tra gli irlandesi del Leinster ed i Bulls sudafricani.La designazione per l’appuntamento che assegna il torneo transcontinentale, con Matteo Liperini ad affiancare Piardi nel ruolo di TMO, completa una stagione da incorniciare per il direttore di gara bresciano, sceso in campo per il secondo anno di fila nel Guinness Sei Nazioni - unico arbitro italiano ad oggi ad aver officiato nel Torneo - e scelto per dirigere il secondo dei tre test-match del tour estivo dei British&Irish Lions in Australia.Piardi, sempre con Liperini come TMO, aveva diretto la Finale del 2024 tra i Bulls e i Glasgow Warriors e quella del 2023 tra Stormers e Munster e, il 31 maggio scorso a Padova, ha arbitrato il match decisivo per il titolo di Campione d’Italia che ha visto la Femi-CZ Rovigo cucirsi sul petto il tricolore per la quindicesima volta nella propria storia.
Campionati | 10/06/2025
Massimo Brunello eletto Coach of the Season dello United Rugby Championship
I BKT Awards della Stagione 2024/25 dello United Rugby Championship hanno visto il conferimento a Massimo Brunello, Head Coach delle Zebre Parma, del prestigioso riconoscimento di “Coach of the Season”. Alla sua prima stagione sulla panchina della franchigia ducale, Brunello diventa il primo tecnico italiano a ricevere questo importante titolo, assegnato su indicazione dei colleghi allenatori delle altre squadre partecipanti al torneo, dopo che Kieran Crowley, prima dell’esperienza sulla panchina della Nazionale, aveva raggiunto lo stesso traguardo nel 2019 alla guida di Benetton Rugby. La nomina di Brunello arriva al termine della migliore stagione della franchigia negli ultimi sette anni, con cinque vittorie e un pareggio e, più in generale, una competitività che ha caratterizzato l’intero percorso dei gialloblù nel loro cammino del BKT United Rugby Championship 2024/25. “Voglio prima di tutto ringraziare i colleghi che mi hanno votato. Ero al debutto in questo torneo come capo allenatore – ha dichiarato Massimo Brunello - ed il riconoscimento di colleghi esperti, con alle spalle percorsi di successo, non può che essere motivo d’orgoglio. Soprattutto, vorrei evidenziare che si tratta di un riconoscimento per tutto il gruppo di lavoro, per tutto lo staff che mi ha affiancato in questa prima stagione sulla panchina delle Zebre”. Il Presidente della Federazione Italiana Rugby, Andrea Duodo, si è congratulato con l’ex ala della Nazionale per il premio di miglior allenatore dell’anno: “Oggi tutto il movimento è orgoglioso per questo traguardo che riconosce e valorizza la professionalità di Massimo, il lavoro del suo staff e l’impegno di tutti i suoi giocatori. Vedere la soddisfazione di un grande allenatore, un ex Azzurro e un profondo conoscitore del nostro rugby, ci rende felici. Sono certo che anche nella prossima stagione le Zebre sapranno proseguire nel percorso di crescita intrapreso, regalando nuove soddisfazioni a tutti gli appassionati”. Brunello, Azzurro n. 411, vanta 8 caps con la Nazionale Maggiore, con cui ha esordito nel 1988. Succede nell’albo d’oro del riconoscimento all’inglese Graham Rowntree, premiato nel 2024 come allenatore del Munster. Coach of the Season – Albo d’oro BKT United Rugby Championship 2022 – Leo Cullen (Irlanda/Leinster)2023 – Franco Smith (Sudafrica/Glasgow Warriors)2024 – Graham Rowntree (Inghilterra/Munster)2025 – Massimo Brunello (Italia/Zebre Parma) La carriera da allenatore di Massimo Brunello 2003–2004: Rugby Rovigo Delta2004–2007: Rugby Badia2007–2009: Rugby Rovigo Delta2009–2015: Nazionale Maschile U182015–2020: Rugby Calvisano2020–2024: Nazionale Maschile U202024–in corso: Zebre Parma
