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SERIE B. RECUPERI

Si sono giocato i recuperi del Girone 1 e 2 del Campionato Nazionale di Serie B. Questi i risultati: SERIE B – GIRONE 1 – recuperiASTI RUGBY 1981 - RUGBY GRANDE MILANO 05 – 23  (0-4)RUGBY ALESSANDRIA - BIELLA RUGBY CLUB  00 - 66 (0-5) Classifica:Biella punti 64; Cus Genova punti 55; Grande Milano punti 53;  Parabiago punti 47;  Asr Milano punti 41; Rovato punti 37; Sondrio punti 34;   Rugby VII Torino punti 32;    Lecco punti 22;  Asti punti 20;  Union 96 Milano punti 14; Alessandria punti 8. SERIE B – GIRONE 2 – recuperoRUGBY NOCETO - PESARO RUGBY   09 – 06  (4-1) Classifica:Cus Perugia punti 56; Pesaro punti 54;  Prato Sesto punti 53; Noceto punti 47;  Piacenza punti 43; Livorno punti 37; Unione Tirreno punti 27;  Firenze Rugby punti 24; Cecina e Viterbo punti 22;  Arezzo punti 19; Reno Bologna punti 13.^ Reno Bologna 4 (quattro) punti di penalizzazione per mancata partecipazione campionato obbligatorio della società Unione Bolognese.

News | 09/03/2013

SEI NAZIONI FEMMINILE. L’ITALIA E’ BATTUTA DALL’INGHILTERRA PER 34-00

Roma, 9 marzo 2013 6 NAZIONI FEMMINILE. ITALIA SCONFITTA IN INGHILTERRA PER 34-00 Nel quarto turno del Sei Nazioni l’Italia Femminile viene sconfitta dall’Inghilterra con il punteggio di 34-00 (p.t. 29-00)Partita difficile per le azzurre che sono state messe alle corde fin dalla prime battute di gioco. La strategia difensiva preparata in settimana non ha permesso di arginare la forza fisica delle inglesi soprattutto del pacchetto di mischia. La prima meta delle inglesi, arrivata al 8’ con la seconda linea Mc Gilchrist, è stata la conferma del dominio nello scontro uno contro uno. La McGilchrist superava, infatti, di forza  la nostra linea difensiva e schiacciava in meta il 5-0 parziale. Il copione non cambiava con l’Inghilterra che attaccava al largo con la linea dei tre quarti e proprio dal gioco alla mano sono venute due mete del pilone Crowley che ha sfruttato appieno il sostegno tra il centro e l’ala. Del capitano Hunter al 20 la meta di forza su una mischia in avanzamento.Nella ripresa l’Inghilterra a continuato a muovere la palla. Tuttavia le azzurre hanno placcato l’impossibile. La partita si è tenuta viva con grande lotta tra i pacchetti. Lo score non si è mosso fino al 69 quando da un calcio passaggio dell’apertura inglese Large è venuta la meta dell’ala Scott, abile a lanciarsi sull’ovale in movimento. Gli ultimi dieci minuti le ragazze italiane hanno cercato di segnare la meta della bandiera, si sono portata a ridosso della zona punti,in diverse occasioni ma non ci sono riuscite per la difesa attenta delle inglesi.“Siamo stati messi in difficoltà nella fonti del gioco – afferma il coach azzurro DI GIANDOMENICO – questo ha permesso a loro di giocare facile al largo e noi siamo andati in affanno. Il primo tempo abbiamo sofferto e ci hanno punito nonostante le ragazze si siano battute. Nell’intervallo ci siamo parlati. Abbiamo capito cosa correggere e qualcosa è migliorato,  la nostra difesa si è fatta più aggressiva ed attenta e nel finale abbiamo provato a segnare. Credo che dobbiamo portare via da qui la convinzione che nel secondo tempo qualcosa di positivo abbiamo fatto e regalarci una bella soddisfazione nell’ultimo match del Sei nazioni in casa domenica prossima a Parabiago.”.    Pillar Data Arena (Esher)INGHILTERRA – ITALIA   34 – 00  (29-00)Inghilterra:   Cattell;  Thompson (55 Scott);  Chamberlain;   Reed;   Tuson;   Large (72 Mason);   Gulliver (55 Davidson);     Millar-Mills;  Gallagher (65 Essex);  Hunter;  Braund (65 Burnfield);  McGilchrist;    Keates (62 Newton);   Fleetwood (55 Croker);   Crowley (67 Hemming).   Italia:  Furlan;  Veronese (55 Tondinelli);   Sillari;  Zangirolami (63 Chindamo);  Stefan (65 Castellarin);  Veronica SCHIAVON;   Barattin;   Severin (78 Ballarini);  GAUDINO cap.;   Este (63 Campanella);  Trevisan (57 Zublena);  Molic;  Gai (70 Zanon);  Bettoni;  Coulibaly (48 Ferrari).   All. Di Giandomenico/Scaglia.Marcatori: 8 Mt McGilchrist;  12 Mt Crowley tr Reed;  20 Mt Hunter; 32 Mt Tuson; 37 Mt Crowley tr Reed.  II° Tempo: 69 Mt Scott.Arbitro: Elen O’REILLY (Irlanda)Note:

