Categoria: Arbitri
Le designazioni degli arbitri italiani per la finestra internazionale a novembre
Roma – Nelle designazioni arbitrali di World Rugby per la prossima finestra internazionale ci sarà una folta rappresentanza di arbitri italiani impegnati sul terreno di gioco. Gianluca Gnecchi sarà il direttore della sfida tra Irlanda e Giappone in calendario l’8 novembre con la squadra irlandese che tornerà ad essere guidata da Andy Farrell. A completare la designazione arbitrale saranno presenti Andrea Piardi e Federico Vedovelli come assistenti e Matteo Liperini come TMO. Una settimana più tardi, nel tempio del rugby di Twickenham, Andrea Piardi dirigerà il match tra Inghilterra e Nuova Zelanda il 15 novembre con Gianluca Gnecchi designato come secondo assistente. Nel panel arbitrale presenti per la finestra internazionale di novembre ampia presenza di arbitri italiani designati come assistenti e anche nel ruolo di FRPO. Queste le designazioni relative agli arbitri italiani: Scozia v USA – 01.11.25 AA1 Gianluca Gnecchi Inghilterra v Australia – 01.11.25 FRPO: Matteo Liperini Irlanda v Giappone – 08.11.25 Arb. Gianluca Gnecchi AA1 Andrea Piardi, AA2 Federico Vedovelli TMO Matteo Liperini Inghilterra v Nuova Zelanda – 15.11.25 Arb. Andrea Piardi AA2 Gianluca Gnecchi Georgia v Canada – 15.11.25 AA1 Federico Vedovelli, AA2 Filippo Russo Portogallo v Hong Kong – 15.11.25 TMO Matteo Liperini Galles v Nuova Zelanda – 22.11.25 AA1 Andrea Piardi, AA2 Gianluca Gnecchi FPRO: Matteo Liperini Spagna v Fiji – 22.11.25 AA1 Federico Vedovelli Portogallo v Canada – 22.11.25 AA2 Filippo Russo Inghilterra v Argentina – 23.11.25 FPRO: Matteo Liperini
Arbitri | 14/10/2025
Gli arbitri diventano protagonisti: nuove iniziative Fir–Lega italiana rugby per raccontare il gioco attraverso i loro occhi
Dichiarazioni prepartita e il ritorno di “Zona TMO” per avvicinare il pubblico al mondo arbitrale. Per la prima volta nella storia dello sport italiano, gli arbitri del massimo campionato di rugby, la Serie A Élite maschile, si presenteranno davanti ai microfoni prima di ogni gara per condividere dichiarazioni, opinioni ed emozioni legate al proprio ruolo.Un’iniziativa innovativa e unica nel suo genere, nata dalla collaborazione tra la Commissione Nazionale Arbitri (CNA), la Federazione Italiana Rugby e la Lega Italiana Rugby, con l’obiettivo di valorizzare una componente fondamentale di ogni partita: la squadra arbitrale.Attraverso brevi interventi prepartita, i direttori di gara offriranno agli appassionati e ai nuovi spettatori uno sguardo inedito sulle responsabilità, la preparazione e la tensione che precedono ogni match di alto livello. Di volta in volta, i “fischietti” italiani illustreranno anche i ruoli e le funzioni dei vari membri della squadra arbitrale, dall’addetto al TMO fino al quinto uomo, contribuendo a diffondere una cultura sportiva più consapevole e trasparente.Questa apertura si inserisce in un percorso più ampio che comprende anche il ritorno di “Zona TMO”, la rubrica digitale nata anchessa dalla collaborazione tra Lega Italiana Rugby, FIR e CNA, dedicata ad approfondire e spiegare il Gioco attraverso le voci e gli occhi degli arbitri.Dopo il successo della scorsa stagione, la rubrica tornerà mercoledì prossimo sui canali ufficiali della Lega Italiana Rugby, con nuovi episodi settimanali tratti dal campionato di Serie A Élite Maschile.Attraverso immagini e audio reali, “Zona TMO” offrirà agli appassionati l'opportunità di entrare nel vivo del processo decisionale arbitrale, ascoltando le comunicazioni tra la terna e la moviola di supporto, per comprendere a fondo la logica e l'applicazione del regolamento.Un modo diretto, trasparente e coinvolgente per avvicinare sempre di più tifosi e addetti ai lavori al cuore tecnico e valoriale del rugby.«È un percorso graduale – ha sottolineato Riccardo Bonaccorsi, Coordinatore della Commissione Nazionale Arbitri FIR – che mira a rendere il settore arbitrale sempre più proiettato verso l’esterno, perseguendo un cambiamento culturale verso la figura dell'arbitro. Siamo molto soddisfatti del riscontro che “Zona TMO” ha avuto nella scorsa stagione: ha mostrato quanto interesse e curiosità ci siano attorno alle decisioni arbitrali e al funzionamento del TMO. L’opportunità di poterci presentare al grande pubblico, anche attraverso la vetrina televisiva e digitale, potrà accelerare questo processo di crescita, trasparenza e consapevolezza».Con queste due iniziative congiunte, FIR, Lega Italiana Rugby e CNA compiono un passo importante verso una nuova comunicazione sportiva, in cui anche la figura dell’arbitro diventa protagonista e interlocutore diretto con il pubblico, contribuendo a rafforzare il valore educativo, tecnico e culturale del rugby italiano.
