©2023 Federazione Italiana Rugby

Campionato Under 18, la Benetton Rugby è Campione d’Italia, a Calvisano battuta la Rugby Experience L’Aquila 28 a 17

credit foto: Angelo Giangrazi Calvisano – Al termine di una gara giocata su ritmi altissimi dal primo all’ultimo minuto, la Benetton Rugby di coach Trevisiol sfata la recente tradizione e a differenza di due anni fa sbanca il San Michele di Calvisano aggiudicandosi lo Scudetto 2024. Battuti, ma solo nel punteggio, i ragazzi della Rugby Experience L’Aquila, il progetto nato dieci anni fa in una delle piazze più profondamente rugbistiche d’Italia per riportare la città e il movimento lì dove merita, ai massimi livelli sia nei settori giovanili, sia tra i seniores. Match combattutissimo, con scontri fisici mai morbidi, difese sollecitate in tutte le aree del gioco e due scuole diverse nell’interpretazione ma accomunate dal medesimo spirito combattivo che hanno entusiasmato il folto pubblico dell’impianto calvino. Primo Tempo. Inizio iper-aggressivo della difesa trevigiana, che accetta la sfida sull’uno-contro-uno degli aquilani nella fascia centrale del campo innescando una serie di contatti decisamente tosti. Al 5’ incursione profonda nei 22 biancoverdi per l’attacco abruzzese, sulla liberazione rimessa laterale, lancio aquilano e meta per il tallonatore Gioia da drive inarrestabile. Scaramazza allarga troppo il compasso sulla trasformazione e spedisce fuori di un soffio a sinistra, 0-5. La Benetton reagisce subito con ordine e fisicità, lavorando bene sul breakdown e arrivando a giocare una lunga serie dentro i 22 biancorossi: al 12’ la pressione dei Leoni è feroce e per il XV dell’Experience arriva la capitolazione, con Dalla Riva a schiacciare dopo un’efficace apertura sul lato destro. Fasti è preciso da posizione non facile e firma il sorpasso, 7-5. Il match è veloce, con entrambe le squadre a sfidarsi a viso aperto sia davanti che al largo: Treviso prova a gestire il possesso muovendo palla con la linea arretrata, e al 20’ su drive da touche l’avanzamento è di nuovo vincente, questa volta per il tocco decisivo di Bottacin. Fasti replica e converte, 14 a 5. Non c’è tregua per giocatori e pubblico, il ritmo del gioco resta elettrico e per il XV aquilano arriva subito la meta di reazione, propiziata da una splendida iniziativa centrale di Ioannucci che innesca lo scatto ed il calcio per se stesso di Capitan Copersino, che controlla poi il rimbalzo siglando la marcatura pesante. Scaramazza implementa con un calcio preciso e forte, parziale di 14 a 12.  Passano pochi minuti e per il Benetton è tempo di risistemare le cose, con gli avanti a dominare un multifase nella metà campo avversaria prima di lanciare lo scatto vincente di Ndoumbe con un calcettino velenoso dietro la linea difensiva. Fasti non sbaglia, score che passa sul 21-12 e squadre al riposo dopo 35 minuti di fuoco. Secondo Tempo. La difesa aquilana è subito protagonista, assorbendo le prime penetrazioni trevigiane fino a trovare il fallo a favore: Scaramazza spedisce in rimessa per la penaltouche, ma la Benetton neutralizza leggendo benissimo il lancio. In superiorità numerica l’Experience ha fame immediata di punti per restare agganciata alla gara, Treviso controlla la foga avversaria e il confronto resta fermo nel punteggio pur giocandosi sempre a ritmi elevatissimi: al 10’ mischie ripetute davanti ai 22 dei veneti, poi al 12’ break di potenza di Copersino per gli aquilani, con Treviso costretta al fallo a ridosso della propria area di meta. La “garra” biancorossa non perdona e Biondi va a finalizzare l’attacco con la meta che Scaramazza non riesce a trasformare, 21-17. Ultimo quarto d’ora: Treviso capisce che deve marcare altri punti per tenere a distanza il ritorno abruzzese e torna a giocare nella metà campo in attacco, la partita è tesa e per le due difese il lavoro davvero non manca, specie tra i due pack.  Il finale è pieno di pathos, l’Experience aumenta ritmo e intensità fisica, con Treviso che resiste rispondendo colpo su colpo e palla che viaggia da un campo all’altro senza soluzione di continuità. Ultimo minuto, Treviso si guadagna una mischia nei 22 aquilani dopo uno spunto della linea veloce che libera Marzotto sul corridoio di sinistra, prima del placcaggio decisivo di Marra. Ne nasce una mischia chiusa che i giovani Leoni non sprecano, con Bottacin che firma la doppietta personale sul fischio conclusivo chiudendo la Finalissima per 28 a 17 dopo la conversione di Fasti. Esplode la festa, giocatori, staff e supporters non contengono più una gioia trattenuta per 70 minuti e per un’intera stagione, riportando il titolo in Veneto e nella bacheca del Club biancoverde. Il tabellino del match:  Calvisano, Stadio “San Michele – Pata Stadium” – sabato 25 maggio 2024, ore 17.30FINALE CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 18diretta federugby.it Benetton Rugby v Rugby Experience L’Aquila 28-17 Marcatori: PT 6’ m. Gioia, n.t. (0-5). 13’ m. Dalla Riva, t. Fasti (7-5); 20’ m. Bottacin, t. Fasti (14-5); 24’ m. Copersino, t. Scaramazza (14-12); 26’ m. Ndoumbe, t. Fasti (21-12). ST 13’ m. Biondi, n.t. (21-17); 35’ m. Bottacin, t. Fasti (28-17) Benetton Rugby: Manganotti; Biasin, Noventa (50’ Marzotto), Ravanelli, Ndoumbe; Fasti, Parpinelli (51’ Varotto); Colledan, Carraretto (57’ Mazzuccato), Casartelli; Dalla Riva, Spreafichi; Papini (51’ Pedol), Bottacin, D’Apollonia (61’ D’Auria). A disp. Pelli, Pedol, D’Auria, Basso, Mazzuccato, Varotto, Marzotto. Head Coach: Moreno Trevisiol Rugby Experience L’Aquila: Scaramazza; Copersino (C), Ioannucci (64’ Marra), Molina, Santantonio (58’ Caporale); Ianni, De Nicola (58’ Paolucci); Sciarra (56’ Bucci), Del Vecchio, Alfonsetti; Sette, Biondi (69’ De Cesaris); Federico, Gioia, Quaglieri (66’ Barone). A disp. Barone, Mancini, Bucci, De Cesaris, Paolucci, Marra, CaporaleHead Coach: Alessandro Cialone Arbitro: Gabriel ChirnoagaAssistenti: Fabio Taggi e Francesco Pier’AntoniQuarto Uomo: Matteo CulocchiCartellini: 35’ giallo a Colledan (BEN)Calciatori: Fasti (Ben) 4/4; Scaramazza (AQ) 2/4

Campionati | 25/05/2024

Campionato Under 18, sabato a Calvisano la Finale per il titolo tra Benetton Rugby e Rugby Experience L’Aquila

