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Serie A Elite maschile: così nei posticipi domenicali dell’ XI turno
Sono in programma domani, domenica 2 febbraio, i posticipi dell’XI° turno di Serie A Elite maschile.Ritorna il derby emiliano con il Valorugby Emilia che al Mirabello riceverà alle 14.30 la formazione del Sitav Rugby Lyons; per i bianconeri di Piacenza una nuova opportunità per raccogliere punti dopo avere sfiorato l’impresa contro i campione del Petrarca Padova nel turno precedente.E’ un Valorugby ancora “convalescente” quello che si troveranno di fronte, in uscita dalle sconfitte con Mogliano e, soprattutto Viadana, che ha saputo tornare alla vittoria sabato scorso superando la Lazio in trasferta. Arbitrerà il signor Riccardo Angelucci di Livorno coadiuvato dagli assistenti di linea Frasson e Meschini. Quarto uomo Bertelli.Alle 16.00 le telecamere di Rai Sport si accenderanno sull’altro match di giornata: sarà in scena al Battaglini di Rovigo il match tra i Bersaglieri, padroni di casa, e le Fiamme Oro: i Cremisi sono chiamati a una sfida dura e importante per cercare di non incrementare il distacco dalla zona playoff, che ora conta sei lunghezze dall’ultimo posto disponibile occupato dal Valorugby Emilia.Per i rosso-blu un occasione importante per scavalcare il Petrarca.L’incontro sarà arbitrato dalla parmense Clara Munarini, insieme ai due assistenti, Lauren Jenner e Filippo Bertelli, al quarto assistente, Beatrice Smussi.
Il calendario dell’XI turno
Sabato 1 febbraio
ore 14:00HBS Colorno 1975 v Rangers R. Vicenzaore 14:30Rugby Petrarca v Lazio Rugby 1927ore 18:30Rugby Viadana 1970 v Mogliano Veneto RugbyDomenica 2 febbraioore 14:30Valorugby Emilia v Sitav Rugby Lyonsore 16:00Femi-CZ Rugby Rovigo v Fiamme Oro Rugby, diretta RAI Sport
Classifica: Rugby Viadana 1970 43; Petrarca Rugby 39; Femi-CZ Rovigo 38; Valorugby Emilia 33; Fiamme Oro Rugby 27; Mogliano Veneto Rugby 20; Rangers Vicenza 16; HBS Colorno 15; Sitav Lyons 13; Lazio Rugby 1927 5
Valorugby EmiliaLa dichiarazione del CT Marcello Violi: “Dobbiamo ripartire dal primo tempo giocato contro la Lazio. Poche cose, ma fatte bene. Finché non ritroviamo la confidenza di inizio stagione questo dev’essere il nostro focus. Ritroviamo due giocatori importanti come Lazzarin e Paolucci, ma tutti devono essere consci di dove dare il massimo, anche chi subentrerà dalla panchina. Difesa e punti d’incontri saranno fondamentali contro una squadra che si è rinforzata e sta attraversando un buon momento di forma. Vogliamo tornare a vincere al Mirabello”.La formazione: Farolini; Lazzarin, Resino, Leituala, Mastandrea; Pescetto, Renton; Ruaro, Paolucci, Rimpelli Davide; Pisicchio, Du Preez; Favre, Cruz, Diaz.A disposizione: Silva, Rimpelli Daniele, Pavesi, Mirenzi, Esposito, Ledesma, Pagnani, Gherardi.