Arbitri | 14/10/2025
Undici ottobre: la storia di Emanuele Tomò, nel Coming out day
Nel giorno dedicato al Coming Out, il mondo dello sport e del rugby in particolare rinnova il suo impegno per l’inclusione, il rispetto e la libertà di essere sé stessi. Il rugby, con i suoi valori di lealtà, sostegno e solidarietà, si conferma terreno adeguato per costruire comunità accoglienti e autentiche, dove ogni persona possa sentirsi parte del gruppo. Per celebrare l’11 ottobre abbiamo raccolto la testimonianza di un arbitro, Emanuele Tomò, che ha scelto di condividere il proprio percorso personale. Un racconto di libertà, ma anche di appartenenza, che ricorda a tutti noi quanto il gioco di squadra — dentro e fuori dal campo — sia fatto di rispetto, fiducia e sostegno reciproco. Cosa hai provato il giorno in cui hai fatto coming out?“Nell’estate che è appena trascorsa sentivo crescere dentro di me un’urgenza: essere finalmente in pace con me stesso. Avevo bisogno di smettere di recitare, di vivere senza maschere e senza finzioni. Il 28 settembre 2014 – una di quelle date che restano scolpite – ho deciso di fare il salto nel vuoto e dire la verità. Ero pronto ad affrontare anche il peggio, ma è successo l’esatto contrario: ho trovato accoglienza, calore, leggerezza.L’immagine dell’“uscire dall’armadio” è perfetta: quando apri quella porta, la luce ti investe e scopri un mondo pieno di colori, di sensazioni, di libertà. Quel giorno ho respirato a pieni polmoni, ho sentito il peso cadere e ho ritrovato la voglia di sorridere, davvero”. Cosa è cambiato, nel tuo rapporto con il rugby, dopo il coming out?“Paradossalmente, è cresciuto l’amore per questo sport. Il primo coming out l’ho fatto con un collega arbitro di cui mi fidavo profondamente — e non mi sbagliavo. Da lì in poi, ogni abbraccio, ogni pacca sulla spalla, ogni sorriso sincero mi ha ricordato quanto il rugby sappia unire.Il rugby è un linguaggio universale di rispetto, lealtà e sostegno reciproco: in campo e fuori dal campo. Dopo il coming out, tutto questo è diventato ancora più vero, più tangibile, più mio”. Il rugby ti ha aiutato nel tuo percorso di coming out? In che modo?Sì, profondamente. Il rugby mi ha insegnato a fidarmi, a credere nel gruppo, a contare sugli altri senza paura di mostrarmi per ciò che sono. È stato un rifugio e una scuola di coraggio.Quelle che prima erano semplici conoscenze, dopo il coming out sono diventate amicizie solide, autentiche, vere. Il rugby non mi ha solo insegnato a restare in piedi dopo un placcaggio — mi ha insegnato a rialzarmi anche nella vita, a testa alta. Cosa ti ha insegnato il rugby sull’essere sé stessi?Che le maschere, in campo come nella vita, non durano a lungo. La verità di chi sei viene sempre fuori — e va bene così.Nel rugby impari che la prima persona su cui puoi contare sei tu, con le tue forze, le tue paure e la tua verità. Una maschera ti fa sopravvivere, ma solo l’autenticità ti fa vivere davvero. E quando le tue forze non bastano, scopri che intorno a te ci sono mani pronte a sostenerti. In fondo, il “sostegno” è la parola più bella che il rugby potesse inventare.