Italia Femminile | 09/03/2013

SEI NAZIONI FEMMINILE. L’ITALIA E’ BATTUTA DALL’INGHILTERRA PER 34-00

Roma, 9 marzo 2013 6 NAZIONI FEMMINILE. ITALIA SCONFITTA IN INGHILTERRA PER 34-00 Nel quarto turno del Sei Nazioni l’Italia Femminile viene sconfitta dall’Inghilterra con il punteggio di 34-00 (p.t. 29-00)Partita difficile per le azzurre che sono state messe alle corde fin dalla prime battute di gioco. La strategia difensiva preparata in settimana non ha permesso di arginare la forza fisica delle inglesi soprattutto del pacchetto di mischia. La prima meta delle inglesi, arrivata al 8’ con la seconda linea Mc Gilchrist, è stata la conferma del dominio nello scontro uno contro uno. La McGilchrist superava, infatti, di forza  la nostra linea difensiva e schiacciava in meta il 5-0 parziale. Il copione non cambiava con l’Inghilterra che attaccava al largo con la linea dei tre quarti e proprio dal gioco alla mano sono venute due mete del pilone Crowley che ha sfruttato appieno il sostegno tra il centro e l’ala. Del capitano Hunter al 20 la meta di forza su una mischia in avanzamento.Nella ripresa l’Inghilterra a continuato a muovere la palla. Tuttavia le azzurre hanno placcato l’impossibile. La partita si è tenuta viva con grande lotta tra i pacchetti. Lo score non si è mosso fino al 69 quando da un calcio passaggio dell’apertura inglese Large è venuta la meta dell’ala Scott, abile a lanciarsi sull’ovale in movimento. Gli ultimi dieci minuti le ragazze italiane hanno cercato di segnare la meta della bandiera, si sono portata a ridosso della zona punti,in diverse occasioni ma non ci sono riuscite per la difesa attenta delle inglesi.“Siamo stati messi in difficoltà nella fonti del gioco – afferma il coach azzurro DI GIANDOMENICO – questo ha permesso a loro di giocare facile al largo e noi siamo andati in affanno. Il primo tempo abbiamo sofferto e ci hanno punito nonostante le ragazze si siano battute. Nell’intervallo ci siamo parlati. Abbiamo capito cosa correggere e qualcosa è migliorato,  la nostra difesa si è fatta più aggressiva ed attenta e nel finale abbiamo provato a segnare. Credo che dobbiamo portare via da qui la convinzione che nel secondo tempo qualcosa di positivo abbiamo fatto e regalarci una bella soddisfazione nell’ultimo match del Sei nazioni in casa domenica prossima a Parabiago.”.    Pillar Data Arena (Esher)INGHILTERRA – ITALIA   34 – 00  (29-00)Inghilterra:   Cattell;  Thompson (55 Scott);  Chamberlain;   Reed;   Tuson;   Large (72 Mason);   Gulliver (55 Davidson);     Millar-Mills;  Gallagher (65 Essex);  Hunter;  Braund (65 Burnfield);  McGilchrist;    Keates (62 Newton);   Fleetwood (55 Croker);   Crowley (67 Hemming).   Italia:  Furlan;  Veronese (55 Tondinelli);   Sillari;  Zangirolami (63 Chindamo);  Stefan (65 Castellarin);  Veronica SCHIAVON;   Barattin;   Severin (78 Ballarini);  GAUDINO cap.;   Este (63 Campanella);  Trevisan (57 Zublena);  Molic;  Gai (70 Zanon);  Bettoni;  Coulibaly (48 Ferrari).   All. Di Giandomenico/Scaglia.Marcatori: 8 Mt McGilchrist;  12 Mt Crowley tr Reed;  20 Mt Hunter; 32 Mt Tuson; 37 Mt Crowley tr Reed.  II° Tempo: 69 Mt Scott.Arbitro: Elen O’REILLY (Irlanda)Note:

