Autore: Gianluca Galzerano
Guinness Six Nations, la conferenza stampa allo Stadio Olimpico di coach Quesada e Capitan Lamaro dopo la vittoria sulla Scozia
(Photo by Federugby/Federugby via Getty Images) Roma – Sereni, felici, ma con pensieri e parole già proiettate sul turno finale di un Torneo che sabato prossimo a Cardiff potrebbe scrivere un’altra pagina da ricordare per il rugby italiano: Gonzalo Quesada e Mitch Lamaro si presentano così ai giornalisti nella sala stampa di uno Stadio Olimpico che esternamente continua a ospitare una festa per migliaia di tifosi arrivati da tutto il Paese. Gonzalo Quesada, head-coach Italia, sulla trasformazione della mentalità in un tempo così limitato dal suo incarico. “Il merito più grande è dei ragazzi, e di tutto lo staff. Lavoriamo molto, ho passato settimane a convincere i giocatori del loro potenziale, io non ho trasformato niente. Abbiamo vinto contro una squadra forte, arrivata qui ancora in corsa per giocarsi il successo nel Torneo, e lo abbiamo fatto con un’ottima disciplina difensiva, con tanto cuore e tanto coraggio, ma anche e soprattutto con un gioco strutturato, gestendo bene le scelte nelle zone del campo e a seconda del momento della partita. Stiamo mantenendo l’identità coraggiosa costruita negli ultimi tempi dalla squadra, ma allo stesso tempo strutturando il nostro gioco con elementi nuovi. Come allenatore sono naturalmente felicissimo, ma so anche che c’è ancora tanto potenziale inespresso, ed il nostro obiettivo è quello riuscire a farlo quanto prima. Trovarsi sotto 14 a 3 contro una squadra del livello della Scozia non è stato facile ma non abbiamo mollato mai niente continuando a credere di poterci costruire la nostra partita fino in fondo. Vedere le lacrime di giocatori e staff è stato qualcosa di molto profondo, dobbiamo fare ancora di più per consolidare conquiste come questa”. Michele Lamaro, Capitano Italia, sulle 24 fasi difensive nell’ultimo possesso scozzese: “Nel 2013 – ultima vittoria interna degli Azzurri nel Torneo, ndr – avevo 14 anni ed ero allo stadio a festeggiare con tutta la gente. Devo dire che dal campo quelle fasi sembravano di più, di sicuro aver difeso così lungamente senza commettere un fallo è qualcosa di incredibile, che deve renderci particolarmente orgogliosi per il lavoro fatto”. GQ sul cambio di inerzia del match nel secondo tempo: “Il segreto per noi dello staff è poter contare su un gruppo di giocatori pazzi, il cui caso più preoccupante è proprio quello del Capitano. Il livello di impegno è incredibile, stiamo lavorando a qualcosa di complesso e di lungo da costruire, un’identità ed una firma italiana sul nostro gioco, un progetto collettivo, che coinvolge pienamente chi gioca e tutto lo staff. Però ripeto, io non ho trasformato niente, la Federazione, le Franchigie e tutti i Club che ho visitato sento che stanno condividendo un obiettivo comune sentendosi parte di questo progetto, sta a tutti noi lavorare restando focalizzati su questo, a partire dalla settimana prossima in Galles, dove non intendiamo lasciare nulla di intentato per centrare un altro traguardo importantissimo”. ML sullo stato d’animo della squadra nell’arco di tutta la partita: “Abbiamo lavorato tanto negli ultimi anni sulla capacità di restare agganciati alla partita anche quando le situazioni non sono quelle sperate. La differenza alla fine la fa sempre il livello con cui ci si prepara a questo tipo di partite, la tenuta di testa, e noi oggi eravamo con la testa giusta fino alla fine della gara”. GQ sul fattore-chiave del match: “Contro la Scozia è stato difficile scegliere la squadra, le opzioni sono per nostra fortuna tante e quando sono entrati i cambi questo si è dimostrato pienamente. Dalla prima riunione coi ragazzi a Verona siamo usciti con dei lavori di gruppo e con l’identificazione dei focus del nostro percorso, stiamo rispettando quanto ci siamo impegnati a fare e questo è per tutti noi un segnale molto forte sul piano della consapevolezza”. GQ su Garbisi ed il nuovo incidente sul tee al momento del primo calcio: “Intanto va detto che almeno oggi lo stadio era aperto, perché farla cadere in uno stadio chiuso è davvero da record mondiale. Paolo è un leader vero, il suo sorriso dopo la trasformazione che sembrava la replica di quella di Lille è emblematica della forza del suo carattere. Se considerate come ha gestito al piede alcune situazioni, prendendo spesso decisioni meno comode di quello che avrebbe potuto, questo dà la misura del giocatore e della persona, per noi un punto di riferimento vero”. ML sulla continuità del rendimento della squadra: “È presto per dire a che punto siamo, il match col Galles potrà darci risposte importanti su questo. Stasera festeggiamo di sicuro, però è sempre quello che si fa domani a determinare la consistenza di una squadra, non il passato da celebrare, e il nostro domani ora è la strada verso Cardiff”.
Italia | 09/03/2024
Guinness Six Nations, l’Italia batte 31 a 29 la Scozia davanti ad uno Stadio Olimpico gremito
Roma – L’Italia di Gonzalo Quesada scrive una delle pagine più belle nella storia del rugby italiano superando una Scozia durissima per 31 a 29 al termine di un match ruvido, fisico, giocato a ritmi elevati per tutti gli 80 minuti di fronte ad uno Stadio Olimpico mai così pieno di gente e di passione vera. Dopo la prima frazione chiusa sotto per 16 a 22, con gli scozzesi efficaci nel breakdown e nell’uno-contro-uno, nel secondo tempo gli Azzurri tornano in campo motivatissimi, più performanti in fase di conquista e nelle letture difensive, arrivando a costruire un +9 che nel finale al cardiopalma ha garantito la vittoria tenendo a distanza il ritorno degli HIghlanders. Di Brex, Lynagh e Varney le marcature pesanti italiane, mentre Garbisi firmava un eloquente 5 su 6 dalla piazzola, splendida risposta all’incredibile epilogo di Lille. Dopo 9 anni l'Italia torna a battere la Scozia: all'Olimpico gli Azzurri si impongono 31-29 con una grandissima rimonta. Dopo aver subito 2 mete nei primi 11 minuti la squadra di Quesada ha reagito alla grande, restando sempre attaccata alla partita e poi ribaltando il risultato con un secondo tempo strepitoso, e soprattutto con una grande difesa che a tempo scaduto ha tenuto per oltre 20 fasi l'assalto finale scozzese. Fondamentale anche la disciplina: solo 5 falli contro i 12 scozzesi. Italia a segno con Brex, Lynagh e Varney, 3 piazzati e 2 trasformazioni di Garbisi e un piazzato di Page-Relo. La cronaca di Italia-Scozia L'Italia parte bene, va subito a mettere pressione sul calcio d'inizio e con Menoncello conquista il tenuto che vale il 3-0 di Paolo Garbisi. La Scozia risponde attaccando per linee dirette, con Huw Jones e Dempsey tra i più attivi, poi un rimpallo favorisce la corsa di Kinghorn sul lato destro: offload per Russell che tiene il pallone con un numero da giocoliere e innesca l'azione della squadra di Townsend. Redpath arriva corto, poi Zander Fagerson trova la marcatura del 3-7 con trasformazione di Russell. Gli ospiti insistono e innescano