Sitav Rugby LyonLa dichiarazione di coach Urdaneta: “Contro il Petrarca non abbiamo assolutamente demeritato, e abbiamo fatvedere che possiamo giocarcela anche con le squadre più quotate del campionato. Al riguardo io e il mio staff non avevamo dubbi, ma essere riusciti a dare fiducia ai ragazzi e farli esprimere al meglio è un risultato importante. Il lavoro non è finito, dobbiamo vivere ogni sfida come l’occasione per conquistare punti e toglierci grosse soddisfazioni. Contro Reggio abbiamo un’opportunità importante, contro una squadra che conosciamo bene e che all’andata ci ha puniti duramente. La squadra ha assimilato il nostro modulo di gioco, e con l’applicazione difensiva messa in campo nelle ultime gare possiamo mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Contro Padova è stata una sfida dura fisicamente, ma non abbiamo mai mollato un centimetro e alla fine abbiamo conquistato un punto importante: ripartiamo da qui per tornare a vincere.”La formazione: Castro; De Klerk, Cuminetti, Rodina, Bruno (cap); Steenkamp, Dabalà; Portillo, Cissè, Bance; Cemicetti, Salvetti, Carones, Minervino, AcostaA disposizione: Maggiore, Libero, Torres, Ruiz, Bottacci, Bellucci, Liebenberg, Via G
Femi-CZ Rugby RovigoIl commento di coach rossoblu Davide Giazzon: “Questo gruppo nelle situazioni di emergenza ha sempre risposto presente. Sappiamo che tipo di squadra, che giocatori e che obiettivi hanno le Fiamme Oro. Per Rovigo la cosa più importate per domani sarà la prestazione che mostrerà in campo, nella battaglia fisica e nella determinazione mentale.”La formazione: Belloni; Vaccari, Diederich Ferrario, Moscardi, Lertora; Krsul, Chillon; Paganin, Berlese, Cosi; Ferro (cap.), Steolo; Tripodo, Giulian, Leccioli.A disposizione: Cadorini, Della Sala, Pomaro, Zottola, Fourcade, Frangini, Visentin, Uncini.
Fiamme Oro RugbyIl commento del CT Daniele Forcucci: “Domenica affronteremo Rovigo per la quarta volta in questa stagione. Sappiamo bene come gioca e ne conosciamo altrettanto bene il valore: ha tanti portatori in mezzo al camporiesce a muovere molto bene con i tre quarti, ha una mischia solida e sa mettere tanta pressione, obbligando gli avversari a rientrare per poi raddoppiare i placcaggi. È una squadra ben organizzata in tutti i reparti, ma nelle ultime partite non ha giocato al solito livello, perdendo a Mogliano e vincendo, ma soffrendo più del dovuto, a Vicenza. Nonostante questo resta comunque una delle favorite alla vittoria finale. Per noi sarà importante continuare a lavorare sul punto di incontro e giocare dei palloni veloci, che ci hanno aiutato tanto con Viadana. In difesa, avendo loro tanti portatori, saranno fondamentali le collisioni uno contro uno per non lasciargli palloni veloci dal punto di incontro, in modo da avere più tempo per organizzarci, anticiparli e aggredirli. La partita con Viadana è stata molto dura e ne siamo usciti un po' ammaccati, però questi infortuni ci daranno anche l'opportunità di vedere altri giocatori in un test importante. Dobbiamo dimostrare di essere una squadra unita e dare continuità alle prestazioni che abbiamo fatto nelle ultime tre settimane».La formazione: Cornelli; Crea, Gabbianelli, Vaccari, Lai; Di Marco, Marinaro; Angelone, Drudi, Marucchini; Piantella, Chiappini; Vannozzi, Taddia (cap.), Morosi.A disposizione: Carnio, Bartolini, Romano, Stoian, Chianucci, Tomaselli, Mba, Fusari A.
01 Febbraio 2025 - 3 minuti fa
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Sei Nazioni 2025: la presentazione di Scozia-Italia
L’Italia fa il suo esordio al Sei Nazioni 2025 al Murrayfield di Edimburgo, contro la Scozia. Le due squadre hanno terminato l’ultimo torneo vicinissime in classifica: gli scozzesi 4° con 12 punti, gli Azzurri 5° con 11. Del resto, anche all’Olimpico il distacco tra le due squadre era stato ridottissimo, con la squadra di Quesada che ha vinto per 31-29. A un anno di distanza le due squadre tornano ad incontrarsi nel primo match del 2025: la Scozia ha voglia di ambire a qualcosa di più dei soli “successi di tappa” e provare a fare classifica, per usare una metafora ciclistica, mentre l’Italia deve confermare quanto di buono fatto vedere nel 2024. In palio anche la Cuttitta Cup, detenuta dagli Azzurri dopo il successo di Roma.