Campionati | 06/06/2025
Serie A Elite Maschile, URC, Super Rugby: il palinsesto ovale del weekend
Il fine settimana che conclude il mese di maggio porterà con sé verdetti importanti. Su tutti, si saprà, al termine del weekend, chi tra Viadana e Rovigo sarà incoronato campione d'Italia, al termine della finale di Serie A Elite Maschile che sarà a trasmessa in diretta su Rai 2 sabato 31 maggio alle 17:15. Prima però, il venerdì aprirà il palinsesto, con la prima delle quattro sfide dei quarti di finale di United Rugby Championship, tra Glasgow Warriors e Stormers (in diretta su Sky Sport Max). Sabato invece, Sky trasmetterà alle 9:05 la partita di Super Rugby tra Hurricanes e Moana Pasifika (Sky Sport Arena) e a seguire i restanti quarti di finale di URC. Alle 13:30 Bulls-Edimburgo (Sky Sport 251); alle 16:00 Leinster-Scarlets (Sky Sport Max) e alle 18:30 Sharks-Munster (Sky Sport Max). Il palinsesto del fine settimana venerdì 30 maggioore 20:35 - United Rugby Championship - in diretta us Sky Sport MaxGlasgow Warriors v Stormerssabato 31 maggio ore 9:05 - Super Rugby Pacific - in diretta su Sky Sport ArenaHurricanes v Moana Pasifikaore 13:30 - United Rugby Championship - in diretta su Sky Sport 251Bulls v Edinburgh Rugby ore 16:00 - United Rugby Championship - in diretta su Sky Sport MaxLeinster v Scarletsore 17:15 - Serie A Elite Maschile - in diretta su Rai 2Rugby Viadana v Femi-CZ Rugby RovigoOre 18:30 - United Rugby Championship - in diretta su Sky Sport Max Sharks v Munster
Campionati | 30/05/2025
United Rugby Championship: ufficializzato il calendario della stagione 2025/26
Le Zebre Parma esordiranno in casa contro Edinburgh, Benetton Rugby aprirà la stagione a Galway contro Connacht. I derby italiani si disputeranno il 20 e 27 dicembre. Lo United Rugby Championship ha ufficialmente annunciato il calendario della stagione sportiva 2025/26. Le due franchigie italiane, Zebre Parma e Benetton Rugby, che hanno appena terminato la loro stagione 24/25, sanno dunque gli accoppiamenti anche per la prossima stagione del campionato che vede protagoniste le franchigie di Italia, Irlanda, Scozia e Sudafrica. Le Zebre Parma debutteranno sabato 27 settembre 2025 allo Stadio Lanfranchi di Parma contro Edinburgh, mentre il Benetton Rugby, che nella prossima stagione sarà allenata da Calum MacRae sarà impegnato nello stesso giorno in trasferta a Galway, dove affronterà Connacht. I tradizionali derby italiani tra le due formazioni si terranno come di consueto a fine anno, con l’andata sabato 20 dicembre 2025 allo Stadio Monigo di Treviso e sabato 27 dicembre allo Stadio Lanfranchi di Parma. La stagione regolare vedrà le due squadre concludere il proprio cammino sabato 16 maggio 2026: le Zebre saranno di scena in Sudafrica contro gli Hollywoodbets Sharks a Durban, mentre il Benetton Rugby chiuderà sempre in Sudafrica, ospite dei Bulls. Di seguito, i calendari completi delle due franchigie italiane. Calendario Zebre Parma – Stagione URC 2025/26 Calendario Zebre Parma – Stagione URC 2025/26 Round 1: 27 settembre 2025 – Ore 16:05 – Zebre Parma vs Edinburgh – Stadio Lanfranchi, Parma Round 2: 5 ottobre 2025 – Ore 15:00 – Zebre Parma vs Emirates Lions – Stadio Lanfranchi, Parma Round 3: 11 ottobre 2025 – Ore 20:45 – Ospreys vs Zebre Parma – TBC Round 4: 18 ottobre 2025 – Ore 20:45 – Zebre Parma vs DHL Stormers – Stadio