Autore: Gianluca Galzerano
Il Petrarca Padova è Campione d’Italia, Scudetto n.15 dopo il 28 a 10 nella Finale di Parma contro un combattivo Viadana
Parma – Al termine di una Finale equilibratissima tra due squadre disposte ad affrontarsi a viso aperto di fronte ad uno Stadio Lanfranchi esaurito da giorni in ogni ordine di posto, il Petrarca Rugby detta la legge del più forte con un ultimo quarto di gara di alto livello difensivo, sfruttando una condizione fisica emersa nei momenti-chiave di un match ruvido davanti e divertente dietro. Onore ad un Viadana arrivato all’atto finale con pieno merito, imponendosi nella stagione regolare per poi superare i playoff con il doppio successo contro Colorno e Valorugby. Di fronte, però, il Petrarca migliore di un anno a fasi alterne, capace di emergere nel passaggio fondamentale del derby di semifinale contro il Rovigo e poi di giocarsi gli ultimi 80 minuti con una lucidità a tratti cinica, sorretto da un impianto di gioco solido e ben preparato dallo staff tecnico diretto da Andrea Marcato. Primo Tempo. Al minuto 2 la prima chance per andare a punti e del Viadana: fallo a terra Petrarca sui 40 metri, Farias non sbaglia da posizione centrale, 3-0. Padova reagisce e si porta dentro i 22 in attacco, forzando il fallo sul breakdown che Lyle trasforma nel penalty del pareggio, 3-3. Il match è subito godibilissimo, con le squadre che prendono le misure reciproche senza però rinunciare al gioco aperto, con l’intermezzo di un paio di scambi dialettici non propriamente amichevoli tra i due pacchetti. Al 15’ una touche sbagliata dai veneti sui 22 viadanesi innesca un avanzamento importante dei gialloneri, che sfidano la difesa mangiando una cinquantina di metri prima della liberazione di Lyle. Padova è in difficoltà in rimessa laterale, Viadana per contro appare più sul pezzo, sia difensivamente che palla in mano, mentre da entrambe le parti si alza il livello degli impatti fisici soprattutto nel breakdown. Al 22’ lampo Petrarca: piattaforma stabile del pack bianconero dentro i 22, palla mossa sull’asse 10-15 e poi scarico morbido per Esposito che si inserisce in piena velocità andando a planare sicuro in meta. Lyle converte, 3-10. Non passano due minuti che i patavini concedono il bis, questa volta muovendo al largo dopo aver schiacciato i mantovani nei propri 22 con un intelligente calcettino di Fernandez: palla che esce dal raggruppamento passando per quattro mani, poi lo spunto verticale di Capitan Trotta che punta le gambe e accelera andando a schiacciare per il 3 a 17 dopo la conversione di Lyle. Allo scavalco della mezz’ora brusco cambiamento di copione: Viadana forza l’uno-contro-uno e trova soddisfazione in avanzamento, andando a giocare un drive inarrestabile che Padova prova a contrastare fallosamente, per la meta di punizione che riporta dentro il break i mantovani. 10-17. Viadana vola sull’entusiasmo e con il drive continua a mettere in grande difficoltà gli avversari, che al 39’ sembrano capitolare sulla meta segnata da Wagenpfeil, imbeccato su un cross kick millimetrico di Farias: nella dinamica del controllo il flanker giallonero tocca però la linea laterale, con Vedovelli richiamato dal TMO per una verifica che sentenzia il no-try mandando le squadre al riposo sul 10 a 17. Secondo Tempo. Subito ruvido il rientro in campo delle squadre, con la panchina viadanese a mettere mano ai primi cambi davanti, mentre Hughes rientra riequilibrando i numeri in prima linea. Gara che si mantiene prevalentemente sulla fascia centrale nei primi 10’, poi Viadana muove le gambe di Sauze e crea problemi puntando a giocare lontano dal punto d’incontro lavorando sui corridoi laterali in esplorazione su entrambi i fronti, con Padova però sempre molto reattiva in difesa. Alla fine del terzo quarto si muove di nuovo lo score: fallo a terra Viadana su insistita azione petrarchina, Lyle non perdona anche da posizione defilata sulla destra e riporta i suoi a distanza di sicurezza, parziale che va sul 10 a 20. I due staff muovono le formazioni con innesti ripetuti dalle panchine, ma la gara rimane in uno stato di assoluto equilibrio, con le difese a salire in cattedra. A 10’ dalla fine palla recuperata a terra dai bianconeri, Farias allarga e sulla cerniera Broggin-De Masi trova metri per l’inserimento stretto del neo-entrato Scagnolari, che in mezzo a due difensori sfiora il numero della serata fallendo un difficile off-load. Insiste Padova, che sembra avere più cavalli tra gli avanti, mentre di fronte Viadana è bravissima a “sporcare” tutti i punti d’incontro rimanendo aggrappata al match. Al 73’ mischia ordinata dentro i 22 viadanesi, l’introduzione petrarchina è vincente e costringe al fallo un Viadana che registra un calo fisico: Lyle è preciso da pozione comoda, 10-23 e seria ipoteca sul risultato finale. Ultimi minuti: Viadana ci prova ma è morso dalla fretta di andare a punti, perdendo lucidità nel possesso. Col cronometro scivolato negli ultimi secondi il colpo mortale: Padova recupera palla e passa la metà campo, Fernandez ha l’idea giusta e con un grabber dietro la linea in opposizione scivola via ai difensori per riprendere l’ovale volando in meta sotto la torcida patavina, decretando vittoria e titolo numero 15 che saluta la stagione 2023-2024 di Serie A Elite in uno stadio sommerso da emozioni forti e contrapposte. Il