spesso Van der Merwe sul lato sinistro, Menoncello lo ferma con un gran placcaggio, ma Horne e Russell cambiano subito fronte di gioco, si propone Kinghorn che serve a Steyn la meta del 3-14. Nel momento più difficile l'Italia ha una grande reazione. Rimessa laterale vinta bene nei 22 scozzesi, Nicotera esce palla in mano e serve Page-Relo, che con uno splendido grubber buca la difesa scozzese e lancia la corsa di Brex, che marca in mezzo ai pali. Garbisi trasforma per il 10-14. Una Scozia battagliera nel punto d'incontro si riporta a +7 col piede di Russell, poi al 28' va a segno per la terza meta con Pierre Schoeman, sugli sviluppi di una maul: il merito principale è ancora di Russell, che trova il 50:22 che riporta gli scozzesi in attacco, poi la maul fa il resto fino alla marcatura del pilone sinistro. L'Italia risponde col piede di Garbisi per il 13-22, poi Brex fa un miracolo su Christie lanciato in meta. A un minuto dalla fine Page-Relo riporta gli Azzurri sotto il break, poi la squadra di Quesada sfiora il vantaggio con un Lynagh e Capuozzo: il primo intercetta un passaggio sbagliato da Russell e calcia poi il pallone nei 22 avversari, il secondo lo raccoglie ma viene tenuto alto da Van der Merwe sulla linea di meta. Nel secondo tempo la Scozia comincia a mille: Huw Jones trova il buco all'altezza dei 10 metri e trova il sostegno di Horne per la meta, che però viene annullata per un intervento senza palla di Schoeman su Vintcent. La squadra di Quesada reagisce: Ioane si accende e semina due avversari, poi Garbisi trova un calcetto splendido per la corsa di Lynagh, che marca la meta del 21-22. Il mediano azzurro colpisce il palo sulla trasformazione e la Scozia resta davanti. Il match si fa più confuso, la tensione fa aumentare gli errori in mezzo al campo da parte di entrambe le squadre. Quesada fa i primi cambi al 50' con Zilocchi, Lucchesi e Varney, la mischia tiene bene e conquista anche un calcio di punizione che riporta l'Italia in attacco, poi al 57' Vintcent apre la difesa scozzese e viene placcato a un passo dalla linea di meta: gli Azzurri non si scompongono, muovono pazientemente il pallone e marcano con Stephen Varney. Garbisi trasforma per il 28-22. La reazione scozzese è affidata a Kinghorn, che si propone più volte in aggiunta alla linea dei trequarti per creare la superiorità numerica. Al 66' sembra trovare lo spazio ma Menoncello lo ferma con un gran placcaggio che gli fa perdere il pallone. Ci prova poi Van der Merwe, servito ancora da Kinghorn e placcato da Capuozzo. Dopo una grande prova difensiva, l'Italia risponde e conquista un altro calcio di punizione: Garbisi è preciso e segna il 31-22 a 7 minuti dal termine. La Scozia si getta all'assalto, rinuncia a un calcio piazzabile e cerca il bersaglio grosso, trovando al 78' con la carica di Skinner dopo una serie di raccogli e vai. Russell trasforma per il 31-29. Il finale è tesissimo: l'assalto della Scozia dura oltre 20 fasi, ma l'Italia regge con grandissimo coraggio, arretra ma non crolla mai, e alla fine riconquista il pallone che vale la vittoria. Dopo 9 anni, l'Italia torna a battere la Scozia. All'Olimpico finisce 31-29. Roma, Stadio Olimpico - sabato 9 marzo 2024 | kick-off ore 15:15Guinness Six Nations, IV giornataITALIA v SCOZIA 31-29 (p.t. 16-22)Marcatori: PT 1’ c.p. Garbisi (3-0); 6’ m. Fagerson, t. Russell (3-7); 11’ m. Steyn, t. Russell (3-14); 14’ m. Brex, t. Garbisi (10-14); 24’ Russell (10-17); 28’ m. Schoeman, n.t. (10-22); 34’ c.p. Garbisi (13-22); 39’ c.p. Page-Relo (16-22). ST 44’ m. Lynagh, n.t. (21-22); 58’ m. Varney, t. Garbisi (28-22); 73’ c.p. Garbisi (31-22); 79’ m. Skinner, t. Russell (31-29)Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Louis Lynagh (70’ Federico Mori), 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello (79’ Leonardo Marin), 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Martin Page-Relo (50’ Stephen Varney), 8 Ross Vintcent, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri (58’ Lorenzo Cannone), 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone (72’ Andrea Zambonin), 3 Simone Ferrari (50’ Giosuè Zilocchi), 2 Giacomo Nicotera (50’ Gianmarco Lucchesi), 1 Danilo Fischetti (58’ Mirco Spagnolo)Head Coach: Gonzalo QuesadaScozia: 15 Blair Kinghorn, 14 Kyle Steyn, 13 Huw Jones, 12 Cameron Redpath, 11 Duhan van der Merwe, 10 Finn Russell (cc), 9 George Horne (58’ Ali Price), 8 Jack Dempsey, 7 Rory Darge (70’ Jamie Ritchie) (cc), 6 Andy Christie ((58’ Matt Fagerson), 5 Scott Cummings, 4 Grant Gilchrist (69’ Sam Skinner), 3 Zander Fagerson (69’ Millar-Mills), 2 George Turner (58’ Ewan Ashman), 1 Pierre Schoeman (58’ Alec Hepburn)Head Coach: Gregor TownsendArbitro: Angus Gardner (RA)Assistenti: Karl Dickson e Adam Leal (RFU)TMO: Marius van der Westhuizen (SARU)Cartellini: Calciatori: Garbisi (ITA) 5/6; Russell (SCO) 4/5; Page-Relo 1/1Player of the Match: Juan Ignacio Brex (ITA)Note: giornata soleggiata, terreno di gioco in perfette condizioni, , presente in tribuna la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Spettatori 69.800
Italia | 09/03/2024
Sei Nazioni Under 20, il post-Scozia nelle parole di Botturi e Brunello: “È un’Italia che gioca col sorriso”
credit: FIR/Getty Images Treviso – Quel giro d’onore che sembra non finire mai, con la gente appesa alle siepi per toccare i magnifici ragazzi in Azzurro, chiedere un autografo, farsi un selfie assieme con quelle facce sudate e graffiate ma felici sotto il tabellone luminoso che segna il 47 a 14 finale. Capitan Botturi è il primo a parlare, onori e oneri del grado mentre i compagni festeggiano facendo volare in cielo il loro capo-allenatore sotto la tribuna ovest. “Primo tempo difficile, di sicuro non andato come avremmo voluto, poi nel secondo il cambio di mentalità è stato evidente”, commenta lo skipper di Calvisano, raggiante malgrado il taglio profondo sopra la fronte che l’ha costretto a giocare con un turbante di nastro bianco. “Dopo il riposo siamo rientrati in campo più elettrici, giocando il nostro rugby col sorriso, e poi anche contro la Scozia abbiamo confermato che questo gruppo non ha titolari e riserve, siamo tutti forti. Stasera si festeggia, poi da domani subito testa al Galles, e la mia anche se ha un bel taglio problemi zero, punti, fasciatura, casomai un bel caschetto e via”. Orgogliosi dei suoi ragazzi anche Massimo Brunello, l’allenatore dei record per una Nazionale italiana Under 20: “Nel primo tempo la partita sembrava una di quelle che girano strane, qualche episodio tutto dalla parte della Scozia, loro bravi a non sbagliare nulla mentre noi non riuscivamo a leggere la difesa e a gestire con efficacia il nostro possesso. Però si sentiva che ci bastava solo la scintilla giusta, la squadra dava la sensazione di essere più forte dell’avversario e nel secondo tempo sono uscite fuori sia le individualità che il collettivo. Ormai questo staff ne ha passate tante assieme, e affiatato e sa come gestire questo tipo di situazioni toccando le corde giuste dei ragazzi, cosa che è effettivamente