Lanfranchi, Parma Round 5: 25 ottobre 2025 – Ore 18:30 – Leinster vs Zebre Parma – TBC Round 6: 29 novembre 2025 – Ore 14:00 – Zebre Parma vs Cardiff – Stadio Lanfranchi, Parma Round 7: 20 dicembre 2025 – Ore 15:00 – Benetton vs Zebre Parma – Stadio Monigo, Treviso Round 8: 27 dicembre 2025 – Ore 15:30 – Zebre Parma vs Benetton – Stadio Lanfranchi, Parma Round 9: 3 gennaio 2026 – Ore 20:45 – Glasgow Warriors vs Zebre Parma – Scotstoun Stadium, Glasgow Round 10: 24 gennaio 2026 – Ore 20:45 – Zebre Parma vs Glasgow Warriors – Stadio Lanfranchi, Parma Round 11: 31 gennaio 2026 – Ore 16:00 – Zebre Parma vs Connacht – Stadio Lanfranchi, Parma Round 12: 28 febbraio 2026 – Ore 18:30 – Munster vs Zebre Parma – Thomond Park, Limerick Round 13: 20 marzo 2026 – Ore 20:45 – Scarlets vs Zebre Parma – Parc Y Scarlets, Llanelli Round 14: 28 marzo 2026 – Ore 20:45 – Zebre Parma vs Ulster – Stadio Lanfranchi, Parma Round 15: 17 aprile 2026 – Ore 20:45 – Edinburgh vs Zebre Parma – Hive Stadium, Edimburgo Round 16: 24 aprile 2026 – Ore 20:45 – Zebre Parma vs Dragons – Stadio Lanfranchi, Parma Round 17: 9 maggio 2026 – Ore 13:45 – Vodacom Bulls vs Zebre Parma – Loftus Versfeld Stadium, Pretoria Round 18: 16 maggio 2026 – Ore 13:45 – Hollywoodbets Sharks vs Zebre Parma – Hollywoodbets Kings Park, Durban Calendario Benetton Rugby – Stagione URC 2025/26 Round 1: Sabato 27 settembre: Connacht Rugby vs Benetton Rugby – Dexcom Stadium – 20:45 Round 2: Sabato 4 ottobre: Benetton Rugby vs Glasgow Warriors – Stadio Monigo – 18:30 Round 3: Sabato 11 ottobre: Benetton Rugby vs Emirates Lions – Stadio Monigo – 16:00 Round 4: Venerdì 17 ottobre: Edinburgh Rugby vs Benetton Rugby – Hive Stadium – 20:45 Round 5: Sabato 25 ottobre: Benetton Rugby vs Dhl Stormers – Stadio Monigo – 18:30 Round 6: Venerdì 28 novembre: Ulster Rugby vs Benetton Rugby – Ulster Rugby Stadium – 20:45 Round 7: Sabato 20 dicembre: Benetton Rugby vs Zebre Parma – Stadio Monigo – 15:00 Round 8: Sabato 27 dicembre: Zebre Parma vs Benetton Rugby – Stadio Lanfranchi – 15:30 Round 9: Sabato 3 gennaio: Benetton Rugby vs Edinburgh Rugby – Stadio Monigo – 18:30 Round 10: Sabato 24 gennaio: Cardiff Rugby vs Benetton Rugby – Cardiff Arms Park – 20:45 Round 11: Venerdì 30 gennaio: Benetton Rugby vs Scarlets Rugby – Stadio Monigo – 20:45 Round 12: Sabato 28 febbraio: Dragons vs Benetton Rugby – Rodney Parade – 18:30 Round 13: Sabato 21 marzo: Benetton Rugby vs Ospreys Rugby – Stadio Monigo – 16:00 Round 14: Venerdì 27 marzo: Glasgow Warriors vs Benetton Rugby – Scotstoun Stadium – 20:45 Round 15: Sabato 18 aprile: Benetton Rugby vs Munster Rugby – Stadio Monigo – 20:45 Round 16: Sabato 25 aprile: Benetton Rugby vs Leinster Rugby – Stadio Monigo – 20:45 Round 17: Sabato 9 maggio: Hollywood Sharks vs Benetton Rugby – Hollywoodbets Kings Park – 16:00 Round 18: Sabato 16 maggio: Vodacom Bulls vs Benetton Rugby – Loftus Versfeld Stadium – 16:00
Campionati | 21/05/2025
URC: Benetton, mancati gli ultimi 40’. Zebre coraggiose ma non basta. L’analisi della 18esima giornata