tabellino del match: Parma, Stadio Lanfranchi – domenica 2 giugno 2024, k.o. ore 17.30FINALE SERIE A ÉLITE MASCHILEdiretta simulcast Rai 2 - DAZN Rugby Viadana 1970 v Petrarca Rugby 10-28 (p.t. 10-17) Marcatori: PT 2’ c.p. Farias (3-0); 6’ c.p. Lyle (3-3); 22’ m. Esposito, t. Lyle (3-10); 24’ m. Trotta, t. Lyle (3-17); 33’ m. di punizione Viadana (10-17); ST 59’ cp Lyle (10-20); 73’ c.p. Lyle (10-23); 80’ m. Fernandez, n.t. (10-28) Rugby Viadana 1970: Sauze; Bronzini (27’ st Madero – 32’ st Gregorio HIA), Morosini (24’ Ciardullo), Jannelli (C), Ciofani; Farias, Baronio; Ruiz, Wagenpfeil, (12’ st Boschetti), Locatelli; Lavorenti (17’ st Catalano), Schinchirimini; Mignucci (1’ st Oubina), Luccardi (39’ Denti), Mistretta (1’ st Fiorentini)A disposizione: Fiorentini, Denti, Oubina, Boschetti, Catalano, Gregorio, Madero, CiardulloHead Coach: Gilberto Pavan Petrarca Rugby: Lyle (39’ st Citton); Fou (26’ st Scagnolari), De Masi, Broggin, Esposito; Fernandez, Tebaldi; Trotta (C), Nostran (15’ st Vunisa), Casolari (9’ st Romanini); Ghigo (23’ st Michieletto), Galetto; Hughes (39’ st Bizzotto), Cugini (9’ st Montilla), Borean (14’ st Brugnara)A disposizione:Brugnara, Montilla T., Bizzotto, Michieletto, Vunisa, Citton, Scagnolari, RomaniniHead Coach: Andrea Marcato Arbitro: Federico VedovelliAssistenti: Riccardo Angelucci e Manuel BottinoQuarto Uomo: Simone BoarettoTMO: Stefano Roscini Cartellini: 34’ giallo a Hughes (PET); Calciatori: Farias (VIA) 1/1; Lyle (PET) 4/4; Esposito 0/1Player of the Match: Gonzalo Hughes (Petrarca Padova)Note: PT 10-17. Giornata piovosa, terreno di gioco in ottime condizioni, Stadio Lanfranchi sold-out. Petrarca Rugby Campione d’Italia per la quindicesima volta, ultimo match in carriera per l’ex Azzurro Angelo Esposito.
Campionati | 02/06/2024
Marzio Innocenti è Commendatore della Repubblica Italiana
Il Presidente della Federazione Marzio Innocenti ha ricevuto oggi a Vicenza, dalle mani del Prefetto dott. Salvatore Caccamo, l’alta Onoreficenza di Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana in occasione della Festa della Repubblica. L’atto, firmato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, è stato consegnato nell'ambito delle solenni celebrazioni del 2 giugno nel suggestivo scenario di Campo Marzo a Vicenza, alla presenza delle più alte cariche civili e miliari. Ad affiancare il Prefetto nell’importante occasione - motivata dal contributo apportato alla società italiana dal percorso personale, professionale e sportivo di Marzio Innocenti - anche il Sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, e il Professor Claudio Ronco, collega medico del Presidente riconosciuto come uno dei luminari nel campo della nefrologia a livello internazionale.
FIR Informa | 02/06/2024
La Benetton Rugby conquista il Trofeo Mario Lodigiani U16
report e tabellino in collaborazione con Davide Macor, addetto stampa FIR FVG Al Comunale di Pasian di Prato, sede della finale del Trofeo che incorona la miglior squadra Under 16 d'Italia, finisce 32 - 34 per i Leoni, che dopo il titolo conquistato lo scorso fine settimana in Under 18 confermano l'ottimo momento del vivaio biancoverde nel giorno in cui la prima squadra batte Edimburgo a Monigo conquistano uno storico accesso ai playoff di URC. Gli ottanta minuti di gioco effettivo si snodano su ritmi molto alti da ambo le parti: la compagine patavina domina in mischia e risponde colpo su colpo agli attacchi della Benetton, abile per parte sua a gestire bene la gara nei momenti-chiave colpendo con i trequarti perfettamente supportati da tutto il pacchetto degli avanti. In costante equilibrio il confronto tra le due contendenti venete, con il primo tempo chiuso sul 17 a 10 per i trevigiani a segno con due mete contro una degli avversari. Nella ripresa copione invariato, con Treviso che prova ad allungare portandosi sul 10 a 24 scatenando però la reazione del XV patavino, in meta tre volte consecutive per il sorpasso del 25 a 24. La mischia Benetton sale allora momentaneamente in cattedra e a 5' dalla fine trova una meta di punizione che sembra decretare il destino della partita, ma il Valsugana non ci sta e con gli avanti torna a macinare metri costruendo proprio a due minuti dal termine la piattaforma perfetta per l'innesco vincente di Selmi che schiaccia oltre la linea. Vaccaretti non si lascia tradire dall'emozione e converte, riportando sopra di un punto i suoi con l'arbitro quasi pronto a fischiare la fine delle ostilità. Sul re-start succede però l'imponderabile: Treviso recupera palla e attacca su tutto il fronte, la difesa è attenta e reattiva ma su una palla contesa a terra l'arbitro vede un fallo del Valsugana a tempo ormai abbondantemente scaduto. Il penalty è pesantissimo e vale tutta la posta in palio, ma Pavanello si isola mentalmente e nel silenzio dello stadio pieno in tutti i suoi 1500 posti scocca il calcio della vita, centrando i pali e regalando a compagni e tifosi la gioia irrefrenabile di una vittoria sudata e bellissima. Il tabellino del match: Pasian di Prato (UD), Stadio ComunaleFinale "Trofeo Mario Lodigiani" Under 16Valsugana Rugby Padova V Benetton Treviso 32-34 Marcatori: PT cp Vaccaretti (3-0), meta Falchetto tr Pavanello (3-7), cp Pavanello (3-10), meta Turatto tr Vaccaretti (10-10), meta Turra tr Pavanello (10-17). ST meta Omiciuolo tr Pavanello (10-24), meta Levorato (15-24), meta Palmieri (20-24), meta Argenton (25-24), meta di punizione Benetton (25-31), meta Selmi tr Vaccaretti (32-31), cp Pavanello (32-34) Valsugana Rugby Padova: Boccardi, Prescianotto, Selmi, Sulpizi, Bordin, Vaccaretti, Carraro, Argenton, Hendriksen, Furlan, Menegazzo, Hajraoui, Turatto, Levorato, Palmieri. A disposizione: Faggin, Volpato, Gottardo, De Poli, Salviato, Dima, Nicetto. All. Lorenzo Cologna Benetton Rugby: Omiciuolo, Gabriotti, Falchetto, Bragagnolo, Turra, Pavanello, Vianello, Sagliocco, Dalla Verde, Turra, Zanatta, Candotto, Follador, Tegon, Bernardi. A disposizione: Pivato, Gherta, Tonziello, Basso, Martin, Gatto, De Nardi; All. Alberto Brocca