successa durante la pausa. Nel secondo tempo oggettivamente non abbiamo rischiato niente, fisicamente li abbiamo messo sotto un’enorme pressione: costretti a giocare palla in mano sono andati in difficoltà, mentre da parte nostra tutte le scelte hanno funzionato, come ad esempio il 50-22 di Casilio che poi ha scaturito la terza meta. Ora il Galles, match cui teniamo tantissimo per chiudere al meglio un Sei Nazioni per noi già più che positivo con la vittoria in Francia e la performance di Cork prima della vittoria di questa sera. Non sarà facile, a Cardiff saranno loro a voler fare la partita, ma noi ci siamo e sappiamo di potercela giocare alla pari”. SEI NAZIONI U20 2024 | giocatori selezionati quarto turno: ASCARI Davide (2004, Rugby Colorno 1975) | prima lineaBELLONI Mirko (2004, Verona Rugby) | alaBELLUCCI Luca (2004, Rugby Roma Olimpic) | terza lineaBINI Francesco (2004, Rugby Rovigo Delta) | alaBOTTURI Jacopo (2004, Petrarca Rugby) | terza linea - CAPITANOBOZZO Nicola (2004, USA Perpignan) | centroCASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza) | mediano di mischiaDE VILLIERS Patrick (2004, Rugby Noceto FC) | centroELETTRI Lorenzo (2004, Rugby Rovigo Delta) | centro/alaFUSARI Ferdinando (2004, Rugby Roma Olimpic) | centroGALLORINI Marcos (2004, Mogliano Veneto Rugby) | prima lineaGASPERINI Nicholas (2004, Rugby Viadana 1970) | prima lineaGRITTI Piero (2005, ASM Clérmont Auvergne) | seconda linea/terza lineaIMBERTI Francesco (2004, CUS Torino) | estremoJIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca) | mediano di mischiaMIDENA Mattia (2005, Rugby Paese) | seconda lineaMILANO Giacomo (2005, UR Capitolina) | terza lineaMIRENZI Samuele (2004, VII Rugby Torino) | seconda lineaPADOAN Vittorio (2004, Casale Rugby) | prima lineaPAGANIN Riccardo (2004, Rugby Parabiago) | terza lineaPELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons) | prima lineaPISANI Federico (2004, Verona Rugby) | prima lineaPUCCIARELLO Martino (2004, CUS Milano Rugby) | mediano di aperturaSCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza) | alaSICILIANO Valerio (2004, CA Briviste Corrèze) | prima lineaZANANDREA Federico (2005, Mogliano Veneto Rugby) | centroZUCCONI Cesare (2004, Cavalieri U.R. Prati Sesto) | terza linea SIX NATIONS U20 2024 | calendario Italia (ora locale Italia) 02.02.2024 - ore 20:15 ITALIA U20 v INGHILTERRA U20 11-3609.02.2024 - ore 20:15 IRLANDA U20 v ITALIA U20 23-2223.02.2024 - ore 21:00 FRANCIA U20 v ITALIA U20 20-23 08.03.2024 - ore 20:15ITALIA U20 v SCOZIA U20 15.03.2024 - ore 20:30 GALLES U20 v ITALIA U20
Italia U20 | 09/03/2024
Eni Rugby Tour, sabato 9 marzo l’ultima tappa 2024 a Roma
Si chiude a poche ore dal match del Sei Nazioni tra Italia e Scozia l’edizione 2023-2024, festa grande per Club e famiglie Roma – “Eni Rugby Tour”, il progetto condiviso tra la Federazione e l’azienda italiana multinazionale dell’energia, torna in campo nel sabato del Sei Nazioni con l’ultima delle sette tappe stagionali, uno degli eventi collaterali più attesi dalle famiglie che affolleranno lo Stadio Olimpico per la sfida tra Italia e Scozia. Il progetto, che giunge alla conclusione della sua seconda stagione, è dedicato alla promozione del Gioco e dei suoi valori educativi attraverso un programma di momenti ludico-sportivi strutturato dall’area di Promozione & Partecipazione di FIR in collaborazione con i Comitati e le Delegazioni Regionali di volta in volta coinvolti, rivolto a giocatrici e giocatori delle categorie comprese tra Under 6 e Under 12. Dopo gli appuntamenti di Siracusa e Brindisi tocca dunque alla Capitale abbracciare la kermesse targata Eni, con un evento speciale ospitato al Foro Italico nel piazzale antistante l’Accademia delle Armi. Per quest’ultima tappa gli organizzatori di Promozione & Partecipazione e del Comitato Regionale del Lazio hanno strutturato una mattinata con formula speciale: lo spazio giochi sarà infatti dedicato ad una serie di divertenti giochi di abilità multi-disciplinari, tra cui una stazione per il tag rugby, aperti a tutte le bambine e i bambini che passeranno lungo il viale che conduce allo Stadio Olimpico. A fare gli onori di casa il Presidente del CR Lazio Maurizio Amedei, accompagnato da tutto lo staff del Comitato, mentre per la Federazione sarà presente il Responsabile Nazionale di Promozione & Partecipazione Francesco Grosso. “Siamo onorati di ospitare questo momento conclusivo del progetto Eni Rugby Tour, e soprattutto di poterlo fare in un contesto così unico come quello del Foro Italico, respirando in diretta l’atmosfera unica del Sei Nazioni giusto ai piedi dello Stadio Olimpico”, commenta Maurizio Amedei. “Abbiamo organizzato l’area in modo da renderla un luogo di festa vera, di divertimento, di gioco, capace di attirare le tantissime famiglie arrivate da tutto il Paese per assistere a Italia-Scozia. Sono certo che sarà un grande successo, un’ulteriore occasione per promuovere il nostro sport nel suo aspetto più gioioso e amichevole”. Il programma prevede l’inizio delle attività con alcune scolaresche romane alle 9.30, poi l’apertura a tutto il pubblico e via ai giochi fino alle 13:00, con passaggio annunciato anche da parte del Presidente FIR Marzio Innocenti. Come sottolineato dall’azienda, Eni supporta da sempre lo sport in quanto linguaggio universale che unisce le persone e come straordinario veicolo di valori per i giovani e per la società, per uno stile di vita sano e nel pieno rispetto delle regole. Eni Rugby Tour | il calendario 2023-2024 Milano, 22 Ottobre 2023 Ravenna, 5 Novembre 2023 Mestre, 12 Novembre 2023 Genova, 3 dicembre 2023 Siracusa, 11 Febbraio 2024 Brindisi, 24 Febbraio 2024 Roma, 9 Marzo 2024
News | 08/03/2024
Sei Nazioni Under 20, Monigo verso il sold-out per Italia-Scozia, Brunello predica prudenza e non si fida degli Highlanders
Treviso attende gli Azzurrini per il penultimo turno del Torneo dopo l’impresa francese, squadra a sostegno della campagna “Te lo dico sottovoce” contro la violenza di genere nel giorno della Festa della Donna Treviso – Lo staff tecnico della Nazionale Under 20 ha ufficializzato la formazione che venerdì sera, con kick-off fissato alle 20:15, affronterà i pari età della Scozia nel penultimo turno del Sei Nazioni 2024, secondo e ultimo appuntamento interno del Torneo per la squadra italiana. L’head-coach Massimo Brunello decide per qualche cambio, disegnando un XV che rispetto all’impresa di Béziers vede una inedita prima linea titolare, il rientro di Midena in seconda, l’esordio di Jimenez dal primo minuto in mediana ed infine gli innesti di Imberti e Fusari nella linea veloce. “Non intendiamo minimamente sottovalutare la Scozia, squadra che ha competenze rugbistiche importanti, che sa stare benissimo in campo e che ha saputo fin qui mettere in difficoltà tutti i suoi avversari per ampi sprazzi di partita, difettando solo sulla tenuta nell’arco degli 80 minuti”, commenta l’allenatore rodigino. “Come ho più volte detto il nostro è un gruppo di titolari allargato, i ragazzi che scenderanno in