News | 09/03/2013

ITALIA U20, A NORTHAMPTON L’INGHILTERRA DOMINA GLI AZZURRINI 52-7

Northampton – Troppo forte l’Inghilterra U20 per gli Azzurrini di Gianluca Guidi, battuti per 52-7 questa sera a Northampton nella quarta giornata del 6 Nazioni di categoria. Pallone e pallino del gioco pressochè costantemente in mano al XV della Rosa al “Franklin Gardens” di Northampton, con Salvetti e compagni che non hanno potuto far altro che difendersi e cercare di arginare le folate offensive avversarie per quasi tutti gli ottanta minuti di gioco, confermando anche stasera la grande voglia di lottare dimostrata nelle precedenti giornate.   Gara subito in salita per i ragazzi di Guidi, con i padroni di casa che spingono fortissimo sin dal calcio d’inizio insediandosi stabilmente nella metà campo italiana: vi rimarranno pressochè costantemente, per tutto il primo quarto di gara portando a casa, però, solo un calcio piazzato di Slade. Sotto per 3-0 e pressata nella propria metà campo, spesso costretta anche dentro i propri ventidue, l’Italia mostra coraggio ed una buona dose di aggressività in difesa, forzando spesso gli inglesi – che giocano ogni pallone – all’errore. Al ventiduesimo, Campagnaro sfiora l’intercetto che gli spalancherebbe la strada verso la meta ed il vantaggio, ma il centro trevigiano non trattiene la palla e, sul turn-over che ne segue, il primo centro inglese Hill trova il varco verso la prima meta di giornata.   Slade trasforma il 10-0: è’ il ventiquattresimo minuto e l’Italia non si è ancora affacciata nella metà campo avversaria, complici anche i tanti possessi persi in touche. La squadra di Guidi prova alla mezzora a muovere dalla metà campo, portandosi per la prima volta in profondità ed in possesso dell’ovale in campo avversario: arriva un piazzato che Padovani spedisce in touche e da cui l’Italia organizza una pericolosa email, poi abbattuta. Ancora Padovani, servito da Marinaro, cerca il cross per Odiete, lungo di un soffio. Si torna su un vantaggio precedentemente fischiato da Gallagher ma il numero dieci italiano non centra i pali. L’Italia torna a difendere, sembra poter rimanere agganciata al match sino alla fine del primo tempo, ma su una nuova perdita di possesso da touche italiana l’ala Nowell trova, ben imbeccata da Slade, la strada per planare in mezzo ai pali: si va a riposo sul 17-0, con Padovani che nel recupero fallisce un piazzato centrale da media distanza. L’Inghilterra riparte con l’acceleratore schiacciato, ma come nel primo tempo la formazione in maglia bianca spreca più di un possesso. Al quarto minuto, dopo un attacco multifase da touche ed una maul arginata dagli Azzurrini e messa a terra, è il numero nove inglese Braley a raccogliere palla e toccare oltre la linea la terza meta della formazione di casa. Slade fa 24-0.   Il copione del match rimane invariato, l’Italia soffre ed arretra ed al quarto d’ora gli Azzurrini restano in quattordici per un giallo per antigioco a Bettin, entrato da poco: sulla mischia che ne segue, Gallagher non può che concedere la meta tecnica alla squadra di casa. L’Italia soffre, va in affanno, subisce ma non alza bandiera bianca: al ventunesimo una palla persa su tentativo di contrattacco inglese innesca Campagnaro che raccoglie l’ovale, fissa l’avversario e lancia in meta Vian, che plana in meta resistendo ad un placcaggio. Padovani fa 31-7. L’ultimo quarto di gara, con la fatica che si fa sentire nelle gambe degli Azzurrini – Salvetti, uscito ad inizio ripresa, lascia i gradi ad Esposito – è tutto o quasi di marca inglese e l’Italia, in inferiorità numerica dopo un secondo giallo ad Andreotti, può solo provare ad arginare. Tra il venticinquesimo ed il trentaseiesimo arrivano altre tre mete inglesi, che fissano il punteggio su un 52-7 finale che rispecchia pienamente il maggior volume di gioco ed il possesso di palla e di territorio dimostrato dalla squadra di casa, ma non rende appieno merito alla coraggiosa difesa italiana. Venerdì prossimo, 15 marzo (ore 19, diretta Rai Sport 1), l’Italia di Gianluca Guidi sarà in campo allo Stadio dei Marsi di Avezzano per sfidare l’Irlanda nella quinta ed ultima giornata del 6 Nazioni di categoria.   Northampton, Franklin Gardens – venerdì 8 marzo 6 Nazioni U20, IV giornata Inghilterra v Italia 52-7 Marcatori: p.t. 10’ cp. Slade (3-0); 24’ m. Hill tr. Slade (10-0); 39’ m. Nowell tr. Slade (17-0); s.t. 4’ Braley tr. Slade (24-0); 16’ m. tecnica Inghilterra tr. Slade (31-0); 20’ m. Vian tr. Padovani (31-7); 25’ m. tecnica Inghilterra tr. Slade (38-7); 28’ m. Stephenson tr. Slade (45-7); 36’ m. Nowell tr. Slade (52-7) Inghilterra: Devoto; Howard (31’ st Purdy), Jennings, Hill (2’ st. Stephenson), Nowell; Slade, Braley (13’ st. Day); Clifford (cap), Sisi, Wells (13’ st. Jubb); Barrow (34’ st. Jones), Stooke; Wilson (31’ st. Herriott), Cowan-Dickie (31’ st. Lundberg), Hobbs-Awoyemi (9’ st. Morris) all. Hunter Italia: Esposito; Odiete, Campagnaro, Benvenuti G. (5’ st. Bettin), Guarducci; Padovani, Marinaro (10’ st. Violi); Mbandà, Salvetti (cap, 1’ st. Marazzi), Trotta; Andreotti, Zdrilich (4’ st. Vian); Pasquali (16’ st. Zanusso), Moriconi (1’ st. Conti), Scarsini (1’ st. Ferrari, 28’ st. Ferrari) all. Guidi arb. Gallagher (Irlanda) Cartellini: 16’ st. giallo Bettin (Italia), 25’ st. giallo Andreotti (Italia) Calciatori: Slade (Inghilterra) 7/8, Padovani (Italia) 1/3 Man of the match: Cowan-Dickie (Inghilterra)