Si è chiusa la stagione regolare dello United Rugby Championship 2024-25. Beffa per il Benetton, che vede sfuggire i playoff negli ultimi 40 minuti del campionato, cedendo 30-21 a Cork contro Munster dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio. Peccato anche per le Zebre, che giocano una partita alla pari contro Connacht ma peccano di concretezza in “zona rossa”, mentre gli irlandesi – pur faticando contro i ragazzi di Brunello – si dimostrano particolarmente cinici e alla fine vincono 22-12 l’ultima partita della stagione. Il Benetton chiude la stagione al 10° posto con 46 punti, a sole 2 lunghezze dalla zona playoff, mentre le Zebre chiudono al 15° con 29 punti. Battaglia e rimpianti a Cork Il Benetton gioca meglio nel primo tempo e, anzi, il 15-14 con cui va all’intervallo sembra stare addirittura stretto. Primi 15 minuti bloccatissimi, con gli avanti ipercombattivi nel breakdown, in particolare i soliti Zuliani e Beirne. La fiammata di Tom Farrell innesca l’azione della meta di Crowley, ma la risposta biancoverde è immediata, ancora una volta con i trequarti che mandano in confusione la difesa rovesciata irlandese, totalmente sorpresa dalla rapidità degli uomini di Bortolami e dalla finalizzazione di Smith. Un sealing off concede a Munster il piazzato del vantaggio, e soprattutto gli irlandesi mettono un punto su uno dei due fondamentali che di fatto deciderà la partita: la rimessa laterale. Munster decide di saltare sempre, anche nei propri 5 metri, ed è una scelta che paga perché spesso il Benetton non riesce ad avere possessi veloci. Nonostante questo, la squadra di Bortolami sembra averne di più, e quando Umaga rompe il placcaggio di Casey Smith deve solo seguire l’azione per firmare la doppietta personale. Paradossalmente, proprio il finale del primo tempo – seppur chiuso in vantaggio 14-10 – rappresenta un grande rimpianto, perché il Benetton avrebbe potuto portare a casa altri punti importanti e mettersi a distanza di sicurezza. Nella ripresa, invece, Munster fa la differenza col secondo fondamentale decisivo del match: il drive, che al 43’ vale la meta di Barron e che per tutto il secondo tempo metterà in difficoltà i biancoverdi. Il secondo solco poi è scavato dal capolavoro di Crowley, che con un calcio-passaggio perfetto ispira la meta di Abrahams. Eppure, quando sembra finita, il Benetton ha una grandissima reazione e ritorna in partita, e lo fa proprio con le stesse armi degli irlandesi, segnando con Bernasconi dopo una maul avanzante. L’impressione, però, è che Munster arrivi nel finale con più energie, e proprio con il drive gli irlandesi chiudono la partita con Wycherley per il 30-21. A fare la differenza i più esperti, come O’Mahony, Tom Farrell e Beirne, ma anche uno scatenato Kilgallen in mezzo al campo e un Hodnett furioso in difesa. Per il Benetton solita partita impressionante di Manuel Zuliani, che chiude con 17 placcaggi, ma non bastano le fiammate dei soliti Mendy e Smith (e pesa l’aver perso subito Odogwu) a ribaltare la partita. I biancoverdi chiudono il torneo con un po’ di rimpianti, non solo per lo “spareggio” perso a Cork, ma anche per alcune partite dove sono stati persi punti importanti. Buone Zebre, ma Connacht più cinico Partita particolare al Lanfranchi di Parma: tanta battaglia in mezzo al campo e poche occasioni, col punteggio che infatti rimane sempre basso, ma in questo contesto è venuta fuori la maggiore esperienza di Connacht, brava a sfruttare tutte le – poche – opportunità concesse dalle Zebre, che invece non sono riuscite a portare a casa punti quando potevano. Non è un caso che la prima meta di Connacht arrivi dal primo errore difensivo del match da parte delle Zebre, al 16’, con Prendergast che rompe troppo facilmente due placcaggi. La squadra di Brunello ha subito un’occasione per pareggiare, ma la spreca, cosa che invece non fanno gli irlandesi che al 27’ vanno a segno con Bolton. Nel finale le Zebre prima