campo venerdì godono della massima fiducia di staff e compagni, e di fronte ad uno stadio tutto esaurito siamo sicuri sapranno onorare la maglia e la chance che sanno di doversi giocare al meglio”. “Drive e breakdown sono le due aree del gioco dove gli scozzesi sanno essere più competitivi, in settimana abbiamo focalizzato il lavoro su queste fasi e analizzato quello che per parte nostra ha funzionato meglio e peggio nel match vinto in Francia, per tutti noi ormai già archiviato nella consapevolezza che ogni partita fa storia a sé. Che al momento la Scozia sia ultima in classifica non significa nulla, contro di noi giocheranno con la consueta solidità sia fisica che mentale, e per venirne a capo dovremo restare focalizzati dal primo all’ultimo minuto”. La direzione di gara è affidata al georgiano Saba Abulashvili, assistito dall’irlandese Eoghan Cross e dal gallese Ben Breakspear, connazionale del TMO Ian Davies. Tra gli eventi collaterali del match, in occasione della Festa della Donna celebrata nella giornata dell’8 marzo giocatori e staff saranno impegnati a sostenere con alcune significative iniziative la campagna condivisa fin da inizio Torneo con il Tavolo per il contrasto alle violenze di genere, che mette assieme Consulta Provinciale degli Studenti, Ufficio Scolastico Provinciale, Comune di Treviso e Centro Anti-Violenza: un percorso educativo e culturale che ha coinvolto giocatori e studenti nelle ultime settimane, e che vedrà svilupparsi a margine della gara alcuni momenti di particolare Lo Stadio Monigo va proprio in queste ore verso il tutto esaurito, con alcune decine di biglietti rimasti ancora disponibili: l’ennesima conferma del particolare legame venutosi a creare tra squadra e pubblico trevigiano. ITALIA U20, la formazione annunciata: 15 BELLONI Mirko (2004, Verona Rugby) 14 SCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza) 13 FUSARI Ferdinando (2004, Fiamme Oro Rugby)12 BOZZO Nicola (2004, USA Perpignan) 11 IMBERTI Francesco (2004, CUS Torino)10 PUCCIARIELLO Martino (2004, CUS Milano Rugby) 9 JIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca)8 BOTTURI Jacopo (2004, Petrarca Rugby) - CAP7 BELLUCCI Luca (2004, Rugby Roma Olimpic) 6 ZUCCONI Cesare (2004, Cavalieri U.R. Prati Sesto) 5 GRITTI Piero (2005, ASM Clérmont Auvergne) 4 MIDENA Mattia (2005, Rugby Paese) 3 ASCARI Davide (2004, Rugby Colorno 1975) 2 GASPERINI Nicholas (2004, Rugby Viadana 1970) 1 PELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons) A disposizione: 16 PADOAN Vittorio (2004, Casale Rugby)17 PISANI Federico (2004, Verona Rugby)18 GALLORINI Marcos (2004, Mogliano Veneto Rugby)19 MILANO Giacomo (2005, UR Capitolina) 20 PAGANIN Riccardo (2004, Rugby Parabiago)21 CASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza)22 BINI Francesco (2004, Rugby Rovigo Delta)23 DE VILLIERS Patrick (2004, Rugby Noceto FC) SEI NAZIONI U20 2024 | giocatori selezionati quarto turno: ASCARI Davide (2004, Rugby Colorno 1975) | prima lineaBELLONI Mirko (2004, Verona Rugby) | alaBELLUCCI Luca (2004, Rugby Roma Olimpic) | terza lineaBINI Francesco (2004, Rugby Rovigo Delta) | alaBOTTURI Jacopo (2004, Petrarca Rugby) | terza linea - CAPITANOBOZZO Nicola (2004, USA Perpignan) | centroCASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza) | mediano di mischiaDE VILLIERS Patrick (2004, Rugby Noceto FC) | centroELETTRI Lorenzo (2004, Rugby Rovigo Delta) | centro/alaFUSARI Ferdinando (2004, Rugby Roma Olimpic) | centroGALLORINI Marcos (2004, Mogliano Veneto Rugby) | prima lineaGASPERINI Nicholas (2004, Rugby Viadana 1970) | prima lineaGRITTI Piero (2005, ASM Clérmont Auvergne) | seconda linea/terza lineaIMBERTI Francesco (2004, CUS Torino) | estremoJIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca) | mediano di mischiaMIDENA Mattia (2005, Rugby Paese) | seconda lineaMILANO Giacomo (2005, UR Capitolina) | terza lineaMIRENZI Samuele (2004, VII Rugby Torino) | seconda lineaPADOAN Vittorio (2004, Casale Rugby) | prima lineaPAGANIN Riccardo (2004, Rugby Parabiago) | terza lineaPELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons) | prima lineaPISANI Federico (2004, Verona Rugby) | prima lineaPUCCIARELLO Martino (2004, CUS Milano Rugby) | mediano di aperturaSCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza) | alaSICILIANO Valerio (2004, CA Briviste Corrèze) | prima lineaZANANDREA Federico (2005, Mogliano Veneto Rugby) | centroZUCCONI Cesare (2004, Cavalieri U.R. Prati Sesto) | terza linea SIX NATIONS U20 2024 | calendario Italia (ora locale Italia) 02.02.2024 - ore 20:15 ITALIA U20 v INGHILTERRA U20 11-36 09.02.2024 - ore 20:15 IRLANDA U20 v ITALIA U20 23-22 23.02.2024 - ore 21:00 FRANCIA U20 v ITALIA U20 20-23 08.03.2024 - ore 20:15ITALIA U20 v SCOZIA U20 15.03.2024 - ore 20:30 GALLES U20 v ITALIA U20 Lo staff della Nazionale Under 20 2023-2024: Commissario Tecnico: Massimo BRUNELLO Tecnico Avanti: Roberto SANTAMARIA Tecnico Trequarti: Mattia DOLCETTOTeam Manager: Andrea SACCÀResponsabile Preparazione Fisica: Massimo ZAGHINIAssistente Preparazione Fisica: Mario DISETTI Responsabile Logistica e Coordinamento: Ennio CAPPELLETTIArea Medica: Giorgio DI GIACOMO – Leonardo ROLDAN – Stefano JACOTTIFisioterapisti: Matteo POLINI – Lorenzo GAIVideo Analyst:Dario VALENTE
Italia U20 | 06/03/2024
Sei Nazioni Under 20, sono 27 gli Azzurrini convocati in vista del match di Treviso contro la Scozia
Photo by Pedro Salado/Federugby via Getty Images Raduno a Treviso da sabato 2 marzo, Stadio Monigo verso il sold-out per il match con gli Highlanders Roma – Sono 27 gli atleti convocati dallo staff tecnico della Nazionale Under 20 in vista del quarto turno del Sei Nazioni, in programma venerdì 8 marzo in uno Stadio Comunale di Monigo che si avvia verso il sold-out (disponibili ancora gli ultimi biglietti limitatamente ad alcuni settori). Dopo lo storico successo di venerdì scorso in terra francese, con i Bluets Campioni del Mondo battuti per 23 a 20 sul terreno del Raoul-Barrière di Béziers davanti a 16 mila spettatori, gli Azzurrini rientrano in clima-Torneo preparando la sfida alla Scozia, in quello che sarà il secondo e ultimo impegno casalingo nella competizione. “La soddisfazione enorme per quanto fatto in Francia resta, ma è ormai archiviata tra le altre che questa Nazionale ci sta regalando ormai da qualche anno”, commenta Roberto Santamaria, allenatore del reparto, quello degli avanti, che partita dopo partita va imponendosi anche per la stampa estera come il più performante di questa edizione. “Come per tutti gli altri avversari fin qui affrontati, la regola rimane la stessa: si parte dall’umiltà, dalla consapevolezza che ogni gara fa storia a sé, che diritti acquisiti non ce ne sono e che nessuno, tanto meno una squadra ruvida e orgogliosa come la Scozia, è disposto a regalarci nulla. Abbiamo un obiettivo, quello di migliorarci rispetto all’anno scorso, e su quello dobbiamo focalizzare il nostro lavoro, altri discorsi non ci interessano”. Resta indiscutibile la crescita complessiva del gruppo, un elemento che era stato