Roma – Il “Pata Stadium” di Calvisano è pronto ad abbracciare squadre e tifoserie impegnate nella Finale per il titolo nazionale Under 18: sabato pomeriggio in campo, a contendersi lo Scudetto detenuto ancora per poche ore dai ragazzi dell’HBS Colorno, Benetton Rugby e Rugby Experience L’Aquila, uscite vincitrici dalle rispettive semifinali di andata e ritorno contro Fiamme Oro (24-38 a Roma, 37-21 a Treviso) e Femi-CZ Rovigo (17-20 a Rovigo, 28-19 a L’Aquila). C’è grande attesa per il ritorno del rugby aquilano sul grande palcoscenico nazionale, una finale che certifica il grande lavoro svolto dal Club abruzzese nel percorso di rinascita di una delle piazze più importanti per la storia del rugby italiano. Di fronte, una Benetton Rugby motivatissima a mettere le mani sul titolo sfuggito nel 2022 (allora categoria Under 19) nella finale persa contro Colorno nello stesso stadio, e fin qui protagonista di una grande stagione sia nella fase regolare, sia nei playoff. La direzione della Finale è affidata a Gabriel Chirnoaga, assistito da Fabio Taggi e Francesco Pier’Antoni. Quarto Uomo Matteo Culocchi. Kick-off alle ore 17:30 (diretta streaming su federugby.it e canale YouTube di FIR), poco fa l’annuncio delle due formazioni da parte degli staff tecnici: Benetton Rugby: Manganotti; Biasin, Noventa, Ravanelli, Ndoumbe; Fasti, Parpinelli; Colledan, Carraretto, Casartelli; Dalla Riva, Spreafichi; Papini, Bottacin, D’Apollonia. A disp. Pelli, Pedoi, D’Auria, Basso, Mazzuccato, Varotto, Marzotto. Head Coach: Moreno Trevisiol Rugby Experience L’Aquila: Scaramazza; Copersino, Ioannucci, Molina, Santantonio; Ianni, De Nicola; Sciarra, Del Vecchio, Alfonsetti; Sette, Biondi; Federico, Gioia, Quaglieri. A disp. Barone, Mancini, Bucci, De Cesaris, Paolucci, Marra, CaporaleHead Coach: Alessandro Cialone Moreno Trevisiol, head coach Benetton Rugby: “Siamo consapevoli di andare ad affrontare una squadra molto competitiva come L’Aquila, che ci impegnerà molto in tutte le aree del gioco. I ragazzi sono però sereni, in settimana abbiamo lavorato bene e siamo pronti a giocarci questa finale al massimo delle nostre possibilità” Antonio Copersino, Capitano Rugby Experience L’Aquila: “Siamo felici di essere arrivati fin qui, al termine di un lungo percorso nel quale siamo cresciuti come squadra e come gruppo di amici. Qualsiasi sarà il verdetto del campo sabato, usciremo orgogliosi di noi stessi e del nostro Club”.

Campionati | 24/05/2024

Nazionale U20, San Benedetto del Tronto lancia il test pre-Mondiale contro la Spagna

in collaborazione con FI.FA Security U.R. San Benedetto SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La Riviera delle Palme si prepara ad accogliere un evento sportivo di rilievo internazionale: il 15 giugno alle ore 18, presso il campo Nelson Mandela, situato nel quartiere Agraria a Porto d’Ascoli, si disputerà il test match tra le nazionali under 20 di rugby di Italia e Spagna. Questa sfida giovanile promette spettacolo e competitività, rappresentando un’importante tappa nel percorso di crescita dei giovani talenti del rugby. I biglietti per assistere all’incontro sono già disponibili attraverso il circuito federugby.ticketone.it. Per chi non potrà essere presente allo stadio, la Federazione Italiana Rugby sta verificando la possibilità di predisporre la diretta streaming del match sui propri canali ufficiali. La presentazione ufficiale della partita è avvenuta questa mattina presso il Comune di San Benedetto del Tronto. Alla conferenza stampa hanno partecipato il Sindaco Antonio Spazzafumo, l’Assessore allo Sport Cinzia Campanelli, il presidente dell’Unione Rugby San Benedetto Edoardo Spinozzi e una delegazione della Nazionale Under 20. “Si tratta – ha spiegato il sindaco Antonio Spazzafumo – del terzo eventi della Nazionale di rugby che ospitiamo in questa città. E’ uno sport che sta crescendo sempre di più e questo genere di eventi offre una ulteriore visibilità alla nostra città. E sono certo che questa giornata di sport sarà bella come quella vissuta lo scorso anno con la Nazionale maggiore”. Spazzafumo ha aggiunto che “abbiamo voluto questa Nazionale a tutti i costi qui a San Benedetto”. “Per noi è un onore avere la squadra nella nostra città e spero di poter trasmettere quell’effetto “Wow” che spesso la Riviera fa a chi la vede per la prima volta – ha affermato l’assessora allo Sport Cinzia Campanelli – così come siamo felici di ospitare un nuovo match di rugby di rilevanza internazionale. Questo sport si sta affermando in maniera importante nella nostra città, tanto che il campo Nelson Mandela si sta affermando come uno dei fiori all’occhiello di San Benedetto”. A fare gli onori di casa c’era il presidente dell’Unione Rugby Edoardo Spinozzi: “Siamo orgogliosi di poter ospitare per la terza volta la Nazionale a San Benedetto, in particolar modo questa under 20 che è un nostro fiore all’occhiello a livello internazionale. Questo match tra l’altro è di cartello perché è l’unica tappa italiana di preparazione al Campionato del Mondo”. Colpiti dalla calorosa accoglienza i rappresentanti della Nazionale U20, una delegazione composta dal Team Manager Andrea Saccà, dall'head-coach Roberto Santamaria e dai giocatori Lorenzo Casilio, Francesco Bini, Lorenzo Elettri e Mattia Jimenez. "Una bellissima giornata, siamo davvero grati all'Amministrazione per questo benvenuto così caldo, così come siamo grati al comitato organizzatore e a tutta la comunità cittadina per l'affetto che sta dimostrando alla nostra Nazionale", il commento di Saccà. "I ragazzi non vedono l'ora di giocare qui, un test peraltro molto importante in vista di un impegno così gravoso come quello del Mondiale sudafricano. Siamo pronti a fare del nostro meglio il 15 giugno, contro un avversario come la Spagna che merita il massimo rispetto e che disputerà il torneo iridato in prima fascia per la prima volta nella sua storia". La delegazione degli Azzurrini ha incontrato anche gli studenti degli Istituti scolastici coinvolti nell'intensa attività promozionale del comitato organizzatore, una lista decisamente corposa che coinvolge i territori di San Benedetto e di Ascoli Piceno e che ha portato oltre mille studenti a contatto diretto con staff e giocatori: San Benedetto del Tronto e limitrofi:ISC CENTRO 'CURZI'ISC NORD SACCONI'IC MONTEPRANDONE 'CARLO ALLEGRETTI'SCUOLA MEDIA STATALE G.LEOPARDI GROTTAMMAREISC CUPRA MARITTIMASCUOLA DELL'INFANZIA E PRIMARIA 'NICOLA MISCIA'LICEO SCIENTIFICO STATALE BENEDETTO ROSETTI Ascoli Piceno:ISC BORGO SOLESTÀ - CANTALAMESSAISC FOLIGNANO - MALTIGNANOISC ENRICO MATTEI (CASTEL DI LAMA)LICEO SCIENTIFICO 'ORSINI-LICINI'