Italia U20 | 08/03/2013

[MULTIMEDIA] BRUNEL: “MIGLIORARE GIOCO AL PIEDE, PRESSIONE ED OCCUPAZIONE”

Roma – “Il modo migliore per fermare Tuilagi? Chiuderlo in spogliatoio”. Inizia con una battuta la conferenza stampa del CT azzurro Jacques Brunel e del manager Luigi Troiani che oggi al “Giulio Onesti” di Roma hanno annunciato la formazione dell’Italrugby che domenica a Twickenham affronta l’Inghilterra nel quarto turno dell’RBS 6 Nazioni. “Scherzi a parte – ha detto il CT – Tuilagi è sicuramente un ottimo giocatore, molto fisico, in grado di mettere in difficoltà un atleta potente come Bastareaud due settimane fa. Ma noi dobbiamo guardare l’Inghilterra, non il singolo giocate, perché non rappresenta certo l’unica arma offensiva degli inglesi: penso a Barritt, il primo centro, che gioca molto più in penetrazione di quanto non faccia Tuilagi. L’Inghilterra ha molte chance per attaccare, per questo dobbiamo essere pronti ad avere una difesa collettiva di qualità” ha spiegato Brunel.   (altro…)

Italia | 08/03/2013

6 NAZIONI FEMMINILE: ITALIA, COSI’ IN CAMPO CONTRO L’INGHILTERRA

Esher (ENG) - La partita di questa sera ad Ashboune (Dublino, calcio d’inizio ore 19.30) tra le padrone di casa, le irlandesi capoliste del Torneo, e la Scozia, fanalino di coda,  aprirà il programma del quarto turno del Torneo delle 6 Nazioni Femminile 2013. Domani sarà la volta delle Azzurre che affronteranno ad Esher (Londra) l’Inghilterra che dopo una partenza prepotente contro la Scozia (76 a 0), ha subito due brusche battute d’arresto contro l’Irlanda (25-0) e la Francia (30 – 20), quest’ultima di fronte al pubblico di Twickenham. La sfida in programma alle 14.00 locali (le 15.00 italiane) sarà trasmessa in streaming sul sito della Rugby Football Union: http://www.rfu.com/englandwomenlive (altro…)

Italia Femminile | 08/03/2013

ON LINE IL REGOLAMENTO DI GIOCO IN SINTESI 2012-2013 CON TECNOLOGIA QrCODE

E' pubblicato nella sezione C.N.Ar./Regolamenti e Manuali/Categorie Regolamenti di Gioco la nuova versione del Regolamento di Gioco in Sintesi 2012-2013. Il nuovo Regolamento è caratterizzato, oltre che dalla presenza delle Variazioni iRB in vigore dal 01 settembre 2012, dall'inserimento al suo interno della tecnologia QrCode che consentirà di avere sempre a portata di mano, sia dal web sia dalla versione cartacea, l'edizione integrale del regolamento iRB 2013.

