RICONOSCIMENTO PER L'AZZURRA E PER L'ARBITRO INTERNAZIONALE
Sara Seye (Ealing Trailfinders, 18 caps in Azzurro) e Andrea Piardi hanno ottenuto ieri un importante riconoscimento, che testimonia il rapporto con il loro territorio di origine: sono infatti stati premiati con l'Oscar per lo sport bresciano. Nel corso della serata di ieri, la 23enne Azzurra e l'arbitro internazionale sono stati premiati assieme a molti sportivi lombardi. Seye, nata a Gardone Val Trompia, ha voluto parlare dell'"Oscar": "Sono contenta di aver ricevuto questo premio. Avrei voluto partecipare alla premiazione ma sono stata impossibilitata perché impegnata nella preparazione della sfidadi oggi pomeriggio tra Ealing e Saracens. Ringrazio Francesca Sberna (capitana di Calvisano) per avermi nominata, e tutti gli organizzatori che hanno deciso di premiarmi". Anche Piardi è felice del premio ricevuto: "È un bellissimo riconoscimento, sono molto felice. Purtroppo non ho potuto ritirarlo perché sono in Sudafrica per l'URC e per la Champions Cup, quindi sarò via per un mese: per questo ho chiesto a mio papà e mia mamma di ritirarlo per me. Penso sia stato un bel momento per antrambi e mi ha fatto molto piacere essere stato premiato dalla mia città, anche perché il rugby è stato premiato da ogni punto di vista, quindi complimenti anche a Sara".
Lo staff tecnico della Nazionale Femminile di Rugby dell'Italia si arricchisce di un nuovo membro. Francesco Iannucci ricoprirà infatti il ruolo di Assistente Allenatore delle Azzurre. Attualmente Iannucci è il Video Analyst della Nazionale Maschile U20 ed allenatore nel Centro di Formazione U19 di Treviso : ora approda nella Nazionale Femminile con un ruolo prettamente "di campo".
Il Direttore Tecnico dell'Alto Livello, Daniele Pacini, ha voluto spiegare le ragioni della scelta di Iannucci, in pieno rispetto del Progetto Tecnico Federale, che vede la Nazionale Femminile come punto di arrivo per i professionisti che ricopronog gli incarichi tecnici all'interno dello staff: "L'inserimento di Francesco Iannucci come assistente allenatore per la difesa della squadra Nazionale Femminile, è una ottima opportunità per aggiungere allo staff tecnico una persona di grande valore sia umano che tecnico. Francesco, che collabora con FIR da anni in vari ruoli sia a livello di formazione sia di performance, conosce molto bene il gruppo delle giocatrici con cui ha lavorato in qualità di video analyst fino alla passata Coppa del Mondo, ma anche il resto dello staff, quindi siamo sicuri che il suo apporto alla squadra sarà immediatamente efficace".
"Ringrazio di cuore la Federazione per questa opportunità - ha dichiarato Iannucci - ma anche Giuliana Campanella (Team Manager delle Azzurre) e Giovanni Raineri (Head Coach della Nazionale Femminile) per avermi accolto nello staff. Sono grato per questi anni da videoanalyst perché mi hanno permesso di osservare il gioco da posizioni privilegiate e di incontrare persone da cui spero di aver imparato molto. Nel rugby femminile ci aspettano anni di incredibile evoluzione che hanno bisogno di visione sul futuro, sostenibilità ed efficacia. Raccolgo la sfida con entusiasmo, spero di essere all’altezza per aiutare al meglio le giocatrici ed essere a servizio del progetto tecnico. Non vedo l’ora di ritrovare il gruppo delle ragazze ed iniziare con loro la preparazione alle competizioni che ci aspettano".
Entusiasmo espresso anche da Raineri, che ricorda le passate esperienze professionali con Iannucci: "Ho lavorato con Francesco nella stagione 2013/2014, quando ero Capo Allenatore a L'Aquila e lui era il nostro video analyst. Quell'anno vincemmo il nostro campionato e avemmo la possibilità di crescere molto. Da allora ci siamo sempre tenuti in contatto e ci siamo sempre confrontati. Siamo veramente felici di poterci avvalere della sua esperienza e di accoglierlo nel nostro gruppo di lavoro. È un professionista che ha sempre avuto voglia di crescere e di migliorare: sono sicuro che potrà condividere al meglio tutto ciò che negli anni ha imparato a livello di conoscenze, soprattutto per quanto riguarda il reparto difensivo. Benvenuto!"
È di Sofia Stefan, segnata nella partita tra Italia e Irlanda dello scorso 15 aprile 2023, la meta che si aggiudica il prestigioso premio International Women's Try of the Year ai World Rugby Awards. La segnatura del mediano di mischia delle Azzurre (Valsugana Rugby Padova, 82 caps) contro le irlandesi, durante la partita valida per lo scorso TikTok Women's Six Nations, è arrivata al termine di un'azione corale, iniziata proprio da una sua introduzione in mischia, con il pallone che ha viaggiato veloce lungo tutta la linea dei trequarti, con Stefan che ha ricevuto un offload da Beatrice Rigoni proprio in prossimità della linea di meta.
Il riconoscimento a Sofia Stefan è il secondo World Rugby Award vinto nella storia da un italiano: il primo fu quello di Ange Capuozzo, che nel 2022 fu eletto Breakthrough Player of The Year.
Il Presidente Federale, Marzio Innocenti, ha comunicato a Stefan la notizia della vittoria del premio e, contestualmente, ha voluto farle i complimenti per il traguardo raggiunto: “La vittoria del World Rugby Award per la meta dell’anno da parte di Sofia è una splendida notizia per tutto il nostro rugby. Siamo felici per lei e per tutte le nostre Azzurre, che con il loro settimo posto nel ranking internazionale sono uno dei fiori all’occhiello del movimento. Una realtà gioiosa e altamente competitiva, su cui abbiamo investito e continueremo a investire per continuare a vivere giornate di festa come questa”.
World Rugby ha comunicato stamattina le nomination per i World Rugby Awards dedicati al mondo del rugby femminile. Tra queste, candidata per il premio International Women's Try of the Year, c'è la meta di Sofia Stefan (Valsugana Rugby Padova, 82 caps in Azzurro) realizzata nella partita tra Italia e Irlanda del TikTok Women's Six Nations 2023, giocata a Parma lo scorso 15 Aprile.
Una meta in continuità diretta, nata da una mischia con introduzione proprio di Stefan, che ha poi concluso dopo una bella progressione di D'Incà, Capomaggi, Muzzo e Rigoni, che ha poi servito al mediano di mischia la palla per la marcatura.
La meta si potrà votare a questo link entro il 4 novembre alle 18:00 italiane.
La nomination di Stefan è un riconoscimento importante per il movimento Azzurro, ma anche un traguardo personale significativo per una giocatrice che ha vinto il campionato italiano 22/23 con il Valsugana Rugby Padova da Capitana e che nel corso del WXV 2 in Sudafrica è scesa in campo per due volte, vincendo in entrambi i casi il premio di Player of the Match