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ITALRUGBY, PARTITA L’AVVENTURA AZZURRA VERSO LA RUGBY WORLD CUP 2023

- Il Ministro per lo Sport e i giovani Andrea Abodi consegna il tricolore a Michele Lamaro in vista della Rugby World Cup “Francia 2023” Copertura televisiva senza precedenti con le dirette Rai 2, Rai Sport e Sky Sport e in streaming su NOW Azzurri ambasciatori della cultura alimentare italiana con il nuovo accordo con il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Domenica la Nazionale vola in Francia, il 9 settembre debutto a Saint-Etienne con la Namibia Il Presidente FIR Innocenti: “Opportunità straordinaria di stupire il mondo” Roma - Con la consegna del tricolore da parte del Ministro per lo Sport e per i Giovani Andrea Abodi al Capitano della Nazionale Italiana Rugby maschile Michele Lamaro a Palazzo Chigi è ufficialmente iniziata l’avventura azzurra nella Rugby World Cup 2023, con l’Italrugby che volerà domenica pomeriggio al di là delle Alpi in vista del debutto di sabato 9 settembre a Saint-Etienne contro la Namibia nel primo turno della Pool A. Per la decima edizione della Rugby World Cup, la seconda a disputarsi in Francia dopo quella, indimenticabile, del 2007, il pubblico italiano potrà contare su una copertura televisiva senza precedenti grazie al binomio Rai/Sky, con l’emittente di Stato che manderà in onda in diretta su Rai 2 le partite dell’Italia nella Pool A e una selezione di incontri su Rai Sport, mentre Sky Sport garantirà la diretta di tutti i quarantotto test-match della rassegna iridata anche in streaming su NOW, come illustrato nel corso della mattinata dai direttori delle due testate sportive Jacopo Volpi e Federico Ferri.  A salutare l’Italia in partenza per la Francia, insieme al Ministro per lo Sport e Giovani Andrea Abodi anche il Ministro per l’Agricoltura, la sovranità alimentare e le foreste Francesco Lollobrigida - gli Azzurri saranno ambasciatori della cultura del cibo italiano nel mondo grazie a una nuova partnership tra il dicastero e FIR - ed i vertici dello sport nazionale, con il Presidente del CONI Malagò e il nuovo Presidente di Sport&Salute Marco Mezzaroma presenti alla kermesse di Palazzo Chigi insieme al Presidente della Federazione Italiana Rugby Marzio Innocenti che, da Capitano, aveva guidato gli Azzurri nell’edizione inaugurale della Rugby World Cup del 1987 in Nuova Zelanda.  “Oggi la Rugby World Cup è la terza più importante manifestazione sportiva del pianeta - ha detto il Presidente federale - e, per i prossimi due mesi, il nostro sport sarà al centro del mondo, canalizzando l’attenzione  degli sportivi, dei media, degli sponsor, generando milioni di post, tweet, contenuti. La Francia, uno dei Paesi dalla più profonda cultura rugbistica, è la sede ideale per accogliere un evento che rappresenta il motore di sostenibilità per l’intero ecosistema rugbistico internazionale. Ringrazio il Ministro Abodi per la sua straordinaria vicinanza al nostro sport, il Ministro Lollobrigida per aver voluto legare l’immagine dell’Italrugby a quella del proprio dicastero, il Presidente Malagò che sarà ancora una volta il nostro primo tifoso e le nostre emittenti che porteranno i nostri Azzurri, la nostra maglia e il nostro sport nelle case di tutti gli italiani. Per l’Italia, la sfida è affascinante: stupire il mondo, superando per la prima volta la fase a gironi. Significa eliminare una tra la Francia, grande favorita e padrona di casa, e gli All Blacks, la leggenda del rugby: non è un punto d’arrivo, ma piuttosto la prima grande opportunità di scrivere la storia di un gruppo giovane, che Kieran Crowley ha plasmato e coltivato, e da cui ci aspettiamo molto nel prossimo ciclo iridato. A Kieran, Michele e tutta la Squadra, un in bocca al lupo che come Presidente ho solo il compito di trasferire loro, perchè viene dal cuore di tutto il rugby italiano”.         Italia, il calendario della prima fase Italia v Namibia, Saint-Etienne 9 settembre 2023 ore 13.00 Italia v Uruguay, Nizza 20 settembre 2023 ore 17.45 Nuova Zelanda v Italia, Lione 29 settembre 2023 ore 21.00 Francia v Italia, Lione 6 ottobre 2023 ore 21.00