Arbitri | 08/03/2013

ON LINE IL REGOLAMENTO DI GIOCO IN SINTESI 2012-2013 CON TECNOLOGIA QrCODE

E' pubblicato nella sezione C.N.Ar./Regolamenti e Manuali/Categorie Regolamenti di Gioco la nuova versione del Regolamento di Gioco in Sintesi 2012-2013. Il nuovo Regolamento è caratterizzato, oltre che dalla presenza delle Variazioni iRB in vigore dal 01 settembre 2012, dall'inserimento al suo interno della tecnologia QrCode che consentirà di avere sempre a portata di mano, sia dal web sia dalla versione cartacea, l'edizione integrale del regolamento iRB 2013.

News | 08/03/2013

ON LINE IL REGOLAMENTO DI GIOCO IN SINTESI 2012-2013 CON TECNOLOGIA QrCODE

E' pubblicato nella sezione C.N.Ar./Regolamenti e Manuali/Categorie Regolamenti di Gioco la nuova versione del Regolamento di Gioco in Sintesi 2012-2013. Il nuovo Regolamento è caratterizzato, oltre che dalla presenza delle Variazioni iRB in vigore dal 01 settembre 2012, dall'inserimento al suo interno della tecnologia QrCode che consentirà di avere sempre a portata di mano, sia dal web sia dalla versione cartacea, l'edizione integrale del regolamento iRB 2013.

News | 08/03/2013

NAZIONALE INGLESE, FATTA LA FORMAZIONE CHE SFIDERA’

Cinque cambi nella formazione dell'Inghilterra che domenica 3 marzo alle ore 16:00 italiane, affronterà la Nazionale Italiana al Twickenham Stadium.   Danny Care (Harlequins) e Toby Flood (Leicester Tigers) prendono il posto di Ben Youngs (Leicester Tigers) e Owen Farrell (Saracens) nella cerniera dei mediani, mentre tra gli avanti Tom Youngs (Leicester Tigers), James Haskell (London Wasps) e  Mako Vunipola (Saracens) rilevano rispettivamente Dylan Hartley (Northampton Saints), Courtney Lawes (Northampton Saints) e Joe Marler (Harlequins). Secondo il CT Stuart Lancaster "l'Italia arriverà con le giuste motivazioni alla partita, per questo dovremmo essere concentrati per tutti gli ottanta minuti. Importante sarà anche il contributo della panchina che giocherà un ruolo fondamentale nell'andamento della partita". Continua l'allenatore dell'Inghilterra "sono soddisfatto di come abbiamo reagito contro la Francia. L'impatto dei cambi dalla panchina ha dimostrato che abbiamo molta competizione interna, per questo è sempre difficili scegliere la migliore squadra da schierare." Lancaster conclude elogiando il pubblico di Twickenham ed è certo che "ci sarà una fantastica atmosfera per il nostro ultimo match in casa". Inghilterra:15. Alex Goode (Saracens, 9 caps)  14. Chris Ashton (Saracens, 32 caps)  13. Manusamoa Tuilagi (Leicester Tigers, 19 caps) 12. Brad Barritt (Saracens, 14 caps) 11. Mike Brown (Harlequins, 14 caps)  10. Toby Flood (Leicester Tigers, 55 caps) 9. Danny Care (Harlequins, 39 caps) 1. Mako Vunipola (Saracens, 7 caps)  2. Tom Youngs (Leicester Tigers, 7 caps)  3. Dan Cole (Leicester Tigers, 38 caps)  4. Joe Launchbury (London Wasps, 7 caps)  5. Geoff Parling (Leicester Tigers, 15 caps)  6. James Haskell (London Wasps, 48 caps)  7. Chris Robshaw (Harlequins, capt, 15 caps)  8. Tom Wood (Northampton Saints, 16 caps)  Panchina:16. Dylan Hartley (Northampton Saints, 45 caps)  17. David Wilson (Bath Rugby, 24 caps)  18. Joe Marler (Harlequins, 8 caps)  19. Courtney Lawes (Northampton Saints, 18 caps)  20. Tom Croft (Leicester Tigers, 36 caps)  21. Ben Youngs (Leicester Tigers, 31 caps) 22. Freddie Burns (Gloucester Rugby, 1 cap) 23. Billy Twelvetrees (Gloucester Rugby, 2 caps)

Italia | 08/03/2013