messo tra i target alla vigilia di questo Sei Nazioni: “Poter condividere tanto tempo assieme, mettendoci alla prova con continuità in allenamento e in partita, per l’Italia è particolarmente importante, calcolando il background rispetto a quello delle altre squadre proprio il tempo è per noi il vero valore aggiunto nella costruzione del nostro progetto. La progressione a partire dal match iniziale con l’Inghilterra è sotto gli occhi di tutti, e già in Irlanda se ne sono visti i frutti, poi maturati in Francia con quello che è successo”. “Se devo sottolineare due aspetti particolarmente soddisfacenti per me come allenatore del reparto, direi sicuramente la mischia chiusa e la difesa da drive”, conclude Santamaria. “In rimessa laterale c’è ancora un po’ di strada da fare ma indubbiamente anche lì stiamo migliorando molto, però su tutto direi che la cosa che a noi dello staff fa più piacere è la solidità del collettivo, l’intercambiabilità tra i giocatori che non fa scendere il livello né tecnico, né attitudinale quando decidiamo per i cambi. È un gruppo unitissimo, fuori e dentro il campo, e lo stesso posso dire al 100% parlando dello staff: insomma, si è creata una bella alchimia, e tutti vogliamo proseguire uniti affrontando Scozia e Galles con il massimo rispetto, ma anche con la massima determinazione a provare a vincere entrambe le partite”. La squadra si ritroverà per l’inizio del raduno sabato 2 marzo alle ore 14:00, presso il consueto quartier generale del BW Titian Inn di Silea. Tutto al centro La Ghirada il programma di lavoro tra campo e palestra, che come ormai di prassi comprende almeno una sessione congiunta con la Benetton Rugby, uno degli elementi – come ci tiene a sottolineare il capo-allenatore Massimo Brunello – che più positivamente stanno contribuendo alle prestazioni del team. “Confermo pienamente, il lavoro che stiamo facendo con la Benetton è per noi preziosissimo, allena i ragazzi ad una reattività che senza un avversario di questo livello è impossibile replicare. Ci tengo davvero tanto a ringraziare la dirigenza del Club, Marco Bortolami, il suo staff e tutta la squadra per come ci hanno accolti fin da subito, per la disponibilità totale che continuano a dimostrarci, adattando le sedute sulle nostre esigenze: non è affatto scontato, e ci fa sentire davvero parte di un unico progetto condiviso, impegnarci per la crescita del rugby italiano” Mercoledì 6 marzo lo staff tecnico renderà nota la lista definitiva dei 26 atleti chiamati a proseguire il raduno verso la gara con la Scozia, mentre è prevista per sabato 9 marzo la convocazione per il successivo impegno del 15 con il Galles a Cardiff, per l’ultima giornata del Torneo 2024. SEI NAZIONI U20 2024 | giocatori selezionati quarto turno: ASCARI Davide (2004, Rugby Colorno 1975) | prima lineaBELLONI Mirko (2004, Verona Rugby) | alaBELLUCCI Luca (2004, Rugby Roma Olimpic) | terza lineaBINI Francesco (2004, Rugby Rovigo Delta) | alaBOTTURI Jacopo (2004, Petrarca Rugby) | terza linea - CAPITANOBOZZO Nicola (2004, USA Perpignan) | centroCASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza) | mediano di mischiaDE VILLIERS Patrick (2004, Rugby Noceto FC) | centroELETTRI Lorenzo (2004, Rugby Rovigo Delta) | centro/alaFUSARI Ferdinando (2004, Rugby Roma Olimpic) | centroGALLORINI Marcos (2004, Mogliano Veneto Rugby) | prima lineaGASPERINI Nicholas (2004, Rugby Viadana 1970) | prima lineGRITTI Piero (2005, ASM Clérmont Auvergne) | seconda linea/terza lineaIMBERTI Francesco (2004, CUS Torino) | estremoJIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca) | mediano di mischiaMIDENA Mattia (2005, Rugby Paese) | seconda lineaMILANO Giacomo (2005, UR Capitolina) | terza lineaMIRENZI Samuele (2004, VII Rugby Torino) | seconda lineaPADOAN Vittorio (2004, Casale Rugby) | prima lineaPELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons) | prima lineaPISANI Federico (2004, Verona Rugby) | prima lineaPUCCIARELLO Martino (2004, CUS Milano Rugby) | mediano di aperturaREDONDI Tommaso (2005, Verona Rugby) | seconda lineaSCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza) | alaSICILIANO Valerio (2004, CA Briviste Corrèze) | prima lineaZANANDREA Federico (2005, Mogliano Veneto Rugby) | centroZUCCONI Cesare (2004, Cavalieri U.R. Prati Sesto) | terza linea SIX NATIONS U20 2024 | calendario Italia (ora locale Italia) 02.02.2024 - ore 20:15 ITALIA U20 v INGHILTERRA U20 11-36 09.02.2024 - ore 20:15 IRLANDA U20 v ITALIA U20 23-22 23.02.2024 - ore 21:00 FRANCIA U20 v ITALIA U20 20-23 08.03.2024 - ore 20:15ITALIA U20 v SCOZIA U20 15.03.2024 - ore 20:30 GALLES U20 v ITALIA U20 Lo staff della Nazionale Under 20 2023-2024: Commissario Tecnico: Massimo BRUNELLO Tecnico Avanti: Roberto SANTAMARIA Tecnico Trequarti: Mattia DOLCETTOTeam Manager: Andrea SACCÀResponsabile Preparazione Fisica: Massimo ZAGHINIAssistente Preparazione Fisica: Mario DISETTI Responsabile Logistica e Coordinamento: Ennio CAPPELLETTIArea Medica: Giorgio DI GIACOMO – Leonardo ROLDAN – Stefano JACOTTIFisioterapisti: Matteo POLINI – Lorenzo GAIVideo Analyst: Dario VALENTE
Italia U20 | 29/02/2024
Sei Nazioni Under 20, le voci Azzurre dopo l’impresa di Béziers
Béziers – Attorno lo stadio è ammutolito, in campo la festa è solo Azzurra, e mentre i francesi escono a testa bassa, le voci dell’Italia Under 20 nuovamente protagonista della storia assumono un significato ancora più pieno. Jacopo Botturi, Capitano Italia U20: “Partita durissima, ma noi abbiamo lavorato tanto duro per tutta la settimana proprio per prepararci a quello che sapevamo aspettarci. Davanti li abbiamo dominati, in chiusa, sui drive, abbiamo fatto quello che dovevamo fare e alla fine il risultato ci ha dato ragione. Di sicuro dobbiamo sistemare delle cose in rimessa laterale, ma cosa vuoi dire dopo un match così, abbiamo vinto e da Capitano non posso che essere orgoglioso al 100% di tutti i ragazzi”. Marcos Gallorini, pilone destro e Player of the Match: “Lì davanti è stata durissima, però in settimana li avevamo studiati in ogni singolo dettaglio, sapevamo cosa dovevamo fare e ci siamo portati a casa la chiave del match. Questo dimostra che anche la mischia, che può sembrare una cosa barbara, di sola forza bruta, in realtà quando funziona è frutto di tanto lavoro, tecnico e di strategia, è bellissima la mischia! Avere 15 mila persone tutte contro ci ha gasato tanto, ci siamo stretti uno con l’altro per tutta la partita, eravamo noi da soli contro tutti e anche questo è stato bellissimo”. Massimo Brunello, responsabile tecnico Nazionale U20: “Emozioni indescrivibili, ci siamo andati vicini tante volte, ma alla fine ci sfuggiva sempre, come l’anno scorso. I ragazzi sono stati eccezionali, fantastici, anche quando siamo andati sotto nel punteggio per la prima volta a metà del secondo tempo non hanno mai mollato, ci credevamo tanto e alla fine ce la siamo presa, meritatamente”. “Ci tengo a fare un plauso special allo staff, a quello attuale e a chi ne ha fatto parte negli ultimi quattro anni. Un gruppo di lavoro vero, di