Campionati | 01/06/2024
Azzurri di Bronzo alla seconda edizione dello Special Olympics International Tag Rugby Tournament
Italia protagonista alla grande festa parigina del rugby inclusivo, un podio meritato da condividere con tutto il movimento in collaborazione con Ufficio Stampa Special Olympics Italia Dal 23 al 26 Maggio una delegazione Azzurra composta da Atleti con e senza disabilità intellettive, è volata a Parigi dove ha partecipato alla II edizione dello Special Olympics International Tag Rugby Tournament. Le gare disputate nel prestigioso centro di allenamento e formazione del Racing 92 di Plessis-Robinson. Sono stati tre giorni 3 giorni dedicati all’inclusione e alla palla ovale: nuove amicizie, tante sfide e puro divertimento. Non solo nel Terzo Tempo! Com’è finita? Medaglia di bronzo per il team Italia che con fatica, cuore, tanta determinazione e divertimento si è guadagnata il terzo posto in classifica. Il torneo, organizzato da Special Olympics France e da Special Olympics Europe Eurasia, giocato sia nella forma tradizionale che unificata, ha visto la partecipazione di 16 squadre in rappresentanza di Francia, Italia, Irlanda, Romania. Svizzera e Giorgia. I numeri: 120 Atleti, 28 Partner, 48 coaches, 30 Volontari. Arrivederci al prossimo anno! Nel 2027 i Giochi Mondiali Estivi Special Olympics saranno disputati in Chile. L’obiettivo degli appassionati di palla ovale, inclusione e Special Olympics è vedere questa nuova disciplina tanto emergente quanto divertente, calcare i campi del Chile con tanti Atleti! Chissà se sarà veramente così? SQUADRADaniele Zulato (Special Olympics Team Asad Biella)Andrea Fiorencis (Special Olympics Team Asad Biella)Andrea Vignacci (Special Olympics Team Asad Biella)Guglielmo Longo (Special Olympics Team Asad Biella)Gabriele Capizzi (Special Olympics Team Asad Biella)Rayan Zahar (Special Olympics Team Cus Piemonte Orientale)Noemi Poli (Special Olympics Team Bresciana)Erik Colpani (Special Olympics Team Bresciana)Gianluca Garzetti (Special Olympics Team Bresciana)Simone Di Maio (Special Olympics Team Bresciana) STAFFManuela Gremmo – CTNPatrizia Tramarin – Tecnico (Special Olympics Team Cus Piemonte Orientale)Daniele Ricci– HoD Grazie alla collaborazione di diversi Rugby Club, delle Franchigie di Zebre e Benetton e grazie alla collaborazione con la FIR (Nazionale Maggiore Femminile e Maschile) per la campagna di video messaggi per far giungere agli Atleti Azzurri un segnale di vicinanza e tifo dai più famosi campioni della palla ovale. Grazie alla Convenzione stipulata tra Special Olympics e la Federazione Italiana Rugby, attiva dal 2017 ci saranno ancora tante opportunità e tante mete da fare insieme! La testimonianza di Noemi Poli“GRAZIE dell’opportunità e dell’esperienza. Mi sono commossa davvero! Da tanto tempo non giocavo in una squadra e mi avete fatto rivivere tutte le emozioni che mi mancavano ma devo dire con un qualcosa in più che non si può spiegare finché non si vive sulla propria pelle.Io lo dico sempre, il mio è il lavoro più bello del mondo ( sono laureata in scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate, Lavoro nell’associazione ASD bresciana NonsoloSport) .perché ogni giorno si capisce quanto poco conosciamo noi stessi e chi ci circonda, ma il bello è proprio questo perché non ci si annoia mai ad imparare! Grazie ai partners perché hanno avuto pazienza con me e grazie perché è sempre bello vedere persone giovani che hanno tanta passione per quello che fanno; Grazie a Dani per la guida che è stata, per il suo tifo costante e per i consigli preziosi; Grazie alle nostre coach che non si sono mai fatte abbattere e ci hanno sempre incoraggiati! Grazie a Special Olympics Italia per l’opportunità. Infine Grazie soprattutto agli Atleti per il loro impegno e perché nel loro cuore hanno sempre spazio per un’amicizia in più“
News | 01/06/2024
Nazionale Under 20, da lunedì a Parma il terzo raduno pre-Mondiale, 35 i convocati dall’head-coach Roberto Santamaria