News | 01/09/2023

ITALRUGBY, INIZIATO IL RADUNO DI ROMA VERSO LA RWC “FRANCIA 2023”

Roma – Iniziato a Roma presso l’NH Collection Vittorio Veneto il raduno della Nazionale Italiana Rugby Maschile in preparazione della Rugby World Cup “Francia 2023”. Gli Azzurri nella giornata di domani – venerdì 1 settembre – proseguiranno la marcia di avvicinamento verso la rassegna iridata con la conferenza stampa di presentazione della squadra in programma alle 12 a Palazzo Chigi. Nel pomeriggio di domani e nella giornata di sabato 2 settembre sono previste sedute di allenamento in palestra e sul campo del CPO Giulio Onesti di Roma. L’Italia partirà per la Francia – direzione Bourgoin-Jallieu, quartier generale degli Azzurri durante il Mondiale – alle 13.25 di domenica 3 settembre dall’aeroporto di Fiumicino. CLICCA QUI PER IL MEDIA BIN E IL PROGRAMMA STAMPA DELL’ITALIA AL MONDIALE Nella serata di domenica 3 settembre la squadra al completo sarà coinvolta nel classico shooting di inizio competizione, mentre lunedì 4 settembre il gruppo guidato da Kieran Crowley vivrà i primi momenti istituzionali della Rugby World Cup con la conferenza stampa di arrivo – in programma alle 13.45 presso “Chapiteu Presse” a Bourgoin-Jallieu – e la cerimonia di benvenuto in calendario alle 18.45 presso “Theatre Jan Vilar” a Bourgoin-Jallieu. (altro…)

Italia | 31/08/2023

RUGBY PROTAGONISTA ALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA, PRESENTATO IL DOCUFILM “RUGBISTI SI DIVENTA”

  Lanciato in contemporanea anche “Il Mese del Rugby”, gli Azzurri Mauro Bergamasco e Aura Muzzo testimonial d’eccezione al prestigioso Hotel Excelsior del Lido (altro…)

