1 ⁄ 5
Nazionale Under 20, a Parma il primo raduno verso il Mondiale sudafricano
Photo by Charles McQuillan - Federugby/Federugby via Getty Images
Roma – Lo staff tecnico coordinato dal responsabile tecnico Massimo Brunello ha selezionato 24 giocatori classe 2004 e 2005 per il primo della serie di raduni che accompagnerà il percorso della Nazionale Under 20 verso il World Rugby U20 Championship 2024, per il secondo anno consecutivo ospitato da Città del Capo dal 29 giugno al 19 luglio prossimi.
La squadra farà base a partire dalle ore 12:00 di lunedì prossimo presso l’Hotel Villa Ducale, usufruendo poi delle strutture della Cittadella del Rugby, casa della Franchigia federale delle Zebre, per le sedute di allenamento programmate a partire dal pomeriggio stesso e fino alla mattina di giovedì 25 aprile, con fine impegno alle ore 13:00 e rientro ai rispettivi Club di appartenenza.
Considerate le assenze giustificate per i giocatori impegnati nel campionato Espoirs francese e per quelli prossimi ai Playoff Scudetto nella Serie A Élite Maschile, il gruppo torna ad essere quello allargato con cui i tecnici Azzurri stanno lavorando da inizio stagione in vista della rassegna iridata, forti dell’esperienza di un Sei Nazioni che, al netto del deludente secondo tempo col Galles, ha regalato la migliore partecipazione di una squadra italiana di categoria nel Torneo, con lo storico exploit della vittoria esterna in casa dei Campioni del Mondo della Francia a rappresentare sicuramente il punto più alto.
Dopo quello parmense il piano dei raduni prevede la tappa successiva a Treviso dal 13 al 15 maggio, ospiti del Benetton Rugby al Centro La Ghirada.
Parma, raduno Nazionale U20 22-25 aprile 2024 | giocatori selezionati:
BELLONI Luca (2004, Verona Rugby)
BELLONI Mirko (2004, Verona Rugby)
BELLUCCI Luca (2004, Fiamme Oro Roma)
BINI Francesco (2004, Rugby Rovigo Delta)
BOTTURI Jacopo (2004, Petrarca Rugby)
CASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza)
DI STEFANO Alessandro (2004, La Rugby L’Aquila 2021)
FUSARI Ferdinando (2004, Rugby Roma Olimpic)
IMBERTI Francesco (2004, CUS Torino)
JIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca)
JOUBERT Matt Dillon (2004, Rugby Parabiago)
LOMBARDO Alberto (2004, CUS Torino)
LOW Darren (2005, Ealing Trailfinders)
MUGNAINI Tommaso (2005, Rugby Colorno 1975)
PADOAN Vittorio (2004, Mogliano Veneto Rugby)
PAGANIN Riccardo (2004, Rugby Parabiago)
PELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons)
PISANI Federico (2004, Verona Rugby)
REDONDI Tommaso (2005, Verona Rugby)
SCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza)
SIMONI Tommaso (2004, Valpolicella Rugby 1974)
SODO MIGLIORI Leonardo (2004, Pol. Lazio Rugby 1927)
TONINELLI Andrea (2004, Rugby Parabiago)
ZUCCONI Cesare (2004, Cavalieri U.R. Prato Sesto)
Lo staff della Nazionale Under 20 2023-2024:
Commissario Tecnico: Massimo BRUNELLO Tecnico Avanti: Roberto SANTAMARIA Tecnico Trequarti: Mattia DOLCETTOTeam Manager: Andrea SACCÀResponsabile Preparazione Fisica: Massimo ZAGHINIAssistente Preparazione Fisica: Mario DISETTI Responsabile Logistica e Coordinamento: Ennio CAPPELLETTIArea Medica: Giorgio DI GIACOMO – Leonardo ROLDAN – Roberto ALESSANDRINIFisioterapisti: Matteo POLINI – Lorenzo GAIVideo Analyst:Dario VALENTE
ITALIA U20 - verso il Mondiale