professionisti veri e di uomini veri, con un’armonia che ci consente di tirare fuori il massimo da ognuno dei nostri giocatori. Le vittorie contro Inghilterra, Sudafrica, adesso la Francia hanno un valore enorme per il nostro movimento, ci tengo a sottolinearlo perché quello italiano è un movimento più piccolo rispetto a quelli con cui si confronta, ma è un movimento che lavora bene, credendo nella passione italiana sono convinto che possiamo aspirare a grandi risultati”. “Tornando al match, giocare di fronte a 15 mila persone è qualcosa di assolutamente anomalo per questi ragazzi, impensabile per noi in Italia a questa età, eppure sono stati in grado di gestire una pressione che era davvero enorme, in un ambiente come lo stadio di Béziers che è notoriamente uno dei più caldi di Francia. Volendo scendere nel dettaglio tecnico, non abbiamo fatto la partita perfetta, errori ne abbiamo fatti in più situazioni di gioco, soprattutto in difesa dove siamo stati meno reattivi del solito. Anche in attacco potevamo fare meglio, non abbiamo tenuto lo stesso livello visto contro l’Irlanda ma quando sei così tanto superiore davanti le partite le vinci anche con la testa, usando bene il piede, sfruttando i momenti-chiave della partita”. “In un Sei Nazioni ogni partita ha dentro di sé tante partite, il processo di adattamento dei nostri giocatori a questo livello è evidente, e questa è la soddisfazione più bella in questo momento, al di là di una vittoria che comunque è storica per il rugby italiano. Ora ci prepariamo per Scozia e Galles, abbiamo affrontato le tre più forti, il nostro obiettivo è proseguire nella nostra crescita, un passo alla volta vogliamo consolidare il nostro percorso”. SIX NATIONS U20 2024 | calendario Italia (ora locale Italia) 02.02.2024 - ore 20:15 ITALIA U20 v INGHILTERRA U20 11-3609.02.2024 - ore 20:15 IRLANDA U20 v ITALIA U20 23-2223.02.2024 - ore 21:00 FRANCIA U20 v ITALIA U20 20-23 08.03.2024 - ore 20:15ITALIA U20 v SCOZIA U20 15.03.2024 - ore 20:30 GALLES U20 v ITALIA U20 Lo staff della Nazionale Under 20 2023-2024: Commissario Tecnico: Massimo BRUNELLO Tecnico Avanti: Roberto SANTAMARIA Tecnico Trequarti: Mattia DOLCETTOTeam Manager: Andrea SACCÀResponsabile Preparazione Fisica: Massimo ZAGHINIAssistente Preparazione Fisica: Mario DISETTI Responsabile Logistica e Coordinamento: Ennio CAPPELLETTIArea Medica: Giorgio DI GIACOMO – Leonardo ROLDAN – Stefano JACOTTIFisioterapisti: Matteo POLINI – Lorenzo GAIVideo Analyst:Dario VALENTE
Italia U20 | 24/02/2024
ENI RUGBY TOUR, A BRINDISI UN SABATO DI FESTA OVALE
Penultima tappa dell’edizione 2023-2024, la Puglia pronta ad abbracciare i Club del territorio per un sabato speciale dedicato a sport, educazione e valori Roma – “Eni Rugby Tour”, il progetto condiviso tra la Federazione e l’azienda italiana multinazionale dell’energia, torna in campo nel fine settimana con la penultima delle sette tappe stagionali, in attesa del grande evento finale dello Stadio dei Marmi al Foro Italico di Roma in occasione del match tra Italia e Scozia valido per la quarta giornata del Guinness Six Nations. Il progetto, che va avviandosi verso la conclusione della sua seconda stagione, è dedicato alla promozione del Gioco e dei suoi valori educativi attraverso un programma di momenti ludico-sportivi strutturato dall’area di Promozione & Partecipazione di FIR in collaborazione con i Comitati e le Delegazioni Regionali di volta in volta coinvolti, rivolto a giocatrici e giocatori delle categorie comprese tra Under 6 e Under 12. Dopo il riuscito appuntamento di Siracusa dello scorso 11 febbraio, nel fine settimana tocca alla Puglia abbracciare la kermesse targata Eni, con un evento ospitato a Brindisi dal Club Appia Rugby Puglia presso lo splendido scenario del Parco Busicchio al Campo Sant’Elia. Otto le società partecipanti, con panel allargato anche a squadre Under 14 Maschili e Femminili per un totale di 150 tra atlete e atleti coinvolti. In mattinata si svolgeranno le attività del minirugby, mentre le Under 14 scenderanno in campo nel pomeriggio, con un’organizzazione che prevede il coinvolgimento degli Istituti Comprensivi “Cappuccini”, “Santa Chiara” e “Sant'Elia-Commenda”di Brindisi, già attivi in diverse collaborazioni con Appia Rugby. A fare gli onori di casa il Presidente del CR Puglia Gaetano Nigri, pronto ad accogliere tutte le delegazioni assieme all’Assessore allo Sport del Comune di Brindisi Lidia Penta e al Consigliere Comunale e vice-presidente della Commissione Sport Jacopo Sticchi in rappresentanza dell’Amministrazione cittadina: “Siamo molto contenti che Eni e Federazione, per il secondo anno consecutivo, abbiano scelto Brindisi per una delle tappe dell’Eni Rugby Tour, manifestazione di portata nazionale che unisce perfettamente l’elemento educativo e la trasmissione di valori al momento prettamente ludico-sportivo. Questo testimonia sicuramente il buon lavoro svolto all’interno della regione - e, in modo particolare, in provincia di Brindisi - per la promozione del rugby nelle fasce di età più basse, tra i 6 e i 12 anni. A FIR e ad Eni va il grazie di tutto il movimento rugbistico regionale per un’eccezionale occasione di festa come questa, che vedrà coinvolti circa 150 bambine e bambini insieme a tanti educatori e appassionati”. Stefano Raffin, Tecnico Regionale FIR Puglia: "La festa Eni è sempre un bellissimo momento in cui le componenti coinvolte nel mondo del rugby - Club, scuole, famiglie, ed ovviamente bambine e bambini - troveranno spazio per dare vita ad una bellissima espressione di gioia, divertimento e gioco. Lo spirito di grande collaborazione tra organizzazione, staff tecnico regionale - che ringrazio per l'impegno - e volontari darà la possibilità di portare questa esperienza dentro e fuori dal campo, appropriandosi ed utilizzando spazi pubblici allestiti per l'occasione non solo per il gioco del rugby, ma anche per un percorso multi-sportivo attraverso più postazioni che consentirà a tutti i partecipanti di vivere un’esperienza multidimensionale arricchente e di sicuro divertimento". Queste le società partecipanti: Appia Rugby Puglia Taranto Rugby GenerazioneValle d’Itria-APSSalento Old Rugby ClubAmatori Rugby Monopoli 2019Polisportiva Trepuzzi Rugby Salento XVI Duchi Normanni Rugby CasamassimaTigri Rugby Bari 1980 Questo il programma della giornata: Ore 9.30 Benvenuto Appia Rugby Puglia Ore 10.00Apertura ufficiale Eni Rugby Tour e saluto delle Istituzioni Ore 10.15Inizio attività Prime Mete, Under 6 - Parco Sportivo, Under 8, Under 10 e Under 12 sul campo da gioco e sulle aree del Parco circostanti Ore 12.30 Consegna premi e gadget Ore 12.45 Terzo Tempo PomeriggioAttività U14 Maschile e Femminile Come sottolineato dall’azienda, Eni supporta da sempre lo sport in quanto linguaggio universale che unisce le persone e come straordinario veicolo di valori per i giovani e per la società, per uno stile di vita sano e nel pieno rispetto delle regole. Eni Rugby Tour | il calendario 2023-2024 Milano, 22 Ottobre 2023 Ravenna, 5 Novembre 2023 Mestre, 12 Novembre 2023 Genova, 3 dicembre 2023 Siracusa, 11 Febbraio 2024 Brindisi, 24 Febbraio 2024 Roma, 9 Marzo 2024