mancano 3 punti con il palo di Montemauri, poi vanno a segno con Stavile, bravo a finalizzare di forza una magia di Trulla in mezzo al campo. Il match, quindi, è apertissimo, ma dopo il 7-12 dell’intervallo anche la ripresa è bloccatissima: per 20 minuti non arrivano punti, poi Connacht conquista gradualmente territorio e alla fine colpisce con Hurley-Langton. Ancora una volta la reazione dei ragazzi di Brunello è encomiabile: prima Gesi si inventa una magia facendo fuori due avversari nei propri 22 e arrivano fino ai 5 metri avversari (causando anche il giallo di Devine per un avanti volontario sul suo offload) poi Trulla finalizza l’azione successiva per il 19-12. Nel finale, però, le Zebre non riescono a costruire l’occasione del pareggio, mentre Hanrahan firma il piazzato che chiude i conti per il 22-12 finale.
News | 18/05/2025
URC: Benetton, la partita perfetta contro Glasgow. Zebre, niente da fare a Dublino. L’analisi della 17esima giornata
Nel momento più importante il Benetton realizza il colpo più bello: batte Glasgow 33-5 con una partita perfetta e andrà a Limerick a giocarsi l’accesso ai playoff contro Munster in una vera e propria sfida spareggio. La squadra di Bortolami domina la partita di fronte a un Monigo in festa, che assiste a un match sempre nelle mani dei biancoverdi. Nulla da fare per la squadra di Franco Smith, che nella ripresa ha anche avuto diverse occasioni per rientrare in partita ma ha sbattuto contro una strepitosa difesa biancoverde. Niente da fare per le Zebre: a Dublino Leinster è furioso e scarica tutta la frustrazione per la sconfitta in Champions contro Northampton vincendo 76-5. La partita perfetta Se fino a questo momento la miglior prestazione del Benetton poteva essere associata alla grande vittoria di Champions contro La Rochelle, valsa uno storico accesso agli ottavi di finale di Champions, questa forse è anche un gradino sopra, per il valore degli avversari e per il modo in cui i biancoverdi hanno reso senza storia un match che sulla carta doveva essere punto a punto. Il devastante uno-due con cui il Benetton mette subito in chiaro le cose tra il 5’ e il 7’ è già il primo crocevia del match: la prima marcatura è specchio di concretezza e completezza, con avanti e trequarti che si alternano nell’azione fino allo splendido passaggio di Brex su Odogwu, solito grande finalizzatore. La seconda marcatura invece è una prova di forza, con un drive che non molla nonostante la prima difesa di Glasgow sia ottima e con Maila che con le gambe, col fisico e col cuore riesce ad arrivare in fondo. Di fatto, la partita si indirizza lì, perché Glasgow sbatte continuamente contro le ottime letture difensive dei biancoverdi e al 27’ prendono già il colpo del ko: non è un caso che l’azione parta dal solito inossidabile Ruzza, prima del capolavoro di Umaga per la meta di Smith, accompagnata dal boato di un Monigo sempre più 16esimo uomo. Gestione Se il primo tempo del Benetton è una prova di forza, il secondo lo è di difesa e gestione. Glasgow è e resta una grandissima squadra, e di conseguenza riesce a crearsi opportunità anche in partite in cui è perennemente sotto pressione. La difesa del Benetton però è da manuale: solo 18 placcaggi sbagliati in tutto il match, con Lorenzo Cannone che ne piazza addirittura 15. E poi c’è il solito Gallo, ovunque in mezzo al campo e solido in mischia. Il resto lo fanno i campioni in attacco, con uno scatenato Mendy che chiude il match con 7 carries, 2 clean breaks, 3 offload e 