Roma – Il responsabile tecnico della Nazionale Italiana U20 Maschile Roberto Santamaria ha diramato le convocazioni per il terzo raduno di preparazione al Mondiale di categoria, in programma dal 29 giugno al 19 luglio prossimi in Sudafrica. La squadra si ritroverà nel primo pomeriggio di lunedì 3 giugno a Parma, con base logistica allo Student’s Hostel e allenamenti programmati fino a giovedì 6 presso la Cittadella del Rugby, casa della franchigia federale delle Zebre Parma. Lo staff tecnico degli Azzurrini ha convocato 35 giocatori, con alcune variazioni rispetto al gruppo visto all’opera ad inizio settimana a Treviso: “I ragazzi sono tutti iper-motivati, un Mondiale alla loro età è un’occasione fantastica per toccare con mano l’alto livello internazionale e contemporaneamente condividere con i compagni di squadra un’esperienza umana e sportiva altamente formativa, che si porteranno dietro tutta la vita”, commenta il nuovo Head-Coach Santamaria. “Chiaramente siamo a fine stagione, e a seconda del Club di appartenenza alcuni hanno già potuto staccare da un po’, altri invece sono ancora impegnati nelle fasi conclusive dei rispettivi campionati. Questo comporta un inevitabile disallineamento sul piano della preparazione fisico-atletica, che però grazie al lavoro dei nostri preparatori Massimo Zaghini e Mauro Disetti - coadiuvati dai fisioterapisti Matteo Polini e Lorenzo Gai – abbiamo ora modo di gestire più direttamente, con l’obiettivo di portare la squadra al Mondiale nelle migliori condizioni possibili”. “Il raduno di Treviso ci ha dato indicazioni importanti, confermando l’attitudine giusta da parte di tutto il gruppo”, prosegue il tecnico degli Azzurrini. “Sono stati tre giorni intensi, sia in campo che nelle situazioni di analisi in aula, e questo si ripeterà anche a Parma, e poi ancora a San Benedetto del Tronto, quando andremo ad affinare il lavoro affrontando un avversario importante come la Spagna prima di definire i 26 convocati per il Mondiale”. “Le tre amichevoli da loro disputate in Francia contro gli Espoirs di Dax e in Irlanda contro Munster Development Academy e Terenure College RFC le hanno vinte tutte, giocando un rugby fisico e veloce contro cui servirà da parte nostra una prestazione attenta e combattiva, esattamente quello che cercavamo nell’unico test prima del Mondiale. Sappiamo del resto quanto San Benedetto del Tronto ci stia aspettando, il clima sarà caldissimo come abbiamo potuto verificare incontrando il comitato organizzatore, le scuole e l’amministrazione locale nei giorni scorsi. Lo stadio sarà pieno di gente, e di sicuro noi onoreremo l’impegno giocando il nostro miglior rugby”. “Per quanto riguarda l’infortunio a Marcos Gallorini, stiamo tenendo monitorata la situazione minuto per minuto: l’operazione al ginocchio è riuscita perfettamente, e i tempi per il pieno recupero del giocatore lasciano aperta una speranza di poterlo vedere aggregato al gruppo per quello che sarebbe un’impresa personale che il giocatore si meriterebbe tantissimo, considerato tutto quello che ha dato a questa maglia nel corso degli ultimi due anni. Chiaro che nulla di potenzialmente rischioso per il suo percorso sarà anche solo pensato, ma tutti noi, squadra, staff e Marcos stesso, vogliamo sperarci fino a controprova”. Come espresso nelle parole di Roberto Santamaria, il raduno di Parma precede quello di San Benedetto del Tronto programmato dal 12 al 16 giugno, nel corso del quale la squadra affronterà i pari età della Spagna, esordienti al Mondiale di prima fascia dopo aver vinto il World Rugby U20 Trophy 2023 in finale contro l’Uruguay: l’appuntamento con le giovani Furie Rosse è per sabato 15 giugno sul prato dello Stadio “Nelson Mandela”, con kick-off alle ore 18:00 in diretta streaming su federugby.it (biglietti già disponibili su piattaforma Ticketone). La lista definitiva dei convocati per il torneo sarà quindi ufficializzata nelle ore successive il test, disegnando il gruppo che a partire dal 21 giugno si ritroverà a Treviso per volare poi 48 ore più tardi da Venezia in direzione Capetown. Parma, raduno Nazionale U20 3-6 giugno 2024 | giocatori selezionati: ASCARI Davide (Rugby Colorno 1975)BELLONI Luca (2004, Verona Rugby)BELLONI Mirko (2004, Verona Rugby)BELLUCCI Luca (2004, Rugby Roma Olimpic)BINI Francesco (2004, Rugby Rovigo Delta)BOLOGNINI Nicola (2005, Rugby Rovigo Delta)BOTTURI Jacopo (2004, Petrarca Rugby)BOZZO Nicola (2004, USA Perpignan)BRISIGHELLA Simone (2004, Rugby Viadana 1970)CASARTELLI Nelson (2005, Benetton Rugby)CASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza)COPERSINO Antonio (2005, Rugby Experience L’Aquila)DE VILLIERS Patrick (2004, Rugby Noceto)ELETTRI Lorenzo (2004, Rugby Rovigo Delta)FUSARI Ferdinando (2004, Rugby Roma Olimpic)GASPERINI Nicholas (2004, Rugby Viadana 1970)GENTILE Francesco (2004, Mogliano Veneto Rugby)IMBERTI Francesco (2004, CUS Torino)JIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca)LOW Darren (2005, Ealing Trailfinders)MIDENA Mattia (2005, Rugby Paese)MILANO Giacomo (2005, U.R. Capitolina)MIRENZI Samuele (2004, VII Rugby Torino)PADOAN Vittorio (2004, Mogliano Veneto Rugby)PAGANIN Riccardo (2004, Rugby Parabiago)PELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons)PISANI Federico (2004, Verona Rugby)PUCCIARIELLO Martino (2004, CUS Milano)REDONDI Tommaso (2005, Verona Rugby)SALVAN Davide (2004, Rugby Parma FC 1931)SARI Giulio (2005, Oyonnax Rugby)SCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza)SICILIANO Valerio (2004, CA Briviste Corrèze)ZANANDREA Federico (2005, Mogliano Veneto Rugby)ZUCCONI Cesare (2004, Cavalieri U.R. Prato Sesto) Lo staff della Nazionale Under 20 2023-2024: Responsabile Tecnico: Roberto SANTAMARIATeam Manager: Andrea SACCÀConsulente Tecnico WRU20 Championship: Francesco ASCIONEResponsabile Preparazione Fisica: Massimo ZAGHINIAssistente Preparazione Fisica: Mario DISETTI Responsabile Logistica e Coordinamento: Ennio CAPPELLETTIArea Medica: Giorgio DI GIACOMO – Leonardo ROLDAN – Roberto