Italia U20 maschile | 22/05/2024

Campionati Studenteschi, in 400 ad Agropoli per le Finali Nazionali di Tag Rugby dal 21 al 23 maggio 

Roma – Dopo un articolato percorso di qualificazione che ha coinvolto l’intero territorio nazionale nell’arco dell’anno scolastico 2023-2024, sono ormai imminenti le Finali Nazionali di Tag Rugby delle Competizioni Sportive Scolastiche. Dal 21 al 23 maggio lo splendido scenario di Agropoli (Salerno) è pronto ad abbracciare le rappresentative categoria Cadette di tutte le regioni italiane, una maschile e una femminile, per un totale di 40 squadre composte da giocatrici e giocatori delle classi seconde e terze delle medie secondarie di primo grado. Nel comunicato stampa redatto dall’Ufficio Scolastico Regionale Campania i dettagli dell’evento: Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha affidato all’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania (USR Campania) l’organizzazione delle Finali Nazionali di Tag Rugby delle Competizioni Sportive Scolastiche 2023/24 delle scuole secondarie di I grado che si terranno ad Agropoli e Capaccio Paestum dal 20 al 24 maggio p.v. Alla manifestazione, realizzata con il supporto tecnico della Federazione Rugby (FIR) e in collaborazione con i partners istituzionali – Sport e Salute e CONI – e con la Provincia di Salerno, il Comune di Agropoli ed il Comune di Capaccio Paestum, parteciperanno 40 rappresentative scolastiche di Cadetti e Cadette provenienti da tutte le 20 regioni italiane.  La Finale Nazionale di Tag Rugby 2024 rappresenta, all’interno dell’articolato calendario di manifestazioni sportive scolastiche previste dal Progetto Nazionale, un’opportunità di incontro, confronto per gli alunni partecipanti. La manifestazione nazionale è un’occasione privilegiata che consente, grazie agli indiscussi valori educativi trasversali dell’educazione fisica e sportiva, di poter vivere un’esperienza unica di convivenza, rispetto reciproco e condivisione. Proprio l’organizzazione ha fortemente voluto che tutte le rappresentative partecipanti fossero ospitate in un unico villaggio a Capaccio Paestum.  Il secondo villaggio, cuore sportivo della manifestazione - fasi di qualificazione, semifinali, finaline e finali - sarà ospitato negli Impianti sportivi del Comune di Agropoli, Stadio Guariglia e Campo Torre dal 21 al 23 maggio.  Ad arricchire il programma alcuni Eventi correlati: La Cerimonia di apertura della Finale Nazionale si svolgerà il giorno 21 maggio 2024 alle ore 18,00 nei pressi dell’Area archeologica di Paestum e sarà arricchita dall’esibizioni di alcune Scuole del territorio.  La Festa delle regioni, particolare momento di condivisione, già positivamente sperimentato in precedenti manifestazioni, ogni rappresentativa potrà portare prodotti gastronomici tipici della propria terra. La Festa si terrà il giorno 22 maggio alle ore 17,30 presso Lungomare San Marco di Agropoli, ove verranno allestiti piccoli stand nei quali si potranno presentare i prodotti oltre che offrirne la degustazione.  La Cerimonia di premiazione a chiusura della manifestazione si terrà il giorno 23 maggio 2024 alle ore 18,00 a Capaccio Paestum.  La Cerimonia di premiazione a chiusura della manifestazione si terrà il giorno 23 maggio 2024 alle ore 18,00 a Capaccio Paestum.  In omaggio al territorio che ospiterà i due villaggi il logo è una tartarughina, nata sulle nostre spiagge, che si diverte a giocare a Tag Rugby. Il programma: 21 maggio9:00 – 13:00 | gare18:00 | cerimonia di apertura 22 maggio9:00 – 13:00 | gare17:30 festa delle regioni 23 maggio9:00 – 13:00 | gare - finali18:00 | premiazioni21:30 | saluti di chiusura Molto soddisfatto il Responsabile Nazionale di Promozione & Partecipazione di FIR, Francesco Grosso, presente ad Agropoli assieme al coordinatore della Campania Franco Salierno: “Quest’anno tutte le regioni sono rappresentate, a conferma della scelta decisamente azzeccata di puntare sulla formula del Tag Rugby per il massimo coinvolgimento degli istituti scolastici, triplicati nelle fasi provinciali rispetto all’anno scorso. Il rugby porta 400 tra ragazze e ragazzi alle Finali di disciplina, un numero davvero importante, come importante è il senso pienamente nazionale di un progetto che ha visto Promozione & Partecipazione lungamente impegnata con i suoi coordinatori regionali durante le qualificazioni provinciali lavorando a braccetto con gli Uffici Scolastici, un ottimo risultato di squadra”. Gli fa eco il Presidente del Comitato Regionale Campania della FIR, Giuseppe Calicchio: “A nome di tutto il movimento regionale, non posso che esprimere un grande orgoglio per la possibilità di ospitare in Campania queste Finali delle Competizioni Sportive Scolastiche, precedendo la Finale del Trofeo Italiano di Beach Rugby che a fine luglio tornerà a vedere il nostro territorio protagonista di un grande evento rugbistico nazionale. Dal 20 al 24 Maggio ad Agropoli e Capaccio Paestum arriveranno ben 40 rappresentative scolastiche di Cadetti e Cadette provenienti da tutte le venti regioni italiane, una magnifica occasione di incontro, di crescita e di condivisione per i 400 studenti partecipanti, che siamo certi nel bagaglio di questa esperienza si porteranno per sempre un pezzo di Campania nel cuore”. 

News | 17/05/2024

Nazionale U20, cambia lo staff tecnico: Massimo Brunello lascia l’incarico assieme a Mattia Dolcetto, entrambi in direzione Zebre. Nuovo capo-allenatore Roberto Santamaria, valutazioni in corso per i nuovi assistenti