Come arriva la Scozia
Negli ultimi anni la squadra di Gregor Townsend è diventata sempre più quotata anche per una possibile vittoria finale, e proprio per questo la partita d’esordio – peraltro in casa – vedrà sicuramente una Scozia aggressiva fin da subito. Il 2024 degli scozzesi è stato particolare: la sfortunata sconfitta con la Francia, con una meta annullata allo scadere, aveva permesso all’Irlanda di prendere il largo in classifica, ma la Scozia era comunque rimasta in corsa per vincere il Sei Nazioni. Proprio la sfida di Roma del 2024 – vinta dagli Azzurri – si è rivelata decisiva, in negativo, per la Nazionale del Cardo, che non è riuscita a sfruttare la clamorosa sconfitta dell’Irlanda a Twickenham contro l’Inghilterra e ha perso la grande occasione di giocarsela fino all’ultimo. L’estate è stata di sperimentazione, con un tour americano che ha permesso a Townsend di allargare ulteriormente la rosa, mentre a novembre la Scozia ha fatto il suo battendo Fiji, Portogallo e Australia ma cedendo alla distanza contro il Sudafrica. Il match di Edimburgo sarà carico di pressione per la Scozia, che deve rispondere alla sconfitta dell’Olimpico e soprattutto deve fare subito punti per non uscire fuori dalla lotta per il Sei Nazioni.
Come arriva l’Italia
Come dichiarato da Gonzalo Quesada, bisognerà essere bravi a gestire le aspettative: ora tutti hanno gli occhi sull’Italia, sanno come giocano e sanno quanto può essere pericolosa. Quello di Murrayfield è già un primo esame importante, contro una squadra che a Roma ha perso e che vuole provare a vincere il Sei Nazioni. L’Italia si presenta ai nastri di partenza con un gruppo ancora molto giovane ma che sta cominciando a mettere insieme un numero notevole di cap: questo mix di freschezza ed esperienza è stato alla base degli ultimi successi degli Azzurri, che ora dovranno provare a ripetere quanto fatto vedere in un 2024 pieno di soddisfazioni. Saranno due i fattori chiave del match di Edimburgo: la solidità difensiva e l’imprevedibilità in attacco. L’Italia dovrà evolvere ulteriormente il proprio gioco offensivo per evitare gli avversari possano leggere in anticipo le giocate dei trequarti: Gonzalo Quesada ha parlato di novità già in cantiere durante le Autumn Nations Series, e probabilmente si vedranno proprio a Murrayfield.
Tutte le informazioni per seguire Scozia-Italia
La sfida del 1° febbraio alle 15.15 tra Scozia e Italia, valida per la prima giornata del Sei Nazioni 2025, sarà trasmessa in diretta tv su Rai 2 e Sky Sport Uno e Rai 2 e in streaming su Rai Play e NOW. L’arbitro del match sarà l’inglese Karl Dickson, coadiuvato dal connazionale Luke Pearce e dall’argentino Damian Schneider. Al TMO il sudafricano Marius Jonker, al bunker il connazionale Marius van der Westhuizen.
Le formazioni di Scozia-Italia
Scozia: 15 Blair Kinghorn, 14 Darcy Graham, 13 Huw Jones, 12 Stafford McDowall, 11 Duhan van der Merwe, 10 Finn Russell (Co-Capitano), 9 Ben White, 8 Matt Fagerson, 7 Rory Darge (Co-Capitano), 6 Jamie Ritchie, 5 Grant Gilchrist, 4 Jonny Gray, 3 Zander Fagerson, 2 Dave Cherry, 1 Pierre Schoeman.
