BRUNEL: “ERAVAMO A LIVELLO DEL GALLES, GLI ERRORI INDIVIDUALI CI HANNO CONDIZIONATO

”Ghiraldini: “Non sono bastati quaranta minuti di buon livello”

Roma – Il Commissario Tecnico Brunel, il Team Manager Troiani ed il capitano Ghiraldini hanno presenziato in sala stampa dello stadio Olimpico di Roma in seguito al primo match del turno conclusivo del Sei Nazioni 2015 tra gli Azzurri ed i dragoni gallesi.

È l’allenatore dell’Italia Jacques Brunel che risponde per primo alle domande della stampa: “La mia priorità è capire come abbiamo potuto fare un secondo tempo così. Non ho spiegazioni: la squadra era a livello dei gallesi e pensavo che fino alla fine potevamo essere in competizione per la vittoria. Sicuramente la partita è peggiorata a lungo andare a causa di numerosi errori individuali. Ho pensato di inserire tante forze fresche in mischia dopo il 50’ perché l’inerzia della gara stava cambiando in fretta. Usciamo dal campo con un risultato deludente”.

Di conseguenza il CT azzurro fa un bilancio sul torneo chiuso quest’oggi: “Quest’anno abbiamo avuto l’ambizione di disputare un campionato di qualità ed il risultato è che abbiamo fatto delle cose interessanti, soprattutto in Scozia, ma poi non le abbiamo confermate. Dopo Edimburgo sono stati commessi passi indietro soprattutto nei secondi tempi: è cambiata la capacità della squadra di rimanere in partita per tutta la gara. Rispetto alla passata edizione sono cambiate tante cose e nuovi giocatori si sono inseriti in questo gruppo. Nelle prossime settimane faremo un bilancio di tutto il torneo”.

Il Capitano Leonardo Ghiraldini ha commentato il gioco espresso in mischia: “La storia del nostro gioco parte dal lavoro degli avanti. Il pubblico lo sa, quando abbiamo fatto grandi partite tutto è nato dalla mischia. Lavorando in questo modo riusciamo a dare qualità ai palloni per i tre quarti che sicuramente possono giocare meglio. La conquista di buoni palloni crea gioco e da morale a tutti durante la partita”. In seguito pronuncia un parere sulla condizione mentale della squadra: “Per il futuro bisogna fare un salto mentale importante. Tutte le volte che nelle ultime partite abbiamo fatto un errore, e subito dopo ne abbiamo commesso un secondo, andiamo in confusione. A questi livelli non può succedere, abbiamo visto cosa comporta. Penso che a livello mentale bisogna crescere molto, non bastano quaranta minuti di buon livello come oggi. Serve una prestazione mentale costante, gli errori sono inevitabili, ma è la reazione che non è stata adeguata”.

Il Team Manager degli Azzurri Troiani ha aggiornato la stampa sulla situazione infortuni: “Kelly Haimona ha riportato una frattura scomposta del radio e sarà sottoposto ad intervento nei prossimi giorni”.