22-25 aprile: Raduno a Parma13-15 maggio: raduno a Treviso3-6 giugno: raduno a Parma12-16 giugno: raduno a San Benedetto del Tronto15 giugno: warm-up test Italia U20 v Spagna U20 - Stadio Mandela, San Benedetto del Tronto21 giugno: raduno pre-Mondiale23 giugno: partenza da Venezia per Capetown
WORLD RUGBY U20 CHAMPIONSHIP Pool A: Francia, Nuova Zelanda, Galles, Spagna
Pool B: Irlanda, Australia, Italia, Georgia
Pool C: Sudafrica, Inghilterra, Argentina, Fiji
Fase di qualificazione
Giornata 1: Sabato 29 giugno Italia U20 v Irlanda U20 Giornata 2: Giovedì 4 luglio Italia U20 v Australia U20 Giornata 3: Martedì 9 luglio Italia U20 v Georgia U20
Fase ad eliminazione diretta
Giornata 4: Domenica 14 luglio (Playoff)
Giornata 5: Venerdì 19 luglio (Finali)
18 April 2024 - 38 mins fa
Leggi articolo
2 ⁄ 5
Nazionale Femminile U20, le convocate per il raduno di Calvisano
Il responsabile tecnico della Nazionale Italiana Femminile U20, Diego Saccà, ha diramato la lista delle convocate che prenderanno parte al raduno che si svolgerà dal 19 al 21 aprile a Calvisano. Le atlete della Nazionale U20 riprenderanno l'attività preparatoria in vista delle Summer Series che si svolgeranno a luglio e che vedranno le Azzurrine giocare a Parma, città ospitante della kermesse ovale. Si tratta dunque di un raduno importante, perché avvia il processo di lavoro che porterà alla definizione della rosa che prenderà parte alle Series 2024.Qui di seguito la lista delle atlete convocate:
Francesca ANDREOLI (Rugby Colorno)Martina BUSANA (Villorba Rugby)Erika CAMPIGOTTO (Benetton Rugby Treviso)Anna CARNEVALI (Rugby Colorno)Sofia CATELLANI (Rugby Colorno)Elisa CECATI (Volvera Rugby)Francesca CELLI (Benetton Rugby Treviso)Chiara CHELI (Rugby Colorno)Angelica CITTADINI (Unione Rugby Capitolina)Giada CORRADINI (Rugby Colorno)Elettra COSTANTINI (Valsugana Rugby Padova)Gaia DOSI (Rugby Colorno)Martina FARINA (Unione Rugby Capitolina)SIlvia FENT (Benetton Rugby Treviso)Alice FORTUNA (Rebels Rugby VI Est)Rubina GRASSI (RC Toulon)Mascia JELIC (Rugby Colorno)Antonella MAIONE (Neapolis Campania Felix)Lucie Jeannie MOIOLI (I Centurioni Rugby)Sara NEGRONI (Unione Rugby Capitolina)Aregash PELLIZZON (Benetton Rugby Treviso)Mihaela PIRPILIU (Rugby Rovato)Matilde ROMERSA (Rugby Calvisano)Luna Agatha SACCHI (Cus Torino)Desiree SPINELLI (I Puma Bisenzio)Margherita TONELLOTTO (Valsugana Rugby Padova)Alice VISMAN (Valsugana Rugby Padova)Vittoria ZANETTE (Villorba Rugby)
17 April 2024 - 20 hours fa
Leggi articolo
3 ⁄ 5
Italia femminile: le statistiche e le migliori giocatrici dopo 3 giornate di Sei Nazioni
Dopo la terza giornata del Sei Nazioni femminile, l’Italia è pienamente in corsa per il podio grazie ai 5 punti conquistati nella sfida di Pasqua contro l’Irlanda. In classifica le Azzurre sono al quarto posto, dietro alle irlandesi che con la vittoria sul Galles sono salite a quota 6, mentre nella corsa al podio la Scozia insegue a 4 punti e il Galles a 1. Davanti a tutti c'è l'Inghilterra con 15, segue la Francia a 14. Le Azzurre, inoltre, hanno già affrontato le due formazioni più difficili, Francia e Inghilterra, e si giocheranno il podio nelle ultime due sfide contro Scozia e Galles. Queste prime 3 giornate, però, hanno comunque offerto spunti molto interessanti anche dal punto di vista delle statistiche. In attacco svetta Alyssa D’Incà, come sempre una grande risorsa in fase offensiva, mentre in difesa la miglior placcatrice azzurra è stata Sara Tounesi. Bene anche la rimessa laterale, con 31 touche vinte e 7 rubate, di cui 3 a testa da Valeria Fedrighi e Isabella Locatelli.