ALESSANDRINI – Stefano JACOTTIFisioterapisti: Matteo POLINI – Lorenzo GAIVideo Analyst: Dario VALENTE ITALIA U20 - verso il Mondiale 22-25 aprile: raduno a Parma18-30 maggio: raduno a Treviso3-6 giugno: raduno a Parma12-16 giugno: raduno a San Benedetto del Tronto15 giugno: warm-up test Italia U20 v Spagna U20 - Stadio Mandela San Benedetto del Tronto21 giugno: raduno pre-Mondiale a Treviso23 giugno: partenza da Venezia per Capetown WORLD RUGBY U20 CHAMPIONSHIP Pool A: Francia, Nuova Zelanda, Galles, Spagna Pool B: Irlanda, Australia, Italia, Georgia Pool C: Sudafrica, Inghilterra, Argentina, Fiji Fase di qualificazione Giornata 1: Sabato 29 giugno Italia U20 v Irlanda U20 Giornata 2: Giovedì 4 luglio Italia U20 v Australia U20 Giornata 3: Martedì 9 luglio Italia U20 v Georgia U20 Fase ad eliminazione diretta Giornata 4: Domenica 14 luglio (Playoff) Giornata 5: Venerdì 19 luglio (Finali)
Italia U20 maschile | 01/06/2024
Trofeo Italiano Beach Rugby, sabato il via alla competizione, Calabria e Lazio le prime location
Roma – Si apre nel fine settimana la stagione ufficiale del Trofeo Italiano Beach Rugby, che per i prossimi mesi di giugno e luglio vedrà alcune delle località turistiche più belle del Paese far da scenario alle 32 tappe a calendario prima della Finalissima del 27 luglio, in programma nel suggestivo scenario di Capaccio-Paestum in Campania. In Calabria e Lazio i primi due appuntamenti, con Pizzo Calabro e Ardea ad inaugurare l’edizione più interessante di sempre, per il numero di squadre partecipanti, i territori coinvolti e la crescente attenzione mediatica che rende il Beach Rugby una delle formule più efficaci per la promozione e la veicolazione della palla ovale anche e soprattutto tra giovani, famiglie e potenziali nuovi appassionati. Di seguito il dettaglio delle due tappe inaugurali, entrambe di scena sabato 1 giugno: PIZZO CALABRO (Vibo Valentia - Loc. Marinella)Data: sabato 1 giugno 2024Arbitri: Tommaso Greco, Victor ConversoResponsabile tappa: Silvia Riga – Meta Polisportiva Rugby Vibo Programma: Sette le squadre partecipanti, in arrivo da Reggio Calabria, Cosenza, Messina, Catania, Napoli e Roma. L’evento, che si avvale del prezioso coordinamento di Matteo Malomo e che viene realizzato con il patrocinio del Comune di Pizzo, prenderà il via alle ore 12:00 con il Bootcamp per bambini e ragazzi di tutte le età, poi alle ore 14:00 kick-off alla tappa nazionale, con gare fino alle 18:00 circa. Dalle 18:30, presso il Lido Chiringuito, via al terzo tempo con Dj set, e in chiusura le premiazioni, che si svolgeranno a partire dalle 20:30 presso il suggestivo Castello Murat alla presenza del Sindaco di Pizzo, Sergio Pititto, dei rappresentanti del Club ospitante e degli sponsor dell’evento, che si concluderà con una degustazione del famoso tartufo di Pizzo, offerta dall’Amministrazione comunale. ARDEA (Roma - Lungomare dei Troiani "La Venere in Bikini")Data: sabato 1 giugno 2024Arbitri: t.b.c.Responsabile tappa: Frascati Rugby Club – Takanawa Beach CupsProgramma: Primo dei dieci appuntamenti stagionali per l’organizzazione targata Frascati R.C. La tappa vedrà scendere in campo a partire dalle ore 11:00 nove squadre, con l’esordio dei Campioni d'Italia in carica dei Crazy Crabs e dei vice-Campioni dei Rockets, richiamando altre sette realtà laziali. Le finali sono previste per le ore 18:30, subito seguite dalle premiazioni. All’evento si affianca il tour benefico di Wecare Onlus, organizzazione internazionale impegnata nella raccolta di aiuti umanitari per il diritto all’acqua, al cibo, alla salute, all’educazione e alla dignità delle persone in stato di bisogno. In chiusura di giornata tutti al grande Terzo Tempo con aperitivo e DJ Set ospitato dallo stabilimento La Venere in Bikini a partire dalle ore 19:00 TROFEO ITALIANO BEACH RUGBY 2024 | il calendario: 01.06 | Pizzo Calabro - Vibo Valentia01.06 | Ardea - Roma08.06 | Pescara08.06 | Terracina - Latina08.06 | Uboldo - Varese15.06 | Castel Volturno - Caserta15.06 | Solanas - Sinnai15.06 | Tuoro sul Trasimeno – Perugia15.06 | Fregene - Roma16.06 | Catania22.06 | Milano Marittima - Ravenna (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)22.06 | Ostia Roma22.06 | Sassari22.06 | Marina di Grosseto22.06 | Montebelluna - Treviso22.06 | Messina23.06 | Palmi - Reggio Calabria29.06 | Viareggio (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)29.06 | Cagliari 29.06 | Caorle 06.07 | Lignano Sabbiadoro - Udine06.07 | Viterbo06.07 | Oristano 06.07 | Marina di Ragusa06.07 | Rosignano Marittimo - Livorno06.07 | Rosolina Mare - Rovigo (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)13.07 | San Felice Circeo - Latina (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)13.07 | Lido San Giovanni - Alghero13.07 | Lago Santa Croce - Puos d’Alpago20.07 | Pescara (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)20.07 | Senigallia - Ancona20.07 | Porto Ferro - Sassari FINALI TROFEO ITALIANO BEACH RUGBY: sabato 27 luglio a Capaccio-Paestum (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)
Beach Rugby | 31/05/2024
Trofeo Italiano Touch Rugby, sabato 1 Giugno a Pesaro è caccia al titolo 2024