A disposizione: 16 Ewan Ashman, 17 Rory Sutherland, 18 Will Hurd, 19 Gregor Brown, 20 Jack Dempsey, 21 George Horne, 22 Tom Jordan, 23 Kyle Rowe
Italia: 15 Tommaso Allan, 14 Ange Capuozzo, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Martin Page-Relo, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (Capitano), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Dino Lamb, 3 Simone Ferrari, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti
A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Luca Rizzoli, 18 Marco Riccioni, 19 Niccolò Cannone, 20 Manuel Zuliani, 21 Ross Vintcent, 22 Alessandro Garbisi, 23 Simone Gesi
01 Febbraio 2025 - 3 ore fa
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Sei Nazioni U20: l’Italia comincia bene. Scozia battuta 22-10 a Edimburgo
L'Italia comincia bene e batte la Scozia 22-10 nella prima giornata del Sei Nazioni under 20. La squadra di Roberto Santamaria fa fatica nella prima mezz'ora, soprattutto a causa dell'indisciplina, ma riesce comunque a chiudere il primo tempo in vantaggio e nella ripresa prende il largo con la meta di Beni, dopo una grande giocata di Ducros. Gli Azzurrini (oggi in maglia bianca) vanno a segno con Zanandrea, Beni e Todaro, eletto anche player of the match. L'Italia si dimostra superiore nel breakdown e in rimessa laterale, soffre in mischia ma gestisce bene la difficoltà e impedisce alla Scozia di approfittarne, e alla fine porta a casa un successo importante.
La cronaca di Scozia-Italia
Le due squadre partono un po' contratte. La Scozia commette tanti errori al piede, ma l'Italia concede troppi calci di punizione, ne viene fuori un match molto tattico, con la squadra di Santamaria che ha più possesso ma al 15' concede ai padroni di casa il primo ingresso nei 22: rimessa laterale vinta, maul avanzante e meta di Billy Allen che trova la carica giusta per il 5-0. L'Italia reagisce con una bella azione personale di Todaro, poi Vallesi spegne la seconda azione della Scozia con un bel tenuto. Al 26' sono i padroni di casa a concedere una penalità che porta gli Azzurrini in touche ai 5 metri, il drive avanza e va oltre la linea di meta, ma viene tenuto alto.
Nel momento più complicato viene fuori Federico Zanadrea, tra i più attesi della serata: il secondo centro azzurro intercetta il passaggio di Ventisei su Brown, capisce che c'è spazio per andare fino in fondo e vola in mezzo ai pali. Fasti trasforma per il primo vantaggio dell'Italia. La squadra di Santamaria prende fiducia e tiene sempre lontana la Scozia dai propri 22, poi al 36' Faissal arriva vicinissimo ad un altro intercetto su un pallone mal controllato da Brown. Nel finale di frazione i padroni di casa soffrono, ma riescono a non concedere altri punti all'Italia: si va negli spogliatoi sul 5-7.
Il secondo tempo comincia sulla stessa linea del primo, con pochi spazi da entrambe le parti, ma a sbloccarlo ci pensa Jules Ducros, che riceve nella sua metà campo un calcio di Urwin, fulmina Guy Rogers con un cambio di passo strepitoso e apre un'autostrada davanti sé. Il sostegno di Miranda e puntuale, così come il passaggio a Niccolò Beni che vola in meta per il 12-5. L'Italia perde in pochi minuti Pietramala (dentro Celi) e Opoku, fino a quel momento tra i migliori (dentro Melegari) e deve gestire una mischia scozzese arrembante, ma non concede nessuna occasione ai padroni di casa. Al 55' è bravo Casartelli a conquistare un tenuto importante, Fasti ci prova dalla lunga distanza ma non trova i pali.
Ancora Casartelli con uno splendido break con offload per Miranda ispira l'azione offensiva dell'Italia, con Milano che con una gran carica porta tutti ai 5 metri. Celi e Fasti allargano su Casartelli che sotto pressione prova a servire Faissal, ma il pallone è provvidenzialmente deviato da Watson che salva una meta già fatta. L'Italia però insiste e dopo una lunghissima azione con gli avanti marca con Edoardo Todaro, che trova lo spazio per infilarsi e volare in mezzo ai pali. Lo stesso Todaro poi si fa valere anche in difesa, conquistando un tenuto fondamentale che spezza le ambizioni della Scozia, poi è Pietro Celi a salvare sul calcetto a scavalcare di Rogers che aveva trovato uno spazio sulla destra.