Arbitri | 11/10/2025
Rugby World Cup, Munarini assistente nella finale tra Inghilterra e Canada: prima volta per un’italiana designata in campo in una finale Mondiale
World Rugby ha diramato le designazioni per la Finale della Rugby World Cup 2025: a dirigere la sfida di Twickenham tra Inghilterra e Canada sarà la scozzese Hollie Davidson, ma la notizia, almeno per il rugby italiano, è quella che riguarda Clara Munarini e Matteo Liperini. Munarini sarà infatti una delle due assistenti di Davidson, mentre Liperini sarà l’addetto al Bunker. Una designazione che resta storica: se nel 2011 Giulio De Santis fu TMO nella finale tra Nuova Zelanda e Francia, Clara Munarini è la prima italiana a partecipare in campo a una finale della Coppa del Mondo. Per Munarini è un traguardo importante, arrivato dopo anni d’impegno, per una carriera iniziata nel 2011, nel corso della quale la direttrice di gara di Parma è stata la prima in tanti casi: unica donna del suo corso di formazione, prima donna ad arbitrare una finale maschile in Italia (Coppa Italia 2021 tra Petrarca e Fiamme Oro), ora, dopo anni di esperienza nell’alto livello internazionale, si appresta a scendere in campo in uno stadio di Twickenham tutto esaurito per l’atto conclusivo di un mondiale da record. “Questa designazione – dice Munarini – è il coronamento di un percorso duro, iniziato dopo il mondiale in Nuova Zelanda nel 2022. Un percorso faticoso, ma soddisfacente. Voglio ringraziare tutta la struttura che mi ha permesso di crescere, che mi ha seguita e che mi ha supportata in tutti questi anni. Voglio però anche ringraziare me stessa per la caparbietà messa in campo in un ambiente molto competitivo e che cresce a grande velocità. Sarà una grande finale, giocata nel tempio del rugby, che sarà tutto esaurito per l’occasione, con due squadre che sono certa continueranno a mostrare le belle cose che hanno fatto vedere finora in questo torneo. Sia io che Matteo non vediamo l’ora che arrivi sabato. Le ultime settimane sono state indimenticabili, ma anche intense: vogliamo concludere al meglio la nostra esperienza in questa Rugby World Cup, partecipando al grande spettacolo di questa finale”. Inghilterra v Canada, finale della Rugby World Cup, sarà trasmessa in chiaro sabato 27 settembre alle ore 17 italiane, su Rai Sport, e sarà anticipata dalla finale per il terzo posto tra Nuova Zelanda e Francia (13:30 italiane, in diretta su Rugbypass TV).
Arbitri | 23/09/2025
Gli arbitri italiani Munarini, Jenner e Liperini ricevono il cap della RWC: il mondiale comincia anche per loro
È iniziata ufficialmente anche la RWC degli arbitri italiani che, al pari delle Azzurre di coach Roselli, saranno coinvolti in un'edizione che si preannuncia storica. Lauren Jenner, Clara Munarini e Matteo Liperini hanno ricevuto infatti il cap che testimonia la loro partecipazione ai Mondiali: un passaggio che segna, simbolicamente, il via alla loro avventura iridata. "Durante l'evento dedicato agli arbitri c'è stato un momento emozionante - spiega Munarini - in cui abbiamo ricevuto dei video di incoraggiamento da amici e familiari: non ce lo aspettavamo. C'è un grande senso di attesa, perché è il più grande Mondiale di sempre e la preparazione è stata molto intensa. La prima settimana qui in Inghilterra è stata veramente veramente piena, tra riunioni tecniche, allenamenti e momenti di organizzazione. Non vediamo l'ora di iniziare: il fatto che si gioca in molte città diverse ci fa fare tanti spostamenti nel corso delle settimane, ma è comunque una bella opportunità di crescita". Dei tre, Liperini e Jenner saranno i primi protagonisti in ordine cronologico: Jenner dirigerà infatti Australia v Samoa, con Liperini come TMO. Munarini dirigerà invece Irlanda v Giappone e Francia v Sudadfrica. Designazioni italiane per la RWC 2025 femminile Clara Munarini:Arbitro per Irlanda-Giappone e Francia-Sudafrica, e assistente per Inghilterra-Samoa e Irlanda-Spagna. Lauren Jenner:Arbitro per Australia-Samoa e Scozia-Fiji, e assistente per Galles-Fiji e Giappone-Brasile. Matteo Liperini:TMO (arbitro video) per Australia-Samoa, Irlanda-Giappone, Inghilterra-Samoa e Irlanda-Spagna.