4 difensori battuti, e soprattutto con la meravigliosa corsa che ispira la meta di Menoncello, la quarta, quella che vale il bonus. A proposito di difesa, la marcatura nasce proprio da una salita difensiva perfetta di Menoncello, che fa scoppiare il pallone dalle mani di Jordan. A quel punto è fatta: Umaga – altro tra i migliori, ma è impossibile trovarne uno non sufficiente oggi – firma la quinta meta, poi Jones mette a segno quella della bandiera, ma il 33-7 finale è un segnale chiaro a chiunque aspiri un posto ai playoff: il Benetton c’è. Zebre, nulla da fare a Dublino Era senza dubbio la partita più difficile dell’anno, per l’avversario, per la trasferta (all’Aviva Stadium di Dublino) e per il contesto, considerando che Leinster veniva dalla clamorosa sconfitta in semifinale di Challenge Cup contro i Northampton Saints e che ha schierato lo squadrone delle grandi occasioni proprio per riscattare quella beffa. Gli irlandesi hanno messo subito la partita sul binario giusto con le mete di Kelleher e McGrath, per poi raggiungere il bonus al 26’ con Baird e Beauden Barrett, player of the match e autore di una grandissima prestazione. A quel punto, Leinster ha continuato a spingere furiosamente fino a fissare il punteggio sul 76-5 finale. Al netto della sconfitta, merito in particolare all’ottima partita di Trulla, Gesi e Stavile, come sempre una garanzia anche in un match così difficile.
Campionati | 10/05/2025
Serie A Elite, URC, Super Rugby: il palinsesto ovale del weekend
Sarà un fine settimana intenso e pieno di appuntamenti con il rugby quello del 10-11 maggio. Si comincia sabato mattina alle 9:05 con il big match tra le prime due forze del Super Rugby. Crusaders v Chiefs sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Arena. Nel pomeriggio, spazio alla prima delle due semifinali di Serie A Elite Maschile: Valorugby v Viadana, in programma sabato alle 16:00 allo Stadio Mirabello andrà in diretta su Rai Sport. Alle 18.15, ci saranno ben tre partite trasmesse in contemporanea. La finale di Serie A Elite Femminile tra Valsugana e Villorba sarà trasmessa per la prima volta integralmente in chiaro su Rai Sport, subito dopo il fischio finale di Valorugby v Viadana. Contemporaneamente, su Sky Sport sarà tempo di URC, con le sfide Leinster v Zebre (in diretta su Sky Sport canale 257) e Benetton v Glasgow (su Sky Sport Max). Per l’occasione, Sky ha preparato un’opzione per chi vorrà seguirle entrambe: premendo il tasto verde del telecomando si potranno infatti vedere entrambe le partite in split screen. Domenica invece, spazio alla seconda semifinale di Serie A Elite Maschile: il derby d’Italia tra Petrarca e Rovigo sarà trasmesso in diretta alle ore 18:00 da Rai Sport. Sabato 10 maggio Ore 9:05 – Super Rugby – in diretta su Sky Sport Arena Crusaders v Chiefs Ore 16:00 – Serie A Elite Maschile – in diretta su Rai SportValorugby Emilia v Rugby Viadana Ore 18:15 – Serie A Elite Femminile – in diretta su Rai SportValsugana Rugby Padova v Arredissima Villorba RugbyOre 18:15 – United Rugby Championship – in diretta su Sky Sport MaxBenetton Rugby v Glasgow WarriorsOre 18:15 – United Rugby Championship – in diretta su Sky Sport 257Leinster v Zebre ParmaDomenica 11 maggioOre 18:00 – Serie A Elite Maschile – in diretta su Rai SportRugby Petrarca v Rugby Rovigo Delta
Campionati | 09/05/2025
URC: Zebre, un pari che sta stretto. Battuta d’arresto per il Benetton: l’analisi della 16esima giornata