Nel finale la Scozia prova a rientrare in partita, si affida alla mischia ordinata e dopo una maul arginata dall'Italia va a segno con Oliver Duncan. Urwin non trova la trasformazione e si resta sul 19-10. Nel finale gli Azzurrini gestiscono bene il vantaggio, allungano ancora con Fasti e alzano la saracinesca sull'ultimo assalto scozzese. Finisce 22-10 per l'Italia, che conquista i primi 4 punti del suo torneo.Edimburgo, Hive Stadium - venerdì 31 gennaio 2025Sei Nazioni U20, I giornataScozia v Italia 10-22Marcatori: p.t. 15’ m. Allen (5-0); 30’ m. Zanandrea tr. Fasti (5-7); s.t.5’ m. Beni (5-12); 21’ m. Todaro tr. Fasti (5-19); 32’ m. Duncan (10-19); 38’ cp. Fasti (10-22)Scozia: Brown; Rogers, Ventisei (c), Yule, Watson (25’ st. Moncrieff); Urwin (36’ st. Wolfenden), Cowan (9’ st. Patterson); Logan, Allen, Lindsay; Halkon (9’ st. Duncan), Moss (9’ st. Godsell); Blyth-Lafferty (38’ st. Whitefield), Roberts, McKenna (20’ st. Shearer)all. MurrayItalia: Pietramala (9’ st. Celi); Ducros, Zanandrea (39’ st. Ndoumbe-Lobe), Todaro, Faissal; Fasti, Beni (27’ st. Bellotto); Milano (c), Casartelli (24’ st. Bianchi), Miranda; Opoku-Gyamfi (11’ st. Melegari), Redondi; Vallesi (34’ st. Brasini), Caiolo-Serra (29’ st. Casiraghi), Pelliccioli (29’ st. Bolognini)all. Santamariaarb: Cox (Inghilterra)assistenti: Woodthorpe (Inghilterra); Joe James (Inghilterra)TMO: Jones (Galles)Calciatori: Fasti (Italia) 3/5; Logan (Scozia) 0/2Player of The Match: Todaro (Italia)Note: serata fredda, campo sintetico. In tribuna con il Presidente federale Duodo l’ex Capitano della Nazionale Sergio Parisse.
31 Gennaio 2025 - 15 ore fa
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Italrugby, Lamaro verso la Scozia: “Vogliamo essere sempre più competitivi”
Edimburgo – Un timido sole ha fatto da sfondo al Captain’s Run della Nazionale Italiana Maschile allo Scottish Gas Murrayfield Stadium a Edimburgo che domani – sabato 1 febbraio – sarà il teatro dell’esordio degli Azzurri nel Guinness Sei Nazioni 2025 contro i padroni di casa della Scozia. La partita – in programma alle 15.15 italiane – sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Uno e in chiaro su Rai 2.
“C’è sempre tanta energia da parte di noi giocatori. Aspettiamo il Torneo e questo periodo per tutto l’anno. Sappiamo – ha sottolineato Michele Lamaro nella conferenza stampa pre-partita in avvicinamento al match contro la Scozia – che quello che abbiamo fatto lo scorso anno non basterà per ottenere lo stesso risultato. Dobbiamo fare un passo in più per essere sempre più competitivi e le prossime saranno cinque partite durissime".
“Il Sei Nazioni è diverso dalle finestre estive e autunnali. Siamo arrivati pronti e con la giusta carica all’inizio di questo Torneo. Sappiamo che se non mettiamo il 100% di noi stessi in ogni gara sarà molto difficile riuscire a competere. Avere due partite così importanti all’inizio è solo un ulteriore stimolo.”
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Sui ricordi da tifoso ha dichiarato: “La prima vittoria in Scozia, la meta di Kaine Robertson contro il Galles, il drop di Andrea Marcato al Flaminio: sono questi i momenti di Sei Nazioni che sono rimasti con me nel tempo. Se invece penso ai momenti vissuti da giocatore a cui ho preso parte e in particolare alle vittorie, penso che più emozioni del genere riusciremo a far vivere ai tifosi e più riusciremo a farci ricordare” ha sottolineato il capitano dell’Italia.