Arbitri | 23/08/2025
Andrea Piardi designato per il The Rugby Championship: dirigerà All Blacks v Australia
Mentre si accinge a dirigere il secondo test-match del tour dei British&Irish Lions contro l’Australia, il prossimo 26 luglio a Melbourne, il direttore di gara internazionale italiano Andrea Piardi è stato designato da World Rugby per due incontri del The Rugby Championship, il torneo dell’Emisfero Sud che vede impegnati annualmente i Campioni del Mondo in carica del Sudafrica, la Nuova Zelanda, i Wallabies australiani e l’Argentina. Il fischietto bresciano si conferma tra gli arbitri internazionali d’elite, primo italiano di sempre a dirigere due sfide della competizione: il 27 settembre Piardi sarà all’Eden Park di Auckland, uno dei templi del rugby internazionale, per arbitrare la grande classica tra All Blacks e Australia, mentre il 4 ottobre all’Allianz Stadium di Twickenham dirigerà il match conclusivo del torneo tra l’Argentina e gli Springboks sudafricani, assistito nell’occasione da Matteo Liperini come TMO. Di scena nel The Rugby Championship anche il collega e amico di Andrea Piardi, Gianluca Gnecchi, designato come assistente arbitrale per la sfida inaugurale Sudafrica v Australia del 16 agosto a Johannesburg e per la replica della settimana successiva tra Springboks e Wallabies a Cape Town.
Arbitri | 14/07/2025
World Rugby U20 Championship 2025: l’argentino Bertazza dirigerà Italia – Australia
Roma - Sarà l’argentino Tomas Bertazza a dirigere la sfida in programma Lunedì prossimo 14 Luglio alle 20,30, al Payanini Center di Verona tra Italia e Australia. Il fischietto sudamericano sarà assistito dal neozelandese Marcus Playle e dal gallese Ben Breackspear. In campo anche 5 fischietti italiani per la quarta giornata di gare del World Rugby U20 Championship 2025. Filippo Russo arbitrerà Irlanda – Scozia e avrà Alex Frasson come secondo assistente. Sempre nel ruolo di secondo assistente troviamo nel panel diffuso da Word Rugby, Franco Rosella per Sudafrica – Argentina, Luca Bisetto per Georgia – Spagna e Alberto Favaro per Inghilterra – Galles. Al seguente link il quadro completo delle designazioni.
Arbitri | 11/07/2025
World Rugby U20 Championship 2025, ufficializzate le designazioni: 7 arbitri italiani in campo
Verona - World Rugby ha ufficializzato le designazioni arbitrali per la prima e la seconda giornata del World Rugby U20 Championship 2025, in programma dal 29 giugno al 19 luglio tra Lombardia e Veneto. Saranno sette i fischietti italiani impegnati a vario titolo nelle due giornate di gara. Filippo Russo dirigerà la sfida tra Francia e Spagna a Verona, mentre Alex Frasson sarà assistente del neozelandese Marcus Playle per Inghilterra – Scozia. Franco Rosella sarà secondo assistente in Argentina – Galles e Lorenzo Pedezzi in Australia – Sudafrica. Spazio anche per Alberto Favaro, che farà parte della squadra arbitrale designata per la partita d’esordio dell’Italia contro la Nuova Zelanda: il fischietto italiano sarà secondo assistente dell’irlandese Peter Martin, con lo statunitense Lex Weiner nel ruolo di primo assistente. Al TMO troviamo invece l’inglese Dan Jones. Per la seconda giornata, a Filippo Russo è stata affidata Nuova Zelanda – Georgia, Luca Bisetto sarà assistente in Francia – Galles e Riccardo Bonato in Argentina – Spagna, mentre Franco Rosella sarà secondo assistente in Australia – Scozia. Ad arbitrare Italia – Irlanda sarà il gallese Ben Breakspear, con il francese Jérémy Rozier come primo assistente e l’italiano Alberto Favaro come secondo. TMO ancora l’inglese Dan Jones. Le designazioni arbitrali integrali sono disponibili sul sito di World Rugby.