Si chiude con un pareggio e una sconfitta il weekend della 16esima giornata di URC per le franchigie italiane. Le Zebre si vedono sfuggire il successo contro Edimburgo all’ultimo secondo: gli scozzesi recuperano l’iniziale svantaggio di 19-6 e chiudono sul 25-25 con una meta allo scadere. Un pari che sta stretto alle Zebre, che avevano dominato il match. Battuta d’arresto invece per il Benetton, che cade 56-5 in casa degli Stormers, in una partita indirizzata fin da subito dal ritmo forsennato dei sudafricani. Zebre, un pari che sta stretto I primi 50 minuti delle Zebre sono stati di dominio totale. La squadra di Brunello ha saputo imporre il proprio ritmo alla partita, partendo da una difesa solida e da un attacco ormai molto strutturato. Ottima in particolare la prestazione di Fusco, non solo per le due mete segnate, ma anche per la gestione del pallone e del gioco al piede. Dopo aver chiuso la prima frazione in vantaggio, le Zebre sembravano aver dato il colpo di grazia nella ripresa, trasformando in meta l’azione più bella della partita: prima Gesi vince la battaglia aerea (non l’unica) dopo un ottimo calcio dalla base di Fusco, poi Paea e Gregory danno continuità all’azione, gli avanti fanno strada e alla fine Trulla firma la meta del 19-6. Proprio Trulla ha tirato fuori un’altra grande prestazione, mettendo sempre in difficoltà la difesa scozzese con le sue accelerazioni e gestendo anche bene la battaglia tattica al piede. In generale, soprattutto nel primo tempo le Zebre hanno spesso vinto la collisione, disinnescando tutte le soluzioni offensive di Edimburgo, rimasto in partita con i piazzati di Thompson. Sembrava fatta, poi da due distrazioni sono arrivate le due mete di Venter che hanno riaperto il match: il pilone di Edimburgo prima ha sfruttato un pallone vagante dopo una touche non vinta perfettamente, poi ha sorpreso la difesa delle Zebre giocando velocemente un calcio di punizione. Sul 19-18 le Zebre hanno reagito di nuovo, segnando con Montemauri due piazzati che le hanno riportate a un break di distanza e sfiorando anche l’opportunità di chiudere il match, ma a tempo scaduto una gestione non perfetta dell’ultimo pallone e una fiammata di Darcy Graham hanno permesso a Currie di segnare la meta che poi, con la trasformazione di Scott, è valsa il pareggio per 25-25. Come spiegato anche da coach Brunello a fine partita, anche se il risultato non è pienamente soddisfacente rimane l’ennesima prestazione di livello di una squadra ormai sempre competitiva, contro tutti. Niente da fare per il Benetton A Città del Capo gli Stormers giocano una delle migliori partite del loro campionato, e in un match caratterizzato da impatti durissimi prendono subito il largo, anche grazie all’asse 10-12-15 formato da Mngomezulu, Willemse e Gelant, che ha fatto la differenza. Segnano Sandi, Du Plessis e Senatla e i calci di Mngomezulu fissano il punteggio sul 30-0 con cui si chiude il primo tempo. Soprattutto, però, gli Stormers hanno “vinto” quello che è stato il momento chiave della partita: il Benetton ha dominato la mischia ordinata nel primo tempo, è stata per 5 minuti ai 5 metri dalla linea di meta vincendo mischie su mischie, ma non è riuscita a finalizzare l’occasione che avrebbe riaperto la partita e forse ne avrebbe cambiato anche l’inerzia. Nella ripresa il Benetton reagisce bene segnando con Umaga dopo 30 secondi, poi però viene fuori la maggiore fisicità degli Stormers che chiudono la partita e segnano ancora con Theunissen, Zas, De Villiers e Mngomezulu per il 56-5 finale.
