
Lavoro suddiviso tra riunioni, palestra e campo per gli Azzurri che al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti di Roma si sono allenati con il gruppo al completo.
“Sono felice di essere qui e di poter avere continuità nel lavoro svolto durante la Nations Cup insieme ai miei compagni e allo staff. L’atmosfera che si è creata è ottima: il gruppo è la nostra arma in più. Il periodo che abbiamo trascorso insieme durante la scorsa finestra internazionale autunnale – ha dichiarato Luca Sperandio – ci ha permesso di rafforzare la nostra identità di squadra dentro e fuori dal campo”.
“Media età di poco superiore ai 24 anni? E’ uno stimolo, non certamente un fattore limitante o qualcosa di negativo. Chiunque entra in questo gruppo sa che deve dare il massimo per scendere in campo: nessuno ha il posto assicurato. C’è tanta – sana – competizione in ogni ruolo che porta l’innalzamento costante del livello”.
“La Francia è un avversario di alto livello. Come noi ha tanti giocatori giovani che vogliono mettersi in mostra: sarà una sfida molto interessante” ha concluso il trequarti del Benetton Rugby.
Completa la registrazione