31 Gennaio 2025 - 20 ore fa
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Serie A Elite maschile, nel week-end l’XI turno di gare
HBS Colorno e Rangers Rugby Vicenza apriranno domani, sabato 1 febbraio, il programma delle gare dell’undicesimo turno di Serie A Elite maschile. Le due formazioni scenderanno in campo al Gino Maini di Colorno alle 14.00, in un match diretto dal livornese Riccardo Angelucci. Un solo punto divide in classifica le due formazioni: i vicentini sono settimi con 16 punti, seguono gli emiliani con 15.
Mezz’ora più tardi il Petrarca Rugby, secondo classificato, riceverà al Memo Geremia la Lazio Rugby 1927, incontro affidato alle cure del fischietto veneto Alberto Favaro.
Chiuderà il sabato di gara Viadana Rugby v Mogliano Veneto Rugby; il fischio d’inizio dello Zaffanella (18.30) è affidato al bresciano Gianluca Gnecchi.
I posticipi domenicali Valorugby Emilia v Sitav Lyons (calcio d’inizio ore 14.30, dirige Alex Frasson di Treviso) e Femi-CZ R. Rovigo v Fiamme Oro (calcio d’inizio ore 16.00) chiuderanno l’XI turno di gare.
Il match del Battaglini tra i Bersaglieri ed il XV della Polizia di Stato, diretto da Clara Munarini (Parma), sarà tramessa in diretta tv su RAI Sport.
Come di consueto tutti gli altri incontri dell’undicesima giornata saranno disponibile in differita sul canale Youtube della FIR.
Sabato 1 febbraioore 14:00HBS Colorno 1975 v Rangers R. Vicenzaore 14:30Rugby Petrarca v Lazio Rugby 1927ore 18:30Rugby Viadana 1970 v Mogliano Veneto Rugby
Domenica 2 febbraioore 14:30Valorugby Emilia v Sitav Rugby Lyonsore 16:00Femi-CZ Rugby Rovigo v Fiamme Oro Rugby
Classifica: Rugby Viadana 1970 43; Petrarca Rugby 39; Femi-CZ Rovigo 38; Valorugby Emilia 33; Fiamme Oro Rugby 27; Mogliano Veneto Rugby 20; Rangers Vicenza 16; HBS Colorno 15; Sitav Lyons 13; Lazio Rugby 1927 5
Ultime dalle sedi
HBS Colorno 1975Il commento di Gonzalo Garcia, Head Coach: “Giochiamo in casa dopo diverse settimane: dobbiamo provare a stare dentro al nostro piano di gioco e da lì verranno le opportunità. Sarà fondamentale la disciplina e la consistenza nelle situazioni di contatto.”La formazione: Fernandez; Corona, Pavese, Abanga, Ceballos; Hugo, Palazzani (CAP); Waqanibau, Koffi, Mengoni; Butturini, Ruffolo; Leso, Ferrara, AscariA disposizione: Nisica, Lovotti, Masotti, Ostoni, Roldan, Cantoni, Gesi, ArtusioRangers R. VicenzaIl commento del Coach della Rangers Rugby Vicenza, Andrea Cavinato: “Domani a Colorno troveremo una squadra in salute che contro Mogliano la scorsa settimana ha fatto una grande partita. Dal canto nostro dobbiamo essere più disciplinati e meno ingenui nello sfruttare le occasioni offensive.”La formazione: Sebastien Zaridze; Paul Marie Foroncelli, Fidel Sanchez-Valarolo, Marco Capraro, Octavio Gelos; Tomas Carrio', Matteo Panunzi; Samu Vunisa, Conrado Roura ©, Federico Trambaiolo; Tom Nowlan, Giacomo Riedo; Riccardo Genovese, Tomas Chimenti-Borrell, Cherif Traore'.A disposizione: Facundo Avila-Recio, Mattia Bonan, Niccolò Zago, Tomas Eschoyez, Giovanni Carlo Tonello, Tommaso Pozzobon, Matt Joubert, Guido Luca Pirruccio.