News | 31/08/2023

RUGBY WORLD CUP 2023: I PRECEDENTI TRA ITALIA E NUOVA ZELANDA

 Lione - La sfida tra Italia e All Blacks vanta un record particolare: su 10 Coppe del Mondo (compresa quest’ultima) le due squadre si sono trovate nello stesso girone per ben 7 volte, anche se la partita del 2019 non si disputò a causa del tifone Hagibis, che in quei giorni sconvolse il Giappone. Insomma, l’incontro con la Nuova Zelanda al Mondiale è un grande classico per l’Italia, I precedenti tra Italia e Nuova Zelanda Italia e Nuova Zelanda si sono incontrate in totale 16 volte, con altrettante vittorie degli All Blacks. La prima sfida ufficiale risale al 28 novembre 1979: a Rovigo, i neozelandesi passarono 18-12 con mete di Mexted e Fraser, due trasformazioni e un calcio di Hewson e un altro penalty di Wilson. Gli Azzurri andarono a segno con Betterello dalla piazzola e con la meta di Nello Francescato. Si tratta della sconfitta col passivo meno pesante per l’Italia contro i neozelandesi. Il computo totale dei punti è di 152 per gli Azzurri contro gli 885 degli All Blacks. L’ultima sfida risale al 2021: all’Olimpico gli All Blacks soffrirono per un tempo, per poi prendere il largo nella ripresa e vincere 47-9. Le sfide mondiali Come detto, Italia-All Blacks alla Coppa del Mondo rappresenta una costante. È stata infatti anche la prima partita in assoluto della storia del Torneo, a Eden Park i neozelandesi si imposero 70-6, in un match rimasto nella storia anche per la strepitosa serpentina di John Kirwan, che segnò dopo 80 metri di corsa. Nel 1991, invece, la storia fu ben diversa. Gli Azzurri giocarono una grande partita, nonostante la partenza spaventosa degli avversari che segnarono dopo un minuto con Brooke, per poi rimontare nella ripresa e sfiorare anche il clamoroso aggancio: finì 31-21. Nel 1999 invece, arrivò la peggior sconfitta azzurra nella storia dei Mondiali: gli All Blacks vinsero 101-3 nella partita che chiuse la Coppa del Mondo più difficile della storia italiana. La sfida si ripeté ancora nel 2003 e nel 2007. Anche nel 2019 le due squadre avrebbero dovuto affrontarsi, nell’ultima giornata della fase a gironi, ma la partita saltò a causa del tifone Hagibis e chiuse con una partita d’anticipo il Torneo degli Azzurri. La bolgia di San Siro C’è una partita che più delle altre è rimasto nell’immaginario collettivo: è quella del 2009, quando in un San Siro strapieno gli All Blacks fecero una fatica incredibile per avere ragione degli Azzurri. L’Italia, guidata in panchina da Nick Mallett, passò in vantaggio con il piede di Gower e mise in croce la mischia neozelandese. Col passare dei minuti gli All Blacks riuscirono a ribaltare la partita, ma senza mai prendere il largo, e nel finale furono messi alle strette dal pacchetto azzurro, che forse avrebbe meritato di ottenere di più dopo 10 minuti di assalto. Fini 20-6, con qualche rimpianto per l’Italia.

Italia | 30/08/2023

RUGBY WORLD CUP 2023: I PRECEDENTI TRA ITALIA E FRANCIA

 Lione - Il girone dell’Italia si chiude con un’altra grande classica della storia del rugby azzurro, contro la Francia padrona di casa. La sfida con i Bleus non è mai stata come le altre, e non lo sarà nemmeno stavolta, visto il carico di storia che si porta dietro. I precedenti tra Italia e Francia Le due squadre si sono affrontate 47 volte, con 44 vittorie per i francesi e 3 per l’Italia. Il primo successo azzurro arrivò a Grenoble, nella finale della Coppa Europa 1997. Le altre due vittorie invece arrivarono in casa, a Roma, nel 2011 e nel 2013. In più, va ricordata anche la vittoria in Coppa FIRA del 1993 per 16-9 a Monigo, oltre a un pareggio nel 1983 al “Battaglini” di Rovigo per 6-6, anche se in quelle due occasioni la Francia non assegnò il cap. Il primo incontro tra le due squadre fu invece disputato al Parco dei Principi di Parigi il 17 ottobre del 1937, e fu vinto per 45-5 dai francesi. Il bilancio totale dei punti è di 552 per l’Italia contro i 1457 dei Bleus. Si tratta, inoltre, della terza partita tra le due squadre disputata in campo neutro. La prima risale al 1995, a Buenos Aires per la Coppa Latina; la seconda al 2015, a Londra, proprio al Mondiale. Entrambe le sfide furono vinte dalla Francia. Nella gara d’esordio della Rugby World Cup 2015, infatti, i Bleus presero il largo grazie al piede preciso di Michalak nel primo tempo. A inizio ripresa la meta di Slimani sembrò poter chiudere la partita, che invece gli Azzurri tennero aperta con la meta di Venditti. Nel finale, però, Mas chiuse i conti per il 32-10 finale. L’ultima sfida Nell’ultimo incontro, risalente alla prima giornata del Sei Nazioni 2023, gli Azzurri sono andati vicinissimi a conquistare la quarta vittoria della loro storia. Dopo una partenza-sprint, la Francia infatti subì il ritorno dell’Italia, che rimase attaccata alla partita con il piede di Allan e poi ritornò sotto grazie alla meta di Capuozzo. Il secondo tempo fu un assalto, con la squadra di Crowley che passò in vantaggio grazie a una meta tecnica conquistata con una maul devastante e a un penalty di Allan. La Francia risolse il match solo nel finale, con una splendida meta di squadra finalizzata da Jalibert per il 29-24 finale. Le vittorie dell’Italia La partita di Grenoble, vinta 40-32, rappresentò lo spartiacque della storia rugbistica dell’Italia, con un percorso che 3 anni dopo l’avrebbe portata ad entrare nell’allora Cinque Nazioni, diventando la sesta squadra a partecipare al torneo. Quella di Grenoble è anche la partita col maggior numero di punti segnati da parte degli azzurri contro i transalpini. Una volta diventato Sei Nazioni, gli azzurri conquistarono la prima vittoria nel 2011 al Flaminio, contro una Francia ancora in lotta per la vittoria del torneo e fermata da un’Italia eroica, capace di rimontare lo svantaggio iniziale con i calci di Mirco Bergamasco e la meta di Andrea Masi, per poi resistere all’assalto finale dei transalpini. Proprio Masi, che nel corso della sua carriera azzurra ha ricoperto praticamente ogni ruolo del reparto trequarti, fu premiato miglior giocatore di quell’edizione del Sei Nazioni, anche grazie alla sua superba prestazione del Flaminio. Due anni dopo, la storia si ripete. Sempre a Roma, stavolta all’Olimpico: stavolta gli azzurri fanno la partita e passano in vantaggio con una splendida azione, finalizzata dal tuffo di Sergio Parisse e dall’esultanza con l’indice sul naso come a zittire tutti, dopo una splendida giocata di Orquera. La squadra di Brunel resta attaccata al match quando nella ripresa la Francia reagisce e si riporta davanti 13-18, poi rimonta con la meta di Castrogiovanni (ancora un offload di Orquera) e il drop di Burton per il 23-18 finale.