Roma – La Federazione Italiana Rugby comunica che a far data dal 1 luglio 2024 Massimo Brunello non ricoprirà più l’incarico di capo-allenatore della Nazionale Under 20, avendo accettato la proposta di guidare lo staff tecnico della franchigia federale delle Zebre a partire dalla stagione 2024-2025. Con le medesime motivazioni anche Mattia Dolcetto lascia il suo ruolo di assistente-allenatore degli Azzurrini, avendo maturato la decisione di seguire Brunello in questa nuova sfida professionale. A seguito dei colloqui e delle valutazioni intercorse nelle ultime settimane, la responsabilità tecnica della Nazionale Under 20 passa con effetto immediato a Roberto Santamaria, già impegnato nello staff con il ruolo di assistente-allenatore specialista degli avanti. Per quanto riguarda l’individuazione dei nuovi assistenti per avanti e trequarti, sono attualmente in corso tutti gli opportuni passaggi e a breve i nominativi verranno ufficializzati. Roberto Santamaria farà dunque il suo esordio da head-coach in una competizione ufficiale ai prossimi Mondiali di categoria, il World Rugby U20 Championship (29 giugno - 19 luglio in Sudafrica), proseguendo nel programma di avvicinamento alla rassegna iridata come da calendario già diffuso, con il test contro la Spagna a segnare il suo battesimo sulla panchina della squadra il prossimo 15 giugno.  Si comunica altresì che per valutazioni tecniche il raduno originariamente previsto a Treviso dal 13 al 15 maggio viene posticipato al periodo 28-30 maggio. ________________________________ Le dichiarazioni: Massimo Brunello: “In premessa devo ringraziare i due Presidenti che hanno creduto in me in questi ultimi quattro anni: Alfredo Gavazzi, il primo ad avermi offerto l’opportunità di allenare una Nazionale importante come l’Under 20, e Marzio Innocenti, che mi è stato vicino in ogni momento, garantendomi un sostegno costante senza il quale non mi sarebbe stato possibile svolgere il mio lavoro come sono stato in grado di fare. Non posso poi dimenticare tutte, ma proprio tutte, le figure che si sono avvicendate in uno staff che reputo semplicemente straordinario: persone e professionisti che hanno costruito ognuno con il proprio apporto un’alchimia rara e preziosa, grazie alla quale abbiamo potuto in serenità raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissi, la crescita dei giocatori in primis, e poi anche centrare qualche risultato significativo, non solo per la squadra, ma per tutto il movimento italiano. Quando ho cominciato questo percorso mi era stato chiesto di far esprimere appieno il potenziale dei giocatori classe 2001 e 2002, i primi avuti a disposizione, un gruppo davvero di grande qualità, e credo che la chiave sia stata trovata subito, sia nella competitività della squadra – dimostrata sul campo contro ogni avversario, con qualche rara eccezione - sia nel travaso verso la Nazionale Maggiore, per alcuni addirittura anticipato rispetto all’uscita dalla U20. Risultati non casuali, ma frutto di un lavoro sulla mentalità vincente dei ragazzi cui tutto lo staff ha partecipato attivamente. Nella mente mi scorrono ora tante partite, le vittorie, le sconfitte di misura, quelle un po’ più pesanti, ma nel complesso la sensazione è che abbiamo sempre cercato di fare il massimo, con i ragazzi e per i ragazzi”. “Vestire la maglia della Nazionale U20 è diventato un valore importante, molto sentito da chi entra in questo gruppo, e questo è ovviamente anche figlio dei risultati e di un messaggio che non abbiamo mai fatto venire meno, lavorare duro per continuare ad alzare l’asticella. Ambizione, competitività, orgoglio, umiltà, responsabilità: chi vuole far parte di questa Nazionale sa che deve sentire questi principi in profondità, un messaggio che con tutto lo staff abbiamo costantemente fatto passare ai giocatori, e qui ora questi giocatori li voglio ringraziare dal primo all’ultimo per avermi dato quello che mi hanno dato, come uomo e come allenatore. Il passaggio di consegne con Roberto Santamaria sarà il più naturale possibile, sono certo che i ragazzi non avvertiranno nessun cambiamento tale era ed è la mia sintonia con lui: Roberto merita questo incarico più di chiunque altro, e sono certo che le sue caratteristiche e la sua competenza garantiranno a lui e alle sue squadre un percorso di successo.” Rispetto al mio futuro alle Zebre, ringrazio il Presidente Innocenti per questa ulteriore attestazione di stima e di fiducia, così come ringrazio l’intero CdA nella persona del Presidente Domenico Bordieri. Assieme a Mattia Dolcetto, che rimane al mio fianco, siamo fieri di accettare questa sfida, una sfida sicuramente difficile, ma che intendiamo affrontare con lo stesso spirito dimostrato in Azzurro, sapendo che il primo obiettivo sarà quello di costruire un’identità forte, basata sul senso di appartenenza dei ragazzi ad una maglia che sappia rappresentare con forza un progetto sia territoriale che nazionale, di cui tutto il movimento italiano possa andare fiero”. Mattia Dolcetto: “Con la Nazionale Under 20 ho vissuto anni importantissimi per la mia formazione professionale, in un contesto di alto livello vero, sperimentandovi le necessità legate alla crescita di un giocatore in età giovanile dal punto di vista competitivo, nell’immediato e in proiezione professionistica. Sono tanti i ricordi belli di questo periodo, dalla vittoria sulla Scozia a Cardiff nel 2021, nel Sei Nazioni del lockdown, alle tre contro Inghilterra, Scozia e Galles l’anno successivo, quando abbiamo disputato anche un ottimo Summer Series, e poi il terzo posto nel Torneo del 2023, l’anno del successo contro il Sudafrica nel Mondiale a casa loro. La vittoria in Francia e quella sfiorata di un punto in Irlanda nel Sei Nazioni 2024 sono altri due momenti indelebili. Tra i passaggi più difficili, certamente la sconfitta con le Fiji al Mondiale, che poi ci ha costretto allo spareggio-salvezza contro il Giappone: una prova difficile, superata grazie alla grande unità dello staff, cui rivolgo un pensiero speciale, grandi persone e grandi professionisti dentro e fuori dal campo, assieme a quello che dedico invece a tutti i giocatori che ho avuto l’onore di allenare”.  “Sono onorato per l’opportunità concessami dalle Zebre, pronto a dare tutto me stesso per onorare questa fiducia ripagando la Federazione e il Club. Auguro a Roberto Santamaria il massimo, se lo merita, e sono sicuro che lui e il nuovo staff sapranno regalare al rugby italiano tante altre soddisfazioni”.  Roberto Santamaria: “Emozioni forti, per me un passaggio ad un livello di responsabilità superiore, consapevole di dovermi subito confrontare con una competizione durissima, dalle dinamiche molto particolari, come il Mondiale, già sperimentato l’anno scorso pur in una veste differente. Assieme allo staff lavoreremo in continuità con quanto fatto negli ultimi anni in questo gruppo, ci saranno inserimenti nuovi e nuovi equilibri da costruire, un punto su cui Massimo Brunello ha saputo dare un’impronta importantissima. Io personalmente non posso che ringraziarlo, per avermi fortemente voluto al suo fianco, per quello che ha saputo trasmettermi, e per due anni per me fondamentali come crescita professionale”.  “Assieme a lui un pensiero speciale va a Mattia Dolcetto, persona con grandi valori, un esempio di perseveranza e di etica del lavoro più unica che rara. È stata una grande fortuna ed un grande piacere lavorare insieme a lui. Ad entrambi non posso che augurare tutto il meglio per le sfide future, che sono certo affronteranno dando il 100% come sempre. Massimo mi lascia in eredità uno staff eccezionale, che ha avuto il merito di coltivare con cura lasciando ad ognuno un grande spazio di crescita personale, e su questa linea intendiamo proseguire tutti più uniti che mai”. “Ho piena consapevolezza di quale sia l’importanza di questa Nazionale nel percorso di sviluppo dei nostri migliori giovani atleti. L’Under 20 è la rappresentativa più impegnata in attività internazionale, e questo per il ruolo strategico che riveste nella crescita tecnica e attitudinale di ragazzi tra i 18 e 20 anni, come dimostra il consistente travaso verso la Maggiore degli ultimi tempi. Si tratta di una responsabilità grande, che sono felice di prendermi ma che certamente non prendo alla leggera: non sarà facile, il livello giovanile sta crescendo tantissimo a livello globale, proponendo giocatori già pronti per vestire la maglia delle Nazionali più importanti in Europa e nel mondo. Personalmente sono pronto a fare del mio meglio, grazie alla Federazione per questa opportunità che intendo valorizzare nel migliore dei modi fin da subito”.  ________________________________ I profili: Massimo BrunelloNato ad Arquà Polesine il 18.06.1967. Da giocatore registra 257 in maglia Rovigo (101 mete, 2 Scudetti nel 1988 e nel 1990), indossata dal 1985 al 2000. 8 i caps in Azzurro. Da allenatore esordisce a Badia Polesine nel 2004, centrando la promozione in Serie A nel 2006. Dal 2007 al 2009 allena il Rovigo, poi per cinque anni entra nei quadri tecnici federali come Responsabile delle selezioni giovanili. Nel 2015 viene ingaggiato dal Calvisano in Super 10, dove resta fino al 2020 centrando due Scudetti (2017 e 2019). Nel 2020 accetta l’incarico di capo-allenatore dell’Under 20, segnando diversi record per il rugby italiano sia al Sei Nazioni, sia alle Summer Series 2022. Roberto SantamariaNato a Messina il 21.09.1986. Esordio tra i seniores nel 2005 in Coppa Italia con il Viadana, dove si trasferisce all’età di 16 anni. Nella stagione 2006-2007 centra una Supercoppa e una Coppa Italia. Nel 2010 passa alla franchigia degli Aironi in Celtic League, con i gradi di vice-Capitano dietro Marco Bortolami. Nel 2012, a seguito dello scioglimento degli Aironi, torna a Viadana con i gradi di Capitano. Nel 2013 il passaggio ai Doncaster Knights (National League 1, Inghilterra, promozione in Championship), quindi il rientro a Viadana e alle Zebre come permit player. L’anno successivo si trasferisce a Treviso, dove gioca fino al 2018. Nel 2019 affianca Andrea Marcato alla guida del Petrarca Rugby, nel 2021 entra in Federazione e guida la Nazionale U18. Nel 2022 l’ingresso nello staff tecnico della Nazionale U20 come responsabile degli avanti assieme a Massimo Brunello e Mattia Dolcetto. ________________________________ ITALIA U20 - verso il Mondiale22-25 aprile: Raduno a Parma28-30 maggio: raduno a Treviso3-6 giugno: raduno a Parma12-16 giugno: raduno a San Benedetto del Tronto15 giugno: warm-up test Italia U20 v Spagna U20 - Stadio Mandela San Benedetto del Tronto21 giugno: raduno pre-Mondiale23 giugno: partenza da Venezia per Capetown WORLD RUGBY U20 CHAMPIONSHIP Pool A: Francia, Nuova Zelanda, Galles, Spagna
Pool B: Irlanda, Australia, Italia, Georgia 
Pool C: Sudafrica, Inghilterra, Argentina, Fiji Fase di qualificazione
Giornata 1: Sabato 29 giugno Italia U20 v Irlanda U20  Giornata 2: Giovedì 4 luglio Italia U20 v Australia U20  Giornata 3: Martedì 9 luglio Italia U20 v Georgia U20 Fase ad eliminazione diretta
Giornata 4: Domenica 14 luglio (Playoff)
Giornata 5: Venerdì 19 luglio (Finali)