News | 23/02/2024
Sei Nazioni Under 20, Azzurrini pronti all’esame di francese: fatta la formazione per il match di venerdì sera a Béziers
Al “Raoul-Barrère” sfida durissima contro i Campioni del Mondo, qualche ritocco tra primi cinque uomini e panchina rispetto all’ultima uscita irlandese Treviso – Il responsabile tecnico della Nazionale Under 20 Massimo Brunello ha deciso la formazione che venerdì sera, con kick-off alle ore 21:00 (diretta Sky Sport e live streaming su Now) affronta allo Stadio “Raoul-Barrière” di Béziers i pari età della Francia Campione del Mondo per il terzo turno del Sei Nazioni 2024. Il raduno cominciato sabato pomeriggio presso il consueto quartier generale di Silea (tre giorni di intenso lavoro tra palestra e centro Ghirada con una sessione congiunta assieme alla Benetton di coach Bortolami) ha chiarito le idee allo staff degli Azzurrini, che rinuncia al seconda linea Tommaso Redondi sostituendolo col tallonatore moglianese classe 2004 Francesco Gentile, aggregatosi al gruppo nella serata di martedì. Dopo la giornata di oggi, mercoledì 21 febbraio, interamente dedicata al trasferimento verso la località dell’Occitania (distante circa un’ottantina di chilometri da Montpellier), la squadra calcherà il terreno del Raoul-Barrière per il Captain’s Run fissato alle 15:30 di giovedì, a poco meno di 30 ore dal kick-off contro una Francia che dopo la sconfitta interna nel match inaugurale con l’Irlanda (31-37) e il rotondo successo in casa della Scozia (14-29) sa di non potere più lasciare punti per strada nel tentativo di insidiare gli irlandesi per la corsa al titolo. Lo staff Azzurro opta per un XV che ricalca perfettamente dal 15 al 5 quello protagonista dell’ottima performance in terra d’Irlanda, con un cambio in seconda linea – dove Mirenzi prende il posto di Redondi – e uno in prima (Siciliano dentro dal primo minuto per Gasperini che parte dalla panchina). Midena e Imberti al posto di D’Alessandro e Fusari le novità tra le riserve, mentre il gruppo si chiude con le due prime linee Padoan e Gentile e l’ala Bini in veste di back-up. “Match difficilissimo, come sempre contro di loro”, esordisce nell’analisi Brunello. “La Francia è con pieno merito Campione del Mondo, e lo è da tre edizioni consecutive, certificando il valore di un movimento capace di esprimere stabilmente quantità e qualità. Affrontiamo la gara con il massimo rispetto per giocatori e staff, cercando di fare tesoro dell’ultimo test amichevole disputato a Viadana, ma senza illuderci che quella sarà il contesto che ritroveremo anche a Béziers”. “Per quanto ci riguarda, sappiamo bene che ogni match richiede per noi un livello di applicazione sempre più alto, proseguendo nel percorso di maturazione visto tra il match inaugurale contro l’Inghilterra e quello di Cork contro l’Irlanda, che non nego ci abbia lasciato quella punta di rammarico che ho chiesto ai ragazzi di trasformare in energia positiva per la partita di venerdì”. Prosegue il tecnico rodigino: “La formazione prevede un paio di cambi davanti e altrettanti in panchina, come ho sempre detto questo è per me un gruppo unico di 40 giocatori e i turn-over sono determinati di volta in volta da valutazioni mediche e/o strategiche in funzione dell’avversario e di un Torneo che è lungo e molto, molto impegnativo”. La direzione di gara è affidata allo scozzese Ian Kenny, assistito dagli inglesi Adam Leal e Anthony Woodthorpe. TMO lo scozzese Andrew McMenemy. ITALIA U20, la formazione annunciata: 15 BELLONI Mirko (2004, Verona Rugby) 14 SCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza) 13 ZANANDREA Federico (2005, Mogliano Veneto Rugby) 12 BOZZO Nicola (2004, USA Perpignan) 11 ELETTRI Lorenzo (2004, Rugby Rovigo Delta) 10 PUCCIARIELLO Martino (2004, CUS Milano Rugby) 9 CASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza) 8 BOTTURI Jacopo (2004, Petrarca Rugby) - CAP7 BELLUCCI Luca (2004, Rugby Roma Olimpic) 6 ZUCCONI Cesare (2004, Cavalieri U.R. Prati Sesto) 5 GRITTI Piero (2005, ASM Clérmont Auvergne) 4 MIRENZI Samuele (2004, VII Rugby Torino) 3 GALLORINI Marcos (2004, Mogliano Veneto Rugby) 2 SICILIANO Valerio (2004, CA Briviste Corrèze) 1 PISANI Federico (2004, Verona Rugby) A disposizione: 16 GASPERINI Nicholas (2004, Rugby Viadana 1970) 17 PELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons) 18 ASCARI Davide (2004, Rugby Colorno 1975) 19 MILANO Giacomo (2005, UR Capitolina) 20 MIDENA Mattia (2005, Rugby Paese) 21 JIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca) 22 IMBERTI Francesco (2004, CUS Torino) 23 DE VILLIERS Patrick (2004, Rugby Noceto FC) La Francia U20 risponde con: Mosques; Biasotto, Baur-Boiarie, Taccola, Granell; Cotarmanac'h, Zamora; Perrin, Tolofua, Zinzen; Corso, Mézou; Aouad, Couly, Julien. A disposizione: Acrab, Mistrulli, Duchène, Descube, TRaversier, Souverbie, Belaubre, Cowie. SEI NAZIONI U20 2024 | giocatori selezionati terzo turno: ASCARI Davide (2004, Rugby Colorno 1975) | prima lineaBELLONI Mirko (2004, Verona Rugby) | alaBELLUCCI Luca (2004, Rugby Roma Olimpic) | terza lineaBINI Francesco (2004, Rugby Rovigo Delta) | alaBOTTURI Jacopo (2004, Petrarca Rugby) | terza linea - CAPITANOBOZZO Nicola (2004, USA Perpignan) | centroCASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza) | mediano di mischiaDE VILLIERS Patrick (2004, Rugby Noceto FC) | centroELETTRI Lorenzo (2004, Rugby Rovigo Delta) | centro/alaGALLORINI Marcos (2004, Mogliano Veneto Rugby) | prima lineaGASPERINI Nicholas (2004, Rugby Viadana 1970) | prima lineaGENTILE Francesco (2004, Mogliano Veneto Rugby) | prima lineaGRITTI Piero (2005, ASM Clérmont Auvergne) | seconda linea/terza lineaIMBERTI Francesco (2004, CUS Torino) | estremoJIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca) | mediano di mischiaMIDENA Mattia (2005, Rugby Paese) | seconda lineaMILANO Giacomo (2005, UR Capitolina) | terza lineaMIRENZI Samuele (2004, VII Rugby Torino) | seconda lineaPADOAN Vittorio (2004, Casale Rugby) | prima lineaPELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons) | prima lineaPISANI Federico (2004, Verona Rugby) | prima lineaPUCCIARIELLO Martino (2004, CUS Milano Rugby) | mediano di aperturaREDONDI Tommaso (2005, Verona Rugby) | seconda lineaSCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza) | alaSICILIANO Valerio (2004, CA Briviste Corrèze) | prima lineaZANANDREA Federico (2005, Mogliano Veneto Rugby) | centroZUCCONI Cesare (2004, Cavalieri U.R. Prati Sesto) | terza linea SIX NATIONS U20 2024 | calendario Italia (ora locale Italia) 02.02.2024 - ore 20:15 ITALIA U20 v INGHILTERRA U20 11-36 09.02.2024 - ore 20:15 IRLANDA U20 v ITALIA U20 23-22 23.02.2024 - ore 21:00 FRANCIA U20 v ITALIA U20 08.03.2024 - ore 20:15ITALIA U20 v SCOZIA U20 15.03.2024 - ore 20:30 GALLES U20 v ITALIA U20 Lo staff della Nazionale Under 20 2023-2024: Commissario Tecnico: Massimo BRUNELLO Tecnico Avanti: Roberto SANTAMARIA Tecnico Trequarti: Mattia DOLCETTOTeam Manager: Andrea SACCÀResponsabile Preparazione Fisica: Massimo ZAGHINIAssistente Preparazione Fisica: Mario DISETTI Responsabile Logistica e Coordinamento: Ennio CAPPELLETTIArea Medica: Giorgio DI GIACOMO – Leonardo ROLDAN – Stefano JACOTTIFisioterapisti: Matteo POLINI – Lorenzo GAIVideo Analyst:Dario VALENTE