Roma – Il “Teknowool Rugby Park” di Pesaro è pronto ad ospitare, sabato 1 giugno, le squadre qualificatesi per le Finali nazionale del Trofeo Italiano Touch Rugby 2024. La manifestazione, che vede i padroni di casa del Rugby Pesaro – Tres Amigos difendere il titolo conquistato nel 2022 e nel 2023, conferma le Marche territorio protagonista della primavera ovale italiana, visto che due settimane più tardi lo “Stadio Nelson Mandela” di San Benedetto del Tronto farà da scenario al test pre-mondiale della Nazionale U20 contro la Spagna. La competizione, partita con le prime tappe a metà marzo, ha visto disputarsi oltre 60 appuntamenti tra i territori di Sardegna, Calabria, Campania, Lazio, Toscana, Marche, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia-Giulia, attraverso cui si sono guadagnate la possibilità di partecipare alle Finali pesaresi le seguenti dodici squadre: Pontedera (Toscana)Tres Amigos (Marche) Scottadito (Marche)Tres Hombres (Marche)Cus Torvergata, (Lazio) Ciampino Rugby Old (Lazio)Elefanti Toccati (Friuli Venezia Giulia)Vecchi Arieti (Friuli Venezia Giulia)Romanos (Lombardia)Free Time (Lombardia)Amatori Napoli Touch (Campania)Terni (Umbria) La formula prevede due gironi da sei con le relative teste di serie Tres Amigos e CUS Torvergata, chiamate a sorteggiare ciascuna le proprie avversarie: le prime due classificate di ciascuna pool si sfideranno poi nelle due semifinali incrociate, decretando le finaliste per il titolo. Il programma della giornata è il seguente: 12:30 | Accoglienza squadre 13:40 | Briefing con Capitani e arbitri14:00 | Inizio gare su quattro campi da gioco18:15 | FinaliA seguire: premiazioni e Terzo Tempo “Siamo impazienti di assistere a queste Finali, con i Tres Amigos di Pesaro impegnati a difendere il titolo nazionale contro avversari che nel corso della stagione hanno dimostrato di potersela giocare fino alla fine”, il commento di Zeno Zanandrea, Responsabile Nazionale Rugby a 5. “Dal punto di vista organizzativo sono certo sarà una grande giornata, gli amici del Rugby Pesaro e del Comitato Marche del Presidente Petretti, assieme alla struttura di Promozione & Partecipazione, hanno lavorato sodo per garantire la migliore cornice possibile all’evento, che per tutto il movimento rappresenta un’importante opportunità di promozione di una tipologia di rugby molto spettacolare e a basso impatto fisico, caratteristiche che lo rendono senza dubbio uno degli strumenti promozionali più efficaci del nostro sport verso i neofiti”.
News | 31/05/2024
Nazionale Under 20, Treviso ospita gli Azzurrini per il secondo raduno pre-Mondiale
Roma – La Nazionale Under 20 maschile si appresta al secondo raduno programmato in vista del World Rugby U20 Championship, il Mondiale di prima fascia, a calendario dal 29 giugno al 19 luglio prossimi per la seconda edizione consecutiva a Cape Town, in Sudafrica. Il rinnovato staff tecnico degli Azzurrini, che ha visto affidare il ruolo di capo-allenatore a Roberto Santamaria dopo il passaggio di Massimo Brunello – con lui anche l’assistente Mattia Dolcetto - alla guida della franchigia federale delle Zebre Parma, ha selezionato un gruppo di 37 giocatori alle tre giornate che da martedì 28 maggio a giovedì 30 maggio vedranno la squadra impegnata presso il centro sportivo La Ghirada della Benetton Treviso, con base fissata presso la tradizionale sede del BW Titian Inn di Silea. Brilla tra le convocazioni il rientro del viadanese Simone Brisighella, pienamente recuperato dopo il lungo infortunio che lo ha costretto a saltare il Mondiale 2023 e tutto il Sei Nazioni 2024. Non sarà col gruppo invece Marcos Gallorini, recentemente operato al ginocchio a seguito di un incidente di gioco durante una sessione di allenamento col suo Club: l’intervento, eseguito a Firenze, è perfettamente riuscito e il giocatore è ora già impegnato nella fase di riabilitazione fisica, le cui tempistiche verranno progressivamente definite sulla base della risposta fisiologica dell’articolazione. Il raduno sarà poi seguito da quello presso la Cittadella del Rugby di Parma dal 3 al 6 giugno, quindi a San Benedetto del Tronto tra il 12 e il 16 giugno, appuntamento che vedrà i ragazzi di Santamaria scendere in campo (sabato 15 giugno, Stadio “Nelson Mandela”) per l’unico warm-up test prima della rassegna iridata contro i pari età della Spagna, per la prima volta qualificatisi al Championship. La lista definitiva dei convocati per il torneo sarà ufficializzata nelle ore successive il test, disegnando il gruppo che a partire dal 21 giugno si ritroverà a Treviso per volare poi il 23 giugno da Venezia in direzione Cape Town. Treviso, raduno Nazionale U20 28-30 maggio 2024 | giocatori selezionati: Convocati ASCARI Davide (Rugby Colorno 1975)BELLONI Mirko (2004, Verona Rugby)BETTINI Pietro (Rugby Parabiago)BINI Francesco (2004, Rugby Rovigo Delta)BOLOGNINI Nicola (2005, Rugby Rovigo Delta)BOZZO Nicola (2004, USA Perpignan)BRISIGHELLA Simone (2004, Rugby Viadana 1970)CALOSSO Francesco (2005, Stade Valdotain Rugby)CASARTELLI Nelson (2005, Benetton Rugby)CASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza)DE VILLIERS Patrick (2004, Rugby Noceto)DI STEFANO Alessandro (2004, La Rugby l’Aquila 2021)ELETTRI Lorenzo (2004, Rugby Rovigo Delta)FUSARI Ferdinando (2004, Rugby Roma Olimpic)GASPERINI Nicholas (2004, Rugby Viadana 1970)GENTILE Francesco (2004, Mogliano Veneto Rugby)KAZANAKLY Mykyta (2005, Rugby Casale)IOANNUCCI Riccardo (2005, Rugby Experience L’Aquila)JIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca)LOW