Italia U20 | 08/05/2024

Nazionale U20, aperta la prevendita per il test pre-Mondiale di San Benedetto del Tronto contro la Spagna del 15 giugno

Roma – La Federazione Italiana Rugby comunica l’apertura delle prevendite online relative al test amichevole della Nazionale UNder 20 contro i pari età della Spagna, in programma allo Stadio “Nelson Mandela” di San Benedetto del Tronto il prossimo 15 giugno nell’ambito del calendario di avvicinamento al Mondiale Under 20 (World Under 20 Championship, Sudafrica, 29 giugno – 19 luglio). L’appuntamento, molto atteso in un territorio di tradizione rugbistica come quello delle Marche, è in fase di organizzazione congiunta tra FIR, Comitato Regionale Marche e Unione Rugby San Benedetto, Club ospitante nonché capofila del Comitato Organizzatore, già protagonista nel medesimo ruolo dell’evento che ad agosto 2023 vide gli Azzurri dell’allora c.t. Kieran Crowley affrontare la Romania in vista del Mondiale francese. I biglietti per il match contro le Furie Rosse - che disputeranno al pari degli Azzurrini la rassegna iridata nel primo gruppo, il Championship, avendo vinto l’edizione 2023 del World Under 20 Trophy in Finale contro l’Uruguay col punteggio di 39 a 32 - sono acquistabili su piattaforma Ticketone (link diretto https://sport.ticketone.it/seatmap/50119/90600795/italia-vs-spagna-under-20) alle seguenti condizioni: Under 18 | Parterre Est/Ovest Euro 1,00 (prevendita costo zero)Over 18 | Parterre Est/Ovest Euro 5,00 (+ prevendita Euro 1,50)Tribuna Sud | Euro 10,00 (+ prevendita Euro 1,50)Tribuna Est | Euro 20,00 (+ prevendita Euro 1,50) Nel frattempo, sulla base di valutazioni tecniche legate alla fase finale della stagione agonistica di Club, lo staff tecnico della Nazionale Under 20 ha deciso di posticipare il raduno inizialmente previsto dal 13 al 15 maggio a fine mese, dal 28 al 30, lasciando invariata la sede di Treviso. ________________________________ ITALIA U20 - verso il Mondiale 22-25 aprile: Raduno a Parma28-30 maggio: raduno a Treviso3-6 giugno: raduno a Parma12-16 giugno: raduno a San Benedetto del Tronto15 giugno: warm-up test Italia U20 v Spagna U20 - Stadio Mandela San Benedetto del Tronto21 giugno: raduno pre-Mondiale23 giugno: partenza da Venezia per Capetown WORLD RUGBY U20 CHAMPIONSHIP Pool A: Francia, Nuova Zelanda, Galles, Spagna
Pool B: Irlanda, Australia, Italia, Georgia 
Pool C: Sudafrica, Inghilterra, Argentina, Fiji Fase di qualificazione
Giornata 1: Sabato 29 giugno Italia U20 v Irlanda U20  Giornata 2: Giovedì 4 luglio Italia U20 v Australia U20  Giornata 3: Martedì 9 luglio Italia U20 v Georgia U20 Fase ad eliminazione diretta
Giornata 4: Domenica 14 luglio (Playoff)
Giornata 5: Venerdì 19 luglio (Finali)