News | 27/04/2025
Serie A Elite Maschile, URC, Sei Nazioni Femminile, Super Rugby: il palinsesto ovale del weekend
Il weekend che conclude il mese di aprile è caratterizzato da una gestione difficile dei calendari delle gare che si disputeranno, a causa dello slittamento di quelle previste in data 26 aprile, a causa della concomitanza con le esequie di Sua Santità Papa Francesco. In considerazione di questo, alcune delle partite che coinvolgono le squadre italiane sono state spostate. In ogni caso, nessuna gara è stata annullata. Venerdì 25 aprile si apre con la sfida delle 11:35 Reds v Blues, undicesimo turno di Super Rugby, in diretta su Sky Sport Arena. . Alle 14:30 ci sarà la parita tra Lyons Piacenza e Lazio Rugby, trasmessa in diretta su Therugbychannel.it. La sfida tra Rovigo e Mogliano delle 18:30 sarà invece in diretta su Rai Sport. Alle 20:35 invece, su Sky Sport Max, andrà in onda Zebre v Edinburgh, gara valida per il XVI Turno di URC.URC che vedrà invece regolarmente in campo la Benetton sabato 26: la trasferta dei Leoni in Sudafrica con gli Stormers sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Max alle ore 18.15.Alle 20.30 invece, in differita su Sky Sport Max, il match che assegnerà il titolo del Sei Nazioni Femminile tra Inghilterra e Francia.Domenica 27 aprile alle 9:00, differita di Scozia v Irlanda su Sky Sport Max, mentre alle 12:30, su Sky Sport Max e in simulcast in chiaro su Rai Play (ma dalle 13.15 anche su Rai Sport) le Azzurre di coach Fabio Roselli ospiteranno il Galles nella sfida che conclude la loro campagna nel Sei Nazioni.Alle 15:30 poi, tre match sanciranno i verdetti definitivi della regular season di questa stagione di Serie A Elite Maschile: Valorugby v Viadana, Petrarca v Vicenza e Colorno v Fiamme Oro saranno tutte giocate in contemporanea e verranno trasmesse su Therugbychannel.it Qui il palinsesto completo del weekend Venerdì 25 aprile: ore 11:35 - Super Rugby - in diretta su Sky Sport ArenaReds v Bluesore 14:30 - Serie A Elite Maschile - in diretta su Therugbychannel.itRugby Lyons v Lazio Rugbyore 18:30 - Serie A Elite Maschile - in diretta su Rai SportRugby Rovigo Delta v Mogliano Veneto Rugby ore 20:35 - United Rugby Championship - in diretta su Sky Sport MaxZebre Parma v Edinburgh Rugby Sabato 26 aprile ore 18:15 - United Rugby Championship - in diretta su Sky Sport MaxStormers v Benetton Rugbyore 20:30 - Guinness Women's Six Nations - in differita su Sky Sport MaxInghilterra v Francia Domenica 27 aprileore 9:00 - Guinness Women's Six Nations - in differita su Sky Sport MaxScozia v Irlanda ore 12:30 - Guinness Women's Six Nations - in diretta su Sky Sport Max e in simulcast su RaiPlay (dalle 13.15 anche su Rai Sport)Italia v Galles ore 15:30 - Serie A Elite Maschile - in diretta su Therugbychannel.itValorugby Emilia v Rugby ViadanaPetrarca Rugby v Rangers VicenzaRugby Colorno v Fiamme Oro Rugby
Campionati | 24/04/2025
Completa la registrazione