Avanzamento
L’Italia ha come sempre fatto vedere ottime cose in attacco. Alyssa D’Incà è la seconda miglior giocatrice del Sei Nazioni per metri guadagnati (231,3) seconda solo alla devastante Kildunne con 342. La trequarti del Villorba e delle Azzurre è anche la miglior italiana per linebreaks (al 5° posto con 3). Nella classifica individuale dei metri guadagnati, ai piani alti c’è anche Vittoria Ostuni Minuzzi, 7° con 177,6. Da segnalare anche il 27° posto di Francesca Granzotto, che nonostante i pochi minuti giocati ha comunque messo insieme 86,4 metri guadagnati.
Globalmente, l’Italia ha guadagnato 1231 metri, con 327 avanzamenti palla in mano, ed è al quarto posto in entrambe le graduatorie dietro Inghilterra, Francia e Irlanda. Al centro del gioco, poi, c’è sempre stata Beatrice Rigoni, seconda nella classifica degli assist con 2, assieme a tante inglesi e dietro solo a Natasha Hunt con 3. Rigoni ha anche messo insieme 3 offload, ed è al decimo posto nella classifica individuale.
Il possesso
Come detto più volte da coach Raineri, l’Italia ha bisogno di migliorare nel possesso: infatti, le Azzurre sono 5° per ingressi totali nei 22 avversari, solo 18. Un dato però che può essere visto anche in maniera positiva, perché l’Italia ha comunque segnato 4 mete all’Irlanda (più una annullata per un in avanti) e 2 alla Francia: questo significa che le Azzurre sono in grado di sfruttare le poche occasioni concesse, e che lavorando sul possesso ne avranno ancora di più a disposizione. Nonostante le difficoltà della partita con la Francia, i numeri della rimessa laterale sono positivi: l’Italia ha vinto 31 touche (dietro soltanto a Inghilterra e Francia) e ne ha rubate altre 7 in difesa, al pari della Francia.
La difesa
In difesa le Azzurre – come detto – si sono fatte valere soprattutto in rimessa laterale, con ben 7 touche rubate (solo l’Inghilterra ha fatto meglio), 3 di Fedrighi, 3 di Locatelli e una di Gai. Da rivedere invece l’efficacia nei placcaggi: purtroppo l’Italia è la squadra che ne ha sbagliati di più, 89, con un’efficacia dell’84.49%. La miglior placcatrice azzurra finora è stata Sara Tounesi, 7° con 41 placcaggi, seguono poi Fedrighi e Duca con 38 all’11° posto.
17 April 2024 - 22 hours fa
Leggi articolo
4 ⁄ 5
Italia femminile, Fedrighi: “Con la Francia siamo riuscite a mostrare solo in parte ciò che siamo”
Archiviare il prima possibile la sconfitta con la Francia, imparare dagli errori commessi e proiettarsi subito sulla Scozia, che sabato 20 aprile verrà al Lanfranchi per giocarsi punti fondamentali per il podio. Il 38-15 di Parigi brucia per le Azzurre, che sono riuscite ad entrare in partita solo nel secondo tempo. Del resto, come ha spiegato la seconda linea azzurra Valeria Fedrighi: “A questo livello ogni errore si paga caro. Sapevamo che ci saremmo trovate davanti una delle squadre più forti, del resto il ranking parla chiaro. Noi però volevamo dare il massimo e siamo riuscite solo in parte a mostrare quello che siamo. Ci sono tante cose da sistemare e rivedendo la partita abbiamo chiarito gli aspetti che non sono andati bene, in particolare i punti d’incontro e l’efficacia nei placcaggi. Ripartiamo da questo, visto che manca già poco alla sfida con la Scozia”.
La Francia non veniva da un grandissimo momento, ma ha giocato un grande primo tempo. Cosa è mancato all’Italia per stare al passo?
“Ci sono sempre due squadre in campo, loro hanno giocato molto bene e questa è stata la loro miglior partita secondo me. Sappiamo però che la Francia è un po’ uno specchio: siamo le due squadre che si assomigliano di più, ma loro sono riuscite a tirare fuori quel qualcosa in più che a noi non è riuscito. Soprattutto, abbiamo iniziato la partita come contro l’Irlanda ma l’abbiamo pagata più cara”.
Anche contro l’Irlanda è stato difficile entrare subito in partita. Come mai?