Arbitri | 28/06/2025
World Rugby U20 Championship, l’Italiano Filippo Russo nel panel degli arbitri del Torneo
World Rugby ha annunciato la lista degli arbitri, degli assistenti e degli addetti al TMO che comporranno il panel dei direttori di gara per World Rugby U20 Championship che vedrà protagoniste le città di Calvisano, Viadana, Rovigo e Verona, sedi di gara di una competizione che torna in Italia dieci anni dopo l’edizione 2015. Nel panel, sarà presente anche l’arbitro italiano Filippo Russo: classe 1994, originario di Treviso, Russo ha esordito quest’anno nel Sei Nazioni U20 come direttore di gara di Inghilterra v Scozia. Ha inoltre diretto, nel corso della sua carriera, iniziata nel 2014, gare in Serie A Elite Maschile, United Rugby Championship ed EPCR Challenge Cup. Il coordinatore arbitrale Riccardo Bonaccorsi ha così commentato la notizia della designazione di Russo: "Siamo orgogliosi di questa designazione, che rappresenta una conferma concreta del percorso formativo portato avanti con impegno dalla nostra struttura tecnica. Siamo certi che Filippo saprà rappresentare al meglio il nostro movimento nella manifestazione iridata. Il nostro supporto nei suoi confronti sarà, come sempre, pieno e costante”. Qui di seguito la composizione del panel degli arbitri per il World Rugby U20 Championship: Tomas Bertazza (Argentina), Ben Breakspear (Galles), Griffin Colby (Sudafrica), Katsuki Furuse (Giappone), Peter Martin (Irlanda), Marcus Playle (Nuova Zelanda), Jérémy Rozier (Francia), Filippo Russo (Italia), Lex Weiner (USA) and Morgan White (Hong Kong)
Arbitri | 29/05/2025
Piardi, altra prima storica: dirigerà il tour dei British&Irish Lions
Andrea Piardi, il direttore di gara internazionale che nel 2024 era divenuto il primo arbitro italiano designato per un incontro del Guinness Sei Nazioni Maschile, scrive una nuova pagina della propria carriera diventando il primo fischietto della CNA scelto da World Rugby per un test-match dell’attesissimo tour estivo in Australia dei British&Irish Lions, la celeberrima selezione delle Home Unions. Il trentaduenne bresciano dirigerá il secondo dei tre test-match, il 26 luglio a Melbourne, dopo aver ricoperto la settimana precedente a Brisbane il ruolo di assistente: Piardi sarà in campo anche nell’appuntamento conclusivo dello storico trittico, tornando ad occupare il ruolo di giudice di linea nella sfida finale del 2 agosto a Sydney. Prima presa di contatto con i Lions, per Piardi, il 20 giugno a Dublino nell’attesissima sfida contro l’Argentina che lancerà la tournèe della selezione guidata da Andy Farrell: nell’occasione, designato anche Matteo Liperini come FPRO.I due italiani saranno anche a Tblisi il 5 luglio per Georgia v Irlanda, rispettivamente come primo arbitro e TMO, e Piardi dirigerá la partita tra Lions e l’Invitiational XV australo-neozelandese del 12 luglio ad Adelaide. La finestra estiva vedrá impegnati anche Federico Vedovelli e Gianluca Gnecchi, con il giovane arbitro di Sondrio in campo il 5 luglio Cile v Romania e l’esperto collega bresciano a guidare il derby sudamericano di Salta tra Argentina e Uruguay del 19 luglio.
Arbitri | 01/05/2025
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