Italia U20 | 21/02/2024
Serie A Élite Maschile, leadership in palio tra Viadana e Rovigo nell’anticipo del XIII turno, in campo anche Vicenza e Piacenza per punti pesanti in zona-salvezza
Roma – La Serie A Élite Maschile mette a calendario nel fine settimana una delle giornate più significative per i destini del campionato, con il sabato dedicato al doppio confronto di testa-coda dislocato tra Rovigo e Vicenza e una domenica di posticipi in cui le prospettive di Fiamme Oro, Padova, Colorno e Valorugby potrebbero prendere contorni decisamente più netti. Molto atteso il match tra i Campioni d’Italia della Femi-CZ Rovigo e l’attuale capoclassifica Viadana: al Battaglini è atteso il pubblico delle grandi occasioni, con le due squadre perfettamente consapevoli del peso specifico – soprattutto psicologico - espresso dalla gara in un momento così delicato per le dinamiche della classifica. In contemporanea, i Rangers Vicenza si giocano il tutto per tutto cercando la prima vittoria stagionale nello scontro diretto tra ultima e penultima, provando a restare agganciati ad un treno-salvezza che viceversa potrebbe allontanarsi molto pericolosamente. Obiettivi e motivazioni simili anche per i Sitav Lyons, che puntano a staccarsi di dosso i vicentini per mettere nel mirino lo scavalco sul Mogliano Veneto al settimo posto, ultimo utile per evitare la retrocessione. SERIE A ÉLITE MASCHILE, XIII turno Anticipi sabato 17.02.2024 Rovigo, Stadio Battaglini | k.o. ore 14:30, live streaming DAZNFemi CZ Rovigo Delta v Rugby Viadana 1970 Vicenza, Rugby Arena | k.o. ore 14:30, live streaming DAZN Rangers Vicenza v Sitav Rugby Lyons Posticipi domenica 18.02.2024HBS Colorno v Valorugby Emilia, k.o. ore 14:00, live streaming DAZNFiamme Oro Rugby v Petrarca Rugby, k.o. ore 13:30, diretta Rai Sport e live streaming DAZN Classifica: Rugby Viadana 1970 punti 41; Femi-CZ Rovigo 36*; HBS Colorno e Petrarca Rugby 34; Valorugby Emilia 32; Fiamme Oro Rugby 27; Mogliano Veneto Rugby 17; Sitav Lyons 15; Rangers Vicenza* 2*una partita in meno Le ultime dalle sedi: Femi CZ Rovigo Delta v Rugby Viadana 1970 Femi CZ Rovigo Delta: Diederich Ferrario; Vaccari, Moscardi, Uncini, Sperandio; Atkins, Chillon; Casado Sandri, Cosi, Sironi; Ferro (Cap), Steolo; Walsh, Giulian, Leccioli.A disposizione: Ferraro, Quaglio, Swanepoel, Ortis, Zottola, Meggiato, Bazan Vélez, LertoraHead Coach: Alessandro Lodi Rugby Viadana 1970: Sauze, Ciardullo, Morosini, Jannelli (C), Bronzini, Roger, Baronio, Locatelli, Wagenpfeil, Boschetti, Lavorenti, Schinchirimini, Oubiña, Luccardi, Mistretta. A disposizione: Dorronsoro, Fiorentini, Mignucci, Mannucci, Casasola, Di Chio, Madero, CreaHead Coach: Gilberto Pavan Arbitro: Franco RosellaAssistenti: Clara Munarini e Alberto FavaroQuarto Uomo: Ferdinando CusanoTMO: Claudio Blessano Le dichiarazioni del tecnico rodigino degli avanti, Davide Giazzon: “Ci aspettiamo un Viadana pronto a lottare per 80 minuti. È una squadra che non molla mai e che arriva in un periodo di confidenza massima nel gioco, hanno perso una sola partita e sono primi in classifica. Viadana ha ottime individualità soprattutto nei tre quarti e la loro forza è il punto d’incontro. Noi dobbiamo essere concentrati e dobbiamo rimanere nel nostro piano di gioco fino alla fine della partita, per poter dimostrare ciò che abbiamo preparato e studiato. Sarà un match che resterà vivo per 80 minuti” Le dichiarazioni del tecnico viadanese, Gilberto Pavan: “Sicuramente sarà il match più atteso di questa giornata perché vedrà impegnate le due squadre di vertice. Arriviamo a questa partita reduci da due vittorie, anche se più sofferte del previsto, e andremo ad affrontarli su un campo notoriamente difficile in cui il pubblico di casa può veramente essere il sedicesimo uomo. Nonostante questo noi ci giocheremo la partita convinti delle nostre capacità, del nostro gioco e della nostra difesa, contro un 'avversario per molti versi simile a noi, consapevoli, sicuri, entrambi con due delle migliori difese del campionato. Sarà una partita dura, dove sicuramente i punti-chiave del match saranno le ruck e i punti d'incontro. La squadra è pronta e al completo, si è allenata bene in questi giorni, andiamo là con fiducia e consapevoli dei nostri mezzi". Rangers Vicenza v Sitav Rugby Lyons Rangers Vicenza: Williams; Foroncelli, O'Leary-Blade, Gelos, Poletto; Mercerat, Pozzobon; Roura, Piantella (C), Gomez; Pontarini, Andreoli; Messina, Pretz, BraggiéA disposizione: Ceccato, Franchetti, Lazzarotto, Pontanari, Peron, Trambaiolo, Lisciani, BrunieraHead Coach: Andrea Cavinato Sitav Rugby Lyons: Biffi; Cuminetti, Paz, Zaridze, Bruno (C); Chico, Fontana; Moretto, Bance, Cissè; Cemicetti, Pisicchio; Tripodo, Minervino, AcostaA disposizione: De Rossi, Aloè, Morosi, Janse van Rensburg, Bottacci, Henderson, Via A, Mannelli Head Coach: Bernardo Urdaneta Arbitro: Manuel BottinoAssistenti: Filippo RussoQuarto Uomo: Simone BoarettoTMO: Giuseppe Vivarini Le dichiarazioni del Capitano vicentino Pietro Piantella: “La partita con i Lyons è molto importante perché vogliamo che sia di riscatto. Riscatto non solo per l’ultimo match di campionato, ma per tutta una stagione che dal punto di vista dei risultati non è decollata. Riscatto per l’impegno della società, di tutti ragazzi e dello staff. Sappiamo di poter giocare questa partita alla pari e c’è molta eccitazione all’interno del gruppo per la possibilità di regalare e regalarci finalmente un sorriso. Se riusciremo ad arginare il loro gioco nelle fasi di conquista, avremo tutte le possibilità di imporre il nostro ed esaltare le nostre caratteristiche. La partita sarà molto fisica, abbiamo l’intenzione di vincere questa sfida grazie anche al nostro pubblico. L’invito a tutti gli appassionati vicentini e non solo, è di venire allo stadio e di supportarci, sarebbe bellissimo vedere la tribuna bianca e rossa dopo mesi dall'ultima gara casalinga. Permetteteci di regalarvi un bel pomeriggio.” Le dichiarazioni del tecnico piacentino Bernardo Urdaneta: “Dalla partita di Viadana usciamo con conferme importanti riguardo l’atteggiamento, la carica agonistica e la voglia di lottare. A parte le due mete subite, arrivate su azioni estemporanee e fortunose, abbiamo messo in campo una grande difesa, anche in situazioni critiche, che ci hanno tenuto in partita contro la miglior squadra del campionato. Ci è mancata precisione in attacco e nel gioco al piede, situazioni su cui abbiamo lavorato in settimana e che abbiamo corretto. Lavoriamo da inizio anno per giocare partite decisive come questa, e ci faremo trovare pronti: non accetteremo nessun verdetto diverso da una vittoria”.
Campionati | 16/02/2024
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