“Non credo sia un problema di atteggiamento, perché abbiamo sempre avuto l’approccio giusto da questo punto di vista. Dobbiamo riuscire a entrare in partita subito, e come farlo è la domanda a cui dobbiamo rispondere, ma dobbiamo riuscirci, soprattutto contro la Scozia: dobbiamo entrare in campo e giocare come abbiamo giocato il secondo tempo contro la Francia”.
Può essere stato un problema di intensità? Sia l’Irlanda che la Francia sono partite molto forte…
“Noi quell’intensità dobbiamo tenerla, dobbiamo partire con quell’intensità e non farci sorprendere da quella che mettono in campo loro. Dobbiamo essere noi a partire col piede sull’acceleratore. Non è facile, ma essere consapevoli di questo problema è il primo passo per risolverlo, e dobbiamo farlo subito in vista della Scozia”.
In termini di classifica, però, la sconfitta non compromette la corsa al podio…
“Sì, ma ci mette ancora più pressione in vista delle ultime due partite, che a questo punto sono da vincere a tutti i costi”.
Contro l’Inghilterra c’è stata una bella cornice di pubblico, quanto sarà importante avere lo stesso tifo anche in una partita così importante come quella contro la Scozia?
“Sarebbe fondamentale. In Francia ci siamo rese conto che con 13mila persone a tifare per la squadra di casa la differenza si sente. Quindi giocare in casa una partita fondamentale come quella contro Scozia con un pubblico che ci sarà di supporto permette a tutte di dare quel qualcosa di più, accende quel fuoco dentro che porta a performare ancora meglio”.
16 April 2024 - 2 days fa
Leggi articolo
5 ⁄ 5
L’Ambasciata Italiana a Parigi ospita “La serata del rugby Italiano”
Parigi – Il weekend appena concluso ha visto il rugby italiano scendere in campo a Parigi dentro e fuori dal rettangolo di gioco.
In occasione di Francia-Italia, partita valida per la terza giornata del Guinness Women’s Six Nations giocatasi allo Stade Jean Bouin di Parigi, la capitale francese nella prima serata di venerdì 12 aprile ha ospitato – presso i saloni dell’Ambasciata Italiana in Francia – la “Serata del rugby Italiano a Parigi”.
Un evento dedicato alle eccellenze del Made In Italy – in particolare della produzione del Vino – che ha evidenziato la consolidata collaborazione tra ICE, FIR e Ambasciata.
Un parterre importante che ha visto, dopo il saluto introduttivo dell’Ambasciatrice italiana in Francia, Emanuela D’Alessandro, gli interventi del Direttore dell’Ufficio ICE di Parigi Luigi Ferrelli, del Vice Presidente FIR e Capo Delegazione della Nazionale Maggiore Maschile Giorgio Morelli e di due leggende del Rugby Italiano, con più di 100 caps in maglia Azzurra, come Leonardo Ghiraldini e Sara Barattin oltre a Marco Lazzaroni, azzurro in forza al Benetton Rugby, che ha iniziato ad affiancare alla carriera da giocatore professionista quella di produttore di vino.
“Lo sport è sempre più un elemento centrale nelle relazioni internazionali e diplomatiche: un importantissimo strumento per rafforzarle e migliorarle. Esso rappresenta anche un importante strumento per la promozione del Made in Italy nel mondo, particolarmente apprezzato dalla Francia che nel 2023 ha importato beni italiani per oltre 63 miliardi di Euro, a conferma della strategicità del mercato francese per il nostro Paese” ha evidenziato sua eccellenza Emanuela D’Alessandro, Ambasciatrice Italiana in Francia.
“E’ stato un onore e una grande responsabilità rappresentare il rugby italiano in un contesto come quello dell’Ambasciata Italiana a Parigi. Il supporto delle istituzioni, in particolar modo di ICE in questa occasione, ha una grande importanza per continuare nella promozione del nostro sport in contesti come quello che ci ha visto protagonisti venerdì 12 aprile a Parigi. Ringrazio sua eccellenza Emanuela D’Alessandro per avere ospitato un evento in un contesto elegante e che ha dato ulteriore valore al Made In Italy fuori dai confini italiani” ha dichiarato Giorgio Morelli, Vice Presidente FIR.
15 April 2024 - 3 days fa
Leggi articolo
Partite
WSN • Femminile
WSN • Femminile
20 Apr 24 alle 17:45
ITA (4)
GIO
ORE
MIN
SEC
SCO (5)
WSN • Femminile
WAL
27 Apr 24
alle
13:15
ITA
Completa la registrazione