Petrarca RugbyIl commento de tecnico Victor Jimenez: “Torniamo in casa dopo tanto tempo dopo tre trasferte di seguito che hanno portato via molte energie. Ci aspettiamo una Lazio aggressiva, con voglia di fare bene. Hanno offerto una grande prestazione contro Valorugby e Piacenza, quindi, mi aspetto una partita combattuta, anche perché loro hanno buoni giocatori. Quindi dobbiamo entrare in campo molto concentrati e attenti per ottenere un risultato positivo. Da parte nostra ci siamo allenati bene, ci sono presupposti ottimi per fare una buona prestazione”.La formazione: Donato; De Sanctis, De Masi, Destro, Coppo; Tebaldi, Jimenez; Botturi, Romanini, Ghigo; Marchetti, Galetto; D’Amico, Guerra, Brugnara.A disposizione: De Sarro, Cugini, Bizzotto, Michieletto, Elias, Ioannucci, Minozzi M., BrogginLazio Rugby 1927Il commento del General Manager biancoceleste, Stefano Barba “Sabato contro il Petrarca sappiamo di affrontare una sfida difficile ma indubbiamente l’ultimo mese ha mostrato una Lazio in grande crescita. Mancano ancora i risultati ma la squadra gioca bene, si sta allenando bene e al campo si respira una bella atmosfera. Dobbiamo far fronte ad alcuni infortuni per cui a Padova avranno spazio alcuni giocatori che sono stati utilizzati di meno in stagione, ma il nostro è un gruppo solido e ben amalgamato quindi i ragazzi chiamati in causa sapranno farsi valere. Siamo fiduciosi di fare una bella prestazione”.La formazione: Cozzi; Cioffi, Coronel, Baffigi (cap); Bonavolontà; Bianco Mat., Cristofaro; Perez Boulan; Pilati, Zucconi; Ehgartner, Cicchinelli; D’Aleo, Pretz, Moreno A disposizione: Hliwa, Moscioni, Cordì, Tomasini, Morelli, Albanese, Gambarelli, Bianco Mic.
Rugby Viadana 1970Il commento di Gilberto Pavan, coach dei giallo-neri: "Sabato a Viadana arriva forse la squadra più in forma del momento, reduce da quattro vittorie ed un pareggio negli ultimi cinque incontri e riaprendosi così di fatto la possibilità di raggiungere anche quest'anno i playoff scudetto. Mogliano arriverà a Viadana con la rosa al completo, avendo a disposizione anche i giocatori della Benetton Treviso, dovremmo quindi mettere in campo la partita perfetta, davanti al nostro pubblico, continuano a dare solidarietà alla nostra difesa e ritrovando l'attacco che ci ha permesso di vincere contro Valorugby due settimane fa'. Ci sono tutti i presupposti per una grande partita!"La formazione: Sauze, Ciardullo, Orellana, Jannelli (C), Bronzini, Roger Farias, Baronio, Ruiz, Boschetti, Wagenpfeil, Marchiori, Loretoni, Mignucci, Luccardi, Oubiña A.A disposizione: Dorronsoro, Fiorentini, Denti, Zanatta, Gamboa J.C., Di Chio, Madero, Ciofani.
Mogliano Veneto RugbyLa dichiarazione dell’Assistant Coach Niccolò Fadalti: "Giochiamo contro una squadra in forma e in super confidenza. So cosa vuol dire giocare quando senti che tutto andrà bene e la fiducia che ti dà. Dobbiamo cercare di minare le loro sicurezze e imporre le nostre, sfruttando le opportunità che ci verranno date. Non potremmo permetterci cali di tensione, sono una squadra che ha dimostrato di saper vincere anche nei momenti difficili. Noi scenderemo in campo sicuri del nostro potenziale e con ben presente quello che dovremo fare per provare a portare a casa la partita."La formazione: Peruzzo; Scalabrin, Passarella, Zanatta, Dal Zilio (Cap.); Avaca G., Casilio; Kingi, Finotto, Pettinelli; Carraro, Marini; Gallorini, Gasperini, AminuA disposizione: Sangiorgi, Borean, Avaca E., Baldino, Pontarini, Brevigliero, Fabi, Vanzella
31 Gennaio 2025 - 23 ore fa
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Partite
U20 Six Nations • Maschile
Guinness 6 Nazioni • Maschile
1 Feb 25 alle 15:15
SCO (5)
GIO
ORE
MIN
SEC
ITA (4)
U20 Six Nations • Maschile
ITA
7 Feb 25
alle
20:15
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