Italia | 30/08/2023

RUGBY WORLD CUP 2023: I PRECEDENTI TRA ITALIA E URUGUAY

Nizza - Seconda sfida della Coppa del Mondo 2023. A quasi due anni di distanza dall’ultimo incontro, si gioca Italia-Uruguay, a Nizza. È la prima volta che le due squadre si incontrano in campo neutro: le 4 precedenti sfide si erano giocate 2 volte a Montevideo, una volta a L’Aquila e una a Parma. I precedenti tra Italia e Uruguay L’Italia ha vinto tutte le 4 sfide giocate con l’Uruguay dal 1999 ad oggi, con 109 punti fatti contro i 35 degli uruguagi. La prima si disputò a L’Aquila, ad agosto, ed era una sfida di preparazione alla Coppa del Mondo di quell’anno: gli Azzurri vinsero 49-17, con doppiette di Vaccari e Roselli e mete di Saviozzi, Stoica e Pini, insieme al sempre preciso piede di Dominguez. Molto più dura fu invece a Montevideo, dove nel 2001 gli Azzurri vinsero 14-3 dopo aver concluso il primo tempo in parità. La meta di Perziano e i calci di Mazzariol e Raineri permisero all’Italia di prendere il largo e portare a casa la partita. L’Italia tornò a Montevideo nel 2007, per un tour sudamericano in preparazione alla Coppa del Mondo di quell’anno: la vittoria fu più agevole, arrivò un buon 29-5 con uno scatenato Andrea Pratichetti autore di una tripletta e Aguero a chiudere i conti allo scadere. L’ultima sfida Le due squadre non si sono incontrate più per 14 anni, fino al novembre del 2021. Nel frattempo, l’Uruguay è cresciuto esponenzialmente, ha battuto le Fiji al Mondiale in Giappone e ha conquistato la qualificazione ai Mondiali eliminando squadre ben più blasonate come Usa e Canada. Nell’ultimo test match delle Autumn Nations Series, l’Italia appena presa in mano da Kieran Crowley colse una vittoria difficilissima per 17-10 contro un Uruguay affamato e feroce: il match fu deciso da due esordienti, Pierre Bruno (premiato anche player of the match) e Hame Faiva, ma il finale fu al cardiopalma. L’Uruguay aveva accorciato con Sanguinetti al 60’, e sfiorando più volte la meta del pareggio. Molti dei ragazzi presenti a Parma quel giorno saranno in campo anche in questa partita, e sanno benissimo che questa squadra non va sottovalutata.