Darren (2005, Ealing Trailfinders)MIDENA Mattia (2005, Rugby Paese)MILANO Giacomo (2005, U.R. Capitolina)MIRENZI Samuele (2004, VII Rugby Torino)NDOUMBE LOBE Giacomo (Benetton Rugby)PADOAN Vittorio (2004, Mogliano Veneto Rugby)PAGANIN Riccardo (2004, Rugby Parabiago)PELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons)PISANI Federico (2004, Verona Rugby)PUCCIARIELLO Martino (2004, CUS Milano)REDONDI Tommaso (2005, Verona Rugby)RUSSI Filippo (2004, Mogliano Veneto Rugby)SALVAN Davide (2004, Rugby Parma FC 1931)SCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza)SICILIANO Valerio (2004, CA Briviste Corrèze)TELANDRO Federico (2004, Petrarca Rugby)ZANANDREA Federico (2005, Mogliano Veneto Rugby)ZUCCONI Cesare (2004, Cavalieri U.R. Prato Sesto) Lo staff della Nazionale Under 20 2023-2024: Responsabile Tecnico: Roberto SANTAMARIATeam Manager: Andrea SACCÀResponsabile Preparazione Fisica: Massimo ZAGHINIAssistente Preparazione Fisica: Mario DISETTI Responsabile Logistica e Coordinamento: Ennio CAPPELLETTIArea Medica: Giorgio DI GIACOMO – Leonardo ROLDAN – Roberto ALESSANDRINI - Stefano JACOTTIFisioterapisti: Matteo POLINI – Lorenzo GAIVideo Analyst: Dario VALENTE ITALIA U20 - verso il Mondiale 22-25 aprile: raduno a Parma18-30 maggio: raduno a Treviso3-6 giugno: raduno a Parma12-16 giugno: raduno a San Benedetto del Tronto15 giugno: warm-up test Italia U20 v Spagna U20 - Stadio Mandela San Benedetto del Tronto21 giugno: raduno pre-Mondiale a Treviso23 giugno: partenza da Venezia per Cape Town WORLD RUGBY U20 CHAMPIONSHIP Pool A: Francia, Nuova Zelanda, Galles, Spagna Pool B: Irlanda, Australia, Italia, Georgia Pool C: Sudafrica, Inghilterra, Argentina, Fiji Fase di qualificazione Giornata 1: Sabato 29 giugno Italia U20 v Irlanda U20 Giornata 2: Giovedì 4 luglio Italia U20 v Australia U20 Giornata 3: Martedì 9 luglio Italia U20 v Georgia U20 Fase ad eliminazione diretta Giornata 4: Domenica 14 luglio (Playoff) Giornata 5: Venerdì 19 luglio (Finali)
Italia U20 | 27/05/2024
Campionato Under 18, la Benetton Rugby è Campione d’Italia, a Calvisano battuta la Rugby Experience L’Aquila 28 a 17
credit foto: Angelo Giangrazi Calvisano – Al termine di una gara giocata su ritmi altissimi dal primo all’ultimo minuto, la Benetton Rugby di coach Trevisiol sfata la recente tradizione e a differenza di due anni fa sbanca il San Michele di Calvisano aggiudicandosi lo Scudetto 2024. Battuti, ma solo nel punteggio, i ragazzi della Rugby Experience L’Aquila, il progetto nato dieci anni fa in una delle piazze più profondamente rugbistiche d’Italia per riportare la città e il movimento lì dove merita, ai massimi livelli sia nei settori giovanili, sia tra i seniores. Match combattutissimo, con scontri fisici mai morbidi, difese sollecitate in tutte le aree del gioco e due scuole diverse nell’interpretazione ma accomunate dal medesimo spirito combattivo che hanno entusiasmato il folto pubblico dell’impianto calvino. Primo Tempo. Inizio iper-aggressivo della difesa trevigiana, che accetta la sfida sull’uno-contro-uno degli aquilani nella fascia centrale del campo innescando una serie di contatti decisamente tosti. Al 5’ incursione profonda nei 22 biancoverdi per l’attacco abruzzese, sulla liberazione rimessa laterale, lancio aquilano e meta per il tallonatore Gioia da drive inarrestabile. Scaramazza allarga troppo il compasso sulla trasformazione e spedisce fuori di un soffio a sinistra, 0-5. La Benetton reagisce subito con ordine e fisicità, lavorando bene sul breakdown e arrivando a giocare una lunga serie dentro i 22 biancorossi: al 12’ la pressione dei Leoni è feroce e per il XV dell’Experience arriva la capitolazione, con Dalla Riva a schiacciare dopo un’efficace apertura sul lato destro. Fasti è preciso da posizione non facile e firma il sorpasso, 7-5. Il match è veloce, con entrambe le squadre a sfidarsi a viso aperto sia davanti che al largo: Treviso prova a gestire il possesso muovendo palla con la linea arretrata, e al 20’ su drive da touche l’avanzamento è di nuovo vincente, questa volta per il tocco decisivo di Bottacin. Fasti replica e converte, 14 a 5. Non c’è tregua per giocatori e pubblico, il ritmo del gioco resta elettrico e per il XV aquilano arriva subito la meta di reazione, propiziata da una splendida iniziativa centrale di Ioannucci che innesca lo scatto ed il calcio per se stesso di Capitan Copersino, che controlla poi il rimbalzo siglando la marcatura pesante. Scaramazza implementa con un calcio preciso e forte, parziale di 14 a 12. Passano pochi minuti e per il Benetton è tempo di risistemare le cose, con gli avanti a dominare un multifase nella metà campo avversaria prima di lanciare lo scatto vincente di Ndoumbe con un calcettino velenoso dietro la linea difensiva. Fasti non sbaglia, score che passa sul 21-12 e squadre al riposo dopo 35 minuti di fuoco. Secondo Tempo. La difesa aquilana è subito protagonista, assorbendo le prime penetrazioni trevigiane fino a trovare il fallo a favore: Scaramazza spedisce in rimessa per la penaltouche, ma la Benetton neutralizza leggendo benissimo il lancio. In superiorità numerica l’Experience ha fame immediata di punti per restare agganciata alla gara, Treviso controlla la foga avversaria e il confronto resta fermo nel punteggio pur giocandosi sempre a ritmi elevatissimi: al 10’ mischie