Italia U20 maschile | 07/05/2024

Serie A, Serie B e Under 18: classifiche e verdetti del fine settimana più decisivo dell’anno

Roma – Con i match del fine settimana si sono chiuse le fasi stagionali dei campionati di Serie A, Serie B e Under 18. In Serie A Maschile chiudono al primo posto dei rispettivi gironi Cus Torino, Verona Rugby, Lazio Rugby e Cavalieri Prato-Sesto, pronti agli incroci di semifinale su andata e ritorno a calendario il 19 e 26 maggio. In Serie B conquistano il primo posto nei rispettivi quattro gironi Piacenza Rugby, Romagna RFC, Rugby San Donà e La Rugby L’Aquila 2021, centrando la promozione in Serie A. Per Pro Recco, Formigine, Benevento Rugby e San Marco Veneziamestre scattano i playout salvezza. Per quanto riguarda il campionato Under 18, accedono alle Semifinali per il titolo di Campione d’Italia Juniores Fiamme Oro v Benetton Rugby, Femi-CZ Rovigo v Rugby Experience L’Aquila. Squadra in campo con formula andata/ritorno il 12 e 19 maggio. Si ricorda che in base alla delibera assunta dal Consiglio Federale lo scorso 27 aprile, la Serie A Élite Maschile 2024-2025 sarà formata da dieci squadre, mantenendo dunque per la stagione 2023-2024 una promozione dalla Serie A, la cui fase finale prenderà il via con il turno di semifinale il prossimo 19 maggio.  Similmente, il blocco delle retrocessioni dalla Serie A alla Serie B comporterà un ampliamento della seconda divisione nazionale dalle attuali trentasei squadre alle quaranta previste per il 2024-2025.

 La Serie B 2023-2024, infine, manterrà inalterato il numero di promozioni verso la Serie A 2024-2025, qualificando alla categoria superiore la prima classificata di ciascuno dei quattro gironi, mentre la fase di play-out tra le quattro ultime classificate di ciascun girone determinerà la retrocessione in Serie C della sola perdente del turno conclusivo.

 Invariate le promozioni dalla Serie C, la Serie B 2024-2025 risulterà, di conseguenza, ampliata a cinquanta squadre partecipanti. 

Campionati | 05/05/2024

Serie A Élite Maschile, tocca al Derby d’Italia il verdetto sulla finalista del Gruppo 2: Petrarca ok sul Mogliano, 31 a 21 con bonus dopo un match divertente fino alla fine

Padova – Il Petrarca non delude e centra vittoria e bonus contro un Mogliano confermatosi squadra di rango, mai arrendevole nemmeno sull’allungo delle tre mete iniziali dei padroni di casa, scappati via 17 a 0 prima della reazione biancoblu.  Comincia forte il XV di casa, che testa subito la tenuta difensiva sul breakdown trovando una buona risposta di un Mogliano costretto però a lavorare duro dentro i propri 22. Al 10’ la pressione patavina trova soddisfazione, con lo scatto di Fernandez in sovrannumero al largo che vale la prima meta, poi trasformata da De Sanctis. La pressione petrarchina non cala e già nel primo quarto le occasioni di raddoppio sono almeno due, sfumate per il bel lavoro di sacrificio degli ospiti, ma al 22’ De Sanctis è feroce nel leggere la difesa disegnando un angolo di corsa chirurgico che non lascia scampo ai biancoblu, sotto per 12 a 0. I moglianesi provano a scuotersi muovendo palla in territorio padovano, ma pagano un eccesso di indisciplina nel gioco a terra e alla mezz’ora subiscono la terza marcatura pesante dopo un lungo periodo di permanenza nel cuore dei 22 avversari. Nuovamente di De Sanctis la firma, con trasformazione non riuscita per il parziale di 17 a 0. Al 35’ il match si ravviva, il Mogliano muove bene palla sul lato aperto e con ottima manualità mette Zanandrea nella condizione di schiacciare in bandierina: Ferrarin converte da posizione difficile, 17 a 7 e squadre al riposo. Al rientro subito feroce l’impatto dei petrarchini, che con gli avanti portano palla in attacco trovando nei primi minuti la meta di Casolari, poi trasformata da De Sanctis. 24 a 7 e bonus in cassaforte, con relativo sorpasso sul Rovigo nella classifica provvisoria del girone. Al 53’ scatto d’orgoglio del XV della Marca, che trova metri sul gioco a terra portandosi sui 5 metri in attacco: il Petrarca prova a difendere ma Ceccato è bravo a divincolarsi e schiacciare sotto i pali, con Ferrarin che converte per il 24 a 14. Il Mogliano sembra aver esaurito le energie migliori e si arrocca in difesa, con il XV in maglia nera a forzare continuamente gli spazi alla ricerca della quinta meta, trovata poco prima del 65’ per mano di Montilla. Sul 31 a 14 Mogliano getta il cuore oltre l’ostacolo e con un ottimo multifase trova subito la risposta pesante, con Marini che schiaccia e Ferrarin a trasformare il 31 a 21. Con 10’ da giocare il confronto fisico si inasprisce, Mogliano alza il ritmo sul breakdown muovendo palla in campo patavino, ma la difesa è efficace e nel finale riporta il Petrarca in attacco.  Si chiude con il penalty mandato fuori di poco da Ferrarin, ora fari puntati sul Derby d’Italia di domenica prossima: in palio, oltre all’ambita Adige Cup, l’accesso alla Finale Scudetto, in un Battaglini pronto a dare al match la migliore cornice possibile.  SERIE A ÉLITE MASCHILE, Playoff 2023-2024Girone 2 – II giornata
| Padova, Impianto “Memo Geremia” 05.05.24 – kick-off ore 17.30 – diretta RaiSport/DAZN
 Petrarca Rugby v Mogliano Veneto Rugby
31-21 (5-0)Riposa: Femi-CZ Rovigo Classifica: Petrarca Rugby* punti 5; Femi-CZ Rovigo* 4; Mogliano Veneto 0*una partita in meno I Giornata – 28.04.24Femi-CZ Rovigo v Mogliano Veneto Rugby 29-12 (4-0) Play-off – III e ultima giornata
 Girone 1 – 11.05.24 – ore 17.00Rugby Viadana 1970 v Valorugby Emilia
 Girone 2 – 12.05.24 – ore 17.00
Femi-CZ Rovigo v Petrarca Rugby Il tabellino del match: Padova, Centro Sportivo Memo Geremia, Petrarca Rugby - Domenica 05 maggio 2024Serie A Élite, Play-off, II Giornata Petrarca Rugby v Mogliano Veneto Rugby 31-21 (5-0)Marcatori: P.T. 9' M Fernandez (5-0), 10' TR De Sanctis (7-0), 21' M De Sanctis (12-0),  30' M De Sanctis (17-0), 34' M Zanandrea (17-5), 35' TR Ferrarin (17-7). S.T. 4' M Casolari (22-7), 5' TR De Sanctis (24-7), 12' M Ceccato (24-12), 13' TR Ferrarin (24-14), 24' M Montilla M (29-14), 25' TR Fernandez (31-14), 27' M Marini (31-19), 28' TR Ferrarin (31-21).Petrarca Rugby: De Sanctis (60' Citton); Fou (60' Scagnolari), De Masi (70' Botturi), Broggin, Bellini; Fernandez, Tebaldi; Vunisa (48' Ghigo), Nostran, Casolari (60' Michieletto); Trotta, Galetto; Bizzotto (53' Montilla M), Luus (53' Montilla T), Borean (60' Brugnara).Head Coach: Andrea MarcatoMogliano Veneto Rugby: Avaca G.; Zanandrea (75' Garbisi), Va'Eno, Zanatta (62' Vanzella), Dal Zilio; Ferrarin, Battara (53' Fabi); Kingi (62' Zanatta), Grant (53' Marini), Finotto (58' Brevigliero); Baldino, Carraro; Ceccato (53' Avaca E), Sangiorgi (53' Frangini), Aminu (60' Gentile).Head Coach: Marco Caputo Arbitro: Filippo Russo (62' Clara Munarini)Assitenti: Clara Munarini (62' Filippo Russo) e Alex FrassonQuarto Uomo: Francesco MeschiniTMO: Giuseppe Vivarini Cartellini: nessunoCalciatori: De Sanctis 2/4 (PET); Ferrarin 3/3 (MOG); Fernandez 1/2 (PET)Player of the match: Andrea Trotta (Petrarca Rugby)Note: PT 17-7. Giornata assolata, campo in ottime condizioni. Spettatori presenti 910.Punti classifica: Petrarca Rugby 5; Mogliano Veneto Rugby 0