Italia | 30/08/2023

RUGBY WORLD CUP 2023: I PRECEDENTI TRA ITALIA E NAMIBIA

 Roma - Come nel 2019, l’Italia inizia la sua Coppa del Mondo 2023 contro la Nambia, il 9 settembre a Saint Etienne. In Giappone, 4 anni fa, finì 47-22 per gli Azzurri, che conquistarono i primi 5 punti della loro avventura mondiale. I precedenti tra Italia e Namibia Italia e Namibia si sono incontrate in totale 4 volte, e il bilancio è di 2 vittorie a testa, con gli Azzurri che hanno segnato più punti: 122 contro 96. La prima partita risale al 1991, gli Azzurri persero 17-7 la prima partita della serie a Windhoek, non bastarono la meta di Vaccari e il piede di Dominguez. Una settimana dopo, la Namibia fece il bis con un più largo 33-19. Pietrosanti risponse al vantaggio di Mans, poi però i padroni di casa presero il largo. Troiani e Vaccari accorciarono le distanze tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo, ma il piede di Coetzee e la meta di Meyer mantennero la Namibia a distanza di sicurezza. Non bastarono le mete finali di Barba e Croci. Gli Azzurri si prenderanno una prima rivincita nel 2001 con un netto 49-24 sempre a Windhoek. A segno Perziano, Pozzebon, Checcinato (doppietta), Mazzuccato e Troncon, con i calci di Mazzariol a completare l’opera. L’ultima sfida Le due formazioni si sono affrontate per la quarta e ultima volta nel 2019, alla Coppa del Mondo in Giappone. Gli Azzurri, superata l’emozione dell’esordio che costò la meta di Stevens, reagirono subito mettendo in crisi il pacchetto namibiano e pareggiando con una meta tecnica. Le mete di Allan e Tebaldi scavarono un primo solco, poi a inizio ripresa Bellini mise a segno la meta del bonus offensivo. Canna, Polledri e Minozzi allargarono il divario, accorciato parzialmente dalle mete di Greyling e Loubser per il 47-22 finale. A 4 anni di distanza, Italia e Namibia si ritrovano di nuovo di fronte alla prima del Mondiale.