ripetute davanti ai 22 dei veneti, poi al 12’ break di potenza di Copersino per gli aquilani, con Treviso costretta al fallo a ridosso della propria area di meta. La “garra” biancorossa non perdona e Biondi va a finalizzare l’attacco con la meta che Scaramazza non riesce a trasformare, 21-17. Ultimo quarto d’ora: Treviso capisce che deve marcare altri punti per tenere a distanza il ritorno abruzzese e torna a giocare nella metà campo in attacco, la partita è tesa e per le due difese il lavoro davvero non manca, specie tra i due pack. Il finale è pieno di pathos, l’Experience aumenta ritmo e intensità fisica, con Treviso che resiste rispondendo colpo su colpo e palla che viaggia da un campo all’altro senza soluzione di continuità. Ultimo minuto, Treviso si guadagna una mischia nei 22 aquilani dopo uno spunto della linea veloce che libera Marzotto sul corridoio di sinistra, prima del placcaggio decisivo di Marra. Ne nasce una mischia chiusa che i giovani Leoni non sprecano, con Bottacin che firma la doppietta personale sul fischio conclusivo chiudendo la Finalissima per 28 a 17 dopo la conversione di Fasti. Esplode la festa, giocatori, staff e supporters non contengono più una gioia trattenuta per 70 minuti e per un’intera stagione, riportando il titolo in Veneto e nella bacheca del Club biancoverde. Il tabellino del match: Calvisano, Stadio “San Michele – Pata Stadium” – sabato 25 maggio 2024, ore 17.30FINALE CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 18diretta federugby.it Benetton Rugby v Rugby Experience L’Aquila 28-17 Marcatori: PT 6’ m. Gioia, n.t. (0-5). 13’ m. Dalla Riva, t. Fasti (7-5); 20’ m. Bottacin, t. Fasti (14-5); 24’ m. Copersino, t. Scaramazza (14-12); 26’ m. Ndoumbe, t. Fasti (21-12). ST 13’ m. Biondi, n.t. (21-17); 35’ m. Bottacin, t. Fasti (28-17) Benetton Rugby: Manganotti; Biasin, Noventa (50’ Marzotto), Ravanelli, Ndoumbe; Fasti, Parpinelli (51’ Varotto); Colledan, Carraretto (57’ Mazzuccato), Casartelli; Dalla Riva, Spreafichi; Papini (51’ Pedol), Bottacin, D’Apollonia (61’ D’Auria). A disp. Pelli, Pedol, D’Auria, Basso, Mazzuccato, Varotto, Marzotto. Head Coach: Moreno Trevisiol Rugby Experience L’Aquila: Scaramazza; Copersino (C), Ioannucci (64’ Marra), Molina, Santantonio (58’ Caporale); Ianni, De Nicola (58’ Paolucci); Sciarra (56’ Bucci), Del Vecchio, Alfonsetti; Sette, Biondi (69’ De Cesaris); Federico, Gioia, Quaglieri (66’ Barone). A disp. Barone, Mancini, Bucci, De Cesaris, Paolucci, Marra, CaporaleHead Coach: Alessandro Cialone Arbitro: Gabriel ChirnoagaAssistenti: Fabio Taggi e Francesco Pier’AntoniQuarto Uomo: Matteo CulocchiCartellini: 35’ giallo a Colledan (BEN)Calciatori: Fasti (Ben) 4/4; Scaramazza (AQ) 2/4
Campionati | 25/05/2024
Campionato Under 18, sabato a Calvisano la Finale per il titolo tra Benetton Rugby e Rugby Experience L’Aquila
Roma – Il “Pata Stadium” di Calvisano è pronto ad abbracciare squadre e tifoserie impegnate nella Finale per il titolo nazionale Under 18: sabato pomeriggio in campo, a contendersi lo Scudetto detenuto ancora per poche ore dai ragazzi dell’HBS Colorno, Benetton Rugby e Rugby Experience L’Aquila, uscite vincitrici dalle rispettive semifinali di andata e ritorno contro Fiamme Oro (24-38 a Roma, 37-21 a Treviso) e Femi-CZ Rovigo (17-20 a Rovigo, 28-19 a L’Aquila). C’è grande attesa per il ritorno del rugby aquilano sul grande palcoscenico nazionale, una finale che certifica il grande lavoro svolto dal Club abruzzese nel percorso di rinascita di una delle piazze più importanti per la storia del rugby italiano. Di fronte, una Benetton Rugby motivatissima a mettere le mani sul titolo sfuggito nel 2022 (allora categoria Under 19) nella finale persa contro Colorno nello stesso stadio, e fin qui protagonista di una grande stagione sia nella fase regolare, sia nei playoff. La direzione della Finale è affidata a Gabriel Chirnoaga, assistito da Fabio Taggi e Francesco Pier’Antoni. Quarto Uomo Matteo Culocchi. Kick-off alle ore 17:30 (diretta streaming su federugby.it e canale YouTube di FIR), poco fa l’annuncio delle due formazioni da parte degli staff tecnici: Benetton Rugby: Manganotti; Biasin, Noventa, Ravanelli, Ndoumbe; Fasti, Parpinelli; Colledan, Carraretto, Casartelli; Dalla Riva, Spreafichi; Papini, Bottacin, D’Apollonia. A disp. Pelli, Pedoi, D’Auria, Basso, Mazzuccato, Varotto, Marzotto. Head Coach: Moreno Trevisiol Rugby Experience L’Aquila: Scaramazza; Copersino, Ioannucci, Molina, Santantonio; Ianni, De Nicola; Sciarra, Del Vecchio, Alfonsetti; Sette, Biondi; Federico, Gioia, Quaglieri. A disp. Barone, Mancini, Bucci, De Cesaris, Paolucci, Marra, CaporaleHead Coach: Alessandro Cialone Moreno Trevisiol, head coach Benetton Rugby: “Siamo consapevoli di andare ad affrontare una squadra molto competitiva come L’Aquila, che ci impegnerà molto in tutte le aree del gioco. I ragazzi sono però sereni, in settimana abbiamo lavorato bene e siamo pronti a giocarci questa finale al massimo delle nostre possibilità” Antonio Copersino, Capitano Rugby Experience L’Aquila: “Siamo felici di essere arrivati fin qui, al termine di un lungo percorso nel quale siamo cresciuti come squadra e come gruppo di amici. Qualsiasi sarà il verdetto del campo sabato, usciremo orgogliosi di noi stessi e del nostro Club”.
Campionati | 24/05/2024
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