News | 05/05/2024

Serie A Élite Maschile, il Valorugby impone la legge del Mirabello e fa suo per 22 a 17 il derby contro un coraggioso Colorno

credit foto: VALORUGBY/Daniel Cau Roma – Non riesce l’impresa disperata al volitivo Colorno di coach Casellato, che chiude il suo ciclo triennale in biancorosso fermandosi al girone di playoff di fronte ad un Valorugby sceso in campo fin dal primo minuto con tutta l’intenzione di evitare regali ai “cugini” parmensi. Per il XV di coach Violi 4 punti che non bastano a raggiungere il Viadana in cima alla classifica del Girone: tra sette giorni lo scontro diretto in uno “Zaffanella” che si preannuncia gremito, in palio l’unico biglietto disponibile per volare alla Finale del 2 Giugno. Prima frazione ruvida, con il Valorugby deciso a farsi sentire fisicamente nelle fasi di conquista e sul breakdown, ed il Colorno che tiene il campo con carattere provando a costruire il suo consueto rugby a ritmi alti: rompono il ghiaccio i padroni di casa, con Ledesma che centra i pali da penalty assegnato al minuto 10. La reazione dei parmensi è consistente, e al 19’ Van Tonder vola in meta dopo un’ottima combinazione al largo dei suoi. Pescetto converte, i reggiani alzano il ritmo difensivo e sulla pressione trovano la loro prima meta, a firma Bertaccini che finalizza al meglio un contrattacco scaturito da un errore dello stesso Pescetto. La gara è tesa ed equilibrata, con Pescetto protagonista nel bene e nel male: il giallo rimediato al 35’ è pesante e frutta subito al Valorugby la meta di Silva, trasformata da Ledesma, che manda in archivio la prima frazione sul parziale di 15 a 10. Al rientro il XV di Casellato è subito pericoloso, consapevole che gli ultimi 40 minuti sono lo spartiacque tra la fine della stagione e la speranza di poterla tenere ancora in vita: il tentativo di limitare l’impatto fisico degli avversari riesce solo in parte, Gnecchi annulla con il TMO la meta che avrebbe potuto dare un’inerzia diversa e all’ingresso nell’ultimo quarto sono le maglie granata a marcare nuovamente con Colombo, scavando il +12 che mette in sicurezza il ritorno colornese. Nel finale le due squadre pagano la stanchezza tenendo il gioco dentro un perimetro più stretto, con Capitan Renton (poi Player of the Match) a tenere saldamente in mano la regia della gara: Casellato si sbraccia dalla panchina incitando la squadra a cercare la meta anche a tempo ormai scaduto, meta che arriva a firma Chacan a chiusura di una bella iniziativa dei trequarti sul lato destro già in extra-time.  Domani pomeriggio il derby veneto tra Petrarca e Mogliano chiude il secondo turno di semifinale: kick-off al “Memo Geremia” alle 17:30, con diretta simulcast Rai Sport/DAZN. SERIE A ÉLITE MASCHILE, Playoff 2023-2024 Girone 1 - II giornata
04.05.24, kick-off ore 17.00 – diretta simulcast RaiPlay/DAZN
- differita RaiSport 01:30Valorugby Emilia v HBS Colorno 22-17 (4-1)Riposa: Rugby Viadana 1970
 Classifica: Rugby Viadana 1970* punti 5; Valorugby Emilia* 4; HBS Colorno 1 *una partita in meno I Giornata – 27.04.24
Rugby Viadana 1970 v HBS Colorno 33-10
(5-0) Girone 2 – II giornata
05.05.24 – kick-off ore 17.30 – diretta RaiSport/DAZN
Petrarca Rugby v Mogliano Veneto Rugby
Riposa: Femi-CZ Rovigo Play-off – III e ultima giornata
 Girone 1 – 11.05.24 – ore 17.00
Rugby Viadana 1970 v Valorugby Emilia
 Girone 2 – 12.05.24 – ore 17.00
Femi-CZ Rovigo v Petrarca Rugby Il tabellino del match: Reggio Emilia, Stadio “Mirabello” – sabato 4 maggio 2024, ore 17.00PLAY OFF SERIE A ÉLITE MASCHILE, II giornata - Girone 1 diretta simulcast RAI PLAY/DAZN e differita alle ore 18.00 su RAI SPORT Valorugby Emilia v HBS Colorno 22–17 (4-1) Marcatori: PT 10’ c.p. Ledesma (3-0); 19’ m. Van Tonder tr. Pescetto (3-7); 27’ m. Bertaccini (8-7); 32’ c.p. Pescetto (8-10); 36’ m. Silva tr. Ledesma (15-10). ST  61’ m. Colombo tr. Ledesma (22-10), 80’ m. Cachan tr. Pescetto (22-17). Valorugby Emilia: Farolini; Resino, Bertaccini, Majstorovic (67’ Tavuyara), Colombo (70’ Mastandrea); Ledesma, Renton (C); Ruaro (45’ Paolucci), Sbrocco, Amenta (64’ Cenedese); Du Preez (62’ Gerosa), Dell’Acqua; Favre (62’ Mattioli), Silva (41’ Marinello), Diaz (67’ Rimpelli Dan).Head Coach: Marcello Violi HBS Colorno: Van Tonder (C - 64’ Palazzani); Batista, Pavese, Waqanibau (40’- 42’ Manfrini) (74’ Manfrini), Abanga; Pescetto, Del Prete; Broglia (73’ Roldan), Popescu, Adorni (55’ Van Vuren); Ruffolo (70’ Cachan), Butturini; Tangredi (54’ Galliano), Ferrara (63’ Rosario), Franceschetto (70’ Ascari).  Head Coach: Umberto Casellato Arbitro: Gianluca GnecchiAssistenti: Federico Vedovelli e Filippo BertelliQuarto uomo: Alberto FavaroTMO: Matteo Liperini Cartellini: 35’ giallo a Pescetto (HBS Colorno); 60’ giallo a Popescu (HBS Colorno)Calciatori: Ledesma (Valorugby Emilia) 3/4; Pescetto (HBS Colorno) 2/4Note: PT 15-10. Giornata serena, circa 19°, campo in ottime condizioni. Spettatori circa 1.200Punti classifica: Valorugby Emilia 4;  HBS Colorno 1Player of the Match: Josh Renton (Valorugby Emilia)

