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SABATO CONSEGNATI I CAPS NUMERO 46 E NUMERO 70

Italia |

nazionale 1936GLI EREDI DI MAESTRI E BRACAGLIA IN CAMPO DURANTE GLI INNI

Roma – Nel febbraio 2013 oltre quattrocento Azzurri di ogni epoca cantarono l’Inno di Mameli insieme al XV titolare prima del calcio d’inizio della prima giornata dell’RBS 6 Nazioni, conclusasi con  la vittoria di Parisse e compagni sulla Francia per 23-18.

Sabato, prima del derby latino per eccellenza (ore 14.30, diretta DMAX dalle 13.50), la Federazione Italiana Rugby consegnerà due caps ad altrettante famiglie di Azzurri, Orlando Maestri ed Orazio Bracaglia, Azzurro n. 46 e n. 70, che esordirono con la Nazionale rispettivamente il 24 marzo 1935 a Genova contro la Catalogna nella settima uscita internazionale dell’Italia e contro la Romania il 29 aprile del 1939, in una degli ultimi test-match disputati dall’Italia prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale.

Orlando Maestri, pilone dei Bersaglieri Milano e dell’Amatori Milano, disputò tre test-match con la maglia dell’Italrugby, scendendo in campo anche a Roma il 22 aprile del 1935 contro la Francia B e contro la Germania a Milano l’1 gennaio del 1937, mentre Orazio Bracaglia del Napoli conquistò il suo unico cap a Roma, nella vittoria per 3-0 sulla Romania, disputando il primo tempo sul lato sinistro della prima linea.

Gli eredi dei due piloni azzurri, dopo aver ricevuto i rispettivi cap nel prepartita, saranno in campo durante l’esecuzione degli inni in un ideale legame tra la Nazionale di ieri e quella di oggi in una delle partite da sempre più attese e sentite del Torneo.