Italia | 30/08/2023

SERIE B: IL CALENDARIO 2023/24

  - 48 formazioni al via l'8 ottobre per la fase a gironi che si concluderà il 5 maggio- 4 squadre promosse alla Serie A 2024/25- 3 squadre retrocesse alla Serie C 2024/25 Roma – La FIR ha reso noto il calendario del Campionato Nazionale di Serie B per la stagione sportiva 2023/24 La Serie B prenderà il via per le 48 formazioni partecipanti il prossimo 8 ottobre con la fase a gironi che si concluderà il 5 maggio. Le prime classifiate di ciascuno dei quattro gironi territoriali saranno promosse alla Serie A 2024/25. Le squadre 12e classificate di ognuno dei quattro gironi disputeranno una fase Play Out per determinare le tre squadre che retrocedono in Serie C nella stagione sportiva 2024/2025: le semifinali Play out sono in programma il 19 ed il 26 maggio 2024; la Finale Play Out il 2 giugno 2024 Le due squadre perdenti il doppio turno di semifinali, unitamente alla squadra perdente la finale, retrocedono in Serie C nella stagione sportiva 2024/2025. Così il primo turno di gara GIRONE 1And. 08.10.23 ore 15.30-Rit. 28.01.24  ore14.30ASD AMATORI RUGBY CAPOTERRA-ASD RUGBY CERNUSCOPIACENZA RUGBY CLUB ASD-IVREA RUGBY CLUB ASASD RUGBY BERGAMO 1950-ASD RUGBY LECCOSAVONA RUGBY ASD-SSD PRO RECCO RUGBY A.R.L.RUGBY RHO ASD  -C.U.S. GENOVA ASDASD RUGBY VARESE-CUS MILANO RUGBY ASD GIRONE 2And. 08.10.23 ore 15.30-Rit. 28.01.24  ore14.30ROMAGNA R.F.C. SSD A R.L.-RUGBY PIEVE 1971 A.S.D.BOLOGNA RUGBY CLUB ASD-U.S.FIRENZE RUGBY 1931 ASDMODENA RUGBY 1965 SOC.COOP. SD-LIONS AMARANTO ASDASD UNIONE RUGBY SAN BENEDETTO-ASD C.U.S. SIENAASD RUGBY GUBBIO 1984-HIGHLANDERS FORMIGINE RUGBY ASDRUGBY COLORNO 1975 SRL SSD-RUGBY JESI 1970 SSD ARL GIRONE 3And. 08.10.23 ore 15.30-Rit. 28.01.24  ore14.30ASD RUGBY FELTRE-ASD RUGBY TRENTOASD RUGBY BELLUNO-MOGLIANO VENETO RUGBY S.S.D. A R.L.BRIXIA A.S.D.-RUGBY ROVATO ASDRUGBY SAN DONA' SSD R.L.-RUGBY VILLADOSE 76 ASDASD CASTELLANA RUGBY-SAN MARCO RUGBY VENEZIA MESTRE ASDBOTTICINO RUGBY UNION ASD-C.U.S. PADOVA ASD GIRONE 4And. 08.10.23 ore 15.30-Rit. 28.01.24  ore14.30MESSINA RUGBY 2016 ASD-R.C. AM. CATANIA 1963 ASDRUGBY LIONS ALTO LAZIO ASD-ASD CUS CATANIA R.US ROMA RUGBY SSD R.L.-COLLEFERRO R. 1965 SSDLA RUGBY L’AQUILA 2021 SSD-RUGBY PERUGIA SSDUS RUGBY BENEVENTO ASD -ASD ARECHI RUGBYFRASCATI RC 2015 SSD-U.R. CAPITOLINA ASD CLICCA QUI PER IL CALENDARIO COMPLETO.  

News | 30/08/2023

FIR E ESERCITO ITALIANO INSIEME ANCHE DURANTE LA RUGBY WORLD CUP “FRANCIA 2023”

SVILUPPO DELLE SOFT SKILLS DEGLI ATLETI E STAFF CON UN FORMATORE DELL'ESERCITO Roma – Federazione Italiana Rugby e Esercito Italiano muovono un nuovo passo insieme dando ulteriore concretezza alla partnership triennale siglata ad inizio anno in vista della partenza della Squadra Nazionale Maschile per la Rugby World Cup “Francia 2023”. Dall’inizio del raduno di giovedì 31 agosto e per l’intera durata della rassegna iridata, lo staff diretto da Kieran Crowley sarà integrato dal Tenente Colonnello Matteo Carmignani, esperto di formazione e specializzato nello sviluppo delle soft skills, oltre che della gestione di situazioni ad alto livello di stress in ambito operativo.  Il Colonnello Carmignani e lo staff azzurro hanno incrociato le rispettive strade in occasione dei due momenti di incontro previsti, in avvicinamento e durante la preparazione iridata, dalla partnership tra FIR ed Esercito Italiano, prima con una riunione tra staff azzurro ed i formatori dell’Esercito coordinati dal Colonnello Carmignani  nel mese di maggio all’interno del sito operativo di Sant’Agostino a Tarquinia e, successivamente, a Corvara con gli atleti in una tre giorni che ha chiuso la fase della preparazione fisica verso la Rugby World Cup 2023. (altro…)

Italia | 30/08/2023

MODULO REFERTO ARBITRALE

Roma - Pubblicato, nella sezione CNA/Modulistica, il nuovo modulo del "Referto Arbitrale", edizione 2023/2024, aggiornato e revisionato alla luce del nuovo logo e identità visiva definito dalla Federazione Italiana Rugby che, da questa stagione sportiva, identificherà i Campionati Italiani di Serie A Élite Maschile e Femminile.

FIR Informa | 30/08/2023