Campionati | 04/05/2024

Serie A Élite Maschile, Petrarca all’esordio nel Girone 2 di semifinale: domenica derby senza rete contro il Mogliano Veneto

Roma – Petrarca e Mogliano tornano ad affrontarsi al “Memo Geremia” di Padova dopo l’incontro vinto non senza fatica dal XV di Marcato in occasione dell’ultimo turno di regular-season. L’esordio dei patavini nel Girone 2 di playoff è fissato per domani, domenica 5 maggio, con kick-off alle 17:30 in diretta simulcast Rai Sport e DAZN. Gara senza appello per il Mogliano Veneto di coach Caputo, che dopo la buona prova chiusasi però con una sconfitta al “Battaglini” di Rovigo lo scorso fine settimana non ha alternative alla vittoria più larga possibile per restare in potenziale corsa verso la Finale per il titolo del 2 Giugno. Speculare la motivazione del Petrarca, che deve passare per una vittoria prima di approcciare il Derby d’Italia esterno con i Bersaglieri di domenica 12 maggio, giocandosi a quel punto l’all-in per la sfida-Scudetto. I bianconeri devono rinunciare ancora al talento di Lyle, fermo ai box per infortunio, schierando De Sanctis ad estremo, per un triangolo arretrato estremamente pericoloso chiuso dalle ali Fou e Bellini. Chiavi della regia affidate al consolidato duo Tebaldi-Martinez, mentre davanti Vunisa parte da Numero 8 con Capitan Trotta in seconda linea a far reparto con Galetto. Rispondono i trevigiani confermando la stella emergente Jadin Kingi in terza centro, mentre in prima linea Ceccato e Aminu vanno ad ingaggiare con il tallonatore Sangiorgi, preferito a Frangini – pronto al subentro dalla panchina - per la maglia numero 2. Torna dal primo minuto l’ex Azzurrino Battara in mediana, con Ferrarin apertura pronto a gestire la coppia Zanatta-Va’Eno ai centri. Direzione di gara affidata a Filippo Russo, assistito da Clara Munarini e da Alex Frasson. SERIE A ÉLITE MASCHILE, Playoff 2023-2024 Girone 2 – II Giornata
 | Padova, Impianto “Memo Geremia” 05.05.24 – kick-off ore 17.30 – diretta RaiSport/DAZN
Petrarca Rugby v Mogliano Veneto Rugby
Riposa: Femi-CZ Rovigo Classifica: Femi-CZ Rovigo punti 4; Mogliano Veneto e Petrarca Rugby* 0*una partita in meno I Giornata – 28.04.24Femi-CZ Rovigo v Mogliano Veneto Rugby 29-12 (4-0) Girone 1 - II giornata
04.05.24, kick-off ore 17.00 – diretta simulcast RaiPlay/DAZN
- differita RaiSport 01:30Valorugby Emilia v HBS ColornoRiposa: Rugby Viadana 1970
 Classifica: Rugby Viadana 1970 punti 5; HBS Colorno e Valorugby Emilia* 0*una partita in meno Play-off – III e ultima giornata
 Girone 1 – 11.05.24 – ore 17.00
Rugby Viadana 1970 v Valorugby Emilia
 Girone 2 – 12.05.24 – ore 17.00
Femi-CZ Rovigo v Petrarca Rugby Le ultime dalle sedi: Petrarca Rugby v Mogliano Veneto Rugby Petrarca Rugby: De Sanctis; Fou, De Masi, Broggin, Bellini; Fernandez, Tebaldi; Vunisa, Nostran, Casolari; Trotta, Galetto; Bizzotto, Luus, BoreanA disposizione: Brugnara, Montilla T., Montilla M., Ghigo, Michieletto, Botturi, Citton, Scagnolari Head Coach: Andrea Marcato Mogliano Veneto Rugby: Avaca G.; Peruzzo, Va'Eno, Zanatta, Dal Zilio; Ferrarin, Battara; Kingi, Grant, Finotto; Baldino (C), Carraro; Ceccato N., Sangiorgi, AminuA disposizione: Frangini, Gentile, Avaca E., Brevigliero, Marini, Fabi, Zanandrea, VanzellaHead Coach: Marco Caputo Arbitro: Filippo RussoAssistenti: Clara Munarini e Alex FrassonQuarto uomo: Francesco MeschiniTMO: Giuseppe Vivarini Andrea Marcato, Head Coach Petrarca Rugby: “Non vediamo l’ora di scendere in campo, sarà una partita fondamentale perché questa formula dei playoff non ti permette di sbagliare.  Giochiamo in casa, e sarà anche l’ultima partita della stagione al ‘Centro Geremia’. Speriamo ci siano tanti tifosi a sostenerci. È vero che abbiamo incontrato Mogliano poche settimane fa, ma ora è diverso. Una sfida importantissima, l’abbiamo preparata bene, schieriamo la miglior formazione possibile, e tutti si sono allenati col massimo impegno. Il mio plauso però va soprattutto ai giocatori non selezionati, che con il loro apporto permettono a chi scenderà in campo di arrivare all’appuntamento nella miglior condizione possibile. Come sempre vogliamo esprimere il nostro gioco migliore e vedere in questa parte finale di stagione il Petrarca più bello”. Marco Caputo, Head Coach Mogliano Veneto Rugby: “Ancora una volta giochiamo in casa di uno dei giganti della storia del rugby italiano. Conosciamo bene i loro punti di forza e il loro stile di gioco. Tutte le partite di questa stagione contro di loro sono state molto strette nel punteggio e molto competitive. Abbiamo analizzato i nostri difetti visti a Rovigo domenica scorsa e sì, dobbiamo migliorare ovviamente in alcune aree, ma sappiamo anche che è quasi impossibile vincere qualsiasi partita a qualsiasi livello, figuriamoci in una semifinale contro i Campioni d'Italia, quando si viene sanzionati con 24 falli e 4 cartellini gialli. Speriamo di avere maggior fortuna ma in ogni caso lavoreremo sulla disciplina per evitare situazioni simili e faremo tutto il possibile per ottenere un risultato positivo contro Padova. Siamo fiduciosi che chiunque avrà il privilegio di indossare la nostra maglia domenica, in una semifinale scudetto, darà il massimo. Abbiamo bisogno di 23 giocatori pronti a scendere in campo credendo nel nostro stile di gioco e pronti a combattere fino al fischio finale".

Campionati | 04/05/2024